Classifica ATP Italiani: Jannik Sinner esce dalla top 10. Matteo Berrettini perde un posto. Best ranking per Lorenzo Musetti
Sono sei i nostri giocatori tra i primi 100 del mondo e 18 tra i primi 200.
Spicca Lorenzo Musetti, che ha migliorato il best ranking grazie alla semifinale di Sofia salendo al numero 27 del mondo.
Il progresso più cospicuo rispetto alla scorsa settimana, tra i primi venti italiani in classifica, è quello di Marco Cecchinato. Il palermitano ha trionfato a Lisbona conquistando così il sesto challenger in carriera, il primo dal 2018. Ha guadagnato così 23 posizioni risalendo al numero 114 nel ranking ATP.
Classifica Wta Race Doppio (01-01-1970)
TAG: Italiani
@ OneWay (#3352546)
Io penso che i più attrezzati siano Nardi e Zeppieri che anche quest’anno hanno dovuto anche combattere con problemi fisici (infortuni, Covid)
Maestrelli e Passaro hanno già fatto tantissimo quest’anno comunque arriveranno anche loro.
@ OneWay (#3352434)
hai scelto la strada più sbagliata per criticare la FIT.
1) Nei primi 1000 non vedo nessun 2004 o 2005
Hai ragione, ma forse è un po’ presto per giudicare. Da noi esplodono un po’ più tardi degli altri
2) Poi i vari “millenial” tra la 100esima e 200esima posizione, nel giro di 1 anno hanno combinato davvero poco!
Non ci siamo affatto, stai parlando senza avere cognizioni di causa. Ecco le classifiche a confronto (il primo è del 3/10/21, il secondo
del 3/10/22)
Passaro da 601 a 123
Nardi da 440 a 152
Arnaldi da 439 a 158
Cobolli da 243 a 159
Zeppieri da 244 a 164
Maestrelli da 1.132 a 178
Darderi da 499 a 187
e io metterei dentro anche Gigante (da 944 a 227) e Bellucci (da 677 a 265). E occhio a Piraino, in forte ascesa.
Non mi sembrano così male le crescite di questi giocatori.
3) Teniamoci stretti Sinner e Musetti perché nei prossimi 4-5 anni non vedremo giovani italiani entrare nella top50 di ATP, purtroppo!
Bah, è un tuo parere. Secondo me più di qualcuno vi entrerà. E’ da vedere quanto ci resterà, ma per entrare nei best 50 ci entra di sicuro
@ Guardiano della Fede (#3352480)
Potremmo fare una scommessa (una cena) sul prossimo italiano che entrerà (nel 2023) in top100… Passaro e Maestrelli e/o qualcun altro? L’unico che mi abbia impressionato per bagaglio tecnico e struttura fisica si chiama Zeppieri, ma sicuramente non ha (ancora?) la “testa” del campione e non mi pare neppure che venga gestito da un team di livello internazionale. Ahimè!
Sembra comunque che i nostri tennisti giunti verso la posizione 115/120 non riescano a spingersi oltre
un altro commento tipico di chi, nella migliore delle ipotesi, è poco informato, nella peggiore… meglio non dirlo!
Passaro è passato da 605 ad inizio anno a 123 attualmente
Nardi da 364 a 152
Arnaldi da 363 a 158
Cobolli da 205 a 159 (quello che ha fatto meno progressi, ma è stato anche 133)
Zeppieri da 253 a 164 ( ma è stato anche 136)
Maestrelli da 759 a 180
Darderi da 341 a 187
Gigante da 790 a 227
Tranne Cobolli e Zeppieri sono stati miglioramenti a tre cifre: cosa volevate di più? Oppure solo per rompere i cosidetti scrivete delle fesserie su questa lista?
Se avete bisogno di visibiltà ci sono tanti modi anche più divertenti….
Ah dimenticavo: tutto grazie ai Challenger in Italia per Italiani …
Per il momento il tennis italiano è generalmente in buona salute.
2 giocatori in top 15 in grado di competere negli slam, un giocatore nei 30 in crescita e molto competitivo sulal terra rossa e un giocatore comunque in grado di vincere dei titoli ATP.
Oltre a questi non dimentichiamo Fognini anche se oramai sulla via del tramonto.
Oltre la 100 posizione, qualche volpone ma soprattutto alcuni ragazzi che fanno ben sperare per il futuro. Non saranno certamente dei campini di precocità ma magari qualche soddisfazione sapranno prendersela.
Al di la’ del Best Ranking di Lollo Musetti( in grande crescita proprio come volume di gioco,a partire dal servizio) e il fluttuare di Jannik dal 10 al 12 posto da alcune settimane,il dato più confortante e’ quel ” serbatoio” di giocatori dal 100 al 200 ,ben 13 elementi che sono proprio,la cartina di tornasole dell’ottimo stato di salute del movimento tennistico Italiano,checche’ne possano dire i ” diversamente competenti”,come magistralmente e sagacemente ,vengono definiti dal mio amico grande conoscitore della Materia Tennis,l’ egregio Detuqueridapresencia.
Segnatamente fra costoro ,insieme ai maturi Ceck e Franco Agamenone,per esempio,abbiamo soprattutto i classe 2001,2002 e 2003 con Passaro, Zeppieri,Nardi e Maestrelli,in testa,che sono quelli che stanno facendo meglio e poi non dimentichiamo i Cobolli ,gli Arnaldi, e anche Darderi,( che rispetto agli gioca più gli eventi in America Latina),tutti prospetti interessanti, in grado di fare una buona carriera,ognuno coi suoi tempi di maturazione e tutti potenzialmente in grado,chi prima chi dopo,di entrare nei 100 che e’ il primo vero Step,il primo Tassello che fa la differenza tra una discreta/ buona carriera e una carriera più di spessore.
@ OneWay (#3352434)
Fai una cosa prendi la classifica di un anno fa confrontala prendi nota delle differenze e facci sapere.
Inizio con un piccolo aiuto Passaro e Maestrelli.
@ Lo smadonnatore senza TESTAH!! di taggia (#3352419)
no, è che semplicemente è arrivato a fine corsa. Prevedo che un altr’anno sarà fuori dai mille.
LUi, Giustino, Caruso, Mager e Giannessi sono fiammate destinate a spegnersi. Fanno il best ranking, lo difendono per un po’, fin quando la testa e le qualità tennistiche glielo permettono, poi scompaiono.
Va comunque riconosciuto a Travaglia che con tutti i guai fisici che ha avuto in passato arrivare lì e mantenere per qualche anno la posizione è stato qualcosa di superlativo. Poi, ovviamente, la testa non può reggere ritmi così serrati per tutto quel tempo. DA qui il crollo
Oradini bene,molto bene..e’in crescita ;e’ seguito dal fratello Giacomo,ex giocatore che evidentemente sta facendo un Egregio lavoro.
Confermo che ha avuto problemi fisici..e’reduce da un infortunio e anche a Como,visto dal vivo,non appariva certo nelle condizioni ottimali: la caduta verticale ,dovuta all uscita dei punti non confermati, si spiega così.
Steto e’un giocatore con un grande bagaglio tecnico ,un giocatore completo,universale e ha classe,si e’ risollevato mille volte con grande forza e caparbietà;se ritrova la condizione può ancora centrare qualche buon risultato e dire ancora la sua nel circuito;ne sono convinto.
Nei primi 1000 non vedo nessun 2004 o 2005. Poi i vari “millenial” tra la 100esima e 200esima posizione, nel giro di 1 anno hanno combinato davvero poco! Teniamoci stretti Sinner e Musetti perché nei prossimi 4-5 anni non vedremo giovani italiani entrare nella top50 di ATP, purtroppo! Quindi il trionfalismo della FIT pare ingiustificato. Certo che se dopo la Appendino, inserissero anche Raggi e Toninelli…
Stupisce che un giocatore come Travaglia sia incapace di mantenere la zona Q slam.
Stagione improponibile. Ha avuto/ha problemi fisici ?
Continua così Giovanni Oradini,presto nei primi 300 per scalare nel 2023 i primi 200 del ranking.
Piero sarà orgoglioso