Alcaraz tra i primi giocatori ad intervenire per il ritiro di Roger Federer
Il numero uno del mondo Carlos Alcaraz è stato uno dei primi tennisti a reagire al ritiro di Roger Federer, annunciato per la prossima settimana. Lo spagnolo sognava di giocare contro il suo idolo d’infanzia, ma questo incontro non avverrà mai, almeno non ufficialmente.
Dichiara anche Andy Roddick: “Ciao Roger. Grazie per i ricordi condivisi amico mio. È stato un onore condividere tempo/esperienze sui terreni più imporanti del nostro sport. “
Roger… 💔
— Carlos Alcaraz (@carlosalcaraz) September 15, 2022
TAG: Carlos Alcaraz, Ritiro, Roger Federer
Fatto sta che sino a 33 anni e passa Roger è sempre stato in vantaggio negli head to head con Nole. Fatto sta che se in carriera Rafa si fosse presentato in finale contro il Re su erba o campi indoor almeno quante volte Roger lo ha fatto nel corso degli anni sul rosso leggeremo un ben altro head to head..
Fatto sta che Federer a 27 anni ha perso in finale a Wimbledon contro un Nadal appena sbocciato.
Per contro il Sig Federer nel pieno delle sue capacita’ ha rimediato asfaltate al Roland Garros, dove 4 finali su 4 mr. Federe viene spazzati via.
Federer ha incamerato tanti Slam prima che spuntassero N e D, i quali lo hanno bloccato un po’ dappertutto.
Nessuno si sogna dire che D. 35 anni sia ” vecchio “.
@ Il saggio (#3341060)
Completamente d’accordo con te
Domanda..consideri uno Slam L ultimo Wimbledon vinto da Djokovic?
Però,che smacco a Nadal!
Ma come, alcaraz,il nuovo campeon, spagnolo come lui, non ha come idolo nadal ma Federer??
Vabbè,nadal può sempre consolarsi con ruud
Roger Federer si ritira e voi fate polemiche.
Non amate il tennis.
Una grande perdita per tutte le persone che amano il tennis, anche se ormai ci eravamo abituati alla sua assenza e quindi eravamo preparati.
Tutti gli altri discorsi su chi sia il GOAT sono francamente inutili e stucchevoli.
Fossi credente, penserei che tra qualche decennio se la giocheranno in paradiso lui, Djokovic, Nadal, Sampras, Agassi, Edberg, Becker, Lendl, Connors, Mc. Enroe, Borg, Laver, Rosewall, Newcombe, e altri (chissà, anche il nostro Sinner…).
E potrei esserci anch’io a vedere un tennis, appunto, ‘paradisiaco’.
Peccato che io non creda al paradiso!
La longevita’ non e’ stata dalla parte di Federer non e’ durato 15 anni ma meno di 10 al top .Djokovic e’ migliorato tantissimo nel tempo.
Nadal si e l’ trasformato negli anni mantenendo la stessa efficacia.
Ma a parità di condizioni (non sulla terra battuta)credo che Roger sia stato il vero n1 !solo che per ”poco” tempo.senza Federer al top sono usciti gli altri due,ma prima potevano arrivare solo secondi.
@ simposio (#3340975)
Però quello che tu non capisci è che la prova del 9 del tuo ragionamento dovrebbe essere questa: se fossero partiti da pari età chi ti dice che non avrebbero vinto gli stessi slam Rafa e Nole? Roger sarebbe stato giovane quanto loro (e sappiamo quanto conta, vedi Sinner e Alcaraz cosa stanno combinando proprio perché giovani e forti), e quindi magari avrebbe impedito a quei due di vincere tutti quegli slam sottraendogliene un numero considerevole accumulandoli per sè. E ora staremmo parlando di 30 slam per Roger e di 15 massimo a testa per quei due. Capisci? Le prove del 9 a questo servono.
Definire giocatori come: Hewitt, Nalbandian, Roddick ecc il “nulla” mi sembra la Classica frase di quello che non ha mai visto mezza partita di questi giocatori e probabilmente mai ha preso in mano una racchetta.
Un’interpretazione che non convince granché. Si potrebbe controargomentare che dopo il 2012 i 5 e 6 anni abbondanti di differenza anagrafica abbiano fortemente penalizzato Roger per ben 9 anni di carriera, mentre il gap inverso è durato pochissimo, dato che Nole e Rafa sono arrivati molto giovani a un rendimento top. Come sarebbero andate le finali a Wimby nel 2014 e 2015, con Nole e Roger pari età, entrambi al loro top atletico?
E comunque sono tutte argomentazioni poco utili, così come poco utile è il voler trovare a tutti i costi una graduatoria di merito dei tre, che non può certo essere espressa basandosi su numeri e statistiche di qualsiasi genere.
Utile è invece tenere a mente lo spettacolo irripetibile che tutti e tre hanno dato per un tempo agonisticamente lunghissimo.
@ simposio (#3340975)
Questo è chiaro a quasi tutti. Ma il mito di Federer non è semplicemente legato ai suoi trofei, è legato a un modo di stare in campo unico che ha ispirato un’intera generazione. Lui ha fatto quello che Jordan ha fatto col basket, gli ha dayo la sua stessa immagine ed essenza. Sono d’accordo che non sia stato il più forte, ma al momento è stato il più grande
@ simposio (#3340975)
Non sarebbe cambiato nulla. Un conto è il numero di tornei vinti altra cosa la tecnica.
Sbagli, ufficialmente il Becu non si è ritirato. Il 15 maggio di quest’anno era iscritto alle quali del 15m di Warmblad in Austria per il suo grande rientro…poi si è dovuto ritirare per un problema alla Gibaud, lasciando tirare un sospiro di sollievo al suo avversario, il povero Adam Palecek 😯 🙂
Si adesso Carlos si precipita a baciare i piedi a Roger…! Per primo…
Sai lo sforzo ! 🙁
Molto più “toccante” il commento di Andy. 🙂
vabbè anche il Becu si è ritirato … ma non si è fatto tutto questo casino
E’ stato sicuramente un grandissimo, ma ha beneficiato enormemente di un periodo di transizione, in cui il livello non era cosi eccelso, tra il 2004 e il 2010 in cui ha fatto incetta di slam…tra il 2004 e il 2010 Roger ha vinto 5 us open, 6 wimbledon, 4 australian open e 1 roland garros…Ha cioe’ vinto 16 dei suoi 20 slam fino ai 29 anni di eta’, quando pero’ i suoi avversari principali erano Hewitt, Nabaldian, Roddick, Davydenko….cioe’ fortissimo in mezzo al nulla.,,mentre Nole e Rafa ( che avevano 6 anni in meno ) crescevano….dai 29 anni ai 40 Roger ha vinto solo 4 slam, mentre Nole e Rafa se ne sono spartiti 20 e 22 e testa…
Ora, io non voglio ridimensionare Roger…Pero’ oggettivamente, ha vinto 16 dei suoi 20 slam in un periodo di transizione in cui i rivali principali erano Hewitt, Roddick, Nabaldian e gente del genere…. appena Rafa e Nole hanno raggiunto la maturita’, hanno preso il sopravvento…e Roger dal 2010 in poi ( quando ha ancora 29 anni , quindi ancora molto competitivo) vince solo 4 slam…
Cosa sarebbe successo se Roger, Rafa e Nole avessero cominciato la carriera insieme da pari eta’? Secondo me Roger non sarebbe arrivato a 20 e gli altri due avrebbero chiuso con molti piu slam…
Ci aspetteranno anni bui fatti di vamos tamarri,lunga vita al re