Us Open: Matteo Berrettini non senza fatica approda al terzo turno. Ora la sfida contro Andy Murray (Video)
Matteo Berrettini non senza fatica approda al terzo turno degli Us Open.
Il tennista romano ha sconfitto questa sera il lucky loser francese Hugo Grenier classe 1996 e n.119 ATP con il risultato di 26 61 76(4) 76 (7) dopo 3 ore e 25 minuti di partita.
Al terzo turno Matteo Berrettini sfiderà Andy Murray, ex n.1 del mondo.
Primo set: Berrettini perdeva la battuta nel terzo game subendo il break a 15 con l’azzurro che commetteva un errore di diritto sulla palla break.
Sul 2 a 4 Matteo cedeva ancora una volta la battuta (ai vantaggi dal 40 a 0), con una brutta palla corta subito dopo il servizio che finiva in rete regalando in questo modo un altro break al transalpino che nel game successivo teneva un sofferto turno di battuta e dopo aver annullato due palle break al secondo set point utile portava a casa la frazione per 6 a 2, con Matteo che commetteva l’ennesimo errore gratuito di diritto sulla palla set.
Secondo set: Tutt’altra musica in questa frazione con il romano che in un attimo brekkava il transalpino nel secondo gioco (diritto vincente sulla palla break) e nel quarto game (Matteo giocava sulla palla break uno slice per avanzare verso la rete, agganciando il lob con uno smash perfetto) e prendendosi il doppio break in questo modo portandosi poi dopo sul 5 a 0.
Sul 5 a 1 l’azzurro teneva a 0 il turno di battuta e alla prima palla set utile conquistava il parziale per 6 a 1.
Terzo set: Berrettini sull’1 pari mancava una palla break con una schermaglia a rete tra i due, la vinceva il francese che annullava il break point e teneva poi la battuta.
Si andava al tiebreak con i due tennisti che tenevano agevolmente il turno di servizio. Nel tiebreak Matteo si portava sul 3 a 0 poi sul 5 a 2 e sul 6 a 3 con doppio minibreak.
Dopo aver mancato la prima palla set con il servizio a disposizione, al secondo tentativo con un servizio e dritto in avanzamento, a Grenier scappava di pochissimo il passante incrociato di rovescio e Matteo passava avanti nel match per 7 punti a 4.
Quarto set: Matteo mancava tre palle break nel corso del sesto e ottavo gioco e poi era lui a dover annullare sul 5 pari due pericolose palle break.
La prima annullata da Matteo con un nastro colpito sul dritto violento che voleva essere un’accelerazione, palla che cadeva ed era imprendibile per Grenier, arrivavano poi le scuse del romano e il francese sorrideva.
Il secondo break point veniva annullato con un servizio vincente e si andava al tiebreak.
Matteo sul 5 a 6 e battuta a disposizione annullava una palla set alla perfezione con una bella prima di servizio e diritto vincente impattando sul 6 pari.
L’azzurro, dopo aver mancato una palla match, al secondo tentativo piazzava il minibreak decisivo (che era anche match point) e con un bellissimo passante vincente di diritto (il secondo consecutivo dopo aver conquistato il minibreak con un altro passante di diritto), chiudeva la partita per 9 punti a 7.
Grandstand – Ore: 17:00
2° Inc. H. Grenier vs M. Berrettini
H. Grenier – M. Berrettini
7 ACES 17
7 DOUBLE FAULTS 3
85/142 (60%) FIRST SERVE % IN 56/117 (48%)
68/85 (80%) WIN % ON 1ST SERVE 49/56 (88%)
25/57 (44%) WIN % ON 2ND SERVE 41/61 (67%)
24/39 (62%) NET POINTS WON 34/47 (72%)
2/4 (50%) BREAK POINTS WON 2/8 (25%)
27/117 (23%) RECEIVING POINTS WON 49/142 (35%)
30 WINNERS 75
24 UNFORCED ERRORS 47
120 TOTAL POINTS WON 139
13505.1 ft DISTANCE COVERED 12494.5 ft
52.1 ft DISTANCE COVERED/PT. 48.2 ft
TAG: Matteo Berrettini, Us Open, Us Open 2022
Attenzione che gli scozzesi sono tosti, pieni d’orgoglio, e sbeffeggiano spesso gli avversari abbassandosi i pantaloni per mostrare il deretano. Cosicché i nemici, increduli da tanto ardire, smarriscono i motivi della contesa portati fuori da visioni non proprio celestiali. Quindi attenzione Matteo, che dopo la bella Ayla rischi di trovarti invischiato in lotte imprevedibili, i nemici, si sa, le provano tutte pur di abbattere l’Italica bellezza!
Non possono che migliorare i nostri… basterà??
@ Mauro N (#3322100)
Ma a volte, rischiando e andando avanti, poi alcuni hanno vinto il torneo…la condizione può girare all’improvviso…
Fisico appesantito, poco tirato. Grenier scarso e in occasioni decisive beffato da nastri clamorosi. Il rovescio che gli arriva lento è il solito tallone d’Achille di berrettini, aggravato da una condizione fisica precaria.
Non riesce a trovare la giusta condizione quest’anno, tra infortuni e covid..
Speriamo basti per battere Murray, ma sinceramente non sono molto fiducioso in vista del match con lo scozzese..
Questo Berrettini rischia tantissimo con Murray..
Tutto verissimo e bravissimo Matteo a portare a casa un match che poteva diventare tremendamente difficile. Al di là delle valutazioni tecniche che in ogni singolo incontro fanno storia a sé, mi preoccupa un filo vederlo, a mio avviso, con una mobilità laterale più ridotta del solito, specie sul lato sinistro. E vedere una sensazione di grande affanno fisico. Non vorrei fossero strascichi del covid. Il tabellone è aperto, ha una grandissima possibilità…forza Matte !!!
Non ho visto la partita con Nava (203 nel troneo grazie ad una WC), ma nel primo set lo Statunitense (finalista con Musetti agli AO jr, nel frattempo si è un po’ perso, è uno dei pochi US che preferisce la tb al cemento) lo ha tenuto a distanza ed ha vinto il primo set, per poi cedere alla distanza. Per ora Murray non è stato particolarmente messo alla prova, questo potrebbe anche essere un vantaggio per Berrettini…
Arrieranno in finale entrambi, ma non verrà disputata causa maltempo, quindi entrambi saranno considerati vincitori…
Mettiti d’accordo con giovatadde, please
Dal punto di vista tennistico Matteo ha una struttura fisica veramente complessa.
E malgrado tutto fa cose pregevoli come sul match point.
Ho visto un preoccupante atteggiamento passivo nei turni di risposta. A questi livelli non puoi permetterti la mollezza in risposta. Sul servizio sarebbe più opportuno accorciare in sicurezza, la potenza della prima è sempre una arma efficace per evitare lo scambio estenuante
Bene Matteo!
Grenier ha giocato un’ottima partita sia al servizio che sulla diagonale di rovescio, dove ha nettamente dominato. Non riesco a capire come mai Berrettini non abbia insistito di più su quel dritto zoppicante, poi la differenza di cilindrata ha fatto il resto.
Contro Andy non c’è storia: lo scozzese è già al terzo turno, non so se abbia recuperato, ma la vedo molto dura per lui. D’accordo che è stato uno dei migliori ribattori di sempre, ma il servizio di Berrettini è un’arma impropria e quando lo fa seguire da una mazzata di dritto il punto è fatto.
@ Detuqueridapresencia (#3322039)
E vorrei che mi si spiegasse il perchè nel 90% delle risposte al servizio ha sempre usato l’inefficace rovescio….
Un commento condivisibile ed equilibrato! Concordo anche senza aver visto la partita 🙂
Direi di no, Berrettini non e’ niente male a rete, malgrado la stazza riesce a controllare la palla. E’ anche bravo nelle smorzate. Non ho visto la partita ieri, per cui suppongo che abbia toccato la palla col tocco di Opelka, ma in general e direi che il problema di Berrettini non e’ il tocco…
Con Murray prevedo una stesa, per lo scozzese ovviamente
Mi puoi spiegare il concetto? Grazie
Bravo ad averla vinta ma con Andy ci vuole una prestazione migliore, forza Matteo,
Una alla volta con obiettivo ennesimi quarti di finale slam.
Pensi che Andy avrebbe vinto oggi con Grenier? Io no
Berrettinii vince US Open
@ Luca luca (#3322073)
Mah mica tanto, oggi una miriade di palle corte riuscite alla perfezione e tantissimi bei tocchi di slice
Seguo Berrettini dal 2018 e non credo di aver mai perso un suo incontro ,devo dire che
ultimamente lo trovò abbastanza nervoso anche con il suo angolo,una cosa non positiva..
I suoi pregi e difetti si conoscono ,inanzitutto deve mettere in campo almeno il 65% di prime
palle e poi ritrovare mobilità negli spostamenti laterali,solo così potrà andare avanti ancora
in questo US open,Murray potrebbe pure essere meno ostico del Grenier di oggi che non
sbagliava mai.Forza Matteo.
Non senza fatica? Eufemismo dell´anno.
Matteo speriamo che abbia preso oggi le misure del campo e della palla.
Contro Murray è vietato presentarsi in campo dal secondo set e soprattutto vietato commettere 47 errori gratuiti, contro i 24 del suo avversario. Una partita nella partita, che gli ha impedito di conquistare break.
Considerato che anche vincendo contro Murray non avanza in classifica, è importante per lui andare in fondo al torneo per sperare di recuperare terreno per le ATP FINALS.
Berrettini tanta potenza ma scarsa sensibilita’ nel tocco…non lo vedo tra i favoriti, spero di sbagliarmi perche’ anche stasera ho fatto un gran tifo per lui come per tutti gli altri italiani.
Che fatica…ma forza Matteo! Dai!
Ieri Musetti Goffin -21 per entrambi. Molti guardano pochi vedono….
Un commento condivisibile ed equilibrato.
Oggi
Servizio ok. Percentuale prime non alta ma altissima realizzazione che ha risolto alcuni punti critici. Buona seconda velenosa. Pochi DF
Palla corta eccellente
Rete ok volée anche pregiate ma smash spesso inguardabile
Risposta non pervenuta. Esitante e nervoso nei turni di risposta tranne il secondo set dove ha reagito alla grande
Diritto a intermittenza. Troppi non forzati. Ma diversi comodini alla Berrettini piedi in campo.
Rovescio non pervenuto. I grandi miglioramenti visti negli ultimi mesi sono improvvisamente scomparsi. Non c’è stato un vincente, che sia uno, coperto e il back offensivo velenosissimo è stato spesso assente o poco efficace e il back difensivo balbettante.
Movimento in campo discreto ma quasi solo al servizio. Esitante nei turni di risposta
L’ha vinta perché non poteva perderla
Con Murray dovrà essere perfetto o quasi
Rabbia per Agamenone, fatto fuori dallo strano sorteggio: un LL addirittura al terzo e due eliminati solo al secondo…
Bravo Berrettini a portarla a casa! Visto come gli italiani, e le italiane, stan perdendo quasi tutte le partite per colpa dei tie break, è un’impresa vincerne due addirittura! MATTEO C’È!
Del resto …. Quello che abbiamo sperato facessero Maestrelli & C 😉
Agli AO qualche rompiscatole italiano magari farà R32 o addirittura R16 …
Vai Martello VAIIIIII!!!
Vittoria da non sottovalutare: Grenier ha giocato particolarmente bene, lo vedo da tanto e non ricordo poche partite giocate dal francese così, in particolare col rovescio.
Comunque sti qualificati cominciano a rompere un po’ troppo i marroni.
Peccato abbia visto solo il finale della Giorgi
Grenier non lo avevo mai visto. Mi ha molto impressionato…sbaglia pochissimo (24 unforced in 4 set, di cui 12 nel quarto set, infatti Matteo ha avuto 3 palle break). Per fare i punti Berrettini doveva fare il vincente (ben 75 in tutto). Bassa percentuale di prime…speriamo se le sia tenute per i prossimi incontri.
Ho visto i primi due set e il tb finale. Sicuramente un leggero passo indietro rispetto al primo turno nonostante un avversario non irresistibile (che comunque ha fatto un’ottima partita). L importante è averla portata a casa ed non essere stato portato al quinto. Quasi tutti i migliori hanno già perso almeno un set se non due e qualcuno pure la partita quindi va bene così. Chiaramente con Murray servirà una versione e di berrettini molto migliore. Certo dipenderà da quanto lo scozzese riuscirà a reggere una eventuale battaglia alla distanza. In ogni caso l obiettivo non cambia dopo oggi: si punta ai quarti ma anche alla semifinale. Passo dopo passo!
@ Paolo Papa (#3321931)
Avanti così… daje Matteo
non cè confronto con lo scozzese redivivo…..in tre set il Berretto.
Intanto al Giorgi è riuscita, nell’impresa di resuscitare la Keys…..veramente pessima Camila certe volte
Una grande partita! +6 per Grenier +28 per Matteo, numeri fantasmagorici, soprattutto viste le condizioni di gioco. Bravo Matte! Zitto zitto.. DAJE!!
se non alza il livello con Andy va a casa in 3 set
Di cose positive c’è innanzitutto il risultato. Se non consideriamo il primo set, dove Matteo praticamente non è sceso in campo, ha vinto in tre set ma ha faticato troppo negli ultimi due non riuscendo mai a breakkare, girandoci sempre intorno (più per demeriti suoi che dell’avversario) senza fare la zampata.
Nei tiebreak si è comunque fatto valere (troppa la differenza tra i due) e alla fine ci sono voluti due grandissime giocate di matteo (da campione) per vincere.
Bene il servizio.
Per il resto, la forma non mi è parsa brillantissima ma ci può stare (ti accorgi quando Berrettini non è in palla dall’ uso smodato del rovescio in back).
Adesso, riposare e ripartire a testa bassa anche per ricambiare il tifo caloroso che ti stanno riservando gli americani.
Ti faccio solo una colpa oggi: quella di averci messo troppo tempo a vincere facendomi perdere una grande partita della Giorgi (almeno a detta dei colleghi utenti del forum).
Ma non potevo cambiare canale perchè tu lo sai, sei il mio numero uno!