Challenger Genova, Braga, Sibiu, Villa Maria e Columbus 2: I risultati con il dettaglio delle Finali. Andrea Pellegrino sconfitto in finale a Genova

@ Brufen (#3347658)

Esatto 😈 😎

Scritto da Luca Martin

Scritto da Antonio
Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

Non ha scritto nessuna offesa.
Ha espresso un suo punto di vista.
Sostengo Pereira, anzi Antonio.

Un punto di vista deve essere sostenuto da dati, e se questi dicono esattamente il contrario, non è un punto di vista m una ….

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Antonio
Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

Riesci ad essere livoroso anche quando ne celebri uno. Perché denigrare gli altri? Classifica “gonfiata” DA COSA? Che zz di differenza c’è fra un challenger giocato da Pellegrino ed uno giocato da altri?
Mi ero ripromesso di non rispondere alle provocazioni becere ma QUESTA È VERAMENTE UNA MEGA CXXXTA che non può non essere segnalata
..

Peraltro Pellegrino i suoi unici challenger li ha vinti in Italia, e 10 delle sue 12 finali da pro le ha fatte nel bel paese. Dunque si contraddice da solo, pur di sminuire l’attuale nidiata dei nostri nextgen.

Scritto da Luca Martin

Scritto da Antonio
Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

Non ha scritto nessuna offesa.
Ha espresso un suo punto di vista.
Sostengo Pereira, anzi Antonio.

La polemica sui Challengers italici che gonfierebbero la classifica e’ una polemica sterile; diciamo pure,più coerentemente che, Italici o non Italici,la classifica della maggior dei nostri tra il 100 e il 200 del mondo,verte sui punti conquistati nel circuito Challenger,ma e’ naturale che sia cosi per la vocazione stessa di un circuito,quello cadetto,nato con la finalita’di consentire a un gruppo di giocatori di potersi conquistare il diritto di giocare,poi,in un secondo tempo,se in grado,nel circuito maggiore.
Questa cosa vale per Pellegrino come per tutti gli altri nella sua zona di classifica: vero e’ che siamo tra i paesi del mondo con più eventi Challenger ma non credo che incida più di tanto sul Ranking dei nostri,al di la’di w.c. date da Ferdertennis dai circoli ai nostri.
Questo lo dico perché l abbondanza di tappe del circuito Challenger in Italia c e’ sempre stata e il calendario era fitto di eventi anche negli anni di” vacche magre” fino a qualche anno fa dove avevamo penuria di giocatori e pochissimi erano in grado di andare avanti nei turni finali anche a questo livello e non solo negli Atp.
Posso capire che gli italiani hanno scarsa memoria storica e,in alcuni casi proprio la memoria corta pero’ qui sul forum,abbiamo utenti proprio scarsi sulla materia o perché troppo giovani o perche’proprio profani.
Credo piuttosto al valore tecnico dei singoli giocatori,italiani o stranieri che siano,che poi e’ la cosa che conta veramente nel discorso.
Ribadisco: occorre che tanti utenti,invece di parlare “alla carlona” di raccomandazioni,fortuna o di altri amenita’,si rendano conto ,una volta per tutte,del grande livellamento che esiste oggigiorno sul circuito dove spesso le partite si decidono per dettami e non c e’ più questa differenza siderale,come invece avveniva una volta tra ,ad esempio il numero 70 e il º tra il 100 e il 160 e sono solo meri esempi,di quello che avviene ogni settimana nel tennis professionistico dove tutti sono generalmente ben preparati anche sotto l aspetto fisico/ atletico.

Scritto da Sporadico
Scusate, chiedo per un amico… visto che semifinale e finale si giocano nello stesso giorno, non vi pare sfavorito Pellegrino la cui prima partita è durata 40 minuti in più di quella di Monteiro ed è iniziata quasi due ore dopo?
In pratica il nostro non ha avuto neanche il tempo di una doccia…
Bah…

Forse sarebbe stato meglio giocarle in contemporanea, è anche vero che ieri hanno avuto modo di riposarsi, ed oggi hanno entrambi giocato due set in semifinale. Io penso che Pellegrino fosse stanco soprattutto sul piano nervoso, l’incontro con Lajovic, e soprattutto quello con Ramos sono stati impegnativi da questo punto di vista.

Scritto da Antonio
Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

In una ottima giornata per i tennisti italiani, non poteva mancare la minchiata del giorno, autore, c’è bisogno di dirlo, l’ineffabile Antonio.
Pellegrino i suoi migliori risultati li ha ottenuti in Italia vincendo i Challenger di Roma lo scorso anno e quello di Vicenza quest’anno. Disputando due finali, a Napoli lo scorso anno ed a Genova quest’anno. Vanta poi una finale a Lisbona lo scorso anno, e buoni piazzamenti quest’anno a San Benedetto, Cordenons e Bordeaux. Quindi prevalentemente sul suolo italico, certo non disdegna qualche partecipazione all’estero, ma, a parte le qualificazioni agli SLAM, conclusesi sempre al primo turno, tranne che a W (2°), quest’anno ha disputato 14 ch in Italia e 7 all’estero, più le qualifiche dell’ATP 500 di Barcellona (eliminato al 2° turno). Quindi una buona annata,costruita sopratutto sulla partecipazone ad eventi italiani sulla terra battuta, più qualche, il più delle volte fugace, apparizione in eventi esteri, d’altronde non è un novellino, ha 25 anni, e quindi è il tempo di viaggiare un po’. La sua classifica, che ha avuto un’impennata nell’ultimo anno, dopo anni in cui vivacchiava intorno alla trecentesima posizione, lo porta ormai al 7° posto fra gli italiani, dietro a Passaro e davanti a Cecchinato: che sarà lui il primo ad entrare fra i 100 è possibile, è vero che ha giocato pochissimi tornei sul cemento, e quindi il prossimo potrebbe non essere un periodo particolarmente fruttuoso: io l’ho visto giocare(dal vivo) contro Ramos, Lajovic e Monteiro, ed ha dimostrato una grande capacità combattiva.

Potoandavi deve informarsi meglio. Nella crescita di Pellegrino poco ha a che fare Luca Vanni che lo ha accompagnato a soli due tornei in un anno e sporadicamente gli fa da sparring sotto il controllo dei veri protagonisti della crescita del Pelle. Il giovane coach Giovanni GALUPPO ed il preparatore atletico Mauro Asensio

Peccato per Pellegrino, solo due ore per ricaricare le pile dalla semifinale, con Lajovic, non proprio scontata, e giocare una finale, se avesse strappato il tie break forse ce l’avrebbe anche fatta, comunque bravo, avanti così la top 100 è a pochi punti!

Scritto da Antonio
Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

Non ha scritto nessuna offesa.
Ha espresso un suo punto di vista.
Sostengo Pereira, anzi Antonio.

Grazie Pelle

Ci si riprova

Bravo lo stesso

Un plauso va fatto ad Andrea Pellegrino per come ha giocato questa settimana. Si è sbloccato, finalmente, riuscendo ad esprimere il suo miglior tennis. Difficile recuperare in poche ore dalla faticosa vittoria in semifinale contro Lajovic. Questa settimana ha battuto anche Ramos Vinolas e Zeppieri, raggiungendo la 135esima posizione, scavalcando Cecchinato e diventando il 7° italiano in classifica generale alle spalle di Francesco Passaro.
Stasera ha saputo reagire anche ad un primo set disastroso, conclusosi con un doppio fallo. Nel tie break solo l’esperienza di Monteiro gli ha consentito di avere la meglio su Andrea.

Pelle stanchissimo ma lotta ancora

Scritto da Sporadico
Scusate, chiedo per un amico… visto che semifinale e finale si giocano nello stesso giorno, non vi pare sfavorito Pellegrino la cui prima partita è durata 40 minuti in più di quella di Monteiro ed è iniziata quasi due ore dopo?
In pratica il nostro non ha avuto neanche il tempo di una doccia…
Bah…

Difatti il primo set è andato via malamente

Purtroppo Giove pluvio ha ridotto parecchio le speranze di alzare il torneo

Comunque bravissimo Pelle

Scritto da Giambi

Scritto da Maury
Bravo Pellegrino, forse finalmente qualcosa si è sbloccato.

Mi sa di si. Dovrebbe salire, credo al ranking n 8 d’Italia.Non male.

N 7 ho controllato. Ha superato anche Cecchinato.

Scusate, chiedo per un amico… visto che semifinale e finale si giocano nello stesso giorno, non vi pare sfavorito Pellegrino la cui prima partita è durata 40 minuti in più di quella di Monteiro ed è iniziata quasi due ore dopo?
In pratica il nostro non ha avuto neanche il tempo di una doccia…
Bah…

Scritto da Fabrizio

Scritto da Antonio
Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

Cone ho scritto più volte ci sono sempre stati oltre 20 challenger in Italia negli ultimi 20 anni eppure non si andava cosi bene. A genova soprattutto ci sono sempre stati tantissimi derby in Brasile da sempre si viaggia tra i 17/18 brasiliani e 7/8 argentini,per non parlare dell argentina dove anche nei challenger di 10 anni fa avevano 23/24 argentini in tabellone. Puoi avere tutti gli italiani che vuoi,ma se poi non passi o turno vieni superato da chi gioca e vince nel suo paese

Inutile fare discorsi razionali come il tuo con certe persone. Meglio ignorarle e sorridere delle sciocchezze che scrivono.

@ potoandavi (#3347188)

Pellegrino (come si vede nel suo profilo ATP) ha come coach Giovanni Galuppo che fa base al TC Sinalunga, Vanni (che gioca sempre per il TC Sinalunga) dovrebbe seguirlo per alcuni tornei sempre in collaborazione con Giovanni Galuppo ed il preparatore atletico argentino Mauro Atencio, questo è quello che mi risulta

E bravo anche Wave! Poco dopo anche Sonego! La torta c’è già, la vittoria finale di Pellegrino sarebbe una ciliegina spettacolare

Scritto da Pierluigi
Se non ricordo male, pellegrino a inizio carriera era seguito da nargiso, correggetemi se sbaglio..poi non so cosa sia successo..

No quello seguito da Nargiso era Mager

Ma lasciate in pace i nostri tennisti .Credo che nessun tennista al mondo non vorrebbe vincere una partita non e´uno sport di squadra ma singolo quindi il tifo non si puo´fare molti invece la pensano come il calcio dopo 3 sconfitte fuori l ´allenatore ( come se fosse lui il colpevole) Molti di noi soffriamo di una malattia il TIFO che non sta sul tennis ma solo simpatizanti.(Scusatemi se ho fatto molti errori di grammatica ma vivo da piu´di 40 anni in Germania).

e segnaliamo anche l’ennesima vittoria di vavassori in doppio, col fidato compare brown. entra anche in top50 di doppio.

Molto contento per la vittoria di Andrea Vavassori e Brown. Se non sbaglio è il terzo challenger di fila che vincono dopo Cordenons e Stettino.
Qualcuno sa se hanno in programma qualche torneo ATP prossimamente?
Personalmente penso che possano fare bene insieme anche in tornei a livelli più alti, nei quali, almeno fimo agli ATP 250 non c’è così tanta diffenenza di qualità con i partecipanti ai challenger.
Inoltre, tenendo appunto conto però della differenza di spessore degli avversari mi sembra che Andrea sia più rilassato con Brown che con Sonego.
E adesso aspettiamo l’altro Andrea…

Bene vavassori, due 125 vinti di fila in doppio

Bravo Pellegro

Ottimo per Pellegrino, anche perchè ad ottobre perderà molti punti per via delle due finali challenger dell’anno scorso.

Scritto da Antonio
Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

Riesci ad essere livoroso anche quando ne celebri uno. Perché denigrare gli altri? Classifica “gonfiata” DA COSA? Che zz di differenza c’è fra un challenger giocato da Pellegrino ed uno giocato da altri?

Mi ero ripromesso di non rispondere alle provocazioni becere ma QUESTA È VERAMENTE UNA MEGA CXXXTA che non può non essere segnalata

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Scritto da Antonio
Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

Cone ho scritto più volte ci sono sempre stati oltre 20 challenger in Italia negli ultimi 20 anni eppure non si andava cosi bene. A genova soprattutto ci sono sempre stati tantissimi derby in Brasile da sempre si viaggia tra i 17/18 brasiliani e 7/8 argentini,per non parlare dell argentina dove anche nei challenger di 10 anni fa avevano 23/24 argentini in tabellone. Puoi avere tutti gli italiani che vuoi,ma se poi non passi o turno vieni superato da chi gioca e vince nel suo paese

Se non ricordo male, pellegrino a inizio carriera era seguito da nargiso, correggetemi se sbaglio..poi non so cosa sia successo..

e merita una segnalazione anche Nerman Fatic, vincitore a sibiu. a 28 anni entra per la prima volta in top200, staccando il biglietto per l’australia.

Credo che Pellegrino abbia trovato in Luca Vanni, la guida di cui necessitava. I colpi il Pelle li ha sempre avuti, mancava la mentalità, la continuità, lo stare su ogni punto, gli scalpi importanti raccolti quest’anno, sono frutto di una maturazione tecnica e umana prima di tutto, questo mi pare di capire. In caso vinca la finale, arriverebbe 120 ATp circa, fino alla fine dell’anno ha 2 finali challenger da difendere; anche se per assurdo non facesse più punti da qui alla fine dell’anno, rimarrebbe comunque nei 150, ma…Dall’ inizio del prossimo anno, difende nulla fino a maggio, dunque l’entrata nei 100 è tutt’altro che un miraggio e ha i mezzied il tennis per entrarci e rimanerci. Per lungo tempo non mi capacitavo di come uno con quei fondamentali come Pellegrino, non riuscisse a sfondare, vi posto qui un articolo che scrissi per Livetennis, quando Pellegrino mi stupi’ per la prima volta in quel di Fano:

Visti dal vivo: Impressioni del match di Andrea Pellegrino
10/08/2016 09:59 71 commenti

Per la terza e ultima volta quest’anno un challenger prende vita nelle Marche,dopo gli appuntamenti di San Benedetto e Recanati,questa volta ci troviamo a Fano.Il circolo è situato in un’ampia area verde pochi a minuti a piedi dal centro della citta’,il torneo si svolge sui 6 campi in terra rossa.Una volta arrivato in loco,la mia prima curiosita’ per gli addetti è domandare di eventuali campi coperti in caso di pioggia prevista nei prossimi giorni,mi viene risposto che non vi è tale disponibilità e che eventualmente si posticiperà il programma.

Oggi,nel secondo giorno di torneo,c’era la possibilità di osservare alcuni dei nostri rappresentanti,giovani e meno giovani,sapevo che sarebbe valsa la pena soprattutto di assistere al match del serale,quello tra lo spagnolo Carballes Baena( proprio questa settimana top 100)e il nostro Pellegrino e cio’ che ho visto è andato davvero oltre aspettative credo non solo mie,ma del pubblico tutto presente stasera.Quello che è successo è che dopo tempo immemore abbiamo assistito alla prestazione di un giovane italiano giocare tra i professionisti mostrando vere stimmate da campione.

Devo confessare che avevo scritto ogni dettaglio della cronaca dei match di Caruso,Quinzi,Pellegrino qualcosa di Arnaboldi e Brizzi,ma con grande dabbenaggine poi mista a disperata fustigazione mi sono poi accorto solo a casa di aver lasciato il paleontologico moleskine sugli spalti del centrale del torneo(questo è anche un appello,visto che nella bacheca del torneo sono esposti in bella vista gli articoli di questo meraviglioso sito),chissà che non sia stata proprio l’eccitazione per aver assistito ad una cosi’ grande prestazione e assieme sorpresa.

A parte le dimenticanze,e altre amenità,bisogna raccontare un po’ di questo match.

Entrano in campo lo spagnolo e il giovane italiano e sin da subito Pellegrino mette in chiaro il suo piano: Pellegrino è uno a cui piace comandare il gioco,muovere la palla e l’avversario,Carballes è già di per sè un “tergicristallo”,cioè un giocatore che pedala e ti rimanda indietro tutto ,con grandi capacità di corsa e difesa se è riuscito ad arrivare poi nei 100 ad un’età relativamente giovane(23 anni) ,ma qui finiscono le capacità di Carballes che per il resto ha un dritto nella media alta challenger,rovescio di copertura,servizio appena sufficiente.Ci vuole un po’ più di’ tempo invece per descrivere le capacita’ messe in mostra da Pellegrino questa sera.

L’italiano entra in campo centratissimo e sin da subito(anche se su primo turno di battuta commette 2 doppi falli)impone il suo punch allo spagnolo che puo’ solo aspettare l’errore di Pellegrino che pero’ nei primi giochi non arriva mai,anzi,Carballes viene sovrastato da :una prima di servizio solida,una botta spesso centrale che puo’ arrivare a 195 km/h,la seconda in kick è un’ottima soluzione perchè almeno allo spagnolo non permetteva spesso una risposta comoda,per non parlare degli altri fondamentali,il dritto soprattutto incrociato viaggia a velocità di crociera decisamente da potenziali alti livelli,il rovescio credo che sia il suo colpo “naturale” perchè lo gioca con grande sicurezza e anch’esso possiede precisione e potenza.

Il tutto (ma non è tutto),coadiuvato da un atteggiamento che lo vede affrontare il campo coi piedi ben sulla riga,avviso ai naviganti dunque,Andrea Pellegrino non è un giocatore che vedrete pedalare a 3 metri dalla linea di fondo.La risposta di Andrea è un colpo già risolutore,puo’ chiudere lo scambio aprendoselo col dritto incrociato per poi sfondare lungolinea, in particolare col dritto,possiede un timing eccezionale e gli appoggi dei piedi sono sempre atti a d incentivare una spinta ad attaccare.

Nel primo set Andrea sciorina tutto questo repertorio quasi scevro tra l’altro di errori gratuiti,quindi il gioco dello spagnolo è in pratica annientato,aggiungiamo a cio’ il fatto che Pellegrino è molto abile col drop shot e capirete il 6-2 rifilato a un Carballes forse a quel punto disorientato.

Mentre sulle tribune gli “Ooh” di meraviglia si sprecano c’è la percezione di stare assistendo a qualcosa di bello e importante e in molti si ritrovano entusiasti e sorpresi delle qualita’ di questo giovane italiano,io mi aspetto pero’ quantomeno l’orgoglio dello spagnolo e conoscendo la categoria dei “cagnacci”in senso buono,ho le mie buone ragioni a non dar per morto Baena prima del tempo.

Nel secondo set infatti lo spagnolo alza il livello ,mentre cala un pochino soprattutto in precisione col dritto il nostro Andrea,il match diventa davvero molto piacevole con scambi anche lunghi o di volo dove il nostro dimostra freddezza,gambe veloci e buonissima sensibilita’.La svolta pero’ che potrebbe dar ragione ai miei timori è il break ottenuto dallo spagnolo nel sesto game,al quale per tutta risposta l’italiano risponde subito con il controbreak,rimettendosi in carreggiata con convinzione e bravura e continuando sulla falsariga del suo credo tennistico in particolare sono colpito da due palle basse di Carballes che Pellegrino va ad arpionare sotto l’altezza della rete,per restituirle di dritto incrociato di tutto polso all’attonito avversario.Punto su punto (affidandosi in prima istanza all’ottimo e solido servizio)Andrea costruisce la sua vittoria e alla seconda occasione chiude 6-2 7-5 sotto gli occhi di un pubblico felice ed esaltato da una grande prestazione.

Dopo il match noto che Andrea ,felice si concede al pubblico che stringe mani e fa complimenti e foto,legittimo chiedersi se sia nata una nuova stella,altrettanto legittimo non criticarlo alla prossima sconfitta,continuare a seguirlo con curiosita’ ed entusiasmo,sapendo che il suo percorso di crescita è in ottime mani e che lui ha tempo e capacità per farci felici(noi appassionati),intanto lo vedremo al prossimo turno sfidare un Caruso che oggi mi è piaciuto col francese Hemery ,un Caruso che oggi ha mostrato buoni fondamentali oltre alle qualità da agonista ed un’innata estroversione nei gesti in campi(davvero molto simpatico Salvo),davanti ad un Hemery che continua ad essere un po’ croce e delizia di se stesso,un tennista con un buonissimo potenziale ma ancora molto immaturo nei gesti,nelle scelte di gioco e tattiche che oggi ha ceduto il proprio servizio commettendo 5 o 6 doppi falli sul punto decisivo.

Scritto da Maury
Bravo Pellegrino, forse finalmente qualcosa si è sbloccato.

Mi sa di si. Dovrebbe salire, credo al ranking n 8 d’Italia.Non male.

Bravo Pellegrino, forse finalmente qualcosa si è sbloccato.

Scritto da marco65
Ottima prova ancora per Pellegrino…mai visto così determinato , solido e concentrato. Inoltre , battere in due giorni Ramos e Lajovic non può essere un caso…

Scritto da Luca Martin
Pellegrino vs Monteiro la finale.
L’italiano ce la potrebbe fare.
Dopo aver eliminato Ramos e Lajovic, due cagnacci, mi sembra che Pellegrino possa sperare.
Comunque vada: complimenti!

Scritto da AdrianoTN
Che Pellegrino! Ora per la finale sarà un po’ cotto, ma 2a0 a Lajovic sulla terra, in semifinale, e con tiebreak a 0, è un ottimo risultato per lui.
Ha fatto 30, speriamo che…
E forza Vava!

Scritto da Spider 99

Scritto da marco65
Ottima prova ancora per Pellegrino…mai visto così determinato , solido e concentrato. Inoltre , battere in due giorni Ramos e Lajovic non può essere un caso…

Davvero bravo. Lajovic e ramos vinolas sono 2 scalpi davvero importanti. Il tennis l’ha sempre avuto ma ora ha tenuto di testa nei momenti importanti. Prima era mentalmente fragile, se migliora qiesto aspetto può ancora crescere. Intanto Entra con pieno merito nei 150 a 25 anni. Bravo Andrea

Scritto da marco65
Ottima prova ancora per Pellegrino…mai visto così determinato , solido e concentrato. Inoltre , battere in due giorni Ramos e Lajovic non può essere un caso…

Davvero bravo. Lajovic e ramos vinolas sono 2 scalpi davvero importanti. Il tennis l’ha sempre avuto ma ora ha tenuto di testa nei momenti importanti. Prima era mentalmente fragile, se migliora qiesto aspetto può ancora crescere. Intanto Entra con pieno merito nei 150 a 25 anni. Bravo Andrea

Compito impervio del giudice di sedia in quel di braga…

Settimana da favola ora manca la ciliegina sulla torta con il 4 successo su un top 100 ,dopo andujar Albert Ramos e lajovic

Bravissimo Andrea! Se c’è un italiano che ha una classifica vera non gonfiata dai challenger italici è proprio lui tutte le finali conquistate in carriera sono arrivate dopo scalpi importanti oggi Lajovic ieri Ramos l’anno scorso Gaston…per me è uno dei pochi italiani che merita la top100 entro l’anno

Che Pellegrino! Ora per la finale sarà un po’ cotto, ma 2a0 a Lajovic sulla terra, in semifinale, e con tiebreak a 0, è un ottimo risultato per lui.
Ha fatto 30, speriamo che…
E forza Vava!

Pellegrino vs Monteiro la finale.
L’italiano ce la potrebbe fare.
Dopo aver eliminato Ramos e Lajovic, due cagnacci, mi sembra che Pellegrino possa sperare.
Comunque vada: complimenti!

Grandissimo Andrea, ora testa alla finale

Ottima prova ancora per Pellegrino…mai visto così determinato , solido e concentrato. Inoltre , battere in due giorni Ramos e Lajovic non può essere un caso…

alle prossime quali degli australian open ci sarà anche l’americano moreno de alboran, 25 anni, che partendo dalle qualificazioni ha vinto il challenger di braga in portogallo, salendo di 108 posizioni.

segnalo anche il panda max houkes, che ha vinto la settimana scorsa il suo quarto ITF di fila. i primi due in terra natia, in mezzo alle coltivazioni di bambù, poi saputo che, temporaneamente, il re di marocco ha ceduto al suo sodale re dei panda la città di casablanca, si è ivi recato e ne ha vinti altri due.
a parte gli scherzi bravo comunque, vincere 4 tornei di fila non è da tutti. adesso è attorno alla posizione 340, può anche affacciarsi a qualche quali challenger.

Daje pellegrino, portiamo a casa sta finale

Ma nel tabellone della finale di braga ce la faranno a scrivere i nomi dei giocatori?

Lo smanicato non è un pellegrino.