Race to Turin: Sempre più complicata la situazione degli azzurri. Nel doppio Fognini-Bolelli pienamente in corsa
Si complica sempre più la corsa degli italiani ad un posto nelle Nitto ATP Finals. Dopo la sconfitta al secondo turno nell’UniCredit Firenze Open, Matteo Berrettini torna in campo questa settimana alla Tennis Napoli Cup by Banca di Credito Popolare con l’obiettivo di tenere vivo il sogno della qualificazione.
Quindicesimo nella Pepperstone ATP Race to Turin, appena dietro quel Jannik Sinner che la settimana scorsa non aveva potuto giocare a Firenze a causa dell’ennesimo infortunio della stagione, Berrettini ha 2.225 punti, 840 in meno di Felix Auger-Aliassime, tornato al settimo posto grazie al titolo conquistato proprio all’Unicredit Firenze Cup. Il canadese, che questa settimana sarà in campo ad Anversa, è al momento l’ultimo dei qualificati in base alla classifica. L’ottavo posto, infatti, spetta a Novak Djokovic anche se non finirà nella Top 8. Il serbo è sicuro di chiudere la stagione tra i primi venti e avendo vinto uno Slam quest’anno (Wimbledon) ha diritto per questo a disputare le Nitto ATP Finals.
PEPPERSTONE ATP RACE TO TURIN (17-10-2022)
1. Carlos Alcaraz (ESP) – 6.460 punti
2. Rafael Nadal (ESP) – 5.810
3. Casper Ruud (NOR) – 4.930
4. Stefanos Tsitsipas (GRE) – 4.885
5. Daniil Medvedev (RUS) – 3.555
6. Andrey Rublev (RUS) – 3.440
7. Felix Auger-Aliassime (CAN) – 3.065
8. Taylor Fritz (USA) – 2.885
9. Hubert Hurkacz (POL) – 2.725
10. Novak Djokovic (SRB) – 2.720
11. Alexander Zverev (GER) – 2.700
12. Cameron Norrie (GBR) – 2.365
13. Pablo Carreno Busta (ESP) – 2.315
14. Jannik Sinner 2.310
15. Matteo Berrettini (ITA) – 2.225
Simone Bolelli e Fabio Fognini sono a questo punto gli italiani aritmeticamente più vicini alla qualificazione per le Nitto ATP Finals 2022. La coppia azzurra di Davis resta al nono posto nella Pepperstone ATP Live Doubles Teams Rankings, la graduatoria basata sui risultati stagionali delle coppie di doppio da cui emergeranno le otto presenti a Torino.
Bolelli e Fognini, che insieme hanno vinto cinque titoli in doppio, saranno teste di serie numero due nell’ATP 250 di Napoli di questa settimana. L’obiettivo degli azzurri è recuperare i 290 punti che li separano da Tim Puetz e Michael Venus, duo tedesco-neozelandese che occupa l’ottava posizione, l’ultima utile per la qualificazione a Torino. Puetz e Venus saranno in campo a Stoccolma come Lloyd Glasspool e Harri Heliovaara, settimi nella Race. Ad Anversa, invece, altro ATP 250 in programma questa settimana, giocheranno le due coppie che inseguono Bolelli e Fognini in classifica, i colombiani Juan Sebastian Cabal e Robert Fatah e i tedeschi Kevin Krawietz e Andreas Mies.
PEPPERSTONE ATP DOUBLES TEAM RANKINGS, TOP 10 (17-10-2022)
1. Wesley Koolhof (NED)/Neal Skupski (GBR) – 6.450
2. Rajeev Ram (USA)/Joe Salisbury (GBR) – 5.710
3. Marcelo Arevalo (ESA)/ Jean-Julien Rojer (NED) – 4.915
4. Nikola Mektic (CRO)/Mate Pavic (CRO) – 4.165
5. Marcel Granollers (ESP)/Horacio Zeballos (ARG) – 3.560
6. Thanasi Kokkinakis (AUS)/Nick Kyrgios (AUS) – 3.150
7. Lloyd Glasspool (GBR)/Harri Heliovaara (FIN) – 3.090
8. Tim Puetz (GER)/Michael Venus (NZL) – 2.960
9. Simone Bolelli (ITA)/Fabio Fognini (ITA) – 2.670
10. Juan Sebastian Cabal (COL)/Robert Farah (COL) – 2.595
TAG: Race Torino 2022
A te la statistica fa un baffo Antonio.. “uno che gioca meno ha per forza una percentuale di vittorie più alta degli altri”.. ah ah ah, anche oggi ti sei guadagnato la “cagata” del giorno perché non sta scritto da nessuna parte quello che sostieni perché tutto dipende comunque da quanto vinci o perdi.. infatti, io posso giocare anche 20 partite contro le 60 degli altri, ma se ne perdo la maggior parte stai certo che non avrò una grande percentuale comunque, pur giocandone poche al contrario di quello che sostieni tu.. avresti dovuto dire, piuttosto, se ci fossi arrivato, ma non l’hai fatto, che giocando meno partite di altri se ne vinco la maggior parte diciamo che la statistica è si positiva, ma risulta in qualche modo facilitata dall’aver giocato meno partite correndo il rischio, quindi, di perdere meno partite rispetto a chi ne ha giocate di più, ovviamente.. ma alla base c’è sempre comunque la necessità di vincere se vuoi una statistica positiva e non il numero di partite in sè.. Antó, bevi “manco” ti direbbero i veneti
Allora aggiungo i dati delle partite giocate:
Berrettini 40 partite giocate
Sinner 66 partite giocate
FAA 68 partite giocate
Fritz 58 partite giocate
Tsitsipas 72 partite giocate
Come si vede, a parte Berrettini, che ne ha giocate decisamnete meno (ma ciò signific soste più lungh e e difficoltà a ritrovare la forma, quindi il discorso del chirurgo non centra una fava)
Sinner, Tsitsipas e FAA sono ad un nuemro di partite giocate abbastanza vicino) e fritz è a metà fra i due gruppi.
Torno a ribadire, bastano 5 minuti per controllare i numeri ed evitare di sparare la fesseria diturno, cari Pallettaro, Tafanus e ineffabile Antonio.
La race dice solo che Sinner e Berrettini, nonostante un anno sfortunatissimo, sono ancora li a potersela giocare.
Puoi mettere le percentuali di ciò che vuoi ma la race parla chiaro gli altri hanno vinto molto di più e conquistato molti più punti. E lo dico da grande tifoso da Matteo che spera ancora nel miracolo degli ultimi tornei della stagione come fece un anno la Garcia per qualificarsi alle Finals.
Inoltre mettendo i valori percentuali ti contraddici perché uno che è stato infortunato ha giocato meno e per forza avrà una percentuale di vittorie piu alta degli altri. Come se io da chirurgo ho eseguito solo 10 interventi e ho una percentuale di successo del 90% mentre uno con più esperienza ne ha eseguiti 3000 con una % di successo dell’85…ad occhio tutti ti consiglierebbero l’altro!
?
giusto
si Padre Enzo….ma il Sillabo credo fosse stato abolito, o sbaglio?
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3363052)
Intanto la(forse) nuova fidanzata di Matteo è una speaker radiofonica. Ma anche fosse una modella perché non potrebbe essere adatta per una relazione stabile? Come si fa ad essere così prevenuti e superficiali?
@ Paola (#3363127)
Paola già che metti Nick tra i preferiti non risulti più attendibile. 😎
Berrettini è uno tra i bellocci del tennis. Punto.
“pienamente in corsa” ma negli ultimi tornei (soprattutto sofia e gijon) hanno buttato occasioni enormi (per quanto riguarda gijon c’è la scusante problema fisico)
@ Enzo la Barbera (#3362765)
Matteo il più bello del reame??
Si vede che sei un uomo…
Il mio personale podio vede al primo posto incontrastato Feliciano poi Tsitsipas e Nick, il badbay..
Berrettini ha la faccia troppo pulita, non mi dice granché e il fisico a questo livello ce l’hanno tutti
Vorrei ricordare i numerosi commenti con i quali si criticava il fatto che Sinner non avesse partecipato al torneo di Washington ma che fosse andato ad Umag (peraltro in settimane diverse): non c’è scritto da nessuna parte che si debbano rigiocare i tornei dove si è vinto, la partecipazione a Sofia (che peraltro rappresentava un bel ricordo per Sinner) era propedeutica alla partecipazione ad Astana, che non si è potuta verificare per il noto infortunio, che ha avuto, evidentemente conseguenze ben più gravi. Ma chi ci dice che, saltando Sofia, non si sarebbe infortunato ad Astana?
Volevo far notare a Mr Pollicione rosso Detuqeetcetc che Torino è una splendida città da visitare tutto l’anno e in cui si mangia anche molto bene.
@ walden (#3362949)
Uno che cerca una relazione stabile, non si mette con una modella, fonte sicura di guai! Come dicono i francesi quando un uomo s’inguaia? Chercez la femme! Le modelle sono capricciose, la sera vogliono uscire e fare le ore piccole. Non capisco cosa ci trovate di strano nei miei post, sono tutti equilibrati e meditati. Forse ho un’esperienza che a molti di voi, sarà la giovane età, di sicuro manca. enzo
Se uno avesse seguito, anche distrattamente, l’andamento di questa stagione tennistica, saprebbe che le ragioni dei risultati al di sotto delle aspettative (ma non modesti), dipende, per entrambi, da frequenti infortuni, e, nel caso di Sinner, di un cambio di staff (ricordo che pochi mesi fa parecchi pronosticavano per Sinner una posizione fuori dei primi 20, a causa di questa scelta, da molti considerata sbagliata), che ha sicuramente influito su alcune prestazioni nei primi mesi.
Cionostante, e ho preso gli SLAM che sono gli eventi di maggior importanta, assieme ai Masters, si vede (quando disputati, visto che Berrettini ha saltato i due centrali), una certa continuità di risultati, maggiore, tanto per fare un esempio a quella di Tsitsipas, Fritz ed Auger Aliassime, che in questo momento precedono i Nostri. Per cui viene abbastanza logico pensare che, non fosse mancata la continuità di gioco, probabilmente ci sarebbero stati ulteriori buoni risultati anche ne i Masters, ad aggiungersi a quelli degli slam.
Tanto per fornire un dato più oggettivo metto le percentuali di vittorie dei 5 citati:
Sinner 76%
Berrettini 72,5 %
Tsitsipas 73,6 %
Auger-Aliassime 64,7 %
Fritz 70,6 %
Spero di aver chiarito.
Messer Enzo da Roncisvalle, cedete lo passo! Cedete lo passo io? Cedete lo passo voi, miserabili valvassori de la marca de li italici cavalieri. Branco di marrani, ite a brandir le spade de li mort….i vostri
Tratto dalla novella medioevale
Il Barbera Furioso
@ Tafanus (#3363020)
Ancora con sta storia dei servizi fotografici. Lo sponsor di Berrettini è una casa di moda,e i servizi fotografici sono sicuramente da contratto. Inoltre ricordo solo io un giovane Nadal che partecipa a un video di Shakira?
Non sta scritto da nessuna parte, ma mi sembrava una scelta ovvia visto che quella settimana non c’erano tornei più importanti con punti in palio e Jannik non giocando Sofia avrebbe perso sicuramente 250 punti
Anche le catacombe di sichepanacca sono un’attrazione irresistibile
Walden chiedi al “pallettaro” un commento su Melania Délai e sua mamma ché ci si fa due ghignate …. Altro che Sinner e Berrettini…. Te lo garantisco io … 🙂
Sono steso a pelle di leopardo
Non riesco ad alzarmi più
Ahahahah
@ rob67 (#3362975)
In effetti certe cose sono “umane” ci mancherebbe, ognuno ha il diritto di farsi una compagna o compagno ma in alcuni momenti può essere una distrazione e magari “energie” in altro, ci siamo capiti… è la vita! Ma una futura relazione stabile sarebbe auspicabile, oppure non pensarci e concentrarsi sulla Carriera al 100%. Punto!
Concordo sulla prima parte del tuo commento, ma non sulla seconda. Dov’è scritto che per difendere i punti di un certo torneo si deve rigiocare LO STESSO TORNEO ??? Si possono difendere giocando un torneo diverso, e magari con punteggi più alti.
A me invece sembrano fesserie le sue. Se i nostri non sono in corsa per qualificarsi, saranno pure stati continui, ma i diretti competitors che si qualificheranno vuol dire che sono stati più continui dei nostri.
Non credo sia sintomo né di competenza, né di rispetto per gli avversari dei nostri, non afferrare questi semplicissimi concetti.
A Wimbledon non sono stati solo i nostri a non vedersi assegnati i punti, ma anche gli altri (chi più, chi meno).
Sai che soddisfazione sarebbe, qualificarsi perchè se ne rompono due o tre…
Quello che conta è la somma dei risultati. Chi si classifica, ne ha fatti di più. Gli infortuni ??? Fanno parte del gioco, ma anche della maggiore o minore preparazione fisica.
Non sarebbe il caso di abbandonare la strada dei ridicoli servizi fotografici che hanno già contribuito al declino della Giorgi e della Bouchard?
Siamo ridotti a consolase co’ l’aglietto, pensando addirittura a fra 13 mesi???
@ walden (#3362944)
Berrettini quarti a ny
Penso sempre più che tu lo faccia apposta.. Jannik non difende i punti indoor perché infortunato, non credo sia difficile arrivarci.. parlare di errore per essere andato a Sofia? Con il senno di poi parlare è stupido oltre che troppo facile, ad ogni modo era logica come scelta visto che difendeva i 250 vinti l’anno passato in quel torneo.. prima o poi leggerò un commento sensato e imparziale tuo su Jannik? Temo di no, amen
@ Enzo la Barbera (#3362765)
Sei veramente un … Invidia? Vai a spettegolare su Novella 2000
Come darti torto Enzo, meglio andare a vedere gli scavi dei cantieri e vincere gli slam.
Ma no dai, fanno sorridere…
Come ho già sccritto, grazie ad una serie di circostanze fortunate, Jack Sock nel 2017 riuscì ad acchiappare l’ultimo posto utile, passando dal 22° all’ottavo posto vincendo appunto a Bercy.
NON MERITIAMO CERTI COMMENTI !
é tutta invidia!
In cosa demeriterebbero?
Sinner: quarti agli AO, ottavi a RG (ritirato), Quarti a W, Quarti a USO
Berrettini: semifinali agli AO, saltato per infortunio RG e W, Ottavi a USO.
Mi sembra che siano stati, nei limiti delle loro possibilità, piuttosto continui, nonostante gli infortuni.
Anche in questo caso le persone, prima di scrivere fesserie, dovrebbero prendersi la briga di verificare su cosa si basano le loro affermazioni. Ne avremmo tutti sommo beneficio.
Sock nel 2017 era 22° ha vinto a Bercy ed è andato alle Finals…
Soprattutto gli ultimi risultati (come la sconfitta a Gijon controuna coppia sicuramente alla loro portata) mi sembra indichino una certa stanchezza dei due…
Secondo me berrettini arriva 10 e fa la seconda riserva
Bole e fogna prima riserva
Ah, il signori e signori è voluto.
Signori e signori, ecco a voi il commento bigotto dell’anno (del 1022 si intende). E soprattutto ti ordino di farmi avere il calendario dei rapporti sessuali di Berrettini perché voglio infilarmi anch’io nei buchi vuoti con la tipa.
Se uno tra Jannik e Matteo vincesse Bercy, al 90% sarebbe dentro…dico 90 perché Nadal potrebbe non partecipare…altrimenti sarebbero riserva…visto che i 1000 quest’anno li ha vinti un po chiunque, non vedo perché non possa toccare ai nostri….
@ Enzo la Barbera (#3362765)
Signor Enzo..mamma che commento! Non le viene in mente che Berrettini desidera anche lui una relazione stabile? Pensa che una bella ragazza possa essere solo una con cui passare delle “notti folli”?
Perché gli altri nello stesso torneo escono al primo turno?
Come potete vedere un Sinner che non difende i suoi tanti punti indoor sprofonda nella race! Molti erano ottimisti sulla race solo additiva di punti senza considerare che le due classifiche con il fine anno si approssimano e coincidono! Aliassime e Fritz stanno aggiungendo punti e uno anche in casa nostra! In retrospettiva andare nella lontana Bulgaria per difendere punti non più facili è stato errore di programmazione: molti sostituiscono un 500 a un 250 se si suppone migliorato e non cerca conferma sotto pressione con una vittoria consecutiva sempre difficile da ripetere a iosa.
@ calvin (#3362810)
Si pero’ il discorso della mancata assegnazione dei punti a wimbledon ha penalizzato anche gli altri.
kyrgios per esempio con 1200 in piu sarebbe dentro. Norrie ha fatto semifinale, sarebbe dentro anche lui e pure Fritz al momento ottavo e’ arrivato ai quarti come Jannik…
Jannik ha sicuramente avuto una buona stagione, perche e’ arrivato ai QF in ben 3 slam su 4 e i QF in 3 mille…
Gli e’ pero’ mancato l’acuto, un grosso exploit in uno di questi grossi tornei.
Al Roland Garros se non si fosse infortunato forse sarebbe andato in semifinale,e agli Us.Open come sappiamo ha avuto il match point contro Alcaraz.
Se non andra’ alle Finals sara’ per questi due episodi qui.
@ Carlo (#3362782)
Se berrettini vince Napoli e Parigi se lo merita.ha sempre fatto semi e quarto slam oltre ad aver vinto un 600
I nostri potranno vedere Torino solo da turisti, la Mole e il Valentino valgono comunque la visita.
È molto semplice… o vincono uno tra Vienna e Bercy e ci vanno vicini nell’altro oppure nada per quest’anno. E chiaramente ce la può fare uno solo dei due. Purtroppo è stata una stagione molto sfortunata per entrambi, malgrado i titoli e i comunque buonissimi risultati.
Quest’anno, sicuramente causa infortuni per Berrettini e anche causa infortuni per Sinner (sul quale pesa anche la mancata asssegnazione dei 360 punti per wimbledon), pare proprio che a Torino non ci sarà nessuno dei nostri…credo che forse manco una vittoria a Parigi basterebbe.
Ciò non toglie che entrambi, se le cose vanno un poco meglio, hanno le potenzialità per andarci a Torino l’anno prossimo
E’ stata una annata sfortunata, su questo pochi dubbi, le cose andranno decisamente meglio già dall’australia, anche su questo pochissimi dubbi.
Esatto, ebden e purcell sono qualificati, quindi i nostri dovrebbero puntare alla settimana posizione. Sono in corsa si, ma mi sembra molto complicato. Il rammarico di fabio e simone è non aver potuto giocare a montecarlo (wc non concessa per darla ai fratelli Tsitsipas, follia), a madrid e al roland garros per l’infortunio di fognini
ragazzi, non e’un dramma se quest’anno non andra’ nessuno dei due….
certo dispiace perche si giocano a Torino. Nessuno dei 2 alle condizioni attuali sarebbe competitivo…li vedo cotti, e uscirebbero subito nel girone.
Sinner e Berrettini non hanno alcuna possibilità ne francamente meritano 1 posto nei primi 8. Anzi sicuramente non entrano nei 10.
Per il doppio o i ns alfieri cambiano marcia oppure da come giocano difficilmente entreranno: direi che sarebbe un grande risultato se arriveranno decimi
ci vuole un miracolo a parigi. giusto che ci vadano gli altri, giusto che ci vada chi è stato più continuo.
Chiuso al 100%direi di no. Se 1 dei 2, cosa comunque difficile, vincesse a Bercy, si andrebbe a piazzare al settimo o ottavo posto.
@ Pennettafan (#3362753)
sulla questione doppio sicuramente Kyrgios kokkinakis e ebden purcell sono dentro a prescindere, essendo vincitori di slam.. quindi la corsia si rischia di farla sul sesto
Specie adesso che Berrettini ha una nuova fiamma,un modella. Matteo è forse il piú bello del reame,e saranno in tante a fargli gli occhi dolci. Il tennis ne risente. Fateci caso, Djokovich è sposato da anni con una compagna di scuola, diciamo il primo amore. Nadal è stato fidanzato con l’attuale moglie per 20 anni, lo stesso Federer. Attività sessuale regolare,niente notti folli. Se Berrettini risulterà spossato e con le gambe molli a Napoli, non vi meravigliate enzo
Berrettini e sinner non ci pensano proprio piu’
Con 5 giocatori già confermati e i due russi così avanti, resta probabilmente un solo posto da contendersi in singolare. E questo non andrà di certo a un italiano. L’unica possibilità che hanno è che si rompano in 2-3 e Nadal non giochi
Ma guardate che i ns atleti in singolare si sono gia’ tirati fuori….
Discorso qualificazione in singolare è chiuso per i nostri.
Mentre in doppio non vale la regola che chi vince uno Slam si qualifica se resta nei primi 20?
Perché anche qui i vincitori di Wimbledon non sono nei primi 8, quindi sospetto che Bolelli/Fognini dovrebbero arrivare al 7o posto…
Intanto Vienna nettamente più ostico di Basilea, furbi Ruud e Alcaraz o fessi tutti gli altri??
Mah…
Vincere Bercy sarebbe bello perchè vinceresti un mille, cosa che ancora i nostri due alfieri non sono riusciti a fare.
Poi quest’ anno potrebbe anche non bastare per entrare nelle finals, visto che Nadal ha confermato la partecipazione e che bisogna fare la corsa sul 7 che dista 7-800 punti e se Aliassime arriva in semi è giá matematicamente chiuso il discorso.
Piú che altro per i nostri sará un problema il sorteggio AO.
Anche Bolelli/Fognini in corsa per modo di dire
Berrettini ha la testa a un’altra Race. E che Race, direi Ultra-Marathon…
Che significa “nessuno si merita”, la sfortuna e gli infortuni subiti prima o durante tornei importanti per te non c’entrano nulla?
Certo, qualche errore lo avranno anche fatto… ma non più di coloro che (come Norrie e Hurkacz, o gli stessi Rublev e FAA) sono ancora in corsa
diciamo che per le ultime posizioni i giochi saranno decisi alla fine, dopo il 1000 di Parigi
Nessun italiano quest’anno si merita le finals , quindi giusto così
Hanno giocato troppo poco.son già bravi ad essere dove sono.
Berrettini è lì senza 1 slam e senza miami montecarlo madrid roma.ha inoltre giocato pochissimi 500,solo Rio e queens.
Sinner ha saltato i mesi a lui preferiti come superficie e cioè febbraio e ottobre indoor dove avrebbe fatto almeno altri 4 tornei….Rotterdam Marsiglia Astana Firenze.si è ritirato da Parigi da miami da Sofia.
Se stanno in salute nel 2023 al master ci vanno
Ma basta! I giochi per Torino sono fatti da tempo, ossia chiusi, per Sinner e Berrettini. Unica flebillissima possibilità sarebbe vincere Bercy, torneo imprevedibile. Ma parlarne ogni tre per due, da mesi, è sfiancante