Carlos Alcaraz e gli elogi a Jannik Sinner
Carlos Alcaraz, campione degli US Open e nuovo numero uno del mondo, non risparmia elogi a Jannik Sinner, affermando che l’italiano lo ha messo alla prova come nessuno ha mai fatto prima. Il 19enne spagnolo ricordiamo, ha sconfitto nei quarti di finale degli Us Open il 21enne italiano in cinque set e 5:15 in un match che si è concluso intorno alle tre del mattino a New York.
“Davanti a Jannik Sinner sono arrivato a dei livelli dove non ero mai arrivato prima. E credo che l’abbia fatto anche lui. È una rivalità bella e necessaria e Jannik mi motiva molto. Ci rispettiamo molto e andiamo molto d’accordo fuori dal campo. Il suo spagnolo è elementare, il mio inglese è mediocre, ma riusciamo sempre a comunicare bene. È una brava persona, una brava persona e questo è molto importante per me”.
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner
Ma sta parlando di Sinner, che cosa centra Nole?
Bel match. Risultato enormi anche per Sinner. Togliete Alcaraz e capirete. Per i record…
Le regole si rispettano anche per Djokovic, piacciano o meno.
Sicuramente ha avuto più occasioni Alcaraz però per noi tifosi che sognano essere arrivati ad un punto dalla vittoria ci ha lasciato l’amaro in bocca
@ Dr Ivo (#3340184)
Ma i 5 set point non sfruttati da alcaraz nel secondo set (dei quali 3 consecutivi) e il 4/2 e6/5 e servizio non sfruttati dallo spagnolo nel terzo set non contano?? Cioè contano soltanto le occasioni non sfruttate da sinner nel computo dei rimpianti?io credo che siano state molte di più le chance non sfruttate da alcaraz per chiuderla 3 set a 0 invece…
@ becu rules (#3340027)
Il “teatro dell’assurdo” è quanto abbiamo accettato in questi ultimi due anni e mezzo (in tutto il mondo, come il caso Djokovic testimonia, ma particolarmente qui in Italia), accettiamo e continueremo ad accettare.
Il problema è che non si tratta di un testo teatrale ma della realtà che ci stanno (e, finché l’accettiamo senza reazione ci stiamo) facendo vivere. Djokovic è proprio una delle poche persone che ha cercato di togliersi da questo assurdo copione, ma predica in un deserto di buon senso.
Infatti… Io ad esempio non mi rammarico tanto per il MP non sfruttato, quanto per quei momenti prolungati di assenza che gli vengono (a volte) proprio quando è in vantaggio e deve solo chiudere il set o il match!
Fa rabbia pensare che, mentre in molti casi un giocatore che aveva avuto il MP o il SP, ma subisce un controbreak, poi si avvilisce e finisce col perdere subito il servizio nel set successivo, in questo caso Jannik aveva reagito bene, era addirittura avanti 3-1 / 30-0 (e servizio) nel quinto set.
Neanche il tempo di scrivere sul Live che era stata una reazione da campione, che Jannik ti perde quattro game consecutivi, da 3-1 a 3-5…
Questo è il problema di Sinner, non il singolo MP non utilizzato, che compensa del resto quelli che ha sventato in altre occasioni, ma quei momenti di vuoto in cui finisce in balia dell’avversario proprio quando si tratterebbe solo di dargli il colpo di grazia. Momenti che poi riuscirebbe anche a superare, ma non sempre in tempo per portare a casa il match, purtroppo.
Beh..per una volta mi trovo d’accordo con te! 🙂
@ John Newcombe (#3340103)
Ogni tanto una boccata di ossigeno leggere, parole rispettose per entrambi. Grazie John Newcombe.
@ MARMAS (#3340039)
Si spera sia veramente così.
La mia sensazione è che Sinner stia dando priorità al “completamento” (spero che qualcuno non gridi all’eresia un’altra volta nel sentire questa parola) della varietà di colpi, cercando nel contempo di ottenere dei risultati che quest’anno purtroppo non sono arrivati in termini di trofei.
Perseguire un cambio di rotta rispetto al suo “vecchio modo di giocare” ottenendo il massimo dei risultati era ed è impossibile…e i risultati in termini di tornei vinti ha presentato il conto.
Pazienza se per alcuni sono scuse aver passato il primo semestre 2022 un pò travagliato per diversi motivi.
Ci accontentiamo per ora di aver capito che, portare Djokovic al quinto a Wimbledon, aver battuto Alcaraz a Umago, averlo portato al quinto dopo 5 ore di partita e tanti altre piccole soddisfazioni, è sulla buona strada.
Ma noi Sinneriani siamo abbastanza empatici, ottimisti e caparbi. Convinti che la sua maturità, la sua determinazione, la sua tenacia assieme al nuovo team stiano seminando in silenzio per raccogliere a tempo debito.
@ Detuqueridapresencia (#3340044)
Ohhh UNO CHE RAGIONA!! BRAVO
Appena qualcuno del mondo del tennis, (allenatori, giocatori, ex-giocatori, commentatori, etc..), elogia chicchessia tennista italiano/a, i loro tifosi vanno in sollucchero sdilinquendosi in complimenti verso l’estensore fino a consumarsi la lingua.. dimenticando di averlo definito non meno di una settimana prima “gorillone… uno che va avanti grazie alla WADA che non se ne occupa.. un maleducato che grida quando il suo avversario (italiano) è infortunato.. un pugnettomane (questa è grossa, detta da chi tifa Sinner)!! 😆
Sono due grandi tennisti che meritano grande rispetto !!!
@ Betafasan (#3339941)
…si è escluso da solo..come scritto/detto decine di volte…avete rotto le scatole…
Sono d’accordo sul principio generale…sulla meccanica del ritorno al vecchio servizio, secondo me (che ovviamente non pretendo di essere meglio di Cahill, ci mancherebbe) è un errore. Jannik non ha la “morfologia” per battere “alla Federer” ma dovrebbe seguire gli esempi dei longilinei ripo Zverev, Rublev e Medvedev, che sfruttano molto l’altezza e le lunghe leve, con un lancio palla “classico” davanti e dritto sopra la testa, per massimizzare l’impatto sopra la testa, ed un uso maggiore degli arti superiori, rispetto alla spinta con le gambe che più si adatta a fisici più elestici ed esplosivi. Per assurdo è il colpo dove Sinner, che fa dell’equilibrio in qualunque situazione alla Djokovic la sua forza, è veramente fuori equilibrio (motivo per il quale poi mette poche prime)
@ MARMAS (#3340039)
Quante inesattezze!!!partiamo dalla più gigantesca: Sinner due anni fa aveva il servizio di Volandri…sarebbe stato possibile vincere uno slam con il servizio di Volandri??passiamo poi alla presunta crescita già completata di Alcaraz…a parte che a 19 anni si può crescere di settimana in settimana a vista d’occhio soprattutto se si è ragazzi capaci di ascoltare e assorbire cosa che è esattamente Alcaraz, e poi non intravedi davvero i margini enormi di crescita che Alcaraz ha in risposta al servizio e soprattutto sul proprio servizio??cioè se non li vedi meglio per te, così non sei consapevole di quanti bocconi amari ti farà ingerire Alcaraz nei prossimi 15 anni
@ Amleto (#3340058)
Invece i tifosi italici (molti dei quali calciofili prestati al tennis giusto adesso che il tennis italiano gode di un buon momento) sono tanta roba…ahahahahahha ma quanto ROSICATE???!!!
Scusate, ha perso il terzo set, non il quarto.
Abbiamo già dimenticato che solo 2 mesi fa, Sinner ha rifilato, anche se ha perso il 4 set al tie per 10 a 8, un 6-1 6-4 6-3 al buon Carlitos. Ora, io ho rivisto quella partita di Wimbledon, e le cose più evidenti che si sono palesate sono state che la prima di Jannik funzionava, eccome se funzionava, mentre Alcaraz non tirava come invece ha tirato agli US Open. È chiaro che c’è stato un cambio di strategia, molto ma molto più aggressiva negli states rispetto a Wimbledon, evidentemente orchestrata da Ferrero che avrebbe capito come far affrontare Jannik dal suo pupillo. Al momento la differenza sta tutta qui, e per poco Sinner non gli faceva comunque lo sgambetto. Del resto, sono 2 campioni, ci faranno divertire. Atleticamente Alcaraz è superiore a Sinner, anche un cieco lo vedrebbe, ma il nostro ha comunque le armi per combatterlo. Di fatto Alcaraz sui colpi da fondo ha un pó copiato, se così si può dire, Jannik, cercando sempre l’anticipo con una potenza pari al nostro. Io li vedo alla pari, pur con le tante differenze sia fisiche che tecniche, perciò rimango fiducioso su ciò che ci aspetta nei prox anni. Erano anni che aspettavamo il messia!
Certo, giustissimo mettere una parola di DISGUSTO PER DJOKOVIC !!!
Cosa cavolo si mette a fare il “no vax”, ADRIA TOUR, “ESENZIONI”…
SI VERGOGNI. Non capisce un tubo di medicina, questa la certezza.
Un anno fa Sinner aveva un altro coach, un altro servizio, un’altra testa. Sinner ha lasciato 100 ieri per prendere 10 adesso.
Se mia zia avesse le ruote
Antonio, qui tutti ti ignorano.
La tua risposta denota inconsciamente, citando Kirgyos (vedi pagina
Kyrgios giocatore da prendere ad esempio di comportamenti mi mancava. Ora abbiamo colmato la lacuna.
Io di parole di disgusto ne ho espresse una quantità industriale: contro Djokovic. che pretenderebbe di essere trattato come il figlio della gallina bianca. Rispetti le regole, come tutti gli altri.
Si amici come con tiafoe e hurkatz ma per piacere
Sì concordo. Anch’io ad un certo punto non lo sopportavo, ma Carlos è un ragazzo molto umile e credo proprio che il dualismo con Jannik sarà la sfida del prossimo decennio. I suoi tifosi meglio perderli che trovarli, provando a non generalizzare.
Io ne ho scritto, eccome se ne ho scritto: ben 14 doppi falli di cui uno, il più sanguinoso per Jannik, quello sul match point! Un disastro!
Sono sostanzialmente d’accordo con te!
Aggiungo solo: la 2^ secondo me è già buona, invece troppo discontinuo con la 1^, che risente ancora dei vari stati di tensione del match, almeno credo
nel gioco di volo, rispetto a pochi mesi fa, è migliorato notevolmente: ho visto delle volèe stoppate o lunghe che fino a poco tempo fa si sognava; Alcaraz ne ha riprese alcune perchè è un mostro, con tanti altri avrebbe fatto il punto
miglioramenti anche tattici, vedi improvvisi serve & volley, più palle interlocutorie, etc
Jannik è già un CAMPIONE, un CAMPIONE in divenire, in evoluzione….
Celebro il mio pollice verde ad Antonio (raro più del Gronchi Rosa).
Concordo e aggiungo
Timeo Hispanicos et dona ferentes (semicit.)
Ricordati Jannik che hai perso da pollo un 1000 contro l’amicone Hubert causa mancanza di istinto cobra. Il medesimo che ti ha impedito di abbattere Carlos a FM.
I tuoi avversari lo sanno bene. E più fanno i compagnoni e più te lo buttano al ….
NON cadere nel trappolone dell’amicone. È strategia!!!
Sinner è un cantiere in costruzione, Alcaraz anche se due anni più giovane sembra avere in massima parte già completato il processo di costruzione del tennista che sarà. Sinner sta investendo sul futuro e inevitabilmente perde qualcosa nel breve termine. Ad esempio penso che se avesse lasciato il servizio come era un anno fa, oggi forse avrebbe uno Slam in tasca… Andare in doppia cifra con i doppi falli che poi per forza aumentano nei momenti di tensione certamente non lo ha aiutato (v. game in cui ha servito per il match contro Alcaraz)… Credo però che quello che lascia oggi lo riprenderà con gli interessi negli anni futuri. Rimanendo all’esempio del servizio credo che quando avrà completato il lavoro di ristrutturazione del colpo avrà molti più punti diretti con la prima e una seconda più solida. Stessa cosa per il gioco a rete ed in generale per la costruzione del punto. Lasciare 10 oggi per prendere 100 domani (speriamo)
Se dopo aver eseguito un …lavoro.. mi fossi portato a casa un assegno da 2.6milioni di dollari.. avrei portato Sinner in spalla.. fino a ..Santiago di Compostela..
Dimentichiamo molto spesso che questi atleti, sportivi, in fondo stanno svolgendo un’ attività professionistica, non so se poco o molto remunerata, per quello che fanno, e sfancularsi troppo non è il miglior viatico per svolgere un’ attività su cui fondano e dedicano una fetta consistente della loro esistenza… e per molti di loro che esistenza..
Basta con questo teatro dell’assurdo.
Nole ha fatto delle scelte personali, che non rispettavano le regole (giuste o sbagliate) stabilite per tutti in modo chiaro e con molti mesi di anticipo per partecipare ai vari tornei. Fatti suoi
In molti posti se non sei vestito in un certo modo (senza giacca o con scarpe da tennis) non ti fanno entrare. Lo sai e ti comporti di conseguenza. E se decidi di fare altrimenti, ne paghi le conseguenze. Punto.
p.s. di cosa dovrebbe filosofeggiare Alcaraz ancora non lo capisco
È chiaro che un dualismo conviene ad entrambi. In questo sport in particolare, visti i precedenti. Quindi vedo queste dichiarazioni motivate soprattutto dal marketing. Detto questo, non capisco perché parlare di Matchpoint persi. Probabilmente Sinner, facendo la conta, ne ha annullati parecchi negli incontri precedenti nell’anno. Il Karma non perdona, alla fine ci vuole equilibrio.
@ Lupin (#3339977)
Se levano i se dal vocabolario, chissà cosa si dice, perché non scrivete tutti i doppi falli che ha fatto, solo nelle donne succede tanto, qualcuno mi può dire perché tanti doppi falli?
Soprattutto le premesse di oggi. Il livello della partita di New York è stato, a detta di tutti, il più alto del torneo. E’ chiaro che Jannik avrebbe potuto perderla in tre ma anche vincerla in quattro.
Ed è anche chiaro che Charlie sia una specie di extraterrestre agonistico, con metodi e capacità di recupero sconosciute ai più….. Io credo che Jannik, lavorando ancora sul servizio e su una giusta crescita e flessibilità muscolare, possa migliorare ancora tanto. Ed allora ci sarà da divertirsi veramente. Altro che Berdych.
Correggo, più intelligenti
Infatti distinguo l’atleta Alcaraz dai suoi trolloni tifosi, ma il fatto che lo vogliano far apparire per quello che non è, appositamente, non li rende meno intelligenti, anzi..
Bah, fossi in Sinner non firmerei per una carriera “alla Berdych”, almeno, non per quelle che erano le premesse qualche annetto fa.
Per carità, carriera di tutto rispetto, ma già Alcaraz alla sua età può dire di essersi tolto più soddisfazioni.
@ forzaschiavo (#3340004)
intendevo ovviamente 19/21 anni…
Forse mi piace di più fuori che dentro il campo, ma non si può che ammirarne la grandezza, poi che due ragazzi di 9/21 anni siano anche “amici” fuori dal campo ci sta pure, la vita non finisce con il tennis, che bello avere la possibilità di godere di questa nuova appassionante rivalità in campo e aver vissuto quella dei Fab 3!!!
questo ragazzo mi comincia a piacere… tanto! E non lo dico solo perché ormai dobbiamo farcene una ragione sul fatto che lui è il n. 1 al mondo con uno slam vinto a 19 anni e il nostro Jannik ancora non è riuscito in questa impresa…lo penso perché davvero mi sembra un bravo ragazzo, vero, ancora non “contaminato” (spero non lo diventi mai). Le cose che dice cose non credo proprio siano dette perché imposte da qualcuno o di circostanza. Il rispetto che c’è fra i due ragazzi è palpabile, evidente e sincero. E questa non è una cosa di cui avevamo bisogno??Sono contenta che esisti Carlitos….il meglio deve ancora arrivare!!!
Credo che suesto match costituisca una pieta miliare nel percorso formativo di Sinner perché gli ha fatto avere consapevolezza di essere alla pari con il giocatore più forte del mondo e di avere acquisito quella resistenza psicofisica alle fatiche che non possedeva prima. Da ora in poi tutti dovranno tenerne conto.
Una carriera alla Berdych la sta già facendo, speriamo migliori quel tantino che basta per trovare il modo che gli permetta…nonostante il vento, il campo con le buche, il male alla caviglia, la giornata storta, l’avversario arrazzato, la stanchezza per la partita prima di 4h finitaballe 2 di notte….insomma, senza se e senza ma, di fare quel passettino in più che lo trasformi da grandioso comprimario in campione.
La classifica ATP dal 2020 per COVID annullamenti e congelamenti della stessa, guerra ,esclusioni di russi e Djokovic dai tornei ,ritiro di Federer,zverev rotto ad un passo dal divenire numero 1un solo Wimbledon a punti ,Miami giocato 2 volte in un anno,mille contagi, mille infortuni ,esclusione tornei in cina..e molta molta sfortuna per berrettini e sinner compresi infortuni e covid e ritiri .non so che dire speriamo che nel 2023 si ricominci davvero ad avere una computazione normale almeno nella race..fino a Wimbledon 2023 non ce ne sarà una reale purtroppo.
Alcaraz eccezionale comunque e gran fisico.si vedrà..
Ma infatti Carlos ha sempre speso belle parole non solo per jannik ma anche per Musetti su Instagram.
Su queste pagine viene reso antipatico dai trolloni anti-sinner ma un utente intelligente dovrebbe saper discernere tra cosa un atleta é realmente e cosa i trolloni lo vogliono far sembrare.
Beh, i risultati di Berdyck li ha già raggiunti Brrrettini almeno negli slam. Cosa gli manca ? Un mille ( solo quello ha vinto il ceko) che Matteo prima o poi vincerà…
Con Jannik è lecito sognare anche qualcosa di più.
Sembra davvero un Rafa-Roger 2.0 ( anche se nel gioco jannik ricorda forse più djokovic rispetto agli altri 2 ) ma come rispetto e usare l’altro come motivazione per migliorare sembra Roger-Rafa 2.0
Intanto Sinner impari un po’ di spagnolo! Che figure ci fai far???
@ Betafasan (#3339941)
“Il coraggio, se uno non ce l’ha, mica se lo può dare”.
A maggior ragione se e quando si è ospite celebrato dello Stato che sta tirando i fili di questa tragica globale sceneggiata di burattini; ad ancor maggior ragione se si hanno 19 anni (anche se, in questo caso, potrebbe giocare un ruolo opposto l’incoscienza dell’età).
Alla luce di queste ragioni non mi sento di crocefiggere il giovanissimo Murciano: il suo comportamento è in linea con quello generale del gregge (sia di quello ridotto del suo ambiente di lavoro come di quello più generalmente ampio dell’Umanità) a cui appartiene ed è, appunto, Umanamente comprensibile.
Chiaro è che Djokovic è Uomo di ben altro spessore e valore; ma viene da chiedermi se a 19 anni avrebbe trovato il coraggio ed avuta la forza di comportarsi come si è comportato ora, a 35 anni, con la tranquillità di un conto in banca che, comunque vada, assicura benessere monetario alla sua famiglia per N generazioni a venire.
…oggi tu non eri n.1 del mondo è saremmo qui a fare altri discorsi.
Comunque mio caro Alcaraz se a Jannik non tremava il braccino su quel match point oggi tu non eri n.
Nole si è auto-escluso per la sua immensa testardaggine nel non volersi vaccinare. Nel mondo ci sono Paesi che non si piegano neanche davanti a campioni come lui, le regole sono regole e vanno rispettate da tutti. Per cui non accusare chi non ha escluso Nole dagli US Open ma prenditela solo col serbo cocciuto e con nessun altro. La colpa è solo sua.
Djokovic si è escluso da solo. Non diciamo baggianate
Mah, io ricordo le ridicole scuse di Federer dopo averci perso a W
Tra gli uomini c’è molta falsità viva le donne e la non simpatia dichiarata che c’era tra Serena Williams e Maria Sharapova due donne con gli attributi. Nel circuito maschile soli pochi come Nick Kirgyos hanno il coraggio di dire ciò che pensano veramente.
Si nel quarto set si vedeva nello sguardo che non ci credeva più con Ferrero che lo invitava a non mollare….
Ammesso e non concesso che Sinner faccia una carriera “solo” alla Berdych, sarebbe una grandissima carriera. Leggo commenti come se Mc Enroe, Borg o Sampras fossero italiani e possiamo snobbare un Berdych.
Comunque Sinner vincerà molto piu di berdych
E dopo questo commento, ribadisco il mio pensiero.. 🙂
Vorrei vedere che non lo elogiasse…
Ci ha perso, nel giro di due mesi, sull’erba e sulla terra, ed è stato ad un 15 dalla sconfitta sul duro, giorni fa.
Campione anche di sportività. Nonostante il divario attuale in termini di classifica e tornei vinti riconosce in Sinner un suo pari.
Chapeau.
Secondo me Alcaraz si rende conto che con Jannik a New York aveva perso. Sinner lo aveva portato alla sconfitta poi è mancato. Non voglio mica dire che Jannik sia più forte. Ora è più forte Alcaraz. Ma Alcaraz sa dove era arrivato in quel match e il fatto che in qualche modo se lo ricordi denota intelligenza. Alcaraz è stimabile anche da parte di noi sinneriani anche se ci farà soffrire tanto.
Bah.
Anche Federer era stimolato e elogiava Berdych… 🙂
Tanti elogi pochi risultati….si può cambiare in pochi elogi e tanti risultati? E anche l orache cominciamo a che noi e Jannik?
Ma A che livelli siamo?? Jannik Una brava persona! Gli altri atleti sono cattive persone…?? All asilo
la mia simpatia immediata per questo ragazzo non è stata minimamente scalfita, anzi, dai suoi comportamenti via via e ciò è buono per me perchè, quando uno dei nostri sarà da lui sconfitto, mi sarà molto consolatorio proprio il fatto che abbia perso da lui.
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Ma UNA PAROLA DI DISGUSTO PER IL MODO IN CUI NOLE È STATO ESCLUSO Da New York!!? NO VERO! ALCARATZ vuoi fare bella figura?? …stai muto
Speriamo possa nascere una rivalità bella e agli stessi livelli, come quella che è stata tra Nadal e Federer
Le grandi rivalità fanno l’epica dello sport, auguriamoci che questa sia tale.
parole autentiche. beati i 19 anni
Manca un pezzettino: “Jannik è sempre amichevole, si interessa: come stai? Come sta la tua famiglia? Come giocatore è sotto gli occhi di tutti: ha già battuto dei top 10, ha una palla pesantissima. Ma è la persona, prima del tennista, ad avermi colpito”
Che bel compitino.
Bravo Carlos, ottimo tennista e ottimo ragazzo cosi come il ns Jannik. Il futuro è vostro.
Sempre detto, Alcaraz, sei “stra” più intelligente, onesto e umile di molti tuoi tifosi..