Wu e Zhang fanno la storia della Cina agli US Open
27/08/2022 18:31 
30 commenti
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Yibing Wu CHN, 1999.10.14
Il tabellone principale degli US Open non è ancora iniziato, ma l’edizione 2022 dell’ultimo Grande Slam dell’anno sta già facendo la storia della Cina. Per la prima volta, il gigantesco Paese asiatico avrà una rappresentanza nel tabellone del singolare maschile degli US Open e non si tratta di una sola ma di due presenze.
Yibing Wu, l’ex bambino prodigio che ha vinto gli US Open juniores nel 2017 e che ora ha 22 anni, e Zhang Zhizhen, che a 25 anni sta vivendo la migliore stagione della sua carriera, sono entrati nella storia e si sono qualificati la scorsa notte per il main draw dell’ultimo Major dell’anno brillando nel turno decisivo di qualificazione.
Nel turno finale di qualificazione, Wu (178° ATP) ha battuto il francese Corentin Moutet (112°) per 7-6(5), 6-2 mentre Zhang (138°) ha battuto il belga Zizou Bergs (155°) per 6-2, 6-4.
TAG: Us Open, Us Open 2022, Yibing Wu, Zhang Zhizhen
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ma ogni anno dobbiamo leggere articoli così? ricordo https://www.atptour.com/en/news/zhang-wimbledon-2021-feature
ZigZag è in forma !
Eppure viene anche lui da italici terricoli tornei… 🙂
Ottima notizia per il tennis. Avere un mercato come la Cina protagonista porta sponsor.
Diventeranno 2 top 100, magari Wu anche nei 50..
Ma il crack vero è Shang, a cui anche i challenger cominciano a stare stretti.
Scandaloso che nn gli sia concessa una wc per New York.
Ha ragione Rios, già ora ne batterebbe la metà del main draw
@ Guido (#3316678)
Come pure Chang.
Nato in New Jersey, da genitori di origine taiwanese.
Per cui non “giocava per gli USA” ma… era americano proprio, non certo cinese ! 🙂
Si fosse giocato un mese dopo ci sarebbe stato il giovanissimo Shang che con il torneo di Granby è riuscito ad approdare in top200 a soli 17anni
Con tutto il rispetto non mi sembra una notizia sconvolgente
Quando un ragazzino/a viene mandato in una delle tante accademie del nostro Paese,con la speranza che il cresciuto pargolo diventi un professionista con un fatturato in attivo, mi piacerebbe che chi dirige questi centri prendesse una cartografia del nostro pianeta e mostrasse come il “mondo tennistico” sia vasto, si espanda di giorno in giorno, è che nei primi cento ne arrivano magari di più ma che ci restino sono… Meno. E non si tratta di infrangere sogni ma essere realisti perché, ad esempio, i cinesi ed i giapponesi non sono esili e magri, il territorio cinese poi presenta gruppi etnici diversi,e non guardano Jenny la tennista per imparare il rovescio.
Il mondo è grande, il benessere dona racchette in graphite e non plastica e i tecnici vanno dove sono pagati.
E se abbiamo molti under forti dev’essere un vanto per il nostro movimento.
Infatti Michael è un nome tipicamente cinese
Yao Ming, cestista cinese nato nel 1980, che ha giocato in NBA, e’ alto 2,29 e su wiki dicono pesi 141 kg.
È aggiungerei il fatto che è un devoto cristiano come più volte ha dichiarato. Insomma, non ha proprio nulla di cinese!
@ Luchador (#3316594)
Al di là del fatto che i suoi genitori erano di Taiwan, lui è nato e cresciuto negli USA e ha imparato a giocare a tennis negli USA. Insomma con il movimento tennistico cinese aveva poco o nulla a che fare.
Non ho mai vissuto in Cina ma, leggendo il tuo post, mi è venuta in mente una ragione che forse potrebbe essere valida.
Gli uomini cinesi sono piccoli e leggeri.
Ultimamente il tennis è diventato molto più fisico.
Forse la differenza di corporatura tra i ragazzi maschi è più netta tra i cinesi ed il resto del mondo.. mentre invece tra le ragazze non fa testo.. ci sono ragazze piccole e leggere ad ogni latitudine ..
Dico, forse …
Enzo, bedda matri, i cinesi sono a 180° rispetto al tuo canone michelangiolesco di tennista robustoso et forte.
Stai cambiando idea sul fisico ideale del tennista?
@ MAURO (#3316569)
Shang sembra già essere tranquillamente al livello di questi 2, credo che non sia presente per una questione di ranking e mi dispiace molto, avrei voluto vederlo in un palcoscenico così importante!
Shang è forte e promette
Ma, Dio mio, sta diventando il tuo nuovo tormentone
O stai provando a portargli sfiga pro Alcaraz
Non mi nominare quel nome. Ha rubato il RG al mio amato Edberg. Ancora sto zzt come una biscia
Si*
Alcune sì sono messe in evidenza, altre le hanno fatte sparire…
Che domani gioca un’altra finale Challenger…
Assolutamente no.
Nato negli Stati Uniti, ha imparato a giocare a tennis negli Stati Uniti. Quindi è, per nascita e formazione tennistica, statunitense.
Non basta avere gli occhi a mandorla per essere considerati cinesi
Nato in New Jersey da genitori taiwanesi che hanno studiato e si sono trasferiti in USA.
Hai guardato le repliche di Bruce Lee e vedi cinesi ovunque?
Scarsi però spero che spunti qualcuno a fermare l’altrimenti inarrestabile dominio di Alcaraz
A caso
Anche se giocava per gli Usa, Micheal Chang é e rimane comunque cinese.
Ahia!se nel giro entrano in massa i cinesi,sono dolori.Giá le donne, in questi ultimi tempi si sono messe in evidenza. enzo
Della serie…Se Roma piange, Pechino se la ride.
Comunque questa clamorosa disparità di valori tra i movimenti cinesi femminile e maschile mi ha sempre incuriosito.
Non che tra le donne dominino o abbiano dominato, ma una Campionessa maggiore e qualche giocatrice di vertice l’hanno avuta.
Nè d’altra parte si può ipotizzare che gli “aiutini” di stato (casomai non fosse chiaro: sì, sto pensando proprio a qualcosa di simile alla vecchia Germania dell’Est) siano stati riservati solo alle tenniste.
Trovare una logica in questa marcata differenza mi è proprio impossibile.
Forse Pierre, che in Cina ci vive o ci viveva, può essermi d’aiuto a meglio capire cosa abbia fin qui reso così diversa la resa del tennis cinese femminile da quello maschile.
In attesa di SHANG