WTA 250 Parma e Tallinn: I risultati con il dettaglio del Day 1 (LIVE)

@ Italo (#3348174)

Non mi sembra ci fossero 10 gradi. Nella sessione diurna il pubblico era in maniche corte. Di sera con un maglioncino. Di giorno 22 gradi (all’ombra) di sera saranno stati 18

Questo è l’ultimo torneo su terra della stagione del circuito WTA vero e proprio, anche di quello cadetto dei 125k.
Ce ne saranno ancora tre di questi minori in Sudamerica dopo il 7 novembre, ma quindi già nella prossima stagione.

Con la sconfitta di oggi diventa molto più difficile per la Errani centrare il rientro tra le prime cento nella classifica di fine anno YER, dal momento che le servirebbero ben più di 100 punti (considerando i prossimi scarti) da conquistare sul duro, salvo forse qualche ITF che però rende poco.

Un po’ meno difficile per lei tentare di entrare nel MD per gli AO, per cui può sfruttare anche i 125k Sudamericani, ma probabilmente non basterà essere tra le prime 100.

Scritto da Italo
Fare un torneo outdoor con 10 gradi è da folli.
Non c’è nessuno sugli spalti, tristissimo

Per non parlare della sessione serale…

Si può dire qualsiasi cosa su Sara Errani, ma le va riconosciuto di avere un ventaglio di soluzioni a sua disposizione il quadruplo più ampio di qualsiasi top 50 attuale (escluderei solo Jabeur), ed è anche molto brava a scegliere ogni volta il colpo più adatto alla situazione

Fare un torneo outdoor con 10 gradi è da folli.
Non c’è nessuno sugli spalti, tristissimo

Ieri ho sbagliato completamente. Avevo scritto un commento critico su chi aveva pensato di inserire – non so con quale criterio – una classificata intorno alla millesima posizione WTA, ed una ragazza addirittura fuori dalle 300 juniores, contro probabilissime giocatrici di livello ben diverso.
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Questo si è verificato, ma devo dire che in situazione imbarazzante si sono trovate Trevisan e Paolini, e non – come da mia previsione errata – Pace e Urgesi. Le due adulte, dopo aver vinto 6/0 il primo set, avranno pensato di aver già “fatto il lavoro”. Invece le due giovanissime, ricche di tecnica e di cazzimma, nel secondo set sono montate addosso alle nostre consolidate top-30 e top-80 WTA, mandandole sotto di due break a zero. Solo sullo 0/4 le “grandi” hanno ritrovato un minimo di orgoglio e di gioco, e sono riuscite a vincere la partita, ma solo al tie-break.
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Si può dare un voto alle adulte? No. Non si può. Per capire come abbiano giocato male – di braccio e di testa – bastava vedere le facce di Furlan e Piccari, in tribuna.
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Se dovessi dare delle pagelle, darei 9 a Pace, 8 a Urgesi, 6- a Paolini, 2+ a Trevisan. Le due giovanissime si sono dimostrate solidissime negli scambi, hanno sbagliato molto meno delle adulte, e quasi mai i calci di rigore di cui hanno disposto. Paolini ha sbagliato molto, ma ha fatto anche alcuni bei vincenti. Trevisan scambiava in misura sufficiente, ma quando le è capitato di usufruire di calci di rigore, ne ha sbagliati 9 su 10.

La 17enne Linda Noskova batte la n.65 e continua nella sua ascesa in classifica. Ha ancora delle lacune e di conseguenza ampi margini di miglioramento.