ATP 250 Metz: Musetti sconfitto da Korda, buona prestazione ma non è bastato
Gioca una discreta partita e diverte Lorenzo Musetti, ma la sua classe e tocco di palla non sono bastati a sconfiggere la maggior aggressività, progressione e propensione offensiva di Sebastian Korda. Il toscano esce di scena al secondo turno all’ATP 250 di Metz, battuto per 6-3 7-6 (6) dall’americano, al termine di una partita per palati “fini” sul campo indoor francese. Entrambi hanno messo in mostra i pezzi pregiati del proprio repertorio, tecnicamente di grande livello, a creare un contrasto di stile interessante, con molti scambi combattuti e divertenti. Alla fine il match è girato su pochi, pochissimi punti. Nel primo set l’azzurro ha pagato l’unico game in cui ha concesso due palle break, cedendo alla seconda con un brutto doppio fallo. Nel secondo parziale Musetti può recriminare per esser stato ripreso dopo aver allungato sul 2-0. Lì ha forse commesso gli unici veri errori di tutto il match, non tanto a livello di esecuzione quanto di “concetto”. Sull’entusiasmo di un momento positivo, e con l’americano un po’ falloso e frettoloso, si è fatto un po’ prendere dalla frenesia di voler chiudere gli scambi con un bel vincente, col “punto esclamativo”. Ha esagerato in un paio d’occasioni, con rischi eccessivi, che alla fine ha pagato con il contro break. Poi il set è andato avanti in equilibrio, con momenti di tennis notevole da parte di entrambi, fino al tiebreak dove Lorenzo ha strappato per primo il mini-break, subendo immediatamente la reazione veemente (e di grande qualità) del rivale, bravo a giocare sulle righe e vincere l’incontro.
Nel complesso, applausi a Korda, che in condizioni di gioco perfette del campo coperto ha messo in mostra la sua splendida capacità di accelerare con geometrie sontuose. Ma anche a Musetti, che è uscito dal campo battuto ma con una prestazione più che discreta. Nel tennis, a volte, semplicemente l’avversario gioca meglio nelle fasi decisive e si merita il successo. Lorenzo può rimproverarsi solo quella manciata di punti non giocati alla perfezione tatticamente (ma un creativo come lui è giusto che ci provi, senza esagerare), e anche una prima palla dalla quale ha ricavato poco, soprattutto nelle fasi chiavi del match. Qua deve passare la sua crescita: migliorare la percentuale di prime in campo e la qualità complessiva del colpo, per ricavare più punti diretti ed avere una posizione più offensiva in campo nei propri game.
La cronaca della partita.
Il match scatta con Korda alla battuta, ma è Musetti a regalare subito spettacolo con un bel passante di diritto in corsa. Dopo un doppio fallo si aggrappa al servizio Sebastian, ai vantaggi muove lo score dell’incontro. Più comodo il primo game di Lorenzo, spinge in sicurezza e 15 si porta 1 pari. Il primo strappo del match arriva al quarto game. Da 40-15 l’azzurro subisce l’aggressività di Korda e le sue geometrie perfette, esagerando un po’ nella spinta col rovescio. Si salva sulla prima palla break (diritto in rete di Sebastian), ma subisce il break sulla seconda, con un brutto doppio fallo. 3-1 e servizio Korda, bravo a spingere con precisione entrando in campo e consolidare così il vantaggio sul 4-1. Momenti di tennis di qualità, entrambi hanno un gioco elegante ed offensivo, più consistente quello dell’americano. Scorre veloce il set sui turni di servizio, anche Musetti è salito con la prima palla, ma in risposta sul 5-3 è con le spalle al muro, deve prendersi rischi per riaprire il parziale. Sul 15 pari spreca una risposta sulla seconda di servizio dello statunitense, bloccando troppo la palla e finendo in rete. Con una prima perfetta arrivano 2 set point per Korda. Spreca il primo cercando un improbabile serve and volley; trasforma il secondo provocando l’errore in risposta. 6-3 Korda, un parziale complessivamente meritato, più concreto e bravo a sfruttare una delle due palle break ottenute, senza concederne alcuna all’azzurro.
Lorenzo inizia il secondo set al servizio, ma è subito Korda a pungere con una risposta micidiale. Il gioco si interrompe per un paio di minuti dopo due punti, sugli spalti uno spettatore riceve assistenza. Non si distrae “Muso”, vince il primo game e punge in risposta, molto preciso col diritto (incluso un passante lungo linea in corsa splendido). Strappa sul 15-40 le prime palle break a favore nel match e il break se lo prende, con una sbracciata-passante delle sue, potente e precisa. 2-0 Musetti, per la prima volta avanti nell’incontro. Il livello di gioco è molto buono, da parte di entrambi. Lorenzo si fida fin troppo delle proprie capacità balistiche col rovescio, sbaglia un paio di colpi che gli costano una palla break. Se la gioca bene, stavolta col diritto, profondo e bello carico di spin, provocando l’errore di Sebastian. Un altro errore col rovescio lungo linea, di pochissimo, gli costa la seconda palla break, e stavolta il break c’è, vola via un diritto colpito un po’ in ritardo. 2-1 Musetti, ma ora serve Korda. Arriva un momento delicato per l’azzurro, qualche errore di troppo, con l’americano invece molto aggressivo. Sul 2 pari concede una palla break Lorenzo, con una prima palla sulla riga si salva. Il livello di gioco resta buono, con qualche errore ma entrambi rischiano in accelerazione, aprono il campo (soprattutto Korda) con angoli stretti e via per l’affondo in lungo linea. Spinge in progressione e più proiettato a rete l’americano, cambia ritmo all’improvviso l’italiano. Musetti si porta 5-4, Korda serve per restare nel set. Nonostante una volée disastrosa, l’americano impatta sul 5 pari. Lorenzo rischia in risposta, mette pressione a Sebastian al servizio sotto 6-5, ma non trema. Si va al tiebreak dopo 56 minuti nel set. Eccezionale il secondo punto, uno scambio giocato con cambi di ritmo ed accelerazioni da parte di entrambi, chiuso con un tocco clamoroso sotto rete da Korda. Bravissimi. Si gira sul 3 pari, con un vincente lungo linea col diritto dell’americano. Il primo errore al servizio è di Korda, un diritto lungo linea di scambio non passa la rete. 4-3 e servizio “Muso”. Si riprende, di forza, il punto di svantaggio Sebastian, splendido attacco a smash sicuro. Con un altro scambio divertente, e soprattutto una grande rincorsa sotto rete, Lorenzo si porta 5-4. Korda non trema, con un Ace al T, si porta 6-5 e primo match point, in risposta. Ottima prima palla esterna, Lorenzo guadagna il 6 pari. Purtroppo al punto seguente la prima non entra e la seconda, curva esterna, esce. Secondo MP, stavolta al servizio, per Korda. Chiude con un servizio e diritto il figlio di Petr. Una vittoria meritata, ma anche Musetti ha disputato una buona partita, girata su pochi punti. Korda aspetta il vincente di Sonego vs. Simon. Musetti esce di scena con una buona prestazione, non è bastato.
Marco Mazzoni
3 ACES 4
1 DOUBLE FAULTS 3
43/72 (60%) FIRST SERVE 46/74 (62%)
33/43 (77%) 1ST SERVE POINTS WON 33/46 (72%)
15/29 (52%) 2ND SERVE POINTS WON 15/28 (54%)
0/1 (0%) BREAK POINTS SAVED 3/5 (60%)
11 SERVICE GAMES PLAYED 10
13/46 (28%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 10/43 (23%)
13/28 (46%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 14/29 (48%)
2/5 (40%) BREAK POINTS CONVERTED 1/1 (100%)
10 RETURN GAMES PLAYED 11
48/72 (67%) SERVICE POINTS WON 48/74 (65%)
26/74 (35%) RETURN POINTS WON 24/72 (33%)
74/146 (51%) TOTAL POINTS WON 72/146 (49%)
TAG: ATP 250 Metz 2022, Lorenzo Musetti, Sebastian Korda
Concordo alla grande.
Sonego serve bene … quando è in estro sono xaxxxi
Ma dove hai letto che Metz è una superficie veloce??
Cos’è tutti i campi su hard sono veloci, quelli al chiuso lo sono di più e tutti quelli su terra sono lenti??
Siamo a questi stereotipi generalisti e sommari sul tennis??
Nel serve rating dell’ATP nelle ultime 52 settimane Sinner è 27°, davanti, tanto per capirci a Draper (30°) che è gia considerato un big server, a Murray (34°) a Korda (39°). Musetti è solo 56°, quindi 29 posti dietro Sinner. Comunque per capire quanto uesti dati siano relativi, Sonego è 24°…
Anche perché se vedi il servizio del francese Albano olivetti che gioca principalmente i future comprendi che è stata detta un amenità…
@ Rino (#3345081)
allora …se la guida tecnica determina i colpi di un giocatore…visto che mUSETTI HA UN ROVESCIO di una completezza (topspin …slice…piatto…incrociato e lungolinea o anche rovescio anomalo ad uscire gli ho visto)..un rovescio che nell insieme forse 2-3 nel circuito gli sono superiori ….allora Tartarini è stato bravo a impostargli questo rovescio?
Ma una llenatore che ti porta da zero a top 30 non è bravo?
sappi che il giocatore ci mette del suo nei colpi…e per giocare un dritto diverso non è che ci voglia un”allenatore”….basta prendere un dritto tra i top dritti…lo vivisezioni al videotape e cominci ad imitarlo e fare tanti cesti con quel movimento…non serve di sicuro nessun particolare “tecnico”. Altrimenti ti chiedo di dirmi i nomi dei tecnici che sono bravi ad insegnare il diritto…dai sentiamo…fuori i nomi…e dimostrami che effettivamente abbiano inciso loro nel dritto dei loro assistiti…perche secondo me i colpi ognuno li porta in base al proprio istinto…o penserai che il dritto di Medvedev cosi “brutto a vedersi ma efficacie” glielo abbiano insegnato i tecnici?
Concordo con l”articolista, anche a me è piaciuto. Sono due giocatori simili per qualità tecniche ed è naturale che prevalgono in alternanza, come in effetti è successo. Alcuni colpi di Lorenzo fanno presumere che sia destinato a posizioni alte in classifica, penso entro 2 anni o giù di lì. Ieri è mancata la prima nei momenti chiave, comunque servizio e dritto sono molto migliorati, ora devono solo diventare più stabili. Ricordiamo quanto camminassero poco un anno fa mentre ora ci fa diversi vincenti. Tennis difficilissimo, ci vuole più mole di partite per dominarlo con continuità. Bravo lo stesso.
Ottimo l’americano, Lorenzo è sicuramente migliorato sul rapido ma ancora insufficiente nella resa del servizio. E continua, secondo me, a stare troppo dietro, troppo di rimessa, troppo passivo, specie con gente come Korda
Non ho visto la partita ma mi fa piacere leggere dei miglioramenti di Musetti.
La vittori di Amburgo gli consente di evere accesso a tutti i tabelloni anche da TDS e adesso deve sfruttare appieno tutta la stagione sul cemento (out e indoor) per migliorare su questa superficie.
Se sarò in grado di scalare ancora il ranking dipenderà proprio da come riuscirà ad adattarsi al veloce visto che questa superficie vale oltre metà stagione.
@ Antonio (#3345087)
Tutto è relativo.
Per me Amburgo è un torneo prestigioso molto più di Madrid e Scianghai; per la vulgata ora predominante no, perché si guarda solo ai punti che attribuisce.
Ma è indubbio che sia molto meno prestigioso di Fluscing Meadous ed AlcarazGarfia quello vinse. Vero che nei testa a testa sono (se ben ricordo, andando a memoria) uno pari, ma il peso della vittoria di AlcarazGarfia (a cui van sommati Miami, che per me vale quanto Amburgo ed anche un po’ di più, ed un gruppetto di tornei minori, anche su terra rossa, i cui trofei Musetti per ora in bacheca non ha) resta troppo superiore a quello della vittoria di Musetti.
Quindi ora voler affermare che Musetti, peraltro con un anno di esperienza in più, valga quanto AlcarazGarfia, o addirittura di più, a me pare una grossa scempiaggine.
Con tutto che ogni volta che si incontreranno farò il tifo per il Carrarino.
Ulteriormente, ogni paragone con Nadal e Djokovic, vien da sé, risulta folle; ma su questo credo che sia d’accordo anche lei.
Il punto è che l’osservazione del super-tifoso del Murciano è assolutamente fondata: anche ai miei occhi la rapidità, sia di riflessi che di spostamenti, di Musetti è sempre apparsa gravemente deficitaria. Forse qualche piccolo miglioramento si è visto recentemente, ma assolutamente insufficiente a competere con un gran numero di giocatori che invece sono delle saette, specialmente quando la rapidità della superficie impone di reagire molto più sollecitamente.
Questa sconfitta da un ottimo Korda, già da Musetti sconfitto su terra rossa, ed ancor più quella da Gasquet a Winston Salem stanno proprio a dimostrare che i miglioramenti necessariamente da fare in questo senso sono ancora enormi, tanto da non sapere se saranno concretizzabili.
Probabilmente per chi ha già fatta l’abitudine ai risultati trionfali di AlcarazGarfia è chiaro che Musetti non ci riuscirà.
Ma noi che tifiamo Musetti e non il Murciano dobbiamo crederci, senza badare ai pareri avversi, anche se sono fondati.
Forza Lorenzo!
Non sono gli ace che determinano la qualità della battuta bensì
l’insieme di ace + vincenti e, soprattutto, della percentuale di prime messe in campo. In ciò Musetti è deficitario, almeno nell’ottica
di posizionarsi stabilmente fra i migliori.
Questo discorso vale anche per Sinner.
@ Rino (#3345056)
Non diciamo amenita’..dico amenita’perche mi voglio( giustamente)mantenere nell’alveo della buona creanza…
Lo ripeterò fino alla nausea. Solo gli espertoni di questo thread non si sono accorti che al mondo solo 5 “20th and younger” sono saldamente in classifica ATP, fra i primi 100 al mondo. Uno di questi è Musetti, n° 2 dopo Alcaraz.
Allargando l’area anche ai 21enni, arriviamo ad 11 giocatori, e Musetti scivola al terzo posto al mondo, preceduto da Alcaraz 1 e da Sinner 11.
Solo sul web si possono leggere sciocchezze di questo tipo: ranking piuttosto modesto ???
Dalbo, non prendertela, ma i momenti chiavi non si possono sentire! Non mettertici anche tu (c’è già RaiNews24) sulla strada dei “pronti-soccorsi”, delle “partite IVE” e delle “conferenze stampe”
Anche i migliori cadono nelle banalità… Vero. L’ho sentito anch’io, ma è una banalità sesquipedale. Vuoi i dati di Musetti su TUTTO IL 2022?
Su 26 incontri nei quali Musetti ha vinto il primo set, in 23 incontri ha vinto la partita. Siamo all’88%, che è parente strettissimo del “circa 90”.
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Vuoi un dato un po’ meno banale, sempre su Musetti 2022? Quest’anno in 30 partite Musetti ha perso il primo set. Sai com’è finita? E’ finita che in 14 incontri su 30 Musetti ha vinto la partita dopo aver perso il primo set. Siamo al 47%, e questo è un bellissimo segnale, con buona pace della marea di consigliori preparatissimi, che già vorrebbero mandar via l’allenatore storico di Musetti, che in due anni fuori dai juniores l’ha portato al n° 2 al mondo fra 19/20enni.
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Ti interessa conoscere il dato omologo per Korda? Bene: quest’anno Korda ha vinto l’incontro, dopo aver perso il primo set, solo 3 volte (TRE): siamo al 19%, contro il 47% di Musetti.
Per la cronaca: uno dei 13 incontri persi da Korda dopo aver perso il primo set è stato un incontro perso proprio da Musetti, con un punteggio molto più severo di quello della partita di ieri.
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Non vedo l’ora che anche Musetti lasci il suo Piatti per trovare il suo Vagnozzi.
In ogni caso,va tenuto nel giusto conto,il fatto che,che Muso abbia perso,si,ma giocando un’ottima prestazione contro Sebastian Korda che,come valore tecnico intrinseco ,repertorio e livello che esprime vale gia’virtualmente molto di più della posizione che occupa attualmente nel Ranking Atp alla piazza numero 49: qui siamo ,al cospetto di uno dei migliori giocatori di risposta nel circuito e,comunque sia,e’ sempre difficile x chiunque affrontare un giocatore del genere,a prescindere dalla superficie.
Alla luce di questo,soprattutto, ribadisco che la performance di ieri del nostro Lorenzo e’ stata positiva in vista del finale di stagione indoor,dove difendendo pochi punti , potrebbe migliorare il suo attuale Best Ranking.
Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste immaginare
Ho visto Mauro e Antonio prendersi a legnate su Musetti
Ma ora questa pantomima sparirà come sudore di Rafa fra gli ammennicoli
È tempo di scompisciarsi dalle risate
I miglioramenti nel gioco di Musetti sono evidenti.
E sono chiarissimi proprio nel diritto che ora spinge senza problemi quando l’avversario glielo consente.
Anche il servizio è migliorato.
Korda che ha giocato benissimo ha meritato la vittoria ma, purtroppo per lui, gli manca spesso continuità e solidità e queste mancanze giustificano il suo ranking piuttosto modesto date le qualità tecniche
@ Rino (#3345081)
Ti sei accorto che Lorenzo ha cambiato il movimento del servizio?
non credo proprio che il servizio sia stato il suo tallone d’achille, anzi, ha piazzato più ace di Korda ed è tutto un dire.
è in buon miglioramento su questa superficie, ma deve alzare l’asticella per essere più aggressivo e solido. solo così può aspirare ad essere completo e scalare il ranking.
Quello ascolta qualche telecronaca e crede allora di capirne qualcosa
I progressi di Musetti nell’ultimo anno può non vederli solo chi non vuole o non è in grado di comprenderli. E grazie all’attuale guida tecnica: 6 mesi fa contro un Korda che gioca così avrebbe preso un 62 61. Certo non è pensabile che Musetti possa giocare à la Alcaraz, snaturando il suo gioco. E può sicuramente avere degli upgrade tecnici al di fuori del suo attuale staff, ma in una fase di crescita come quella attuale sarebbe un’azzardo fare un cambio. Per quanto riguarda Sonego, stiamo parlando di una situazione completamente diversa: un ventisettenne non potrà, per quanto ce la metta tutta, diventare qualcosa di diverso. Forse un paio d’anni fa avrebbero potuto essere fatte scelte diverse, in questo momento il Torinese deve soprattutto lavorare sulla testa, e per questo ha bisogno di stabilità.
Concordo..” Servizio da Future”,non si puo’ sentire….
Mentre l’altro metteva sempre un piede in campo per comandare il gioco, il nostro continua a limitarsi a giocare di rimessa e poi senpre due metri sempre dietro la linea di fondocampo non mi piacciono per niente con i suoi colpi
Non sono d’accordo con il commento precedente. Musetti e Sonego devono solo limitare la frenesia sul punto dopo una serie positiva. A volte si fanno prendere troppo dall’entusiasmo nei momenti in cui tutto gira bene e fanno quegli errori di troppo che rimettono in gioco l’avversario.
Come altri utenti sono anch’io del parere che è stata una prestazione non disprezzabile, decisamente meglio il secondo set, si poteva andare al terzo, lo avrebbe anche meritato, però… resta evidente che ambiente indoor non è congeniale a Lorenzo. Se sì applica può ulteriormente migliorare
Musetti ha ancora dei passaggi a vuoto soprattutto quando sembra che tutto stia andando per il verso giusto e sta giocando bene, ieri sera ne ha avuti due che gli sono costati i break subiti, in realtà a mio parere credo che gli basti veramente poco per fare un altro salto di qualità, non ha ancora una gran solidità di servizio ma comunque ha messo dentro 4 ace, tre bellissimi peraltro, potrebbe diventare il numero 1 italiano tra un annetto, arriverà in top ten lentamente rispetto alle nostre aspettative di tifosi ma ci arriva!
Solo due punti di differenza, quindi Korda ha sfruttato meglio le sue occasioni, a differenza di Musetti (vedi il break subito da 40-15).
Però Musetti non mi ha impressionato.
Spesso in difesa nei palleggio, palle corte inefficaci.
Giocava centrale perché l’avversario lo mandava fuori campo appena aveva la possibilità di trovare angoli.
Rovescio poco incisivo, come peraltro il diritto e il servizio.
Korda avversario difficile, ma non ho mai avuto l’impressione che Musetti potesse portare la partita dalla sua parte.
Sconfitta, alla fine, meritata.
Ha già vinto un torneo prestigioso battendo proprio Alcaraz. Queste sentenze da incompetenti lasciano il tempo che trovano.
Ribadisco che non si può entrare nei primi 30 e presentarsi ancora con un servizio e un dritto così poco incisivi senza alcun recente apparente lavoro che si percepisca sia stato fatto su questi due fondamentali.
Lorenzo può essere un futuro top 10 ma solo se si sgancia dall’attuale guida tecnica .
Discorso simile per Sonego che può risalire un po’ la classifica ma solo salutando il
buon vecchio Gipo.
Nel complesso ottima prestazione di Lorenzo che sfodera colpi d’ alta classe,come suo solito,a tratti, mettendo in mostra e confermando sensibili miglioramenti sul veloce ,con un dritto che” cammina di piu” e più profondo,rispetto anche all’inizio dell’anno unitamente a un servizio più performante e in più soluzioni,coi doppi falli in momenti salienti ma che ,purtroppo,sono contemplati nel momento in cui devi tenere lontano un avversario che risponde alla grande come Korda.
Sebastian Korda vince perché più forte nel gioco d anticipo e piu solido di Lollo nelle accelerazioni e nella ricerca dell’apertura degli angoli con l.ausilio di un servizio più continuo e robusto e della risposta,come dicevo,uno dei punti cardine del suo repertorio,che lo conferma uno dei migliori ribattitori del circuito.
Beh i miglioramenti sono evidenti è stato anche un po sfortunato ad incontrare Korda al secondo turno come testa di serie perché sul veloce è il classico giocatore che soffre…forza Lorenzo sei sulla strada buona per diventare un giocatore completo…
Non mi è dispiaciuto Lorenzo. Sta cercando finalmente di avanzare ed essere più propositivo. Forse ha rischiato molto la seconda ma ormai tutti i big lo devono fare, altrimenti si fa notte. E poi dall’altra parte ha trovato un giocatore che come classe ha altrettanti pochi rivali e non capisco come non sia già nei primi 15. Mah
Oggi nella telecronaca di Tennis TV mi sembrava che menzionassero il fatto che Korda abbia una percentuale molto alta di vittorie ( tipo 90%) dopo aver vinto il primo set.
Mi pare cmq un ottimo musetti, che sta migliorando sulle superfici veloci. Korda ha giocato un grand match infatti si è deciso tutto su 2 punti. Sconfitta che ci sta.
Musetti è il futuro, se migliora il dritto, fra 1-2 anni sarà il N 1 italiano
Musetti poco concreto nei momenti chiavi del match. Korda bravo e fortunato
@ Rino (#3345056)
Invece proprio sul servizio si vedono enormi miglioramenti…solo un cieco non li vede
Per non parlare del fatto che oggi per la prima volta si è visto musetti aggredire la seconda avversaria mettendo i piedi in campo
Il ragazzo sta lavorando molto e si vedono miglioramenti a tutto tondo
Questa superficie per musetti è ancora off limits per evidebte mancanza di potenza o anticipo. Sulla terra con tempi diversi, riesce ad esprimere il suo tennis. Qui dovrà portare accorgimenti se no proprio stravolgimenti che richiederanno ancora qualche anno secondo me prima di vederlo davvero conoetitivo come sulla terra.
@ Rino (#3345056)
A “servizio da futures” ho smesso di leggere…
Buona partita di Musetti, soprattutto nel secondo set dove è stato piuttosto solido con pochi errori.
Musetti grande sensibilità di braccio,grande creatività,classe cristallina,ma servizio da futures e dritto che non riesce a incidere,dal piatto corde esce una palla arrotata che non viaggia,non da alcun fastidio,manca l’esplosivita del colpo.
Li c’è da lavorare tanto ,ma davvero tanto e non so se Tartarini è all’altezza,anzi credo
proprio di no .
Secondo me, Musetti non vincerà mai nulla di veramente importante.
Non ha la velocità di piedi che hanno giocatori come Alcaraz, NADAL, DJOKOVIC ed altri.
E questa e’ una dura verità.
Guarda, nonostante tutto, il fatto che sul 6-6 del TB abbia provato a forzare la seconda per prendersi il set point mi è piaciuto assai. Non è stato un doppio fallo di paura ma di coraggio. Pochi rimpianti.
Io direi una buona prestazione. Su questa superficie Musetti fa ancora tanta fatica e perdere abbastanza di misura con un giocatore, comunque talentuoso, e più abituato a questa superficie denota un miglioramento di Lorenzo.
Musetti bello e impossibile (vincere)
Ok, però perdere il primo set per un break con doppio fallo e il tie del secondo e la partita con un doppio fallo sul 6 pari non vuol dire essere creativi ma essere un po’ sconsiderati…
@ Givaldo Barbosa (#3345037)
Sud americana.
Buona prestazione, ma fino ad un certo punto, direi.
Non trovava le misure, soprattutto nel primo set.
Detto semplicemente: non la prendeva bene.
Non ha mai dato la sensazione di vincerla, sta partita.
Speriamo arrivi presto la tournée americana.
Sempre che ci arriviamo a Febbraio, visti gli idioti sviluppi i internazionali…