“Raducanu? Pensi a divertirsi in campo e si affidi a un coach per un progetto stabile”
Emma Raducanu ha chiuso questa settimana la sua travagliata stagione 2022. Dopo aver ottenuto tre vittorie di fila allo Slovenia Open (per la prima volta dal suo incredibile successo a US Open 2021) è tornata nella top 60, ma si è ritirata dalla semifinale contro Jelena Ostapenko nel terzo set a causa di un infortunio al gluteo. Questa settimana ha perso subito da Kasatkina ad Ostrava prima di cancellarsi dal Transylvania Open a causa di un infortunio al polso.
Era scontato che per lei sarebbe stata un’annata difficile. Confermare un’esplosione così fragorosa come quella avuta vincendo uno Slam a 18 anni passando dalle qualificazioni, era un’impresa titanica. Molti hanno puntato il dito contro la sua impressionante esposizione mediatica, contratti a tanti zeri e distrazioni extra tennistiche. In realtà, questi fattori possono aver inciso in modo importante, ma lei stessa ha complicato il proprio percorso di crescita e stabilizzazione del proprio tennis con un continuo cambio di rotta nel suo staff e perdendo forse quella giocosità e spontaneità in campo che l’avevano fatta esplodere a New York.
Proprio su questi aspetti si è focalizzata Sue Baker, oggi commentatrice ma ex numero 3 del mondo. Baker ha parlato di Emma in un’intervista al Telegraph, sottolineando che la ragazza ha grandi qualità, la sua a US Open non è stata una vittoria casuale, ma che debba dare una sterzata netta in campo e fuori per ritrovare quel tennis stellare che aveva fatto innamorare di lei milioni di appassionati. Crede che la 19enne debba ritrovare il piacere di godersi lo sport.
“Ha il gioco e ha dimostrato di avere la mentalità, e fisicamente è favolosa”, afferma Sue, “Voglio dire, non so degli infortuni e di cosa stia succedendo con quelli, ma ha vinto gli US Open dalle qualificazioni. Sento che lei ha tutti gli attributi. Ora deve imparare a vincere e forse a divertirsi di nuovo in campo”.
La teenager britannica è passata attraverso diversi allenatori nell’arco di un anno, incluso un periodo poco fruttuoso con lo staff della LTA, e attualmente sta lavorando con Dmitry Tursunov. Barker crede che sia tempo per lei di porre fine alla giostra dei coach, poiché si sta inutilmente perdendo in una giostra senza fine, senza trovare una strada.
“Ritengo che Emma abbia bisogno di una persona di cui si fida davvero e in cui crede. È anche molto giovane, le serve una guida. Ogni allenatore arriva con una mentalità diversa, un modo diverso di impostare il gioco e un modo diverso di insegnare, questo porta una totale confusione. È stata dirompente prima di diventare efficace, ma sento anche che la pressione a cui è stata sottoposta è stata immensa”.
TAG: Emma Raducanu, Sue Baker
@ Federico (#3355122)
Giorgi-Raducanu h2h:1/0(netto).
Raducanu:1 slam(+una finale 125)… Per il resto nessun risultato superiore alla Giorgi… Ribadisco:NESSUNO!
Certo la Raducanu è molto giovane e farà sicuramente meglio della Giorgi che nonostante il suo vippismo è stata in top 100 per almeno 10 anni e ha vinto sinora molte più partite della Raducanu. Certo la Raducanu ha vinto uno slam e quindi qualcuno la può gia’ ritenere superiore alla Giorgi ma… Giorgi non è stata una meteora mentre per il momento la Raducanu sì! L’ardua sentenza fra qualche anno… Staremo a vedere (se ci saremo).
Per il momento un invito:RIPASSA SARAI PIÙ FORTUNATO!
P.S.:La n. 5 italiana chi? Non la Giorgi come vaticinavi tu! La n. 2 attuale chi è (per il momento)? Non quella che pensavi tu!!!..
BLA BLA BLA(prosegui così che vai forte e dai la misura della tua dimensione).
Un consiglio(già dato):parla quando hai qualcosa o qualcuno da elogiare e non solo quando devi sminuire qualcuno… Oppure parla solo di chi ti piace(anche quando perde… Rodina>do you remember?) e lascia perdere chi non ti piace… Rosicheresti di meno e ti farebbe bene alla salute.
@ Zuppetta (#3355159)
Beh Berrettini non ha vinto uno slam(ha perso una finale con Djokovic non con pincopalla) ma a continuità di risultati non c’è proprio paragone(considerando che neppure lui è esente da infortuni)… E sta ugualmente almeno in top 20.
Fabio, non ci diereste CHI dei tuoi dieci magnifici dieci “prospect” da te citati qualche giorno fa come “prospects” del tennis italiano (alcuni vicini ai trent’anni), per aver vinto OGNUNO UN challenge dell’anno, che risultati han fatto nelle ultime due settimane?
La Raducanu ha bisogno di stabilità, e per questo la redazione le consiglia un nuovo coach, questa volta stabile???
Lo ha avuto, un coach stabile: il primo, quello che l’ha portata da ZERO a vincere uno slam, e si è affrettata a buttarlo nel cesso, perchè voleva un coach “di nome”.
Ne ha trovati tre o quarttro, e adesso le consigliamo di trovare il quinto ????
E se le consigliassimo di cospargersi il capo di cenere e di chiedere al primo (quello che l’ha portata in alto), con umiltà e con tante scuse, di tornare al suo lavoro?
Lo so”! Sarebbe una cosa molto intelligente, e quindi la Raducanu, altra rappresentante delle Panne Smontate, si guarderà bene dal farlo
La top60 WTA è la sua dimensione. Non comprendo questo accanimento mediatico su una miracolata. Oblio, grazie.
@ Alexandersupertramp (#3355066)
Sono riuscito nel mio intento,posto poco e solitamente non mi si fila nessuno. Ho pensato che magari sono troppo sobrio e appositamente ho provato per la prima volta a scrivere una caz….. E via con i pollici.Ho finalmente capito dove sbagliavo! Un saluto caro al capitano
Il più grosso problema è dimenticarsi di essere professionisti.
A mio parere baciata da una botta di culo pazzesca a New York, in un torneo dove ha trovato campo libero per mancanza di avversarie di peso . Brava lei ad approfittarne ! Resterà plafonata a livello medio ma nulla più.
D’accordissimo Io mi occuperò dell’aspetto motivazionale Speriamo che ci chiami!!!
Stephens
Ostapenko
Kenin
Andreescu
Krejcikova
Raducanu
Rybakina
Tutte brave, tutte che hanno preso il jolly dal mazzo.
Andreescu aveva il livello ma è sempre rotta, Raducanu il livello ce l’ha ma non è Maria, sembra che solo lei sia riuscita a gestire.
Le altre per me possono accendere un cero a Lourdes
bellezza e risultati.
È vero Hollywood potrebbe reclamarla ma anche il mondo del tennis vorrebbe tenerla.
Il futuro ci dirà chi ha offerto di più!
Sono d’accordo con te ma solo a patto che tu mi faccia da secondo!
Caro Franco66 ma come fanno certi utenti a criticare una così bella ragazza, vincitrice di uno slam e che ha fatto tanti di quei soldi che nemmeno noi utenti tutti insieme?
È un po’ quello che sta accadendo a Berrettini se ci pensate
Tutto giusto, anche il far notare che si tratta di Sue Barker e non Baker (abbaiatrice, non fornaia), cosa più imperdonabile del click-bait.
A parte il “non fra le più note”. Sticazzi, Sue Barker è una istituzione tra le commentatrici e commentatori, anzi forse la commentatrice (a dire il vero conduttrice) di maggior rilievo negli ultimi 30 anni, specie nel paese della Raducanu.
@ Fabio (#3355146)
Mi sono informato n. 4 nel 1977
Baker o Barker come si cita nell’articolo è stata n. 3 del mondo in quale sport? Nel tennis? In che anno?
Vincere uno Slam e poi dimenticarsi di come si fa non capita a tutti.
E Giorgi…
Ma lasciatela vivere in pace. È bella e Hollywood la reclama!
Tra le donne il “VIPPISMO” è sempre più un problema . Vedi Bouchard e Osaka !!!!
Sto articolo è un po’ clickabait dato che non scrivete CHI ha fatto le dichiarazioni su Raducanu ( il suo allenatore?, suo padre? Wilander?? No, un ex-tennista che non è fra le più note commentatrici).
Detto questo, la Barker sembra nel secondo capoverso, laddove parla degli allenatori della Raducanu “ogni allenatore porta un modo d’insegnare, un tennis diverso, questo crea confusione”, dico sembra che lasci intendere che tutti gli allenatori erano stati ingaggiati contemporaneamente, o che si dovesse tenere un allenatore (per un anno??), prima di cambiarlo.
E’ chiaro che Raducanu essendo giovane, ed evidentemente non ha grandi informazioni sugli allenatori, ne ha cambiato più d’uno, ma questo non vuol dire che è diventata la nuova Keys che ne ha cambiato anche più di uno all’anno, ogni anno.
Mi pare che la si consiglia male dicendole di restare con un allenatore. Anzi direi proprio che nessuna commentatrice s’è permessa di contestare le scelte equivalenti di Halep che prima ha mollato ( o è stata mollata) da Cahill, poi è tornata con l’allenatore storico rumeno, poi s’è fatta allenare da un allenatore sconosciuto dell’accademia di Mouratoglou e infine dallo stesso Mouratoglou, il tutto in un anno. Sono tre cambi di allenatori, di una plurivincitrice Slam.
Gli stessi che ha fatto Raducanu.
Solo che siccome Emma è giovane, siccome c’è il tiro al bersaglio su di lei, ogni commentatrice si sente in diritto di cogliere l’occasione al volo per farsi una bella intervista sulle spalle della Raducanu. Un comportamento poco corretto di cui non apprezzo la diffusione in questo forum.
Io e Sinner&Raducanu ci candidiamo a coach della dolce fanciulla I soldi non ci interessano Ci accontentiamo di un adeguato rimborso spese Stare vicini ad Emma sarà il nostro compenso!!!
Meteora…anzi meteorina col portafoglio gonfio
C’è da lavorare molto, il talento c’è, forse troppe distrazioni