Us Open: Niente da fare per Matteo Berrettini. L’azzurro parte male e spreca tanto nel terzo set. Ruud in semifinale a New York (Video)
Niente da fare per Matteo Berrettini sconfitto nei quarti di finale agli Us Open.
L’azzurro, decisamente in giornata no, è stato superato dal norvegese Casper Ruud sempre più vicino a diventare n.1 del mondo, con il risultato di 61 64 76 (4) dopo 2 ore e 35 minuti di partita.
Peccato per l’incontro disputato oggi da Matteo che è apparso nei primi due set bloccato. Meglio nel terzo set dove ha sprecato un vantaggio di 5 a 2 e due set point prima di subire la rimonta di Casper che meritamente è approdato in semifinale.
Primo set: Matteo perdeva ben cinque game consecutivi e due turni di battuta con il norvegese che sul 5 a 1 teneva a 30 il turno di servizio conquistando la frazione per 6 a 1.
Secondo set: Malissimo l’azzurro anche nella seconda frazione con l’italiano che in un attimo andava sotto per 1 a 5, con due break subiti e 15-40 con il servizio a disposizione e due palle set per Casper.
Arrivava una timida reazione dell’azzurro che dopo aver annullato tre palle set sull’1 a 5 toglieva sul 2 a 5 per la prima volta nel match la battuta a Ruud che però sul 5 a 4 teneva a 15 il turno di battuta portando a casa il parziale per 6 a 4.
Terzo set: Reazione di Matteo che si portava sul 3 a 0 grazie al break messo a segno nel secondo gioco (con doppio fallo di Ruud sul break point) e dopo aver annullato quattro palle del controbreak nel terzo game.
Sul 3 a 0 l’azzurro mancava una palla per il doppio break e sul 5 a 2, 15-40 con al servizio il norvegese, Berrettini non concretizzava altre due palle set con Ruud che nel gioco successivo strappava il servizio al tennista romano (alla terza occasione utile e dopo che Matteo aveva annullato le prime due palle break con un ace) impattando poi sul 5 pari.
Si andava al tiebreak e qui Casper prendeva il totale controllo della partita si portava sul 4 a 1 e poi sul 6 a 2 prima di chiudere l’incontro alla terza palla match a disposizione, la seconda sul servizio, con il risultato di 7 punti a 4.
Arthur Ashe Stadium – Ore: 18:00
M. Berrettini vs C. Ruud
M. Berrettini – C. Ruud
13 ACES 0
3 DOUBLE FAULTS 2
59/98 (60%) FIRST SERVE % IN 62/95 (65%)
38/59 (64%) WIN % ON 1ST SERVE 47/62 (76%)
18/39 (46%) WIN % ON 2ND SERVE 16/33 (48%)
21/39 (54%) NET POINTS WON 17/23 (74%)
2/9 (22%) BREAK POINTS WON 5/14 (36%)
32/95 (34%) RECEIVING POINTS WON 42/98 (43%)
35 WINNERS 20
39 UNFORCED ERRORS 22
88 TOTAL POINTS WON 105
10230.0 ft DISTANCE COVERED 10659.6 ft
53.0 ft DISTANCE COVERED/PT. 55.2 ft
IL PUNTO DEL MATCH: LOB IN TWEENER DI RUUD
TAG: Casper Ruud, Matteo Berrettini, Us Open, Us Open 2022
veniva da 2 eliminazioni al 1° turno .. quindi a NY è un buon risultato .. con tutto quanto successo quest’anno nn è un anno buttato ..
veniva da 2 eliminazioni al 1° turno .. quindi a NY è un buon risultato .. con tutto quanto successo quest’anno nn è un anno buttato ..
Era il Lampredotto… mi auguro che abbia fatto indigestione di lampredotto… ho già scritto su un altro commento che, mentre Matteo perdeva, a me continuavano a venire in mente tutte le gufate che aveva fatto 🙁
Ho letto una miriade di commenti, la testa, la cattiveria, il Covid…..
A me sembra più semplice di così, semplicemente Ruud ha inchiodato Matteo sulla diagonale di rovescio, e quest’ultimo non ha saputo venirne fuori efficacemente. Avrebbe dovuto, per mescolare le carte, rischiare il cambio in lungolinea col rovescio “coperto”, il suo colpo meno sicuro.
Perché Invece a Gstaad Matteo aveva quasi dominato? Perché sulla terra aveva più tempo per girarsi sul dritto e far partita la bordata “anomala”.
Perché sull’erba Matteo ha frullato tutti quest’estate? Perché da quel lato ha usato molto bene lo slice, che sul cemento è meno performante.
Matteo avrebbe vinto contro Ruud su erba e terra veloce, perso su cemento e terra lenta.
Ecco tutto, motivi tecnici…..non mentali, clinici, vaccinali, sciamanici, scie chimiche….motivi tecnici!
@ goldrust (#3331930)
Sono d’accordo
A me Berrettini non è apparso stanco o fuori forma.
Ovviamente, come in precedenza, è entrato in partita con considerevole ritardo ma il terzo set lo ha perso lui.
Il servizio e il diritto giravano al meglio e pure il rovescio era regolare anche se troppo insistito in top:se avesse vinto il terzo set sono sicuro avrebbe vinto il match alla faccia del covid o altre giustificazioni
@ Alessandro6.9 (#3331856)
L’ho visto giocare eccome e se per questo non solo in TV ma se per te Muster e stato un egregio numero uno lo sarà certamente anche il buon Rudd, io ho altri gusti.
Resoconto della partita : primo set male berrettini,secondo set malissimo berrettini,terzo ed ultimo set male male male berrettini.
Che non fosse il miglior Berrettini si era già ben visto i giorni scorsi, ma una sconfitta così netta, che non ho vista per sopravvenuto sonno, mi sorprende comunque.
Resta un torneo (appena) sufficiente per Matteo, a cui bisogna dare atto che, comunque vadano le cose, lui non molla.
Quindi daje Matte’, nun molla’!
Non capisci granché mi sa..raggiungere I quarti slam per un tennista che non è nei primi 8 e senz’altro un ottimo risultato perché vai oltre il tuo ranking. Matteo non è Al meglio, era reduce da 2 mille deludenti e quindi confermo che avere giocato per la sesta volta
In carriera un quarto di finale slam sia stato un ottimo risultato.
Ruud è un eccellente giocatore, intelligente e concentrato, che avrà una ulteriore ottima carriera. Parla poco o niente ed è corretto e composto, come la sua panchina. Certamente non è un fuoriclasse ed è costruito in tutti i colpi, salvo il diritto che è naturale. Vincerà molto anche perché avrà minori incidenti fisici rispetto agli altri tennisti, data la sua struttura fisica ed una azzeccata preparazione atletica. I nostri giocatori, escluso Sinner, chiaccherano troppo, sono manierati nei comportamenti ed hanno una mediocre preparazione atletica pur essendo discretamente talentuosi.
Comunque GRAZIE MATTEO! Se siamo così amareggiati è perchè finalmente torniamo a sperare in un grande tennista che ci dia soddisfazioni e vorremmo che vincesse sempre. I risultati ci sono e ce ne saranno molti altri. Grande Matteo
Di abbordabili ce ne saranno sempre di più
C’è anche da dire che dopo il Covid ha faticato moltissimo fisicamente e giocava contro un giocatore che – seppur con la pressione di poter diventare 1 al mondo- è super in fiducia al momento…
Abbi pazienza ma Sinner ha 21 anni appen fatti…come si possono fare queste osservazioni se la sua carriera de facto deve ancora quasi iniziare?
Matteo purtroppo in carriera ha sempre faticato con i Top10. Per esempio è emblematico che abbia perso tutte le otto partite a livello Slam giocate contro un Top10. A livello ATP non vince contro un Top10 dal 2019 (perdendo le ultime dieci partite giocate).
Considerazioni giuste. I nodi oggi sono venuti al pettine. Se ci metti un’ora a entrare in partita, contro Grenier e pure Davidovich ti salvi, contro Ruud no. Tutto sommato i quarti sono un risultato onesto per quello che ha fatto vedere. Resta il rammarico della occasione perduta in un tabellone che, per l’ennesima volta quest’anno, era diventato abbordabile.
@ Spider 99 (#3331873)
Ma come si fa a dire ottimo torneo? Nei primi tre turni ha battuto poca cosa (anche Murray ormai lo è) a volte pure faticando, Con Fokina gli è andata di lusso anche con un pizzico di fortuna… alla prima TDS incontrata ha preso una legnata da ricordarsela che poteva esse ancora peggiore… Se questi sono ottimi tornei, auguri per il futuro…
Parlo di Alja e Matteo…
@ Mic (#3331637)
Diciamo che gliel’ha tirata. Scherzi a parte purtroppo Matteo non era in forma, Ruud giustamente si limitava a mandare indietro le palle e ci pensava Matteo a spararle fuori dal campo o sulla rete. Mi dispiace per Matteo e bravo a Ruud. Siamo sicuri di vedere un altro atleta nei prossimi tornei. Speriamo che si siano consolati a vicenda per la duplice sconfitta….
Trattasi del caro, carissimo Lampredotto (ex Winogradski). In preda ai fumi dell’alcol dispensa saggezze in un italiano un poco arrancante e non degno della città del nostro (Firenze, culla della Crusca). Ma il suo essere smandrappato mi piace, nonostante le differenze, abissali, di gusti culinari e soprattutto tennistici.
Se poi si vuole trovare il buono nel torneo di Berrettini è che per l’ennesima volta ha dimostrato di essere un tennista vero, che si esprime al meglio negli slam e nelle partite 3/5. Negli slam è di gran lunga il più costante della storia tennistica italiana.
Gli è mancato l’acuto, ma è anche vero che i tanti infortuni non lo hanno portato quasi mai al meglio della condizione fisica, tranne che in pochi periodi della sua carriera.
Speriamo gli si presenti l’occasione per vincere almeno un 1000. Lo merita nonostante i limiti e la condizione fisico atletica, quasi mai al meglio
Sono d’accordo, per le condizioni in cui era ha fatto ottimo torneo. Oggi però brutto match e il 3 set l’ha davvero regalato.
Innanzi tutto, ciao a tutti. Non scrivo mai su questo forum anche se vi leggo sempre, ma stavolta non riesco a non dire la mia… E’ bastata una sconfitta per scatenare la cattiveria di gente frustrata. Nessuno tiene presente che Berrettini ha avuto il Covid? ho più di un amico che dopo averlo avuto ha continuato a sentire affaticamento e spossatezza anche a distanza di mesi, ho lavorato in reparto Covid+ e so quanto sia stato brutale in passato e quanto sia ancora fastidioso allo stato attuale. Guardando le partite di Berrettini dal rientro è evidente che si muove pesantemente e fa fatica a trovare i giusti appoggi. Oggettivamente ha fatto un miracolo a raggiungere i quarti in queste condizioni. Chi lo critica o è in malafede o non ci capisce tanto di tennis
sinceramente vedere n 1 ruud è d’avvero imbarazzante, anno totalmente falsato dalla scelta scellerata di non dare punti x wimbledon , detto questo il vero n 1 è ovviamente è DJOKOVIC 😉
Si si per carità, potrebbero affacciarsi altri “pericoli”, Djokovic per il tipo di fisico che ha in effetti qualche anno da top potrebbe ancora farlo, Kirgios secondo me non sa neanche lui cosa farà domani, parlava di suo ultimo anno, rimane un’incognita, sul resto che hai detto, possibile si, io glielo auguro di cuore perché è un bravo ragazzo oltre che un grande tennista, vedremo
Mi son domandato la stessa cosa alla 42esima risposta in top di rovescio in rete… le metteva tutte in rete. Davvero non ho capito perché non si sia rifugiato più spesso nel back che avrebbe permesso di far partire molti più scambi.
@ Mic (#3331637)
Non so quanti anni tu abbia e davvero non saprei dire se tu hai mai visto giocare Muster nell’anno in cui diventò numero 1. Era una forza della natura, uno che nei major sulla terra ti distruggeva col ritmo e con rotazioni e angoli mostruosamente bestiali
Oggi non c’è tanto di buono nella prestazione di Berrettini, dominato sulla tenuta atletica e sulla diagonale del rovescio da Ruud.
Non mi è parso che il servizio e il dritto non abbiano funzionato, semmai è stato tanto efficace ruud nello spostare gli scambi che non controllava sul rovescio, prima con la risposta profonda e poi con la pazienza e l’attesa delka palla giusta per provare ad avere inerzia nella conquista del punto.
Alla fine del terzo set si è percepita l’irritazione di Berrettini, per non essere stato in grado di svoltare l’andamento degli scambi, che si incanalavano sulla diagonale meno favorevole.
Ruud non è certamente appariscente nel suo modo di giocare ma è estremamente solido sul fondocampo, e molto capace di tenere costante l’attenzione e la concentrazione per attuare piani tattici per lunghe fasi di gioco, d’altronde non si arriva a giocarsi fasi finali di alcuni slam, se non si hanno grandi qualità mentali e fisiche.
Sul numero 1 del ranking non ci si deve prendere in giro: tutti sanno che nominalmente è Djokovic, e che solo situazioni particolari di classifica, simili all’epoca del passaggio dal dilettantismo al professionismo, hanno portato in testa al ranking tennisti non sicuramente più forti in assoluto. Quest’anno ha molto dell’anomalo per quello che riguarda i valori assoluti
Quello scriteriato game al servizio sul 5-3, con quei ripetuti serve and volley, sul 15-15 sulla prima, sul 40-40 sulla seconda e addirittura sul vantaggio Ruud sulla seconda sono state follia pura. Peccato, perchè vincendo il terzo la partita sarebbe anche potuto girare.
Non si può dire che i quarti di finale siano un brutto risultato date le condizioni in cui era arrivato qui, però se non approfitta di quando ha un tabellone abbordabile come quello di quest’anno il tempo passa e vedrà ancora una volta qualcun altro alzare i trofei importanti. Del resto Matteo è più dell’età di Zverev e del greco che ancora stanno a zero slam, i 2000 e oltre mi paiono più affamati, e forse uno di loro li fregherà sul tempo.
ruud è un ferrer 2.0..sostanzialmente ..corre a 3000 all ora e dopo venti scambi ha la forza per fare accelerazioni…non è un problema di Berrettini..oggi con uno qualsiasi degli altri del tabellone avrebbe fatto match pari..col norvegese(a proposito è l’era dei norvegesi hanno fenomeni dappertutto e sono indistruttibili Haaland Mol/sorum atletica leggera adesso Ruud..saranno anche puliti chissà..)nei primi 2 set avrebbero buscato tutti e dico tutti…gli è entrato qualsiasi colpo…Berrettini se non è assisitito dal servizio diventa un giocatore vulnerabile..credo sia la prima volta che subisce tutti questi break sul veloce..
Forse adesso scriverà che Matteo vincerà gli Is open 2023 ..!! 😀
@ Giuzz (#3331827)
Quest’anno fra sponsor e premi ha ragranellato quanto Fogna in 20 anni di carriera atp
BERRETTONI altro che berrettini