Andrea Vavassori si illumina nella notte di Parma
Andrea Vavassori batte Tomas Martin Etcheverry ed approda al secondo turno del Parma Challenger presented by Iren.
Il successo dell’azzurro anima la sessione serale del TC Parma, teatro del torneo ATP Challenger 125 co-organizzato con MEF Tennis Events ed il sostegno del Comune di Parma. Nella serata sconfitta all’esordio anche il numero sette del seeding Andrea Pellegrino che si è arreso per 6-1 6-3 ad un ottimo Jozef Kovalik, reduce dal trionfo a Tulln. Nella giornata di martedì 4 ottobre debutteranno le prime due teste di serie Roberto Carballes Baena e Dusan Lajovic, per loro sfide contro Gianmarco Ferrari e Luca Van Assche.
Vavassori si accende contro Etcheverry – Tra singolo e doppio Andrea Vavassori non vuole scegliere ed i risultati gli danno ragione. Sul Grandstand l’azzurro ha superato per 6-3 2-6 6-4 Tomas Martin Etcheverry, terza testa di serie del Parma Challenger. “Ho giocato bene nel primo set, poi Tomas ha capito come contrastare il mio gioco offensivo – le parole di “Wave” al termine delle 2 ore e 37 di gioco -. Più volte mi ha inchiodato sul rovescio e non è stato facile contrastare le sue soluzioni, ma nei momenti importanti ho giocato la partita come l’ho immaginata”. Numero 202 in singolare e numero 52 in doppio, il piemontese si divide tra Challenger e circuito maggiore per poter proseguire la scalata in entrambe le discipline: “Trovare un equilibrio giocando due circuiti differenti non è facile, però non voglio scegliere tra singolo e doppio, quindi andrò avanti cercando di bilanciare le due cose”, conclude Vavassori.
6 commenti
Pensavo che l’unico umano che potesse illuminarsi fosse Zio Fester
Una supernova
Secondo me con la classifica che ha raggiunto in doppio, potrebbe evitare di giocare i doppi nei challenger e concentrarsi sul singolo. Non sono tanti punti anche vincere un challenger in doppio mentre la stanchezza potrebbe farli rendere meno in singolare. Come dice gia qualcuno, se riuscisse ad arrivare intorno ai 150 in singolare potrebbe giocare parecchie quali nei 250 e limitare la presenza nei tornei challenger per cui varrebbe la pena di fare un piccolo sforzo per scalare quelle 50 posizioni che gli mancano.
Wave Attak se non lo disinneschi per tempo, è una mina vagante a Parma.
Se riesce ad arrivare nei top150 potrebbe provare a giocare le qualificazioni dei 250 e 500 così da poter giocare con continuità i doppi degli ATP.
Grande grandissimo entusiasmo contagioso
Speriamo una Wc a Firenze in singolo