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Da Napoli: La conferenza stampa di Riccardo Villari, presidente del Tennis Club Napoli, e Cosimo Napolitano, direttore e organizzatore del torneo. “Il torneo partirà domani regolarmente” (Video)

16/10/2022 20:10 106 commenti
Da Napoli: La conferenza stampa di Riccardo Villari, presidente del Tennis Club Napoli, e Cosimo Napolitano, direttore e organizzatore del torneo (Video)
Da Napoli: La conferenza stampa di Riccardo Villari, presidente del Tennis Club Napoli, e Cosimo Napolitano, direttore e organizzatore del torneo (Video)

Da Napoli: La conferenza stampa di Riccardo Villari, presidente del Tennis Club Napoli, e Cosimo Napolitano, direttore e organizzatore del torneo (Video).

Villari dichiara: “Abbiamo speso 300 mila euro per i campi e i lavori non li abbiamo fatti noi, ma ora pensiamo a salvare il torneo.
Mi assumo tutte le responsabilità come padrone di casa, non intendo fare passi indietro. Ma oggi è il tempo delle soluzioni per far partire il torneo e chiuderlo bene domenica prossima. Poi parleremo di tutto il resto”.
Giovedì ci siamo resi conto che c’erano dei problemi sui campi, ma ci avevano garantito che sarebbe stato risolto. Ieri mattina abbiamo capito che il problema non era risolto e insieme alla FIT e all’ATP abbiamo deciso di cambiare interlocutore tecnico prendere un altro campo già smontato e farlo arrivare qui, è arrivato stanotte.
Le qualificazioni si giocano a Pozzuoli, ma il problema non pregiudica il torneo che partirà domani regolarmente. Naturalmente ci scusiamo con tutti gli spettatoti, ma avranno la possibilità di rimborso o spostare ad altra sessione. Poi valuteremo in futuro l’accertamento delle responsabilità di quello che è successo. Non credo sia stato un azzardo realizzare questi campi, c’è stato un problema tecnico che non doveva succedere.

Il grande disagio è solo per chi aveva i biglietti delle qualificazioni, in fondo stiamo parlando solo delle qualificazioni, ma il torneo inizierà domani regolarmente. La regolarità del torneo non è in dubbio”.

Cosimo Napolitano: “La soluzione l’abbiamo trovata con la collaborazione della FIT, abbiamo bloccato la fornitura dell’azienda che aveva il campo a Firenze. Siamo riusciti nella difficoltà a risolvere in maniera tempestivo. Il campo verrà montato sopra quello esistente, sono sicuro che sarà una soluzione risolutiva. Domani giocheremo le quali qui a Napoli, non dobbiamo perdere la testa e affrontare il problema. Puntiamo ad avere un secondo campo nei prossimi giorni, per giovedì. Nei primi giorni potremo giocare anche su un solo campo. I tecnici della Mapei ci hanno spiegato che il problema non è stato del legno sottostante, ancora loro dovranno fare delle analisi approfondite per capire qual è stato il problema. La resina non era impermeabile come doveva essere e questo ha creato il guaio. Noi abbiamo mandato all’Atp le schede tecniche del campo e abbiamo avuto l’ok quindi non abbiamo fatto nessun azzardo. L’unico problema potrebbe essere la pioggia ma per fortuna sembra che il tempo ci aiuti la prossima settimana. Siamo riusciti a risolvere il problema tempestivamente, abbiamo preso tutte le decisioni in armonia con l’Atp quindi non credo che quanto successo possa pregiudicare la possibilità di organizzare il torneo nei prossimi anni”.


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MM&I (Guest) 17-10-2022 18:58

Scritto da Brufen

Scritto da MM&I

Scritto da Brufen
@ brunodalla (#3361665)
Mi dispiace se ti sei sentito offeso o se ho minato la tua operazione di damage control, ma la tua replica è tipica di chi non ha argomenti: attacca la persona se non puoi confutare il contenuto. Poi insomma, c’è un po’ di confusione… dovrei mettermi a fare l’organizzatore o il chimico? Comunque confermo, non sono né l’una né l’altra cosa, ma fidati che il mio mestiere lo faccio molto bene.
Peraltro nessun partito preso. Dispenso elogi, e talvolta mi esalto, quando mi pare che ce ne sia ragione. Però non risparmio critiche, e talvolta m’incazzo, quando le critiche sono dovute. Che si parli di tennis giocato, tennis organizzato, o qualsiasi altra cosa.
Ripeto, può ben darsi che la Mapei abbia fatto casino. Ma la responsabilità oggettiva è un concetto molto semplice e molto chiaro. E questo casino è emerso nel contesto di una situazione che puzzava di cacca fin da subito. Ripeto, la licenza del torneo è stata concessa intorno al 20 di Luglio. Tempi ristretti, è vero, ma avevi comunque 80 giorni abbondanti. Invece fino a 2 settimane fa non si è mossa una mosca, e il progetto dell’organizzazione prevedeva che i campi di gioco (nonché lo stadio) per un torneo ATP 250 venissero ultimati poche ore prima dell’inizio dell’evento… CASE CLOSED.

…anche se non ti farà piacere in questo caso la pensiamo esattamente allo stesso modo…

Guarda, a me non devi certo “aprire gli occhi”: io sono critico della Federazione da trent’anni, ammetto di provare verso di essa una certa antipatia “a pelle”, e laddove ve ne sia ragione continuo ad esser critico. Però mi reputo o quantomeno mi sforzo di essere oggettivo, e se fanno cose buone non ho problemi a riconoscerlo. Per questo non capisco assolutamente la tua crociata contro i nostri giovani, i challenger italici, le presunte classifiche gonfiate ecc. Per la prima volta nella sua storia, la federazione sta dando a tanti prospetti la miglior chance possibile di emergere a livello internazionale, e i frutti oggettivamente si vedono. Poi è chiaro che i tennisti del Burundi (o dell’Olanda?) certe opportunità non le hanno, ma le cose funzionano così in tutto il mondo. È normale che una Federazione nazionale faccia gli interessi suoi e non quelli degli altri, ma se li fa bene.. tanto di cappello! E in passato, questo non accadeva.
Penso ai ragazzi della mia generazione, i Luzzi, i Mocci, i De Vecchis, gli Allgauer, i Vico, i Dell’acqua, e tanti altri, che da bambini primeggiavano a livello mondiale e poi sistematicamente si perdevano per strada: evidentemente, il sistema federale non sapeva supportarli adeguatamente. Adesso invece stiamo mettendo tanti ragazzi nella condizione di emergere, e dobbiamo rompere i c. anche per quello?
Semmai si potrebbe criticare il fatto che anche i nostri challenger su terra HANNO SPESSO CAMPI AL LIMITE DELL’IMPRATICABILITA’ – non ho mai visto tanti giocatori lamentarsi del campo quanto nei challenger italici.

….la mia non è una crociata contro i giovani talenti azzurri che ovviamente molti di loro sono forti e meritano di stare nei 100,ma sul sistema messo in piedi,per accelerare la loro ascesa insieme ad altri pochi privilegiati a danno di tutti gli altri talenti di tutto il mondo e in uno sport meritocratico come è sempre stato è inaccettabile,tutto qui…
…se avrai piacere di conoscere meglio il mio pensiero,potrai farlo nei prossimi mesi…
PS:comunque apprezzo gli utenti come te che argomentato e ccettano il confronto…

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beta 17-10-2022 17:28

Buffonata

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miromecir (Guest) 17-10-2022 17:14

@ marvar (#3362862)

commento stupido

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+1: Marcus91
Losvizzero 17-10-2022 15:21

Imbarazzanti

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marvar (Guest) 17-10-2022 15:21

Napoli..Bisogna aggiungere altro???

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GianlucaPozziPerSempre (Guest) 17-10-2022 10:31

@ Napulemilleculure (#3362355)

Mapei nota azienda flegrea, Cosimo Napolitano autoctono come da cognome ? Non avevi proprio nulla di meglio da fare ?

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