Masters 1000 Montreal: Carreno batte Sinner in due set

Scritto da Gino
@ Alex77 (#3300066)
Alcaraz ha avuto match point contro Paul quindi la partita e’ stata molto equilibrata invece Sinner e’ stato stracciato da Busta. Boh uno che domina Alcaraz numero 4 del mondo e poi si fa’ asfaltatare da Busta…
Veramente assurdo.

Paul e Carreno sono sullo stesso piano secondo te? Bisogna vedere contro chi si gioca anche, sembra ovvio, evidentemente non lo è

@ Alex77 (#3300066)

Alcaraz ha avuto match point contro Paul quindi la partita e’ stata molto equilibrata invece Sinner e’ stato stracciato da Busta. Boh uno che domina Alcaraz numero 4 del mondo e poi si fa’ asfaltatare da Busta…
Veramente assurdo.

Scritto da robi
@ fisherman (#3299516)
Il problema non è la lentezza del del campo ma il feeling del giocatore con lo stesso…Umag è il campo più lento del circuito come risaputo, ma jannik li giocava con un timing e una potenza devastante…non è una questione di adattamento alla superficie e nemmeno di lentezza del campo a mio modesto parere…su questi campi di Montreal semplicemente Jannik non trova il feeling e il timing con la palla così come gli appoggi…e per Jannik che è un miracolo di tempismo e coordinazione nonché fluidità se gli togli quello gli togli praticamente tutto…qui un po come a Madrid non ha mai sentito la palla…fortunatamente capita in pochi campi del circuito! Vediamo a Cincinnati…credo e mi auguro che la storia sarà diversa.

Capisci bene che la cosa e’ variamente interprrtabile a seconda dell” ‘angolazione ” da cui la guardi.
C e’ una sorta di proprieta’transitiva tra la lentezza dei campi ,o meglio di questi campi dello swing americano,e l idiosincrasia di Jannik a giocarci .

Se sei stato attento,l ho anche scritto che ,paradossalmente,proprio a Umago noto per la lentezza della terra,li Jannik ha sfoderato il suo tennis migliore fatto d anticipo,accelerazioni eangolazioni e do.inio nello scambio,eccettuato il primo set contro Carlitos.
Vediamo ora a Cinci e a Flushing Meadows.

Scritto da Sudtyrol

Scritto da Flatt
Inoltre..scordiamoci i tornei autunnali sui veloci indoor.A parte Bercy mi pare siano tutti dei 250 il cui target se vuole davvero crescere nn gli appartiene più.

Vienna è un 500

Sinner dovrebbe giocare Basilea (non era nell’elenco dei giocatori top pre annunciati per Vienna) che è comunque un 500. Quest’anno anche nur sultan è 500 (stessa settimana dell’altro 500 storico Tokyo).

Scritto da Sudtyrol

Scritto da Flatt
Inoltre..scordiamoci i tornei autunnali sui veloci indoor.A parte Bercy mi pare siano tutti dei 250 il cui target se vuole davvero crescere nn gli appartiene più.

Vienna è un 500

Anche Tokyo, Astana e Basilea sono 500.

Scritto da stankosky
andare sulla terra dopo wimbledon è incomprensibile, soprattutto quando avevi da difendere anche i punti di washington.. bahhh,
stesso errore l’ha fatto alcaraz infatti, guarada caso … ha perso subito anche lui

Veramente Alcaraz ha perso al turno precedente, con Paul, discreto tennista, ma che sul cemento non vale certamente Carreno.. questo per precisare, poi, analisi generale, hanno deluso sia Alcaraz che Sinner

@ Peps26 (#3299787)

Tornerò nella tana mentre voi vi roderete il fegato… il tifo è una cosa, legittima e apprezzabile, la realtà è altra cosa e, nello sport (in particolare nel tennis), si sostanzia in trofei/tornei vinti, non bastano singoli match pure se entusiasmanti… si può essere tifosi anche guardando la realtà con obiettività… quando Sinner (vale per tutti) vincerà tanti importanti tornei sarò il primo ad esserne felice…

Nonostante che qualcuno consideri Carreno un giocatore eccezionale perché IN PASSATO è stato top10 e sia pronto ad insultare chi la pensa diversamente,io continuo a pensare che si tratti di un ottimo professionista che ha battuto Berrettini e Sinner perché ha incontrato le brutte copie dei suddetti

Scritto da walden

Scritto da MAURO

Scritto da Leconte
In questo torneo non è rimasta neanche una testa di serie!!!

Non scriviamo stupidate dai. La 4, la 6 e la 8 sono ancora dentro.

3 su 8 e comunque mancano 1,2,3… un’ecatombe, ma l’unica di cui si rimarca la mancanza è la 7

e sono uscite anche uno o due turni prima. Sinner alla fine è 12 al mondo e in questo torneo è arrivato in top16. Certo l’occasione era ghiotta e c’è rammarico…
Lo scorso anno comunque ad Atlanta perse al primo turno da O’connell, vinse washington, a toronto perse al primo turno da Duckworth e a cincinnati al secondo turno da isner.

Scritto da MAURO

Scritto da Leconte
In questo torneo non è rimasta neanche una testa di serie!!!

Non scriviamo stupidate dai. La 4, la 6 e la 8 sono ancora dentro.

3 su 8 e comunque mancano 1,2,3… un’ecatombe, ma l’unica di cui si rimarca la mancanza è la 7

Scritto da Krik Krok
Come la Giorgi, senza Servizio non si va da nessuna parte. Poi la palla corta non c’è l’ha nelle corde, inutile insistere. Al momento sa solo tirare gran sportellate e purtroppo nemmeno precise. Non vedo progressi

63% su i punti a rete contro il 44% di CB…prima di scrivere almeno guardate i numeri

Scritto da Flatt
Inoltre..scordiamoci i tornei autunnali sui veloci indoor.A parte Bercy mi pare siano tutti dei 250 il cui target se vuole davvero crescere nn gli appartiene più.

Vienna è un 500

Scritto da Peps26
@ orso46 (#3299764)
Poi alla prox vittoria di Sinner te ne torni nella tana spero…

In letargo, come tutti gli Orsi.

Scritto da Leconte
In questo torneo non è rimasta neanche una testa di serie!!!

Non scriviamo stupidate dai. La 4, la 6 e la 8 sono ancora dentro.

terribile partita di Sinner, completamente fuori tempo sulla palla. Da sottolineare che è mal comune di praticamente tutte le teste di serie. Il passaggio terra hardcourts non è scontato

@ Sudtyrol (#3299620)

Si volevo dire Bautista. Il polacco ha battagliato con Ramos

Scritto da Santer
@ Fighter 90 (#3299558</a

Scritto da Fighter 90

Scritto da Dr Ivo
Se non metti nessuna prima di servizio, in vari games, sei poi costretto a giocare ogni punto nello scambio, e PCB è stato un palleggiatore più solido, niente da fare. Non c’è mai stato un momento di vera tensione in tutta la partita. A Jannik (così come già a Matteo e a Carlitos) è arrivato il conto della sua dubbia preparazione al duro americano

La preparazione la fai lontano dai tornei..non c’entra niente il fatto che abbiano giocato sulla terra..
Guarda gli spagnoli che preparazione atletica spaventosa avevano in questo torneo..Bautista, ha giocato i tornei su terra in estate, andava a mille, Ramos Vinolas sta giocando qualsiasi torneo su terra da inizio anno, è stato impressionante in quel di Montreal..stessa storia Busta..
Tutti e 3, hanno messo in campo un’intensità mostruosa, un ritmo insostenibile, una facilità di corsa incredibile, reattività muscolare..che poi questo è il segreto anche di Nadal e Alcaraz e del tennis spagnolo in generale..
Sinner e company devono lavorare duro in allenamento, ci vuole tanta intensità negli allenamenti..che devono essere più duri di una partita..
Nadal quando il match finisce rapidamente, corre a fare un allenamento..

Lo fa anche Sinner, sempre. E non sappiamo nulla del tipo di allenamenti che sta facendo, è inutile fare ipotesi campate in aria. Ho visto partite in cui era Sinner a tenere ritmi mostruosi e insostenibili per l’avversario. Semplicemente ogni tanto, soprattutto ai più giovani, capita di perdere e si avere la classica giornata no. Le cose che deve migliorare le conosce benissimo anche lui, a cominciare dalla continuità con la prima di servizio, e ci sta lavorando duro, da buon montanaro senza cazzate per la testa.
Busta era in stato di grazia, ha servito benissimo e ha fatto una partita di grandissima consistenza con pochissimi errori. Aveva ancora nella pancia la sconfitta subita a Miami. Non ho visto le statistiche, ma la partita si…Jannik di gratuiti ne ha fatti almeno una trentina e se ha avuto il 40% con la prima è tanto. Con questi rendimenti perdi, c’è poco da fare, anche se hai un bagaglio di tennis superiore al tuo avversario.

Gratuiti 25 (quindi meno di 30 e non almeno 30) con 19 vincenti. Prima in campo 50 con il 78% di punti realizzati. Leggi le statistiche prima di sparare a caso, i problemi, soprattutto nel secondo set, li ha avuti con la seconda, che era stata la sua arma vincente nei precedenti tornei.

Scritto da cecchinato
Complimenti a SINNER per la preparazione al torneo con il tour estivo nell’insulso torneo di UMAGO

Mi declini la preparazione di CB prima di Montreal? Su che non è una domanda difficile!

andare sulla terra dopo wimbledon è incomprensibile, soprattutto quando avevi da difendere anche i punti di washington.. bahhh,
stesso errore l’ha fatto alcaraz infatti, guarada caso … ha perso subito anche lui

Complimenti a SINNER per la preparazione al torneo con il tour estivo nell’insulso torneo di UMAGO

@ orso46 (#3299764)

Poi alla prox vittoria di Sinner te ne torni nella tana spero…

@ roby.mortilla@gmail.com (#3299527)

IERI sera era nel suo angolo!! 😆 Eccoli gli espertoni che parlano per dare aria ai denti! 😆 😆 ❗

Scritto da roby.mortilla@gmail.com
Ma sto supercoach Cahill? Non l’ho più visto nell’ angolo del suo staff. Boh…

Ma perché ieri dov’era?

Scritto da roby.mortilla@gmail.com
Ma sto supercoach Cahill? Non l’ho più visto nell’ angolo del suo staff. Boh…

Stanotte c’era..l’hanno anche inquadrato spesso. Piuttosto è interessante che in tutte e due le partite di Sinner ci fosse Ferrero, il guru di Carlitos. Evidentemente sa bene chi sarà a dare problemi al suo campione, e vuole studiarselo bene.

@ Fighter 90 (#3299558</a

Lo fa anche Sinner, sempre. E non sappiamo nulla del tipo di allenamenti che sta facendo, è inutile fare ipotesi campate in aria. Ho visto partite in cui era Sinner a tenere ritmi mostruosi e insostenibili per l’avversario. Semplicemente ogni tanto, soprattutto ai più giovani, capita di perdere e si avere la classica giornata no. Le cose che deve migliorare le conosce benissimo anche lui, a cominciare dalla continuità con la prima di servizio, e ci sta lavorando duro, da buon montanaro senza cazzate per la testa.
Busta era in stato di grazia, ha servito benissimo e ha fatto una partita di grandissima consistenza con pochissimi errori. Aveva ancora nella pancia la sconfitta subita a Miami. Non ho visto le statistiche, ma la partita si…Jannik di gratuiti ne ha fatti almeno una trentina e se ha avuto il 40% con la prima è tanto. Con questi rendimenti perdi, c’è poco da fare, anche se hai un bagaglio di tennis superiore al tuo avversario.

Ma non è che, anche pompati da media e pseudotecnici, ci si attende troppo? Capisco il tifo ma ci vuole anche un bagno di umiltà e presa di coscienza della realtà…

Scritto da Sergio
Ma cosa pensavate che jannik fosse un’alieno, un robot, è un FENOMENO ma anche lui destinato qualche volta a perdere come hanno perso alcune volte i più grandi del tennis. Quello che avete fino a poco tempo fa definito ” l’”mbattibile ” Alcaraz sta perdendo un’ incontro dietro l’altro e allora ?

Quando scrivete FENOMENO e lo accostate ai piu grandi del tennis vi leggete o cos’altro? Ma siete solo faziosi o proprio c’è qualche altro problema? “Perde una partita ogni tanto” sembra stai parlando di Nadal o djokovic che dopo aver vinto uno slam e un mille magari perdono un match a sorpresa. Ma riprendetevi eh. Stiamo parlando di un giocatore che speriamo possa diventare un quinto di nadal e Djokovic ma che al momento ha vinto un 500. Questo commento lo spollicierete, mentre se scrivevo alcaraz merda (che ha vinto due 1000 a 19 anni) si ricevono gli applausi. #tristess

50% di prime in campo

Con un dato così non vinci contro un avversario solido

E troppi errori in risposta alla seconda,la cosa più grave da fare su un campo da tennis

I nuovi hanno la fortuna che i vecchi sono quasi alla fine, altrimenti erano dolori, neanche il cortisone era consono

Scritto da roby.mortilla@gmail.com
Non ho visto il match, ma mi pare di capire dai commenti di chi l’ha visto, che Sinner sia tornato il caro buon vecchio Jannik dei tanti, troppi errori gratuiti e banali, delle palle buttate fuori o in rete senza un domani e della prima scarsetta. Un po’ alla Giorgi, insomma… Ok, Carreno è in gran forma, onore a lui. Ma, domanda: non doveva essere questa la superficie preferita dal nostro? Comunque forza Jannik sempre!

la superficie è quella giusta, ma se giochi male le buschi anche dal n,120

La preparazione e’ il 90% di un suceso. Purtroppo i nostri non erano preparativo e sono stati bastonati.
Questo e’ lo sport professionistico e chi lo practica deve accettare le sue regole.
Questi concetti devono trasmetterli i loro tecnico che devono essere all’altezza della situazione.
Nadal qualche anno fa era giu’, ha cambiato trainer ( un certo Carlos Moia) ed e’ rinato.
Speriamo che queste lezioni servano a qualcosa, ci auguriamo un cambio di marcia per i futuri tornei.

Ho la sensazione che, fra 2 anni (l’anno prossimo si torna a Toronto), lo vedremo ad Amburgo, Washington e poi direttamente a Cincinnati.

Scritto da roby.mortilla@gmail.com
Ma sto supercoach Cahill? Non l’ho più visto nell’ angolo del suo staff. Boh…

Stanotte sarà stato inquadrato 50 volte, mettiti gli occhiali o impara a riconoscerlo.

Scritto da Paolo
C’è fretta, sempre troppa fretta.
Ha perso perché Carreno Busta è un ottimo giocatore in ottimo stato di forma. Perché Jannick non lo era al suo pari? E chi lo sa….
I motivi possono essere molteplici e noi possiamo solamente ipotizzare.
Potrebbe non essersi ancora ben integrato sul veloce, potrebbe non aver trovato una soluzione al gioco di Carreno Busta o semplicemente era una giornata no…. tutto nella normalità di una carriera che è appena iniziata…
Qualcuno ha accennato al fatto che deve lavorare duro. Mah, io non vedo e non so che tipo di allenamento segue Sinner, ma da quello che si legge da tempo è uno stacanovista che rientra in campo quando può, dopo una partita, per provare ciò che ha sbagliato, anche dopo una vittoria. E vedendo la sua mentalità in campo e la sua determinazione io penso che sia veramente così.
Sperare che la superficie dei prossimi tornei sia quella più adatta a lui? Non dobbiamo sperare che la superficie sia così o cosà o che il sorteggio sia favorevole, o sperare che non ci siano i russi o che qualcuno si infortuni. Dobbiamo sperare che la mentalità che ha la mantenga più a lungo possibile. Anzi, trovarsi spesso in situazioni difficili potrebbe spingerlo a mantenersi più concentrato da subito.
Nella carriera di un tennista, che può durare al giorno d’oggi 15/20 anni non è che solo all’inizio. Nella media generale i tennisti danno il meglio tra i 23 e i 33 anni circa, quando il fisico esprime il massimo senza troppi problemi (se si è seguiti adeguatamente da buoni professionisti).
Sconfitta che infastidisce ma che non intacca di una virgola le ottime aspettative future del tennista.
Forza Sinner!!!

Sono d’accordo con te su tutto al cento per cento. E poi una stagione si valuta nel complesso non su un singolo torneo vinto o perso

Il numero 4 di Spagna che asfalta prima BERRETTINI ed oggi il nostro numero 1.
Senza parole.

Come la Giorgi, senza Servizio non si va da nessuna parte. Poi la palla corta non c’è l’ha nelle corde, inutile insistere. Al momento sa solo tirare gran sportellate e purtroppo nemmeno precise. Non vedo progressi

Purtroppo continueranno a vincere Nadal e Djokovic, che non ha no problemi su alcuna superfice, che giocano malati (……) e non, che non mollano mai e che, contro Carreno Busta o simili, Non hanno mai perso una partita. Per Sinner, Alcaraz e C., la vedo dura………

Scritto da max91
A me fa strano. Prima Berrettini, poi Alcaraz, poi Sinner e per poco perdeva pure Ruud con Ramos. Tutti arrivati in finale nei tornei su terra. Mi direte sicuramente che pure Carreno ha giocato su terra prima della trasferta americana, ma non tutti si adattano subito alla nuova superficie. A Cincinnati le cose potrebbero cambiare dopo un po’ di allenamenti su cemento

RUUD con Bautista, direi X dover di cronaca esatta. Ramos contro Hurkacz

Addio sogni per questa settimana…

…ci restano Arnaldi, Ceck e Weis… 🙁

Scritto da Sergio
Ma cosa pensavate che jannik fosse un’alieno, un robot, è un FENOMENO ma anche lui destinato qualche volta a perdere come hanno perso alcune volte i più grandi del tennis. Quello che avete fino a poco tempo fa definito ” l’”mbattibile ” Alcaraz sta perdendo un’ incontro dietro l’altro e allora ?

Alcaraz però è n. 2 della Race con più del doppio dei punti di Sinner.

Non ho visto il match ma già con Mannarino si era vista una situazione non ottimale. Ma poi col 62 al terzo qualcuno aveva subito rivisto il Sinner inesorabile e considerava Carreno da “imbustare”e portare a casa, qualcun altro poi aveva scritto che c’era un’autostrada come se chi gioca gli ottavi in un 1000 fosse scarso (e per l’età hanno tutti masticato più tennis del nostro). Per non parlare della solidità al servizio: Sinner non ha ancora la continuità in quel fondamentale, è il colpo meno naturale che ha.
Quindi? Quindi una sconfitta che ci sta a meno che non si sottovaluti l’avversario: è un percorso, Sinner non è Nole, Roger o Rafa, e nel circuito nessuno si spaventa di fronte ad un giovane in rampa di lancio.

Be’ se non vince adesso,il tempo passa e già a fine carriera

Inoltre..scordiamoci i tornei autunnali sui veloci indoor.A parte Bercy mi pare siano tutti dei 250 il cui target se vuole davvero crescere nn gli appartiene più.

Scritto da Paolo
C’è fretta, sempre troppa fretta.
Ha perso perché Carreno Busta è un ottimo giocatore in ottimo stato di forma. Perché Jannick non lo era al suo pari? E chi lo sa….
I motivi possono essere molteplici e noi possiamo solamente ipotizzare.
Potrebbe non essersi ancora ben integrato sul veloce, potrebbe non aver trovato una soluzione al gioco di Carreno Busta o semplicemente era una giornata no…. tutto nella normalità di una carriera che è appena iniziata…
Qualcuno ha accennato al fatto che deve lavorare duro. Mah, io non vedo e non so che tipo di allenamento segue Sinner, ma da quello che si legge da tempo è uno stacanovista che rientra in campo quando può, dopo una partita, per provare ciò che ha sbagliato, anche dopo una vittoria. E vedendo la sua mentalità in campo e la sua determinazione io penso che sia veramente così.
Sperare che la superficie dei prossimi tornei sia quella più adatta a lui? Non dobbiamo sperare che la superficie sia così o cosà o che il sorteggio sia favorevole, o sperare che non ci siano i russi o che qualcuno si infortuni. Dobbiamo sperare che la mentalità che ha la mantenga più a lungo possibile. Anzi, trovarsi spesso in situazioni difficili potrebbe spingerlo a mantenersi più concentrato da subito.
Nella carriera di un tennista, che può durare al giorno d’oggi 15/20 anni non è che solo all’inizio. Nella media generale i tennisti danno il meglio tra i 23 e i 33 anni circa, quando il fisico esprime il massimo senza troppi problemi (se si è seguiti adeguatamente da buoni professionisti).
Sconfitta che infastidisce ma che non intacca di una virgola le ottime aspettative future del tennista.
Forza Sinner!!!

Condivido

Peccato per una partita approcciata malissimo, nonostante ci fossero tutti gli stimoli per vincerla e riconquistare la TOP 10 in caso di vittoria.
Carreno bravo ma troppo facilitato da un Sinner distratto e appesantito.
Come al solito JANNICK e’ lucido e sincero nelle sue analisi. 2/3 partite così le fa sempre in un anno, poi torna più determinato di prima!
Riguardo Vagnozzi, ricordo a qualcuno che e’ un componente di un team di professionisti e non il suo tutore legale o badante. Con o senza Vagnozzi in tribuna la partita avrebbe avuto lo stesso andamento. Cahill non e’ uno sprovveduto e ha le stesse competenze.
Infine e’ impressionante notare come le prime linee siano andate tutte in difficoltà questa settimana.
Un’occasione persa anche per Musetti che, non giocando, ha perso 3 posizioni, sorpassato da Kyrigos, Evans e Paul. Nulla che non si possa recuperare agli Us Open

Chi gioca a tennis sa che ci sono differenze notevoli fra le palline. In Usa si usano le wilson. All aperto JS nn e efficace come indoor.ho visto il match il Sinner che esulta non l ho visto. Vin compenso ho visto in tribuna accanto al coach di Pablo anche il coach di Alcaraz. Nn sarà un caso ma Lo spagnolo aveva un piano tattico perfetto. Per me Jannik deve smettere di allenarsi con gli spagnoli. Lo stanno studiando troppo. PER ME il vero salto di qualità lo deve fare sul piano tattico. CONTRO Mannarino per metà e passa del match Js tirava grandi botte al centro nn sempre profondissime e quello apriva pure gli angoli. Secondo voi NOLE sa Solo giocare a tennis o SA SEMPRE COSA FARE. ricordiamoci che lo Sport per definizione NON è il regno della scienza . I mostri sacri lo sono anche..per doti nn squisitamente tecniche o atletiche.

In questo torneo non è rimasta neanche una testa di serie!!!

Jannik out!! Vabbè non è l’unico grande eliminato del torneo e ci rifaremo più avanti. È bello essere umani. Sempre forza jannik

Scritto da max91
A me fa strano. Prima Berrettini, poi Alcaraz, poi Sinner e per poco perdeva pure Ruud con Ramos. Tutti arrivati in finale nei tornei su terra. Mi direte sicuramente che pure Carreno ha giocato su terra prima della trasferta americana, ma non tutti si adattano subito alla nuova superficie. A Cincinnati le cose potrebbero cambiare dopo un po’ di allenamenti su cemento

Ruud ha giocato con Bautista.

C’è fretta, sempre troppa fretta.
Ha perso perché Carreno Busta è un ottimo giocatore in ottimo stato di forma. Perché Jannick non lo era al suo pari? E chi lo sa….
I motivi possono essere molteplici e noi possiamo solamente ipotizzare.
Potrebbe non essersi ancora ben integrato sul veloce, potrebbe non aver trovato una soluzione al gioco di Carreno Busta o semplicemente era una giornata no…. tutto nella normalità di una carriera che è appena iniziata…
Qualcuno ha accennato al fatto che deve lavorare duro. Mah, io non vedo e non so che tipo di allenamento segue Sinner, ma da quello che si legge da tempo è uno stacanovista che rientra in campo quando può, dopo una partita, per provare ciò che ha sbagliato, anche dopo una vittoria. E vedendo la sua mentalità in campo e la sua determinazione io penso che sia veramente così.
Sperare che la superficie dei prossimi tornei sia quella più adatta a lui? Non dobbiamo sperare che la superficie sia così o cosà o che il sorteggio sia favorevole, o sperare che non ci siano i russi o che qualcuno si infortuni. Dobbiamo sperare che la mentalità che ha la mantenga più a lungo possibile. Anzi, trovarsi spesso in situazioni difficili potrebbe spingerlo a mantenersi più concentrato da subito.
Nella carriera di un tennista, che può durare al giorno d’oggi 15/20 anni non è che solo all’inizio. Nella media generale i tennisti danno il meglio tra i 23 e i 33 anni circa, quando il fisico esprime il massimo senza troppi problemi (se si è seguiti adeguatamente da buoni professionisti).
Sconfitta che infastidisce ma che non intacca di una virgola le ottime aspettative future del tennista.
Forza Sinner!!!

Povero Sinner, che legnata.

C’è poco da dire. Ha strameritato di perdere. Forse solo contro Auger Aliassime ha giocato anche peggio di così. Il servizio è migliorato e di molto dagli ultimi mesi a questa parte, ma stanotte non gliene entrava una di prima. Per la verità non gliene entrava una di niente. Io sono convinto che sia più importante essere in forma agli Us Open che qui. Non serve a niente fare scintille in questi due mille e poi arrivare scarico allo Us Open. E secondo me lui lo sa bene.

A me fa strano. Prima Berrettini, poi Alcaraz, poi Sinner e per poco perdeva pure Ruud con Ramos. Tutti arrivati in finale nei tornei su terra. Mi direte sicuramente che pure Carreno ha giocato su terra prima della trasferta americana, ma non tutti si adattano subito alla nuova superficie. A Cincinnati le cose potrebbero cambiare dopo un po’ di allenamenti su cemento

Se Atene (Carlito) piange, Sparta (Jannik) non ride. Vero che il manto era lento, vero che Jannik veniva dalla terra di Umago, vero che la quasi notturna rallentava ulteriormente le palle, ma con una percentuale di prime intorno al 50% sarebbe stato difficile anche a Sofia. Per il momento migliorata solo la velocità. Serve un altro step.

PS: Non si chiama ne’ Yannik, ne’ Jannick.

Scritto da roby.mortilla@gmail.com
Ma sto supercoach Cahill? Non l’ho più visto nell’ angolo del suo staff. Boh…

C’era, c’era, ed è stato inquadrato più volte

@ Sergio (#3299577)

Sinner giocatore noioso, monotono, un robottino (anche non il massimo della simpatia) che se caricato male si inceppa.. un cavallino di razza ma con i paraocchi, di quelli che più li frusti più corrono ma non guardano mai chi gli e’ di fianco… E’ già un campione Sinner, ma non darei mai un euro per comperare il biglietto di un suo match… ne Cahill ne Vagnozzi cambieranno difficilmente un giocatore impostato forgiato e plasmato da Piatti, da quando aveva la capacità di tenere in mano una racchetta.

Un solidissimo Carreno che ha fatto fare una brutta figura a Jannik. Era tanto tempo che non vedevo Sinner così in difficoltà nel palleggio. Sono curioso di leggere le sue dichiarazioni. È stata una prestazione simile alla sconfitta subita a Madrid contro Auger-Aliassime, a senso unico. Anche se avesse servito una percentuale superiore di prime di servizio avrebbe comunque perso. Non ha avuto una palla break, una rarità. Stanotte, contrariamente al suo solito, non è riuscito a salire di livello dopo le iniziali difficoltà. Ci ha provato, ma non c’è riuscito, ha continuato a commettere errori di dritto inusuali. Non so, al contrario di quanto si sostiene, mi sembra che su questa superficie abbia bisogno di molte partite per trovare la quadra. Mi aspetto miglioramenti evidenti a Cincinnati e agli USopen. Carreno Busta comunque molto, molto in forma, non ha sbagliato nulla anche quando l’intensità della partita si è elevata.

Scritto da Fighter 90

Scritto da Dr Ivo
Se non metti nessuna prima di servizio, in vari games, sei poi costretto a giocare ogni punto nello scambio, e PCB è stato un palleggiatore più solido, niente da fare. Non c’è mai stato un momento di vera tensione in tutta la partita. A Jannik (così come già a Matteo e a Carlitos) è arrivato il conto della sua dubbia preparazione al duro americano

La preparazione la fai lontano dai tornei..non c’entra niente il fatto che abbiano giocato sulla terra..
Guarda gli spagnoli che preparazione atletica spaventosa avevano in questo torneo..Bautista, ha giocato i tornei su terra in estate, andava a mille, Ramos Vinolas sta giocando qualsiasi torneo su terra da inizio anno, è stato impressionante in quel di Montreal..stessa storia Busta..
Tutti e 3, hanno messo in campo un’intensità mostruosa, un ritmo insostenibile, una facilità di corsa incredibile, reattività muscolare..che poi questo è il segreto anche di Nadal e Alcaraz e del tennis spagnolo in generale..
Sinner e company devono lavorare duro in allenamento, ci vuole tanta intensità negli allenamenti..che devono essere più duri di una partita..
Nadal quando il match finisce rapidamente, corre a fare un allenamento..

D’accordissimo, ma i nostri si allenano? A vedere dai pessimo risultati c’è da pensare che facciano veramente altro.

Io non sono un tecnico, ma se Jannik non impara a mettere più prime palle non arriverà mai entro i primi dieci. Poi in questo momento ha cambiato modo di giocare sparando molte palle al centro, spesso fuori.
Spero che il suo team lo abbia capito,. Comunque bruttissimo momento per il tennis italiano con Berettini scaduto di forma, Musetti altanelante, Sonego desaparecidos, Giorgi idem come per Jannik.
Comunque sempre forza Azzurri.

@ Sergio (#3299577)

Il tennis negli sprovveduti scatena facili entusiami. La cosa migliore è godersi, se possibile, la partita singola senza abbandonarsi a facili pronostici. In molti avrete fatto caso che si vince o perde una partita per un centimetro. 30-40 per l’avversario con il proprio sevzizo, matc point per lui, chi serve tira un dritto lungolinea. La palla è fuori, ha perso. Per disperazione chiama il falco! Incredibilmente la palla ha toccato la linea esterna di pochissimo, meno di un centimetro. Il suo colpo è valido. 40 pari, si rinfranca e vince la partita. L’avrete visto in tante occasioni enzo

Scritto da roby.mortilla@gmail.com
Ma sto supercoach Cahill? Non l’ho più visto nell’ angolo del suo staff. Boh…

Ma se stanotte continuavano ad inquadrarlo.

CHE LEGNATA SINNER

Ha traballato vistosamente già con Mannarino, con Carreno il crollo. In tanti a dire che è fuori forma. Mah! Si tratta di professionisti che campano (benissimo) con questo mestiere. Proprio per questo stanno con la racchetta in mano 7 giorni su 7. Io al fuori forma credo poco, penso che si tratti di limiti fisici, molto più evidenti in Berrettini. La magrezza di Sinner c’entra? Forse, c’entra di più l’orribile servizio enzo

Ma cosa pensavate che jannik fosse un’alieno, un robot, è un FENOMENO ma anche lui destinato qualche volta a perdere come hanno perso alcune volte i più grandi del tennis. Quello che avete fino a poco tempo fa definito ” l'”mbattibile ” Alcaraz sta perdendo un’ incontro dietro l’altro e allora ?

Scritto da fisherman
E pensare che solo qualche giorno fa Il buon Carreño era stato etichettato come ” mediocre” da qualcuno e qualcuna che ,evidentemente di tennis ne capisce ben poco: ultimamente sul Forum c’ e’ tanta,troppa superficialita’,a danno della competenza,che come dico sempre e’ merce rara;sono aumentati i ” tifosi” di stampo calcistico e l obiettivita’ nelle analisi ,soprattutto nei confronti degli italiani non e’ sempre presente.
La verita’ e’ che Pablo e’ un ex numero 10, che ieri ha giocato da Top ten,come e’ nelle sue ” corde” e nelle sue potenzialità,su questa resina americana all’aperto non troppo veloce ,a lui non solo gradita ma anche consona come impostazione di gioco,al punto tale da prendere in contropiede Jannik evitandogli di essere lui a condurre” le danze”non dandogli modo di arrivare col consueto anticipo di palla e le sue accelerazioni.Pablo ha dominato un Jannik sottotono e un po’ spaesato in una partita senza storia da archiviare subito per il nostro che deve concentrarsi adesso su Cinci dove si spera che il manto sia più veloce rispetto a qui in Canada,e che possa esaltare e risaltare di più le sue caratteridtiche,che ricordiamo,raggiungono i livelli ideali nelle superfici più veloci indoor nella stagione fredda nei palazzetti.
La stagione e’ ancora lunga,le opportunita’ci sono,tocca a Jannik rifarsi.

Sottoscrivo dalla prima all’ultima parola caro Fisherman, aggiungo solo che il buon Pablo, oltre a tutte le qualità da te elencate è tra i primi 5 al mondo per intelligenza e freddezza nei momenti chiave dei match. Forse non ruba l’occhio esteticamente, come si dice in gergo, ma soprattutto sul cemento outdoor è uno tra i peggiori avversari che si possano incontrare. Forza Jannik! Testa bassa e lavorare

@ fisherman (#3299516)

Il problema non è la lentezza del del campo ma il feeling del giocatore con lo stesso…Umag è il campo più lento del circuito come risaputo, ma jannik li giocava con un timing e una potenza devastante…non è una questione di adattamento alla superficie e nemmeno di lentezza del campo a mio modesto parere…su questi campi di Montreal semplicemente Jannik non trova il feeling e il timing con la palla così come gli appoggi…e per Jannik che è un miracolo di tempismo e coordinazione nonché fluidità se gli togli quello gli togli praticamente tutto…qui un po come a Madrid non ha mai sentito la palla…fortunatamente capita in pochi campi del circuito! Vediamo a Cincinnati…credo e mi auguro che la storia sarà diversa.

Ha perso una partita e leggo commenti surreali.
Vi meritate pistolesi e caratti tutta la vita. Che pena

Scritto da roby.mortilla@gmail.com
Ma sto supercoach Cahill? Non l’ho più visto nell’ angolo del suo staff. Boh…

Stanotte sarà stato inquadrato 50 volte, mettiti gli occhiali o impara a riconoscerlo.

Scritto da Dr Ivo
Se non metti nessuna prima di servizio, in vari games, sei poi costretto a giocare ogni punto nello scambio, e PCB è stato un palleggiatore più solido, niente da fare. Non c’è mai stato un momento di vera tensione in tutta la partita. A Jannik (così come già a Matteo e a Carlitos) è arrivato il conto della sua dubbia preparazione al duro americano

La preparazione la fai lontano dai tornei..non c’entra niente il fatto che abbiano giocato sulla terra..
Guarda gli spagnoli che preparazione atletica spaventosa avevano in questo torneo..Bautista, ha giocato i tornei su terra in estate, andava a mille, Ramos Vinolas sta giocando qualsiasi torneo su terra da inizio anno, è stato impressionante in quel di Montreal..stessa storia Busta..
Tutti e 3, hanno messo in campo un’intensità mostruosa, un ritmo insostenibile, una facilità di corsa incredibile, reattività muscolare..che poi questo è il segreto anche di Nadal e Alcaraz e del tennis spagnolo in generale..
Sinner e company devono lavorare duro in allenamento, ci vuole tanta intensità negli allenamenti..che devono essere più duri di una partita..
Nadal quando il match finisce rapidamente, corre a fare un allenamento..

Scritto da lucas
@ Paz (#3299503)
complica le cose ma fino a un certo punto perchè molti degli avversari diretti sono out e di quelli rimasti in corsa solo Aliassime e Hurkacz sono veri competitor per le finals

E Kyrgios

E come a IW l’anno scorso, si prevede il derby e poi arriva il tale che fucila i due italiani uno dopo l’altro… Mai dire gatto… Peccato. Davvero un’ocasione ghiotta sprecata. Sotto col prossimo torneo…

Scritto da Paz
Credo possiamo smettere di festeggiare quando il sorteggio è favorevole o il tabellone di apre che tanto una sconfitta o un infortunio è sempre dietro l’angolo. Poi la volta che Jannick sembra chiuso come a Wimbledon piazza la sorpresa. Peccato perché in ottica race questo complica molto le cose ma per fortuna c’è Cincinnati per provare a rifarsi subito

Caro Paz, bisognerà festeggiare quando vedremo un Sinner in forma, che gioca un gran tennis.
Altrimenti può avere anche il tabellone di Montreal, ma non andrà lontano, troverà sempre quello in forma che lo estrometterà prematuramente dal torneo..

Ma sto supercoach Cahill? Non l’ho più visto nell’ angolo del suo staff. Boh…

Ci può stare, testa avanti e focus su New York!

@ Tello (#3299491)

No che sconfiggere un tennista italiano sia così impossibile!!!

Se non metti nessuna prima di servizio, in vari games, sei poi costretto a giocare ogni punto nello scambio, e PCB è stato un palleggiatore più solido, niente da fare. Non c’è mai stato un momento di vera tensione in tutta la partita. A Jannik (così come già a Matteo e a Carlitos) è arrivato il conto della sua dubbia preparazione al duro americano

Sintetico?

@ Paz (#3299503)

complica le cose ma fino a un certo punto perchè molti degli avversari diretti sono out e di quelli rimasti in corsa solo Aliassime e Hurkacz sono veri competitor per le finals

@ PeteBondurant (#3299499)

E io sono alto bello e biondo!!!

Sembrava Fritz l’anno scorso busta..
È un fatto che Jannik tra infortuni e partite orribile ha perso le migliori occasioni quest’anno…

Speriamo tanto nei suoi miglioramenti del gioco di volo e soprattutto nel servizio. Di certo col 50% di prime non si va da nessuna parte. Poi gravi mancanze per quanto riguarda l’intelligenza tennistica, soprattutto nella partita con Mannarino, che è una dote naturale su cui però spero si possa lavorare. La scusa dell’allenatore non esiste più con l’avvento di Cahill quindi ora tocca a lui. Di Pro c’è la sua forza mentale…in questo è un campionissimo. Forza Yannik!!! Crediamo in te!!!

E pensare che solo qualche giorno fa Il buon Carreño era stato etichettato come ” mediocre” da qualcuno e qualcuna che ,evidentemente di tennis ne capisce ben poco: ultimamente sul Forum c’ e’ tanta,troppa superficialita’,a danno della competenza,che come dico sempre e’ merce rara;sono aumentati i ” tifosi” di stampo calcistico e l obiettivita’ nelle analisi ,soprattutto nei confronti degli italiani non e’ sempre presente.
La verita’ e’ che Pablo e’ un ex numero 10, che ieri ha giocato da Top ten,come e’ nelle sue ” corde” e nelle sue potenzialità,su questa resina americana all’aperto non troppo veloce ,a lui non solo gradita ma anche consona come impostazione di gioco,al punto tale da prendere in contropiede Jannik evitandogli di essere lui a condurre” le danze”non dandogli modo di arrivare col consueto anticipo di palla e le sue accelerazioni.Pablo ha dominato un Jannik sottotono e un po’ spaesato in una partita senza storia da archiviare subito per il nostro che deve concentrarsi adesso su Cinci dove si spera che il manto sia più veloce rispetto a qui in Canada,e che possa esaltare e risaltare di più le sue caratteridtiche,che ricordiamo,raggiungono i livelli ideali nelle superfici più veloci indoor nella stagione fredda nei palazzetti.
La stagione e’ ancora lunga,le opportunita’ci sono,tocca a Jannik rifarsi.

Sinner e Berrettini dovevano incontrarsi agli ottavi… ma hanno incontrato un Carreño con altre idee.
Come cantava De Gregori: “hanno ammazzato Pablo, Pablo è vivo”

quando carreno è in palla diventa…

Quando la velocita di esecuzione della sparata prevale sull controlo dei colpi succedde BUSTA.
Idem Rune, Beretto, Sinner

Non ho visto il match, ma mi pare di capire dai commenti di chi l’ha visto, che Sinner sia tornato il caro buon vecchio Jannik dei tanti, troppi errori gratuiti e banali, delle palle buttate fuori o in rete senza un domani e della prima scarsetta. Un po’ alla Giorgi, insomma… Ok, Carreno è in gran forma, onore a lui. Ma, domanda: non doveva essere questa la superficie preferita dal nostro? Comunque forza Jannik sempre!

Credo possiamo smettere di festeggiare quando il sorteggio è favorevole o il tabellone di apre che tanto una sconfitta o un infortunio è sempre dietro l’angolo. Poi la volta che Jannick sembra chiuso come a Wimbledon piazza la sorpresa. Peccato perché in ottica race questo complica molto le cose ma per fortuna c’è Cincinnati per provare a rifarsi subito

Vince NW e va ai Masters

Raramente ho visto Jannick giocare così male. Sembrava quasi fuori forma. E poi sempre il problema al servizio che si trascina da sempre. Sì, è un po’ migliorato, qualche volta fa degli ace, qualche volta fa delle belle seconde, ma la percentuale delle prime di servizio è sempre troppo bassa per uno che aspira al top 5.

Lo spagnolo, spesso denigrato, in realtà più di una volta ha costituito un’amara sorpresa per i tennisti Italiani

Carreno è in palla.