Davis Cup by Rakuten Finals 2022 a Bologna: iniziato il countdown: fra una settimana il grande tennis all’Unipol Arena
Manca solo una settimana: il ritorno del grande tennis a Bologna è ormai imminente. La Davis Cup by Rakuten dopo 46 anni sarà di nuovo nel capoluogo dell’Emilia-Romagna ospitando uno dei quattro gironi della fase finale, unendo così con un filo conduttore altre tre grandi città europee: Amburgo, Glasgow e Valencia.
Poter ospitare per il secondo anno consecutivo le Davis Cup by Rakuten Finals in Italia – e con un impegno a lungo termine garantito dalla Federazione Internazionale Tennis (ITF) e Kosmos – costituisce non solamente un fiore all’occhiello per la FIT ma, soprattutto, un importante riconoscimento della sua capacità organizzativa. È il risultato di un lavoro di squadra che ha visto protagonisti la FIT insieme al Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Emilia-Romagna, della Città Metropolitana di Bologna e del Comune di Casalecchio di Reno.
La manifestazione
Quattro le squadre protagoniste: insieme all’Italia padrona di casa ci saranno Argentina, Croazia e Svezia. Il ritorno della più antica competizione sportiva mondiale per squadre nazionali a Bologna coincide con un anniversario storico: ricorre infatti quest’anno il centenario dalla prima partecipazione della Nazionale italiana alla Coppa Davis. Per celebrare questa ricorrenza, nel viale che conduce all’ingresso per il pubblico dell’Unipol Arena è stata allestita una mostra fotografica che ripercorre i cento anni della Nazionale italiana in Davis: un’occasione imperdibile per ammirare i protagonisti Azzurri di tante epiche sfide.
La manifestazione si svolgerà da martedì 13 a domenica 18 settembre all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (la capienza è di 8.275 posti), dove in queste ore fervono gli ultimi preparativi per presentarsi perfettamente preparati all’attesissimo appuntamento: 4.000 metri quadri di grafiche, 3.500 metri quadri di tensostrutture, 4,5 km di cavi tv e cablaggi, e 60 teste rotanti motorizzate per realizzare un grande spettacolo di effetti speciali tutt’attorno al campo.
Tre i terreni di gioco indoor: oltre a quello principale all’Unipol Arena, dove si disputeranno gli incontri, sono stati infatti allestiti altri due campi di allenamento in veloce nella zona del posteggio di Via Coppi. Il primo è stato denominato “Due Torri” per ricordare la Torre della Garisenda e la Torre degli Asinelli, comunemente riconosciute come simbolo di Bologna. La scelta del nome è stata effettuata direttamente dai fan della manifestazione utilizzando i $DAVIS Fan Token – l’official digital asset della Davis Cup by Rakuten emesso dalla piattaforma di fan engagement Socios.com: “Due Torri” ha prevalso con il 44,78% delle preferenze su “Piazza Maggiore” (34,08%), “Via degli Dei” (11%) e “Via Emilia” (10,14%) nella votazione effettuato su socios.com.
La Davis sbarcherà anche nel cuore della città con l’iniziativa “Tennis in Piazza” in programma da domenica 11 settembre alle ore 15 a martedì 13 settembre alle ore 13. Si terrà in Piazza VIII Agosto e saranno presenti insegnanti e fiduciari dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” per garantire lo svolgimento dell’attività tecnica rivolta ai ragazzi e alle ragazze delle scuole tennis riconosciute dalla FIT e delle scuole primarie e secondarie.
Gli Azzurri
La sfida di Bologna arriva in un momento importante della stagione dei giocatori di vertice italiani,Matteo Berrettini e Jannik Sinner, che finalmente sembrano essersi messi alle spalle i tanti inconvenienti fisici che hanno caratterizzato il loro 2022. Sia Matteo che Jannik sono entrati fra i migliori otto giocatori degli US Open, ultimo torneo del Grande Slam dell’anno, e affronteranno nei quarti rispettivamente il norvegese Casper Ruud e lo spagnolo Carlos Alcaraz. Per la sesta volta nella storia due giocatori italiani raggiungono contemporaneamente i quarti di finale in un torneo dello Slam. È la seconda quest’anno, sempre protagonisti Berrettini e Sinner: agli Australian Open di Melbourne lo scorso gennaio, Matteo raggiunse poi le semifinali.
A New York per seguire gli Azzurri c’è il capitano della Nazionale italiana, Filippo Volandri. Fra i suoi convocati, oltre ai già citati Berrettini e Sinner, ci sono Simone Bolelli, Fabio Fognini, Lorenzo Musetti e Jannik Sinner. “Abbiamo Berrettini, che torna in campo oggi, e Sinner entrambi nei quarti agli US Open
– ha dichiarato Volandri – due giocatori nei last eight di uno Slam rappresentano un grandissimo risultato che ci darà ancora più carica in vista dell’appuntamento di Bologna. E non è finita qui … Dobbiamo sfruttare nel modo giusto il grande entusiasmo che si vive in Italia per il nostro sport. Sono sicuro che il pubblico dell’Unipol Arena sarà un’arma in più per affrontare un girone che si annuncia molto duro, probabilmente uno dei più equilibrati, ma allo stesso tempo molto stimolante”.
Le avversarie dell’Italia
La Croazia, finalista l’anno scorso, ha battuto l’Italia tre volte in quattro precedenti, l’ultimo nel quarto di finale delle Davis Cup by Rakuten Finals un anno fa a Torino. Per il girone di Bologna, il capitano Vedran Martic ha convocato l’ex top 5 Marin Cilic, eliminato negli ottavi di Flushing Meadows da Carlos Alcaraz, Borna Coric, che ha sorpreso tutti vincendo di recente il Masters 1000 di Cincinnati, Borna Gojo, rivelazione in Coppa Davis a Torino un anno fa, e la fortissima coppia di doppio formata da Nikola Mektic e Mate Pavic.
Attenzione all’Argentina perché Diego Schwartzman, ormai da tre anni tra i primi 20 del mondo, non è più l’unico giocatore da tenere d’occhio. Il capitano Guillermo Coria, finalista agli Internazionali d’Italia (2005) e al Roland Garros (2004), può contare su Francisco Cerundolo e Sebastian Baez, entrambi capaci di vincere un titolo ATP nel 2022, rispettivamente a Båstad e all’Estoril. Per il doppio il riferimento è Horacio Zeballos, che nel circuito fa coppia fissa con lo spagnolo Marcel Granollers: i due sono in piena corsa per qualificarsi alle Nitto ATP Finals di Torino. Al suo fianco Coria può schierare un altro grande specialista come il veterano Maximo Gonzalez.
Rispetto ad Argentina e Croazia, la Svezia non presenta la stessa abbondanza di giocatori di vertice. Il capitano Robin Soderling, che da giocatore fu il primo a battere Rafa Nadal al Roland Garros, può schierare solo due giocatori fra i primi 200, i due fratelli Mikael ed Elias Ymer. Completano la rosa
Jonathan Mridha, Karl Friberg e Andre Goransson, unico Top 100 svedese nel ranking ATP di doppio.
Il calendario
Tutte le partite del Gruppo A inizieranno tutti alle ore 15, secondo il seguente calendario:
13 settembre: Argentina-Svezia
14 settembre: Italia-Croazia
15 settembre: Croazia-Svezia
16 settembre: Italia-Argentina
17 settembre: Croazia-Argentina
18 settembre: Italia-Svezia
Sul sito tickets.italy.daviscupfinals.com e su quello di Ticket One (www.ticketone.it) la vendita al pubblico dei biglietti per i sei match del girone di Bologna, con i tesserati FIT che possono usufruire di uno sconto del 20% sia sui tagliandi individuali che sugli abbonamenti.
La formula della manifestazione
Gli incontri della fase a gironi si giocheranno in quattro differenti città: oltre a Bologna le sedi sono Amburgo, Glasgow e Valencia. Le 16 squadre partecipanti sono state suddivise in quattro gironi da
quattro, con le prime due classificate che accederanno alla fase finale. La formula prevede per ogni
incontro la disputa di due singolari e di un doppio, tutti al meglio dei due set su tre. Il tabellone della fase finale verrà compilato abbinando per sorteggio nei quarti di finale la vincitrice di ciascun girone con una seconda classificata degli altri gironi.
Fase a gironi:
Girone B (Valencia): Spagna, Canada, Serbia, Corea del Sud
Girone C (Amburgo): Francia, Germania, Belgio, Australia
Girone D (Glasgow): Usa, Gran Bretagna, Kazakhstan, Olanda
Fase ad eliminazione diretta (Malaga, 21-27 novembre)
Accoppiamenti dei quarti di finale:
vincente Gruppo A c. seconda Gruppo D
vincente Gruppo C c. seconda Gruppo B
seconda Gruppo C c. vincente Gruppo D
seconda Gruppo A c. vincente Gruppo B
La copertura televisiva
Le Davis Cup by Rakuten Finals avranno una straordinaria copertura televisiva. Per la prima volta – e
fino al 2024 – la fase a gruppi e quella a eliminazione diretta saranno trasmesse in diretta su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW. Per quanto riguarda il girone di Bologna, la RAI diffonderà in chiaro in diretta su RaiDue le partite dell’Italia mentre quelle delle altre squadre saranno trasmesse in differita su RaiSport il giorno successivo.
Inoltre, gli appassionati potranno seguire punto per punto tutti i match dei quattro gironi finali attraverso SuperTenniX, la piattaforma streaming della Federazione Italiana Tennis. SuperTennis avrà uno studio all’interno della Unipol Arena per i collegamenti e le interviste in diretta.
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2022
7 commenti
Pensiamo a far bene agli US OPEN che questa manifestazione non è certo la vecchia coppia DAVIS .
Firmerei per una vittoria di un italiano agli US OPEN se questa vuol dire eliminazione al primo turno della ns nazionale alla DAVIS.
andrò a vedere sia ita-cro che ita-arg….sperando che ci siano i migliori, anche se la eventuale prosecuzione del torneo di Jannik e Matteo mi fa venire molti dubbi…ok…spero che almeno uno lo vinca e l’altro me lo possa vedere in Davis 😉
ho la vaga sensazione che se Berrettini e Sinner vincono le proosime partite non ci saranno
Ci sarò contro la Svezia, ma avrei preferito la Croazia. Comunque forza azzurri!
La coppa Davis me la guarderò da casa ma per Firenze o Napoli ho seria intenzione di comprare i biglietti, io sono di Milano e l’unico torneo che ho visto dal vivo è stato appunto il challenger 80 di Milano, vinto da coria
Presi i biglietti due mesi fa per la giornata di domenica.
Italia-Svezia
Forza ragazzi
Se questo è grande tennis gli us open che sono?