Da Firenze: Il resoconto completo della prima giornata. Solo il doppio sorride agli azzurri
11/10/2022 00:53 
28 commenti
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Francesco Maestrelli (foto Sposito)
Sono già più di tremila le presenze degli spettatori sulle tribune di Palazzo Wanny. Dopo l’exploit di ieri con più di 1600 persone che hanno seguito la seconda giornata delle qualificazioni, anche oggi sono state più di mille gli appassionati che, fra la sessione diurna e quella serale, sono accorsi per applaudire i protagonisti dell’UniCredit Firenze Open.
Nell’attesa dell’esordio dei big, tra cui gli azzurri Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, la prima giornata dell’UniCredit Firenze Open è stata caratterizzata dall’esordio di tre italiani in gara, Francesco Maestrelli, Giulio Zeppieri e Flavio Cobolli.
Maestrelli (n° 186), alla prima partita della carriera in un tabellone principale ATP, è uscito sconfitto a testa alta contro lo statunitense J.J. Wolf (n° 75) che lo ha battuto per 46 62 61. L’italiano ha messo in mostra un tennis decisamente frizzante fino alle palle break mancate a inizio di secondo set, poi è stato sopraffatto dall’esperienza di Wolf.
Zeppieri (n° 170) è stato eliminato dal turco Altug Celikbilek (n° 230) per 63 62. Il tennista romano ha avuto un ottimo avvio (due palle break mancate nel terzo game e nessun punto ceduto al servizio fino al 3 pari), poi ha iniziato a commettere diversi errori gratuiti senza più reagire.
Il terzo italiano di giornata in gara, Flavio Cobolli (n° 164), ha sfiorato l’impresa contro il più esperto e meglio classificato francese Corentin Moutet (n° 69). Avanti di un set, Cobolli ha sprecato due match-point sul 5 a 4 nel secondo, perso poi 75. Nel terzo set il break decisivo è arrivato al settimo gioco, col francese che ha poi chiuso 64 dopo due ore e 34 minuti di gioco.
L’unico risultato favorevole ai tennisti di casa è arrivato grazie al collaudato doppio Sonego/Vavassori, che ha eliminato la coppia Golubev/McLachlan col punteggio di 75 62.
Non è ancora sceso in campo, ma Matteo Berrettini è stato comunque un protagonista della giornata fiorentina. La testa di serie numero 2 ha infatti ricevuto questa sera un prestigioso riconoscimento – la riproduzione fedele delle chiavi delle antiche porte della città – dalle mani del Sindaco Dario Nardella, che ha voluto così onorare uno sportivo così legato al capoluogo toscano. La cerimonia si è svolta sul terreno di gioco dello stadio Artemio Franchi pochi minuti prima del fischio d’inizio del match di Serie A fra Fiorentina e Lazio. Tifoso viola fin da quando era bambino grazie all’amore del nonno paterno per la squadra viola, Berrettini è apparso molto emozionato e felice per l’onorificenza ricevuta.
Domani il tennista romano farà il suo debutto sul terreno di gioco di Palazzo Wanny per un match di doppio in coppia con il fratello Jacopo: gli avversari saranno lo statunitense Maxime Cressy e l’australiano John Patrick Smith. I fratelli Berrettini non giocano insieme il doppio dal torneo di Cagliari dell’aprile 2021 in cui si spinsero fino alle semifinali perdendo da Simone Bolelli e Andres Molteni.
TAG: ATP 250 Firenze, ATP 250 Firenze 2022
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@ braccino (#3357506)
Può darsi ma dipende molto da come organizzo il torneo e da come lo promuovi. Ti posso dire che io gestisco un circolo tennis Toscana e non abbiamo avuto alcuna informazione su come accedere a Firenze con la scuola tennis. Le tribune ieri mi sembravano deserte e mi pare veramente un peccato
“Poi oggi facciamo i palati fini grazie ad alcuni top che finalmente sono nati in Italia, ma fino a qualche anno fa averne 18 nei 200 sembrava un sogno…”
Centrato in pieno, a leggere tutti questi commenti pare siano scritti da gente che segue il tennis da si e no mezz’ora…
Ma scusa prendiamo Maestrelli. Era fuori dai 1.000 un anno fa, tanto da essere un perfetto sconosciuto, manco aveva chissà quali risultati da junior…ha fatto uno dei salti più spettacolari che io ricordi – ai livelli di Sinner e Alcaraz (dei quali forse non ha le prospettive) in soli 12 mesi, ma perchè mai dovrebbe cambiare addirittura coach e staff (io cambierei anche il fornitore di mutande) dopo una crescita esponenziale come la sua ? Perchè ha perso 2/3 partite che qualche mese fa avrebbe vinto ? Perchè non è già entrato nei 100 ? Come avrebbe scritto un altro utente, you cannot be serious man
Nei 250 ma anche in alcuni 500 non c’è nessuno a vedere in molti paesi del mondo, ai primi turni e spesso anche oltre.
C’era la fila in A1 ieri all’uscita di Firenze nord causa torneo di tennis
Da come erano vuoti gli spalti tutti quelli che hanno comprato il biglietto (come dice l’articolo) erano forse al cinema che c’è vicino al Palazzo Wanny…con quei prezzi folli la gente se le guarda in tv, le partite…
Ma a Maestrelli chi gliel’ha insegnato quel terribile lancio di palla? Sarebbe da arrestare, anche se a volte gli va bene e fa pure ace…ecco, proprio come scrivi tu, a chi sono affidati questi nostri ragazzi che palesano un certo talento? La Fit (se è la Fit) fa insegnare ai ragazzi gente come quello che ha insegnato a Maestrelli quel terribile lancio di palla? E ci credo che poi questi figlioli ad un certo punto non crescono più, con maestri o coach così dove vuoi andare?
Prima di tutto era solo Maestrelli alla prima partita Atp, gli altri due ne hanno già fatte….poi, che razza d discorsi sono questi? Secondo te dobbiamo quindi sperare e essere pure contenti se i nostri perdono? Qua si rasenta la ridicolaggine, scusami…hanno perso tutti e tre perché non sono per questo livello di gioco, neanche per un primo turno di un atp 250!! Almeno non ancora…
@ Lupin (#3357387)
Non sapevo che Flavio Cobolli pagasse il padre!
@ Oneway (#3357403)
a firenze non c’è nessuno.
a vedere il tennis o crei l’evento con i nomi famosi oppure a vedere le partite – ovviamente bellissime e di livello stellare – non c’è nessuno.
@ Lupin (#3357387)
cosa sarebbe quest “famoso salto”? in base a cosa un giovane giocatore che gioca a livello challenger se considerato un ottimo giocatore avrebbe connaturate doti per essere molto più avanti? cosa ti farebbe pensare che la loro posizione sarebbe molto meglio se cambiassero coach? quali sarebbero le doti inespresse?
cara redazione, se volete che questa chat abbia un senso invece di filtrare i post argomentati solo perché vi danno fastidio le argomentazioni filtrate queste idiozie.
E certo, alla prima assoluta in un Atp Maestrelli avrebbe dovuto asfaltare l’avversario per avere qualche complimento… Ovvio che lo si sia lodato comunque, avrà tempo per capire che un Atp non è un challenger e fare esperienza.
Cobolli ha sfiorato l’impresa e forse è stato vittima del braccino sui due match-point, ma aveva davanti uno che comunque è un centinaio di posizioni avanti e con decine di partite Atp in più come esperienza.
Zeppieri forse è l’unico che ha deluso, ma ha incontrato un avversario che sta giocando al suo massimo livello e sembra in grande crescita (l’avversario, non Zeppo).
Sarei deluso se avessero perso contro avversari già affrontati nei challenger e magari già battuti, ma così i complimenti sono giusti, a parte, ripeto, Cobolli per l’occasione persa sui match-point, ma anche quella è esperienza che entra.
Poi tutti e tre non sono dei fenomeni da Top20, faranno una buona carriera tra gli 80 e 150 con qualche acuto che potrebbe portarli dentro i 50, ma ne sono consapevoli anche loro. Una carriera così è il sogno di migliaia di tennisti e solo un centinaio ci riesce, quelli che ci arrivano non credo che si possano definire pippe 🙂
Poi oggi facciamo i palati fini grazie ad alcuni top che finalmente sono nati in Italia, ma fino a qualche anno fa averne 18 nei 200 sembrava un sogno…
Complimenti a Flavio , incontro MOLTO divertente!
@ braccino (#3357416)
Eh sì, la speranza è proprio quella.
Notoriamente: chi visse sperando…
A qs livelli allenamenti mirati più tecnici ! Il servizio è molto importante sul veloce! E soprattutto Zeppieri mancino deve ottenere di più!! E poi la tenuta mentale!
Purtroppo tre giovani hanno perso! La peggiore è stata quella di Zeppieri, sempre fuori giri,tira troppo forte o troppo piano…. errori gravi . Cobolli ha giocato benissimo mi ha fatto divertire, ma troppi passaggi a vuoto! Buttato l’incontro nel secondo set al servizio per il match! Maestrelli deve distribuire meglio la carica emotiva.
Direi che non c’è niente di strano: sono tre ragazzi giovani ancora molto inesperti ed acerbi. I loro avversari erano tutti favoriti, non fosse altro che per la maggiore esperienza (Celikbilek a parte) nei tornei ATP. Cobolli, poi, pare non avesse mai giocato prima sul cemento. Questi ragazzi sicuramente potranno far bene in futuro, ma è chiaro che non sono (adesso, s’intende) sui livelli di Sinner e Musetti, che, per quanto si fatichi a capirlo, restano casi di eccezionale precocità. Ieri ho visto a spezzoni tutte e tre le partite. Maestrelli è partito molto bene, giocando un tennis solido e regolare, ma sempre in spinta. Il ritmo lo ha però perso non appena l’avversario lo ha brekkato per la prima volta e da lì è prevalsa l’inesperienza: si è sfiduciato, ha cominciato ha lamentarsi con se stessi dopo ogni errore e ha perso sicurezza, soprattutto col suo colpo migliore, il rovescio. Resta comunque, a mio dire, incoraggiante la prova, soprattutto per il repertorio tennistico, davvero completo, mostrato nel primo set. Zeppieri è entrato anche bene in campo, ma il cemento indoor si vede che è una superficie dove ha giocato poco anche solo rispetto al Turco, che peraltro era reduce dai match giocati in qualifica ed era decisamente in palla. L’impressione è che fatichi a reggere la rapida intensità dello scambio indoor: è un giocatore che ha bisogno di tempo per costruire il punto e il cemento coperto è la superficie insieme all’erba che meno te ne dà. Capitolo Cobolli. Sembrerà paradossale, perché i numeri dicono che è colui che più ha lottato dei tre, però per me è quello con i margini più bassi. Vedo un giocatore molto dinamico, bravo a farsi trasportare dall’entusiasmo e con buoni colpi in spinta, ma vedo anche una discontinuità molto più accentuata rispetto agli altri due, errori più basici e una scarsissima gestione mentale della partita. Ieri, parliamoci chiaro, poteva vincere: per quanto Moutet sia sempre rimasto vicino, a un certo punto era sull’orlo di una crisi di nervi di cui si poteva approfittare semplicemente continuando a giocare il proprio tennis. Invece il ragazzo, troppo emotivo, si è lasciato prendere dalla paura e, bravo a non crollare, ha però soccombuto alla fine.
@ Lupin (#3357387)
Ma cosa vuol dire “perdono”, ma che razza di ragionamenti fate, hanno perso tutti e tre, se non erro, alla prima partita in un atp, ma cosa volete ora dopo 40 anni du buio del nostro tennis, che troviamo un Berrettini o un Sinner ogni giorno che Dio mette in terra?!
A parte Zeppieri che era infortunato io vedo un grande potenziale in Maestrelli.
Maestrelli deve mettere insieme proprio quei dettagli in più però dopo che li avrà messi… beh farà male a tutti.
Già sono contento dei miglioramenti continui sul dritto e di come ha tenuto contro un giocatore esplosivo come Wolf(che vale MOLTO DI PIÙ del 75) anche se è ancora troppo vulnerabile.
Lui potrebbe arrivare tardi come Berrettini che ha cominciato a farsi conoscere dai 22 ed è esploso a 23 ma fidatevi quando metterà insieme quei dettagli che gli mancano sarà fortissimo.
Il messaggio di oggi è: CREDETE IN MAESTRELLI, NON IMPORTA SE CI VORRANNO ANNI
@ Lupin (#3357387)
Perfetto esempio di un italiano che si merita di tornare a un tennis italiano di serie B. Son ragazzi molto giovani che fino allo scorso anno se non questo giocavano in ITF al massimo e ieri giocavano, almeno in 2 casi, contro giocatori in pianta stabile tra i 100 da parecchio tempo. L’esperienza a tennis non si compra al mercato e gli esordi si pagano spesso a caro prezzo.
Ma tutte queste migliaia di spettatori dove erano? Al bar? Alla TV si vedeva una distesa di sedie vuote! Ho visto uno Zeppieri stanco e scarico: forse un giovane deve giocare meno tornei e lavorare di più in allenamento, magari con l’aiuto (i soldi) della Federazione. Cobolli ha fatto benino ma è mancato nei momenti “chiave”: c’è da lavorare molto sul piano mentale, del resto si vede anche dalla sua classifica, in regressione. A proposito di condizione mentale: vediamo oggi se Sonego conferma il suo recente miglioramento… In bocca al lupo!
Delusione..tre brutte sconfitte e zero pubblico sugli spalti
Peccato per Flavio che ci è andato molto vicino, ma capita.
I tre di ieri hanno avuto un ottimo approccio dei loro rispettivi incontri purtroppo sono tutti calati fisicamente e mentalmente,sicuramente dovuto alla poca esperienza a questi livelli.
Leggere questo forum è buffo: Maestrelli, Zeppieri e Cobolli ieri hanno perso tutti e tre ma qua ci sono solo valanghe di messaggi positivi sulle loro sconfitte! Ma se sono così bravi (e per me Maestrelli lo è davvero ma dovrebbe affidarsi ad altro coach e staff) perché perdono e non fanno il famoso salto? Sarà mica per caso che sono guidati male se non malissimo, affidati a gente che non sa fare il mestiere per cui viene profumatamente pagata? Meditate gente, meditate (invece di lodare sempre le sconfitte)!
Cobolli afiora l’impresa, mentre Zeppieri perde cobtro pronostico. Maestrelli esordisce in un ATP 250, bravo!
Peccato che Sonego abbia Musetti al secondo, se passa…
Celikbilek e J J Wolf oggi hanno vinto perché fisicamente erano più in forma di Zeppieri e Maestrelli.
Moutet e Cobolli invece fisicamente erano pressoché pari e difatti il match è stato equilibrato fino all ultimo set.
Con Moutet e Gaston poi ci dovremo abituare i prossimi anni.
Tutta esperienza che ai nostri servirà per il futuro.
Non è stato necessariamente un male che oggi i nostri abbiano perso tutti.
Forza azzurri!