John Millman spezza una lancia in favore di Novak Djokovic: “Ho preso IL covid. Venivo dagli Stati Uniti e non mi sembrava che le persone si preoccupassero molto di seguire le raccomandazioni. Non capisco perché Novak Djokovic non possa venire nel paese e competere”

@ Pier (#3294116)

Complimenti!

Scritto da velenopuro

Scritto da Pier
Ma quando hai chiesto di essere risarcito per le reazioni avverse del vaccino, e ti hanno detto che eri così già da prima : sei rimasto contento perché non hai subito danni… O deluso perché così lo sei sempre stato?

Ma tu pensi davvero che certi personaggi abbiano avuto reazioni avverse?
Magari certificate?
Dai su, Pier, smettila di discuterci

Si, hai ragione. Lo cancello.

@ velenopuro (#3293954)

Quando si dice che chi è comprensivo con il crudele, poi è crudele con l’innocente!

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Me ne frega zero di mettermi nei panni di ogni disadattato che mi si para davanti. Non ho studiato psichiatria, non ho preso i voti e ascolto le persone di cui ho stima. Non rientri tra queste. Ti direi di parlare di tennis ma non sai com’è fatta una racchetta, non sai come si ibridino le corde, non hai mai seguito da vicino chi gioca davvero. Sfrutti questo spazio come si lamentava Eco, sproloquiando come si fosse al bar. Mica ti nego di aprir bocca, mi impongo di tapparmi le orecchie di fronte al blaterare altrui. Non vali abbastanza.

Tranquillo, quanto a stima e considerazione, c’è totale reciprocità!
D’altra parte, se ognuno è ciò che dice, la logica sconclusionata delle tue argomentazioni, mischiata all’intolleranza e prosopopea che si percepisce, dice certamente tutto!

Nessuna prosopopea. Il dramma di questo paese è quello dell’uno vale uno, dove un ignorante provocatore come te parla di democrazia difendendo il proprio diritto di ledere la salute pubblica in nome della sua libertà. Libertà di abusare a proprio comodo dei servizi di questo paese, di diffondere notizie senza base scientifica perché in diritto di aprire bocca.
Poi che coroni il tuo tempo con commenti inutili che nulla apportano alla discussione è il problema minore. Lo si sa, ci si passa sopra.
Ma l’ignoranza reiterata è avvilente se riguarda temi seri.

Oramai ti sei proprio sbracato nelle tue miserabili fantasie denigratorie e la cosa divertente è che fai pure la morale.
D’altra parte le tue argomentazioni totalmente sconclusionate e prive di logica non possono che condurti a questo.
Continua pure a insultare e negare, tipico di chi non si assume le proprie responsabilità. Il bello è che ti ergi a difensore dei diritti umani, negando i più elementari diritti civili, cosa che invece io non nego nemmeno a te!
</blockquot

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Me ne frega zero di mettermi nei panni di ogni disadattato che mi si para davanti. Non ho studiato psichiatria, non ho preso i voti e ascolto le persone di cui ho stima. Non rientri tra queste. Ti direi di parlare di tennis ma non sai com’è fatta una racchetta, non sai come si ibridino le corde, non hai mai seguito da vicino chi gioca davvero. Sfrutti questo spazio come si lamentava Eco, sproloquiando come si fosse al bar. Mica ti nego di aprir bocca, mi impongo di tapparmi le orecchie di fronte al blaterare altrui. Non vali abbastanza.

Tranquillo, quanto a stima e considerazione, c’è totale reciprocità!
D’altra parte, se ognuno è ciò che dice, la logica sconclusionata delle tue argomentazioni, mischiata all’intolleranza e prosopopea che si percepisce, dice certamente tutto!

Nessuna prosopopea. Il dramma di questo paese è quello dell’uno vale uno, dove un ignorante provocatore come te parla di democrazia difendendo il proprio diritto di ledere la salute pubblica in nome della sua libertà. Libertà di abusare a proprio comodo dei servizi di questo paese, di diffondere notizie senza base scientifica perché in diritto di aprire bocca.
Poi che coroni il tuo tempo con commenti inutili che nulla apportano alla discussione è il problema minore. Lo si sa, ci si passa sopra.
Ma l’ignoranza reiterata è avvilente se riguarda temi seri.

Oramai ti sei proprio sbracato nelle tue miserabili fantasie denigratorie e la cosa divertente è che fai pure la morale.
D’altra parte le tue argomentazioni totalmente sconclusionate e prive di logica non possono che condurti a questo.
Continua pure a insultare e negare, tipico di chi non si assume le proprie responsabilità. Il bello è che ti ergi a difensore dei diritti umani, negando i più elementari diritti civili, cosa che invece io non nego nemmeno a te!

Ma quando hai chiesto di essere risarcito per le reazioni avverse del vaccino, e ti hanno detto che eri così già da prima : sei rimasto contento perché non hai subito danni… O deluso perché così lo sei sempre stato?

Ma tu desideri da sempre così ferocemente il male di chi la pensa diversamente da te o hai cominciato con il covid?
In ogni caso ti faccio i miei complimenti per le tue straordinarie capacità di fare gaslighting!

Scritto da Pier

Ma quando hai chiesto di essere risarcito per le reazioni avverse del vaccino, e ti hanno detto che eri così già da prima : sei rimasto contento perché non hai subito danni… O deluso perché così lo sei sempre stato?

Ma tu pensi davvero che certi personaggi abbiano avuto reazioni avverse?
Magari certificate?

Dai su, Pier, smettila di discuterci

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Me ne frega zero di mettermi nei panni di ogni disadattato che mi si para davanti. Non ho studiato psichiatria, non ho preso i voti e ascolto le persone di cui ho stima. Non rientri tra queste. Ti direi di parlare di tennis ma non sai com’è fatta una racchetta, non sai come si ibridino le corde, non hai mai seguito da vicino chi gioca davvero. Sfrutti questo spazio come si lamentava Eco, sproloquiando come si fosse al bar. Mica ti nego di aprir bocca, mi impongo di tapparmi le orecchie di fronte al blaterare altrui. Non vali abbastanza.

Tranquillo, quanto a stima e considerazione, c’è totale reciprocità!
D’altra parte, se ognuno è ciò che dice, la logica sconclusionata delle tue argomentazioni, mischiata all’intolleranza e prosopopea che si percepisce, dice certamente tutto!

Nessuna prosopopea. Il dramma di questo paese è quello dell’uno vale uno, dove un ignorante provocatore come te parla di democrazia difendendo il proprio diritto di ledere la salute pubblica in nome della sua libertà. Libertà di abusare a proprio comodo dei servizi di questo paese, di diffondere notizie senza base scientifica perché in diritto di aprire bocca.
Poi che coroni il tuo tempo con commenti inutili che nulla apportano alla discussione è il problema minore. Lo si sa, ci si passa sopra.
Ma l’ignoranza reiterata è avvilente se riguarda temi seri.

Oramai ti sei proprio sbracato nelle tue miserabili fantasie denigratorie e la cosa divertente è che fai pure la morale.
D’altra parte le tue argomentazioni totalmente sconclusionate e prive di logica non possono che condurti a questo.
Continua pure a insultare e negare, tipico di chi non si assume le proprie responsabilità. Il bello è che ti ergi a difensore dei diritti umani, negando i più elementari diritti civili, cosa che invece io non nego nemmeno a te!
</blockquot

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Me ne frega zero di mettermi nei panni di ogni disadattato che mi si para davanti. Non ho studiato psichiatria, non ho preso i voti e ascolto le persone di cui ho stima. Non rientri tra queste. Ti direi di parlare di tennis ma non sai com’è fatta una racchetta, non sai come si ibridino le corde, non hai mai seguito da vicino chi gioca davvero. Sfrutti questo spazio come si lamentava Eco, sproloquiando come si fosse al bar. Mica ti nego di aprir bocca, mi impongo di tapparmi le orecchie di fronte al blaterare altrui. Non vali abbastanza.

Tranquillo, quanto a stima e considerazione, c’è totale reciprocità!
D’altra parte, se ognuno è ciò che dice, la logica sconclusionata delle tue argomentazioni, mischiata all’intolleranza e prosopopea che si percepisce, dice certamente tutto!

Nessuna prosopopea. Il dramma di questo paese è quello dell’uno vale uno, dove un ignorante provocatore come te parla di democrazia difendendo il proprio diritto di ledere la salute pubblica in nome della sua libertà. Libertà di abusare a proprio comodo dei servizi di questo paese, di diffondere notizie senza base scientifica perché in diritto di aprire bocca.
Poi che coroni il tuo tempo con commenti inutili che nulla apportano alla discussione è il problema minore. Lo si sa, ci si passa sopra.
Ma l’ignoranza reiterata è avvilente se riguarda temi seri.

Oramai ti sei proprio sbracato nelle tue miserabili fantasie denigratorie e la cosa divertente è che fai pure la morale.
D’altra parte le tue argomentazioni totalmente sconclusionate e prive di logica non possono che condurti a questo.
Continua pure a insultare e negare, tipico di chi non si assume le proprie responsabilità. Il bello è che ti ergi a difensore dei diritti umani, negando i più elementari diritti civili, cosa che invece io non nego nemmeno a te!

Ma quando hai chiesto di essere risarcito per le reazioni avverse del vaccino, e ti hanno detto che eri così già da prima : sei rimasto contento perché non hai subito danni… O deluso perché così lo sei sempre stato?

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Me ne frega zero di mettermi nei panni di ogni disadattato che mi si para davanti. Non ho studiato psichiatria, non ho preso i voti e ascolto le persone di cui ho stima. Non rientri tra queste. Ti direi di parlare di tennis ma non sai com’è fatta una racchetta, non sai come si ibridino le corde, non hai mai seguito da vicino chi gioca davvero. Sfrutti questo spazio come si lamentava Eco, sproloquiando come si fosse al bar. Mica ti nego di aprir bocca, mi impongo di tapparmi le orecchie di fronte al blaterare altrui. Non vali abbastanza.

Tranquillo, quanto a stima e considerazione, c’è totale reciprocità!
D’altra parte, se ognuno è ciò che dice, la logica sconclusionata delle tue argomentazioni, mischiata all’intolleranza e prosopopea che si percepisce, dice certamente tutto!

Nessuna prosopopea. Il dramma di questo paese è quello dell’uno vale uno, dove un ignorante provocatore come te parla di democrazia difendendo il proprio diritto di ledere la salute pubblica in nome della sua libertà. Libertà di abusare a proprio comodo dei servizi di questo paese, di diffondere notizie senza base scientifica perché in diritto di aprire bocca.
Poi che coroni il tuo tempo con commenti inutili che nulla apportano alla discussione è il problema minore. Lo si sa, ci si passa sopra.
Ma l’ignoranza reiterata è avvilente se riguarda temi seri.

Oramai ti sei proprio sbracato nelle tue miserabili fantasie denigratorie e la cosa divertente è che fai pure la morale.
D’altra parte le tue argomentazioni totalmente sconclusionate e prive di logica non possono che condurti a questo.
Continua pure a insultare e negare, tipico di chi non si assume le proprie responsabilità. Il bello è che ti ergi a difensore dei diritti umani, negando i più elementari diritti civili, cosa che invece io non nego nemmeno a te!

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Me ne frega zero di mettermi nei panni di ogni disadattato che mi si para davanti. Non ho studiato psichiatria, non ho preso i voti e ascolto le persone di cui ho stima. Non rientri tra queste. Ti direi di parlare di tennis ma non sai com’è fatta una racchetta, non sai come si ibridino le corde, non hai mai seguito da vicino chi gioca davvero. Sfrutti questo spazio come si lamentava Eco, sproloquiando come si fosse al bar. Mica ti nego di aprir bocca, mi impongo di tapparmi le orecchie di fronte al blaterare altrui. Non vali abbastanza.

Tranquillo, quanto a stima e considerazione, c’è totale reciprocità!
D’altra parte, se ognuno è ciò che dice, la logica sconclusionata delle tue argomentazioni, mischiata all’intolleranza e prosopopea che si percepisce, dice certamente tutto!

Nessuna prosopopea. Il dramma di questo paese è quello dell’uno vale uno, dove un ignorante provocatore come te parla di democrazia difendendo il proprio diritto di ledere la salute pubblica in nome della sua libertà. Libertà di abusare a proprio comodo dei servizi di questo paese, di diffondere notizie senza base scientifica perché in diritto di aprire bocca.
Poi che coroni il tuo tempo con commenti inutili che nulla apportano alla discussione è il problema minore. Lo si sa, ci si passa sopra.
Ma l’ignoranza reiterata è avvilente se riguarda temi seri.

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Me ne frega zero di mettermi nei panni di ogni disadattato che mi si para davanti. Non ho studiato psichiatria, non ho preso i voti e ascolto le persone di cui ho stima. Non rientri tra queste. Ti direi di parlare di tennis ma non sai com’è fatta una racchetta, non sai come si ibridino le corde, non hai mai seguito da vicino chi gioca davvero. Sfrutti questo spazio come si lamentava Eco, sproloquiando come si fosse al bar. Mica ti nego di aprir bocca, mi impongo di tapparmi le orecchie di fronte al blaterare altrui. Non vali abbastanza.

Tranquillo, quanto a stima e considerazione, c’è totale reciprocità!
D’altra parte, se ognuno è ciò che dice, la logica sconclusionata delle tue argomentazioni, mischiata all’intolleranza e prosopopea che si percepisce, dice certamente tutto!

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Me ne frega zero di mettermi nei panni di ogni disadattato che mi si para davanti. Non ho studiato psichiatria, non ho preso i voti e ascolto le persone di cui ho stima. Non rientri tra queste. Ti direi di parlare di tennis ma non sai com’è fatta una racchetta, non sai come si ibridino le corde, non hai mai seguito da vicino chi gioca davvero. Sfrutti questo spazio come si lamentava Eco, sproloquiando come si fosse al bar. Mica ti nego di aprir bocca, mi impongo di tapparmi le orecchie di fronte al blaterare altrui. Non vali abbastanza.

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Capisco! Devo evitare di risponderti! Evidentemente hai paura che possa evidenziare l’incongruenza delle tue argomentazioni!
Se per te in nome del fatto che una persona si debba fidare ciecamente del SSN oppure perde tutti i suoi diritti civili, significa che sei per la dittatura sanitaria. Questo spiega ogni tua forma di rigidità e ogni tuo rifiuto di metterti nei panni di chi la pensa diversamente!

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Perché se non ti fidi del SSN ti ARRANGI. Chiaro? Sai che c’è gente che in situazione critica e ha rifiutato l’intubazione? Mettendo a dura prova il personale che cercava di salvarli? O geni che hanno preteso trapianti da non vaccinati?
Tu se ripari l’auto vai dal meccanico e gli dici cosa fare? O spieghi all’ingegnere dove mettere le colonne per l’anti sismico?
Che mi hai scritto l’ultima volta? Che me ne serve uno bravo?
Evita di rispondermi, affidati ai tarocchi, abbi fede nell’oroscopo. Io non aggiungerò altro, ho una certa dignità.

Scritto da Pier

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

Perché sei convinto che anche il semplice possesso della tessera sanitaria possa provocare una nuova epidemia di covid o intasare i posti letto degli ospedali?

Scritto da Shuzo

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Ah guarda, io aspetto che chiunque rifiuti il vaccino stracci anche la tessera sanitaria.
Almeno ci sarebbe coerenza.
Qualcuno l’ha fatto?

.

Scritto da velenopuro

Scritto da Armonica

Scritto da Shuzo
Con le regole, nasce l’ipocrisia.
Per questo andrebbero applicate con molta circospezione e prontezza a riadeguarle costantemente, altrimenti si va incontro a colossali incongruenze come quelle menzionate da Millmann.
E poi diciamolo francamente “Un vaccino che perde d’efficacia dopo solo 6 mesi, può essere credibile?”

Ma perché quello antinfluenzale, valido da anni e anni, che dura 12 mesi? Eppure nessuno si lagna.

Mica ti mettono il 5G nel vaccino antinfluenzale…
p.s. Sono ironico

Chissà, con quale certezza lo affermi o lo neghi?
P.S. Sono ironico anche io 😉

Scritto da Pier

Scritto da barbapapà
@ velenopuro (#3291356)
Quello che dici è vero, i dati sono dati
ma anche senza tante altre interpretazioni, sempre dai dati ISS
viene fuori che le morti riguardano il 97,5 per cento della
popolazione sopra i 60/65 anni
Stesse statistiche che hai citato
Alla luce di questo non si capisce per quale motivo l’intera popolazione sia stata “costretta” al vaccino, anche bambini, anche
giovani. Se c’è una parte di popolazione logicamente più debole
vaccini quella parte e lasci stare tutti gli altri, non ha senso
vaccinare un ventenne o un trentenne
O meglio il senso ce l’ha, ma non ha niente nè di trasparente nè di scientifico

Magari perché come dimostrato più un virus circola e più si rafforza variando.
O magari perché chi si ammala, se non è ancora chiaro, impegna l’intero sistema sanitario a variare i protocolli con i ritardi abnormi nelle prestazioni mediche.
Quindi se tu dovessi fare un intervento o una visita ti potrebbero rispondere: spiacenti, deve aspettare perché abbiamo dei 50enni che occupano posti poiché dei 15enni li hanno infettati e sono finiti in terapia intensiva.
Non è complicato ma tendiamo a dimenticare. Io, poiché ho visto rinviati i controlli per i miei melanomi ed avendo perso un amico di 54 anni, non dimentico.

Domanda: in tal caso non avrebbe potuto essere più logico e più umano dare la possibilità di scelta tra l’accettazione del vaccino e la rinuncia a essere ricoverato in ospedale in caso di malattia?

Scritto da velenopuro

Scritto da Shuzo

Scritto da magilla

Scritto da Shuzo
Con le regole, nasce l’ipocrisia.
Per questo andrebbero applicate con molta circospezione e prontezza a riadeguarle costantemente, altrimenti si va incontro a colossali incongruenze come quelle menzionate da Millmann.
E poi diciamolo francamente “Un vaccino che perde d’efficacia dopo solo 6 mesi, può essere credibile?”

l’efficacia termina dopo 4 mesi e non sei….e se ti informi sul resto scoprirai che è credibile in quanto vista l’urgenza è stato un vaccino per limitare la gravita’ dei sintomi e non per farci diventare dei superman….anche se tanti credono di piu’ nei rimedi contro la kriptonite

Quindi un vaccino che dopo addirittura dopo solo 4 mesi, invece che 6, non è più in grado di limitare i danni alla salute, per te è credibile. Il tutto in nome del fatto che non è stato creato per renderci dei Superman.
Splendida logica!!!! Mi complimento con te!!!

Conosci le tute ignifughe?
Non è che puoi stare in un incendio per giorni e giorni senza stare maluccio
Idem per le tute anti radiazioni, non è che giravi per le centrali di Kukushima o Chernobyl per mesi ..
Ergo, quelle tute non sono credibili
E, se dovesse esserci un incendio o una contaminazione radioattiva, lasciale a qualche povero stupido che magari capisce che poratre a casa la ghirba a volte è importante

Ma è mai stato promulgato l’obbligo a restare per mesi o anni senza interruzione in mezzo a incendi o radiazioni nucleari con codeste tute ? Mi pare di no! Per te sì invece?