Us Open: Parlano i finalisti Carlos Alcaraz e Casper Ruud. Alcaraz “Darò tutto quello che ho, dovrò controllare la tensione. Ruud “A livello Slam nel 2022 il mio obiettivo era quello di raggiungere un quarto di finale”
Carlos Alcaraz, 19 anni, può entrare nella storia questa domenica e diventare il più giovane numero uno del mondo nella storia del tennis maschile. Lo spagnolo affronterà il norvegese Casper Ruud e promette di dare tutto per raggiungere i suoi obiettivi.
“E’ incredibile poter lottare per grandi traguardi. Giocherò la mia prima finale Slam, ho la possibilità di diventare numero 1 del mondo. Sembrano obiettivi vicini, ma allo stesso tempo sono lontanissimi. Devo ancora giocare una partita contro un avversario incredibile che ha già giocato una finale Slam al Roland Garros. Darò tutto quello che ho, dovrò controllare la tensione. Sono ovviamente felicissimo di essere arrivato in finale e, come ho detto prima di ogni partita, cercherò di godermela e vediamo che succede”.
Alcaraz ha poi avuto l’opportunità di parlare in spagnolo e si è commosso: “È grazie a tutti voi che ho ancora la forza di combattere”.
Parla anche Casper Ruud: “Credo che la cosa più giusta è che entrambi raggiungiamo la finale e lottiamo tanto per vincere il torneo quanto per il n°1. Penso sarebbe la situazione ideale, ma chiariamoci: se dovessi andare a dormire da n°1 dormirei particolarmente bene! (non è stato così)“.
Ovviamente raggiungere la finale a Parigi mi ha solo fatto bene, ho provato sensazioni del tutto nuove. Avevo dichiarato dopo quella partita che, se avessi dovuto raggiungere un’altra finale, speravo non fosse contro Nadal al Roland Garros: vincere contro di lui in quel torneo è praticamente impossibile per chiunque. In ogni caso, non importa se affronterò Tiafoe o Alcaraz: entrambi stanno giocando un gran tennis, sono molto elettrici. Devo essere pronto a tutto.”
A livello Slam nel 2022 il mio obiettivo era quello di raggiungere un quarto di finale, visto che l’anno scorso nei Major non ho fatto bene. Non sono riuscito a giocare in Australia perché mi sono infortunato alla caviglia il giorno prima del torneo: è stata una grande delusione. Raggiungere la finale al Roland Garros mi ha dato grande fiducia, credo anche di essere riuscito ad imparare a giocare meglio un match al meglio dei cinque set rispetto all’anno scorso”.
TAG: Carlos Alcaraz, Casper Ruud, Us Open, Us Open 2022
Che palle però! …caro Jannik, ma perché cavolo non hai piazzato un ace sul match point che ora le chiacchiere sarebbero state a zero!
Il piu’ forte e’ Berrettini, lo sorpasseranno ?
Boh.
Certo qualche settimana davanti in classifica c’ e’ stata, ma Berrettini ora come ora e’ comunque il piu’ forte, non e’ nemmeno vecchio e mi sembra un ragazzo serio che non molla.
Perché ribadire che Sinner ha iniziato a 12 anni? Escusatio non pentita accusatio manifesta?
Sinner a 9 anni partecipava alla Pia cup, selezionato col Trentino tra i migliori bambini. Poi, dopo i vari macroarera, a 13 anni partecipa ad un TenniEurope di grado 1 : credi che uno che fa un anno di Sat sia in grado di giocarci? Mi sembra la leggenda di Robert Johnson che secondo alcuni non sapeva suonare la chitarra ma poi vendette l’anima al diavolo…
Ma la memoria corta è proprio una caratteristica che degli italiani evidentemente…
Mmmh…a che punto era la carriera di Federer, dato che lo si è voluto tirare in ballo, a 21 anni prima che vincesse il suo primo Wimbledon? Non mi sembra così tanto più avanti di quella di Jannik. Il problema è che siamo ossessionati dalla precocità, non so perché…mi sembra una frenesia un po’ tossica. Poi, per quanto mi riguarda, non sono perseguitato dall’idea che Sinner debba diventare per forza il numero uno al mondo. Se non lo diventerà sarò comunque felice di aver avuto la fortuna – mezzo secolo quasi dopo Panatta – di poter veder giocare quello che probabilmente sarà il più forte (o uno dei due più forti, perché non sappiamo ancora dove può arrivare anche Musetti) giocatore italiano che abbiamo avuto fino ad ora. Se per voi non è abbastanza, pazienza.
Boh..io non capisco…ma costa così tanto aspettare un po’ e vedere cosa succede? Sembra quasi che dopo anni di vacche magre quando eravamo felici per il superamento di un turno ad uno slam, adesso che abbiamo un ragazzo (e più di uno in realtà) che potrebbe farci sognare dobbiamo per forza trattarlo come se fosse un bluff di seconda categoria. Devo riflettere su questo atteggiamento, perché c’è davvero qualcosa di antropologico… a volte penso, banalmente, che ci sia un livore italiota verso qualcuno che siccome è nato vicino al confine con l’austria e non è uno spaccone tatuato, allora è meno italiano di come invece lo vorremmo.
Meglio allora rivolgersi all’informazione straniera che è un po’ più obiettiva, dove per Jannik in molti stravedono:
Ripropongo ancora una volta una nota di Ravi Ubha, commentatore sportivo della CNN, sul match Sinner/Alcaraz e su Sinner in particolare:
“Totale punti a rete vinti:
Sinner: 42/64
Alcaraz: 23/36
Totale punti netti giocati = 100.
Che spettacolo. Quando la carriera di Sinner sarà terminata da qui a qualche anno, credo che dimenticheremo che ha iniziato come giocatore di base che raramente andava in avanti”. (Tradotto dall’inglese).
Non è italiano questo signore, e nemmeno sudtirolese come sono io.
a) No, Alcaraz è cambiato nel corpo, ha dei muscoli più grandi, rotondi e piccati rispetto a quelli asciutti del 2021. Sinner ha fatto anch’egli progressi rispetto al 2019 ( 3 anni fa !!), ha un petto più pieno e quadricipiti più definiti dagli esercizi in palestra. Vagnozzi sa benissimo quanto i quadricipiti siano funzionali al suo gioco, senza la palestra Sinner avrebbe reso molto molto meno in campo nel produrre il gioco voluto da Vagnozzi.
E chi l’ha detto che avere più muscoli sia l’obiettivo del tennista? Alcuni ne hanno bisogno per giocare il loro tennis (Nadal, Alcaraz, Gaio, Tipsarevic) altri hanno bisogno di sviluppare certi gruppi muscolari ( Tsitsipas, Kerber, Kecmanovic) altri ancora non hanno affatto bisogno di muscoli, ma preferiscono sviluppare di più la tecnica ( Dimitrov, Hsieh, Medvedev) o tecniche atletiche ( Djokovic), e mi fermo qui, ma potrei continuare l’elenco di categorie. Dipende sempre da che tipo di tennis vogliono giocare, e che caratteristiche hanno.
b) “Sinner ha aggiunto nel suo gioco, Alcaraz è uguale allo scorso anno”.
Sì e no. Sì, Sinner ha aggiunto, ma perché ha cambiato allenatore, il che vuol dire che ha anche perso parte di quello che aveva. E’ passato da giocare a tutta in equilibrio precario di Piatti, a giocare con entrambi i piedi ancorati a terra e in equilibrio stabile con Vagnozzi. E’ più consistente, meno nervoso, ma meno veloce sia nei colpi che nei movimenti in campo (se n’è reso conto e ha chiamato Cahill. Ora quando un tennista sa che il suo allenatore non è quello ideale.. e lo dico da primo sostenitore di Vagnozzi come allenatore “utile e necessario all’evoluzione di Sinner” come scrissi nei commenti in mezzo a tutti gli altri che invocavano il super-mega coach)
Per ipotesi, se sostituisse i suoi allenatori con Ferreira- McEnroe, lo vedremmo giocare il serve & volley.
Questo vuol dire che ha margini di miglioramento?? No, assolutamente. Solo che ha cambiato modo di giocare a tennis. E sono tutti leciti e buoni tutti quelli che ci sono sui campi, dal serve & volley, al dropshotter ( Moutet, Gaston,..), allo slicer ( Maria), al baseliner, al giocatore a tutto campo, etc.. Però se non vuol diventare il nuovo Dimitrov, tecnicamente eccellente, ma in quanto a risultati… non credo si debba guardare alla tecnica, ma a come quella che usa sia utile, naturale, facile e riesca a farla sua e a farla progredire. Ci sono tanti tennisti che sanno fare il dropshot e poi viaggiano fuori dai top100..
Al contrario Alcaraz ha trovato l’allenatore (quasi?)ideale che è riuscito a farlo progredire tantissimo, migliorando la sua posizione in campo in modo eccellente (l’anno scorso attaccava col diritto e poi titubava a metà campo prima di avventurarsi in un lato per intercettare la palla altrui, quest’anno si muove notevolmente meglio). E l’ha trovato in gioventù, così è cresciuto senza dover fare strappi onerosi a 20 anni come Sinner.
Alcaraz cioè ha avuto stabilità di gioco e progressione dei miglioramenti. Se per ipotesi domani sostituisse Ferrero con Sijsling farebbe anche lui uno straordinario gioco a rete.
Non confondiamo le capacità tennistiche con la padronanza di gioco.
E la padronanza di gioco con la completezza tecnica.
Dal tennis all’antropologia il passo è breve…
Ruud ha già pagato lo scotto della prima finale slam, questa volta se la gioca alla pari, risultato non scontato.
Scusatemi l’OT..
Mi piacerebbe sapere perché così tanti utenti entrano qui dentro e scrivono con il coltello tra i denti, aggredendo chiunque non la pensi come loro, pubblicando post che trasudano livore, rabbia, aggressività..
Leggo parole che mi disturbano che mi inquietano..
È questo, ancora e sempre e nonostante tutto, l’essere umano?!?
Clava e prepotenza ed accecamento belluino!?!
Questo dovrebbe essere un
Signor Oh, Reilly, mi permetta:
A) Carlos un anno fa aveva un fisico esattamente come quello di oggi. Nonostante la giovanissima età, con muscoli debordanti,peli barba ecc.
Jannik è cresciuto ancora un cm. Di altezza da Natale.. la barba ancora non ce l’ha, è magro senza muscoli.
Chi può migliorare di più, nel fisico?
B) Carlos un anno fa giocava più o meno come oggi, non è cambiato molto.. forse ha migliorato un po’ il servizio e la tenuta mentale… Ma non c’è grande differenza.
Jannik negli ultimi mesi ha introdotto l’uso della smorzata, partendo da sbagliarle tutte fino ad arrivare ad eseguirne una percentuale piuttosto alta di vincenti ed eseguite stupendamente ed al momento giusto..
Stessa cosa per l’attacco controtempo, le discese a rete e le vollees, partendo da non saperne fare una che una per arrivare alle percentuali strepitose dell’ultima partita contro Alcaraz.
Devo continuare con gli esempi???
Non credot
@ Tennista da strapazzo (#3337567)
Bravi entrambi (Tennista da strapazzo e insalatiera 76)
Io vidi giocare Ruud sul veloce l’anno un cui vinse precedentemente tre 250 di fila su terra. Ma sul veloce mi aveva impressionato molto pur sapendo che la sua confort zone era la terra rossa. Azzardai a suo tempo che sarebbe diventato stabilmente un top ten.
Penso che abbia molte più possibilità Alcaraz per la sua cattiveria agonistica, la sua personalità e le sue qualità tecniche. E poi si sta trascinando dietro tutto il tifo.
Ruud lo vedo ancora privo del killer instinct. Però mi piace per la sua correttezza in campo, la sua silenziosa tenacia che sicuramente sta applicando negli allenamenti e che lo sta portando senza troppo clamore ai vertici della classifica (che purtroppo comunque risulta poco realistica e sappiamo tutti perchè). Gran bravo ragazzo e sportivo. Pallettaro ma molto solido.
Il mio è un pronostico duro ma vedo Alcaraz vincente tre set a zero.
Ma infatti! E poi, se ti sbilanciano in un pronostico e lo sbagli, alcuni ti crocifiggono….grazie a te Insalatiera76!
Ma la smettete di rispondere all’utente Antonio che manco vorrebbe essere italiano e che se potesse, poverino, andrebbe a vivere in qualsiasi altra nazione del mondo e, magari, pure i commenti li farebbe là?
Magari ti riferisci a un gruppo di utenti che ricomprende anche me e allora dico: non sono un fan di Sinner!
Ciò premesso mi chiedo: ma se Sinner dovrà accontentarsi di essere un bravo professionista senza poter aspirare a divenire un Campionissimo, agli altri nostri giovani emergenti (tutti bravissimi ma anni luce indietro rispetto a Sinner) che futuro dobbiamo augurargli? Che possano fare i maestri di tennis nei circoli di provincia?
@ Antonio (#3337427)
Antonio, ma tu sei sicuro che Nole abbia sacrificato anni cruciali per la crescita della sua carriera?
Sicuramente ha vissuto un’infanzia che non si augura a nessun bambino, ma da quel che ricordo io gioca ininterrottamente dall’età di 6 anni. Ma nel discorso c’entra poco.
Qui si parla di tennis anche per il gusto di parlare dello sport che più ci piace. E ci devi perdonare se da italiani vediamo in Sinner l’idolo campione che aspettiamo da tanti anni.
Senza nulla togliere agli altri italiani che l’hanno preceduto di recente. Ora in Italia c’è un fermento di tennisti (Berrettini e Sinner in testa e Musetti a seguire) e giovano promesse che potrebbero far fare bella figura all’Italia del tennis per un bel po di anni.
E per quanto riguarda Sinner, chissà, potresti aver ragione.
Forse verra’ ricordato solo Alcaraz? Pazienza ne aspetteremo un altro. Troppo presto per dirlo.
Se Sinner verrà attanagliato da infortuni potrebbe fare la fine di Mario Ancic (che io non ricordo), ma se il fisico non gli darà particolari problemi, ne riparleremo, ma mi sa che le possibilità che tu abbia ragione sono basse.
Per quanto riguarda gli italiani e l’economia non voglio rispondere. Unica cosa: non fare di tutta l’erba un fascio, rischi di renderti antipatico e forse non lo sei.
Forza Sinner e buon tennis a tutti!
Quello che tu dici, in parte, e in un certo senso, purtroppo è vero. Ma il tuo intervento non è certo da cittadino nord europeo evoluto. Dunque, dicci dicci… sei marocchino?
Denigrare significa anche sminuire gli ALTRUI (non i PROPRI!) meriti. Esattamente quello che l’utente che tu maldestramente difendi ha fatto! Addirittura con una prognosi di impossibilità per Sinner di rivaleggiare con Alcaraz solo perché, pur avendo due anni di più, non ha mai raggiunto una finale Slam. Quindi, ribadisco, un argomentare denigratorio e anche cretino. Non sono un troll di Sinner, anzi, in genere non sono tenero con i nostri giovani che molti invece già vedono nell’Olimpo dei Grandi. Però i commenti come quello di cui si parla, li censuro. Ok, avvocato?
Allora.. prendo questo commento, ma ne leggo tanti uguali che ripetono la stessa fesseria che chi è avanti in titoli, in classifica non ha margini di miglioramento, mentre chi è indietro può/potrebbe scavalcarlo.
Quindi Skatov, 21enne e n.250 nella classifica ATP, secondo questo ragionamento ha grandissime prospettive di miglioramento. Mentre Nadal con 22 Slam a 36 anni da giocatore completo è uno scarsone, ed è superabile.
LOL, Non sapete più dove attaccarvi… 😆
p.s: Voglio farvi il favore di non approfondire quel “è completo, non ha margini” perché fa ridere solo il pensare una cosa del genere. Nemmeno i Fab3 (+60 Slam in 3) sono giocatori “completi”. Ognuno di loro ha un difetto tecnico macroscopico che non sono riusciti a risolvere, ma a cui hanno ovviato in altri modi. Scrivere “Tizio è completo” vuol dire davvero non capire che superficialmente il tennis.
1) Non è vero. Sinner ha scelto di giocare SOLO a tennis a 12 anni. Prima faceva tennis E SCI. Come Federer, Nadal, che prima giocavano a CALCIO e tennis, e dopo i 12/13 anni SOLO a tennis.
2) Le palestre sono aperte a tutti. Anche senza quelle, Sinner essendo pi alto avrebbe potuto allenarsi e sfruttare di più il vantaggio sul servizio. Non lo ha fatto, errore suo, mica di Alcaraz…
3) I soliti pianti greci. Anche Alcaraz ha avuto il covid.
4) Anche Su Sinner sono state investite ingenti risorse. Piatti ha praticamente cacciato quasi tutti dedicandosi solo a Sinner. Purtroppo non era l’allenatore adatto a Sinner, e lui l’ha capito troppo tardi. Errore suo, non di Alcaraz.
5) Federer ha avuto periodi in cui cambiava un allenatore all’anno. Ed era numero 1, per cui la scusa che il cambio allenatore sia un difetto non sta in piedi. Controprova Swiatek cambiando allenatore è diventata n.1 in classifica.
6) Problemi di Sinner (vesciche e pollini), problemi suoi. Si sarebbe dovuto cercare da tempo un ottimo preparatore e fisio, i soldi ce li ha, a palate, ma è un tirchione e non li investe su se stesso.
Controprova: Nadal s’è rotto lo scafoide del piede a 19/20 anni, e giocando con la soletta anatomica speciale ha vinto 22 Slam ed è l’attuale GOAT.
Parlare di sinner in questo momento non ha senso,non è qui,ha perso .
Il plauso va a chi è riuscito a guadagnarsi la finale in uno Slam, gli altri la guardano in t v o a NY .
Voi italiani siete bravi a trovare scuse per i traguardi che non avete saputo raggiungere e non c’è da meravigliarsi se economicamente siete lontani anni luce dalle più importanti nazioni europee. Con questa mentalità resterete sempre i fanalini di coda del continente
Vabbè allora facciamo che Nole è più Goat perché ha sacrificato anni di preparazione cruciale per la sua carriera a causa della guerra in jugoslavia e invece il maiorchino nn ha avuto limitazioni nella sua crescita. Ma sono solo scuse quel che contano sono i risultati se si dovessero ritirare oggi verrebbe ricordato Alcaraz tra 50anni e non Sinner che è uno dei tanti che ha fatto vari QF slam è mai battuto top5.
Qualcuno si ricorda di un certo Mario Ancic che a 20 anni batteva Federer e arrivava in fondo agli slam? Che dovette porre fine alla carriera giovanissimo per i problemi fisici che lo torturavano? La risposta è no, ce lo ricordiamo in quattro gatti
Parole sante. Ma i numeri, che non mentono, danno fastidio ai fanboy di Sinner.
Ottimo ottimo ottimo!!!!!
Perché fazioso, scusi??
Io ho le mie idee e le spiego, le racconto. Le espongo in modo particolareggiato.
Non mi esprimo mai per partito preso ma do una spiegazione, sempre, a tutte le mie affermazioni.
Se legge i miei post, se li legge davvero, vedrà che non sto mentendo ..
Qui, mi scusi se mi permetto, il fazioso è lei…
Grazie per la tua risposta, è fantastico trovare qualcuno che non è d’accordo con te ma non ti insulta
Caro Pippolivetennis, sì, sono d’accordo con te…
La mia disamina è certamente schematica ed incompleta e, come ho detto anche a Pier, arricchibile con punti di vista più particolareggiati…
Ma il mio definire SALTIMBANCO Carlos Alcaraz non era un volerlo offendere.
Trovo che la parola che io ho usato descriva alla perfezione il suo fare da guitto tutto muscoli a molla e scatti incredibili, in equilibrio su di una fune a notevole distanza da terra…
Ma è chiaro che anche quella definizione sia un po’ calcata, ovviamente..
Volevo solo sottolineare la differenza di stile tra i due..
Poi, assolutamente sono felice che sia sorto quasi dal nulla questo duo che ha rischiarato il futuro del tennis, togliendo di fatto i riflettori da addosso ai big three..
E per questo li benedico ..
Che, come ho detto più volte. I big three hanno fatto il loro tempo.
Il tennis aveva un disperato bisogno di due veri nuovi protagonisti.. e li ha trovati…
E vedrai che presto si aggiungerà un altro spagnolo, Landaluce e poi almeno un altro italiano, Cinà…
Perché, più siamo ad altissimo livello più è difficile vincere più è divertente farlo
Ed io, lo sai, sono più che convinta, come te, che Jannik ci farà divertire come mai nella nostra vita .
Almeno, nella mia ..
Un abbraccio..
Caro Pippolivetennis, sì, sono d’accordo con te…
La mia disamina è certamente schematica ed incompleta e, come ho detto anche a Pier, arricchibile con punti di vista più particolareggiati…
Ma il mio definire SALTIMBANCO Carlos Alcaraz non era un volerlo offendere.
Trovo che la parola che io ho usato descriva alla perfezione il suo fare da guitto tutto muscoli a molla e scatti incredibili, in equilibrio su di una fune a notevole distanza da terra…
Ma è chiaro che anche quella definizione sia un po’ calcata, ovviamente..
Volevo solo sottolineare la differenza di stile tra i due..
Poi, assolutamente sono felice che sia sorto quasi dal nulla questo duo che ha rischiarato il futuro del tennis, togliendo di fatto i riflettori da addosso ai big three..
E per questo li benedico ..
Che, come ho detto più volte. I big three hanno fatto il loro tempo.
Il tennis aveva un disperato bisogno di due veri nuovi protagonisti.. e li ha trovati…
E vedrai che presto si aggiungerà un altro spagnolo, Landaluce e poi almeno un altro italiano, Cinà…
Perché, più siamo ad altissimo livello più è difficile vincere più è divertente farlo
Ed io, lo sai, sono più che convinta, come te, che Jannik ci farà divertire come mai nella nostra vita .
Almeno, nella mia ..
Un abbraccio..
@ Dr Ivo (#3337144)
Quindi “culo”!
Insalatiera 96, non sono d’accordo con te. Già a partire dalle dichiarazioni, vedo il norvegese (spero di averci azzeccato, sbaglio sempre la sua nazionalità), spacciato. Ruud gran bravo ragazzo, colui che ogni genitore vorrebbe avere come figlio, e a tennis sa giocare, eccome, ma non lo vedo proprio come dominatore del circuito o plurivincitore slam. Prevedo, per lui, una stesa contro l’esuberante Alcaraz. Purtroppo. È un mio pensiero e mi sono sbilanciato.
Legittime, mi è sfuggito l’accento “romano”
Trattasi del più “celebre” troll di Sinner, che oltre che impreciso, scambia volutamente opinioni (leggittime) con provocazioni, tempo perso rispondergli
Non riesco a capire la cantinella che “Alcaraz sia già un giocatore finito senza margini di miglioramento”.
Ha 19 anni! Fa ancora tantissime scelte sbagliate (molte più di Jannik) ed è troppo altalenante. La sua fortuna è che il 99% dei giocatori migliorano questo semplicemente giocando più partite.
@ ariforNIGHTMARE-JANNIK (#3337322)
Io mi trovo generalmente d’accordo con te, ma su questo post in parte.
Tanto oramai è palese che io stratifo Sinner e da Fedederiano quale sono stato per anni e lo sarò sempre, in una sfida tra i due tiferei Sinner senza nemmeno pensarci un attimo.
Però, c’è un però.
Io ritengo Alcaraz completo e al 90% del suo potenziale finale. Il 10% finale è miglioramento mentale e tattico legato all’esperienza.
Sinner penso sia al 70% di tutto il suo potenziale finale. 20% legato al perfezionamento di: servizio, gioco di volo, smorzate e lob (quasi completamente assenti), l’altro 10% vedi sopra.
Detto questo per me sono sono due fenomeni entrambi. Da un punto di vista estetico Alcaraz è indescrivibile.
Sinner un po’ meno ma sicuramente penso abbia un potenziale un pelino superiore. Sarà il tempo a dirlo.
Ciò che non condivido è che Alcaraz sia un saltimbanco.
Posso ritenerlo esuberante, leggermente spavaldo e sicuramente vanitoso tennisticamente parlando. Ma c’è anche da capire che i migliori dividono e inconsciamente infastidiscono o perché arrivano prima dei nostri pupilli a certi obiettivi o perché “intralciano” il loro percorso, ma la fama, la foga agonistica del momento giustificano assieme all’età certi atteggiamenti. Si spera che certi modi di fare li perda.
Ma dopo una partita come quella dell’altro giorno non possiamo essere che orgogliosi in parti uguali di ciò che questi due ragazzi ci hanno dato: emozione pura.
Spero che continuino a combattere per anni, perché con l’attuale età dei marziani iniziavo a vedere “anni bui” nel tennis. Da due giorni a questa parte non li vedo più, e per di più uno dei due nuovi marziani è il nostro.
Credo vincerà Ruud. E comunque 3/2..
Certo, dire che invece lo farà Alcaraz è una tentazione.
Ma la mia prima senzazionece quella che ho scritto ..
Comunque….
Vedremo …
@ Sporadico (#3337321)
DEnigrare:sminuire i propri meriti e valori, mi sembra che lui abbia elencato la posizione attuale, quindi….
Mi permetta di dirle che lei sta sbagliando…
Non si tratta di tricolore portato sugli occhi..
Se ha tempo e voglia di leggere un mio post poco sotto, lì spiego espressamente perché preferisco Jannik a Carlos.
E so che moltissimi dei fans di Jannik sono di quella mia stessa opinione.
E la bandiera non c’entra proprio nulla…
Poco fazioso questo commento. Ma del resto, visto il nick…
Carlo è già completo in tutto da un anno…
Jannik può migliorare tantissimo: ha già battuto lo spagnolo su due superfici diverse, erbacce terra rossa e ha perso la partita scorsa per un paio di dettagli, giocando meglio di Carlos.
Il ragazzo iberico quanto potrà migliorare??
Il tennis è colpire la pallina con una racchetta, rimandandola al mittente e farlo una volta in più dellavversario.
Ma è anche, ed aggiungerei doverosamente soprattutto, farlo con stile, senza sforzo apparente, in modo fluido, elegante, usando la tecnica specifica per colpire con il minimo sforzo e la massima resa..
Questo È JANNIK SINNER…
Carlos Alcaraz è….lo ripeto, un bravo saltimbanco…
Ammazza aó… scrivete solo per denigrare… ma c’avete problemi grossi eh!
Ammazza aó… scrivete solo per denigrare… ma c’avete problemi grossi eh!
A proposito di previsioni, data la serietà e competenza di Ferrero, non credi che ne sappia qualcosina di più di te in fatto di tennis, visto che non si sbilancia mai, contrariamente a quanto fai tu con certe affermazioni assurde
A me Jannik sembra davvero simile al primo Lendl, ottimo giocatore, fortissimo e per anni in orbita di n.1, ma sempre un passetto indietro a Borg,McEnroe e Connors, poi ha fatto uno scatto fisico e mentale e li ha lasciati indietro tutti, ma non ha dentro di se quel killer instinct naturale, se lo dovrà costruire come parte psicomeccanica del suo gioco, lui tende a “stare lì” e aspettare che l’avversario si sotterri, invece di sotterrarlo…il giorno che si sveglierà nel game di chiusura metterà 1 ace e due servizi vincenti sarà cambiata la musica…se….
A livello di gioco per me adesso Jannik si è avvicinato tanto ai top, è più capace di gestire le palle basse e sa variare meglio, ma gli manca ancora un gioco efficace a rete e soprattutto un servizio stabile.
Se aggiunge queste cose sarà un giocatore inevitabilmente più forte di oggi, io credo a livello di un Medvedev o forse anche qualcosa in più.
Zverev è stato sfortunato,senza l’infortunio al Roland Garros molto probabilmente sarebbe stato numero uno per qualche settimana del periodo estivo pre US Open.
Se non ti contrasta nessuno fai presto a perdere la motivazione, il tennis è uno sport di sfida, se capisci che sei una spanna sopra tutti ti stufi in fretta.
uno il figlio di uno sportivo…l’altro il figlio di un imprenditore…
Sinner sullo scambio è superiore, secondo me può diventare il più forte di tutti, se però non aggiusta il servizio e quel certo killer instinct, rischia di restare un incompiuto.
@ Stefano (#3337204)
@ Antonio (#3337200)
Ti sei fatto la domanda giusta.
La risposta è che non ne capite di tennis, ma la cosa più grave è che siete in malafede, vi rifiutate di vedere.
Mentre Ferrer, che ne capisce, sa che Jannik praticamente l’aveva battuto Alcaraz… gli è mancato un punto: quel match point che ha sbagliato, perché è stato troppo frettoloso. Al momento Jannik sta soffrendo dal punto di vista psicologico. Troppo nervoso. Deve ritrovare un po’ di serenità.
Ieri ho spiegato in un altro post che confrontare i percorsi di Alcaraz e Sinner è semplicemente da persone che non capiscono niente di tennis. Provo a ripeterlo, scusandomi con chi l’avesse già letto per lòa pedanteria, ma evidentemente c’è qualcuno “de coccio”, come dicono a Roma:
– Alcaraz ha cominciato a 4 anni Sinner a 12
– Alcaraz si è sviluppato precocemente rispetto a Sinner, di un anno e mezzo due anni
– Sinner ha perso 6 mesi fondamentali causa covid
– Alcaraz è seguito da anni da una staff e su di lui vengono investite risorse come su nessun altro giovane in Spagna, infatti c’è solo lui nella top 20 next gen mentre in Italia ce ne sono 10
– Sinner è invece seguito da 7 mesi da un nuovo staff
– Alcaraz è entrato in top 10 a 19 anni ed un mese, Sinner a 20 ed 1 mese, però da allora ha avuto una fila di problemi fisici che Alcaraz non ha mai avuto
Nonostante questo Sinner ha battuto alcaraz due volte nell ultime tre. Per cui Ferrero, che probabilmente ne capisce un po’ più di te ha detto quella frase.
Complimenti , non era facile scrivere cosi’ tante sciocchezze in cosi’ poche righe, credo sia un nuovo record
Saluti
Però difende più di Nadal e Alcaraz da qui a fine stagione. Il giovane spagnolo è il favorito per chiudere al n. 1, ma si deciderà alle finals
https://www.livetennis.it/post/293403/challenger-francavilla-al-mare-primo-successo-in-carriera-nel-circuito-challenger-per-gianluigi-quinzi-video/comment-page-1/
Perché Ferrero, a differenza tua, capisce qualcosa di tennis
prima dell’Australia dovrà difendere circa 1000 punti del finale dello scorso anno, mentre Alcaraz quasi nulla…
l’unica sua speranza di diventare num.1 è domenica… se perde nella race sono già più di 1500 punti di svantaggio e ad Alcaraz lo potrà scrutare solo col binocolo.
Io veramente a vedere un 19enne che macina record su record non mi annoio affatto. La penseresti allo stesso modo se al suo posto ci fosse stato un italiano? Tanta noia vederlo vincere tornei prestigiosi eh?
Al momento questo è un dato oggettivo. Hai ragione. Ciò non vuol dire che sia una cosa stampata sulla pietra. L’evoluzione dei giocatori nel tempo è significativa
Dai carlito!
Medvedev, Rublev, Tsitsipas e Zverev sono 4 mezzi rimba, Aliassime e Shapo idem, Ruud è troppo limitato e Berrettini se non sta bene fisicamente non si muove.
Jannik ha la testa per batterlo ma ha un terzo del talento e delle soluzioni.
Unica speranza è che Alcaraz, pur essendo giovanissimo, non ha margini di crescita tecnica e fisica perché sa già fare tutto.
Con i più giovani come Jannik il gap nel tempo dovrebbe ridursi.
Speriamo, perché altrimenti andiamo verso tempi alquanto noiosi.
Vince chi sopravviverà. Potenzialmente la finale slam più lunga della storia del tennis
Considerando che Ruud non difende punti agli Australian Open se facesse bene là potrebbe diventare n.1 in Australia qualora non ce la facesse domenica
Punto pazzesco con il quale ruud ha chiuso il primo set…indicativo di cosa ci vuole oggi per vincere a tennis
Buongiorno a tutti.
Sensazione personale: si fa fatica a non veder favorito lo spagnolo, a meno che non dimentichi la testa nello spogliatoio (e tempesti la sua partita di gratuiti). Personalmente Ruud vincitore sarebbe una sorpresa.
A prescindere da quello che succederà domenica, Alcaraz rischia veramente di vincere più slam di Djokovic e Nadal.
Non tanto perché sia un fenomeno assoluto ( e lo è) ma per una questione di concorrenza.
I Big Three avevano altri due mostri contro cui combattere ma questo chi lo contrasta?
Ma se Alcaraz a 19 anni è in una finale slam ha oltre 5000 punti in classifica ed è primo/secondo come fa Ferrero a dire che con Sinner si daranno battaglia per decenni che quello a 19anni nemmeno la vedeva da lontano la top10 figuriamoci le finali slam??
Io non credo affatto alla futura super rivalità tra Alcaraz e Sinner, che caratterizzerà i prossimi 10 anni.
Io vedo un ragazzo che, a 19 anni, si appresta a vincere uno slam e a diventare il numero 1 del mondo, e un 21enne che ancora non batte dei top 5 con continuità e si muove tra la 10ma e la 15ma posizione del ranking.
Nonostante gli scontri diretti vinti da Sinner negli ultimi mesi, c’è un abisso nella disposizione mentale. Uno è un campione, l’altro purtroppo no. È un campioncino, è uno splendido giocatore, ma i due non si possono paragonare.
Alcaraz avrà tante rivalità nei prossimi 10 anni, una delle quali sarà on Sinner, ma gli altri resteranno dietro
@ Piersan (#3337113)
non ti serve il medico, al banco ti danno gaviscon o maalox, però sbrigati che il fegato non lo recuperi
Chi vince? Non lo so!
Saranno Alcaraz e Ruud due tra i dominatori del tennis dei prossimi anni? Probabile.
Penso che su questo forum nell’ultimo anno in tanti hanno pronosticato una grande carriera per lo spagnolo, mentre del norvegese si pensava che fosse solo buon terraiolo, senza i mezzi per raggiungere il vertice.
Io penso (e lo scrivo a costo di prendermi un po’ di insulti) che Ruud sia un tennista che mi ricorda Djokovic: fisico non straripante ma incredibilmente elastico, mano sensibile ma non eccezionale, grande gioco difensivo, regala poco ed è forte di testa. Un mix poco appariscente ma estremamente redditizio con le superfici e le racchette di oggi, che hanno disegnato un tennis che premia i pallettari 2.0 più dei giocatori di tocco e fantasia. Penso che abbia buone possibilità di stare tra i primi 3-4-5 per molti anni.
Alcaraz sa fare più cose, ha più talento ma finora è apparso più fragile ed emotivo (però è giovanissimo, sta migliorando e può ancora migliorare questo aspetto) e comunque ha un gioco che prevede più soluzioni ma anche più errori. Credo che l’esito del match dipenda più da lui.
Ai detrattori di Alcaraz vorrei domandare: ma volete un circuito maschile come la Wta? Lo spagnolo è un fuoriclasse e con la dipartita dei tre tenori porterà sicuramente gli altri, Sinner in primis, ad alzare il livello. E’ esuberante , spettacolare ,un piacere vederlo giocare. Il tricolore portato sugli occhi è tutto quello che vedete
Son per Sinner al 100% e Alcarax non mi piace. Ma la visto il brutto Ruud di ieri non ha chance contro Alcarax.
Carlos Alcarax sicuro vincitore
@ Piersan (#3337113)
Ahahah
Che vinca il migliore, di sicuro Ruud è ben più riposato di uno che ha fatto 5 set negli ultimi 3 match ma Alcaraz è decisamente più forte. Non so, propendo su quest’ultimo ma Ruud ha dalla sua molta fortuna. Sarebbe curioso vedere nella storia quanti abbiano raggiunto 2 finali su 2 senza aver mai affrontato un top 10 prima della finale
La sincerità di Ruud (“il mio obiettivo era raggiungere i quarti slam”) la dice tutta.
Lui (e ovviamente Alcaraz) sono stati capaci di cogliere le occasioni favorevoli che quest’anno sono state tante anche per gli outsider. Ma per sfruttare queste occasioni bisogna esserci, innanzitutto… poi bisogna anche presentarsi in piena forma e non come va va… e infine bisogna afferrare l’occasione nell’attimo in cui si palesa…
E qui mi fermo perché tanto è inutile rigirarci sopra.
Meriterebbero entrambi.
Vinca il migliore.
I nostri due più forti hanno perso con questi 2 qui a new york. Dopo Nadal nel 2022 sono quelli che hanno fatto più punti. Non è un caso.
Potenti!
Entrambi provengono dalla stessa scuola e dallo stesso Medico…
Hai rovinato il tennis, che presa per il c… AlcaTraz!
Avete proprio una buona stella!!!
https://www.livetennis.it/post/256097/gianluigi-quinzi-vince-il-nono-future-in-carriera-ad-oslo-battuto-in-finale-la-speranza-norvegese-casper-ruud/comment-page-1/ quanta strada ha fatto Ruud, incredibile