Djokovic ignorato nel manifesto di presentazione degli US Open
Novak Djokovic spera di poter giocare gli US Open fino alla fine. Il serbo è ancora in attesa di un allentamento delle restrizioni all’ingresso negli Stati Uniti per i cittadini stranieri non vaccinati, il che spiega il motivo per cui rimane nell’entry list per il Grande Slam di New York.
Tuttavia, gli stessi social network degli US Open hanno condiviso il poster di presentazione del torneo, il cui tabellone principale inizierà lunedì, con un possibile messaggio subliminale. “È il momento. Le stelle del tennis sono pronte a rispondere alla chiamata degli US Open”, si legge nella didascalia della foto.
Ora, la stessa foto presenta Carlos Alcaraz, Rafael Nadal, Nick Kyrgios, Daniil Medvedev, Emma Raducanu, Serena Williams, Iga Swiatek e Naomi Osaka. Nessuno spazio per Nole, quindi, cosa che ha immediatamente motivato molte domande da parte degli appassionati nella stessa pubblicazione.
TAG: Us Open, Us Open 2022
@ Luce nella notte (#3313641)
Il grandissimo Connors vinse il suo ultimo Slam nell’83 a ‘soli’ 31 anni. E poi arrivò un’ultima volta in una finale a Wimbledon nell’84, quindi a 32 anni. Ed intendo dire 32 anni, anche se in realtà come data non li aveva ancora compiuti, perchè – ti spiego – ho l’abitudine di semplificare sull’età considerando l’annata e basta.
Come dire che Djokovic l’anno scorso 2021 per me ha vinto i suoi 3 Slam tutti a 34 anni o, per spiegarmi meglio, nell’anno solare in cui ne compiva 34. E Nadal quest’anno 2 Slam nell’annata dei suoi 36. E così, ugualmente, ho considerato Federer vincitore dei 2 Slam nel 2017 cioè nell’annata del suo 36o compleanno, un altro Slam nel 2018 annata del suo 37o e poi come quarto Slam ho ben specificato che intendevo dire in realtà lo ‘sfioratissimo’ Slam, arrivando ad un singolo punto dal vincerlo, come dire un battito di ciglia, cosa che scusami tanto se avvenne a soli 25 giorni dal compiere 38 anni (14 luglio 2019).
Poi liberissimo tu di considerarli più 37 anni che 38, ci mancherebbe.
Idem per Wimbledon 2021, a 39 anni e 11 mesi liberissimo tu di considerarli più 39 anni di età che ormai quaranta.
Ti saluto
Gli ultimi 4 slam vinti dal Federer (nato 8 agosto 1981) sono:
8 luglio 2012 Wimbledon (contro Murray) età 30 anni e 11 mesi
29 gennaio 2017 AO (contro Nadal) età 35 anni e 5 mesi
16 luglio 2017 Wimbledon (Cilic) età 35 anni e 11 mesi
28 gennaio 2018 AO (Cilic) età 36 anni e 5 mesi
Tirando le somme il Federer dai “36 anni in su” ha vinto 1 (uno) Slam
Quando Federer arrivò ai quarti Roland Garros (2019) NON aveva ancora 38 anni (ne aveva 37 e rotti)
Idem, quando Federe prese 6/0 da Hurkacz all’ ultimo Wimbledon aveva 39 anni e rotti.
Connors (nato 2 settembre 1952) arrivò a settembre 1991 (39 anni compiuti) in SEMI FINALE agli US OPEN dopo essere stato un dominatore degli anni ’70 e degli anni ’80, con le racchette di legno, in mezzo ad una concorrenza sovrumana.
Rimase ai vertici mondiali anche nel tennis ultra-moderno di Sampras, Agassi, Courier…
E non si prese certo uno 6/0 come Federer da Hurkacz.
@ Annie (#3312880)
E allora ti spiego: senza nulla togliere alle indubbie notevoli imprese di Djokovic, degli sportivi quanto a risultati da sempre mi affascina più di ogni altro aspetto la LONGEVITÀ al livello TOP MONDIALE. Ed intendo dire quella estrema, nonché in atleti di grande esempio dentro e fuori dal campo (stile Dino Zoff nel calcio, per intenderci) per cui riguardo Federer, oltre ad aver da sempre ammirato la sua ricosciuta classe di comportamento in partita ed aver prediletto il suo tipo di gioco con in primis i fattori fantasia e naturalezza nei colpi abbinati alla potenza, ho cominciato a stravedere veramente al massimo per lui proprio vedendolo vincere ben 4 Slam (meno la famosa pallina finale del quarto) dai 36 anni in su e vedendolo poi arrivare fino a semifinalista al Roland Garros (e meno male che non è il suo terreno preferito, no?…) a 38 anni e poi semifinalista Australian Open a quasi 39 e poi tra i primi 8 di Wimbledon a quaranta anni. Ecco, sappi che per me come per le tantissime altre persone che lo ammirano tutte queste delizie di longevità a coronamento di una precedente grandissima carriera valgono come un Grande Slam.
Federer NON aveva 38 anni suonati quando ha perso la sua terza finale Wimbledon (tutte) con Djokovic, bensi 37 e rotti.
La prima la aveva persa a 32 e rotti e quindi è un semplice sproposito pretendere di affibbiare il titolo di “Re di Wimbledon” al Federer.
Se il Federer non fa altro che perdere una dopo l’ altra tre finali su tre, sarà al massimo il “vice-re” di Wimbledon.
@ Marco60 (#3312665)
Aridaie, ma perché continua a sfuggirti che sto parlando del GRANDE SLAM..eppure non è un concetto difficile!!!!! È un traguardo che SOLO Nole fra i Big ha sfiorato, arrivando alla partita decisiva!! È un record, una data memorabile che il mondo tennistico aspettava e che, a quei punti, gli spettatori della partita, anche i non simpatizzanti di Nole avrebbero voluto vederlo vincitore, per raccontare di aver assistito fortunati al coronamento di un percorso epico..tutte le altre sconfitte raccontano storie più o meno tristi (ti prego, non venirmele a raccontare tutte!!), hai citato quella che per Roger e adepti penso sia stata la batosta più terribile, anche perché inferta si da uno più giovane ma che nella fattispecie si chiama Djokovic, rivale storico, che con quella vittoria ha iniziato la scalata al numero Slam di Roger, poi raggiunto e superato!!! Insomma, quella di Roger è stata solo una mazzata, quella di Nole è stata pur sempre una mazzata ma stemperata dal fatto che ha pur sempre rappresentato un record unico ad oggi nella storia open..te capi’??
@ Annie (#3312620)
Ognuno vede la grandezza dove vuole ma se proprio continui ad insistere nel voler tirare in ballo la grandezza nelle sconfitte allora ti dico che lo è in assoluto arrivare a Championship-point nel Re degli Slam, Wimbledon, a 38 anni suonati di età tenendo testa ed infine perdendo solo dopo 5 ore di aspra battaglia contro un Big Three di ben 6 anni più giovane
Non è sanzionatorio dire che se fosse vaccinato avrebbe giocato sia Australian che Us Open. Entrambe le cose, secondo me, sono anacronistiche: sia rifiutare il vaccino che chiederlo per accedere negli USA. A me, se giocasse, farebbe solo piacere.
@ Luce nella notte (#3312502)
A delle piccole bestialità? Per quello che vedo di racchette spaccate soprattutto fra i giovani e le imprecazioni e turpiloquio che sento, Nole mi sembra un modello di sobrietà e correttezza, sicuramente privo del pugno ricorrente fisso ad ogni punto, anche su errore avversario..per quanto mi concerne, ravviso molte più “piccole bestialità ” in chi si tocca davanti e dietro ad ogni inizio punto, con una ripetitività maniacale, come si grattano le bestiole a prescindere da dove si trovano e da chi li sta guardando
@ Marco60 (#3312579)
La sconfitta di chi si gioca l’ultima tappa del Grande Slam, e ci devi arrivare a questa sconfitta, dopo 27 (ventisette) vittorie Slam..ed è inutile che insisti, se un altro fra i tuoi amati ci riuscirà, fammelo sapere..per ora ho visto solo un Rafa tentare infiltrazioni varie e, povero, trascinarsi dolorante ma non riuscirci, e un Roger che ha trovato comunque sul suo cammino almeno, sicuramente un RG dove non è mai riuscito a battere il suo “amico” Rafa
@ Armonica (#3312571)
Ma fammi il piacere, qui dentro appena si nomina Nole vi scatenate voi nadalfederiani e diventa l’untore, lo scatenato, l’unico meritevole di tutti i regolamenti sanzionatori…..avessi sentito uno di voi anche solo pallidamente lontanamente nominare il gesto di Tsitsipas quando ha scagliato la palla contro il pubblico!! E qualcuno che onestamente ammetta l’ingiustizia abissale di far giocare i no vax americani, al di là di una misura che potrebbe legittimamente e tranquillamente essere derogata nella fattispecie per accedere ad un torneo dove Nole è iscritto dal torneo stesso!!!! Vi compiacete talmente tanto dei divieti Covid (il bello è che anche il nostro governo ha cancellato tutte le misure ostative per assecondare il bisogno di libertà della gente) che sembra che li vediate per Nole con soddisfazione ed entusiasmo quando persino la politica nostrana ha dovuto abbandonarli a furor di popolo per mantenere popolarità..siete veramente sotto questo aspetto di una meschinità inqualificabile, quando è chiaro a tutti, è scontato che se la gente comune ha invocato e ottenuto l’abolizione dei pass tanto più un campione come Nole, con quello che ha quantificato, arrivato a questo punto della carriera scalpiti e rivendichi parità di libertà, anzi, lo vedo fin troppo assecondante decisioni in questo momento assurde e anacronistiche
@ Annie (#3312322)
E però dai…davvero curioso il fatto che, per misurare la grandezza di un giocatore, riguardo gli USOpen siano da prendere in considerazione in primis le sconfitte, comprese anche e soprattutto quelle in 3 set
Ma infatti Nole non é il male del mondo, ed è contrastato solo da se stesso.
Scusa, ma ci sei o ci fai?
Ha comunque scalato i 2000 punti della vittoria di Wimbledon 2021.
Se anche gli avessero attribuito i 2000 punti della vittoria di quest’anno, sarebbe rimasto con gli stessi identici punti di prima.
Non avendo attribuito punti Wimbledon 2022, Nole ne ha persi 2000.
O no???
Che ci sia stata sfortuna per Djokovic non c’è dubbio;
Che stesse vincendo alla grande (con Carreno Busta in quel momento) e proiettato anche verso un Grande Slam, altrettanto sicuro.
Tuttavia la palla lanciata, neanche tanto forte, è arrivata proprio sulla gola / trachea della Sig.ra raccattapalle.
Ora la Sig.ra era visibilmente in difficoltà respiratoria: le si era semplicemente chiusa la gola ed è finita a terra.
Quando Djokovic ha lanciato (sbraitando) la racchetta in tributa fortunatamente, qui, non ha colpito nessuno (qualcuno in tribuna c’ era..) e allora non ha avuto sanzioni.
Gli è stato spiegato, a New York, che purtroppo le conseguenze di avere fatto del male ad una raccattapalle, prevedevano la espulsione dal torneo.
La Begu come confermi non ha colpito nessuno… le è andata bene, esattamente come a Djokovic quando ha lanciato la racchetta in tribuna.
Nadal ha mai lanciato racchette in tribuna ?
Federer ha mai lanciato racchette in tribuna ?
Murray ha mai lanciato racchette in tribuna ?
De Potro ha mai lanciato racchette in tribuna ?
Wawrinka ha mai lanciato racchette in tribuna ?
Thiem ha mai lanciato racchette in tribuna ?
Berdych ha mai lanciato racchette in tribuna ?
No
Tra tutti i “Big three” e tutti i “top players” degli ultimi 20 anni l’ unico che si lascia andare troppo spesso a delle piccole “bestialità” è il Djokovic.
Direi che c’è poco / niente per gridare alla ingiustizia e che l’ unico vero nemico di Djokovic è… Djokovic.
@ Marco60 (#3312225)
Benissimo allora, adesso che ti sei chiarito non posso che essere d’accordo con te (e te lo sto dicendo da fanatico di Nole) perché è un dato statistico il tuo: Djokovic fra i tre è quello che ha vinto meno US Open. Poi per quanto riguarda la partecipazione al torneo non si parla di chi ha inciso più o meno nel corso degli anni. Dal mio punto di vista è una questione un po più seria: l’ingiustizia di non poter partecipare – ripeto – secondo me, sta proprio nel fatto che viene imposto il divieto agli stranieri non vaccinati di entrare negli Stati Uniti, ma al tempo stesso il governo americano continua a mantenere invariato, all’interno del paese, lo status di vaccinati e non (nessuna differenza per lo svolgimento della quotidianità tra i due tipi).
@ Armonica (#3312013)
Vincendo avrebbe confermato i vecchi e basta? Ma allora chi vince uno Slam rimane fermo al vecchio punteggio e non si ritrova 2000 punti in più?? Ma cosa dici, come accumulano punti esorbitanti i vincitori Slam.. certo, se perdono vengono scalati in base al turno, ma se vincono e li confermano si beccano anche i 2000 di premio!!!
@ Alessia (#3312035)
Non “grido”, dico che alla terza ingiustizia l’accanimento arriva evidente..mi sembra cosa nota e già sottolineata da più parti che i giocatori russi, che dovevano essere i destinatari delle misure che condannavano la guerra a Wimbledon, sono stati privilegiati, addirittura promossi al n.1 senza colpo ferire..ma credo di essere già stata chiara ed esaustiva, mi dilungo per spiegare a tutti quello che intendo dire, non fatemi ripetere, basta leggere senza essere prevenuti
@ Luce nella notte (#3312140)
Mi riferivo all’espulsione dagli USopen 2020, per una pallina agevolata ai raccattapalle con retropassaggio, mentre la Begu ha scagliato con rabbia la racchetta volutamente vicino al pubblico scioccando un bimbo, Bedene palla scagliata volutamente verso il pubblico colpendo hostes, la più grossa quella di Tsitsipas con palla indirizzata frontalmente e stizza verso il pubblico, sanzionata con semplice warning solo dopo la legittima contestazione di Kyrgios
@ Armonica (#3312300)
Allora la maggior parte dei tennisti sono segnati e a rischio, visto che il Covid se lo sono fatto quasi tutti, giovani e meno, da Berretto, Sinner, Nadal etc. etc. e non certo per colpa di Nole o perché hanno organizzato tornei! Smettetela di approfittare della pandemia per mettere Nole al centro dei mali del mondo, vista la situazione mi sembra vilmente gratuito e segno palese dell’inestinguibile rancore tennistico..e intanto Nole, per quanto vessato e a 35 anni, ha vinto il 21esimo Slam, 7imo a Wimbledon..la grandezza vera è quella che viene fuori quando si è contrastati, non quando si è osannati
@ Marco60 (#3312225)
Di meno il segno lo dici tu!! L’ho già scritto, ma lo ribadisco a quelli come te che si ostinano a vedere solo quello che vogliono: qui Nole ha giocato la partita decisiva per raggiungere l’obiettivo più ambizioso della storia del tennis, la conquista del Grande Slam, polarizzando l’attenzione del mondo, ovviamente diviso tra chi lo voleva vincente e chi lo voleva perdente..purtroppo ha perso, ma c’è arrivato solo lui, e tranquillo che tra tutte le finali di New York, quella che rimarrà ai posteri per l’obiettivo più ambizioso, che ha mostrato contemporaneamente la forza dell’unico grande che è arrivato a giocarsela (senza neanche l’agevolazione di aver conquistato un RG senza battere Nadal) e la sua umanità provata dall’importanza della posta in palio e da un finale di stagione senza neanche quel risparmio di energie che in tanti gli avevano consigliato, la finale dicevo regalata da Nole l’anno scorso è la più indicativa dell’epoca moderna, della generosità di un grande campione scomodo perché coerente e mai allineato, capito e applaudito da un pubblico che nella sua umana stanchezza ha finalmente scoperto anche l’affetto e il riconoscimento del suo valore, anche se spesso ha piegato gli storici beniamini istituzionalizzati e già nel cuore degli appassionati prima del suo arrivo prorompente nel tennis
E me lo dico da sola, amen
Il siero non lo so, ma il Covid è certamente pericoloso per gli sportivi perché può causare danni cardiaci, motivo per cui anche un pincopallino qualunque che è stato malato DEVE fare esami ulteriori rispetto a chi non si è ammalato, in caso di visita medica per sport agonistico.
Djokovic non può partecipare per 2 ragioni:
– ha snobbato la pandemia da sempre, perché oltre a rifiutare il vaccino, ha avuto comportamenti irresponsabili come organizzare un evento con contagio a catena e partecipare ad eventi pubblici da positivo.
– una discutibile regola del Paese.
“Si muore piu’ di vaccino che di covid” non e’ solo una bestialita’, e qualcosa di simile alla apologia del nazismo.
I pochi “testoni” non vaccinati, di eta’ media addirittura sotto i 55 anni, hanno occupato le terapie intensive fino a pochi mesi fa.
Pochissimi (in Italia la stragrandissima maggioranta si e’ vaccinata, come tutti i tennisti escluso Dkokovic) eppure le terapie intensive erano tutte per voi (e pochissimi novantenni o centenari vaccinati).
Quando arrivate in ospedale mi mettete a frignare disperati…
@ Francesco (#3311486)
E allora mi spiego meglio. Verissimo che si può preferire soggettivamente il modo di giocare dell’uno piuttosto che dell’altro e Djokovic quanto a risultati complessivi è tra i grandissimi, solo un orbo potrebbe negarlo (e abbi pazienza ma non è certo per uno striminzitissimo 30 a 29 che si può decretare la superiorità di uno rispetto all’altro, perchè se consideriamo gli h2h sappi che allora sia Hewitt che Safin sono stati più forti di un certo Pete Sampras…).
Ma ciò che non è digeribile è che pure specificamente riguardo agli USOpen lo si voglia adesso far passare per quello che abbia fatto la storia del torneo, con le sue 6 finali perse su 9 e con ben tre annate (2012, 2014 e 2021) in cui non è riuscito a vincere gli USOpen nemmeno in assenza di Nadal.
Intendo quindi semplicemente dire che, specificamente riguardo agli USOpen, fra i Big Three Djokovic è quello che ha lasciato decisamente di meno il segno.
È vergognoso che Nole non possa partecipare per non. Aver assunto un siero che oltre che completamente inutile è pericoloso in particolar modo per gli sportivi.
@ Luce nella notte (#3311974)
Ragioni come un cerebroleso non accorgendoti che sono 20 anni che fanno tagli alla sanità, che si muore molto di più di vaccino che di covid, che i veri complottisti vi hanno detto che bastava la prima dose, poi la seconda poi la terza poi la quarta etc etc. Peccato che gente come te abbia le fette di salone sugli occhi. Sempre gli stessi discorsi imparati a memoria terrapiattisti etc. Gente come te siete il male dell’Italia perché avete avallato tutte le loro decisioni. Non è sicuramente poi l’unico che non si è vaccinato guarda Tsitsipas e altri. Solo è l’unico che si sta battendo per i ns.diritti.
Quali sarebbero i regolamenti applicati solo a Djokovic ?
Si e’ permesso di chiedere ESENZIONE quando tutti sapevano che a livello mondiale dopo la malattia senza sintomi gravi e’ richiesta la vaccinazione…
Ha urlato sui social prima di partite di ESSERE ESENTATO…
Ha presentato un certificato di cessata pisitivita’ con DUE DATE DIVERSE (quella nel QR code era coerente con il numero progressivo del certificato, quella in cifre arabe no, come dimostrato da DER SPIEGEL, mai smentito da nessuno)
Ha duchiarato il falso in merito alla assenza di viaggi e sono stati estremamente indulgenti a riguardo (autorita’ Austr.)
Ha dichiarato che da positivo, distanza ravvicinatissima, senza mascherina, ha concesso intervista a giornalista SENZA AVVISARLO, e stringendogli anche la mano.
A dichiarato che da POSITIVO era andato a firmare autografi e stringere le mani a dritta e a manca…
Allora ?
Non sei complottista, ma gridi al complotto, e vorresti che qualcun altro venisse castigato. Chi per curiosità?
Pienamente d’accordo.
Vincendo avrebbe dovuto confermare i vecchi e basta. Quindi 2000 punti gli mancano. Comunque sia hanno fatto un disastro, e si sapeva già dall’inizio, chiunque avesse vinto.
Ma cosa mi brucia? Brava lei. Anzi mi aveva anche fatto piacere quando aveva battuto Williams in quella finale in cui Serena aveva fatto quella figuraccia con l’arbitro. Come al solito credi di leggere nel pensiero degli altri ma sei fuori strada.
Non hai ancora detto quale mentalità. Su questo hai ragione, la Raducanu non ne azzecca una da un anno, ma è l’ultima vincitrice.
Infatti e’ l’ unico che non si e’ vaccinato.
E’ l’ unico che ha voluto irrompere in campo medico e politico, da personaggio di fama universale, scende do a livello di “terrapiattista” e incoraggiando comportamenti che causano collasso degli ospedali, un aunento vertiginoso delle morti e di conseguenza la perdita’ della liberta’: liberta’ e cessazione della o data di morti raggiungibile con un solo mezzo perche’ altri non ne abbiamo: VACCINARSI
Nemmeno il traduttore Google massacra così… 🙁
@ Francesco (#3311486)
x me di goatttt nel tennis ce ne SOLO uno ed è quello in testa agli slam poi se sei innamorato del falsone e fai di tutto per dire che c’è anche lui sono problemi tuoi Francesco
@ Armonica (#3311497)
E comunque non sei credibile, da autosgamo: se questo fosse stato davvero il tuo pensiero, dovevi contestare la Raducanu, che ha vinto una volta sola e dopo non ne ha azzeccato una a pagarla oro!! Confermo, in linea con una mentalità che trasuda da ogni poro dei tuoi commenti…e più tenti di depistare, più emerge prorompente
@ Armonica (#3311497)
Ma per fortuna I trofei guadagnati non te li leva nessuno, e Osaka rimane detentrice di due bei trofei newyorkesi, ti brucia ma è così!!!
@ tinapica (#3311695)
Ma non credo proprio!! Non solo ha perso i 2000 punti del 2021, ma anche i 2000 punti che dovevano essere aggiunti quest’anno come vincitore!!! Vincendo ha confermato i vecchi e guadagnato i nuovi, ma gli sono stati sottratti entrambi, quindi in totale 4000 punti
È dove`è Stefanos? Io ho stato al US Open e Stefanos e voluto per I tifosi; penso dovrebbe essere qui; ma perche Nick e no Stefanos?
@ Marco60 (#3311350)
Sto parlando di chi ha vinto 64 titoli così ripartiti: 21 Slam, 38 master 1000 in giro per tutto il mondo, e 5 Finals..nessuno ha fatto di più nella storia del tennis, tenuto conto delle 370 e passa settimane al n. 1 e del Grande Slam mancato per una partita, proprio a New York diventata per due ore sede dell’avvenimento più importante della storia del tennis, seguito da un pubblico emozionato per una finale unica nella storia degli USOpen grazie alla bravura eccezionale di Nole vincitore di 27 partite Slam consecutive..quando un altro ci riuscirà me lo farai sapere, ok?
I due campeonES, Mauro…almeno le basi della Lingua del Paese a cui si è venduta l’anima…
Non capisco…se la portavoce/presidente della Camera Bassa Stelle e Strisce avesse avute origini familiari nel…Botswana…sarebbe stato opportuno giudicarla diversamente?
Fosse solo questo, staremmo ancora con qualche speranza.
Qui la posta in palio è ben altra: siamo oggetto di una prova generale di controllo sociale attraverso sofisticati mezzi tecnologici da parte di poche persone potenti che possono decidere per noi cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, anche sul nostro stesso corpo.
Ma, ripeto, non è solo una questione di extraprofitti di qualche multinazionali farmaceutiche.
Sono pienamente d’accordo….tra i 106 commenti a questo articolo il tuo è il più azzeccato….
Qualcuno mi sa dire se si possa scommettere su Novak agli Us Open o no? Perché sono sicuro che non giocherà. Un sacco di articoli soltanto per aumentare I click.
Cioè fammi capire: senza scarpe non si entra e tu vuoi tenerti le scarpe e non entri!?!?!!!
Con amicizia
Siamo giusti! La partecipazione di Novak agli US Open resta ancora improbabile, pertanto metterlo sul manifesto del torneo sarebbe stato un grande azzardo, un po’ come fare una promessa che hai scarse probabilità di mantenere. In questo senso ci sta che non lo abbiano inserito.
Detto questo, mi auguro vivamente che gli sia consentito di entrare negli Stati Uniti e giocare gli US Open.
Sempre a leggere quello che vuoi capire e non quello che c’è scritto. Di quale mentalità parli? Di quello che pensa che Osaka non ne imbrocca una da un pezzo? Allora hai indovinato.
@ Marco60 (#3311350)
E infatti nei testa a testa stanno 30-29 per Nole. Persone come te creano astio nel tennis ed è per questo che non si può stare un attimo in pace che qualcuno vuole affermare la superiorità assoluta di uno dei Big 3. Sono tutti e 3 i più grandi della storia di questo sport. Preferire uno agli altri è semplicemente una questione soggettiva. Vediamo se lo capisci una volta per tutte
GRANDE NOLE… COME TE NESSUNO…BIG NOLE DJOKOVIC LIKE YOU NONE.
@ Clementina Anichini (#3311477)
Grande Nole… come te nessuno..!!
Al punto che non si gioca in Cina
@ Annie (#3311254)
L’ombra della sua assenza??? Riguardo gli USOpen ti ricordo un attimo che stai parlando di uno che, quando è arrivato alla finale, per ben due terzi delle volte ha capitolato (6 finali su 9 perse) e ti faccio notare anche e oltremodo un altro colossale dato di fatto: per ben 2 volte, nel 2012 e nel 2014 (quindi bada bene stiamo parlando di anni facenti parte del periodo e dell’età migliore in assoluto di Djokovic) Nadal fu assente dagli USOpen. Risultato? Djokovic non li vinse nè l’una nè l’altra volta e addirittura nel 2014 nemmeno seppe raggiungere la finale.
Questi sono i dati di fatto oggettivi, risultati alla mano.
Da quel che mi risulta, ha fatto “allenamenti all’ acqua di rose”…Anche se lo facessero entrare prima dell’ inizio del torneo, e lui decidesse di andare, si tratterebbe solo un gettone di presenza, perché non sarebbe in grado di competere ai massimi livelli.
@ Armonica (#3311153)
La Osaka ha vinto due volte, non capisco perché non abbia titolo ad essere nel manifesto..o meglio capisco che questa uscita rientra perfettamente con chi palesa una certa mentalità, tennistica e non solo