Da Genova: il brasiliano Thiago Monteiro e il bulgaro Adrian Andreev volano in semifinale. Ko l’azzurro Raul Brancaccio. “Livello altissimo nel torneo di Genova”, ha detto Thiago Monteiro
Si entra nel vivo e sono forti emozioni nella XVIII edizione dell’Aon Open Challenger – Memorial Giorgio Messina, il torneo internazionale di tennis in corso di svolgimento a Genova sui campi in terra rossa di Valletta Cambiaso. E sono ufficiali i nomi dei primi semifinalisti, avanzano Thiago Monteiro (nella foto) e Adrian Andreev.
E’ stato un match davvero quello spettacolare tra Thiago Monteiro, testa di serie numero due del torneo, e l’austriaco Sebastian Ofner: tre set appassionanti con il brasiliano che ha trascinato il pubblico genovese dopo tre ore di gioco e portando a casa il pass per la semifinale col punteggio di 6-7/6-4/7-6. “E’ stato un match molto difficile – ha raccontato Monteiro a fine gara – perché Ofner è un giocatore di grandissima qualità e lo ha dimostrato. Sono felice di andare avanti in questo torneo che è sempre di livello altissimo, ci tenevo molto e adesso sono pronto per la semifinale. Sto bene fisicamente e anche dal punto di vista dell’approccio mentale e adesso cercherò di giocarmi le mie carte fino alla fine. Devo ringraziare anche il pubblico di Genova che mi ha dato una straordinaria spinta”. Nella seconda partita della giornata il giovane bulgaro Andreev ha battuto l’italiano Raul Brancaccio in due set: 6-2/6-4.
Centrale – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. [Alt] Adrian Andreev vs [2] Thiago Monteiro
2. [1/WC] Albert Ramos-Vinolas OR Andrea Pellegrino vs [4] Dusan Lajovic OR [8] Marco Cecchinato
3. [3] Dustin Brown / Andrea Vavassori vs [2] Roman Jebavy / Adam Pavlasek
6 commenti
Se traduci in un linguaggio che conosco posso risponderti.
Ma 4/2 non è nemmeno binario
@ velenopuro (#3346037)
Disse il 4/2 fenomeno
Livello altissimo ?Secondo il mio giudizio in passato a Genova era alto ma quest’anno proprio no
Che immensa vittoria, la migliore della sua carriera, di Pellegrino contro il nr. 40 al mondo, in 3 combattutissimi set. Una vittoria meritata e rischiata, passando da 2 match point sul servizio di Ramos Vinolas a break subito sul 6-5 nel terzo set. Poteva diventare un servizio fatale, quello perso da Andrea. Invece recupera subito il break con una palla corta spettacolare. Il tie break lo ha dominato nei punti decisivi. Ora si gode la semifinale e il 145esimo posto in classifica, alle spalle di Agamenone. Migliora di 19 posti il suo best ranking.
Peccato, invece, per Raul Brancaccio che si ferma ai quarti di finale e in 169esima posizione, davanti a Giulio Zeppieri, facendosi sorprendere dal giovane bulgaro Andreev che con questa vittoria guadagna 62 posizioni, arrivando in 247esima posizione.
Raul oggi era sotto tono e ha commesso troppi errori gratuiti.
Far iniziare la migliore partita del tabellone dei quarti tra Cecchinato e Lajovic, alle 22.45 non mi sembra un’idea positiva da parte degli organizzatori. Se dovesse durare 3 set rischia di finire a notte fonda.
E bravissimo Pellegrino
Livello alterrimo direi…
Il cobollismo (una nuova corrente tecnica per la quale il servizio è un handicap) dopo la partita di ieri di Calvano ( 5 break consecutivi all’inizio del terzo e poi il sesto nell’ultimo gioco) stabilisce record og Gino.
10 break in un incontro è patetico.
MA 10 break in un set rasenta l’impossibile
E fa capire il livello altissimissimo..