Ivanisevic: “Non è sicuro che Djokovic andrà a Bercy. “
Goran Ivanisevic ha rilasciato una breve intervista al media Sportske Novosti nella quale si è sofferto su alcuni temi di attualità in merito al proprio assistito, Novak Djokovic. Tornato in gara dopo molti mesi (era fermo da Wimbledon), il campionissimo serbo ha brillato vincendo ad Astana e Tel Aviv. Due successi che lo lanciano verso il finale di stagione. L’obiettivo è tornare ad alzare il trofeo delle Finals, a Torino. Più incerta invece la sua presenza al Masters 1000 di Bercy, molto vicino all’appuntamento torinese. Ecco alcuni passaggi delle parole del croato.
“È chiaro che giocherà a Torino (alle ATP Finals), ma resta la domanda se prima andrà a Parigi. Non è sicuro, ancora non è stato deciso. Novak è tornato e ha giocato in modo spettacolare, soprattutto ad Astana. È come se non si fosse mai fermato. Eppure non aveva giocato nessun torneo dai tempi di Wimbledon”.
Ricordano a Goran che i 103 titoli di Federer o addirittura i 109 di Connors (recordman assoluto) non sono poi così lontani. “I record? Qualsiasi aspetto relativo a qualche tipo di record è interessante per Novak. La domanda rimane per quanto tempo giocherà e quanto durerà al suo incredibile livello, ma al momento sono sicuro che potrebbe raggiungere anche quei record. Niente è impossibile per lui. È stato sempre fisicamente in forma, anche nei periodi in cui non ha giocato. Non è mai stato un problema per lui l’allenamento e se rimane così sono convinto che potrebbe restare al vertice o vicino alla vetta per altri tre anni e lottare per tutti i titoli maggiori”.
Ultima nota per l’Australian Open. Laconica la risposta di Ivanisevic: “Dato che nulla è cambiato nelle sue convinzioni sul vaccino, resta da vedere cosa e come decideranno gli australiani in merito”.
TAG: Goran Ivanisevic, Novak Djokovic
@ Koko (#3365630)
Comprendo il tuo punto di vista Koko, ma essendo un grande intenditore sai perfettamente che Djokovic sta preservando le energie per il record Slam e forse anche il record delle Finals,e un pensiero al numero di tornei nei prossimi 3 anni lo farà sicuramente. Luo e solo lui può abbattere ogni tipo di record esistente nel nostro sport, già era ad un passo dal superare la Graf a 377 settimane da numero uno, lui per ora è fermo a 373.Nulla gli è precluso, Nadal poi compirà 37 anni, sono convinto che con gli Slam ha smesso di vincere, il suo ultimi anno di grazia è stato il corrente.
@ MAURO (#3365507)
Tu e Jimbo siete l’anima della festa del forum.Grazie per le risate e la simpatia che ci donate.
….”ma 9 per 9..farà 81???” (Cit.non ci resta che piangere)
ALLA FINE DEI CONTI 2025 25 SLAM EL CAMPEON IL SERVO 23 ? LO SVIZZERO 20 CON 15 ROLAND GARROS 5 US OPEN 3 WIMBLEDON E 2 AO,IL SERVO POTREBBE SPODESTARE LO SVIZZERO A WIMBLEDON CON ALTRI 2 SUCCESSI ?
DJOKOVIC al momento non può entrare in Australia per 3 anni pertanto se l immigrazione non rettifica niente visto
Hallah Ukbar!!!
@ deuce (#3365666)
Infatti, non può permettersi di perdere altri 1000 punti. A mio avviso , non salterà Bercy, non gli conviene e sarebbe anche propedeutico per le finals
Infatti! Che io sappia il vaccino non dovrebbe essere più un problema in Australia.
Sono d’accordo.
Ahahahahah !!!!
Tradotto in qualcosa di simile a un linguaggio umano e corrente?
ci sono 1000 punti da difendere visto che ha vinto l’anno scorso
Hmm. effettivamente non è un calcolo strategico errato, quello di Djkovic.
Di titoli a Bercy ne ha raccolti tanti. Probabilmente tiene di più alle Finals, anche per una questione di punti, e potrebbe giustamente interrogarsi se sia utile giocare pure il Master.
Per me, che non sono Nole ovviamente, direi di sì. Perché valuto il Master più importante delle Finals, che hanno il girone nella prima fase del torneo che è un’anomalia tennistica. Ma lui potrebbe essere interessato più al numero di vittorie nelle Finals, ed è anche vero che queste dallo scorso anno si svolgono su una superficie nettamente più veloce di Bercy, e tenuto conto della vicinanza fra i due eventi Djokovic potrebbe pure pensare di allenarsi di più, e sforzarsi di meno, saltando Bercy, quindi è difficile capire cosa farà.
Io credo che parteciperà al Master, come ha partecipato ai tornei di Tel Aviv e Astana, per migliorare la condizione del suo tennis sui campi di gara e per avere continuità di gioco nella settimana successiva.
Qui ci vuole la Stele di Rosetta!
In ogni caso il Djokovic utilitarista che guadagna le finals e rinuncia al resto, che conferma il n 1 e molla con Sonego a Vienna, non lo amo particolarmente!
Non così scontato. Cioè il tuo ragionamento è corretto tra i due ma non stai considerando gli altri che crescono e loro che comunque faticheranno sempre più. Già arrivati a questa età si può ufficialmente già dire che li ha battuti solo l’età. Avessero 25 anni piallerebbero tutti malamente..ops lo fanno anche adesso quando giocano. Non è colpa degli altri (20 anni di giocatori diversi) ma solo merito loro
@ Manga (#3365510)
PROVVEDIMENTO INAPPELLABILE CONSIDERANDO L’AUSTRALIA.PER I PROSSIMI 3 ANNI 2 SLAM SU’4 UNO NEL REGNO DEL CAMPEON L’ALTRO IL REGNO DELLO SVIZZERO CHE TIFERA’ CON TUTTO IL CUORE IL SUO STESSO PIU’GRANDE RIVALE E AMICO DI POTERLO FERMARE FINALMENTE SENZA ADDOME ROTTO IN QUEL DI WIMBLEDON.
Ivanisevic dovrebbe essere più informato.
Djokovic potrebbe andare in Australia se non fosse per il suo ban di 3 anni da parte del governo australiano, dato che l’Australia ha rimosso le regole contro i non vaccinati, a differenza di Stati Uniti e Canada dove ancora vigono queste regole…
Il pubblico di Parigi sopravviverà lo stesso pure senza il FALSONE.
Secondo me alla fine ci va Anche perché se in Australia non lo facessero giocare(cosa possibile)mettere un po’ di fieno in cascina farebbe comodo Ci sono in ballo 1000 punti E buttali via
Alla fine Nole e’ molto piu integro di Nadal. Quindi e’ solo questione di tempo per il record di slam. Lo spagnolo non potra’ continuare a lungo con quelle infiltrazioni, senza le quali non potrebbe nemmeno giocare.
Perchè non ha il gp?