ATP Vienna: ottimo esordio per Sinner, regola in due set Garin
Ottimo ingresso all’ATP 500 di Vienna per Jannik Sinner. L’azzurro, al rientro dopo il problema accusato a Sofia, ha sconfitto nettamente il cileno Cristian Garin per 6-3 6-2, dando segnali più che confortanti sulla propria condizione fisica e tecnica. Dopo un paio di game di “rodaggio”, Jannik si è messo in moto, ha preso le giuste misure in campo al rivale e ha iniziato a scaricare una progressione che ha demolito la resistenza del cileno. Non ha praticamente mai tremato al servizio (solo a metà del secondo set ha perso i primi punti sulla propria prima palla), chiudendo con ben 21 vincenti e 12 errori. Un successo limpido, netto, grazie ad una prestazione in crescendo e molto convincente in ogni fase di gioco.
Garin ha resistito finché è riuscito a giocare un primo colpo aggressivo dopo il suo servizio. Appena Sinner ha iniziato a “fare la voce grossa” anche in risposta, il match si è spaccato a suo favore. Netta la differenza di velocità d’esecuzione, profondità e qualità nei colpi da fondo. Sinner ha servito davvero bene (9 Ace, 92% di punti vinti con la prima), è cresciuto in risposta diventando via via sempre più efficace, e nello scambio ha messo in pratica uno schema per lui “classico” che gli ha portato ampi dividendi. Jannik infatti ha stritolato la resistenza di Garin in tre mosse: un colpo centrale molto profondo (risposta, o primo colpo di scambio), che ha allontanato Cristian dalla riga di fondo; quindi un drive molto angolato per chiudere il sudamericano nell’angolo, e chiusura col terzo colpo, oggi particolarmente efficace una bordata ancora cross di diritto, terrificante per angolo, velocità e precisione.
Sicuro, stabile, tranquillo, Sinner ha alzato il livello da metà del primo set, scappando via sicuro verso il successo. La sua condizione fisica è parsa buona, veloce e scattante, nessuna scoria alla caviglia. Un ottimo ingresso nel torneo viennese, con 500 importanti punti in palio. Le ATP Finals sono quasi impossibili, ma è bene terminare alla grande il 2022 (magari brillando in Davis) e quindi partire ancor più forte in Australia. Sotto gli occhi attenti di Cahill, Sinner vince e convince. Al prossimo turno, Francisco Cerundolo. Sarà una partita diversa, l’argentino ha altra intensità e colpi più profondi.
Marco Mazzoni
La cronaca
Sinner inizia il suo match al servizio. Un ace, preciso col diritto, vince finalmente il suo primo game. Anche Garin a zero si porta 1-1. Il set avanza spedito sui turni di servizio, in risposta si fa fatica, anche se nessuno dei due serve prime palle continue e imprendibili. Jannik soffre in particolare quando il cileno accelera col rovescio cross. Sul 3-2 Sinner, l’azzurro arriva a 30 in risposta, è la prima volta nel match. Con un Ace (il secondo del suo match), Cristian impatta 3 pari. Nei primi 6 game, nessuno ha fatto un punto in risposta contro la prima palla dell’avversario. La prima scossa del match arriva nell’ottavo game. Sul 30 pari Garin spedisce lungo un diritto di scambio, ecco la palla break per Jannik. Con un servizio angolato e preciso, Cristian la annulla. È il game più combattuto dell’incontro. Con una risposta profondissima, e poi un passante un po’ fortunato (palla colpita male che resta in campo), l’azzurro si procura la seconda palla break. Stavolta se la gioca benissimo Sinner: inchioda a destra Garin col diritto e cambia con un’accelerazione lungo linea dall’angolo perfetta. BREAK Sinner, avanti 5-3 e servizio. Non bene l’azzurro, un gestisce male un rovescio di Garin, quindi (ancora senza prima di servizio) scaraventa in rete un rovescio banale, classico non forzato. 0-30. Aggressivo Cristian, ma Jannik si difende bene, cambia ritmo con un diritto cross e chiude. 15-30. Ancora col diritto cross, molto veloce e ancor più stretto, si porta 30-30, a due punti dal set. Una prima esterna provoca l’errore in risposta di Garin, 40-30 e Set Point Sinner. Botta al T, la risposta è in rete. 6-3 in 37 minuti di gioco per l’azzurro. Un set molto equilibrato, deciso dall’unico break nell’ottavo game.
Secondo set, Garin al servizio, ma è Sinner a brillare. Prima un attacco splendido col rovescio dal centro, per il 30 pari, quindi entra a tutta in risposta col diritto e affonda da destra. 30-40, palla break immediata per l’azzurro. Un nastro respingere il rovescio di Jannik, parità. Garin a fatica vince il game, 1-0. Nel terzo game Sinner innesta le marce altissime: dal centro si prende gli scambi, sposta Garin e quindi affonda, chiudendo poi facilmente sul net. Due punti splendidi, per lo 0-30. Arrivano due palle break grazie ad un lungo scambio chiuso con un diritto lungo linea splendido, che lascia fermo il sudamericano (15-40). Rischia una super risposta cross Jannik, esce di poco; eccellente l’azzurro sulla seconda, lavora lo scambio, sposta con la sua progressione il rivale e lo infila con l’ennesimo diritto incrociato veloce angolato. BREAK Sinner, avanti 2-1 e servizio. Un paio di errori (entrambi con la prima palla in campo, i primi di tutto il match) per Sinner, ma consolida il vantaggio portandosi 3-1. Garin non riesce a fare la differenza con i suoi affondi, ed è punito sul 30 pari da un passante di rovescio in corsa perfetto di Jannik. Palla per il doppio break! Sbaglia col diritto dal centro l’azzurro, un po’ lento coi piedi nel cercare la palla forse. Resta in scia Cristian, sul 2-3. Sul 4-2, il cileno è ancora in difficoltà al servizio. Sinner pressa, gioca profondo, fa correre Cristian. Sullo 0-30, Jannik prima sbatte lontano dalla riga di fondo Garin, quindi lo infila con un diritto cross terrificante per angolo e velocità. 0-40, sono quasi tre match point… Risposta sulla riga e altro diritto incrociato. BREAK Sinner, 5-2 e servizio. Chiude 6-2 con un gioco di servizio praticamente perfetto e vola al secondo turno, contro Francisco Cerundolo. Se c’era qualche dubbio sullo stato di salute dell’azzurro, possiamo stare tranquilli: Sinner è da corsa a Vienna.
3 ACES 9
2 DOUBLE FAULTS 1
33/51 (65%) FIRST SERVE 26/43 (60%)
19/33 (58%) 1ST SERVE POINTS WON 24/26 (92%)
9/18 (50%) 2ND SERVE POINTS WON 12/17 (71%)
4/7 (57%) BREAK POINTS SAVED 0/0 (0%)
8 SERVICE GAMES PLAYED 9
2/26 (8%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 14/33 (42%)
5/17 (29%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 9/18 (50%)
0/0 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 3/7 (43%)
9 RETURN GAMES PLAYED 8
5/10 (50%) NET POINTS WON 6/7 (86%)
10 WINNERS 22
7 UNFORCED ERRORS 11
28/51 (55%) SERVICE POINTS WON 36/43 (84%)
7/43 (16%) RETURN POINTS WON 23/51 (45%)
35/94 (37%) TOTAL POINTS WON 59/94 (63%)
210 km/h MAX SPEED 211 km/h
194 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 199 km/h
164 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 156 km/h
TAG: ATP Vienna 2022, Cristian Garin, Jannik Sinner
Il commento 31 è stato scritto per far parlare di se,bene o male purché se ne parli.
i test sono sempre attendibili, dipende come li si usa. In un rientro dopo tre settimane di sosta, qualsiasi avversario, anche uno “scarsone” (che scarsone non è) può dare utili indicazioni. Ho visto solo il primo set, e fino al 53 Sinner aveva concesso solo 1 punto su battuta. Anche uno junior riesce a fare 2/3 punti in 4 turni di battuta dell’avversario, chiunque esso sia….
allora Haydn, Mozart era di Salisburgo
Cerundolo ha fatto partita sulle sabbie mobili di Bologna con un Sinner ancora non al meglio. La superficie di Vienna favorisce certamente Jannik che, tuttavia, è ancora una volta al rientro. Vorrri davvero vedere la partita con Danil.
Comunque test inattendibile. Come scritto nei giorni scorsi, Sinner aveva praticamente un bye
CHE LEGNATA lo scarsone cileno.
@ Luis (#3370276)
Sinner una via di mezzo tra i due.
Per giocare faccio i paragoni dei potenziali riguardo i nostri giovani e la loro carriera:
Sinner=WawrinkaMurray
Musetti=Gasquet
Nardi=Schwarzmann
Cobolli=Mannarino
Passaro=Sanguinetti
Arnaldi=Albot
Zeppieri=Lorenzi
Bellucci=Lajovic
Darderi=Verdasco
Maestrelli=Andújar
Ottimo rientro di JS e non era scontato per nulla. È un giocatore che resetta e riparte con invidiabile semplicità. Occhio cattivo, palla veloce e tanta pressione nello scambio. Jannik è tornato e speriamo rimanga per un pezzo…
Eh si, diventasse continuo sul servizio come nel finale di oggi..diciamo che saremmo tutti più rilassati, e sarebbero guai per tutti.
Finalmente è tornato…più carico che mai…ho visto solo gli highlights,ma dal punteggio sembra sia stato in controllo totale…se ha sfruttato bene questa pausa per l’infortunio, sarà uno dei più freschi in queste due settimane…forza Jannik…bentornato
Beh allora Mozartiano… 🙂
@ Pikario Furioso (#3370101)
Ok ma Wagner non era austriaco e poi, a differenza di Rossini di cui era amico ed ammiratore, non usava molto la tecnica del crescendo (tranne in alcune opere) 😉
Bravo Jannik,ben tornato!!
Tuttalpiù straussiano…Wagner con Vienna non ci azzecca granché. Comunque decisamente un buon rientro per Jannik che fa ben sperare per il proseguo del torneo.
Garin sul veloce e molto debole…test da rifare contro un avversario più tonico….nemmeno Cerundolo non e un gran test..Aspettiamo Danilone…se ci arriva…
Il lavandino che Jannik ha tirato nel game del doppio break sul 4-2 ha fatto un cratere nel campo. Godimento puro
Ultimo game di Jannik con 3 ace ed un servizio vincente.
Oggi non serviva…..
Speriamo si ripeta quando deve chiudere una partita equilibrata.
Ben tornato Jannik @
Direi un crescendo Wagneriano visto che siamo a Vienna. Grande Sinner, 9 aces su 9 games di servizio, e un solo doppio fallo.
Ahahah!!!
Mummia Musetti!
Sta giocando alla grande anche lui.
Bravissimi ragazzi!
Sinner è partito un po’ imballato, normalissimo dopo l’ennesimo stop per infortunio, ma dall’ottavo game del primo set ha cambiato marcia, soprattutto in risposta (al servizio bisogna dire che è stato costante durante il match: poche prime, ma comunque un’ottima gestione dei turni di battuta). L’avversario non era proibitivo, anzi a livello indoor si esprime forse ancora peggio, però il punteggio è importante. Il secondo turno contro Cerundolo, visto anche il precedente in Davis, sarà senza dubbio più ostico, ma confido che Jannik si presenti bene all’eventuale banco di prova con Medvedev.
Buon rientro per il ns Terminator. Bravo Jannik
Ormai i nostri tre migliori tennisti hanno raggiunto un livello base per cui i primi turni di ogni torneo vengono superati quasi sempre.
E questo è un punto di partenza già ottimo e soddisfacente.
Buona prestazione, ritrovato il ritmo partita, ora Cerundolo, avversario ostico per Jannik, vai vai ragazzo!!
Garin è un buon tennista e poco tempo fa un ottimo diversamente non si arriva alla 16.ma posizione, quindi un bravo a Sinner.
prestazione di categoria, nel senso che ha fatto pesare la diversa categoria senza mai permettere all’avversario di provarci: è una caratteristica dei giocatori forti.
Bentornato Jannik! È sempre una gioia vederti giocare, spero che in questo finale di stagione raccoglierai quello che meriti, ci vorrebbe una bella vittoria a Vienna per andare bello carico a Bercy.
Raga bravo sinner ma garin è più scarso di me
partita in crescendo!
alla fine l’ha chiusa pure con tre ace nell’ultimo gioco!
forza jannik!
CHE LEGNATA
Musetti dr gibaud !!! Se gli mettono altre bende andrà sicuramente a Torino……………………… al museo egiziano !!!!
Inizio così così e poi in crescendo rossiniano… anzi rossinneriano
Garin ha avuto un ottimo momento di forma 2 anni fa, in cui e’ riuscito a salire fino al n16 grazie ad unas erie di risultati positivi, soprattutto su terra. Poi ha avuto un infortunio che lo ha tenuto fermo e adesso e’ n90 o giu di li.
l’ha massacrato