Roger Federer si ritira: “La Laver Cup di Londra è il mio ultimo torneo”
Roger Federer annuncia con una lunga lettera sui propri canali social la decisione di appendere la racchetta al chiodo dopo la Laver Cup di Londra. “La Laver Cup sarà il mio ultimo evento ATP. Giocherò ancora a tennis in futuro, ma non più nei tornei dello Slam o sul tour”.
Senza giocare da Wimbledon dello scorso anno, quando perse nei quarti di finale contro Hubert Hurkacz, Federer ha subito diverse operazioni al ginocchio destro e ha persino annunciato che avrebbe partecipato all’ATP 500 di Basilea. Tuttavia, ha ora confermato che giocherà solo la Laver Cup e darà l’addio alla O2 Arena di Londra, dove giocherà il suo ultimo torneo insieme a Rafael Nadal, Novak Djokovic e Andy Murray.
Dichiara Roger: “Alla mia famiglia del tennis e oltre – così inizia il messaggio del 41enne svizzero che prosegue – Di tutti i doni che il tennis mi ha fatto nel corso degli anni, i più grandi sono stati senza dubbio le persone che ho incontrato lungo il cammino: i miei amici, gli avversari e soprattutto i tifosi che danno vita a questo sport. Oggi voglio condividere con voi alcune notizie.
Sapete negli ultimi tre anni ho avuto a che fare con infortuni e operazioni. Ho lavorato duramente per cercare di rientrare, ma ho dovuto ascoltare i messaggi che ha lanciato il mio corpo. Ho 41 anni, ho giocato oltre 1’500 partite. Il tennis mi ha trattato in modo ben più generoso di quanto avrei mai potuto sognare, ora devo riconoscere che è il momento di dire basta.”
“È una decisione agrodolce perché mi mancherà tutto ciò che il circuito mi ha dato. Ma allo stesso tempo c’è molto da festeggiare. Mi considero una delle persone più fortunate sulla faccia della terra. Mi è stato dato un talento speciale per giocare a tennis e l’ho fatto a un livello che non avrei mai immaginato e per molto più tempo di quanto pensassi possibile.”
“Voglio ringraziare soprattutto mia moglie Mirka, che ha vissuto ogni minuto con me. Ha assistito a innumerevoli partite anche quando ero incinta di otto mesi e mi ha supportato e sopportato insieme al mio team per oltre 20 anni. Ringrazio anche i miei quattro meravigliosi figli per il loro sostegno. Vedere la mia famiglia che mi sostiene sugli spalti è una sensazione che conserverò per sempre.”
To my tennis family and beyond,
With Love,
Roger pic.twitter.com/1UISwK1NIN— Roger Federer (@rogerfederer) September 15, 2022
— Roger Federer (@rogerfederer) September 15, 2022
Seguono aggiornamenti
TAG: Federer, Ritiro
che tristezza oggi, mi verrebbe da dire sarebbe bello facesse il Coach, ma da quello che traspare dalle sue ultime intrviste, mi sembra che abbia proprio deciso di uscire definitivamente dal mondo Tennis e dedicarsi alla famiglia, e chi può daergli torto?
Davvero un mito Roger, eleganza, talento, forza mentale ed un tipo di gioco che resterà per sempre impresso nella memoria di tutti gli amanti di questo meraviglioso sport.
Grazie per le emozioni e per i fantastici colpi che ci hai regalato.
Buon proseguimento di vita campione.
E’ diventato ufficiale ciò che è stato ufficioso per poco più di un anno.
Una carriera straordinaria e longeva per un campione assoluto che ha saputo dare nuova linfa e visibilità al tennis maschile.
Chissà quanti ragazzi hanno preso in mano la racchetta con l’intento di imitarlo!
Verrà ricordato come uno dei più grandi e, probabilmente, come il migliore dal punto di vista dello stile tennistico.
Caro Roger ti ringrazio per tutte le gioie che mi hai regalato Soprattutto per la finale di Wimbledon del 2019 Comunque sei stato un grande Ci mancherai
E’ stato l’ultimo tennista di talento puro, con un tennis anni 80/90 a poter competere e vincere tantissimo contro il tennis moderno, fatto essenzialmente di super atleti e rotazioni violente alla pallina. Il suo impatto puro, l’anticipo, le variazioni improvvise, non saranno più replicabili. Con lui è davvero finita un’epoca. Mi viene in mente un suo avversario di qualche anno fa, che fece due o tre semifinali a Wimbledon, Tim Henman. Faceva il chip and charge sull’erba. Rispondendo con una palla morbida e profonda e buttandosi a rete. Ora contro Ruud, Alcaraz, Sinner & C., avrebbero dovuto munirlo di caschetto per non farsi male fisicamente (oltre a non fare più di 3 games in 3 set con quel tennis). Roger senza caschetto ha messo alle corde per anni Nadal e Djokovic, come un fiorettista che batte belve armate di scimitarra. Non succederà più.
Poteva chiudere la carriera nel torneo di casa Basilea tra il suo pubblico
Ciao Roger … e grazie per le emozioni!
(Certo che questo settembre non scherza con gli addii: Elisabetta, Godard, la Papas, il fotografo William Klein e siamo solo al 15!
Forse anch‘io domani faccio un annuncio …)
Le partite, ai livelli tecnici/agonistici degli scontri diretti Federer- Djokovic – Nadal, non le vedremo mai più.
Questa e’ una triste verità.
Ci dovremo accontentare di qualcosa di meno.
Dispiace, si ritira l’avversario che nel primo decennio degli anni duemila è stato il principale antagonista di Rafael giocando ad un livello altissimo e dando luogo a delle grandissime partite, in bocca al lupo per il suo futuro.
No Roger ti prego aspetta fino a Basilea per chiudere il cerchio, ti meriti un finale di carriera che non sia una pseudo esibizione.
Era ora, a me non dispiace affatto
E adesso ci tocca vedere le gare di atletica leggera applicata al tennis messe in mostra da Ruud e compagnia. Con tutto il dovuto rispetto ad un grande atleta come Ruud.
Manco se fosse morto
Grazie ad un immenso tennista e ad un vero campione. Sì, perchè il “campione” non si misura contando gli slam o i tornei vinti, ma è colui che con il tennis ha saputo parlare di eleganza, di correttezza, di semplicità, di amore per lo sport.
Grazie Roger!
Il prossimo sarà Rafa, e credo sarà pure a stretto giro, entrambi hanno il fisico logoro e non riuscirebbero a reggere il ritmo forsennato della Next generation. Comunque grazie per le tue gesta sui campi da tennis
Lascia il più grande di tutti i tempi lo svizzero è riuscito a coniugare la perfezione stilistica con una grande efficacia risultando fra i più vincenti di tutti i tempi un tennis mai speculativo, attendista e soprattutto mai noioso ma sempre spettacolare in grado di esaltare tutti gli appassionati che lo hanno tanto amato come mai nessuno prima ,anche per un comportamento sempre impeccabile dentro e fuori dal campo grazie Roger leggenda immortale dello sport
A questo punto, mi ritiro anch’io. …
Nole andra’ avanti per altri 5-6 anni, lo ha detto suo zio.
La mia vita da tifoso di tennis non sarà più la stessa…l’unico giocatore non italiano per il quale ho provato sconforto dopo sue certe sconfitte.. e gioia per alcune sue vittorie…King Roger..il più forte di sempre!
Si ritira l’icona del tennis, peccato che nessuno l’abbia sostituito come stile di gioco. 😥
per me a brevissimo ci sarà anche il ritiro di Nadal
Grazie Roger ❤️
Ma perché giocava ancora? Inimitabile, poteva comunque evitare di tirarla per le lunghe all’infinito, ai primi guai seri fisici poteva già farlo, è straricco e impagabile nell’atteggiamento, non mi meraviglierei se avesse un ruolo politico per lo sport in Svizzera, come Vezzali o quello che sarà Pellegrini prima o poi
Potrà essere anche il numero 300 della storia del tennis ma rimarrà quello più amato.
Quello per cui interi stadi dall’Asia al Sud America cantavano all’unisono il suo nome neanche fosse l’eroe locale impegnato in una partita di Davis.
In un’epoca dominata da muscoli e velocità é riuscito a vincere disegnando linee che appartenevano più all’arte che allo sport.
Mancherà il suo tennis ma anche la classe e l’eleganza con cui ha calcato i campi da tennis per più di due decenni.
Oggi è un giorno triste. Da tifoso di Federer lo rimpiangerò molto. Farò lo stesso anche con Nadal e Djiokovic. Alla fine ci hanno regalato emozioni indescrivibili e accompagnato noi appassionati per tanti e tanti anni. A volte li abbiamo criticati.. Un giorno li rimpiangeremo.
Per fare un commento del genere ci vuole proprio un cuore di cane.
Goat Assoluto! Tutti gli altri figli di un tennis minore mentre tu solo praticavi un altro Sport: il Tennis.
Perché una cosa inizi deve finire e per fortuna che è iniziata, si sono potute ammirare le gesta e l’epopea del Migliore: praticamente impossibile muoversi su un campo e giocare a tennis meglio di quanto espresso da Roger Federer.
Mi viene da piangere
E arrivato il giorno..
Grazie campione ma perchè come tanti altri invece di questo messaggio video non ti sei fatto lo scorso anno un bel tuor mondiale di addio?
Tutti qeusti campioni che non riescono a dire basta alla fin fine rovinano parte della loro immagine. Vero Totti, Buffon, Serena, CR7 i primi che mi vengono in mente.
Spero che Nadal e Djokovic ci evitino un teatrino come questo e abbiamo al momento giusto il coraggio di dire basta e non trascinino anche la loro uscita di scena ben oltre il necessario.
Ha provato, ma come dice lui 1500 partite, nella storia del tennis, le hanno fatte solo lui e Connors. Sono 250-300 in più di Nadal e Djokovic.
Questo tra l’altro è un motivo per cui gli altri due hanno più slam: Federer dal 2003 al 2007 ha giocato decine di 250 anche da numero uno del mondo che lo hanno logorato.
Ma all’epoca non c’era la corsa agli slam e se c’era ne “bastavano” 14 per eguagliare l’allora recordman Sampras. Capirai, nel periodo che ho detto ne vinse 12 giocando comunque una marea di “torneini”.
Dal 2008 Nadal e dal 2011 Djokovic capirono che potevano competere per questo record e cominciarono a fare quasi solo i big tournaments.
Poi, DOPO, direi dal 2015 in poi, in tutto il mondo di cominciò a parlare di GOAT come quello dei tre che avrebbe fatto più slam, fino a farlo diventare l’unico criterio. E a quel punto Federer era già sfavorito.
Come chiedere a uno che ha appena fatto i 10mila metri piani di gareggiare in una maratona con altri due al suo livello.
Se non ci credete, i numeri sono:
Partite giocate nei 250: F 259, N 152, D 113
Partite giocate nei 500: F 207, N 198, D 131
Roger ha detto stop! Oltre 1 miliardo di euro guadagnati posson bastare!
Oh my God
Mi fanno ridere quelli che dicono la VERITÀ, tutte maiuscole.
Questa in particolare, poi, mi fa ridere più di altre.
Ma un pensiero anche a chi vuole apparire intelligente a tutti i costi, affermando le cose più strampalate. Buona fortuna.
È arrivato un po’ in ritardo, ma tutto sommato ci sta. Non è stato il più forte di sempre, i 2 più forti stanno ancora giocando, ma di certo il più bello da vedere. In ogni caso è finita un’era o forse finirà quando smetterà Nadal. 2 così non so quando rinasceranno
Uno di quelli che rimpiango di non aver visto esibirsi dal vivo, tipo i Pink Floyd.
Non sarà il tennista più vincente della storia .. ma per me sicuramente il più grande .. GOAT !!!
Grazie di tutto grande maestro!
Si immaginava, si sapeva, si temeva, ma non sarei stato pronto nemmeno fra 10 anni.
Oggi si piange.
Grazie di tutto Re Roger, ognuno ha la sua classifica di gradimento, per me sei il più elegante e bello da vedere di sempre, ci hai deliziato per tutti questi anni con la tua classe ineguagliabile e leggendaria.
Meglio tardi che mai, dicevono i Latini.
Booom! Vado a dormire alle 16 e 30. La giornata è finita qui.
@ Pier (#3340852)
Ma povero Roger, se legge farà gli scongiuri..finale roboante ma tragico ed eccessivo, anche Gianni non approverebbe
Visto dal vivo in Davis a Ginevra, quella che mi pare abbiano poi vinto gli svizzeri, pura poesia, anche se contro i nostri tennisti difficile non tifarlo, come dicevo in un post circa la dualità Alcaraz/Sinner una fortuna aver assistito ai tempi del Fab 3/4/5 (ci metto Murray e Stan The Man) e affacciarsi al futuro del tennis con i tanti giovani in rampa di lancio.. Grazie Roger!
Che tristezza…per chi vorrà vedere come so gioca a tennis non resterà che vedere le sue magie su You tube…io già lo sto facendo da qualche mese
Sorrido, come dice lo spot della Zanzara di Radio24:” Non neghiamoci un po’ di sano qualunquismo “.
bellissimo post, ho pianto (e non metaforicamente)… 🙂
Verissimo, che peccato. Avrebbe potuto vincere e chiudere li anziché trascinarsi in questa lunga agonia degli ultimi anni utile solo a sponsor e conto in banca, ma purtroppo la storia non ha voluto fosse così ….
Finalmente, bravo Roger, era l’ora di mettere le cose in chiaro, di smetterla con questo lasciare porte e porticine aperte (vedi Del Potro, S. Williams) e di rimandare il rientro per infortuni ogni volta che provava allenamenti duri, a livello partita ufficiale.
Apparentemente da domani nessuno seguirà più il tennis, dato che si ritira il più seguito tennista al mondo.
Secondo alcuni cambieranno anche il nome di questo sport, visto che veniva spesso usata l’equivalenza Tennis=Federer.
Sicuramente non è il GOAT. Sarà uno fra Djokovic (21 Slam) e Nadal (22).
Federer è stato molto apprezzato per la qualità del suo gioco, per la facilità dei suoi colpi, per l’armonia del suo movimento.
Ora che si ritira si può dire la VERITA’ sul gioco di Federer: il suo tennis era tutto concentrato sull’anticipo… di ginocchio.
Ha utilizzato allenamenti da far rabbrividire, (salti su gamba piegata, sollevamenti pesi su una sola gamba e su superfici instabili), per avere quello scatto iniziale che gli permetteva di arrivare quel mezzo secondo prima di altri tennisti sulla palla. Questo unito alla sua eccezionale coordinazione occhio-braccio, ne ha fatto un’icona del tennis. Tuttavia atleticamente questo anticipo di gamba oltre ad essere preso interamente dal calcio (smarcamento in area), ha funzionato solo fino a quando il corpo ha retto quegli allenamenti massacranti, che in ultima ipotesi hanno determinato la rottura di entrambi i ginocchi a 35 anni, e chissà quali altre conseguenze avrà sul resto della sua vita.
Il suo preparatore atletico che voleva pubblicare il libro (prima dell’infortunio a Federer) e venne bloccato dallo svizzero (che non voleva far conoscere i suoi segreti “industriali”) ora sarà libero di farlo. Penso che nessuno voglia giocarsi entrambe le ginocchia, quindi non so quante copie possa vendere.
Tolto questo fondamentale aspetto del suo gioco, il suo servizio era molto demodé e più da era trascorsa, essendo proiettato alla sorpresa e all’andare subito a rete (appunto il serve & volley ) che non si us più nel tennis moderno per ovvi motivi (t’impallinano con i passanti).
Il drittone sulle palle alte è probabilmente il suo più genuino marchio di fabbrica, costruito interamente da se stesso, sui campi indoor svizzeri, e personalmente il colpo che apprezzavo di più. Anche più dei suoi colpi da incontrista su entrambe le ali (diritto e rovescio) meno belli perché richiedevano condizioni particolari per essere al 100%, al contrario del drittone validissimo ovunque.
Sul rovescio a una mano ha dovuto concentrarsi per anni prima di renderlo efficace, usando lo slice, e anche dopo ha sempre sofferto le palle cariche di spin e alte di Nadal.
Il gioco a rete non lo considererei perché è stato pressoché interamente copiato da Edberg e Federer non ha apportato chissà quali modifiche (per cui il merito rimane a Edberg ).
Com’era prevedibile, e come è stato spesso suo costume (vedi varie esibizioni in giro per il mondo negli anni) chiuderà la sua carriera in una esibizione, a conferma che non ha il livello agonistico e atletico per competere a Basilea, la sua città natale e l’altra papabile sede per il suo ritiro. Non credo che lo rivedremo in qualche circuito senior. Penso che cercherà di sostituire negli anni Tiriac come magnate del tennis, ma fino a oggi non ha ottenuto risultati meritori di essere citati (anche le sue scarpe ON stentano ad affermarsi fra i tennisti). Gli mando comunque i miei saluti, come tennista è stato una spina nel fianco a 2 generazioni che non sapevano come affrontarlo, altro che batterlo. E senza di lui, più anziano di 5 anni di Nadal e Djokovic, non avremmo avuto sicuramente il primo e probabilmente nemmeno il secondo al livello che hanno dimostrato in campo.
Servirebbero mille righe per un degno commento di tributo.
Mi limito a dire grazie a colui che è stata un’autentica leggenda di questo sport. È sotto molti aspetti Roger Federer è stato il Tennis.
Mai tifato, essendo nadaliano, ma sempre ammirato e stimato infinitamente soprattutto negli ultimi 6/7 anni.
Uscita di scena un po silenziosa e sotto alcuni aspetti tirata per le lunghe ma lui più di tanti altri aveva il diritto di scegliere come smettere.
God Save The King!
Roger Federer trascinde lo sport, lui rientra nella categoria dell’arte. Inimitabile e inarrivabile, stiamo salutando un campione che è riuscito a vincere con un gioco classico nell’era moderna.
I due giocatori più iconici di sempre che si ritirano a due settimane di distanza l’uno dall’altra. Nonostante fossero entrambi nell’area, grande tristezza
Purtroppo doveva arrivare, niente é per sempre… Per me ci sarà un tennis con roger e uno senza.. Grazie, mi ritengo fortunato ad aver vissuto la tua epoca
Indubbiamente il più grande… peccato, stavo facendo il conto alla rovescia per Basilea 🙁
Bisogna solo fare i complimenti al n3 piu forte della storia del tennis.
Era onestamente ora che desse questo annuncio. Gli ultimi due anni sono stati un po’ una pena. È arrivato come Totti a fare questo annuncio oltre il tempo massimo, ma detto ciò onori e gloria ad un tennista immenso che resterà per sempre nella storia dello sport
Ci mancherai,ci aspettano anni di vamos tamarri ,lunga vita al re
Il mio nick dice tutto. Per me lui si è ritirato quel giorno lì, su quel punteggio lì. Poi è finita.
Ciao nonno
RIP tennis
…per una volta lo farò anch’io,e almeno su RF la pensiamo nello stesso modo….
Ormai era solo questione di tempo, penso ci sia poco da dire se non “grazie” per tutto quello che ha rappresentato per il tennis, a mio parere il Goat è lui.
mi hai fatto emozionare Roger grazie di tutte le migliaia di ore passate a vederti sui campi . niente sarà più come prima !
Non posso che inchinarmi !!! ….sarò banale ma lui mi ha fatto amare ancora di più questo sport….GRAZIE ROGER .
e poi ci sono gli addii………
Ho amato Mac, Stefan e Pete. In ognuno di loro trovavo dei difetti tecnici e forse proprio quelli mi hanno appassionato: ma come riusciva John a stare sulla diagonale di dritto con Ivan? E Stefan a contrattaccare col drittino che sembrava quasi rompersi? E Pete col rovescio con quel gomito troppo alto… Contro quello di Agassi poi?
Invece con Roger… Cosa volevi dirgli? Lo ammiravi e basta. Prendevi 500anni di tennis dello Scriba e sfogliando le foto di tutte le epoche capivi che la perfezione tecnica ed estetica era quella di questo ragazzo svizzero.
La testa che si bloccava nell’esecuzione, gli occhi che non seguivano la palla perché sapeva dove sarebbe caduta.Era conscio della velocità di palla degli avversari e loro di là aspettavano l’invenzione: non da giocoliere, da Maestro, con un polso alla Hoad per solidità,alla Laver per flessibilità, alla McEnroe per dolcezza.
Riguarderò il dritto, la flessione impercettibile delle gambe e l’armonia nel servizio, una scudisciata finale e poi subito composto per il colpo successivo.
Mi racconteranno dei record altrui ma saranno parole al vento ed a proposito… Ho amato Carl Lewis, il figlio del vento, e come i suoi record sono stati superati resta quella classe, quell’immagine di letale eleganza che ad altri è stata preclusa.
Prima la Regina ora il Re, è lo specchio dei tempi che la nobiltà debba appartenere alla memoria.
…mai avrei voluto ricevere la notizia del suo addio al circuito,anche se era inevitabile e la notizia era ormai nell’aria da diverso tempo,rimarrà la fonte di ispirazione per intere generazioni di amanti del nostro sport,personalmente mi reputo un vero privilegiato di aver avuto la fortuna di poterlo ammirare dal vivo in diverse occasioni e di averlo sgranato con gli occhi ancora di più negli allenamenti,aveva preso il posto nel mio cuore dopo Edberg e mai avrei pensato che qualcuno potesse rimpiazzarlo,spero che in un prossimo futuro i suoi gemelli possano in qualche modo farmelo rivivere…
…mi consolerò rivedendo i suoi successi con il commento dei due altri miti Rino e Gianni,per sempre immortali come RF!!!
@ Riku Naito (#3340829)
Giusto, per alcuni aspetti il migliore in assoluto…il più amato sicuramente…
GRAZIE!!
Probabilmente senza di lui non avrei amato tanto il tennis quanto lo amo oggi. Dire che mi mancherà è riduttivo. Grazie di tutto, GRANDE campione
@ Enrique (#3340823)
Mai avrà il fascino e il carisma dei 3…
Sono in lutto, altro che regina Elisabetta. Speravo con tutto il cuore che questi anni di operazioni e pause l’avessero portato a sistemarsi per provare a tornare in circuito a oltre 40 anni per vedere di cosa fosse ancora capace. Che peccato, è stato praticamente un ritiro silente fino ad ora.
Grazie Re del tennis.
Inevitabile. Orgoglioso di averlo visto giocare e di aver seguito i passi di una lunga e stupenda carriera. Best wishes!
Grazie di tutto Roger Federer, il Re é morto, lunga vita al Re!
La foto di prima era migliore, è stata cambiata perché si intravedeva anche metà Djokovic?
Dopo le ultime notizie poco incoraggianti, era nell’aria…ma ormai era già un ex da molti mesi…
Ha dato tanto al tennis! Ma ha anche RICEVUTO TANTISSIMO! Il tempo Va…restano i ricordi
Al di là dei numeri che possono essere usati ognuno pro domo sua, resta la tristezza che accompagna notizie come questa. Si ferma il migliore, il tempo passa per tutti. Roger ha reso questo meraviglioso sport più bello e sicuramente ha contribuito a farlo diventare ancora più popolare. Indubbiamente l’eleganza del suo gesto sia in campo sia fuori lo faranno ricordare per lungo tempo. Grazie per quel che ci hai regalato. Ad maiora
Proporzione matematica:
Roger Federer : Rafa Nadal = Cassius Clay : Mike Tyson.
Talento, sportività, eleganza, forza, determinazione, un tennista unico ed irraggiungibile. Mancherà a chi ama questo sport come aria fresca in una giornata d’agosto. Grazie Roger per averci deliziato
Il più grande, il più elegante.
Un giorno triste per lo sport.
Redazione.
La foto in giacca e cravatta non andava bene… 🙂
Arte e Poesia del Tennis
Grazie Roger
Vabbeh, dai,
non esageriamo… 🙂
@ Bernardo (#3340811)
Te la rifai con l’unico che ha uno straccio di talento e di coraggio?tu goditi robot sinner rublev zverev e compagnia
Sono un grande fan di Nadal ma mi alzo in piedi anche io. Grazie Roger, il tennis senza di te non sarà più lo stesso. Grande campione e grande uomo. Ci mancherai.
Un giorno triste per il tennis, anche se si era capito da un po’. Mi toccherà guardare la Laver Cup per la prima volta in vita mia. Non l’ho mai tifato, era troppo perfetto per i miei gusti. Ma ovviamente mi mancheranno le sue magie in campo, la sua classe senza confini, i suoi rovesci orgasmici. Grazie di tutto Roger.
Devo ammettere con dispiacere che col senno del poi, ovviamente col senno del poi, questo ritiro ampiamente prevedibile è stato gestito malissimo, quasi in maniera dilettantistica. Il che stona da morire con lo spessore ed il livello e prestigio del tennista in questione. Avrebbe dovuto chiudere dopo “quel” Wimbledon e basta. Ad ogni modo, Roger, Ad Maiora Semper
Agassi mi ha appassionato al tennis. Roger me lo ha fatto amare. Che fortuna esser stato suo contemporaneo.
Tutti in piedi, se non state piangendo come me, per il più grande di sempre. Grazie Roger, senza di te il tennis non sarà più lo stesso.
Era quasi scritto…speravo potesse ancora esibirsi su qualche campo prestigioso prima di appendere la racchetta al chiodo ma ormai era fuori da troppo tempo dal circuito per poter essere minimamente competitivo. Oggi è una giornata triste. Al di là di numeri e statistiche, se ne va il più grande
Ora tenetevi il murciano
Lascia il più grande tennista di sempre, volenti o nolenti
È stato un grande piacere vederlo giocare
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Onore al terzo miglior tennista di tutti i tempi!!
Fino a che scoliosi non colga ? 🙂
Tutti in piedi
Grazie di tutto Roger