Us Open 2022, analisi del tabellone principale maschile: Berrettini e Sinner guidano la truppa azzurra
Se della superficie abbiamo già parlato nello scorso articolo relativo alle qualificazioni, quest’oggi snoccioliamo qualche dato statistico prettamente a stelle e strisce utile come una matita spuntata. Andy Roddick è stato l’ultimo finalista (2006) e l’ultimo vincitore del us Open (2003) per l’America che non riesce a trovare un giocatore in grado di competere ad altissimo livello in modo continuativo, periodicamente si fanno paragoni importanti e le giovani promesse vengono puntualmente bruciate (Kozlov, Escobedo, Rubin, Mmoh, etc etc). Certo per loro la carriera non è finita ma di certo non è andata come si pensava, almeno fino ad ora. L’ America aspetta, ma nel frattempo può contare e sperare in Fritz e Tiafoe, due ottimi giocatori in crescita. A proposito di Roddick e di statistiche è utile ricordare come il movimento al servizio dell’americano (di una bellezza stordente e con una dinamica e lancio palla quasi unico) non sia stato praticamente più imitato nel corso del tempo. Ad alti livelli, forse Monfils è stato il giocatore che più ha scopiazzato quel movimento per poi rimanerne orfano ed utilizzare un lancio palla più classico, poi ricordo Kravchuk parecchi gradini più giù e con un movimento simile.
LORENZO SONEGO
Sonny al primo turno pesca abbastanza bene per non essere una testa di serie, l’australiano Thompson non è un giocatore spettacolare e pieno di talento come i suoi connazionali Kyrgios e Tomic, ma ha una cultura del lavoro impressionante un po’ come Sonego che fa dell’agonismo dell’abnegazione al lavoro uno dei suoi punti di forza. Thompson ha una prima sui 200 Km/h, nulla di particolare, ma si appoggia benissimo alla palla dell’avversario e riesce anche a ribaltare lo scambio in determinate circostanze, ma non ha un colpo con cui toglie il fiato all’avversario, sa lavorare bene ai fianchi ed entrambi i fondamentali non presentano grosse lacune. Ad oggi è impegnato nel Challenger di Granby in Canada. E’ lontano dal suo best ranking, si è dedicato ai campi veloci ad Agosto ma con pochi risultati. Sonego dalla sua ha una maggior cilindrata e un servizio che dovrebbe garantirgli punti gratuiti, sicuramente sarà un match relativamente logorante con scambi che potrebbero allungarsi soprattutto nel turno dell’australiano. Al secondo turno Lorenzo dovrebbe incontrare Tsitsipas e questo potrebbe essere un ostacolo insormontabile almeno sulla carta.
(4) S. Tsitsipas vs QUALIFIER
L. Sonego vs J. Thompson
Y. Nishioka vs A. Davidovich Fokina
M. Fucsovics vs (30) M. Cressy
MATTEO BERRETTINI
Due primi turni nei rispettivi Masters Series in preparazione agli Us Open, non farebbero presagire nulla di buono ma in realtà non è così. Contro Carreno che poi ha vinto il torneo, ha dichiarato di aver giocato una delle sue più brutte partite dove ha funzionato davvero poco. Se da una parte tutto questo è assolutamente incontrovertibile, dall’altra aveva mister solidità da affrontare. Con Tiafoe è stato diverso, anche le condizioni erano diverse, Montreal è una superficie più lenta, a Cincinnati non ha mai perso il servizio ma ha perso due tie break. Tuttavia il sorteggio è stato amico con un primo turno soft con il boliviano Dellien che ha il pedigree da terraiolo e su cemento ci viene poco e mal volentieri non avendo le armi per poter competere con giocatori offensivi. Con Matteo dobbiamo guardare più avanti rispetto a Sonego in quanto al secondo turno avrebbe altri due giocatori assolutamente alla portata come Etcheverry o il vecchio ma sempre tonico Andujar. L’argentino su cemento è tutto da scoprire ma con il dritto può far male, lo spagnolo nel tempo si è sgrezzato parecchio e su cemento malgrado non sia per lui una superficie congeniale è riuscito a farsela piacere, almeno un po’. Potrebbe incontrare quella vecchia volpe di Murray, qualora l’inglese avesse la meglio su Cerundolo che a mio avviso è un giocatore che su cemento piano piano riuscirà a costruirsi un gioco, per ora quel servizio ma soprattutto quella seconda orripilante lo mettono in difficoltà ma con Kachanov ha dimostrato che la partita la può condurre lui grazie a quel dritto anomalo, inside-in che è una scheggia, mentre il rovescio rimane molto ballerino e alterno. Se poi Millman o Nava volessero giocare uno scherzetto a Cerundolo o Murray credo che le cose si semplificherebbero. In definitiva preferirei che Cerundolo facesse lo sgambetto a Murray, Andy è un giocatore esperto che è sicuramente una spanna sotto Berrettini ma ha diverse armi e i precedenti seppur datati dicono che su cemento l’unica volta che si sono incontrati l’ha spuntata Murray. Sono convinto che Berrettini possa e debba superare questi ostacoli e quindi ci proiettiamo per l’ottavo di finale e il menù dovrebbe prevedere il greco Tsitsipas, gli H2H che ci vengono in soccorso dicono 3-0 Stefanos ma in realtà i due su hard outdoor che ci interessano sono lottati e credo onestamente che questa è una partita che si possa vincere. Partiremo sfavoriti ma non è impossibile, ci vorrà un’impresa, ma se Matteo battesse il greco nessuno si strapperebbe i capelli, magari se ci sarà questo match ne potremo parlare avendo elementi per poter valutare entrambi. Ai quarti Fritz o Ruud, almeno sulla carta e rispettando le teste di serie. L’unico in quella zona che mi sembra possa far bene è Korda che personalmente piace, ci sarebbe Paul che ha fatto benissimo in quest’ultimo periodo, ma poi ci sono troppi qualificati per poter avere una visione più ampia. Fermiamoci ai quarti per il momento e magari riprendiamo il discorso più in là.
(24) F. Cerundolo vs A. Murray
J. Millman vs E. Nava
T. Etcheverry vs P. Andujar
H. Dellien vs (13) M. Berrettini
LORENZO MUSETTI
Alzi la mano a chi non piace Lorenzo. Al primo turno c’è il vecchio lupo di mare Goffin che non è più sulla cresta dell’onda ma rimane un avversario molto temibile soprattutto sulla lunga distanza. Goffin nei tornei in preparazione agli Us Open è andato male, perdendo da favorito contro Tseng, Giron e Djere ma di certo questi 3 stop non possono declassarlo ad avversario abbordabile, quindi Musetti dovrà tenere alta la guardia perché il belga 3 set su 5 è un grattacapo non da poco. Al secondo turno Mannarino che a Winston Salem sta facendo molto bene. Anche qui, tanta esperienza del francese unita ad un rovescio con cui riesce a giostrare bene lo scambio e a trovare angoli complessi. Sono due match, prima Goffin e poi Mannarino difficili, dove bisogna essere pazienti perché entrambi gli avversari hanno esperienza e sapranno approfittare dei momenti di calo, ma i match sono lunghi e soprattutto Mannarino uno mano a rientrare nel match può dartela. Ci sarebbe in linea teorica un terzo turno molto bello con Hurckacz ma sappiamo quanto soffre i giocatori forti al servizio, e il polacco è sicuramente uno dei maggiori interpreti. Sarebbe un risultato fantastico arrivare a giocarsela con Hurckacz qualora il polacco faccia il suo.
(8) H. Hurkacz vs O. Otte
S. Querrey vs I. Ivashka
A. Mannarino vs QUALIFIER
D. Goffin vs (26) L. Musetti
JANNIK SINNER
Dopo Musetti non si può che parlare di Sinner. A Montreal spazzato via da Carreno, mentre a Cincinnati riesce a perdere un match praticamente vinto contro Aliassime e non riuscendo più a ritrovare forze e concentrazione per poter fare partita anche nel terzo set. Trovarsi Altmaier è una buona sgambata, il tedesco non ha la potenza e la solidità per poter contrastare Sinner, almeno sulla carta. Al secondo turno potrebbe incontrare un qualificato oppure Martinez in entrambi i casi probabilmente partirebbe favorito, onestamente lo vedo abbastanza comodo agli ottavi, dove però potrebbe affrontare Dimitrov, in quanto Nakashima al momento non sembra poter dare fastidio al bulgaro, almeno prendendo ad esame gli ultimi risultati. Dimitrov malgrado tutto resta un giocatore di cui temere, ha classe ed ha colpi per poter ancora dire la sua a questi livelli, oltre che un bagaglio tecnico e una varietà di colpi notevole. Proiettandoci all’ottavo di finale ed estraendo dall’urna Hurckacz, qui potremmo assistere ad uno scontro interessante, anche se gli scontri diretti dicono Hurkacz. Vedremo in quali condizioni e con quali performance entrambi arriveranno all’incontro prima di poter dare per sconfitto Jannik. Sulla lunga distanza Jannick lo vedo meglio, ma sarà importante capire con quante ore di match nelle gambe arriveranno a giocarsi un posto nei quarti. Quarti che vedrebbero Alcaraz come papabile sfidante, ma lo spagnolo dovrà fare attenzione ai due croati e alla mina vagante Evans che seppur giocatore leggero su questi campi sta ottenendo soddisfazioni e nel periodo sembra centrato.
(17) G. Dimitrov vs S. Johnson
B. Nakashima vs QUALIFIER
P. Martinez vs QUALIFIER
D. Altmaier vs (11) J. Sinner
FABIO FOGNINI
Fabio si dovrà munire di elmetto nel primo turno contro il russo Karatsev e sperare che il bazooka del russo sia “spuntato”, match che lo vedrà “spettatore” in campo. Al di là di queste esagerazioni a mio avviso contro giocatori da “all-in” bisogna avere nervi d’acciaio perché gli errori fioccheranno come i vincenti, l’importante è non far colpire il russo piedi dentro il campo e servire un buon numero di prime per evitare che Aslan aggredisca già in risposta. I colpi di Karatsev non entrano più con frequenza come un tempo e i risultati lo dimostrano, ma se becca la giornata giusta è un giocatore complicatissimo per tutti. Fognini con umiltà ha fatto qualificazioni sia a Montreal che a Cincinnati ed è ben rodato. Non sarei sorpreso se passasse il turno. Al secondo turno ci sarebbe Nadal, qui 7 anni fa riuscì nell’impresa, ma appunto 7 anni fa, non credo possa proporre la stessa intensità di allora.
(32) M. Kecmanovic vs L. Tien
T. Daniel vs R. Gasquet
F. Fognini vs A. Karatsev
R. Hijikata vs (2) R. Nadal
Andrea Ignazzi
TAG: Fabio Fognini, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Berrettini, Us Open, Us Open 2022
Grazie! Sei stato chiaro e completo
Hai proprio ragione bisognerebbe leggerli attentamente sempre. Io nell’articolo parlo sia della del movimento che del lancio palla, di entrambe, tutti e due, tant’è che nella risposta ti dico in maniera forse frettolosa perché nn mi sono soffermato o spiegato bene, a Bublik e al francese non manca la dinamica come tu hai prontamente e correttamente evidenziato ma manca il lancio palla che non è un elemento secondario a mio avviso. Poi punti di vista, chiediamo a Roddick magari perché nn ha mai provato a lanciarsela più in alto tanto avrebbe servito uguale lo stesso.
La fretta è una cattiva consigliera, quando si leggono i commenti altrui.
“Il servizio di Roddick, nel movimento del braccio e del polso, e quindi nell’uscita della palla dalla racchetta, per traiettoria e velocità…”. Chiaramente non ho citato neppure di striscio il lancio palla o la foot stance a buona ragione, perché sono elementi secondari, direi più estetici, più visuali del “cannone di servizio” di Roddick.
Anzi sono stati le cause dei problemi alla schiena di Roddick ( che Bublik non ha 😉 )
Compra na vocale che è meglio…
Non si capisce na mazza
Ahhhh ahhhh 🙂 🙂
P.s. ma sei un nuovo “gioco” della settimana enigmistica???
Si è ritirato dellien, cambia l’avversario di Berrettini, sarà un qualificato o un LL.
Se per motivi validi intendi tutta una lunga teoria di infortuni, malattie, covid allora siamo d’accordo…
Lo ho già scritto diverse volte, Sinner serve di media negli ultimi tre anni, quindi da sempre, con il 60%. Sta nella media. Quelli che descrivi, sono un po’ meglio con le percentuali ma in realtà sono più efficienti e soprattutto in certe partite raggiungono percentuali superiori al 70%. Attenzione raramente, ma bastano due o tre partite nel torneo giusto e raggiungi risultati eccellenti. E comunque non basta metterla dentro le percentuali di ACE di tutti quelli sopracitati sono superiori e neanche di poco a Jannik. Ma con calma e tempo ci arriverà anche lui.
@ Sporadico (#3315188)
Non so cosa c’è scritto su Money, ma avevo qualcosa circa un anno fa.
Chi mediamente staziona dalla centesima posizione in giù viaggia al limite della sopravvivenza professionale. Per fare il professionista parrebbe che servano solo di biglietti aerei e alberghi (anche modesti) 30/40/50 mila euro staff compreso. Più i soldi che lo staff stesso prende durante l’anno.
Morale della favola o hai le spalle coperte o i soldi guadagnati tra tasse e orpelli vari “volano”.
Per portare un ragazzo intorno ai 16 anni a diventare professionista mediamente servono 180.000 euro.
Avevo anche letto che uno di questi tennisti (italiano, non ricordo il nome) aveva creato proprio un’assiciazione per tutelare la categoria dei colleghi che avevano questi problemi, con lo scopo anche di sensibilizzare ATP e ITF credo sulla questione della distribuzione dei premi che giustamente dovrebbe essere distribuita più equamente.
Insomma il tennis era elitario e lo è tutt’ora. Forse un po meno, ma lo è lo stesso.
Uno storico frequentatore di questo forum e fra i più competenti
Consiglio di sciacquarsi la bocca prima di pronunciare frasi a casaccio
comunque x la pattuglia azzurra; personalmente qui preferirei avere
1 solo ma buono; ovviamente E come mevdvdev; zverev eh poi tzizipas, alcarazz o coric;il quale a cincinnati; aveva un livello, mai visto ovviamente da jSinner,Patroclo,agamennone;musetti, sonego o berettini,
o fognini che vengono eliminati, e poi velocemente;e da quasiasi 1000;
eh quelli; li alzano
poi
preferirei pochissimi; ma buoni e,ovviamente qui lasciando i fabulosi;
mahh gente competitiva
veramente solo 2 x divertirci
agassi/sampras – hewitt/rafter
veramente ma unicamente questi
veramente
molto meglIo ovviamente personalmente
@ tacchino freddo (#3315080)
Chi sei Tu?????
Non vi riconosco più nei commenti. Pensavo (ero sicuro) mi avreste riempito di puntualizzazioni e critiche oltre ad una buona dose di arroganza e invece niente non mi avete fatto passare la voglia di scrivere…. 🙁
Rispondendo ai vari commenti.
1) monfils ???? Ti posto un link forse non ricordi bene come serviva https://www.google.com/amp/s/www.eurosport.it/tennis/gael-monfils-il-tennista-atipico_sto4736427/story-amp.shtml
Bublik e Ridneck non hanno lo stesso lancio di palla. Avevo omesso volontariamente di scrivere Novikov sperando qualcuno si ricordasse di lui e invece niente, va be mi avete deluso.
2) Giusto l’appunto su Musetti e Hurckacz, però lo hai scritto in maniera troppo educata e tranquilla 😀
3) l’altra volta mi hanno rotto i …. Su Gojo quando dicevo che passava su Stricker, ora che dico probabilmente (al 99.99%) a Sinner per essere conservativo e non calamitarmi critiche e invece sbaglio ancora. Va bu e se Sinner contro Altmaier chiama un MTO ?? Al turno successivo con un qualificato per intercessione della luna del sole e delle stelle potrebbe essere sfavorito ? (Forse no hai ragione)
Buon divertimento a tutti e siate sereni e non prendete le cose troppo sul serio con l’unico intento di criticare, a volte si può leggere e trarre spunto per argomentare qualcosa in maniera pacifica come qualcuno ha fatto.
@ Elio (#3314859)
Anche io sull’argomento money vorrei chiedere per un amico…:
ma i tennisti che stazionano tra la centesima e la duecentesima posizione atp, e che per mantenerla viaggiano in tutta Europa a caccia di piazzamenti (o magari di qualche vittoria ogni tanto) nei challenger meno affollati, come cavolo fanno a sostenersi? I premi sono modesti, non vi è sempre la certezza di conquistarli e, soprattutto, si è fuori dal giro degli sponsor non avendo acquisto una sufficiente notorietà. Per contro le spese di un’intera stagione sono da capogiro! Qualcuno saprebbe rispondermi?
Il problema di Sinner sono le prime di servizio. Quando riuscirà a servire con percentuali simili a Djokovic, Medvedev, Hurczack, Aliassime, Tsitsipas e lo stesso Alcaraz avremo un giocatore che non partirà sfavorito con alcun avversario.
Sulla seconda pare abbia lavorato bene e in risposta é al livello dei migliori.
Se perde con dellien c’è da preoccuparsi.
Chi è Yannik?
Io non sono per niente sicuro della vittoria di Rafa, se tu hai questa certezza punta 100 euro su di lui.
FM molto incerto, non vedo un favorito spiccare sugli altri, dai venti in su tutti hanno qualche possibilità e non vorrei che vincesse il torneo un outsider.
Sugli italiani il raggiungimento degli ottavi da parte di uno di loro sarebbe davvero fantastico.
E’ inutile parlare di tabellone facile o difficile: se sei forte non devi avere paura di incontrare nessuno e al momento i nostri sono fuori dalla top ten per validi motivi e non per sfortuna.
Poi negli slam tutti giocano alla morte e tre su cinque è un altro sport.
non perderà quindi io tuo commento non sussiste
Facile no ma nemmeno impossibile a parte Nadal ha già battuto sia Hurkaz e Alcaraz il problema non sono gli avversari ma la forma di Jannik tutto qui
Se Ambesi facesse il moderatore si dimezzerebbero i commenti degli utenti. Nel senso che li cancella…ahahahah
Non c’è problema, tanto non succederà
“Sinner al secondo turno sarebbe probabilmente favorito contro Martinez o un qualificato”.
Probabilmente???
visti i tanti articoli e commenti di quest’anno mi domando: se Berrettini dovesse perdere al 1° turno ci sarebbero ancora le solite trite e ritrite giustificazioni sulle sue condizioni fisiche o ci sarebbero finalmente le sane e doverose critiche?
Chi non ricorda il movimento al servizio di … Kravchuk! Ne ha uccellati di polli!
Sinner non puoi sbagliate! Gli US Open saranno tuoi!!
Avanti miei prodi, ma la finale Medvedev-Nadal è già stata annunciata dai giornalisti sportivi. Salvo rientro in Spagna per problemi personali, Rafa Nadal lo vedo favorito.
Il servizio di Roddick, nel movimento del braccio e del polso, e quindi nell’uscita della palla dalla racchetta, per traiettoria e velocità, è ovviamente copiato da Bublik (Monfils???). E dopo aver controllato, mi sono ricordato il nome dell’altro tennista che emula Roddick, con risultati non così brillanti come Bublik, Rinderknech.
Visto che non sono stato l’unico a chiedere che gli articoli d’opinione avessero il nome dell’estensore? C’era bisogno di cancellare il mio post di ieri con analoga richiesta sull’articolo su Mayo??
Mi convinco sempre di più che di pomeriggio subentra un moderatore (in solitaria!?) piuttosto sensibile che tende a fare danni trattenendo e cancellando commenti che non siano di proprio gusto.
Articolo interessante, complimenti. Colgo un passaggio ambesiano che è sempre una nota di merito quando si scrive o parla di sport.
Se si deve prendere un riferimento, si prenda uno dei migliori!
Murray da quando non supera 3 turni?
Ottimi sorteggi per Matteo e Yannik con possibili ottavi. Bello se Lorenzo battesse il Rag.Goffin..Al II turno Tsitsi e Nadal troppa roba per Sonego e Fognini!
Tabellone facile per Sinner fino in finale, tutti d’accordo credo.
DOTATION US OPEN 2022 HOMMES ET FEMMES
Vainqueur : 2 600 000€ (+4,00%)
Finaliste : 1 300 000€ (+4,00%)
1/2 finale : 705 000€ (+4,44%)
1/4 finale : 445 000€ (+4,71%)
1/8e finale : 278 000€ (+4,91%)
3e tour : 188 000€ (+4,44%)
2e tour : 121 000€ (+5,22%)
1er tour : 80 000€ (+6,67%)
QUALIFICATIONS
3e tour : 44 000€ (+4,76%)
2e tour : 33 600€ (+5,00%)
1er tour : 21 100€ (+5,50%)
Lo scrivo qua perchè non si puo’ scrivere nel Topic dove si parla del Prize Money.
So che nn ci crederai e lo so veramente non sto cercando di convincerti, ma Sinner a differenza di Berrettini non ha detto che è stata la sua più brutta prestazione o roba simile.
Credimi Sinner a me piace “solo solo” per il fatto che è educato in campo e nn volano parole che nn dovrebbero volare mai io lo apprezzo.
Non sono un anti Sinner e non potrei mai esserlo
@ Max (#3314830)
Vedo che è comparsa la firma, molto bene.
Berrettini nenache a sceglierseli lui i primi due turni, terraioli purissimi. Non passare i primi due turni sarebbe gravissimo. Al terzo turno sarà comunque favorito contro probabilmente Murray o Cerundolo. E’ un tabellone perfetto per prendere fiducia e forma.
Sonego se va in trance agonistica può anche fare l’impresa e battere Tsitsipas, ma può anche perdere al primo turno.
Mi domando perchè Sinner sia stato “spazzato via” da Carreno a Montreal e Berrettini no (anche se ha fatto meno game), bah.
Ma firmateli questi pezzi non lasciateli anonimi…
Tutto giusto, tranne due cose a mio avviso.
La prima è che ho notato che in questo sito e nei commenti si sottovaluta troppo Tsitsipas (vedere anche il commento successivo al mio).
Per me è uno dei sicuri 4 semifinalisti almeno.
Invece per quanto riguarda Musetti hurkacz, ricordo che sei mesi fa, l’ultimo loro incontro, su cemento ma indoor, è finita con la vittoria di Musetti.
Certo, non era un 3 su 5 (dove la tenuta mentale e la concentrazione è fondamentale), ma vedo più chance per muso (sempre se ci arriva) contro hurkacz che berretto con tsitsi
Per me, i nostri 3 moschettieri hanno l’obbligo di arrivare agli 8 (vabbè, per Musetti obbligo terzo turno).
Da lì in poi, saranno liberi da ogni critica.
Per sonego e Fognini, ogni turno superato sarebbe grasso che cola