Sinner: “La caviglia è a posto. Torino? Crederci non costa niente”
Jannik Sinner sarà una delle stelle dell’ATP 500 di Vienna, insieme a Medvedev, Tsitsipas, Rublev e un redivivo Dominic Thiem, che nella sua città proverà a confermare le ottime sensazioni delle ultime settimane. L’azzurro ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni negli eventi di contorno del torneo, nelle quali ha rassicurato sulle proprie condizioni e si è detto felice perché quasi sicuramente alcuni membri della sua famiglia saranno presenti al torneo.
“La caviglia sta bene” afferma Jannik, “nelle ultime due settimane non ho giocato tantissimo a tennis, ma a Vienna proviamo ad alzare il livello”.
“Le Nitto ATP Finals sono un torneo molto importante. Non ci sto pensando tantissimo, ma finché sarà matematicamente ancora possibile, non smetterò di crederci. Anche perché crederci non costa nulla”.
Jannik ha confermato la propria presenza anche al Masters 1000 di Bercy: “Sono tornei che mi piacciono. Poi a Vienna sono contento di tornare, qui tanti amici vengono normalmente e in più dovrebbe venire anche una parte della mia famiglia. Vediamo come va. Di sicuro, la cosa più importante è come sta la caviglia, e sta bene”.
Dopo l’esordio contro il cileno Garin, Sinner potrebbe trovare il vincente tra Francisco Cerundulo e Misolic, e quindi ipoteticamente nei quarti il n.1 del seeding, Daniil Medvedev. Proprio il russo ha detto di aver recuperato dal problema fisico patito ad Astana, ha ricevuto l’OK dei medici e quindi tornerà in gara.
TAG: ATP Vienna 2022, Jannik Sinner
Vienna sarà riscaldamento…Bercy sarà il suo torneo…cmq a Torino e quasi impossibile anche se vincesse Bercy
Il giorno della verita’ – sara un JS in version Umago? Io sogno un quarto di finale contro Daniil, Jannik si deve prendere la rivincita’ delle Finals dell’anno scorso.
Sinner: “La caviglia è a posto. Torino? Crederci non costa niente”
Siete troppo nefasti. O state controgufando (che lo capisco). Mah, a me nell’intervista quando ha risposto alle domande sulla condizione fisica è sembrato tranquillissimo. E in generale quasi contento, di tornare a giocare (lo ha proprio detto), di farlo a Vienna per le solite ovvie ragioni, e perché quest’anno, oltre agli amici, andrà a vederlo anche parte della famiglia. Tra l’altro, stamattina a Vienna è arrivato anche Cahill.
Anche perché Jannik non sarà al 100% più di Mevdedev purtroppo….
Riprendere dopo 2 settimane non si può essere al top…sono un po’ preoccupato per questo finale di stagione…ma molto fiducioso nel 2023…non solo per Jannik, per tutto il tennis italiano!
Da sinner non mi aspettavo dichiarazioni diverse da queste.
Punta sempre al massimo obiettivo.
Forza jannik! Facci sognare
Fa ancora in tempo a ritirarsi!
@ Giampi (#3369055)
Non essere negativo. La caviglia sta bene. Si è preso una ventina di giorni, che non sono poi così tanti, soprattutto per smaltire altre cose (e mi auguro siano serviti a sciogliere certi blocchi). Almeno questa è stata la mia impressione. E ha un paio di turni buoni per ingranare. Spesso per lui sono più che sufficienti.
@ MarcoP (#3369042)
Infatti nell’intervista a cui si riferisce il post ha ribadito molto tranquillamente, e per l’ennesima volta, che non lo esclude e un minimo ci pensa solo perché matematicamente non è fuori, ma i suoi obiettivi principali sono altri.
@ DTER68 (#3369044)
*Solo migliorare*
Nelle due ultime settimane non ho giocato tantissimo…non mi sembrano le condizioni necessarie per fare bene. Speriamo…
Tutte le volte che diciamo “dai che Tizio e Caio non sono al 100%” veniamo puntualmente smentiti, diciamo che questi due tornei vanno affrontati con un po’ di leggerezza tanto può lo migliorare.
Crederci non costa nulla… Giustissimo.
Pensarci troppo potrebbe condizionare la prestazione nei tornei (quando ti sembra che hai tanto da perdere).
Quindi va bene non scartare l’obiettivo, ma Sinner sa bene che ci si concentra sulla singola partita, così come in una partita si pensa al punto successivo.
Vai Jannik, dai, cerca di finire bene una stagione tormentata, forza!!
Tabellone non impossibile, dato che Medvedev non è sicuramente al 100%. Bisogna vedere come sta Jannik dopo tanta assenza. I turni abbordabili lo dovrebbero agevolare a trovare ritmo.