Challenger Szczecin, Rennes, Istanbul e Cary: I risultati con il dettaglio delle Semifinali. Raul Brancaccio sconfitto in semifinale in Polonia

Scritto da effeddielle
Festeggiamo la vittoria di Vavasori nel doppio..si sta avvicinando alla top 50

Congratulazioni! Credo però sia ora di fare punti negli atp se cuole salire ulteriormente. Ormai è in una situazione per la quale, per migliorare la classifica, deve per forza fare almeno finale nei challenger…

Festeggiamo la vittoria di Vavasori nel doppio..si sta avvicinando alla top 50

Scritto da Lo smadonnatore senza TESTAH!! di taggia

Scritto da alfredino

Scritto da Lo smadonnatore senza TESTAH!! di taggia
Sembrano finiti i tempi in cui non si riusciva più a disincagliare dalla posizione 280 e quindi a fare BR.
Me lo ricordo ancora nel 2018 quando vinse una serie di futures che lo proiettarono proprio in quella posizione
e per una serie di ragioni ci è rimasto 4 anni,scendendo risalendo ma senza mai migliorare il suo BR.
Poi è arrivato il 2022…
Come al solito io uno dei pochi che ha sempre creduto in lui

CHI NON MUORE SI RIVEDE…
Ricordo perfettamente la nostra discussione prima di un Cachin Brancaccio al Challenge di Murcia finita per la cronaca 6/1 6/3 per l’argentino…Tu ,caro SMADONNATORE , non solo non credevi in Raul (chiedere se possa o meno ritoccare il suo b.r. non vuol dire credere in qualcuno) ma eri stato transchant nei confronti del buon Pedro CACHIN (57 ranking live) bollandolo come enorme bluff dopo la sconfitta al turno successivo contro Tseng ( di Tapei non Taiwan come hai scritto TU!!)…fortunatamente e’ tutto scritto e tutto verificabile…e l’episodio ha chiarito la tua (IN)competenza tennistica…eri sparito dal sito e ne avevi ben donde…ma non hai resistito al richiamo del carro di Raul…ma non preoccuparti ti ci spingo fuori subito io…ritorna nell’oblio come negli ultimi mesi!

Avevo fatto notare come Raul si era incagliato in una determinata posizione e non ne usciva più. Del tuo Cachin,che descrivevi come un tennista in ascesa dal buon potenziale, invece non si hanno più notizie.
Tranne me,che lo ho sempre tifato, tutto il resto del forum non vedeva in lui il potenziale adatto per giocare ad alti livelli,è solo che i tuoi ormai arcinoti disturbi cognitivi ti fanno ricordare male e pergiunta solo ciò che vuoi.

Di Cachin non si hanno più notizie??? Io l’ho lasciato 2 settimane fa al terzo turno dello US Open e alle soglie dei primi 50…

Bravo Raul, Novak è un otttimo giocatore, ha giocato alla pari. Una semi in Polonia cque un gran risultato.

Scritto da alfredino

Scritto da Lo smadonnatore senza TESTAH!! di taggia
Sembrano finiti i tempi in cui non si riusciva più a disincagliare dalla posizione 280 e quindi a fare BR.
Me lo ricordo ancora nel 2018 quando vinse una serie di futures che lo proiettarono proprio in quella posizione
e per una serie di ragioni ci è rimasto 4 anni,scendendo risalendo ma senza mai migliorare il suo BR.
Poi è arrivato il 2022…
Come al solito io uno dei pochi che ha sempre creduto in lui

CHI NON MUORE SI RIVEDE…
Ricordo perfettamente la nostra discussione prima di un Cachin Brancaccio al Challenge di Murcia finita per la cronaca 6/1 6/3 per l’argentino…Tu ,caro SMADONNATORE , non solo non credevi in Raul (chiedere se possa o meno ritoccare il suo b.r. non vuol dire credere in qualcuno) ma eri stato transchant nei confronti del buon Pedro CACHIN (57 ranking live) bollandolo come enorme bluff dopo la sconfitta al turno successivo contro Tseng ( di Tapei non Taiwan come hai scritto TU!!)…fortunatamente e’ tutto scritto e tutto verificabile…e l’episodio ha chiarito la tua (IN)competenza tennistica…eri sparito dal sito e ne avevi ben donde…ma non hai resistito al richiamo del carro di Raul…ma non preoccuparti ti ci spingo fuori subito io…ritorna nell’oblio come negli ultimi mesi!

Avevo fatto notare come Raul si era incagliato in una determinata posizione e non ne usciva più. Del tuo Cachin,che descrivevi come un tennista in ascesa dal buon potenziale, invece non si hanno più notizie.

Tranne me,che lo ho sempre tifato, tutto il resto del forum non vedeva in lui il potenziale adatto per giocare ad alti livelli,è solo che i tuoi ormai arcinoti disturbi cognitivi ti fanno ricordare male e pergiunta solo ciò che vuoi.

ora sotto col challenger casalingo, all’estero già averne portato uno in semi è stato un ottimo risultato

Scritto da ging

Scritto da Antonio
A chi ieri mi ha provato a contraddire quando illustravo l’assenza di italiani nelle semifinali challenger non italici rispondendomi con la vittoria di Brancaccio volevo dire che a Brancaccio ha 25 anni non occupa posizioni di classifica che gli consentono una programmazione diversa e quindi va bene così sono contento per lui per tutti i traguardi che riuscirà a raggiungere perché non è per nulla facile continuare a sbattersi per il mondo per anni quando nn arrivano risultati di rilievo e questo ingresso in top200 è la giusta ricompensa alla sua abnegazione (e lo stesso vale per Pellegrino che spero continui a crescere ancora nel ranking).
Il mio discorso-critica era rivolto a tutti gli under22 soprattutto a quelli in lizza per le Finals next gen che invece di usare il circuito challenger come sentiero di passaggio ci stanno ristagnando da mesi non provando a fare quello step up che i coetanei di altre nazionalità hanno fatto.

chi ha fatto il passaggio? Alcaraz e Rune e poi? Vedi qualche traccia dei francesi nel circuito ATP?

I francesi promettenti sono 2 del 2004 e Debru 2005. Non sono certo 2001

Toh nessun challenger italico e nessun italico in finale. Su 9 giocatori presenti su 32 in tabellone, un solo semifinalista in Polonia.
Dura verità.

@ Antonio (#3342126)

Stavo leggendo ad un amico il tuo post a voce alta, ed ho rischiato di morire soffocato. NON uso corretto della punteggiatura, in italiano sappi che esistono le virgole. Il tuo pregiudizio verso l’italico tricolore si manifesta anche nel violentare la nostra stimata e nobile lingua. Detto questo, tale Sinner e tale Musetti sono nostri under 22 che da tempo immemore bazzicano negli atp e Slam. Ex top 10 l’uno, ancora per poco, e neo top 30 l’altro, con un 500 in bacheca tra l’altro, battendo un 19enne fortissimo come Alcaraz. La restante parte della cospicua pattuglia di nostri under 22, ha fatto solo quest’anno passi in avanti di centinaia di posizioni (Maestrelli, Passaro, Arnaldi etc. etc. etc) ed è già un merito, ed hanno fatto quali da sfavoriti agli US Open,con pregevoli risultati. Nardi, tra covid, mal di pancia ed esami di maturità, ha comunque vinto 3 CH, e non mi risulta solo Italici. Zeppieri ha già fatto buone performance a livello Atp. Cobolli è in una fase down, vero, ma non possiamo pretendere che siano tutti dei Sinner o degli Alcarar, e vederli già ora tutti in pianta stabile negli Atp senza essere nemmeno tutti a ridosso dei 100. Fino a ieri tanti facevano futures. Dopodomani saranno però praticamente tutti nelle quali o nel MD degli AO. Io dico: mica male!

peccato Raul! Ha avuto le sue chance nel tie break ma qualche errore di troppo lo ha condannato..cmq bel torneo

Raul bravo lo stesso

Però sto secondo set un po’ lo hai buttato via. Percentuale prime palle da migliorare ed efficacia prime palle pure

Comunque bravo

Toccherà tifare Novak perché Moutet non si regge….

@ Antonio (#3342126)

quindi a 25 anni in quella posizione di classifica non puoi aspirare di meglio..secondo il tuo ragionamento un Gianluca Pozzi o un Lorenzi a quell’età non potevano far di meglio(tanto valeva appendere la racchetta al chiodo invece…)

Peccato, quei 4 o 5 set point gridano vendetta… Novak peraltro era in riserva totale, al terzo non avrebbe fatto più di un game.

Comunque vada grande Raul, bellissimo torneo! Se solo Ferrer, oltre ai bei consigli, gli avesse presentato anche il suo “cardiologo”… un bicipite dello Spagnolo pesa quanto tutto Brancaccio.

Scritto da Antonio
A chi ieri mi ha provato a contraddire quando illustravo l’assenza di italiani nelle semifinali challenger non italici rispondendomi con la vittoria di Brancaccio volevo dire che a Brancaccio ha 25 anni non occupa posizioni di classifica che gli consentono una programmazione diversa e quindi va bene così sono contento per lui per tutti i traguardi che riuscirà a raggiungere perché non è per nulla facile continuare a sbattersi per il mondo per anni quando nn arrivano risultati di rilievo e questo ingresso in top200 è la giusta ricompensa alla sua abnegazione (e lo stesso vale per Pellegrino che spero continui a crescere ancora nel ranking).
Il mio discorso-critica era rivolto a tutti gli under22 soprattutto a quelli in lizza per le Finals next gen che invece di usare il circuito challenger come sentiero di passaggio ci stanno ristagnando da mesi non provando a fare quello step up che i coetanei di altre nazionalità hanno fatto.

Si può avere anche la traduzione in italiano?

Scritto da Antonio
A chi ieri mi ha provato a contraddire quando illustravo l’assenza di italiani nelle semifinali challenger non italici rispondendomi con la vittoria di Brancaccio volevo dire che a Brancaccio ha 25 anni non occupa posizioni di classifica che gli consentono una programmazione diversa e quindi va bene così sono contento per lui per tutti i traguardi che riuscirà a raggiungere perché non è per nulla facile continuare a sbattersi per il mondo per anni quando nn arrivano risultati di rilievo e questo ingresso in top200 è la giusta ricompensa alla sua abnegazione (e lo stesso vale per Pellegrino che spero continui a crescere ancora nel ranking).
Il mio discorso-critica era rivolto a tutti gli under22 soprattutto a quelli in lizza per le Finals next gen che invece di usare il circuito challenger come sentiero di passaggio ci stanno ristagnando da mesi non provando a fare quello step up che i coetanei di altre nazionalità hanno fatto.

Il “ristagno” (sempre che sia sensato usare questo nome per giocatori talmente giovani che sono in top 200 da poco tempo) prevalentemente è dovuto al fatto che hanno più o meno raggiunto il proprio livello di classifica in questo momento. In particolare questo vale per Cobolli, che è stato bravissimo a raggiungere il massimo livello per le sue capacità attuali.

Ora devono continuare a farsi le ossa, migliorando il proprio tennis ed il proprio fisico, e pian piano cresceranno di consapevolezza e classifica da permettere loro di giocare più frequentemente tornei atp.

Probabilmente ci siamo scordati che il periodo gente come alcaraz, sinner, rune, ma anche lo stesso Musetti, è l’eccezione, non la regola

@ sergio (#3342210)

Altri due sono Sinner e Musetti, oltre ad Alcaraz che é fuori concorso. Ma deliberatamente non li ha considerati.

@ sergio (#3342210)

Lehecka è un giocatore che seguo da un paio d’anni. Nel 2021 ha vinto 2 Futures, 2 CH e tre finali CH. Ha fatto solo le quali a New York perchè al momento degli altri slam non aveva la classifica.

@ Antonio (#3342126)

facevi più bella figura a non chiarirlo, il tuo pensiero. così hai tolto ogni dubbio.

@ Antonio (#3342126)

ora che hai chiarito il tuo pensiero, questo è diventato ancora più difficile da comprendere/condividere (ma ormai è assodato che è dovuto alla mia incapacità di capire un testo in italiano)
Il tuo discorso è riferito agli Under22 che da da mesi (argh!!!!) stanno ristagnando nel circuito challenger rispetto ai tantissimi stranieri che invece scelgono di altre strade più impegnative. Di grazia, signor Antonio, mi puoi fare i nomi di questi innumerevoli stranieri under 22 che non siano Rune, Draper, Lehecka, che hanno fatto questo percorso. E voglio sottolineare che questi ultimi hanno fatto challenger spesso e volentieri fino a quando non hanno avuto la classifica per poter senza passare agli Atp per le forche caudine delle qualificazioni

Scritto da Antonio
A chi ieri mi ha provato a contraddire quando illustravo l’assenza di italiani nelle semifinali challenger non italici rispondendomi con la vittoria di Brancaccio volevo dire che a Brancaccio ha 25 anni non occupa posizioni di classifica che gli consentono una programmazione diversa e quindi va bene così sono contento per lui per tutti i traguardi che riuscirà a raggiungere perché non è per nulla facile continuare a sbattersi per il mondo per anni quando nn arrivano risultati di rilievo e questo ingresso in top200 è la giusta ricompensa alla sua abnegazione (e lo stesso vale per Pellegrino che spero continui a crescere ancora nel ranking).
Il mio discorso-critica era rivolto a tutti gli under22 soprattutto a quelli in lizza per le Finals next gen che invece di usare il circuito challenger come sentiero di passaggio ci stanno ristagnando da mesi non provando a fare quello step up che i coetanei di altre nazionalità hanno fatto.

Ma per chi ha un ranking fra 100 e 200 i Challenge sono il pane quotidiano. I nostri under 22 Cobolli passaro Arnaldi maestrelli Nardi devono fare i Ch. Appena entreranno nei 90-100 magari cambieranno programmazione ma ad oggi è corretto giocare molti Challenge e qualcne atp. Diamo tempo al tempo.

Scritto da Antonio
A chi ieri mi ha provato a contraddire quando illustravo l’assenza di italiani nelle semifinali challenger non italici rispondendomi con la vittoria di Brancaccio volevo dire che a Brancaccio ha 25 anni non occupa posizioni di classifica che gli consentono una programmazione diversa e quindi va bene così sono contento per lui per tutti i traguardi che riuscirà a raggiungere perché non è per nulla facile continuare a sbattersi per il mondo per anni quando nn arrivano risultati di rilievo e questo ingresso in top200 è la giusta ricompensa alla sua abnegazione (e lo stesso vale per Pellegrino che spero continui a crescere ancora nel ranking).
Il mio discorso-critica era rivolto a tutti gli under22 soprattutto a quelli in lizza per le Finals next gen che invece di usare il circuito challenger come sentiero di passaggio ci stanno ristagnando da mesi non provando a fare quello step up che i coetanei di altre nazionalità hanno fatto.

chi ha fatto il passaggio? Alcaraz e Rune e poi? Vedi qualche traccia dei francesi nel circuito ATP?

Scritto da Lo smadonnatore senza TESTAH!! di taggia
Sembrano finiti i tempi in cui non si riusciva più a disincagliare dalla posizione 280 e quindi a fare BR.
Me lo ricordo ancora nel 2018 quando vinse una serie di futures che lo proiettarono proprio in quella posizione
e per una serie di ragioni ci è rimasto 4 anni,scendendo risalendo ma senza mai migliorare il suo BR.
Poi è arrivato il 2022…
Come al solito io uno dei pochi che ha sempre creduto in lui

CHI NON MUORE SI RIVEDE…
Ricordo perfettamente la nostra discussione prima di un Cachin Brancaccio al Challenge di Murcia finita per la cronaca 6/1 6/3 per l’argentino…Tu ,caro SMADONNATORE , non solo non credevi in Raul (chiedere se possa o meno ritoccare il suo b.r. non vuol dire credere in qualcuno) ma eri stato transchant nei confronti del buon Pedro CACHIN (57 ranking live) bollandolo come enorme bluff dopo la sconfitta al turno successivo contro Tseng ( di Tapei non Taiwan come hai scritto TU!!)…fortunatamente e’ tutto scritto e tutto verificabile…e l’episodio ha chiarito la tua (IN)competenza tennistica…eri sparito dal sito e ne avevi ben donde…ma non hai resistito al richiamo del carro di Raul…ma non preoccuparti ti ci spingo fuori subito io…ritorna nell’oblio come negli ultimi mesi!

A chi ieri mi ha provato a contraddire quando illustravo l’assenza di italiani nelle semifinali challenger non italici rispondendomi con la vittoria di Brancaccio volevo dire che a Brancaccio ha 25 anni non occupa posizioni di classifica che gli consentono una programmazione diversa e quindi va bene così sono contento per lui per tutti i traguardi che riuscirà a raggiungere perché non è per nulla facile continuare a sbattersi per il mondo per anni quando nn arrivano risultati di rilievo e questo ingresso in top200 è la giusta ricompensa alla sua abnegazione (e lo stesso vale per Pellegrino che spero continui a crescere ancora nel ranking).

Il mio discorso-critica era rivolto a tutti gli under22 soprattutto a quelli in lizza per le Finals next gen che invece di usare il circuito challenger come sentiero di passaggio ci stanno ristagnando da mesi non provando a fare quello step up che i coetanei di altre nazionalità hanno fatto.

sportingnews.it/2019/tennis/intervista-a-raul-brancaccio…

Su Yahoo sono andato a ripescare l intervista fatta a Raul primi Marzo 2019 , wow sono passati 3 anni e mezzo.
Vi lascio il link sopra , un po’ lunghina ma se avete del tempo …. Hehehe…..

Scritto da Guidoddounodinoi

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Il Brancaccio 2022 e’ davvero un giocatore cresciuto e consapevole delle sue possibilità’ , ieri a mio parere ha fatto un capolavoro dopo essere stato 1 set avanti 3-0 nel secondo , black out di 6 games e resurrezione nel terzo con perentorio 6-1
Conobbi Brancaccio anni fa a zhuhai gli feci anche un intervista per livetennis, un ragazzo davvero in gamba che si stava confrontando con le forche caudine delle quali Challenger penso fosse 400 mondo o giu di li, a Zhuhai le aveva passate e vinse anche un match in tabellone.
In un oretta forse qualcosa in + mi racconto’ tanto della sua vita e del suo percorso, parte della sua convinzione gli veniva dal rapporto con i fratelli Ferrer in particolare Jorge ex top 5 e finalista a Parigi credeva in lui e questo ( mi fece capire ) gli infondeva forza e self confidence.
Non pensavo bucasse la soglia dei 200 devo ammetterlo, se gioca come ieri potrebbe raggiungere nuovi traguardi xche ha un tennis pulito senza punti deboli, arriva sulla pallina che e’ una favola e gioca profondo guidando spesso lo scambio. Vediamo oggi vs Novak ma quando schianti Del Bonis al terzo vuol dire che “ sei sul pezzo” per cui oggi bisogna fare il 4to partitone della settimana e puntare alla finale.

Grazie Pierre, certo quest’anno deve essere successo qualcosa che gli ha consentito di spingersi molto più in là del passato. Mi piace il suo tennis pulito e ha ancora tanti anni di carriera davanti. Novak ha già sofferto con Bellucci, non la vedo impossibile.

Dopo 3 match vinti da “ underdog “ ( diciamo che con Cobolli partivano alla pAri ) oggi Brancaccio non e’ cosi sfavorito , non conosco le quote , vado ad intuizione.
I match vinti danno fiducia , Novak ha battuto Bellucci 6-4 al terzo ma Raul meno estroso del ns giovane mancino concede meno in termini di gratuiti per cui credo sarà battaglia.
Non credo Brancaccio sia svuotato al contrario motivazioni alte e pensierino alla finale. Ce la giochiamo alla grande.

Veramente curioso di vederlo oggi
Da un paio di mesi ha svoltato clamorosamente
Stava scivolando in classifica fuori dai 350
Poi cambio di marcia da san benedetto in avanti anche sul veloce
Inaspettato

fra l’altro…

le due sconfitte contro CEcchinato mi avevano quasi scoraggiato,pensavo non avesse il livello.

La prima a Cagliari fu davvero pesante contro un cecchinato che fece finale ma non era già + il ceck del 17/18.

Poi recentemente mi pare di ricordare ha perso di nuovo.
Mi ero quasi rassegnato ad un’onesta carriera a livello ch…ma si è riaperto uno spiraglio.

Vedremo.

Sembrano finiti i tempi in cui non si riusciva più a disincagliare dalla posizione 280 e quindi a fare BR.
Me lo ricordo ancora nel 2018 quando vinse una serie di futures che lo proiettarono proprio in quella posizione
e per una serie di ragioni ci è rimasto 4 anni,scendendo risalendo ma senza mai migliorare il suo BR.
Poi è arrivato il 2022…

Come al solito io uno dei pochi che ha sempre creduto in lui 😎

Forza Raul, abbatti il rognoso austriaco perché voglio vederti vendicare Arnaldi e ricacciare la spocchia di quell’odioso correntino scorrettissimo (scorrentino direi).

Siamo tutti con te!

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Il Brancaccio 2022 e’ davvero un giocatore cresciuto e consapevole delle sue possibilità’ , ieri a mio parere ha fatto un capolavoro dopo essere stato 1 set avanti 3-0 nel secondo , black out di 6 games e resurrezione nel terzo con perentorio 6-1
Conobbi Brancaccio anni fa a zhuhai gli feci anche un intervista per livetennis, un ragazzo davvero in gamba che si stava confrontando con le forche caudine delle quali Challenger penso fosse 400 mondo o giu di li, a Zhuhai le aveva passate e vinse anche un match in tabellone.
In un oretta forse qualcosa in + mi racconto’ tanto della sua vita e del suo percorso, parte della sua convinzione gli veniva dal rapporto con i fratelli Ferrer in particolare Jorge ex top 5 e finalista a Parigi credeva in lui e questo ( mi fece capire ) gli infondeva forza e self confidence.
Non pensavo bucasse la soglia dei 200 devo ammetterlo, se gioca come ieri potrebbe raggiungere nuovi traguardi xche ha un tennis pulito senza punti deboli, arriva sulla pallina che e’ una favola e gioca profondo guidando spesso lo scambio. Vediamo oggi vs Novak ma quando schianti Del Bonis al terzo vuol dire che “ sei sul pezzo” per cui oggi bisogna fare il 4to partitone della settimana e puntare alla finale.

Grazie Pierre, certo quest’anno deve essere successo qualcosa che gli ha consentito di spingersi molto più in là del passato. Mi piace il suo tennis pulito e ha ancora tanti anni di carriera davanti. Novak ha già sofferto con Bellucci, non la vedo impossibile.

Ho visto solo una partita di Brancaccio,quella persa nell’ultimo turno di quali agli usa open.
Partita persa ,ma con molti rimpianti,perché fu una sconfitta dovuta all’inesperienza:Raul giocava meglio del suo avversario.
Avversario che passò alcuni turni e fu fermato da Sinner.
Brancaccio è un buon giocatore,migliorando e facendo esperienza può fare una bella carriera.

E il Vava un’altra finale.. Grande..

Scritto da Pierre Herme’ the Picasso of Pastry
Il Brancaccio 2022 e’ davvero un giocatore cresciuto e consapevole delle sue possibilità’ , ieri a mio parere ha fatto un capolavoro dopo essere stato 1 set avanti 3-0 nel secondo , black out di 6 games e resurrezione nel terzo con perentorio 6-1
Conobbi Brancaccio anni fa a zhuhai gli feci anche un intervista per livetennis, un ragazzo davvero in gamba che si stava confrontando con le forche caudine delle quali Challenger penso fosse 400 mondo o giu di li, a Zhuhai le aveva passate e vinse anche un match in tabellone.
In un oretta forse qualcosa in + mi racconto’ tanto della sua vita e del suo percorso, parte della sua convinzione gli veniva dal rapporto con i fratelli Ferrer in particolare Jorge ex top 5 e finalista a Parigi credeva in lui e questo ( mi fece capire ) gli infondeva forza e self confidence.
Non pensavo bucasse la soglia dei 200 devo ammetterlo, se gioca come ieri potrebbe raggiungere nuovi traguardi xche ha un tennis pulito senza punti deboli, arriva sulla pallina che e’ una favola e gioca profondo guidando spesso lo scambio. Vediamo oggi vs Novak ma quando schianti Del Bonis al terzo vuol dire che “ sei sul pezzo” per cui oggi bisogna fare il 4to partitone della settimana e puntare alla finale.

Typing mistake !!!!
Volevo dire DAVID FERRER non JORGE :-)))

Il Brancaccio 2022 e’ davvero un giocatore cresciuto e consapevole delle sue possibilità’ , ieri a mio parere ha fatto un capolavoro dopo essere stato 1 set avanti 3-0 nel secondo , black out di 6 games e resurrezione nel terzo con perentorio 6-1
Conobbi Brancaccio anni fa a zhuhai gli feci anche un intervista per livetennis, un ragazzo davvero in gamba che si stava confrontando con le forche caudine delle quali Challenger penso fosse 400 mondo o giu di li, a Zhuhai le aveva passate e vinse anche un match in tabellone.
In un oretta forse qualcosa in + mi racconto’ tanto della sua vita e del suo percorso, parte della sua convinzione gli veniva dal rapporto con i fratelli Ferrer in particolare Jorge ex top 5 e finalista a Parigi credeva in lui e questo ( mi fece capire ) gli infondeva forza e self confidence.
Non pensavo bucasse la soglia dei 200 devo ammetterlo, se gioca come ieri potrebbe raggiungere nuovi traguardi xche ha un tennis pulito senza punti deboli, arriva sulla pallina che e’ una favola e gioca profondo guidando spesso lo scambio. Vediamo oggi vs Novak ma quando schianti Del Bonis al terzo vuol dire che “ sei sul pezzo” per cui oggi bisogna fare il 4to partitone della settimana e puntare alla finale.

Forza Brancaccio difficile ma non impossibile