Masters 1000 Cincinnati: Matteo Berrettini ancora eliminato al primo turno. L’azzurro si arrende al tiebreak del terzo set a Tiafoe (Video)
Matteo Berrettini fuori al primo turno nel torneo Masters 1000 di Cincinnati.
Nella notte italiana il 26enne romano, n.15 del ranking e 12 del seeding ha ceduto 76(3) 46 76(5), dopo una battaglia di quasi tre ore, allo statunitense Frances Tiafoe, n.25 ATP.
Nel terzo e decisivo set entrambi hanno cercato di ottenere il più possibile dal servizio (cosa riuscita al meglio all’americano che ha perso in tutto solo cinque punti).
Nel sesto gioco Matteo è stato costretto ad annullare due palle-break e a recuperare da 15-40. E grazie alla prima di servizio il romano ha cancellato una palla-break nell’ottavo game.
Nel dodicesimo gioco la palla-break era anche un match-point ma Tiafoe, al termine di uno scambio rocambolesco, ha messo in corridoio di poco il passante di rovescio incrociato stretto.
Si andava al tiebreak e nel settimo punto Tiafoe si è attaccato a rete dopo una risposta incisiva ottenendo il mini-break (4-3): lo statunitense sul 6-3 si è procurato altre tre match-point, Berrettini ha annullato i primi due ma sul 5 a 6, l’azzurro ha affossato in rete il diritto perdendo la partita per 7 punti a 5.
12 ACES 16
3 DOUBLE FAULTS 2
79/127 (62%) FIRST SERVE 58/105 (55%)
62/79 (78%) 1ST SERVE POINTS WON 48/58 (83%)
24/48 (50%) 2ND SERVE POINTS WON 31/47 (66%)
8/8 (100%) BREAK POINTS SAVED 1/2 (50%)
17 SERVICE GAMES PLAYED 17
10/58 (17%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 17/79 (22%)
16/47 (34%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 24/48 (50%)
1/2 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 0/8 (0%)
17 RETURN GAMES PLAYED 17
14/23 (61%) NET POINTS WON 25/33 (76%)
34 WINNERS34
38 UNFORCED ERRORS 25
86/127 (68%) SERVICE POINTS WON 79/105 (75%)
26/105 (25%) RETURN POINTS WON 41/127 (32%)
112/232 (48%) TOTAL POINTS WON 120/232 (52%)
228 km/h MAX SPEED 223 km/h
211 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 202 km/h
164 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 147 km/h
TAG: Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2022, Matteo Berrettini
E’ vero che Berrettini ha un servizio che lo salva ma parimenti ha un servizio che spesso lo molla proprio nei momenti cruciali (ad esempio nei tie). In ogni caso quando serve lui ci sono sempre parecchie occasioni per il rivale che invece rischia poco sulle risposte di Matteo. Chiaramente il bilancio probabilistico è negativo perchè non può salvarsi per sempre ovvero può salvarsi solo se può riprovare a battere rimediando a stento dopo tanti punti! Mezza volta che nel tie gli sfugge un punto in battuta con meccanismo di punteggio più crudele è fritto! Per lui sarebbe più proficua una maggiore reattività e precisione in risposta perchè allo stato da poco reattivo può solo difendere il servizio e anche a fatica in una postura eternamente a difesa rispetto alle occasioni altrui sempre numerose! L’altro ha fatto anche più aces! Come se in un giochino da Luna Park l’altro avesse 10 piombini (breakpoints) per ottenere la vittoria/bambolina e ci prova e riprova tante volte fino a che ci riesce anche fortunosamente mentre Matteo quasi zero non potendo nemmeno provarci!
Leggo cose che non stanno né in cielo né in terra.
1. Innanzitutto, ieri il servizio è stata l’unica cosa che ha funzionato (non benissimo ma meglio degli altri colpi).
In tre set, non hai subito un break. Basterebbe questo dato per rendersene conto (o basta aver visto la partital.
Sì, ha salvato un bel po’ di palle break ma l’ha fatto proprio grazie al servizio.
Per il resto, si sono visti una percentuale altissima di slice sul nastro, diritti lunghi o a rete, lob mal calibrati, scelte a rete errate.
E questo è quanto.
2.Tiafoe non ha per niente giocato al suo massimo, ha fatto tanti errori ma Berrettini ne ha fatti di più tranne nei tiebreak dove tiafoe ha giocato spavaldo e rischiando mentre Berrettini è stato molto passivo (e lì il servizio non l’ha aiutato ma è stata soprattutto una questione di testa).
Nel terzo ser tiafoe ha battuto decisamente meglio e solo questo l’ha salvato da non subire un break {come successo nel secondo set).
3.Infine, non è vero che Berrettini non fa risultati con i top 10/15.
Sono anni che praticamente arriva sempre ai quarti di tutti i tornei (ad eccezione di quando rientra dagli infortuni) battendo sempre chi è sotto di lui in classifica.
Quindi direi che ha un problema con i top 5 (i soliti top 5).
È chiaro che è un problema di forma, quando carburerà di nuovo e lo farà, saranno capperi amari per tutti.
Io penso che a Matteo più di questo non si possa chiedere, il suo fisico troppe volte è a corto di fiato, causa una preparazione fatta sempre in apnea. Gli infortuni caratterizzano la sua vita sportiva e quello che riesce a dare, nonostante ciò, è grasso che cola. In fondo due tornei, quest’ anno, li ha portati a casa, non pensiamo che possa raggiungere vertici, che tutti noi ci auspichiamo, e mantenerli nel tempo, bisogna essere un pò realisti, la fragilità del suo fisico è una costante che bisognerebbe farci riflettere.
Ma non è che Berrettini non sia quel campione che tutti vorremmo? Ottimo giocatore, dotato di un gran servizio mancando il quale il suo rendimento cala notevolmente…una specie di Isner, forse un tantino meglio ma nulla più…
Io non capisco questi commenti,senza tenere conto di quel che è successo durante l’anno: Sinner nessuna preparazione infortuni a gogò e nonostante tutto un torneo vinto e 15 nella race, Berrettini operazione e tre mesi persi più covid e anche lui due tornei vinti uno 250 e un 500 e 13 nella race,certo mi aspettavo di più da questo anno che però non è ancora finito, poi dire che non potranno mai vincere un grande slam e che a fatica resteranno nei 50 fate ridere i polli
Matteo Berrettini in caduta libera. E non si ferma piu’.
Pare abbia passato il suo periodo migliore.
Bravo comunque Matteo. In condizioni fisiche non ancora al top e con una prima non rassicurante come al solito e un rovescio un pò zoppo ce l’ha messa tutta contro Tiafoe e per poco non ci riusciva. E Tiafoe è duro da battere. Coraggio Matteo, tornerai quello che sei.
Ma un giocatore secondo voi dovrebbe essere sempre al top della condizione? Io non capisco perchè ad ogni sconfitta si debbano fare sentenze e mettere pietre tombali sulla carriera di un giocatore. Non tenete conto dei problemi fisici che ha accusato Matteo quest’anno, del covid. Ieri non mi pare sia stato asfaltato, ma ha perso senza mai cedere il servizio in 3 ore di partite salvando 8 palle break su 8. Tra Stoccarda, Queens’ e Gstaad ha infilato qualcosa come 12 vittorie consecutive…Mentre ora si parla di crisi, carriera finita ad alti livelli. Mi sembra si stia come sempre esagerando e come sempre Berrettini vi saprà nuovamente smentire tornando ai livelli che gli competono
Ma vergognati
Enzo, Enzo …. Perché scrivere questa sciocchezza come un troll qualsiasi visto che non lo sei?
Ammazzateo, ottimismo dilagante. Dopo il Queens era un campione e adesso e’ una pippa…
Il Berrettini del Queens e’ top 5, perche’ non esserlo su un cemento veloce? Ha perso la forma col Covid, si riprendera’ presto.
Redazione questa porcheria non la censurate, vero? Congratulazioni vivissime
Invece vanno messi sullo stesso piano. Non ti dimenticare che l’amico Fritz ha avuto qualche guaio piuttosto serio, i.e. operazione, al ginocchio, e malgrado cio’ ha vinto un Master
Questo blog dà la fastidiosa sensazione di essere un salottino di gente che si conosce da tanto tempo e se la gira e se la mena fra loro e loro. Cerchiamo di allargare le vedute e che siano liberi gli aderenti. La redazione dovrebbe vegliare anche su questo per un corretto funzionamento dei contributi.
Poche volte si riesce a scrivere tante sciocchezze in tre righe.
Questa idiozia che Berrettini sia servizio e poco altro è una delle più miserevoli bufale che mente umana possa generare in un momento di perversione.
Quelli che riesce giocare: negli ultimi due anni su 16 potenziali (mancavano i due di Shangai) ne ha giocati 9, spesso uscendo da lunghi periodi di inattività: nel 2021 quelli sulla terra dopo due mesi di stop post AO (e saltando Miami), Cincinnati dopo un’altro mese abbondante di stop (saltando le Olimpiadi), IW giocato fra un trasferimento e l’altro. Quest’anno IW con problemi vari, e questi ultimi due dopo aver saltato la stagione sulla terra. Questo anche in risposta a chi continua a ripetere di non essere rouscito a vincere Masters: forse bisognerebbe che riuscisse a disputarne uno in buone condizioni, quando questo è successo è arrivato alla Finale, a Madrid, nel 2021 forse l’unico Master giocato negli ultimi due anni in buone condizioni.
Peraltro, dopo questi periodi, ha sempre disputato dei buoni Slam, quindi possiamo coltivare qualche speranza per FM: solo il secondo slam dell’anno.
@ Sinner@Raducanu (#3303595)
E ritirarsi no??? Ma dai…evitate che fate migliore figura…
@ Fighter 90 (#3303605)
Quindi? Si prenderà quel che viene…io dormo sonni tranquilli a prescindere…
Siete entrambi troppo ottimisti. So che Matteo ha prenotato da ottobre un campo da paddle per il martedì ed il giovedì.
In realtà l’aveva prenotato Musetti ma dopo Amburgo spera di restare nei 50.
@ arnaldo (#3303539)
Non fare nemmeno terra s-battuta… subito cemento…non ci voleva un genio per capirlo…
Beh,però non ha la forfora almeno!
Non è andata proprio così, nel terzo ha tenuto con difficoltà tre games su 6, negli altri non ha avuto troppi problemi. Chi invece ha avuto un servizio micidiale è stato Tiafoe, 96% di punti sulla prima e 64 % sulla seconda, ben al di sopra dei suoi standard abituali. Torno a ribadire, credo che un’accoppiata di primi turni come quella capitata a Berrettini negli ultimi due tornei(dove era in entrambi TDS) sia capitata a pochi.
De Prof India = de profundis
Sicuramente due risultati deludenti per Matteo, che peraltro ha avuto due primi turni tosti. I de Prof India che leggo mi sembrano però prematuri. Aspettiamo gli US Open, che spesso hanno clamorosamente smentito le indicazioni dei due mille nordamericani
Un top 50 non può partecipare ad un Challenger. La programmazione è comunque legata allo stato di buona salute, saltando Wimbledon e dovendo stare fermo per 3 settimane è chiaro che tutto è andato farsi benedire. Dire ora che avrebbe dovuto giocare i tornei di Atlanta o Washington (o los Cabos) mi sembra solo un’inutile esercizio di stile….
@ Sinner@Raducanu (#3303595)
Io non esagererei, direi che oscillare tra il ventesimo e il ventiseiesimo posto sarebbe un obiettivo ben realistico, e forse nell’ arco dell’anno(prossimo ) una vampata che lo riporti al punto di ora, ma non si esclude in un futuro un po’ più lontano un blitz nella zona 10mo 12mo. Più in là di questo non c’è strumento statistico o probabilistico che possa aiutarci.
Altra statistica interessante può essere la media della risposta al servizio. Matteo mi sembra inferiore a molti altri top 30.
Berrettini ormai ha preso la Fogninite. Era la nostra grande paura….Pancia e poca voglia di lottare…Peccato..
Spero di essere smentito, ma temo si profili una Torino senza italiani
Bisogna vedere se ha recuperato totalmente dal covid..perché altrimenti 3 su 5 potrebbe anche essere peggiore la situazione di Matteo..
Sul piano atletico è messo male..inutile girarci intorno se non si brilla atleticamente, nel tennis di oggi si fa fatica, tanta fatica..
Quando Matteo sta bene, anche il rovescio sembra un grande fondamentale, al contrario, in queste condizioni diventa tutto più vulnerabile e attaccabile..
Qualcuno mi può indicare la media per set degli enforced errors dei primi 30 del ranking? Matteo ad occhio è sui 13/15 a set, contro i 6/8 dei migliori.
Matteo ha giocato decisamente meglio rispetto all’ultimo match, ma non ha ancora ricuperato del tutto la forma fisica e quindi quella potenza atletica che gli consentiva di fare almeno due punti diretti con il servizio. Se gli viene meno, o si riduce, quell’arma basilare del suo tennis, tutto diventa problematico. Può perdere con chiunque, e Tiafoe è sicuramente un buon giocatore, che oggi ha servito meglio di lui. Senza un paio di turni diciamo “facili”, ( cosa difficilissima ora che non rientra più tra le prime teste di serie), non riacquisterà neppure quella sicurezza, quell’autistima, indispensabile per andare avanti nei grandi tornei,
Ahiaa… berretto sempre più sulla strada di RADUCANU purtroppo…!!
Berrettini purtroppo a partire dalle finale ATP non ha potuto giocare con continuità. Tra infortuni e covid è stato parecchio sfortunato e con quel fisico imponente per entrare in forma ci vuole più tempo del normodotato. A mio avviso quando è centrato è uno dei pochi che spacca la pallina,sapendola anche accarezzare al bisogno. Aggiungerei che ha anche un ottimo posizionamento a rete che gli consente di giocare le volee’ con facilità.Arrivera’il suo momento
Sono d’accordo con te ma sei troppo ottimista. Diciamo che se gli va bene riuscirà a stare nei primi 50 ancora per tutto il prossimo anno.
Per andare a torino bisogna vincere due mille oppure Usopen e nel secondo caso hai la certezza di esserci
Riutilizzo un termine che mi è funzionato bene in altri commenti e sul quale pensavo di chiedere il copyright (naturalmente scherzo…), ossia il concetto di “ultimorisultatismo” che determina o perlomeno condiziona troppo i giudizi.
Matteo non è nel migliore momento di forma, ha fatto il Covid, si deve riprendere. In questo momento non riesce a dare di più e non è detto che riesca a essere al top per gli U.S. Open, ma ci speriamo.
È stata una stagione dura e faticosa, molti big sono ai box o non nel loro picco di forma, condizione che può favorire – come è successo – la vittoria in un 1000 di un buonissimo giocatore cone Carreno Busta nei confronti del quale mi spiace spegnere gli entusiasmi degli ultimorisultatisti, ma “finapemnte è entrato nei top” proprio no, è bravo, è forte, ma dai big ci sta una spanna dietro, cosa che non vuol dire che qualche volta non li possa battere.
Al femminime persino Swiatek sta tirando un poco il fiato.
Tranquilli che – in rigoroso ordine di livello – Sinner, Berrettini e Musetti sono giocatori top… almeno cosi la vedo io e naturalmente rimane una opinione.
Buon tennis a tutti
@ Pikario Furioso (#3303494)
Sicuro!
Matteo dovrebbe comunque mantenere la posizione nel sottogruppo 13-16 per il sorteggio di new york, dove “difende” i 360 punti dei quarti dello scorso anno.
Se Zverev e Djokovic saranno assenti è praticamnete certo, dovrebbe essere superato da 4 giocatori. Servirebbe una combinazione assurda, contemporaneamente dovrebbe avvenire: Schwartzman e cilic in semifinale, bautista in finale e vittoria di uno tra Shapovalov/van de Zandschulp o kyrgios, direi impossibile.
Nel caso “peggiore” con Zverev e Djokovic presenti dovrebbe essere superato da due giocatori, comunque molto molto difficile.
Enzo vacci piano con la Barbera! Forse tu hai vinto titoli più importanti del Queens… magari uno Slam? Se non sei Panatta in incognito… è meglio se ti risparmi queste idiozie!!!
Ovvio
Ma certo, come no, sulle altre superfici non va proprio.
Semifinali all’Australian Open e allo US Open, quarti al Roland Garros e 3 tornei vinti sulla terra battuta…
@ Krik Krok (#3303558)
Al meglio di 5 set, si stanca di più. Pensa che il vincitore dovrà aggiudicarsi ben 7 partite contro i migliori del mondo, a distanza di un giorno l’una dall’altra, per resistere ci vuole un fisico “bestiale” che nessuno dei nostri ha! enzo
@ SILVANO MARALFA (#3303575)
Lascia perdere! enzo
@ Dancas (#3303574)
Meglio il pesce piccolo che la padella vuota, dice il proverbio. I 250, prima però è bene controllare i partecipanti, via se c’è gente intorno alla 20ma posizione, sono i più congeniali per Berrettini. Quest’anno ne ha vinti due. enzo
@ Stepan (#3303554)
Quindi, tra breve vedremo al top Alcaraz, ma l’esperto commentatore non fa alcun accenno a Sinner e/o a Musetti. Dai commenti noto sempre di più prevalere l’esterofilia….
@ Dancas (#3303562)
Il solito ipercritico evidentemente non sa cosa significhi essere affetto da covid…. Per almeno un mese il fisico è debilitato, e nel caso di Berrettini si è palesemente notato che denotava stanchezza e affaticamento. Spero che l’ipercritico non sia un no-vax tifoso di Novax Djokovid…..
Concordo. L’ho vista tutta anch’io e mi ha stupito per non aver mai perso il servizio, visti i tanti momenti di difficoltà. Ha sfruttato l’unico passaggio a vuoto di Tiafoe e l’ha portata al terzo. Ha comunque servito con percentuali basse e l’ho visto un po’ indietro di condizione. Fossi in lui, penserei ad una partecipazione al 250 di WS.
@ stefbrescia (#3303571)
probabilmente cercate risposte da qualcuno per sentire di esistere…
Senza dubbio l’analisi mi sembra corretta, ma volendo mettere i puntini sulle i, in quel ‘veniamo’ ci può essere un noi appassionati di tennis, ma in riferimento al movimento italiano ci sono ancora tanti traguardi da raggiungere e titoli alla portata di comuni mortali un po’ dotati, non è stato mai vinto granché e niente che non fosse su terra battuta, ci sarebbe spazio per tanti eroi nazionali se con un po’ di umiltà ci rendessimo conto della pochezza del patrio palmares.
Si si va bene. Nei 20 ci rimane giocando la metà dei tornei, se li gioca tutti non avrà problemi a tornare nei 10. Se continuerà a giocare un torneo si e uno no, Purtroppo non riuscirà ad esprimere appieno il suo potenziale e potresti anche avere ragione. Insomma gli stai augurando un futuro pieno di infortuni.
Vittorie sul cemento? Perché sull’erba ce ne sono un paio.
@ Schopenhauer (#3303553)
Sono d’accordo, se togli la prima do Servizio a Matteo rimane ben poco. Gli scambi prolungati li perde quasi tutti. Per me rimane solo un erbivorio, su altre suoerfici non va proprio. Vedremo agli UsaOpen, dove al meglio dei 5 set forse riesce a recuperare. Ma in definitiva non vedo un futuro roseo. Sarà solo al massimo un top 20
Ma se non si fanno i punti nei tornei che contano, e dove dovremmo in teoria giocare meglio come superficie, che classifica avremo a fine anno? Io non dico vincere, ma almeno quarti/semifinale.E che c…o!!!
Segni di miglioramento soprattuttto perché ha lottato. La sensazione è che non regga i 3 set. Nel terzo anche senza prima ha lottato e questo è un punto a favore. Speriamo recuperi la resistenza fisica alle lunghe distanze. Che dia lento e molte volte arrivi scoordinato lo vediamo da sempre ma questo è il suo grande limite e nonostante ciò non resta che ringraziarlo per tutto ciò che ha donato al tennis italiano.
Non mischiamo Fritz con Busta e Norrie, al primo manca solo solidità caratteriale e costanza. Gli altri due sono due rapinatori.
Berrettini ha limiti spaventosi, non batte quasi mai top 10/15, e pare già in declino tecnico-fisico. Rimarrà un top 20 per qualche anno…stop.
Sì, ma ciò non toglie che non ha mai perso il servizio, ha solo perso due set ai tiebreak… Diciamo che poteva fare meglio in risposta (ma è anche stato bravo l’americano al servizio, come dimostra il numero di ace) oppure che negli scambi specie quelli più lunghi è stato più falloso
@ MADE (#3303511)
eh però almeno loro li hanno vinti, i nostri, che sulla carta dovrebbero essere più forti(e lo sono) ancora nulla. e a fine carriera la differenza la fanno i titoli, c’è poco da discutere.
IL Berretto ha espresso il suo massimo tennis fino alla finale di Londra, dove ha avuto pure una minima possibilità di vincere…..poi ha inanellato buoni tornei e infortuni. Ottimi le due apparizioni sull’erba con vittoria e finale.
Ora è un po fuori forma e secondo me anche senza molte motivazioni.
Per quest’anno è tutto
sbagliata la programmazione. finito Gstaad si doveva fiondare in Us. fare challenger per prendere confidenza e fiducia.grosso errore. con un azzardo: non rientra piu’ nei top 10
A noi sostenitori di Matteo,non a lui,è venuta meno una certezza.Che Matteo non riuscisse a battere i pochi che lo sopravanzvano in classifica,ma che in compenso bon si facesse mai battere da quelli dietro.Smentita la seconda certezza chissà che presto no venga smentita anche la prima
Basta guardare il primo dato…Berrettini perde la gara degli aces 12 a 16…quando invece ci si aspetterebbe che la vincesse almeno di 4/6pt…solo questo poteva fare la differenza
Io ho seguito tutta la partita e ho visto un Tiafoe ottimo e decisamente superiore a Matteo. L’azzurro ha messo in campo tutta la sua resilienza e ha lottato su ogni palla ma mi è parso piuttosto imballato negli spostamenti laterali e poco incisivo (rispetto ai suoi standard) al servizio. Servirebbero partite sul cemento ma la programmazione è questa e si arriverà a NY con tanti dubbi. Speriamo in un sorteggio benevolo che consenta a Berrettini di giocare un po’ di match facili…
Prestazione non pessima come quella di Montreal ma ancora complessivamente insufficiente per poter andare avanti in un 1000. E’ evidente che non sia in condizioni ottimali
Capire se un giocatore è al 100% non è facile, in tanti casi è l’altro che non te lo permette
Ho visto la partita. La sensazione è che abbia bisogno di giocare 4-5 match per riprendere fiducia e ritrovare i suoi automatismi. Nel terzo set non era stanco ma solo un po’ lento nel trovare la posizione. La battuta un disastro e questo la dice lunga
Ho visto tutta la partita, Matteo non ha giocato male, ma sotto il suo standard migliore. Lo si vede negli spostamenti laterali, ancora più macchinosi del solito e dal rovescio, che in alcune giornate è troppo remissivo, quasi mai propositivo. Ma in due settimane di allenamento (duro) può tornare al massimo, perchè non è lontano.
Non c’è solo un appiattimento verso il basso a giustificare che i migliori possano perdere con tennisti di seconda fascia. Credo che materiali e servizio (che poi si legano) dimostrano che negli ultimi anni c’è molto più equilibrio (tolti sempre i 3 mostri).
Ho visto la partita e Tiafoe ha giocato molto bene, forse al top del suo potenziale.
Matteo non è al massimo fisicamente, ha avuto una bassa percentuale di prime ed era spesso in ritardo.
Se la è comunque giocata fino in fondo ed è venuto fuori anche da situazioni complicate.
Se alla ripartenza post covid con New York 2020 i punti dello US OPENNNN 2019 non fossero stati congelati..Matteo sarebbe uscito dalla top ten? Fece terzo turno e non difese la semi
nel match ha avuto un calo di energie preoccupante (come in diversi precedenti) per un atleta della sua età.
permangono i noti punti deboli nel rovescio e nella mobilità laterale.
la mancanza di partite nelle gambe non agevola soprattutto in incontri così tirati
troppi troppi errori con tutti i fondamentali
notevole la volontà di non perdere ma contemporaneamente appare troppo spesso quasi smarrito e abulico per carenza di energia già dopo la prima ora in campo.
così purtroppo non può andare lontano
@ MADE (#3303511)
Si, loro almeno hanno vinto, ok possono vincere più avanti, il detto ogni lasciato e perduto
Bravo in poche righe hai fatto una sintesi perfetta. Aggiungo che perdere un match senza mai perdere il servizio è il sintomo di quanto equilibrio ci sia tra i giocatori di vertice e dintorni e che oggi c’è un lotto di oltre 20 giocatori che nella settimana perfetta possono arrivare a sollevare un trofeo importante
Scusate mi sbaglio o considerate Tiafoe un pagliaccio o cose del genere? Per voi tidioti (tifosi idioti) del tennis sono proprio contento x questa sconfitta di Berretyini.Prima di inalberarvi, piccoli sciovinisti della domenica , ripeto che sono contento x voi ma mi spiace x Berrettini grande giocatore
Scusate mi sbaglio o considerate Tiafoe un pagliaccio o cose del genere? Per voi .. del tennis sono proprio contento x questa sconfitta di Berretyini.Prima di inalberarvi, piccoli sciovinisti della domenica , ripeto che sono contento x voi ma mi spiace x Berrettini grande giocatore
È vero e questo dipende sia dal fisico che dal gioco di Matteo. Ovviamente è un discorso che può valere per tutti ma non tutti sono uguali:come nel basket un play non entra in forma come un pivot nel tennis un regolarista è di suo più abituato a sentire la palla, a “tenerla” sulle corde rispetto ad un bombardiere. Aggiungo, e non per dare un alibi, che anche le condizioni climatiche (nello specifico l’umidità) sono gestite peggio da un giocatore come il nostro.
Ci vorrebbe un po’ di buona sorte e continuità, sfiga ne ha già avuta a sufficienza direi.
Speriamo non sia l’inizio di una cecchinatizzazione
Premetto che non ho visto la partita, ma perdere 7-6 al terzo contro Tiafoe ci può stare per un Berrettini non al 100%. Il fatto è che veniamo da una quindicina di anni dominati da tre tennisti pazzeschi che hanno distrutto tutte le statistiche esistenti e questo ha influenzato e influenza il nostro giudizio su tutti gli altri. Se guardiamo al tennis attuale, non c’è nessuno che possa mettersi a fare il dominatore (magari Alcaraz fra un paio di anni) e anche i top ten, se non sono in forma perfetta, vanno a casa presto perché c’è un certo appiattimento verso il basso. Berrettini non è diventato brocco, ma per battere un Tiafoe che qualche giorno fa ha buttato via una vittoria fatta con Kyrgios, deve essere al top o quasi. Se non fossimo in una fase di transizione, Carreno busta un 1000 non lo avrebbe vinto, così non lo avrebbe vinto Fritz e prima di lui Norrie
Veramente un peccato…il sogno di riprendersi ciò che purtroppo l’anno scorso ha perso per metà, ovvero le Finals, ormai sono quasi un miraggio.
Purtroppo quando il rovescio non entra per Matteo son dolori. A Stoccarda e soprattutto al Queens il rovescio di Berrettini e’ stato addiritura un punto di forza, sia slice che top spin. Adesso proprio non funziona e Tiafoe l’ha capito al volo. Con un rovescio deficitario non arriva alla seconda settimana di uno slam. Deve entrare in forma.
Berettini è andato come si dice ” in vacca “.
Vince lo slam?
@ Rino (#3303480)
Quello che hai detto vale anche per altri, o solo per lui
È finito al tie break del terzo solo per una strenua resistenza ma ogni turno di servizio del terzo set è stato un autentico supplizio come minimo si andava ai vantaggi se non c’erano addirittura palle break da annullare. Sarebbe stata una vittoria per il rotto della cuffia. C’è molto su cui riflettere e mi dispiace perché quel maledetto virus gli ha praticamente spezzato la stagione e adesso ne paga il conto
Non mi stupisce… tiafoe in casa e in battaglia è un osso durissimo.
A New York parte in sordina , all’inizio della seconda settimana si scioglie e alla fine vince con facilità.
Un motivo ci sarà se a 26 anni non ha vinto ancora nulla d’importante. Purtroppo si porta dietro un tennis mediocre, elementare, tutto forza! Se non avessse il formibabile servizio…….enzo
@ MAUVER (#3303463)
@ MAUVER (#3303463)
Domani però, non oggi! enzo
@ Rino (#3303480)
Hai ragione, bisognerebbe che Matteo potesse giocare con continuità per qualche mese senza continui stop per infortuni vari.
Credo che Matteo abbia bisogno di un paio di partite per entrare in palla e questo,soprattutto nei 1000 atp spesso non succede perché il sorteggio ti può mettere di fronte subito avversari
pericolosi .Nei 250,nei 500 e negli slam Matteo può avere più tempo di carburare perché per differenti motivi può avere primi turni più facili.
Credo che con l’attuale classifica se non avrà fortuna nel sorteggio i 1000 atp saranno sempre complicati per lui.Forza Matteo!
I tempi d oro son finiti… classifica bloccata,Covid,TDS 6/7 con bye e sorteggi facili…mettiti a dieta e allenati a correre colpendo di rovescio altrimenti resti dove sei( forseanche peggio) oppure giochi i 3 tornei sull erba e poi vai in giro a fare le sfilate!
Mamma mia che schifezza. Da Tiafoe ci puo’ perdere Sonego o l’attuale Fognini ma non un presunto aspirante vincitore di slam come berrettini? perdere questo match e’ abbastanza penoso….lo capisco, ripeto, da una nostra seconda/terza linea, ma non da berrettini
Che pena !
Deve perdere almeno 4/5 KG altrimenti diventa complicato il resto della stagione e mettersi
il cuore in pace per Torino
Premetto che ho visto solo il primo set. Servizio e dritto meglio rispetto a Montreal, così come l’atteggiamento. Non all’altezza, invece, rovescio (neanche il taglio infastidiva) e mobilità tanto da perdere tutti gli scambi prolungati e non insidiare mai il servizio di Tiafoe. Dalle statistiche immagino un andamento simile nel resto del match. Dispiace abbia perso per due tb, che lo stesso Berrettini ha sempre dichiarato essere un suo punto di forza.
Ti rifarai a New York
WC a Winston Salem? Non è proprio una bella cosa presentarsi allo Us Open senza vittorie.
Momento no