Mischa Zverer parla del fratello: “La data del rientro è incerta, tornerà solo quando sarà al 100%”
Le ultime notizie su Alexander Zverev ci giungono da una splendida foto postata dalle Maldive, in vacanza con la compagna. In realtà il campione tedesco, ancora ai box dopo il grave infortuno alla caviglia patito in campo contro Nadal a Roland Garros, è tutt’altro che fermo a godersi l’oceano. Sasha da mesi è impegnato in una lunga e difficile riabilitazione. Ha cercato di rientrare in Coppa Davis lo scorso settembre, ma un nuovo problema, un edema al piede destro come complicazione dell’infortunio alla caviglia, ha bloccato tutto e allungato in modo consistente i tempi di recupero. In una breve dichiarazione alla versione tedesca di Eurosport, il fratello Mischa ha fatto il punto della situazione, affermando che non c’è una data per il rientro, tutto dipende dall’evoluzione della fisioterapia. Sasha non crede di tornare in torneo finché non si senterà al 100%.
“Mio fratello attualmente si sta allenando per circa cinque ore al giorno, più le cure, ma tornerà in gara solo a una condizione: sentirsi al 100%. Sascha non vuole solo giocare ai tornei quando avrà ritrovato la salute e la sua massima efficienza atletica, tornerà quando si sentirà anche in forma per giocare il suo miglior tennis”.
Il processo è positivo, ma i tempi restano un mistero: “Sta andando molto meglio, presto sarà in grado di ricominciare a giocare correttamente”. Una dichiarazione molto vaga, che forse non lascia grandi speranze per il 2022.
Nelle prossime settimane Zverev teoricamente dovrebbe difendere una montagna di punti, ottenuti con il suo eccellente finale nella stagione scorsa. Infatti vinse i titoli al 500 di Vienna e soprattutto le ATP Finals di Torino, oltre alla semifinale al Masters 1000 di Paris Bercy. Cambiali pesanti.
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Lascia perdere il vaccino, Djokovic ha un divieto di ingresso in Australia per 3 anni.
Quindi immagino che tu sappia quanti tennisti siano alla quarta dose di vaccino.
Rientrerà in Australia .. certo ci vorrà del tempo ma tornerà ai suoi livelli e spero sia competitivo per il Roland garros , uno slam se lo merita
Quel tipo di infortuni mette fine alle carriere nella maggior parte dei casi. Non voglio essere troppo pessimista, ma non so se lo rivedremo più a certi livelli
Se le regole fossero uguali per tutti, come sperabile, non sarebbe un problema evitare Djokovic.
Dubito fortemente ce la faccia per l’Australia… Secondo me più probabile in primavera.
Ma quali speranze per il 2022, mancano 3 settimane alla fine!
Ovvio che si parla di 2023, bisogna capire quando…
Bisogna vedere SE rientra in australia, dalle parole del fratello il rischio è che ci voglia molto più tempo
mi rispondo da solo. si, ho controllato: a metz thiem è entrato col ranking protetto come n.6, ma nel main draw non era testa di serie.
ah, ho capito. quindi il PR serve solo per l’entry list?
@ bruno dalla francesca (#3364097)
chi entra con il PR non può essere testa di serie
visto che di sicuro rientrerà col ranking protetto, sarà una delle prime 4 teste di serie, sempre se rientrerà in australia..
Era ovvio che la stagione fosse chiusa da quel maledetto 3 giugno. Spero che possa tornare al 100% fisicamente e, soprattutto, mentalmente.
rientra in australia….la classifica conta poco se pensiamo dove è nella race considerando che non gioca da parigi.chiudera nei 15 lo stesso e insieme a berrettini sinner e djokovic sara quello che in australia tutti i primi 8 vorranno evitare negli ottavi
è un tipo di infortunio che potrebbe non essere mai recuperato al 100%.