Serena Williams: “Non mi sono ritirata. Un rientro? Le probabilità sono alte”
Serena Williams allo scorso US Open ha salutato il pubblico di New York, ma… è stata molto attenta a pronunciare la parola “ritiro”. Prima in un’intervista ad un magazine in agosto, poi nelle varie press conference nel torneo, ha sempre parlato di nuovo capitolo della sua vita, non della volontà di appendere per sempre la racchetta al chiodo. L’ha confermato ancora una volta in un evento relativo alle sue attività imprenditoriali “Serena Ventures” a San Francisco, nel quale si è spinta addirittura oltre, parlando di “alte probabilità” di un suo ritorno in torneo.
“Non mi sono ritirata, non mi considero una ex giocatrice” afferma la minore delle sorelle Williams, “la possibilità di un mio rientro è molto alta. Potete venire a vedere a casa mia, ho un campo da tennis e mi alleno”.
Così continua la 23 volte campionessa Slam in singolare: “Non ho ancora pensato al ritiro. Ma l’altro giorno mi sono svegliata, sono uscita andando in campo e per la prima volta nella mia vita ho capito che non stavo giocando per un torneo, e mi sono sentita molto strana. È stato come il primo giorno del resto della mia vita e mi sto divertendo, ma sto ancora cercando di trovare quell’equilibrio”.
Vedremo se questa l’ennesima “sparata” di Serena, per far notizia, oppure se davvero nella sua testa continua a considerarsi una tennista in attività, pronta a tornare sperando di poter ancora dire la sua…
TAG: Ritiro, Serena Williams
@ Prince Conrad (#3370309)
Wikipedia non conosce bene Serenona!!! E credo proprio che l’ultima parola spetti all’interessata, o no?
@ Annie (#3369908)
Anche per Wikipedia è una “ex tennista statunitense”
@ Jack (#3369687)
Pensa a quante volte Rafa ha detto che non invecchiera’ giocando a tennis per importanti problematiche fisiche, e si mostra col bastone, esce di scena per qualche mese, gioca da anni quasi solo a Parigi, poi rispunta a Melbourne per circostanze favorevoli ricorrendo a terapie estreme, poi gioca da infortunato e si ritira dal torneo condizionando la partita e il proseguimento dello stesso torneo di avversari in fasi importanti della carriera..a confronto Serena ha la trasparenza di un laghetto alpino, fermo restando che non sono certo le nostre simpatie o desiderata a determinare il calendario dei grandi del tennis.
Grandissima!!! E ci mancherebbe che una campionessa che ha vinto più Slam di Rafa, Nole e Roger non possa continuare a giocare, a fare quello che l’ha vista vincitrice nel corso degli anni nonostante situazioni non sempre favorevoli cui peraltro è già assuefatta..e non trovo bello definire “sparate” quello che racconta di sé, ha giocato fino a ieri e giustamente non ha mai parlato di ritiro, e mi fanno sorridere le delusioni di chi voleva per appagamento personale accelerare i tempi
Purtroppo è così
Eppure tornano.
No ti prego grazie… Guarda che chiamo Robertina e le chiedo la cortesia di rientrare a giocare così magari la becchi ancora e ti fa passare lei la voglia di rientrare!!!
Hai già compiuto 41 anni, è ora di andare in pensione!!! Non ne possiamo più dei tuoi sproloqui, del dire/non dire, delle frecciatine alle colleghe. BASTA!!!!!!!!!!!!!
Dovrebbe perdere una decina di chili se vuole continuare. É la seconda volta che dice di ritirarsi dopo la cosa diventa ridicola, boh contenta lei a farsi prendere i giro,contenti tutti
La differenza, come spiegato sotto da altri è che Serena, considerando il livello femminile attuale, potrebbe davvero ancora ottenere risultati.
Ruggero invece no. Perché l’ATP è sempre competitiva.
Se Barty decidesse di ritornare tra 3 anni, nonostante i 3 anni di stop, risulterebbe ancora competitiva per vincere uno slam ( e probabilmente ci riuscirebbe pure ). In ATP queste robe non sono possibili.
Ma davvero in questi casi lei chiama la polizia?!? Nastase ha detto che se la Halep fosse stata americana non avrebbe avuto nessun problema col doping Forse ha ragione lui
Se vuole continuare a prendere legnate
Allora potrebbe tornare anche Ruggero, qual’é la differenza?
Che dobbiamo sopportarla
Secondo me dovrebbe provare a vincere gli unici titoli che le mancano, che sono quelli in doppio misto
fulminata
Anche lo svizzero sarebbe stato meglio si fosse ritirato dopo il bagel ricevuto a casa sua dal ragazzone polacco… 🙂
Di Penna ce ne sarà sempre e solo una sola ! 🙂
Stavo parlando con un amico dicendogli che è inutile parlare per luoghi comuni, tipo che le donne sono lunatiche…poi apro la pagina di livetennis e leggo l’articolo di Serena….non sapevo più cosa dire al mio amico….
Fa benissimo a rientrare – o meglio a non smettere – visto che ha giocato poco più di un mese fa. Come hanno detto altri, è ancora molto competitiva, quindi perché non continuare?
Se poi evitasse di chiamare il 911 quando ci sono i controlli antidoping a sorpresa, farebbe ancora meglio.
Non ci si libera più di questa
Ma a voi che vi toglie se vuole rientrare?
Serena è come i Rolling Stones che sono 40 anni che fanno l’ultimo concerto
Fa sul serio.
Ma i bagel sono in avvicinamento
Ognuno fa nella propria vita quello vuole, se ritornasse a me fastidio non dà.
Chi siamo noi per dire ad un campione che deve smettere? Su queste pagine si è invitato più volte Murray al ritiro e lui ha risposto giustamente solo a se stesso, al proprio desiderio di fare ciò che ama ed oggi ha vinto al terzo l’ennesima sfida. Però, ricordando la forza di Serena dei tempi belli mi piacerebbe che sfidasse se stessa: che lavorasse come mai sul proprio fisico, che perdesse chili di troppo che generano infortuni più che cattive prestazioni.Mi piacerebbe molto e non la valuterei coi risultati ma, come per Murray, con lo spirito, con l’impegno e non perché faccia delle semplici passerelle.Se vuole tornare dovrà mettere da parte l’arroganza da campionessa e sostituirla con l’umiltà di chi ama lo sport nella sua essenza.
Spero vivamente che sia una sparata delle sue…ha veramente rotto gli zebedei!!!
@ Fabblack (#3369525)
Esatto, come se Kontaveit avesse avuto una buona annata. Comunque, ha perso a Wimbledon da Tan, il che è ben più grave, tennista che ha preso un 6-2 6-0 dalla Paoletti
@ simposio (#3369499)
Come se invece a Parigi non avesse perso da Harmony Tan!
Che ragionamenti!
Kontaveit dopo quella partita è stata ferma un mese, tra l’altro:
Smettere l’attività di atleta, specie quando sei stata una straordinaria fuoriclasse, è dura! Ancor di più quando si è a un passo dall’eguagliare il record di Margareth Court Smith di 24 Slam vinti (Serena ne ha vinti 23). Se poi ci aggiungiamo che la Vinci le ha impedito di ottenere il Grande Slam in un anno e dopo la gravidanza ha mancato altre due finali dello Slam, è chiaro che la tentazione sia ancora molto forte.
Personalmente, però, non credo che a quasi 42 anni abbia qualche chance di spuntarla contro Iga Swiatek, una giovane fuoriclasse che potrebbe essere sua figlia (ci sono proprio 20 anni di differenza)!
Mamma mia, ma basta.
sembra la barzelletta del vecchio che non si decideva a morire e hanno dovuto abbatterlo
@ Chittammuorto (#3369500)
Agli Us.Open ha battuto Kontaveit, che era la n3 del mondo. Poi ovviamente, non potra’ mai avere la tenuta atletica per vincere 7 partite di fila, quindi il 24 esimo non arrivera’ probabilmente mai.
Pero’ nella partita secca, puo’ certamente battere le top10 di carta di oggi…ha battuto kontaveit, puo’ battere sakkari, sabalenka, kudetermetova, giocatrici incostanti, discontinui, capaci di perdere anche da giocatrici fuori dalle 70 ( come peraltro avviene spesso ).
Spero sia uno scherzo
Il solito american style, minestre riscaldate che fanno bene solo a sponsor, TV, gossip di tifosi e commentatori ciechi, il tutto mantecato da montagne di USD…e cosa succede? Serena rientra…grande palcoscenico…pronti via e son bastonate dalla prima russa o spagnola o slovacca che passa…a 40 e passa anni nessuno inventa nulla…in questo e per questo apprezzo e stimo sportivi che, dopo l’ultimo atto, hanno salutato e sono usciti dalla porta principale…ricordo ancora il ritorno di Borg a Montecarlo…una pena e tristezza uniche… ci sta giocare sino a tarda età, come nel loro diametro, gente del calibro di Connors, Roswall, Lendl, Vilas…ed in calibro minore, gente come Karlovic…, ma una volta appesa la racchetta al fatidico chiodo, vengono ricordati nel bene per quello che hanno fatto, non per dei pallidi ritorni strappacuore..
Si rende conto che il livello generale del tennis femminile e’ dir poco miserabile, ed e’ comprensibile che creda di potere essere ancora competitiva.
Agli Us.Open ha battuto Kontaveit che era la testa di serie n3 del torneo. Giustamente, quando vedi che nonostante 35 kg in piu, e la velocita’ piu che dimezzata, pur giocando da fermo, a 41 anni di eta’ riesce ad avere la meglio sulla n3 del mondo…ripeto, e’ comprensibile che pensi di essere ancora competitiva.
Le top 10 di adesso sono delle top10 di carta. Escludendo Swiatek e Jabeur, le top player di adesso possono perdere con giocatrici fuori dalle 100 senza che questo susciti scalpore.
A Wimbledon 8 delle prime 10 teste di serie erano gia fuori dopo i primi 2 turni. E anche agli Us.Open c’e’ stata strage di teste di serie dopo 2 turni.
Nel panorama desolante di adesso, con queste false top10 che non valgono la loro classifica, Serena puo. ancora dire la sua, anche a 41 anni e con 35 kg di troppo.
Clown level: advanced.
Ma anche basta Serena