ATP 250 Napoli: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Domani si giocano all’Arena Diaz i singolari e i doppi a Pozzuoli
Domani inizieranno i primi match di primo turno del tabellone principale della Tennis Napoli Cup Banca di Credito Popolare. Si parte alle ore 10 sull’Arena della Rotonda Diaz. Saranno due gli italiani in campo: Flavio Cobolli, opposto a Miomir Kecmanovic nell’ultimo incontro della sessione diurna, e Luca Nardi che chiuderà il programma sfidando il francese Corentin Moutet. Le partite di doppio si disputeranno presso il TC Pozzuoli.
Si è concluso il torneo di qualificazione della Tennis Napoli Cup by Banca di Credito Popolare disputato sui campi in cemento del TC Pozzuoli. I quattro giocatori che completano il tabellone principale sono Francesco Passaro (n.124 del ranking ATP), unico italiano ad aver superato le qualificazioni, il cileno Nicolas Jarry (n.118), il croato Borna Gojo (n.184) e il cinese Zhizhen Zhang (n.109).
In mattinata si sono disputati gli ultimi due match di primo turno, sospesi ieri sera per oscurità. La Wild Card Stefano Napolitano si è assicurato l’accesso al round decisivo battendo la testa di serie n.6 Andrea Pellegrino con il punteggio di 7-5 6-4. Riccardo Bonadio è stato invece fermato all’esordio da Zhizhen Zhang, approdato al secondo turno con lo score di 6-4 6-2.
La giornata è poi proseguita con le partite di secondo turno con quattro italiani impegnati nella rincorsa al tabellone principale. L’unico sorriso tricolore è arrivato grazie a Francesco Passaro, che si è assicurato l’accesso al main draw dopo aver recuperato un set di svantaggio all’austriaco Filip Misolic: 0-6 6-3 6-2 il punteggio in favore del 21enne di Perugia. Un risultato prezioso soprattutto in vista delle Intesa Sanpaolo Next Gen Atp Finals di Milano, l’appuntamento riservato agli otto migliori Under 21 della stagione, in programma all’Allianz Cloud dall’8 al 12 novembre. Passaro, che occupa la nona posizione della Race to Milan, esordirà contro lo statunitense Mackenzie McDonald.
Il napoletano Raul Brancaccio ha ceduto alla prima testa di serie Nicolas Jarry, che ha avuto la meglio sul tennista di Torre del Greco per 6-2 6-4. Niente da fare anche per Giulio Zeppieri, che dopo aver ceduto il parziale d’apertura non è riuscito nel tentativo di rimonta contro Zhizhen Zhang: 7-5 3-6 6-3 il punteggio in favore del cinese dopo un’ora e 45 minuti di gioco. Nel secondo match giocato nella stessa giornata Napolitano si è arreso a Gojo, finalista in Davis Cup nel 2021: il croato ha superato il piemontese in due set (6-3 6-4).
Arena – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. Taro Daniel vs Pedro Martinez
2. [8] Adrian Mannarino vs Pedro Cachin
3. Bernabe Zapata Miralles vs Daniel Elahi Galan
4. Nuno Borges vs [7] Albert Ramos-Vinolas
5. [WC] Flavio Cobolli vs [5] Miomir Kecmanovic
6. [WC] Luca Nardi vs Corentin Moutet (non prima ore: 19:00)
TC Pozzuoli Court 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. [4] Rafael Matos / David Vega Hernandez vs Tomislav Brkic / Gonzalo Escobar
2. [WC] Francesco Maestrelli / Francesco Passaro vs [3] Matthew Ebden / John Peers
3. Adrian Mannarino / Fabrice Martin vs [2] Simone Bolelli / Fabio Fognini (non prima ore: 16:00)
TC Pozzuoli Court 2 – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 3:00 pm)
1. Nicolas Barrientos / Miguel Angel Reyes-Varela vs Nikola Cacic / Aisam-Ul-Haq Qureshi
Risultati primo turno qualificazioni:
[WC] Stefano Napolitano (ITA) b. Andrea Pellegrino (ITA) 7-5 6-4
[2] Zhizhen Zhang (CHN) b. Riccardo Bonadio (ITA) 6-4 6-2
Risultati secondo turno:
Francesco Passaro (ITA) b. Filip Misolic (AUT) 0-6 6-3 6-2
[1] Nicolas Jarry (CHI) b. [8] Raul Brancaccio (ITA) 6-2 6-4
[2] Zhizhen Zhang (CHN) b. [7] Giulio Zeppieri (ITA) 7-5 3-6 6-3
Borna Gojo (CRO) b. [WC] Stefano Napolitano (ITA) 6-3 6-4
TAG: ATP 250 Napoli, ATP 250 Napoli 2022
Mah, forse saranno state le riprese, ma io col televisore acceso ero in modalità radio-ascoltatore…:)
Stai sparando sulla Croce Rossa, e stai proponendo implicitamente di chiudere un bel 20-30% di tornei ATP. 😉
Certo, prima d’iniziare si pulisce se c’è sporco o detriti (foglie nella maggior parte dei casi).
Però se si alza il vento durante l’incontro che porta la sabbia sul campo che si fa, s’interrompe l’incontro??
Stamani ho visto che hanno chiuso con mezzi tabelloni gli spazi aperti agli angoli degli spalti. Mi auguro che bastino a trattenere la sabbia trasportata da eventuali folate di vento.
Guarda che non c’è bisogno d’inventarsi nulla per “far crescere l’erba al chiuso”, A wimbledon l’hanno fatto, si chiama mettere un tetto, e si può fare come ad Halle con una tensostruttura senza spendere milioni.
Sì, certo, è scritto per regolamento dalla LTA che in caso di pioggia si può passare da erba a duro indoor, e quindi?? Siccome lo dice il regolamento che si sono scritti loro non è una schifezza passare da erba a duro (indoor oltretutto) ??!?!?
Ma se andiamo di regolamento, da nessuna parte è scritto che le qualificazioni debbano svolgersi negli stessi campi dell tabellone principale, anzi i centrali dei tornei maggiori vengono preservati ed esclusi dalle qualificazioni, per non ri-citare i casi dell’AO con quali in Medio Oriente.
No no, l’inizio alle 10 è per qualche torneo ed è regolare, vado a memoria le qualificazioni di Amburgo su terra, del master 1000 di Miami, del 1000 di Cincinnati, quali per Ginevra, intero torneo per Vancouver (Ch + WTA125), se cerchi in rete ne troverai altri.
Sede alternativa.
Beh, meno male che Napoli non è Dubai o Doha. Ogni tot km ci sono campi e campetti. Se non ci fosse stato Pozzuoli si andava da un altra parte, bastava regolarsi con gli orari per dare tempo a tutti di spostarsi fra le due sedi che ripeto è pratica comunissima e direi pure tradizionale per molti tornei francesi.
Mi pare che il tuo intento fosse di sottolineare una presunta irregolarità di Napoli. E a questa ho risposto con dati e precedenti ben precisi. Alla fine dei conti il problema grosso si può ridurre ai soli campi di allenamento non disponibili per problemi tecnici. Tutto il resto non è prassi comune, ma come ti ho mostrato succede in molti casi all’estero e in Italia , ovvero come dici tu stesso, è “consentito dal regolamento”, e quindi non è scorretto.
Riguardo ancora alla poca visibilita’della pallina,penso che alle camere di ripresa si possano mettere dei filtri per evidenziare la pallina e il campo di gioco.grazie
Sì, probabilmente… scrisse un volume intitolato Homo ludens 🙂
Gentili Signori mi associo a Matteo 71 ,la pallina non si vede.potreste provare con palline di altro colore!! Grazie
Ma il sintetico verde come sfondo in una giornata assolata non mi fa vedere la pallina se non quando si ferma a rete…
Un’altra scelta di colore gli organizzatori avrebbero potuto farla. O sto sparando sulla croce rossa?
Speriamo non diano le chiavi della città a Berrettini….
@ Luca Martin (#3363270)
Huizinga, grande storico del tardo medioevo…che già conoscesse gli organizzatori dell’ATP di Napoli?
Ho letto per Seppi, se non è uno scandalo lo è quasi, la FIT non a voluto “sprecare” una wild card per uno che a dato tanto alla coppa Davis e il nostro movimento non ho parole.
scusa, non me ne intendo, ma prima di iniziare a giocare la prima partita della giornata, sui campi si darà una bella spazzata immagino. Se non viene fatto non è certamente cosa sensata, e credo che il direttore di un torneo queste cose le sappia… o no??
Ah ah! certo che siete terribili!
Come diceva, se non erro, Johan Huizinga, il gioco (e dunque anche lo Sport) è una cosa serissima.
Però adesso seppelliamo l’ascia di guerra e godiamoci questo torneo un po’ ‘last minute’ ma molto attraente. 🙂
Traffico in tangenziale c’è solo a inizio giornata in ingresso a napoli e a fine giornata ad uscire e quasi mai traffico che la blocca.
Alle quattro, al limite, richiano di trovare un pooco di traffico ad andarla a prendere la tangenziale, ma nulla che possa bloccare nessuno.
Ci vuole mezz’oretta, al limite cinque minuti di più, da quando sale sull’auto a quando scende.
Da rotonda Diaz ai campi Pozzuoli sono 30 minuti, anche 35 con un pò di traffico (che però mediamente a quell’ora non c’è affatto).
Una cosa è sicura, se era iscritto Rublev lasciava subito il torneo, imprecando in russo e spagnolo!
nella civilissima inghilterra si gioca indoor perché piove e perché devono ancora scoprire come fare crescere un manto erboso all’interno del palazzetto… in ogni caso, credo sia scritto nello stesso regolamento del torneo. se hai alternative da suggerire a chi vive nella perfida albione e organizza tornei su erba, immagino saranno felicissimi di ascoltarti. certo, sarebbe molto più semplice se l’erba sparisse del tutto e si giocasse solo sul duro…
il discorso di rune (e di cobolli) è solo una mezza verità. là si trattava di DUE TORNEI DIVERSI giocati in due stati diversi. il caso di napoli è totalmente diverso.
non so dove succeda REGOLARMENTE che si inizi alle 10. di sicuro si inizia a quell’ora lì se ci sono state sospensioni nelle giornate precedenti dovute a fenomeni climatici. però ripeto, il caso di napoli è totalmente differente. e non solo, è unico!
per quanto riguarda bergamo, e probabilmente altri challenger, dove si gioca su campi distanti, la cosa è prevista dal regolamento! il problema è che a napoli è stata totalmente improvvisata, come ha detto il presidente del club di pozzuoli. se per pura fatalità il club di pozzuolio fosse stato chiuso per lavori, cosa che potrebbe essere successa appunto perché il suo utilizzo non era stato previsto, adesso avremmo davanti un scenario ben peggiore.
mai prima d’ora a memoria mi è successo di assistere a una simile pagliacciata. E’ un caso che sia successo a napoli? può essere. poi leggo sul giornale stamattina che a poggioreale sta persino franando un cimitero con foto di bare sospese nel vuoto…
Basta polemiche, godiamoci il torneo e stop
…inoltre palle e superficie erano le stesse degli AO…
Ma mannarino quante partite deve fare ? Prima gioca domani a napoli, poi prende il taxi e va a pazzuoli per giocare il doppio…non ho parole
@ Pennettafan (#3363209)
Ma guarda che stiamo parlando per non andare molto indietro negli anni del WTA international 2019 a Nottingham, un torneo dello stesso livello di Napoli, ma con molte edizioni alle spalle, per non citare il caso ridicolo della finale del Challenger di Praga ad aprile di quest’anno, iniziata su terra battuta e finita indoor, sempre causa pioggia.
No, la palla con l’umidità “scivola” sulla superficie dura, una sorta di micro-effetto acquaplaning, giusto per capirci. Sulla terra battuta invece la palla di giorno ruota meglio, ed è più veloce, mentre di sera dopo l’impatto col terreno umido ruotando di meno, è più lenta.
Certo che la cosa preoccupante, almeno lo è stato per me quando ho giocato su un campo molto simile come distanza fra campo e mare aperto a quello di Napoli, è l’eventuale presenza di sabbia portata dal vento sul campo, con il rischio che qualcuno scivoli e s’infortuni, per questo l’altro giorno auspicavo che gli angoli fra gli spalti siano chiusi bene con tavolati o tabelloni o reti frangiventi e attrezzature simili in modo da bloccare l’ingresso della sabbia dovesse alzarsi un vento fastidioso.
Nel vicino TC Napoli quando l’anno scorso hanno giocato il challenger non c’era questo problema perché giocavano su terra, quindi non vorrei che avessero trascurato il problema, che purtroppo nessun giocatore può fare presente non avendo nessuno ancora provato il centrale.
@ MM&I (#3363185)
NO
lo faranno scortare dalla Polizia a sirene spiegate… penseranno che ci sia o’ Presidente…e poi Mannarino è di origine italiana, comprende tutto…
Non mi è capitato di leggere nessuna tua critica quando alcuni tornei disputati a Torino sono finiti alle 2:45 di notte
Uno che gioca singolo e doppio lo fa su una superficie che per l’ATP si chiama “hard court” e basta-
E perchè mai dovrebbe finire alle !5:00, visto che presumibilmente inizierà a giocare non oltre le 12, visto che violando la legge che un rimbesuito di questo forum sin è inventato, il torneo a Napoli inizia alle dieci e non alle OBBLIGATORIE 11:00 ???
Buonasera, io ho un biglietto per la sessione che inizia alle 19 che prevedeva anche un doppio che purtroppo non potrò vedere perché si giocano a Pozzuoli. Alle 19, qualora le partite della pomeridiana dovessero allungarsi, potrò accedere normalmente all’impianto? Non mi sembrerebbe corretto che con lo stesso prezzo vedrei una sola partita per un problema non dipeso da me
Questa dei tornei su erba che se piove passano sul duro indoor mi mancava…
Ancora più irregolare ovviamente, ma qui si parla di Napoli perché essendo in Italia e a livello Atp e non challenger ovviamente la notizia non passa inosservata
Ancora non è chiaro che la confusione – per non fare nomi – l’ha atta la Mapei, e non i napoletani, i quali sono stati bravissimi a limitare i danni ???
Guarda che nessun professionista è mai deceduto per un singolare due su tre, e per un doppio con le idiotissime scorciatoie del “deciding tie-break”
Sì però lì era stato solo per le quali e per un problema che si chiama pandemia…
Qui uno che gioca singolo e doppio si ritrova a giocare su superfici diverse…
@ Lelepd (#3363179)
Quando berrettini alzerà il trofeo davanti al mare di Napoli e a Capri tutto passerà in secondo piano e non si ricorderà più nessuno di questa sfortunata vicenda
Addirittura! Pensa… io a Pozzuoli ci ho abitato, per alcuni anni. Casa al Parco Cuma di Pozzuoli, ufficio vicino all’aeroporto. In tutti quegli anni, non mi è MAI capitato di restare bloccato in tangenziale! Sarò sfigato, ad essermi fatto mancare l’esperienza di Mannarino?
@ Oh, Reilly? (#3363169)
La pallina diventerà più pesante sicuramente di sera poi in riva al mare a ottobre..di giorno sarà sicuramente più veloce ma di sera il gioco rallenta
Scusate io ho comprato il biglietto per la sessione notturna, ore 19.00.
Alle 19:00 potrò avere accesso anche se stanno ancora giocando le gare della sessione diurna? Del resto avrei visto anche un doppio che, essendo spostato a Pozzuoli, non potrò vedere.
@ Voglio uno slam (#3363146)
Hai ragione, suona troppo sdolcinato. Ma é che dopo tante polemiche, battibecchi, critiche nord sud etc… sentivo il bisogno di addolcire, di tuffarsi nel gioco.
W Nardi
…concordi con me,che i punti che verranno assegnati sono la cosa più vergognosa e falsera’ ancora di più il ranking?
Bolelli e Fognini a Pozzuoli. Ma vi rendete conto?
This is naples..
Ringraziamo se va tutto bene. Alla fine si parlerà solo del vincitore è dello straordinario pubblico napoletano . Oltre che dello stupendo panorama. Anno prossimo faranno un torneo su terra battuta e vaffan alla sfiga
Non mi pare che gli Australian Open 2021 si siano chiamati Australian e Qatar Open…..
Tutta colpa dell’atp che concede tornei a cazzum.
Facendo cambiare la superficie! Ok non è stagione di terra ma bastava scambiare le date…
A Sorrento non fa nulla?
Non ho visionato abbastanza Nardi da dire che gioca meglio sul duro veloce.
“Di sera c’è più umidità e quindi sarà più lenta la superficie”
Non sul duro.
@ Brufen (#3363139)
Non si “disputa” un torneo su tre superfici, se una delle tre si usa solo per gli allenamenti e non per la gara(e per due soli giorni, se sono arrivate due superfici da Firenze, avranno allestito due campi). Ho visto schifezze peggiori nella civilissima Inghilterra dove causa pioggia si passa ancora oggi dall’erba al duro indoor. E il torneo rimane con la dicitura erba e nessuno se n’è lamentato. Almeno a Napoli si tratta sempre di “hardcourt”.
Per quanto riguarda i record più bizzarri credo che Rune nel 2022 con finale a Sanremo e qualificazioni nel pomeriggio dello stesso giorno in un altro STATO (superando due confini) per ora rimanga imbattibile. Per non citare che molti tornei hanno i campi dispersi sul territorio, ad esempio i francesi, ma anche Bergamo che ha il campo 1 all’esterno della struttura del centrale. Mezz’ora di spostamento fra le due sedi non credo sia una novità e giocare con un’ora di riposo fra singolare (sempre messo per primo) e doppio succede molto più spesso di quanto non si creda.
Mi pare che sia iniziato da ieri in questo forum un tiro al bersaglio, una voglia di caricare a testa bassa e occhi bendati l’organizzazione di Napoli anche di cose di cui non solo non è responsabile, ma che in altre sedi non verrebbero nemmeno citate.
Manca solo che qualcuno li accusi di essere i responsabili della “terra dei fuochi”.
E’ più una questione pratica, l’inizio alle 11, fra sveglia, colazione, trasferimenti al campo e allenamenti per gli atleti.
Ma non è inusuale che s’inizi alle 10, succede regolarmente in qualche sede di torneo. Senza dimenticare i casi di Palermo e Umag che iniziano non prima del pomeriggio. Diciamo che in generale s’inizia alle 11, ma c’è una certa elasticità.
Un torneo da annullare.
Leggo tante e reiterate critiche.
Sì, va bene, gli organizzatori hanno fatto confusione.
Ma noi, come tifosi e fruitori di tennis, un po’ di entusiasmo proprio no?
Vedrete che già da domani sera, con gli italiani in campo ogni giorno, gli ipercritici si ammorbidiranno e si faranno trascinare dal vento festoso che tira sul lungomare…
Se Moutet sclera si rischia l’invasione di campo 🙂 wish I were there ….
Imbarazzanti per chi?
Scusate mercoledì sarà costretto a giocare singolare e doppio
Concordo sull’entusiasmo e la partecipazione dei tifosi napoletani, ma il commento lo trovo stucchevole e mieloso.
@ Michele1997 (#3363101)
Bon ci sono spalti….solo i soci entrano. Dalla strada salendo sul muretto si può vedere la partita
Perché non far giocare sonego… che domani sarà costretto a fare singolare e doppio
@ Luca14 (#3363120)
Ci vuole una mezz ora
Circa 15 Km, se non c’e’ traffico una ventina di minuti, ma normalmente ci vuole almeno una quarantina.
Ahaha che ridere…fanno giocare mannarino che finirá alle 15 o 15:15 sul centrale di Mergellina e alle 16 deve giocare a Pozzuoli il doppio con superficie sicuramente non uguale a Mergellina e tra traffico e tutto arriverà con ritardo.ridicolii ,la fit e peggio della figc ma non ce nessun giornalista che faccia delle domande alla fit e alla figc.vergogna
Veramente il doppio non è fruibile. A Pozzuoli si gioca a porte chiuse, di fronte solo a qualche socio, gli addetti e qualche scolaresca messa su per l’occasione. Chi in teoria si fosse comprato il biglietto solo per vedere il doppio (una o due persone di questo tipo esisteranno ancora…) rimane a bocca asciutta.
Comunque questo torneo si prende la distinzione di essere l’unico della storia a disputarsi su ben TRE superfici diverse: greenset per il MD di singolo, supersoft per quali e doppio, e MapeCoat inagibile per gli allenamenti. Mannarino, invece, dovrebbe diventare il primo tennista di sempre a giocare due incontri dello stesso torneo su due superfici diverse, in due municipalità diverse, nello stesso giorno.
Di sera c è più umidità e quindi sarà più lenta la superficie..il mio pupillo Nardi preferisce superfici più rapide..però potrà contare su tanto tifo dato che a mamma di Pesaro e babbo di Napoli
@ G (#3363131)
Esiste una regola che in atp non si inizia prima delle 11.
Addirittura abbuonano un’ora.
Inizio alle 10 e’ tardi e si finirà alle due di notte circa
Fognini Bolelli a Pozzuoli a porte chiuse??
Che tristezza
Ma i campi sono vicini ? Perché Mannarino finirà alle 15 il singolo e alle 16 deve giocare il doppio.
E non mi venissero a dire che tutti gli incontri si sono disputati regolarmente e che il torneo è filato liscio….
organizzazione RIDICOLA!!!!
…ovviamente come dice mr.napolitano il torneo si svolge nella massima regolarità…
…va cambiato solo il nome: ATP 250 Napoli e Pozzuoli,la differenza delle superfici dove si gioca poi è un dettaglio!!!
Mannarino rischia di rimanere bloccato in tangenziale. Almeno lo potevano mettere come primo nel singolare
Si gioca sempre a porte chiuse a Pozzuoli?
Nardi-Moutet N.B.26
Ottima soluzione dai sempre creativi e generosi campani. Doppio spostato a Pozzuoli, eletta, per l’occasione, dependance tennistica, per la gioia degli iscritti al circolo e degli appassionati della specialità che potranno gustarsi gli incontri senza troppa confusione.
Per quanto riguarda il Centrale sul mare: ottimo programma, domani, tanti match di qualità, prezzi abbordabili, due italiani a chiudere la giornata e, sicuramente, gran entusiasmo e partecipazione.
(Mi immagino il timido Nardi, di sera, sostenuto a gran voce dal calore partenopeo).
Che imbarazzo
La sessione serale ha lo stesso prezzo della diurna, ma ha solo una partita. Inoltre vogliamo parlare dei match imbarazzanti che ci sono sul centrale?