Australian Open 2023: nuova “doccia fredda” per Djokovic? Karen Andrews contraria a concedere un visto al serbo
L’accesso di Novak Djokovic ai prossimi Australian Open 2023 è tutt’altro che scontato. Ad affermarlo il ministro ombra degli affari interni australiano Karen Andrews (ex ministro fino allo scorso maggio), che in un’intervista rilasciata ad ABC Radio (Melbourne) si è detta fermamente contraria all’annullamento della sentenza che ha stabilito il divieto a concedere un visto per il campione serbo.
Attualmente è in vigore la sentenza che vieta l’accesso in Australia a Djokovic per tre anni, come stabilisce la legge per chi ha cercato di entrare nel paese mettendo piede nel Paese senza averne i requisiti. Su questo tema si dice irremovibile Karen Andrews: “Non credo che ci sia alcun motivo per cui debba essere ribaltata la decisione semplicemente perché qualcuno ha molti soldi”, ha detto Andrews, aggiungendo “Il governo dovrebbe chiaramente guardare a tutte le altre persone che hanno subito la cancellazione del visto e vedere se dovrebbero essere ammessi o meno anche loro nel paese. Non può esistere una regola per Novak Djokovic e una regola diversa per tutti gli altri che non valgono milioni”.
Ad oggi Djokovic resta fermo sulla propria posizione contraria alla vaccinazione. Con l’abolizione dei requisiti di vaccinazione per i viaggiatori internazionali da parte dell’Australia, molti credevano che il nuovo status quo avrebbe aperto la strada a Novak per tornare “down under”. Inoltre c’è stato anche un cambio di governo da quando, lo scorso gennaio, fu presa decisione. Andrews non è più a capo di un ministero, ma oltre che parlamentare resta una persona molto influente nel Paese, e la sua posizione sul tema è secca: “Se il dipartimento di immigrazione ora sceglie di concedere un’indennità speciale a Novak Djokovic, la domanda ovvia è cosa faranno tutti gli altri che si sono trovati in circostanze simili. Ribaltare la decisione sarebbe uno schiaffo in faccia per quelle persone in Australia che hanno fatto la cosa giusta [si sono vaccinate] … se all’improvviso Novak Djokovic fosse autorizzato a tornare nel paese, semplicemente perché è un campione nel tennis con molti milioni di dollari in banca”.
Craig Tiley pochi giorni fa si era detto molto fiducioso sul poter avere al via del torneo 2023 “tutti i migliori giocatori al mondo”, includendo quindi anche il campionissimo serbo. Forse un nuovo “lungo” avvicinamento agli Australian Open è appena iniziato…
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NOLE E’ PERDONABILE SE CHIEDE DI ESSERE PERDONATO !!!
Se continua ad atteggiarsi a “messia no-vax” a personaggio politico che entra a gamba tesa contro le decisioni degli stati che hanno avuto centinaia di migliaia di morti… in meno, continuerà a farsi cacciare come un “criminale” da più tornei, e gli sta bene.
Questo è falso ma tanto ho capito che è inutile cercare di farti capire
Io so’ io e voi non siete un c***o…
Ricordavo in parte la storia, ma nel frattempo ho pensato ad altro 🙂
No, non ho detto questo.
@ Tafanus (#3357211)
“” “” “…. -e) Per la cronaca: grazie a questo rigore, quando in Italia morivano mille persone al giorno e in molte regioni dovevamo “esportare” le bare in regioni diverse, in Australia non morivano neanche 1000 persone al mese… .” “”
Se vedi i dati da settembre/ottobre del 2021 l’Australia è sempre nella top ten dei contagi e dei morti.
Djokovic l’hanno rinchiuso ed espulso, sarà allora colpa dei “non Nole” che hanno fatto entrare, incovidati, con quarantene non rispettate ma che hanno potuto giocare, lavorare, fare vacanze tanto “hanno il SuperGreenPass” e quarantamila dosi? O sono i vaccini stessi a far esplodere contagi e di conseguenza morti anche se in percentuali minori sui contagi? Sbaglio o nei paesi supervaccinati morti sono aumentati per non parlare dei morti “per il vaccino”?
Sbaglio o ora vari stati al mondo sono passati dall’obbligo dei vaccini al divieto dei vaccini? Solo per un esempio degli ultimi giorni, lo stato amaricano della Florida per gli under 40.
@ Shuzo (#3357275)
Scusa, ma stai dicendo tu stesso la motivazione per la quale non può tornare in Australia per 3 anni, che non è vaccino o no, ma le false dichiarazioni che ha fatto lo scorso anno. Per le quali sono previsti 3 anni di divieto nel paese. A lui e a tutte le persone che hanno mentito nelle dichiarazioni, non riguarda più il Covid. E quindi se non è superiore agli altri, come tutti quelli che mentono per entrare in Australia per 3 anni non può entrare
Gran parte di quanto hai scritto può anche essere condivisibile e io stesso (pur con qualche distinguo) lo condivido.
Tuttavia non ti sembra di esagerare quando hai scritto che Nole avrebbe commesso un crimine? Non pensi che se lo avesse fatto, adesso sarebbe sotto processo o in galera invece che in giro per il mondo a giocare tornei?
In ogni caso su una cosa devo smentirti: Djokovic non era entrato in Australia con documenti falsi. Il suo visto era assolutamente regolare. Gli fu annullato per dichiarazioni mendaci sulle quali venne colto in castagna e sempre per quelle stesse dichiarazioni mendaci gli fu comminata la sanzione di non poter più ricevere il visto di ingresso in Australia per tre anni.
Adesso il punto è: Nole è perdonabile o no? Tra noi le opinioni in merito dipendono solo dalla simpatia, in ambito politico possono dipendere anche da interessi economici o di potere!
Sul serio non ricordi l’articolo pubblicato su questo sito in cui venivano riportate le dichiarazioni dell’ex premier Morrison in base alle quali Nole avrebbe affermato nella documentazione da compilare appena arrivato in Australia, che lui sarebbe sempre rimasto a casa nelle settimane in cui aveva avuto il covid mentre invece aveva partecipato prima a un evento pubblico a Belgrado e poi a un altro in Spagna?
Sul serio sei convinto che Djokovic venga sostenuto dai tifosi soltanto per le sue opinioni sull’ATP e non per come gioca?
Molti direbbero che sbagli perché Nole semmai viene sostenuto nonostante le sue opinioni!
Pallettaro, cioè produttore di palle. E’ stato espulso non per un provvedimento ad hoc, ma sulla base di un provvedimento esistente, che punisce il tentativo d’ingresso nel paese con l’uso di documentazioni false.
Per sua informazione (dato che vedo che parla a braccio);
-a) Le norme restrittive anticovid non sono nate all’inizio di quest’anno per far dispetto a Djokovic, ma sono nate all’inizio della pandemia (1° trimestre del 2020), e non riguardavano solo illustri campioni serbi, ma genti e professioni di tutte le specie (ragionieri italiani, shampiste thailandesi, e quant’altro);
-b) La norma dei tre mesi di divieto di ingresso in Australia per chi avesse violato le regole (e il serbo lo ha fatto), erano regole valide erga omnes, e non tagliate su misura (come proclama la gran parte degli espertoni di questo sito).
-c) Karen Andrews all’epoca del varo di questo regolamento con la legge in questione non c’entrava una mazza. Era Ministro dell’Industria, e non Ministro degli Interni. L’ha votata, come ha fatto anche il Ministro dello Sport e quello dell’Agricoltura.
-d) Se oggi difende una legge, lo fa per difendere il suo stato e il suo governo, e non per difendere se stessa.
-e) Per la cronaca: grazie a questo rigore, quando in Italia morivano mille persone al giorno e in molte regioni dovevamo “esportare” le bare in regioni diverse, in Australia non morivano neanche 1000 persone al mese.
-f) Il serbo è stato estradato solo quando è stato provato che aveva prodotto documentazione falsa- Se io scopro che è entrato con documenti fasi un mese dopo averlo lasciato entrare che faccio, gli do un premio e lo mando mette su un aereo?
-g) di che colore fosse il governo che lo ha mandato a casa non frega niente, tanto è vero che una legge emanata da un governo secondo lei reazionario, NON è STATA ABROGATA DAL NUOVO, ILLUMINATO GOVERNO. PERCHE’???
-h) Perchè non va a guardarsi i dati dell’OMS sui morti x milione di abitanti nella reazionaria Australia e nella illuminatissima Italia?
Qual è la molla che spinge molti di voi a difendere uno che ha commesso un crimine?
-g) La legge che condanna ai tre anni di vietato ingresso non sono state abrogate. Se lo fossero, non si porrebbe il problema. Sono TUTTORA in vigore. E se non è d’accordo, mi dia gli estremi della legge abrogativa.
-i) sono cambiate le “Norme di Prevenzione”, come sono cambiate in tutti i paesi del mondo, in accordo al variare del livello di rischio, ma questo non cancella i reati per cui il serbo è “bandito” per tre anni.
Last but not least: dove l’ha trovata, in questo thread, la maggioranza bulgara che parla male del suo Nole? Si faccia un regalo: prenda un block-notes, scorra tutti i commenti di tutti gli interventori, e poi ci dica quanti pro e quanti contro ha trovato.
Prima di pestare sulla tastiera, studi, signoramia, altrimenti le figuracce sono in agguato.
@ SIMONA (#3357202)
“””anche””” ho scritto
e te lo dice uno che ha molti parenti a Melbourne.
Tu hai letto quotidiani/siti di informazioni Australiani in quel periodo e dopo?
Io si
ha perso le elezioni x quello??? ahhahahah, un vero esperto di politica australiana
@ dyoker (#3356888)
Certo che è accecata. se ha perso le elezioni è anche per la vicenda Djokovic.
Forza Nole. Sei numero il n 1 no doubt ma non vogliono che lo dimostri. Sei anche un grande uomo e non una beeeeee
Per tutti i frustrati di questo sito e la signora australiana mandata a casa dai suoi elettori:
Nole Djokovic: “Il principio che ognuno possa decidere cosa immettere nel proprio corpo vale più di qualsiasi titolo!”
Si, ma vengono tifati per come giocano, non per le loro opinioni sull’ATP. Quelle non attirano tifosi al tennis e non invogliano i bambini a giocare.
@ Luce nella notte (#3357055)
No, non e’ vero, Panatta si e’ espresso più volte pubblicamente, dicendo apertamente che djokovic non gli piace e chi gli e’ molto antipatico. Per carità ognuno e’ liberissimo di avere i propri gusti, ci mancherebbe, ma non ho mai sentito dei pluricampioni slam…tipo agassi, lendl, sampras o becker, edberg ecc, esporsi cosi in dichiarazioni pubbliche alla stampa,contro qualcuno…no non e’ stato molto elegante in più occasioni. Ovviamente l’altro non ha replicato, perché forse non sa neanche chi e’. Ha vinto uno slam…non venti. Un po di umiltà…non guasterebbe. E non mi sta antipatico, anzi… Ma non ci hanno fatto una bella figura, dicendo quelle cose…e poi se lo sono ritrovati alla premiazione e cioe’ smentiti dai fatti, il bel tacer non fu mai scritto… era meglio non esporsi.
@ Rainwet (#3356958)
Ma certo, le intemperanze di Nole sono ormai un luogo comune cui si appigliano quelli infastiditi dalle sue vittorie..sarà un caso che dopo due tornei vinti consecutivamente, già ai primi di ottobre vengono pubblicizzate le dichiarazioni della signora sfrattata dal governo da dare in pasto agli haters angosciati dal momento positivo di Nole..il quale intanto sta aggiungendo record al suo palmares,voleva vincere e ha vinto, porta avanti senza rumore i suoi programmi e ha già detto che, come già successo, si adatterà alle decisioni che verranno prese: una lezione di buon senso, di consapevolezza delle situazioni e di appagamento per quanto a Melbourne ha già fatto, visto che il record (ad oggi irraggiungibile) di vittorie qui è suo, che piaccia o non piaccia alla signora, invece, perdente sotto tutti i punti di vista
@ Carlo (#3357051)
Potrebbe riuscirci Alcaraz anche se su erba deve fare più esperienza
@ Tafanus (#3356996)
Ma quali “leggi in vigore”? Una sentenza mirata alla persona, un provvedimento diretto esclusivamente a punire Nole gia’ autorizzato all’ingresso da altro ente, partorito da un governo reazionario mandato a casa alla prima occasione proprio per la malagestione in periodo di pandemia e sostituito da un governo di più larghe vedute che ha subito provveduto ad eliminare le restrizioni. E da come torna sul caso la signora inviperita, l’ho già detto, mi richiama gli stizziti haters del sito, subito pronti a condannare per affossare per altre vie un grande come Nole, visto che sul campo ha vinto due tornei consecutivi, beccandosi il quinto posto di accesso a Torino, e che vorrebbe magari tentare la DECIMA vittoria a Melbourne, visto che ormai in tutte le parti del mondo tutti girano liberamente senza controlli, senza mascherine, senza permessi, nei luoghi di lavoro, a scuola, sui mezzi pubblici, nei teatri e cinema etc.etc.
Ne’ Adriano Panatta, ne’ tantomeno Nicola Pietrangeli, splendidi eleganti personaggi mondiali, vincitori di Slam, esempio di classe ed educazione, sono benche’ minimamente stati scortesi / maleducati / irrispettosi verso il “messia no-vax” (apoteosi dell’ ignoranza)
Dal 1969 non c’è un vincitore Slam maschile: ed è stato un australiano.
Sarebbe un impresa immensa non solo per il tennis, ma per lo sport in generale. E chi se non Djokovic ha questa possibilità? Forse ancora per 1 o 2 anni al massimo. Indipendentemente dai campanilismi, io ritengo che la decisione di lasciarlo fuori dagli australian open per 3 anni sia una decisione a dir poco demenziale.
Solo gli stolti o chi è in malafede puo’ trovare oggi un motivo valido per non farlo entrare in australia
E’ anche vero che parlarne male a prescindere crea stuole di stolti che ti rivotano e a questi Andrews si rivolge , in italia…purtroppo.. ne sappiamo qualcosa
Saluti
@ Tafanus (#3356999)
E quale sarebbe il “tifo dominante”? Quei pochi che qui dentro riconoscono l’oggettivo valore di un grande lottatore qual è Djokovic? Mi sa che il becero sei tu, se non hai neanche capito che qui dentro il tifo dominante è per gli omologati ATP Nadal e Federer
Per spiegare… questa ministra “ombra” quindi non più al governo e non più nell’esecutivo, difende la decisione che hanno preso politicamente con l’espulsione di Djokovic come “persona non grata” e sarebbe stranissimo che oggi si rimangiasse quella decisione (cosa che i politici non fanno mai e poi mai, perché perderebbero la loro credibilità sulla quale vengono eletti di volta in volta). Anzi cavalcano quelle decisioni in interviste sui media per aumentare giustamente la loro popolarità come farebbe qualunque politico all’opposizione di un qualunque stato democratico. Ovviamente la sua dichiarazione vale molto molto meno per la vincenda in corso dato che è minoranza parlamentare, come succede in tutti i paesi del mondo come succedeva a Meloni prima di vincere le elezioni e come succede a Conte e il M5S dopo la sconfitta alle elezioni. Le minoranze sono fondamentali in ogni governo (ringrazio la Meloni di averla fatta in solitaria ai tempi di Draghi, L’Italia non è un paese così disastrato o sotto imminente pericolo come Israele da aver bisogno di governi di unità nazionali, quella sarebbe stata una macchia per lo Stato Italiano), ma sono appunto minoranze perché c’è una maggioranza che decide. Funziona così, chi vince le elezioni governa, gli sconfitti vanno all’opposizione.
Dal punto di vista giuridico, dell’applicazione dei codici della legge, Djokovic è stato dichiarato non colpevole di alcun reato e poteva giocare gli AO secondo il tribunale australiano.
Mi pare che non si capisca la differenza fra decisioni diplomatiche e legislative.
Allora facciamo un esempio: i dittatori che sono sotto persecuzione giuridica del tribunale dell’Aia, possono andare a New York a parlare all’Assemblea ONU grazie al salvacondotto diplomatico.
Dal punto di vista giuridico dovrebbero essere arrestati appena scendono dall’aereo su suolo americano per via del mandato internazionale, ma si fa pesare la neutralità dell’ONU, e quindi la diplomazia, che deve pur avere una sede, altrimenti dovrebbero fare solo riunioni virtuali dove non sei mai sicuro di chi stia parlando o se le immagini non siano state registrate. Non si può ridurre tutto a un mondo bidimensionale di giusto e sbagliato, condannato a morte o libero. Esiste ed è sempre esistita, ad esempio, la proporzionalità della pena rispetto al reato. Non si uccide chi ruba o mente, tranne che forse in regimi militari che non sono per definizione civili e che comportano la privazione di moltissime libertà individuali, una delle prime è il diritto ad esprimere le proprie opinioni, sul web o nella vita reale.
La politica e la diplomazia sono cose complicate, non riducibili alle leggi Hammurabbiche (occhio per occhio e dente per dente), e direi meno male che sono divenute sofisticate, altrimenti avremmo ancora esecuzioni capitali nelle piazze italiane e del mondo, un retaggio barbarico e indegno delle società civili moderne.
@ Tafanus (#3356996)
Mi auguro che quello che scrivi su leggi e regole, rimanga valido anche se poi il ministro in carica (e non quello ombra) deciderà autonomamente e legittimamente che può partecipare.
@ Tafanus (#3356996)
La risposta è facilissima : la CONDANNA a Diokovic è una delle innumerevoli leggi o provvedimenti sbagliati prese da innumerevoli stati ed innumerevoli volte.
Un nuovo Governo è normale che cambi provvedimenti sbagliati del passato Governo, altrimenti che Governo nuovo sarebbe se continua a perseverare nell’errore ?
Ovviamente l’ex ministro difende la sua posizione e le azioni del suo governo. Per la stessa ragione politica mi aspetto che il nuovo governo cancelli il Ban. Vorrà certo distinguersi dall’opposizione e evidenziare m che il precedente governo aveva fatto delle azioni insensate e dannose per la reputazione dell’Australia.
Io credo che sia da vero pagliaccio il tuo commento. Nole sarà anche un gigante del tennis, ma non mi sono mai imbattuto in una legge che esenti i giganti del tennis (o del basket, o del padel, o della scala a quaranta) dall’osservare le leggi vigenti nel paese in cui vuole entrare.
Nole le conosceva? SI, perchè ha prodotto documenti falsi per aggirarle. E’ REATO. E chi se ne sbatte se ha un bel rovescio ?????
Io a Pietrangeli darei un encomio solenne per aver avuto il coraggio di andare contro il becerume del tifo predominante
Rimane una politica non rieletta che ricorda a tutti che i codici non diventano carta straccia ad ogni cambiamento di governo, e che Djokovic, anche se ha un gran rovescio , è tenuto a rispettare le leggi in vigore. O secondo te giuridicamente il serbo è legibus solutus solo perchè è cambiato il governo???
E in Italia gli ex membri di un disciolto governo sono costretti per legge a tacere, a non aver opinioni, o accade che diventino addirittura più loquaci di prima? Solo per capire.
Meglio guardare per terra ogni tanto, qualche cacchetta l’ha pestata anche lui.
@ nick1964 (#3356892)
Consiglierei un sciacquo con collutorio prima di nominare Adrianone
…e chi se ne frega….
Ahahaah nole è un gigante e altri sono dei miserabili pagliacci
Penso che a questo punto della carriera,a Nole, che lo facciano entrare o no gli cambi ben poco. Penso che non debba dimostrare niente a nessuno. Gli unici a rimetterci sono gli AO ai quali mancherà uno dei più forti giocatori
Mi piacerebbe solo capire dove vedi, in questa vicenda, tutta questa prepotenza da parte di Djokovic. In America gli hanno comunicato, per tempo, che non avrebbe giocato e non mi sembra che abbia protestato oppure organizzato picchetti davanti all’ambasciata. Se il governo australiano negherà l’ingresso al serbo lui non giocherà con buona pace di tutti. Lui ha preso una decisione, giusta o sbagliata che sia, rispettiamola come lui sta rispettando la decisione di quegli stati che gli negano l’ingresso.
Capisco ciò che intendi. Io ho rimarcato la necessità di chiarezza e trasparenza e non so se un intervento di un ex ministro sia utile in questo senso. Mi piacerebbe sapere che ne pensa in merito qualcuno dell’attuale esecutivo e, se è pur vero ciò che dici riguardo al fatto che spetti a Nole fare richiesta di “amnistia”, un invito in tal senso sarebbe un gesto da apprezzare. Se si chiedessero invece le scuse Djokovic credo non se ne uscirebbe più.
Francamente perso Roger e col ” Campeon” soggetto ad infiltrazioni post parto mi piacerebbe che Nole partecipasse al torneo per il bene dello spettacolo e perché leggere jalissiani fiumi di parole sul suo esilio a Sant’Elena per non farlo vincere mi ha rotto assai.
Le tue considerazioni bizantinescamente espresse mi tolgono il sonno….la signora ex ministra sarà come dici tu frustrata, sconfitta, acida e tutto il resto, ma in quanto a prepotenza se la gioca con il detroneggiato nr. 1
@ nick1964 (#3356892)
Io ne dedicherei anche un’altra al signor Pietrangeli che è stato altrettanto scortese nei riguardi di Djokovic
vabe l’australia è quel paese che rinchiudeva a forza i suoi cittadini nei campi covid,anche se questi avevano fatto solo uno starnuto. Roba vista nella WWII.
ps
E qui c’era chi non solo supportava questo scempio ma anche ti aggrediva verbalmente quando lo denunciavi.
Nole da questo punto di vista può camminare a testa alta.
@ TENNIS HISTORY (#3356832)
Hai perfettamente ragione! È una vergogna assoluta..
Come lunedì scorso, anche oggi dedico una enorme, tonante, gigantesca pernacchia al “signor” Panatta Adriano, quello che in maggio disse: “Djokovic non deve rompere le scatole, deve stare a casa” .
Credo che ne seguiranno altre .
@ bruno dalla francesca (#3356830)
no è totalmente accecato/a dal rancore x djokovic ,,,vive x questo 😉
Leggo sempre i tuoi interventi mai banali e sempre pieni di spunti interessanti: sono molto spesso in totale accordo con quello che scrivi (per quel che può valere il mio giudizio, cioè nulla), ma stavolta no.
La sentenza c’è già e vale 3 anni, sta al giocatore fare una richiesta per vederla revocata.
Il mio parere è che la sentenza fu sbagliata nei modi, ma giusta nella sostanza.
Ora, però, una revoca del provvedimento potrebbe essere una scelta di buon senso: non mi sembra che il crimine, se crimine è stato, sia così grave da non poter essere amnistiato.
Ma tutto deve partire dal giocatore, altrimenti si sembrerebbe un provvedimento “ad personam”.
A me invece fa schifo la politica che tu auspichi: fare le leggi, obbligare la gente comune a rispettarle, ed esentarne i ricchi e/o famosi. E a me fa SINCERAMENTE schifo la povertà delle tue opinioni.
Sai… Nei paesi civili la legge è uguale per tutti, non lo sapevi?
Ma da dove c…. ti arriva la notizia che il serbo aveva i requisiti per entrare in Australia?????
Non solo non era vaccinato; non solo ha cercato di entrare illegalmente in Australia; ha anche prodotto testimonianze e documentazione farlocca, da piccolo imbroglione.
In questi casi la legge australiana prevede il divieto per tre anni nel paese di chi ha tentato di imbrogliare. Ci spiegheresti con parole tue perchè mai un governo serio dovrebbe fare una eccezione per il serbo? Perchè noi italiani siamo abituati ai condoni per gli evasori, e alle prescrizioni per i criminali?.
Djokovic ha fatto l’impossibile per rovinare la propria immagine. Ora me subisca zitto e buono le conseguenze. L’Australia non è l’Italia, paese del si ma anche.
e ti pare una cosa da poco…
@ TENNIS HISTORY (#3356832)
Chi è causa del suo mal…
Ma perché non togliere la legge che vieta a chiunque non vaccinato di entrare in Australia? Logico, non si può esentare Djokovic da questa legge perché sarebbe ingiusto per gli altri, ma fare entrare tutti non sarebbe più ovvio? C’è ancora chi crede alla storiella che chi non è vaccinato sia più pericoloso di chi lo è? Quand’è che supereremo tutta questa farsa? Boh
La seconda stagione della telenovela sta finalmente tornando!
Non importa niente a nessuno nemmeno al serbo giocatevi da soli il vostro torneino che ormai equivale a una partita di briscola al circolo della domenica
@ me-cir te no (#3356748)
Esatto ! Giustissimo…ma pochi sanno ammettere quando sbagliano . La redazione ne sa qualcosa!
Questo sito pullula di esperti di diritto australiano e di fini conoscitori della società aussie… non lo avrei mai detto! (che fosse pieno di saputelli boriosi e tifosi accecati, quello sì era chiaro da tempo)
Ma le dichiarazioni erano mendaci o no?
Dov’è la novità? In Italia è così da sempre 😀
Insomma, ci sono tutte le premesse per un finale disastroso in cui ci perdono tutti, come lo scorso gennaio.
La malafede di questa signora ex ministra silurata è evidente: dalle dichiarazioni esce un livore ad personam con argomenti che niente c’entrano col rispetto dovuto ad un campione che lì ha dimostrato di essere il migliore per 9 anni..i soldi? Li ha meritati vincendo i tornei importanti, soprattutto, ropeto, per ben 9 volte proprio in Australia..ma mi arriva lo stesso tono prepotente e punitivo che leggo nei commenti autoritari dei soliti utenti del sito, ulteriormente inaciditi dai recenti successi di Nole come la signora in questione appare frustrata dalla sconfitta elettorale, e pronti a cavalcare nuovamente il benché minimo segnale sfavorevole a Nole: il quale Nole ora invece sembra dedicarsi, alla faccia dei soloni di cui sopra, con piena soddisfazione e resa a quello che vuole fare sempre con la solita concentrazione, i migliori propositi e con ottimo ritorno in gratificazione e punteggio..ora come ora sono aria fritta sia le velleità minacciose della ex ministra, titolare di un decreto passato in altre mani, come le sentenze catastrofiche degli haters del sito come la visione possibilista di chi vorrebbe Nole di nuovo a Melbourne..ma prima di Melbourne Nole ha altri impegni, agli AO ci penserà a tempo debito
Se fosse il ministro in carica avrebbe un senso ciò che afferma, ma dato che non lo e’ che peso ha? attendera’ le decisioni del ministro in carica che ha titolo di decidere, mi sembra aria fritta..
Entraci tu..pero’ per andare nel centro di detenzione e restarci.. 😛
Concordo..
ANCORA CON QUESTO SCANDALO? NON BASTA AVER FALSATO PER SEMRPE IL RECORD SLAM? LONDRA 2020 CANCELLATO NY 2020 SQUALIFICA PER PALLATA INVOLONTARIA, MELBOURNE E NY 2022 NON AMMESSO… 4 SLAM PERSI PER QUESTIONI EXTRACAMPO E BASTA!!!
ex-ministro, quindi non decide un cavolo, è solo una sua opinione. ma tu li leggi gli articoli, ma soprattutto capisci quello che leggi, o cosa? e soprattutto sai cosa è un ministro-ombra? ah no, tempo sprecato…..
@ Cri72 (#3356759)
Peccato che la Andrews non fa parte del nuovo esecutivo e fortunatamente non conta più nulla , non è per il mancato vaccino che fu espulso, ma per fare da esempio e per dimostrare al mondo che il precedente governo australiano lo aveva più lungo degli altri, una prova di forza fallica ridicola.Nole ha tutto il diritto di giocare, basta con la politica, sono 3 anni che sto virus è tra noi, se gli australiani e i newyorkesi sono perlopiù legislatori…e fiscali non possiamo farci nulla.
39 come minimo ahahahah
Non si devono fare preferenze nè favori.Nole resta uno dei rarissimi sportivi professionisti ad aver adottato questa linea, altri hanno seguito i protocolli, lui no.
Detto questo però occorre chiarezza e trasparenza, un giocatore simile lo merita anche per poter gestire al meglio la programmazione ed il tira e molla ha sinceramente stufato.
@ Shuzo (#3356803)
Non c’è più l’obbligo di vaccinazione per l’ingresso in Australia, la Andrews si riferisce al divieto di ingresso di 3 anni. A prescindere lei non vuole che sia tolto. Una presa di posizione e basta. Ridicola.
@ me-cir te no (#3356748)
Stavo per scrivere le tue stesse considerazioni .
Un GIUDICE AUSTRALIANO sentenziò che Djokovic aveva tutto il diritto di entrare in Australia, allora il governo ricorse ad un atto politico per espellerlo lo stesso (perchè in un eventuale ricorso avrebbe perso di nuovo) .
Rimane la squallida figura di una politica, trombata alle elezioni, che cerca visibilità attaccando uno sportivo famoso nel mondo, esprimendo un giudizio solo politico come se avesse ancora un potere politico che invece i suoi concittadini le hanno tolto .
La vaccinazione non è più un requisito che garantisce al serbo l’ingresso nel paese.Il significato delle parole della signora è che c’è una sanzione comminata a Nole e non vi sono i presupposti per cancellarla…ergo,ad oggi,Djokovic non entra in Australia…a gennaio si vedrà…
Il ministro ha perfettamente ragione, quel serbo arrogante non deve entrare nel paese
MI DISPIACE MA L’UOMO SI MERITA QUESTO.IL TENNISTA NO OVVIAMENTE.
Francamente non capisco questo articolo che sembra dar rilievo e importanza ad una dichiarazione di una ex ministra che ormai non ha più potere decisionale e soprattutto che è stata defenestrata alle ultime elezioni governative proprio per la cattiva gestione nel periodo del Covid..infatti il nuovo governo ha già eliminato gli obblighi vaccinali in ingresso, ribaltando un atteggiamento reazionario che è stato bocciato dal voto popolare. Comunque, se già si inizia col riportare pretestuosamente pareri di chi governava allora ma non adesso, credo che si finisca per riattizzare prematuramente una questione chiusa da tempo per il contesto in cui si è svolta..meglio aspettare notizie attendibili da parte di chi è chiamato a decidere adesso, o soprattutto del diretto interessato, per non sollevare un inutile polverone
Il precedente governo è stato cacciato a pedate e questa ancora parla anzi straparla…
Una grande m come tanti che esistono, qui e altrove.
In realtà, in base alle argomentazioni di questa Andrews, anche un’eventuale vaccinazione dovrebbe essere ininfluente. Lui ha ricevuto la sentenza di non potersi più recare in Australia per 3 anni per dichiarazioni mendaci, non per mancata vaccinazione.
Se un’eventuale vaccinazione gli dovesse consentire l’abrogazione della sentenza in quanto non più “potenzialmente infettivo”, a maggior ragione a maggior ragione dovrebbe consentirlo la fine dell’emergenza sanitaria.
Se poi si vuole insistere per forza tornare sulle vaccinazioni, diventa lecito accusare chi attacca Djokovic perché non ha contribuito a far guadagnare Big Pharma! Ovviamente ho ragionato per assurdo!
In ogni caso, siccome da appassionato di tennis spero che Nole sia presente ai prossimi AO, mi fa piacere che questa signora non sia più ministro e che il governo in Australia sia cambiato!
Morrison voleva un colpo ad effetto per essere rieletto 4 mesi dopo e il caso Nole capitava a fagiolo…la prova? non si sono cagati la sconosciuta doppista Ceca e altri fatti entrare senza problemi perchè appunto non erano di rilevanza non avrebbero causato clamore una loro espulsione…finisco dicendoti e se Nole non ci vuole più andare in Australia ? ricordati quello che disse appena ritornato a Belgrado …credo che sia assolutamente irrilevante fare lo slam australiano per Nole ….per dimostrare cosa? lo schifo che gli hanno procurato lo scorso anno è molto peggio non credo che Nole abbia dimenticato….
Quindi chi governa “impone regole” e fa carta straccia di quelle passate, giusto?
Un commento più istruttivo di tanti editoriali sul vero volto del corpo elettorale.
Normale difenda le misure adottate dal vecchio governo di cui faceva parte. Adesso però è all’opposizione, se fosse in Italia è certo che il governo in carica farebbe il contrario di quello che dice l’opposizione, in Australia non so ma in fondo tutto il mondo è paese….
Non c’entra una beata ..sul perché gli hanno revocato il visto, ma va bene lo stesso, qui ognuno è libero di sparare czate a gogò, tanto per vedere a chi la spara più grossa, intanto rosica
ahahhahahhahhahaha pure di lunedi entri?
Come avevo detto… Tiley… una sentenza. Il circo riparte.
Karen doing Karen things.
Djokovic deve chiedere l’annullamento di espulsione per i tre anni ricevuto quest’anno, solo allora avrà la certezza di poter entrare nel suolo Australiano. Politici, virologi e tifosi del serbo non hanno nessun potere, trattasi di un atto giurisdizionale.
Ma cosa stai dicendo? Secondo me sarebbe stato già a 30
Questa cosa è una rottura di cotillones assurda, ma veramente di proporzioni bibliche, sesquipedali…. 🙄
GIUSTISSIMO
Esatto! Incredibile come venga continuamente negata la vera ragione per cui è stato buttato fuori dal paese: motivi di ordine pubblico. E secondo me c’è un’altra grandissima imprecisione:
Attualmente è in vigore la sentenza che vieta l’accesso in Australia a Djokovic per tre anni, come stabilisce la legge per chi ha cercato di entrare nel paese mettendo piede nel Paese senza averne i requisiti.
Se fosse vero quanto scritto, anche la tennista (russa? Non ricordo il nome) squalificata dovrebbe ricevere un ban di 3 anni. E non mi pare che sia così. Il Ban di 3 anni è applicato (se non ricordo male) in quanto lui ha fatto ricorso e lo ha perso.
Si vaccinasse se vuole giocare se no solo Parigi e Wimbledon come quest anno
Penso senza covid ora nole facile 26 slam.
non è una sentenza che ha messo alla porta Nole, ma un provvedimento ad hoc del governo. anche perché se fosse fuori in base a una sentenza, il governo potrebbe fare poco.
invece, essendo l’espulsione fondata su un provvedimento ad hoc del governo, il governo ha il potere di cancellarlo quando vuole. è una decisione politica.
sante parole
Evidentemente non conosci l Australia. E le sue regole. Io ci ho vissuto. Tu?
Ma quanto fará schifo una politica che la butta sulla morale “non favoriamo le persone ricche”. Finché lo dice Panatta ok é una sua opinione, ma quando lo dice una che deve difendere una decisione ingiusta e opprtunistica presa un anno prima, quella é ipocrisia pura.
Nel ragionamento c’è un’inesattezza di fondo, ossia che Djokovic sia entrato con un visto non regolare. Ricordo che il Serbo aveva un visto valido perché aveva preso il covid, motivo che gli concedeva un’esenzione (infatti all’ambasciata, che é sempre Australia, gliel hanno rilasciato senza problemi). Djoko é stato rimandato a casa per “motivi di ordine pubblico”, ossia per una decisione esclusivamente politica. Decisione presa dopo dichiarazioni dell’allora governo fatte ad arte per aumentare la tensione e creare proprio la motivazione per il problema di ordine pubblico… che poi il governo stesso, in debito di preferenze, avrebbe brillantemente (per chi si fa fregare da questi trucchetti) risolto. Furbi, ma non abbastanza, visto che ora c’è un nuovo governo. Con un’opposizione con un ministro ombra che riprova gli stessi giochetti, perché evidentemente solo quelli sa fare.
Speriamo il nuovo governo prenda una decisione logica e permetta l’ingresso di Djokovic.
Il discorso della Andrews lo trovo anche giusto. Il problema è che Nole non ha cercato di entrare nel paese senza averne i requisiti. I requisiti li aveva per entrare (è stato espulso per motivi di ordine pubblico, non perché non era vaccinato) per cui non si capisce perché dovrebbe applicarsi sta regola del ban di 3 anni.
Cmq ogni stato è sovrano a casa sua. Che facciano quello che vogliono. Nole e i suoi tifosi se ne faranno una ragione. Vorrà dire che il prossimo AO lo vincerà a 38 anni
@ Marcus91 (#3356727)
Quoto, speriamo veramente
Molto intelligente e interessante qs articolo…
Cioè vuole comandare anche dall’opposizione? Il suo tempo per imporre regole si è esaurito come quello di Speranza!
Speriamo che nella off-season non ci sorbiremo un’altra querelle come quella dello scorso anno. Si aggiungere del patetico al patetico.