Us Open: Grande Sorpresa. Tiafoe firma l’impresa e elimina Nadal negli ottavi di finale
Frances Tiafoe a volte indossa un braccialetto con la scritta “Perché non io? Ecco una bella domanda che l’americano deve essersi posto prima di entrare in un elettrizzato Arthur Ashe per il suo incontro con Rafael Nadal. Perché non lui? L’ha fatto. Il numero 26 del ranking ATP ha ottenuto una vittoria clamorosa, annientando lo spagnolo e si è portato ai quarti di finale degli US Open.
Nessuno ha mai dubitato del potenziale di Tiafoe, ma l’americano ha dimostrato una costanza impressionante e una forza mentale di titanio per sconfiggere il numero tre del mondo per 6-4, 4-6, 6-4, 6-3 in poco più di 3 ore e mezza. Con il pubblico in visibilio, Tiafoe ha inanellato una serie di vincenti su vincenti e ha tenuto a bada Nadal, che non è riuscito ad attivare la modalità Grande Slam per uscire imbattuto dagli ottavi di finale.
Forte di 48 vincenti (contro i 28 errori non forzati) contro i 33-26 di Nadal, Tiafoe ha approfittato di nove doppi falli dello spagnolo per condannare Rafa alla prima sconfitta dell’anno nei tornei del Grande Slam. Perché non lui? L’ha fatto.
La reazione di Tiafoe alla fine dell’incontro ha detto tutto, in un misto di lacrime e incredulità mentre vinceva l’ultimo punto, concludendo la partita con un break. È solo la seconda volta in carriera che raggiunge i quarti di finale in un torneo del Grande Slam e ora cercherà di bruciare almeno un turno in più rispetto agli Australian Open 2019. Andrey Rublev è il prossimo!
F. Tiafoe vs R. Nadal
F. Tiafoe – R. Nadal
18 ACES 9
4 DOUBLE FAULTS 9
58/116 (50%) FIRST SERVE % IN 60/114 (53%)
44/58 (76%) WIN % ON 1ST SERVE 43/60 (72%)
35/58 (60%) WIN % ON 2ND SERVE 30/54 (56%)
17/24 (71%) NET POINTS WON 10/14 (71%)
5/8 (63%) BREAK POINTS WON 2/6 (33%)
41/114 (36%) RECEIVING POINTS WON 37/116 (32%)
49 WINNERS 33
28 UNFORCED ERRORS 26
120TOTAL POINTS WON 110
10519.6 ft DISTANCE COVERED10647.8 ft
45.7 ft DISTANCE COVERED/PT. 46.3 ft
TAG: Frances Tiafoe, Rafael Nadal, Us Open, Us Open 2022
Beh chiaro, le teste fasciate e frignanti avranno gioito di sicuro, dopo aver lasciato decine di commenti senza senso come il mio. Ma io li faccio con il sorriso!
@ Armonica (#3331825)
Beh, per chi patisce le toccate di pisello e grattate di Nadal e il suo stile di gioco potrebbe fare come me, non guardarlo e verificare il risultato..il tennis si guarda se soddisfa, se affatica o disturba si evita, e comunque commenti come il tuo hanno poco senso, ognuno guarda come vuole, che ti interessa? L’importante è come reagisci tu, con relative tensioni, gioie o dolori..arrivare addirittura alle onomatopee con i bueh bueh è uno sforzo di rappresentazione e immedesimazione nello spirito degli utenti al commento davvero eccessivo, tanto più che il risultato ha incominciato a delinearsi molto presto, creando immagino più entusiasmi che lamenti fra i destinatari della tua arringa
Eh si è un grosso problema vedere le partite di Nadal quando si aspetta morbosamente che perda. L’orticaria è il minimo dei sintomi. Ad avere paura che vincesse eran quelli che piagnucolavano sul tabellone facile, gli avversari deboli. E quello là non lo fanno giocare, e questo qua gioca contro nessuno, e lo voglion far vincere, e doveva essere in carrozzina, e si tocca il pisello, e perde secondi, e non pesta le righe… Bueh bueh bueh… Piagnistei e vittimismo, vittimismo e piagnistei. Poi, dopo la partita, eh ma si capiva che non avrebbe vinto… Va là va là! Vi si allunga il naso!
@ Oh, Reilly? (#3330994)
Sono io che da etichette? Sono io che le ho detto che scrivo banalità da youtuber? Che devo studiare la storia? Che sono disinformata e che parlo per passa parola del cugino meridionale? Siamo sul web, e allora? Non siamo sempre esseri umani? Qui non si rispetta nessuno e si sbrana al primo commento? E se voglio dare del tu o del lei lo decido io. Riguardo le leggi giuste, lei lo paga il bollo? Lo ritiene giusto o lo paga passivamente? Se vuole che smettiamo di pagarlo mi faccia sapere come possiamo fare che le do una mano.
@ Annie (#3331671)
IL PROSSIMO ANNO EL CAMPEON ASFALTERA’ TUTTI SENZA PIU’ PROBLEMI FISICI HA ANCORA TANTE CARTUCCE NEL SUO ARCO VEDRAI
@ Annie (#3331583)
Volevo aggiungere che personalmente non ho mai parlato di complotto contro Nadal, rimane il fatto che Rafa collabora con l’Atp in un progetto presentato ai media, di cui niente si è detto in questo sito, mentre Nole ha preso posizione più volte contro l’establishment in difesa dei colleghi meno titolati..ed è evidente che l’atteggiamento di Nadal è quello del “boss” schierato con la dirigenza mentre quello di Nole è l’atteggiamento di chi in ogni momento sa che pagherà fino all’ultimo centesimo le sue idee senza sconti. Ciò detto, la situazione attuale vede un Rafa in evidente fare calante, e nessun supporto esterno di qualunque natura può contrastare questo dato, perché i conti finali, in ultima analisi, si fanno sul campo..mentre Nole attende decisioni più equilibrate e più sagge
@ Oh, Reilly? (#3330994)
Ovviamente quoto tutto, essendo il mio stesso punto di vista, che peraltro avevo già espresso in altro commento, soprattutto per quanto riguarda la fattibilissime misure per consentire a Nole di raggiungere, non da velleitario turista ma da tennista iscritto di diritto ad un torneo, la sua legittima destinazione. Un concetto sugli altri vorrei rimarcare: nella foga di difendere i diktat del potere, visto che questa volta avevano come oggetto penalizzato Djokovic, molti utenti hanno dimenticato quante volte gli stati hanno ordinato guerre,stragi e altre vergogne storiche..
Premesso che sul web si usa il tu, poi ognuno si regoli come vuole, ma non certo imponendo etichette agli altri, ciò che è chiaro è che punto primo non accetti critiche (che ho fatto ai contenuti e non alla tua persona, se non sai la differenza fattela spiegare), punto secondo che ritieni che le leggi vadano in ogni caso accettate passivamente anche se cattive, il che vuol dire in tempo di guerra compiere efferati delitti, in tempo di pace compiere assordanti ingiustizie. La nuova “banalità del male” è dire “le cose come stanno” (tua frase). No, quello semmai è il punto di partenza non di arrivo.
E data l’insensatezza della legge americana- quale sarebbe il presupposto sanitario che milioni di NON -vaccinati residenti possano circolare liberamente su suolo americano e un non-vaccinato straniero con limitato spazio di manovra non possa farlo??- e data la legge contra personam in Australia, dare a Djokovic un lasciapassare limitato nello spazio e nel tempo, con le dovute precauzioni, tamponi e mascherine, era la giusta compensazione etica da attuare per meriti sportivi su cui penso che nessuno abbia da ridire. A meno che non si ritenga che Djokovic sia un untore che incendi di focolai pandemici l’Europa, perché quell’idea non sarebbe infantile, ma destituita di ogni fondamento, contraria alle recenti esperienze del RG e di Wimbledon, ridicola e completamente sballata.
Por favor ustedes posen el fiasco Ahahahaha
E ancor di più, vedere dietro a questa esclusione la malafede di voler favorire un suo avversario mi sembra a dir poco infantile.
@ Oh, Reilly? (#3330623)
Intanto la pregherei di non criticarmi sul personale, io non la conosco e lei non sa nulla di me. Seconda cosa, ho scritto che la legge degli USA é giusta? Lo legge da qualche parte nei miei seppur pochi commenti? Ho detto e ripetuto discutibile. Ma per quanto sia discutibile e discriminatoria, non ci sono le basi per intravedere un complotto ad personam se uno straniero, per quanto ricco, famoso e sano, non possa accedere ad un Paese come accade per qualunque altro individuo nella sua stessa situazione. Se non fosse chiaro, il succo del mio discorso era questo.
@ Dalbo23 (#3329505)
Continuo a leggere commenti poco piacevole con una chiara impronta razzista (anche nei confronti dei circensi…). Ieri non mi sembra Tiafoe abbia fatto nulla di anormale e comunque a me piace il giocatore che trascina un po’ la folla. Rispetto per l’avversario ma un po’ di spettacolo non tennistico è benvenuto.. alcune partite fanno francamente addormentare,per il tennis che si gioca ma anche per il fare dei giocatori
EL CAMPEON NON C’ERA NON PER L’AVVERSARIO MA PERCHE’ DOPO INFORTUNIO SERIO A WIMBLEDON CHE GLI HA IMPEDITO D
EL CAMPEON NON C’ERA NON PER L’AVVERSARIO MA PERCHE’ DOPO INFORTUNIO SERIO A WIMBLEDON CHE
Con le comodità della tecnologia, tramite il player di Eurosport mi sono riguardato alcune partite, anche utilizzando gli avanzamenti veloci per ottimizzare i tempi morti.
Giratela come meglio vi pare, ma i turni di servizio di Nadal sforano e di moltissimo i tempi previsti dal regolamento. Hai voglia a usare l’avanzamento veloce, lui sta ancora facendo le sue manfrine ore servizio. Assurdo!
Comunque riguardando la partita non si capisce come una persona sana di mente potesse prevedere che Nadal vincesse gli US Open! Al primo nome serio ha sbragato in malo modo!!
E questo non fa che avvalidare l’ipotesi di NadalParera in grave difficoltà in questo torneo: se un giocatore praticamente a lui coetaneo, con cui ha sempre avuto problemi (ma risolvendoli alla grande il più delle volte), dotato di una battuta deficitaria, lo prese a pallate per un’ora e mezza pochi giorni fa, significa che NadalParera a questo giro si è presentato sulle ginocchia.
Poi si può discutere se al prossimo giro (che per NadalParera, tra l’idiosincrasia per gli incontri al coperto ed i piaceri familiari che lo distrarrano dal lavoro nei prossimi mesi, vuol dire a Melbourne) avrà recuperata la sua potenza o se questo sia veramente il principio del declino definitivo. Io propendo per quest’ultima ipotesi.
Occasione d oro per vincere uno Slam per i tennisti Italiani
Rimasti in corsa agli UsOpen
E’ anche lo slam con più vincitori differenti, la fatica è una livella.
Ed è uno dei punti di chi sostiene che Federer abbia fatto incetta di slam in un periodo in cui Rafa e Nole dovevano ancora diventare competitivi e la concorrenza di allora era un po’ quello che era (so già che solleverò un vespaio, ma i dati sono questi)
Esatto. E aggiungo, in forum come questo non dovremmo discutere sulla sensatezza o meno della regola, a prescindere dal tifo. Finché c è va rispettata, che tu sia Djokovic o trungelliti.
Sarà un caso, ma dopo il RG e quella maledetta intervista con la Schett, e il caos che ne è scaturito, Nadal non ha più vinto si può dire una partita
Lol, che banalità da youtuber, di persone assolutamente disinformate sulle nozioni basilari della vita di un Paese.
I governi agiscono tramite leggi, non certo tramite il passaparola “del cuggino”.
Queste leggi possono essere buone o cattive. Quasi tutti i governi mondiali della storia dell’umanità hanno sbagliato, infatti sono pochissimi quelli “illuminati” che hanno fatto il bene dei loro cittadini.
Ora, nel caso in questione, la decisione del governo americano è politica, non sportiva, e nemmeno sanitaria, perché viene consentito a non-vaccinati di giocare, e un residente non-vaccinato è potenzialmente più pericoloso di un non-residente non-vaccinato, perché il non-residente circola poco, mentre il residente magari conosce più posti, conosce meglio la lingua, ha amici e/o parenti, insomma ha molte più opportunità di circolare e di infettare. Sicuramente non di meno. Quindi il presupposto sanitario è a dir poco ridicolo e totalmente infondato.
Capisco che come italiani vi danno fastidio le leggi ad personam, per motivi prettamente politici, ma nella storia, eh sì bisogna conoscere la storia, diplomatica di un Paese i salvacondotti e lasciapassare sono all’ordine del giorno, come anche gli editti di persona non grata, come quello che ha ricevuto Djokovic in Australia.
Anche quello era una legge ad personam, anzi, contra personam, eppure a molti andava benissimo che queste leggi particolari fossero utilizzate e applicate. A me sembra pura ipocrisia appellarsi oggi, per la stessa persona, e quasi lo stesso caso, a non applicare casi personali, quando è stato fatto il contrario. Se si parla per principio, esso o è valido sempre, oppure non è un principio, ergo è suscettibile di essere usato o meno.
Infine, se ritenete che uno Stato emani leggi giuste perchè… è lo Stato, di nuovo per principio, qualunque esse siano, questo oltre ad essere il sentimento di 100 anni fa che portò a dare carta bianca ai propri governi che andarono a formare Triplici Alleanze e scatenare 2 guerre mondiali, sono anche smentite dalle centinaia di proteste del popolo di ogni Paese dopo quelle guerre, quando le leggi non ricalcano il loro sentimento, proprio per mantenere un controllo sugli eletti che altrimenti potrebbero scrivere leggi scollate dalla realtà dei loro cittadini. L’ultima di queste proteste è stata contro la nuova proposta di costituzione cilena, che dire di sinistra è un eufemismo. Non mi addentro nei dettagli, dico solo che i cittadini hanno preferito mantenere quella precedente di Pinochet, Pinochet il dittatore cileno. Basta questo per dire quanto pessima e in antitesi con il sentimento popolare fosse questa proposta costituzionale. Leggete un po’ di giornali, qualche libro di storia, prima di commentare allegramente la prossima volta.
@ Annie (#3330433)
Mi perdoni ma non sono d’accordo. W e USO sono situazioni molto diverse. A W il torneo, e non autorità nazionali, hanno arbitrariamente escluso atleti di determinate nazionali, e l’ATP ha risposto con la non assegnazione dei punti. Ritengo scandalosa la decisione del torneo e un pasticcio la non assegnazione dei punti.
Lo US Open non ha deciso nulla, ha subito le regole imposte dall’autorità sanitaria nazionale e l’ATP non può prendere provvedimenti contro una decisione, per quanto discutibile, di tutelare la sanità pubblica. Djokovic non è un bersaglio, e per quanto discutibile la regola, sarebbe più scandaloso che venisse fatta eccezione ad persona ad una regola di tutela sanitaria.
Sorpresa fino ad un certo punto perché Tiafoe non è certo uno sprovveduto
Nadal: “Ora voglio andare a casa, ho cose più importanti del tennis di cui occuparmi… Il personale ora ha la precedenza sul professionista.”
Certo, ora che è stato eliminato da Tiafoe ha cose più importanti “del tennis”. Il giorno prima invece dichiarava “va tutto bene altrimenti non sarei qui”
La solita vecchia storia della volpe e dell’uva..
Difatti, ha 24 anni e mezzo… ma vuoi mettere il bello di scrivere le cose senza conoscerle e passare da grandi ignoranti? Non ha prezzo!
è l’ultimo slam dell’anno ….le fatiche incominciano a fari sentire …RG e Wimbledon prosciugano
Concordo.
È un pagliaccio prestato al Tennis.
Però sta giocando divinamente.
Bisogna ammetterlo.
Non hai capito il mio commento. Io non ho difeso nessuno ho detto le cose come stanno. Gli americani impediscano a tutti i non vaccinati di entrare, non solo a Nole. Se ti senti più preparato di medici e autorità sanitarie americane manda un cv.
ahahahhahhahhahahhhahahha