Masters 1000 Cincinnati: Jannik Sinner manca due palle match e poi crolla nel terzo set contro Felix Auger Aliassime (con video della partita)
19/08/2022 08:01 
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Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 - Foto Getty Images
Niente da fare per Jannik Sinner che esce di scena negli ottavi di finale nel torneo Masters 1000 di Cincinnati.
L’azzurro è stato battuto dal canadese Felix Auger-Aliassime con il risultato di 26 76 (1) 61 dopo 2 ore e 27 minuti di partita.
Peccato per aver mancato due palle match consecutive nel dodicesimo gioco sul servizio del canadese e poi essere crollato alla distanza giocando male il tiebreak e perdendo nettamente la terza frazione per 6 a 1.
Sinner nel primo set era partito benissimo in un attimo si portava sul 3 a 0 poi sul 4 a 1 prima di chiudere la frazione con un doppio break per 6 a 2.
Nel secondo parziale l’azzurro avanti per 4 a 2 subiva il controbreak nel settimo gioco dopo aver mancato una palla del 5 a 2.
Sul 6 a 5 per Sinner ed al servizio Felix, l’azzurro non approfittava del momento di difficoltà del canadese che con due doppi falli ad inizio gioco faceva andare Jannik sul 15-40 e due palle match.
Ma un diritto che si stampava sul nastro e un buon attacco di Felix li cancellavano.
Praticamente il match finiva qui con Auger Aliassime che nel tiebreak dominava conquistando la frazione per 7 punti a 1.
Nel terzo set il canadese brekkava nel secondo gioco l’azzurro e poi sul 2 a 0 Sinner mancava tre palle dell’immediato controbreak.
Persa l’ennesima occasione Jannik cedeva ancora una volta la battuta nel sesto gioco e un game più avanti anche la partita per 6 a 1.
ATP Cincinnati
Felix Auger-Aliassime [7]2
7
6
Jannik Sinner [10]6
6
1
Vincitore: Auger-Aliassime
14 ACES 4
4 DOUBLE FAULTS 4
58/92 (63%) FIRST SERVE 52/93 (56%)
46/58 (79%) 1ST SERVE POINTS WON 33/52 (63%)
14/34 (41%) 2ND SERVE POINTS WON 23/41 (56%)
5/8 (63%) BREAK POINTS SAVED 5/8 (63%)
14 SERVICE GAMES PLAYED 13
19/52 (37%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 12/58 (21%)
18/41 (44%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 20/34 (59%)
3/8 (38%) BREAK POINTS CONVERTED 3/8 (38%)
13 RETURN GAMES PLAYED 14
13/21 (62%) NET POINTS WON 13/21 (62%)
34 WINNERS 27
24 UNFORCED ERRORS 30
60/92 (65%) SERVICE POINTS WON 56/93 (60%)
37/93 (40%) RETURN POINTS WON 32/92 (35%)
97/185 (52%) TOTAL POINTS WON 88/185 (48%)
215 km/h MAX SPEED 217 km/h
201 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 199 km/h
162 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 165 km/h
TAG: Felix Auger Aliassime, Jannik Sinner, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2022
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Sono convinto che Sinner potrà migliorare se darà una lettura ai commenti tecnici dei grandi esperti che si alternano su questo sito. Amen.
Il confronto fra un anno e un altro non ha senso
Si fanno confronti generazionali
Quest’anno abbiamo tanti giovani che potrebbero stare in top 100 a breve
Tre anni fa invece ….
Ne parliamo nel 2025 vs 2015
Così si fanno i confronti. Un anno nel tennis è un battito di ciglia
Nel 2025 vedremo come saremo messi. Il 2018/2022 è un’epoca di passaggio
Nel 2021 ha vinto 4 tornei. No si era qualificato alle finals, era 10° ed entrato a causa delle contemporanee rinunce di Nadal ed agli infortuni di Tsitsipas e Berrettini. Quest’anno non è andato oltre i quarti perché in due occasioni si è infortunato negli ottavi ed in una nei quarti. Mancano ancora due mesi abbondanti, tutto può ancora succedere.
uno che vince l’805 delle partite non è altalenante.
L’anno scorso la classifica era “drogata” dai punteggi delle precedenti stagioni. Le posizioni dei primi 5 si compensano. Inoltre fra i tennisti usciti dai primi cento alcuni sono usciti anche fra i primi duecento, o stanno per. In compenso ci sono una decina di 20/21ennio fra il 100 ed 200. Quindi situazione decisamente migliorata
Quando sento fare dei confronti col tennis di 40 anni fa, mi si accappona la pelle. Facile essere messi oggi meglio che nel 1982, quando in top-100 avevamo solo Claudio Panatta 72…
Quattro anni dopo (1986) l’Italtennis non aveva neanche un italiano in top-100! (tutti i dati sono presi a metà anno: Giugno).
Poi, nel ’96, in top 100 ne avevamo sei: Camporese, Pescosolido, Pozzi, Furlan, Nargiso, Pistolesi.
Più tardi siamo precipitati di nuovo nel nulla o quasi: nel 97 avevamo in top-100 il solo Furlan.
Ma davvero il 2022 è l’anno d’oro del tennis italiano??? E allargare l’orizzonte al tennis anche femminile, e quindi al tennis nel suo complesso? Per quanti anni abbiamo avuto le FabFour TUTTE in top venti? e in due in top-ten? Per anni abbiamo dominato in FedCup, e fatto vittorie, finali, semifinali negli slam? E delle Number ONE di doppio, e vincitrici di una carrettata di slam, vogliamo parlarne?
Ma per restare ai maschietti. 2022 età dell’oro????
A giugno avevamo in top-100 5 giocatori: Berrettini 11, Sinner 13, Sonego 32, Fognini 62, Musetti 71.
E nel giugno dell’anno scorso?
Berrettini 9
Sinner 19
Sonego 27
Fognini 31
Musetti 63
Mager 77
Cecchinato 86
Travaglia 88
Seppi 90
Caruso 96
Un giocatore in top-ten contro NESSUNO l’anno scorso a giugno;
DIECI GIOCATORI IN TOP-100, contro esattamente la metà quest’anno.
Preferivo la situazione dell’anno scorso, se è proprio necessario sempre scovare nuove età dell’oro
Campione qui, campione là, al momento Sinner è un giovane e promettente tennista che ha già ottenuto dei buoni risultati, che continua a mostrarsi altalenante negli stessi e il cui futuro nessuno, ad oggi, può pronosticare con certezza, altroché futuro numero 1 o futura delusione. Solo una cosa è certa: Al momento non ci sono campioni anche se mi auguro sinceramente lo diventi.
Infatti, stiamo dominando per dispersione gli europei combinati dii vari sport. Quasi 100 medaglie e non è finita ..
Se a 21 anni ti arrivano i tarli…no una brutta nottata e poi si ricomincia…
Purtroppo l’aspettativa del risultato non gliela porta in dono Babbo Natale con la sua slitta da Rovaniemi, ma gliel’hanno portata le migliaia di commenti esaltati che venivano fuori dopo ogni vittoria. Alla fine, alla sua età, puoi anche convincerti che davvero sei un Superman.
Purtroppo abbiamo fatto lo stesso errore (e abbiamo continuato a farlo per dieci anni) anche con qualche divetta di nostra conoscenza.
Con questi fiumi di aggettivi superlativi, si costruiscono solo delle Panne Smontate.
Quoto tutti e due. Se ripenso al match di questa notte sto ancora male..una vittoria fatta che diventa un incubo in meno di niente. Spero solo, e vorrei capirlo da qualche considerazione a freddo di Jannik, che questa sconfitta non gli abbia insinuato strani tarli nella testa. Mi auguro proprio di no, perché i margini di miglioramento che ha questo ragazzo ci autorizzano a sognare. Ma aggiungo anche che l’ultima cosa che gli serve in questo momento sono le pressioni che gli vengono dalle aspettative che sente intorno a sé, quindi caro Jannik, per quanto mi riguarda non devi dimostrare proprio nulla e se anche ti fermassi dove sei voglio dirti che dopo più di 40anni mi hai restituito quell’amore per il tennis che ti fa alzare anche di notte!
Se questo è il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, chiederò alla Panini di togliere dal catalogo le figurine di Panatta e di Pietrangeli.
Io a Vagnozzi e Cahill aggiungerei anche McEnroe. Tre è meglio di due.
La vittoria di umago 2022 è stata stupenda e non la cambierei mai.
Per il prossimo anno, però, consiglio, dopo wimbledon, un biglietto di sola andata per l’america per partecipare ad un 250 qualsiasi, magari Atlanta, poi al 500 di Washington, per fare un po’ di punti facili (più o meno facili), saltare il 1000 canadese (perché tanto non c’è due senza tre) e puntare tutto su cincinnati e us open.
Vagnozzi non è all’altezza di fargli fare il salto di qualità mentale che serve. McEnroe si era offerto. Perchè non prendere un vincitore di slam per saper reggere le pressioni non uno che è stato 200 del mondo.
Murray insegna . gli slam li ha vinti con Lendl.
Sinner adolescente subivacneno oressione, l’attuale deve soddisfare un monte di aspettative (personali, tifosi, staff, sponsor): è abbastanza scontato che sia meno sereno. Penso che molti dei problemi attuali arrivino da lì e non da aspetti tecnico/agonistici.
È un ns talento e bisogna tenercelo stretto insieme a Berrettini, Musetti, è orgoglioso e gli pesa ancora non avete lasciato il segno negli slam e nei 1000. Sotto la supervisione di Lendl od altro coach di livello internazionale potrebbe fare un salto di qualità incredibile, con l’attuale staff il percorso probabilmente sarà più lento comunque arriverà anche a traguardi importanti, almeno lo spero. Forza!
È un ns talento e bisogna tenercelo stretto insieme a Berrettini, Musetti, è orgoglioso e gli pesa ancora non avete lasciato il segno negli slam e nei 1000. Sotto la supervisione di Lendl od altro coach di livello internazionale potrebbe fare un salto di qualità incredibile, con l’attuale staff il percorso probabilmente sarà più lento comunque arriverà anche a traguardi importanti, almeno lo spero.
Se vediamo il primo set ed il secondo fino al 42 i dati sono completamente diversi: questi numeri sono la conseguenza del terzo et non giocato. L’impressione avuto seguendo la partita è che, un po’ come capitò a Vienna lo scorso anno, Sinner senta molto queste partite, più di quanto si veda ed ad un certo punto abbia questi crolloi, anche sul piano fisico, che pregiudichino risultati apparentemente acquisiti. Non credo che il problema sia ne’ tecnico ne’ agonistico, ma mentale: ad un certo punto non ruesce a sostenere lo sforzo e crolla. Su questo deve lavorare il suo staff
I punti importanti deve giocarli sulla diagonale di rovescio, quella deve essere una certezza. Sta agli altri impedirglielo
Caro babbo
mi piacerebbe invece conoscere il tuo livello…
Ma non alla PlayStation sul divano sfondato…. Ahhh ahhh 🙂
Io so solo che, con un pizzico di esperienza in più (non dimentichiamo che Sinner è Musetti fanno 41 anni in due), stasera li avremmo avuti nei quarti uno contro l’altro.
sono daccordo, è un meraviglioso cantiere in costruzione e si vedono i
risultati partita dopo partita, e ha una fame di vincere e apprendere e l’umiltà di cambiare che non ha pari
Ha un piccolo grande salto da fare, come ha detto Nole, è sul due a zero che hai da qualcosa da perdere…..
Secondo me deve solo lavorare sul servizio adesso, anche tirare più piano e più vario, senza ricercare l’ace a tutti i costi, ma più in sicurezza, specie subito dopo aver brekkato (e gli succede spesso di
riperdere subito dopo il servizio )
Auger Aliassime 29 winners e 30 unforced errors
Sinner 20 winners e 39 unforced errors
C’è poco da aggiungere
Sinner sempre più completo nel gioco, con diverse soluzioni tattiche rispetto al passato. Ma è di testa, sulla capacità di concentrazione sui momenti topici della partita che deve lavorare con il suo staff. Non puoi perdere un incontro che conduci un set a zero, 4-2 e servizio a disposizione. Invito a rivedere le fasi del settimo gioco: primo servizio sempre fallito, palle forzate prematuramente e con un avversario in evidente difficoltà.
Devi tenere conto che l’anno scorso era il 2021….
Vincevamo gli Europei, la medaglia dei 100 e pure la staffetta.
No, dico, abbiam vinto pure l’oro nel curling…
Ecco, non è più il 2021
@ Controsterzo (#3306800)
@ Controsterzo (#3306800)
Se continua sparrare csnonate, inutile cambiare allenatori.
Da cannoniere, artigliere, lo devvono trasformsre in tennista, se vuole diventare unno dei big.
Se vuole rimanere in questi rangi 10- 20, qudagnera i 15 – 25 M fi prize money, ma pochi tituli.Avra la sodisfazione dispaccare titto con i lavandini volanti.
Senza controlo non si giocha tennis.Si puo giochare ma no ai alti livelli, ai qualli Jannik pensa di appartenere, e si arrabia e scompone quando non realizza punti con volpi a trecento all orraa.
Forte bravo sotto rete,nel leggere la partita, il 6 a 1 si parla poco, e li il discorso dovrebbe essere più preso in considerazione, il detto rivolto allo sport fai del bene, dimentica, fai del male, ricorda
Che le annualità di un atleta siano spesso difformi come performance e risultati, specialmente nel tennis, non sfiora proprio il cervello della vostra inappellabile corte di cassazione, eh!
Aggiungiamo gli stop per infortunio e covid che ovviamente pesano
Ma no, tutti come un treno peggio del sinedrio contro Gesù Cristo
Sul piano fisico, tecnico, ecc. forse qualche passo avanti ci sarà pure, ma sul piano mentale il Sinner adolescente era tutta un’altra cosa.
Partita gettata al vento contro un avversario dominato che ancora ringrazia. Mi soffermo solo su 2 cose sulle quali Sinner e il suo staff dovranno seriamente riflettere: la perdita di concentrazione nei momenti cruciali del secondo set e la prestazione nel terzo…
Forse il Sinner dello scorso anno una partita del genere l’avrebbe portata a casa?…. Resta il fatto che dopo i quarti di Wimbledon e la vittoria di Umago ci si attendevano delle conferme dai 2 1000 Nordamericani che, purtroppo, non sono arrivate….
Redazione, credo che non sia corretto contrabbando dei semplici highlights di 4′ come “video dell’incontro.
Pochissimo tempo fa Sinner vinceva 5 (cinque) tornei in 12 mesi, e si qualificava per le “Finals”; non sufficiente questo trionfo mondiale mai visto nella storia del tennis italiano (e con occasioni rarissime a livello mondiale) si aggiungeva anche una vittoria, un incontro vinto alle “Finals” !!!
Quest’ anno, 2022, Sinner non va MAI OLTRE I “QUARTI” con l’ unica eccezione di UMAGO , pur essendo moltissimo avvantaggiato dai solidi fondamentali già acquisiti (solidi… per usare un eufemismo…) e dall’ avere terminato la crescita: ciononostante i risultati sono una triste pallida ombra del grande , mai visto, trionfale , fantascientifico , recentissimo passato.
Tirando comodini demolisci la casa.
nooooooooooooooooo
Alle NG non credo vada, e se ci va, è per gli sponsor, spinte Organizzazione, Federazione… (e per i dindini).
A livello di crescita sportiva e motivazioni credo intimamente gli interessi poco.
Aria già respirata… 🙁
Purtroppo sto vedendo solo ora alle 9 am la partita su SuperTennis. Dopo il 6-2 e 4-2 Sinner, avevo da fare e ho tranquillo guardati il risultato finale convinto di trovare una netta vittoria per 2 a 0. No! Non è possibile 1-2 per AA, ma cosa è successo? Stava giocando un tennis stellare, non riesco a capacitarmi. Sinner che al terzo si fa rifilare un 6-1!
Cosa gli è successo? Ormai, visto che Matteo mi sembra in calo e solo un erbivorio, non rimane che Jannik. Non mi do pace, se non vince queste partite comincio a dubitare anche della sua tenacia. Bruttissima sconfitta, la più brutta che mai, che può far molto male. Temo che stia perdendo le sue certezze. Spero di No, certo che non la vedo più come prima. Comunque sempre Forza Sinner
Ho messo la sveglia, come quando guardo NBA, e lo spettacolo era simile fino a quando si è spenta la luce, poi è stato uno strazio. Forza Jannik, resetta e riparti, sei già fortissimo, puoi solo migliorare.
Non giocherà ne’ l’una né l’altra. I nostri sono out per Torino, basta guardare la classifica hanno 1000 punti di ritardo e 6-7 giocatori davanti
Jannik è in una fase di crescita dove l’aspettativa del risultato inizia a pesargli tanto… forse troppo! Ricorda la condizione in cui era Felix (che ha giusto 1 anno in più di lui) 1 anno fa, finché non ha cambiato il suo team e ha inserito zio Tony che credo che funzioni più da “motivatore” che da tattico. Vedremo se la scelta di Cahill (forse per Vagnozzi certi livelli sono ancora sconosciuti) sarà utile ed efficace pure per Sinner, diversamente Jannik dovrà cercare un altro mentore, probabilmente “a tempo pieno”.
mah, niente di strano, questo è il suo livello
Il grande Rino Tommasi affermava che un tennista per migliorare può intraprendere 2 strade:
– migliorare alcuni aspetti del proprio gioco
– allungare i tempi in cui gioca il suo miglior tennis
Credo che Jannik abbia intrapreso con successo la prima strada: molti sono infatti gli aspetti del suo gioco che sono migliorati e che utilizza con sempre maggior frequenza in campo.
Penso però che questo gli abbia comportato un maggior dispendio di energie mentali. Non voglio dire che Jannik sia calato dal punto di vista mentale. Tutt’altro! Ritengo solo che quando riuscirà ad eseguire quei colpi e quelle strategie di gioco (che oggi sono il frutto di un grande lavoro mentale) con naturalezza, come se fossero degli automatismi, da grande diverrà grandissimo.
Per ora ti dico “Grazie Jannik” perchè con la tua correttezza, la tua dedizione e forza d’animo sei da esempio per molti giovani.
Forse sarò ripetitivo, ma non riesco a capire come non vediate l’evidenza: gli piazzano sempre la palla al centro e non gli permettono di giocare sulle diagonali. Quando ha la palla al centro non riesce ad essere efficace, e spesso, se prolunga lo scambio, non riesce a tenere la palla in campo. Questo perché per difendersi cerca
di tenere l’avversario lontano dalla riga di fondo per non essere attaccato e spinge la palla al limite. Si vede la frustrazione di Jannik nel subire questo tipo di gioco.
Sicuramente una maggiore percentuale di prime aiuterebbe.
Non vedo perché dovrebbe perdere autostima.
Deve lavorare anche sulle palle al centro.
Non so che partita avete visto voi, ma io ho visto una partita non dissimile dalle altre che ha giocato in queste settimane passate, escludendo Alcaraz.
In queste condizioni, si può solo sperare di arrivare il più lontano possibile nel USO.
Mi auguro di venire smentito.
Ecco il vostro futuro n1
Lucida analisi,concordo
Una sconfitta davvero tosta da digerire. Per Jannik, ma anche per noi.Quando ha sbagliato il primo match point, è come se si fosse spenta la luce.Ho pensato che sarebbe stato duro il tie break, ma non così…al terzo non c’è stata più partita. Deve capire cosa non ha funzionato, se la testa(a memoria, sarebbe la prima volta),oppure se è andato in riserva di energie. Resta il fatto di aver giocato 2 set sontuosi,ma purtroppo non è bastato.Come sappiamo, Jannik è ancora in costruzione, ma la sconfitta di stanotte va valutata a parte.Tatticamente e tecnicamente è stato perfetto. Ma è mancata la freddezza al nostro ragazzo. Per la prima volta,bisogna capire è lavorare su questo aspetto. Speriamo che non abbia strascichi la sconfitta…Forza Jannik sempre!!
Dannatissima sconfitta anche in chiave Torino
Speriamo non sia costretto q giocare le next gen
Inutile aspettarsi grandi cose se il valore di Sinner per il momento è questo. Come possiamo pretendere che arrivi con regolarità in fondo ai Masters 1000 mentre non è ancora riuscito a compiere un concreto salto di qualità, collocandosi definitivamente in top 10 e riuscendo a battere con continuità avversari di un certo valore? Jannik è un tennista in costruzione e ha ancora diversi aspetti del suo gioco da migliorare, ma per quanto tempo ancora bisognerà usare questo “alibi” per giustificare le sconfitte?
Il tuo commento è il più equilibrato di quelli letti.
Il tennis è così. Parti sempre da 0-0 e termini alla stretta di mano. In mezzo può accadere di tutto. Raramente quanto accade è scontato.
Aggiungo solo
FAA è uno dei tennisti potenzialmente più forti, top 10 e quant’altro. Ma …. vittoria Amsterdam 2022 primo e unico titolo. ATP500. Palmares UGUALE a quello di Musetti e INFERIORE a quello di Sinner.
Per cui non è un semidio invincibile e Jannik deve solo convincersi che può batterlo come ha già fatto con Rublev, Tsitsipas, Alcaraz, Ruud. La bestia nera non esiste.
Tanti commenti ingiusti ho letto. Si, ha perso male, i MP falliti lo hanno condizionato e la testa si è riempita di frustrazione, fantasmi, delusione. Il braccio che ha tremato sul primo MP si è tramutato da arma invincibile a cristallo. È umano, signore e signori, è umano. Altre volte ha ribaltato partite perse. Oggi il contrario.
Non è un semidio predestinato. Non è un coglione. È un atleta, un gran giocatore che può diventare un campione. Ma non ha perso da uno migliore di lui. Ha perso da uno che ha meno titoli di lui ma che è un filo più continuo (4 posti di ranking questo vuol dire oltre al fatto che ha sofferto meno interruzioni).
Cosa e quanto e fino a quando vincerà Jannik non lo so. So che ci darà soddisfazioni (tante) e delusioni (spero poche) e che avrà tempo per crescere sempre più.
Per il resto oggi non risponderò alle sentenze inappellabili da corte di cassazione da sofà con la bava alla bocca dei detrattori, né al loro inutile sarcasmo. Non vale la pena lottare contro avvoltoi e iene.
Oggi è solo un giorno triste. Domani sarà migliore.
FORZA JANNIK E FORZA TUTTI I NOSTRI MERAVIGLIOSI ATLETI. CIASCUNO COI SUOI PREGI E DIFETTI. CIASCUNO CON LE ESALAZIONI E LE IMPRECAZIONI CHE CI REGALATE.
E sempre viva il tennis
@ Santer (#3306692)
E non solo il miglior tennista che l’Italia abbia avuto ma uno dei migliori attualmente a 21 anni. In pochi mesi sei diventato anche fortissimo a rete, che splendide combinazioni fai vedere sotto rete che delicati drop shots è fantastico pensare dove sarai fra pochi mesi..Questa è la mia lettura del match
Ehhhhhh?
Con alcuni giocatori quando hai le occasioni le devi sfruttare. Di solito non ti danno seconde chance. Partita che somiglia in modo preoccupante a quella con Nole a Wimbledon. Ma ci rifaremo.
Troppe volte leggo, Vedrete la prossima volta, tanti sono diventati vecchi con la prossima volta, il tennis hai 50% di possibilità, solo i tre la percentuale era più alta
Dopo il break di Jannik nel sesto gioco del secondo set (4-2 per Sinner) avevo già pregustato la vittoria. Nel settimo game invece, con Jannik al servizio, è lì che si è sbracato completamente ed ha ceduto il mach. È lì che ha avuto il black out e subito il contro break incredibile con tre gratuiti. Incredibile ma è stata la svolta della partita.
Io sono convinto che il match non sia stato perso sui 2 match point ma prima,purtroppo sinner è troppo incostante col servizio anche nei giorni in cui è tremendamente efficace con la prima. Sembra quasi che debba rilassarsi per un game necessariamente. La cosa che mi ha impressionato, purtroppo in negativo è che aliassime era completamente fuori dal match e anche a palla break aveva regalato e non di poco ogni occasione avuta. Sinner in quel game ha fatto una caterva di gratuiti. Il tiebreak ho rifiutato di vederlo perché ho sofferto troppo la partita di ieri e purtroppo era completamente girata ed era tardi. Resta la bellissima partita fino al 62 42, ma dopo? Dopo va bene analizzata e spero che accada presto, perché quest’anno ti ho aspettato tutto l’anno e questa sconfitta mi ha distrutto per come è arrivata
Poteva giocare molto meglio sul primo match point, il resto (purtroppo) è tutta una conseguenza
Ho visto la partita e dopo non ho dormito…ma provo a fare due valutazioni, per quello che valgono. Match strano, di complicata lettura: una delle più belle vittorie di Jannik che si trasforma (come in una specie di incubo, davvero) in una delle peggiori sconfitte. Credo gli faccia male più di tutte le altre volte. Se la partita si fosse svolta alla rovescia (6-1 2-6 7-6) sarebbe tutt’altro discorso. Jannik ha condotto il primo set e il secondo (fino ai matchpoit sprecati) in maniera superba, a tratti con una superiorità imbarazzante, per lucidità, scelta dei colpi, variazioni oculate e mai finalizzate al colpo ad effetto. Si era concentrato per vincere, e quando è così di solito vince. Al tiebreak qualcosa si è rotto. Ed è questo che un po’ mi preoccupa..non è più riuscito a ritrovarsi, l’altro serviva sempre meglio e lui ha cominciato a reagire d’istinto, in modo a volte confuso e cercando le sue soluzioni antiche senza però trovarle. Le occasioni sprecate gli si sono certamente piantate nella testa, ma non si tratta solo di questo. È qui il punto. Credo si sia accorto di alcuni limiti nel suo tennis diversi da quelli che conosceva, e la cosa l’ha come bloccato, impaurito. Il fatto soprattutto di non riuscire a capire cosa non stava funzionando.
Deve pensarci, anche assieme al suo team. Spero che nessun tarlo gli si stia rodendo l’autostima, che è fondatissima. Jannik è un grande, e può essere grandissimo, non ha bisogno di dimostrare nulla e questa sconfitta non cambia le cose, ma deve riuscir a capire qual’è il punto. Il servizio, d’accordo, che a volte non funziona e che quando funziona è una bellezza, le volè, d’accordo, ma quelle basterà allenarle…forse una dose maggiore di freddezza e cinismo. Tutti dicono che sono doti che a Jannik non mancano, ma non ne sono così sicuro.
Poi, vedete come gira la ruota: Ruud aveva piallato FAA, il quale aveva piallato Sinner, il quale a sua volta aveva piallato Ruud… Vedete come gira la ruota. Il tennis è davvero un duello spietato; è come se tra la decima posizione e la prima ci fosse una strana palude da attraversare…si affonda spesso mentre la si attraversa, ma poi a un certo punto il terreno ritorna a essere solido.
Scusate se mi sono dilungato, di solito non lo faccio…
Vorrei solo dire a Jannik: non scoraggiarti ragazzo, hai 21 anni appena compiuti e secondo me sei il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, e ora come ora uno dei migliori al mondo. Riuscirai a capire che cosa non ha funzionato oggi e la prossima volta sarà un’altra storia.
Mi sono addormentato sul 6=2,4-2
E 30-15 per Sinner,mamma mia che brutto risveglio!!!
E’ una brutta sconfitta, purtroppo.
Fino al 62 42 e servizio in campo c’era un SINNER incredibilmente efficace, forse il giocatore più temibile e completo.
Poi, e purtroppo non è la prima volta, ha trattenuto il braccio.
La palla ha perso profondità e lui le sicurezze.
Auger Aliassime ha impiegato molti games a capacitarsene, infatti Sinner e’ arrivato alla palla del 52 (doppio fallo) e ad avere due match point (dei quali il primo comodo sul dritto, sparato a rete) malgrado il suo avversario commettesse doppi falli in serie e errori multipli.
A SINNER (dopo più di un’ora di tennis fantascientifico) non è più entrata una prima di servizio.
Il fatto più brutto, a mio modo di vedere, e’ il fatto che, dopo aver perso il vantaggio nel secondo set (fatto non insolito, per lui) si sia fatto scappare i match point (conquiststi anche con la collaborazione di Auger) dopo alcuni game.
Spero riesca a evitare questi frequenti blocchi che gli capitano in partita (a me non è mai riuscito di porvi rimedio, lo scrivo per chiarezza e per ammettere che il problema lo conosco).