Classifica ATP Italiani: Lorenzo Musetti si avvicina alla top 20. Best ranking per Mattia Bellucci

@ pablito (#3368648)

Bellissimo Compagnucci, età 122 e ranking n. 666: un’entità demoniaca.

@ fisherman (#3368673)

Non ci posso credere!
Ieri, mentre studiavo per un esame che ho domani, con un occhio guardavo Bellucci. Gli ultimi due games li aveva giocati male e, sul match ball per Ilkel, ho staccato il collegamento. Scopro adesso, leggendo il tuo post, che è successo l’incredibile.
Onore a Belluci.
Per quanto riguarda il Muso sono un fan della prima ora. Ho iniziato a seguirlo dal maggio2020, “grazie” alla lunga convalescenza post covid.
Fino a qualche mese fa ho però dubitato sulle sue capacità di mettere a frutto il suo enorme talento, soprattutto per l’atteggiamento vittimista che aveva sul campo.
Adesso sembra diventato un giocatore tostissimo, questa volta la magia non l’ha fatta con la pallina ma con la testa. Lorenzo continua così!

Ragazzi, mi stavo chiedendo chi potesse essere un 2004 da “attenzionare”. E ti spunta Giunta.

Scritto da Luchador
1)Nardi
2)Bellucci
3)Maestrelli
4)Passaro
5)Cobolli
Secondo me al momento è questa la classifica del valore reale.
Nardi è probabilmente l’unico che si avvicinerà a Sinner e Musetti.
Maestrelli potrebbe entrare stabilmente tra n50 e n100
Gli altri giovani potrebbero vivacchiare ai margini della top100

vorrei che ti rendessi conto della logica con la quale hai creato una graduatoria (opinabile, ma lo sono tutte) e quella con la quale l’hai commentata. Ma eravate la stessa persona? Se Maestrelli viene dietro Nardi e Bellucci, come mai gli attribuisci delle possibilità che neghi a Bellucci? Inoltre metti fra i vivacchianti gli altri giovani: cioè Passaro e Cobolli? E Arnaldi, Zeppieri, Darderi e mettiamoci pure Gigante? Non sono giovani? Non vivacchieranno neppure?

La mancanza di logica con la quale certa gente scrive i commenti mi ricorda un episodio (che mi è stato riportato, ma credo sia vero) del mitico Nereo Rocco, allora allenatore del Padova, quando, alla vigilia di una partita con l’Inter, al cronista che, al termine dell’intervista aveva invocato “Vinca il migliore”, rispose candidamente “Speriamo di no!”

Scritto da walden
Facendo finta che non esistano i 4 moschettieri della bufala (MAURO, Antonio, Zuppetta e Fogna) ed i vari cortigiani loro collaterali (Enzo, MM&I, Helvetia si è un po’ smarcata ultimamente, ormai evidentemente le seccava essere accostat a certi personaggi), vorrei far notare che, a fine stagione, quando si fa il bilancio, abbiamo, e penso che probabilmente non cambierà molto, due nei primi 15 ed uno nei primi 25, uno nei primi 50 ed uno (un po’ stagionato, ma pur sempre il 4° dei suoi coetanei o più vecchi) nei primi 60.
Tanto per fare un paragone nel 1976 avevamo fra i primi 20 solo Panatta al 7°; nel 1977 Barazzutti all’11°, nel 78 Barazzutti al 10°, nel 79 nessuno nei primi 20, così fino al 2013, quando per la prima volta riappare un italiano nei primi 20, Fabio Fognini numero 16. Negli anni successivi solo nel 2014 ci fu sempre Fognini 20° e nel 2018 tornarono ad essere due: Fognini 13° e Cecchinato 20°. Poi dal 2019 le cose sono cambiate.
Ma provare a ricordare cosa abbia significato per oltre 40 anni vedere paesi fra i più improbabili, come l’Ecuador, avere propri tennisti ben davanti ad uno dei paesi con maggior tradizione in questo sport ci serve a non dimenticare quel che eravamo, ed apprezzare un po’ di più quel che siamo ora.

E abbiamo tutto ciò avendo i nostri due migliori giocatori (add oggi) che per diverse ragioni fisiche hanno una classifica assolutamente falsata rispetto al loro valore reale

Con una stagione più foprtunata l’anno prossimo la possibilità di vederne tre nei dieci o quasi è assolutamente reale.

Scritto da Luchador
1)Nardi
2)Bellucci
3)Maestrelli
4)Passaro
5)Cobolli
Secondo me al momento è questa la classifica del valore reale.
Nardi è probabilmente l’unico che si avvicinerà a Sinner e Musetti.
Maestrelli potrebbe entrare stabilmente tra n50 e n100
Gli altri giovani potrebbero vivacchiare ai margini della top100

Dimentichi Arnaldi..

Scritto da walden
Facendo finta che non esistano i 4 moschettieri della bufala (MAURO, Antonio, Zuppetta e Fogna) ed i vari cortigiani loro collaterali (Enzo, MM&I, Helvetia si è un po’ smarcata ultimamente, ormai evidentemente le seccava essere accostat a certi personaggi), vorrei far notare che, a fine stagione, quando si fa il bilancio, abbiamo, e penso che probabilmente non cambierà molto, due nei primi 15 ed uno nei primi 25, uno nei primi 50 ed uno (un po’ stagionato, ma pur sempre il 4° dei suoi coetanei o più vecchi) nei primi 60.
Tanto per fare un paragone nel 1976 avevamo fra i primi 20 solo Panatta al 7°; nel 1977 Barazzutti all’11°, nel 78 Barazzutti al 10°, nel 79 nessuno nei primi 20, così fino al 2013, quando per la prima volta riappare un italiano nei primi 20, Fabio Fognini numero 16. Negli anni successivi solo nel 2014 ci fu sempre Fognini 20° e nel 2018 tornarono ad essere due: Fognini 13° e Cecchinato 20°. Poi dal 2019 le cose sono cambiate.
Ma provare a ricordare cosa abbia significato per oltre 40 anni vedere paesi fra i più improbabili, come l’Ecuador, avere propri tennisti ben davanti ad uno dei paesi con maggior tradizione in questo sport ci serve a non dimenticare quel che eravamo, ed apprezzare un po’ di più quel che siamo ora.

Dipenderà molto da che forma mentale avrà Musetti a Basilea e Parigi, ma se non è appagato e ha ancora energie, non difendendo punti potrebbe regalarci la novità assoluta di tre Top 20 alla fine dell’anno 🙂 Poi ci sta che non voglia forzare troppo in vista delle Finals next-gen e delle finali di Davis.
Davis che sarebbe un sogno straordinario…
Personalmente non ho ancora perso la speranza di vedere l’ingresso di un altro italiano in top 100 entro l’anno, mal che vada dovrò aspettare i primi mesi del 2023

Scritto da Luchador
1)Nardi
2)Bellucci
3)Maestrelli
4)Passaro
5)Cobolli
Secondo me al momento è questa la classifica del valore reale.
Nardi è probabilmente l’unico che si avvicinerà a Sinner e Musetti.
Maestrelli potrebbe entrare stabilmente tra n50 e n100
Gli altri giovani potrebbero vivacchiare ai margini della top100

Di base sono d’accordo con te, però poi voglio essere ottimista e penso: ma se Sonego e Seppi sono arrivati a ridosso della top20, se Lorenzi è arrivato dove è arrivato a 30 e passa anni, se Cecchinato ha fatto semifinali roland garros, non vedo perchè tutti questi ragazzi non possano fare tale e quale, se non anche meglio (quindi per esempio penso a Cobolli e Zeppieri che magari in questo momento non ti danno grandi garanzie però hanno solo 20/21 anni, quindi aspettiamone anche altri 4 almeno!!). Il futuro del tennis italiano è roseo, purtroppo molti vogliono screditarlo a prescindere solo perchè uno di nome Carlos è nato in Murcia e non in Toscana

20 italiani tra i primi 200 al mondo?

Leccornia!

1)Nardi
2)Bellucci

3)Maestrelli
4)Passaro
5)Cobolli

Secondo me al momento è questa la classifica del valore reale.

Nardi è probabilmente l’unico che si avvicinerà a Sinner e Musetti.

Maestrelli potrebbe entrare stabilmente tra n50 e n100

Gli altri giovani potrebbero vivacchiare ai margini della top100

Grandissimo Lorenzo Musetti. Ho iniziato a seguirlo quasi due anni fa, di notte a Acapulco, quasi ringraziavo il pupetto che mi svegliava di notte e poi invece di tornare a dormire mi guardavo le sue partite.

Poi ci sono stati gli infortuni, la maturità, la morosa, etc etc etc, ma era sempre un bel vedere (tranne sull’erba oggettivamente).

Quando quest’anno perse a Marrakech in modo netto e svogliato da Djere, ho pensato: vabbè non c’ha voglia… e lo scrissi anche in un commento.

E invece la voglia c’è, erano solo “lavori in corso”, preparazioni fisiche e tecniche che adesso sono visibili a tutti.

Che la scalata ATP continui!

Questo Bellucci col secondo Titolo Challenger di fila sta facendo una rapida scalata nel Ranking; e’ entrato oggi nella Top ten italiana inserendosi come 10º scavalcando i noti Zeppieri,Cobolli e pare essere,nelle retrovie,l uomo da tenere più d occhio in questo momento.
Mi sono ripromesso di andarlo a vedere dal vivo,se riesco gia’ la prox settimana in occasione del Challenger di Bergamo ( se risulterà iscritto),vediamo se ho la possibilità di fare un salto,altrimenti essendo poi tutti eventi nel calendario fino a novembre troppo lontani,( Andria e estero),optero’ per la primavera del prox anno.
Intanto il ragazzo dovrebbe avere maturato gia’ la classifica per iscriversi alle Qualies dell’ Australian Open essendo normalmente il Cut- Off intorno alla 250.
Ragazzo da seguire attentamente ,a questo punto,insieme ai gia’ più noti e visti Nardi ,Passaro Arnaldi,Maestrelli &co.piu i nomi citati prima.
Grande Movimento Italiano!!

Facendo finta che non esistano i 4 moschettieri della bufala (MAURO, Antonio, Zuppetta e Fogna) ed i vari cortigiani loro collaterali (Enzo, MM&I, Helvetia si è un po’ smarcata ultimamente, ormai evidentemente le seccava essere accostat a certi personaggi), vorrei far notare che, a fine stagione, quando si fa il bilancio, abbiamo, e penso che probabilmente non cambierà molto, due nei primi 15 ed uno nei primi 25, uno nei primi 50 ed uno (un po’ stagionato, ma pur sempre il 4° dei suoi coetanei o più vecchi) nei primi 60.
Tanto per fare un paragone nel 1976 avevamo fra i primi 20 solo Panatta al 7°; nel 1977 Barazzutti all’11°, nel 78 Barazzutti al 10°, nel 79 nessuno nei primi 20, così fino al 2013, quando per la prima volta riappare un italiano nei primi 20, Fabio Fognini numero 16. Negli anni successivi solo nel 2014 ci fu sempre Fognini 20° e nel 2018 tornarono ad essere due: Fognini 13° e Cecchinato 20°. Poi dal 2019 le cose sono cambiate.
Ma provare a ricordare cosa abbia significato per oltre 40 anni vedere paesi fra i più improbabili, come l’Ecuador, avere propri tennisti ben davanti ad uno dei paesi con maggior tradizione in questo sport ci serve a non dimenticare quel che eravamo, ed apprezzare un po’ di più quel che siamo ora.

P.S.:
anche F. Tabacco, Compagnucci, Picchione, ecc… 🙂

Passaro al #124
a 122 anni…
Highlander ? 🙂