Race to Turin: La corsa per le Finals entra nel vivo
Dopo la settimana di Coppa Davis riparte il circuito ATP. Si giocheranno il Moselle Open di Metz e il nuovo San Diego Open, oltre alla Laver Cup dove Roger Federer farà la sua ultima apparizione, che però non assegna punti validi per la classifica ATP.
Per quanto riguarda la corsa agli otto posti per le Nitto ATP Finals di Torino (13-20 novembre al Pala Alpitour), l’attenzione si concentra su Metz. Le prime due teste di serie del torneo francese sono Daniil Medvedev, numero 5 nella Pepperstone ATP Race to Turin, e Hubert Hurkacz che vincendo il titolo supererebbe Alexander Zverev salendo all’ottavo posto nella classifica basata sui soli risultati stagionali, anche se la presenza del tedesco a Torino è in forte dubbio a causa di un edema osseo che ne sta rallentando il recupero dopo il grave infortunio del Roland Garros.
Questa settimana non giocano tornei i due italiani in corsa per Torino: Jannik Sinner e Matteo Berrettini, rispettivamente numero 13 e 14 della Race (la classifica che tiene conto dei risultati del 2022) sono reduci dalla trionfale settimana di Davis a Bologna che ha promosso l’Italia ai quarti di finale di Malaga (22-27 novembre).
PEPPERSTONE ATP RACE TO TURIN, TOP 15 (19-09-2022)
1. Carlos Alcaraz (ESP) – 6.460 punti
2. Rafael Nadal (ESP) – 5.810
3. Casper Ruud (NOR) – 4.885
4. Stefanos Tsitsipas (GRE) – 4.630
5. Daniil Medvedev (RUS) – 3.375
6. Andrey Rublev (RUS) – 3.055
7. Felix Auger-Aliassime (CAN) – 2.860
8. Alexander Zverev (GER) – 2.700
9. Hubert Hurkacz (POL) – 2545
10. Taylor Fritz (USA) – 2.385
11. Cameron Norrie (GBR) – 2.320
12. Pablo Carreno Busta (ESP) – 2.270
13. Matteo Berrettini (ITA) – 2.225
14. Jannik Sinner (ITA) – 2.220
15. Novak Djokovic (SRB) – 1.970
A Metz saranno in campo due delle coppie che precedono gli azzurri Simone Bolelli e Fabio Fognini nei Pepperstone ATP Doubles Team Rankings, la classifica basata sui risultati stagionali delle coppie di doppio. Ci saranno infatti il tedesco Tim Puetz e il neozelandese Michael Venus, ottavi nella Race, e il britannico Lloyd Glasspool con il finlandese Harri Heliovaara, settimi in questa classifica.
Bolelli e Fognini, decimi, restano comunque in corsa per giocare le Nitto ATP Finals per la seconda volta in carriera e hanno un programma intenso per cercare di conquistarsi un posto a Torino: Da qui a fine anno giocheranno i tornei di Sofia, Astana, Gijon, Napoli, Basilea o Vienna, e Parigi-Bercy.
PEPPERSTONE ATP DOUBLES TEAM RANKINGS, TOP 10 (19-09-2022)
1. Wesley Koolhof (NED)/Neal Skupski (GBR) – 6.450
2. Rajeev Ram (USA)/Joe Salisbury (GBR) – 5.710
3. Marcelo Arevalo (ESA)/ Jean-Julien Rojer (NED) – 4.915
4. Nikola Mektic (CRO)/Mate Pavic (CRO) – 3.620
5. Marcel Granollers (ESP)/Horacio Zeballos (ARG) – 3.380
6. Thanasi Kokkinakis (AUS)/Nick Kyrgios (AUS) – 2.970
7. Lloyd Glasspool (GBR)/Harri Heliovaara (FIN) – 2.940
8. Tim Puetz (GER)/Michael Venus (NZL) – 2.870
9. Juan Sebastian Cabal (COL)/Robert Farah (COL) – 2595
10. Simone Bolelli (ITA)/Fabio Fognini (ITA) – 2.445
TAG: Race Torino 2022
Due interventi ai cui toni assertivi non corrisponde un’adeguata informazione…
JIMBO: Torneo di esibizione le Finals? Scherziamo? Distribuiscono punti (fino a 1500) e premi superiori a quelli di un MM e di poco inferiori a quelli degli Slam! E anche rispetto a questi ultimi sono appetibili perchè;
1) il torneo dura una settimana e si tratta di giocare 5 partite a 2/3 e non 7 a 3/5;
2) il torneo è limitato ai primi otto, quindi qualsiasi punto in più consente di consolidare la distanza rispetto a tutti gli altri oltre alla possibilità di concludere l’anno con un grande titolo in più e/o con un miglior piazzamento.
SUDTYROL: Indipendentemente dall’importanza del torneo in questione Rafa Nadal tradizionalmente frena nell’ultima parte dell’anno, diciamo dopo l’US Open, e questo lo sa chiunque segua le vicende del Tour degli ultimi 15 anni.
Per lui si tratta di recuperare le energie fisiche spese nelle stagioni precedenti (e questo non solo adesso che è vecchietto, è sempre stato così).
Spiegava lo zio Toni che le superfici veloci degli ultimi tornei dell’anno lo costringono a un maggior logorio, anziché consentirgli un recupero. Quindi Nadal, se e quando partecipa a Bercy e alle Finals, non lo fa con una preparazione specifica per quei tornei e di tutti i tornei di quello scorcio di stagione, prova ne sia che non ha mai vinto neanche Parigi Bercy di poco precedente (spesso non lo ha nemmeno giocato).
Il caso di Federer e Djokovic è diverso, perché le Finals si giocano su una superficie a loro più congeniale (e comunque, in questo periodo tra Bercy e Finals hanno vinto meno volte di quanto la loro carriera lascerebbe supporre… spesso protagonisti sono stati gli outsider del momento)
Rafa farebbe carte false per vincere almeno una volta questa “esibizione”. Vuoi dunque dire che Roger e Nole si sono dannati l’anima per vincere 11 volte in due questa “esibizione”? Mah! Punti di vista…….
Sconfitta si, ma in una partita ormai senza significato. Per lui e per Ymer. Probabilmente su una superficie a lui non congeniale (e questo è un campanello d’allarme per Malaga) che favorisce i ribattitori.
Avrà un bell’ impegno per non allontanarsi troppo dalla top ten , per rimanere testa di serie nei prossimi tornei con percorsi facilitati. Quello secondo me dev’essere il suo obiettivo.
Settimana trionfale per il conseguito accesso ai quarti di finale, e da primi nel girone. Era questo l’obiettivo, non il miglioramento della posizione dei singoli giocatori. Eppure non ci vuole molto a capire!
In effetti il 21° al momento è De Minaur a circa 300 puinti, ma che lo possano superare in 6 mi sembra francamente difficile
E’ tutt’altro che off topic, perchè dice che negli slam Sinner è stato secondo solo a Nadal ed alla pari con Alcaraz: tenendo conto che Djokovic ne ha dovuto saltare due e Medvedev uno, si può ipotizzare che probabilmente sarebbe stato preceduto dal Serbo, ma con ogni probabilità sarebbe davanti al Russo.
La Coppa Davis, lo chiarisco per qualcuno che evidentemente non lo sa, è una gara a squadre, quindi il risultato è frutto dell’apporto di tutta la squadra, che è composta da 5 giocatori. Trionfale è forse eccessivo, ma è vero che l”Italia ha, insieme alle sorprendenti Paesi Bassi e Germania, terminato a punteggio pieno (e l’unica ad aver perso solo due match). Quindi si è trattato di una grande vittoria DI SQUADRA.
Punti assegnati X mascherare L’ esibizione.
Nel tennis perdi, vai a casa.
Qui puoi perdere pure 2 match e vincere.
Più esibizione di così….
Siete la stessa persona
Nole è vero che è già w we qualificato, ma non deve andare oltre la 20ª posizione
Djokovic è dentro di diritto perché ha vinto uno slam. Per qualificarsi bisogna arrivare al settimo posto.
Nell’articolo c’è scritto che Berrettini e Sinner sono reduci dalla “(…) settimana trionfale in Davis”. Ora nonostante tutto il bene che gli si può volere, settimana trionfale per una vittoria stentata con Cerundolo e una sconfitta meritata con Ymer ….
Ai fini della Race to Turin, se non sbaglio, non c’è il problema della difesa dei punti. Contano solo quelli fatti dall’inizio dell’anno.
Sperando non sia off-topic lascio una piccola curiosità sui top 10 per numero di partite giocate negli slam 2022
Player Matches
Nadal R. 24
Alcaraz C. 19
Sinner J. 19
Ruud C. 16
Medvedev D. 15
Cilic M. 14
Kyrgios N. 14
Norrie C. 14
Tiafoe F. 14
Tsitsipas S. 14
Sinner può consolarsi comunque perchè nel 2023 entrerà nella top ten dei tennisti più pagati al mondo. Probabilmente davanti a Djokovic, che perde i guadagni sul campo di AO e US Open Canada e Cincinnati.
No, nella “Race” non si difende niente di niente e i punti del 2021 sono totalmente ignorati.
Diverso il “ranking” dove Sinner andra’ a perdere i punti fatti nel 2021 a Torino (dove quest’ anno non arrivera’, salvo MIRACOLI).
Va sempre piu’ avanti un anno di arretramento rispetto ai fantastici stratosferici risulati (a 20 anni) del 2021.
Mostruoso dopo che il mondo inteto aveva visto apprezzabili miglioramenti nel servizio, nel 2021, averlo PEGGIORATO nel 2022, a 21 anni, quando la primissima cosa immensamente piu’ importante per un ex top 10 era sicuramente il servizio.
Stiamo a vedere, ma Sinner fuori dalla “top10” e’ ormai pressoche’ certo a fine 2022, cosi’ come la perdita della partecipazione alle “finals”
ok allora consideriamo tutti i tornei che si è saltato Djokovic…
E’ una questione di numeri, adesso Sinner è a 640 punti dall’ultimo posto utile il 7° di FAA, con i punti di Wimbledon sarebbe a 450 punti da Norrie, virtuale ottavo. Basta una calcolatrice.
Sinnner ha fatto QF a Wimbledon, lo scorso anno era uscito subito, quindi non credo sia stato molto avvantaggiato dalla “neutralizzazione” dei punti londinesi…
Non conta quanti ne ha da difendere, quello vale per a classifica atp, per le finals contano solo i punti fatti da oggi fino all’inizio finals.
Per me è plausibile che Sinner faccia 725 punti da qui a fine stagione, ma il fatto è che non è che Aliassime e gli altri stiano a fare la calzetta…per superarli dovrebbe farne più di 1000 e sperare in nessun exploit di questi qui.
Tra Aliassime e Jannik ci sono 600 punti…Aliassime sul veloce in 5 tornei ne farà altri 2/300 se fa solo quarti e roba simile, quindi Jannik sarebbe costretto a fare i 600+quei 2/300 punti…se Aliassime ne fa 5/600 deve vincere Parigi sennò non ce la fa.
Duretta.
Berrettini purtroppo gioca pochi tornei per pensare di poter recuperare il gap… Forse l’unica possibilità sarebbe vincere Parigi Bercy e sarà molto difficile
@ Cooper (#3343914)
Per la race non contano
Parole sante…..
Anzi DURA VERITÀ.
Quindi?
@ Cooper (#3343914)
Cosa c’entra con la race?
@ JIMBO (#3343874)
1500 punti ATP sanno davvero poco di esibizione
Nella race non si contano i punti in scadenza. La race parte da inizio anno.
Devono conquistare 635/640 punti su Aliassime che è settimo, sperando che gli altri non facciano punti o non riescano a difenderne, non è impossibile però la vedo quantomeno complicata!
Sinner tra Sofia, Anversa, Vienna, Bercy deve difendere 725 punti.
Djokovic c’è eccome ed è anche già qualificato come vincitore di slam
Ma se norrie è arrivato in semi a wimbledon.quindi 350 punti in più di sinner
@ Tecnico esperto (#3343844)
Ahahah razzismo!!! Questa è buona!
Il prossimo anno dovrebbero rimediare al pasticcio di Wimbledon dando un bonus punti ai giocatori penalizzati quest’anno altrimenti la classifica resterà ancora falsata per tutto il 2023. qualche modo lo trovino! Ecchecavolo
@ Lampredotto. Così le sparo . redazione contenta (#3343837)
Wimbledon non si può valutare.se fosse stata edizione normale ci sarebbero stati 2 dei primi 8 e il tabellone sarebbe stato completamente diverso quindi non si può sapere se sinner norrie fritz o kyrgios avrebbero fatto lo stesso risultato.cambiavano tutti gli accoppiamenti.
Per i nostri 2 credo sia veramente dura a meno che non ci sia un exploit e che vuol dire vincere un 500 un 250 e fare almeno semi a Parigi e potrebbe non bastare.bisogna gufare gli altri.berrettini credo che non abbia chance perché gioca troppo poco.io mi sarei segnato a un 500.cosi invece torna a Firenze e in queste settimane altri faranno punti.se guardiamo poi entry list chi è in Asia a tokio e seoul farà punti più facilmente.
PARLATE GIUSTAMENTE DI UNA ESIBIZIONE CHE SI GIOCA IN ITALIA SOLO PER QUESTO VI INTERESSA PARLARNE COSI ESASPERATAMENTE PER LA PARTECIPAZIONE DEI 2 ITALIANI,MA RIPETO STATE PARLANDO DI UN’ESIBIZIONE E NIENT’ALTRO CHE TRISTEZZA.
C’è anche Vienna 500… 🙂
ad Helvetia abbiamo risposto in 5, dicendo tutti più o meno la setssa cosa: se la democrazia esiste, possiamo nominare Helvetia Mauro ad honorem…
Ma ancora state a pensare ai punti che Wimbledon non ha assegnato? Wimbledon quest’anno è stato un torneo viziato dal razzismo e non doveva nemmeno essere giocato, altro che punti.
Io li vedo malino entrambi, dovrebbero proprio fare un autunno eccezionale e sperare che uno dei contendenti si blocchi per qualche motivo, anche perchè rientrerà Nole a mangiare punti.
Norrie, kiorgios e Nole. Fritz stessi punti.la non assegnazione non lo ha sfavorito.
I punti di Wimbledon avrebbero favorito l’ascesa di Norrie e Kyrgios (che sarebbero stati comunque ancora raggiungibili) ma avrebbero dato un bel vantaggio a Sinner sugli altri concorrenti per le Finals, non direi proprio che sia stato svantaggiato dall’annullamento dei punti.
Intanto va guardato il settimo perchè Djokovic è qualificato di diritto anche dovesse rimanere fuori dagli 8.
Poi va visto Nadal e Zverev, ci sta che il primo rinunci e il secondo non faccia in tempo a recuperare così bene da fare i punti decisivi.
In ogni caso converrebbe non guardare nulla fino alla vigilia di Bercy, dove si possono fare dei ribaltoni clamorosi: ad esempio un giocatore a -600 dall’ultimo posto disponibile, se vince il torneo e l’avversario diretto non arriva in finale, si qualifica.
Dipende tutto da Bercy: devono almeno arrivare in finale, altrimenti bisogna sperare solo nei cattivi risultati di Aliassime e Hurkacz.
Antonia?
Guarda che se Wimbledon avesse dato punti sarebbe stato Jannick a passare davanti a qualcun altro…solo Kirgios, Norrie e Nadal avrebbero fatto più punti e Fritz quanto lui. Gli altri tutti di meno.
Magari se avesse dato i punti a W lui sarebbe passato davanti a qualcuno, ma soprattutto sarebbe a soli 460 punti da Norrie, che sarbbe l’ottavo e 260 da Faa, il nono (chiaramente in qyesta classifica sarebbe compreso anche Djokovic, quinto). Zverev non sappiamo se sarà fuori, sembra probabile,e quindi aumentano le possibilità sia per Sinner che per Berrettini. Lo scorso anno nell’ultimo scorcio di stagione Sinner vinse due 250 ed arrivò in semifinale in un 500, totale 650 punti, ossia quelli che li divide da FAA.
Non so poi dove hai letto di una settimana trionfale di Sinner, mi sembra, anzi, sia stato forse anche un po’ troppo maltrattato…
Il canadese,ha poco da aggiungere, se non il 1000 di Parigi. Se i nostri rispettano le attese,c’è la concreta possibilità di rientrare. Poi però ci sono altri 4 o 5 giocatori per l’ultimo posto.
Hurkacz, Fritz,Norrie, Carreno…sarà dura…ci vogliono vittorie…staremo a vedere
Se uno dei due entra nei 10 , è dentro, se entrano in 2 sono dentro x Torino. Da tenere d’occhio principalmente Fritz e Norrie . Probabile forfait di Zverev e Nadal !!!!
DAVIS, ovviamente. Dico grave per Sinner, che, nonostante la giovane età, invece di progredire, fa un passo deciso all’indietro.
Situazoone peggiore dello scorso anno per i nostri 2 rappresentanti. Soprattutto per Sinner che rimarrà fuori, nonostante Non ci siano Zverev e Djokovic, e nonostante Wimbledon non abbia dato punti impedendo ad altri di passargli davanti.
Ma qui scrivono che è reduce dalla trionfale settimana di devis…
1 dei due ci arriva….
Credo che la corsa vada fatta a prescindere su Felix poiché Djokovic è qualificato di diritto, purtroppo berretto ha saltato tre mille e uno slam, quello gli ha impedito di andare a Torino. Jannik invece ha avuto due grosse chance al RG e allo Us Open, nel primo caso sfortunato perché avrebbe potuto fare finale, nel secondo rode ancora di più perché è arrivato ad un punto dalla vittoria e dall’essere lui invece di Alcaraz il primo 2000 vincitore slam
Nadal è la variabile: con Nadal la race per gli italiani è già finita perché la corsa è su F.A.A che ha ~650p in più.
Senza Nadal, quindi con Hurkacz #7, sarebbe ancora tutto aperto.
La regola della partecipazione nel caso di vittoria di uno Slam e top20 ha falsato tutto visto che lo Slam in questione non ha assegnato punti.
Durissima per Beretta e Jannik