ATP 250 Umag: Sinner da impazzire, rimonta Alcaraz e vince con un tennis stellare
Spettacolare Jannik Sinner nella finale dell’ATP 250 di Umag. L’azzurro rimonta un set di svantaggio a Carlos Alcaraz (da domani n.4 del mondo) vincendo per la prima volta il torneo croato, 67 61 61 il punteggio di una finale giocata in modo esemplare da Jannik per qualità tecniche, agonistiche e mentali. Dopo un primo set durissimo ed equilibrato, vinto al tiebreak dall’iberico, Sinner è stato bravissimo all’avvio del secondo parziale nel contenere una sfuriata di grandissima qualità del forte rivale, annullando tante palle break e, da vero killer sportivo, colpire con il primo break dell’incontro e scappare via. Non ha più sbandato l’azzurro, granitico mentalmente, assai offensivo e sostenuto dal servizio in ogni fase delicata. Ha vinto facilmente il secondo set, capitalizzando un momento di vuoto (per troppa irruenza) dello spagnolo, e quindi nel terzo set si è visto lo stesso copione. Alcaraz ritrova il suo miglior tennis, ha la chance per scappare via ma Sinner è solido, si salva e mette enorme pressione all’avversario, prendendosi il break che ha spaccato definitivamente la partita.
Un Jannik splendido, per forza mentale, resistenza fisica e capacità di trovare un tennis efficace e vincente nelle fasi più delicate. La vittoria dell’azzurro è venuta soprattutto per la maggior solidità di testa di un Sinner spettacolare e vincente. Ma anche sul piano tecnico ha incantato in risposta, trovando continuità e grande profondità, velocissimo quindi a fare due passi in campo e inchiodare il rivale nell’angolo con il suo diritto potente e oggi molto preciso. Ma anche col rovescio Sinner è stato assai potente e continuo nel tenere ritmo e profondità, costringendo Alcaraz a prendersi grandi rischi per uscire dalla pressione costante dell’azzurro. Non ha mai ceduto il servizio l’azzurro, contro un ribattitore formidabile come l’iberico. Alcaraz ha pagato up and down col servizio e quelle fasi in cui ha esagerato nella spinta, finendo fuori giri e quindi scorato per le chance non sfruttate. Si è vista la sua giovane età in quale fasi, un’irruenza che ha pagato a caro prezzo.
È la seconda finale persa di fila da Alcaraz (e contro un altro italiano) dopo Amburgo. È la seconda vittoria di fila per Sinner su Carlos dopo Wimbledon. Primo titolo in carriera su terra per Jannik e sesto in carriera. Sta sbocciando una rivalità coi fiocchi, capace di produrre un tennis complessivamente molto divertente e offensivo.
La cronaca
La finale 2022 di Umag scatta con Sinner alla battuta. Discreto ritmo alla battuta, molto profondo e aggressivo col diritto, vince in sicurezza il primo game dell’incontro. Anche Alcaraz gioca un buon game di servizio, nonostante un erroraccio col diritto. 1 pari. Si avanza sui servizi, scambi rapidi con la palla che corre veloce, entrambi cercano l’apertura di campo e l’affondo, poco tatticismo. 3 pari dopo 25 minuti. Molto bene Jannik nel settimo gioco: nonostante un doppio fallo attacca col diritto, chiude di volo e serve il quarto Ace, per il 4-3. Anche Carlos è sicuro, a zero si porta 4 pari. Alto il livello di gioco, ma scambi piuttosto scarni. Due doppi falli di Sinner gli costano i vantaggi nel nono gioco, per la prima volta. Con una bella prima palla resta avanti l’azzurro 5-4, uscito bene dal game finora più complicato. Siamo al rush finale del set, la pressione è sull’iberico costretto a servire per secondo, ma Alcaraz serve benissimo. Si arriva al tiebreak senza nemmeno una palla break in tutto il set. Carlos trova una risposta vincente fulminante sul 2-1, resta immobile Jannik, per 3-1. Con un’altra magia (palla corta e lob perfetto) Alcaraz vola avanti 4-1 e servizio. Si gira 5-1, lungo un rovescio di Sinner. Con tre punti di fila Jannik si riporta sotto, 4-5, ma ora serve il murciano. Rischia il serve and volley con il suo solito eccellente servizio esterno da sinistra, per il 6-4 e due set point. Sbaglia il primo Carlos, esagera con la spinta col rovescio (su di uno scambio molto veloce impostato in risposta da Sinner). Altro set point Alcaraz, ma serve l’azzurro. Sinner si fa trovare fuori posizione sotto rete, sbaglia un tocco per il 7-5 Alcaraz in 1 ora e 2 minuti. Due punti di differenza, giusto quelli che hanno deciso il tiebreak in un set in grandissimo equilibrio.
Secondo set, Alcaraz inizia alla battuta. Con quattro punti di fila vince il primo game. Carlos ora fa la voce grossa anche in risposta, entra con i piedi nel campo e chiude. 0-30 (e sei punti di fila da inizio set). Non chiude uno smash non impossibile Sinner, Alcaraz trova un passante perfetto. 0-40, tre palle break, le prime del match. Ottimo Jannik, si prende rischi serve bene e le cancella facendo un vigoroso pugno di incitamento. Un errore in spinta costa all’azzurro la quarta palla break. Servizio e diritto inside out, scherma perfetto di Sinner che annulla la chance. Il livello di gioco è altissimo: la palla corre velocissima, l’iberico trova un’accelerazione di rovescio lungo linea splendida, è la quinta PB. Esagera in risposta Carlos, butta via il punto, come sulla sesta palla break. Con enorme fatica ma tanta grinta, Sinner si porta 1 gioco pari. Nel terzo game è Sinner a procurarsi la prima palla break spingendo a tutta sulla seconda del rivale. Stecca la risposta Jannik, ma ne ottiene un’altra grazie ad una risposta da destra stavolta profondissima. Bravissimo Sinner, spinge a tutta e Carlos sbaglia. Arriva il primo break del match, per Jannik, avanti 2-1. Sale la tensione nel match, dal 30-0 l’azzurro con un doppio fallo e un errore di rovescio crolla 30-40, c’è la palla del contro break. Con un ottima seconda di servizio al centro si salva Jannik (settima PB cancellata nel match finora). Con due righe e grandi rischi Sinner cancella anche la seconda palla break. Soffrendo, Sinner consolida il vantaggio portandosi 3-1. Alcaraz ha troppa fretta, sicuramente pesano le chance non sfruttate. Ne approfitta Jannik, che spinge forte senza grande rischio, si porta 0-40. Il passaggio a vuoto di Carlos è completato da un tentativo di palla corta pessimo, per il 4-1 con doppio break di Sinner. Chiude 6-1 Jannik con il terzo break, granitico l’azzurro, in confusione tattica lo spagnolo. Meritatissimo set per Sinner, bravo a respingere l’assalto di un ottimo Alcaraz all’avvio e poi scappare via non sbagliando più niente quando il rivale è calato.
Terzo set, Sinner al servizio. Ottimo avvio per Jannik, a zero si porta 1-0 (settimo gioco di fila). Finalmente ritrova efficacia col servizio Alcaraz, interrompe l’emorragia di giochi, per l’1 pari. Il terzo game è spettacolare, punti di grande qualità, entrambi esprimono un gioco offensivo. È tornato a giocare il suo miglior tennis Alcaraz, si è ripreso dal calo del secondo parziale, e trova un cross perfetto ai vantaggi che gli regala una palla break (finora ne ha avute 8, tutte cancellate). Lunga la risposta di Carlos. 2-1 Sinner. In risposta con una smorzata in recupero perfetta Jannik si porta 15-30, impressionante come l’azzurro gestisce con lucidità estrema ogni fase delicata del match, mentre l’irruenza dell’iberico gli ha giocato brutti scherzi. Un’altra palla corta, stavolta errata di Alcaraz, regala due palle break a Jannik. Si ferma sul nastro un’accelerazione di Sinner sulla prima (sarebbe stata vincente); con una risposta micidiale, che Carlos non riesce a gestire, Jannik si prende di forza il break che lo porta sul 3-1. Pazzesca accelerazione di diritto in risposta dell’italiano, colpo del match. Forte del vantaggio, Sinner vola 4-1 avanti, mortale l’azzurro in questa fase. Chiude 6-1, clamorosa e splendida prestazione per Jannik, bravissimo in tutti settori di gioco.
[1] Carlos Alcaraz vs [2] Jannik Sinner
2 ACES 6
3 DOUBLE FAULTS 4
50/75 (67%) FIRST SERVE 53/92 (58%)
31/50 (62%) 1ST SERVE POINTS WON 41/53 (77%)
14/25 (56%) 2ND SERVE POINTS WON 24/39 (62%)
4/9 (44%) BREAK POINTS SAVED 9/9 (100%)
13 SERVICE GAMES PLAYED 13
12/53 (23%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 19/50 (38%)
15/39 (38%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 11/25 (44%)
0/9 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 5/9 (56%)
13 RETURN GAMES PLAYED 13
45/75 (60%) SERVICE POINTS WON 65/92 (71%)
27/92 (29%) RETURN POINTS WON 30/75 (40%)
72/167 (43%) TOTAL POINTS WON 95/167 (57%)
TAG: ATP 250 Umago 2022, Carlos Alcaraz, Jannik Sinner
@ Markenada 63 (#3287478)
Concordo
@ Rubinho (#3287277)
Dopo una batosta del genere,giustamente si lecca le ferite
In futuro di queste situazioni fra due tennisti che lasceranno il segno,ne vedremo tante.
Viva il tennis
@ Spider 99 (#3287313)
Almeno, i giocatori italiani (Sinner, Zeppieri e Musetti) sanno disinnescarlo, se poi gli prendono le misure altri allora Alcatraz le pive nel sacco gliele metterà spesso.
Superiore non soltanto stasera (questo è evidente) ma in assoluto. Lo è sempre stato, anche quando l’altro sembrava invincibile e a lui andava tutto storto.
Quanto mi dispiace x L’ amico di Nadal
Giornata drammatica per gufi e rosicobi: Sinner batte Alcaraz e sconfigge per la prima volta un top 5. Davvero un periodaccio per gli hater
Vittoria assolutamente ininfluente. In fin dei conti era solo una finale di un misero 250. Nadal e Djokovic le migliori battaglie se le sono date in tornei molto più importanti.
Ricordo i miei commenti prima dell’inizio del torneo
Oh, Reilly? (Guest) 23-07-2022 21:57
Obiettivo minimo, anzi direi proprio basico, per Sinner arrivare almeno alle semifinali. Ha uno spicchio di tabellone scandalosamente sguarnito di potenziali avversari che possano dargli problemi.
e qualche giorno dopo vi avevo pure dato spiegazione ragionata ed estesa:
Oh, Reilly? (Guest) 27-07-2022 16:26
Come avevo scritto sull’articolo dell’entry list di Umago, per Sinner, visto il tabellone senza potenziali avversari di livello, l’obiettivo minimo sono le semifinali. Una sconfitta oggi sarebbe uno smacco dato che ha avuto il tempo di affiatarsi finalmente con Cahill e di ascoltare i suoi consigli in campo. E ancora di più per Vagnozzi, la cui longa manus ha scritto il nome di Sinner in questo torneo che è uno dei migliori se non il migliore per mettere in evidenza i suoi allenamenti.
Il verdetto del campo è stato inequivocabile. Non serve aggiungere altro ( salutoni a Zedarioz, giampi e csigalotti tra gli altri, che fra repliche e voti contrari ai miei commenti sopra hanno collezionato un’altra pessima figura )
@ Rubinho (#3287277)
Ti dispiace vedere
Alcaraz in panchina così?? Pensa, a me fa l’effetto opposto
Yes,yes! Go italians, out Alcacaz…
@ Markenada 63 (#3287478)
“Il mondo ne prenderà presto coscienza” è bella davvero.
La forza di Jannik è la sua granitica tempra, figlia delle montagne in cui è nato. Alcaraz è uno strepitoso giocatore,vince facile perché ha un tennis istintivo ,potente e fluido. Vincerà tanto, Jannik è un campione,capace di cavalcare le situazioni più difficili e vincere al di là dei propri limiti. Dei giovani nessuno ha la sua forza mentale. Il mondo ne prenderà presto coscienza!!
Credo inoltre che Jannik sia uno dei pochissimi ad aver battuti due volte di fila Alcaraz.
Nel circuito maggiore ci è riusciti solo Nadal, chevpero aveva ottenuti il primo successo su un Alcaraz ancora molto acerbo.
Chapeau Jannik.
Sinner superiore. Punto e fine.
E finalmente batte un top five, mi auguro la prima vittoria di una lunga serie.
Grandissimo Sinner che in questo momento e’ più avanti di Alcaraz.
Lo spagnolo e’ in una fase simile a quella di Sinner lo scorso anno: tra tutto e gioca sempre al limite e inevitabilmente alterna momenti in cui e’ invocabile ad altri in cui si incarta. Adesso vedrete che gli faranno un po’ rallentare i colpi e lavorare di più la palla. Fra un paio di anni potremo dire chi e’ il più forte anche se sono indubbiamente due che staranno regolarmente in top five.
Esatto, non ha mai perso il servizio, come dicevamo già da tempo in questo forum, appena sistema questo fondamentale se la potrà giocare con i più forti. Beh si vede che ci ha ascoltato 😉
La cosa brutta è constatare che oramai qualsiasi palcoscenico è diventato per molti, luogo di dileggio e sfogo gli uni contro gli altri. le opinioni pacate, i commenti intelligenti, gli scambi di vedute sono sempre più in minoranza rispetto alle aggressioni verbali. È lo specchio sempre più fedele della nostra società. Scusate lo sfogo per certi versi banale e inutile.
Una vittoria esaltante e molto significativa perché ottenuta sulla terra, la superficie forse meno congeniale a Janjik.
Per la prima volta ho visto Alcaraz in difficoltà fisica. Segno che Sinner ha tenuti un ritmo addirittura superiore allo spagnolo.
Eccezionale.
Ovviamente la sua testa da fuoriclasse ha fatto la differenza. Ha retto nel momento in cui ad Alcaraz entrava di tutto, quando quasi tutti si sarebbero fatti travolgerelui ha reagito ed è salito a livelli irraggiungibili per lo spagnolo. Sinner al momento ha più controllo dei colpi e si fa preferire alla risposta dove è chiaramente l’erede di Novak. Alcaraz deve ancora imparare a gestire i ritmi dei match, gioca ogni colpo a tutto braccio e presto capirà che non può farlo e imparerà l’arte della pazienza e della gestione. Giocheranno tantissime finali. Sono il futuro del tennis ad altissimo livello
Che personcina educata. 😀
Benissimo Sinner, ma oggi Alcaraz ha dimostrato tutti i limiti della sua giovane età. Se non è sorretto dal fisico non ha ancora un piano b. Gioca sempre al limite, ma se le gambe mollano i vincenti, che in condizioni ottimali fa, si tramutano automaticamente in tanti gratuiti. Bene Sinner ad approfittarne e a non mollare mai da un punto di vista mentale, anche e soprattutto quando Alcaraz sul primo 6 a 1 sembrava un pugile suonato. Bene, vittoria che ci voleva e che sicuramente è di buon auspicio per la trasferta negli USA.
D’accordo con te, mezzo di quell’orrore di trofeo va diviso con Zeppieri. A proposito: la foto dei due finalisti coi rispettivi trofei è imbarazzante per la differenza esagerata nelle misure dei due obbrobri. Secondi solo a quello di Amburgo.
Giusta osservazione!
Se jannik serve come stasera..è pronto per tutto…
@ Rubinho (#3287277)
Bravo. Peccato solo che i trollettini non leggeranno il tuo commento, avrebbero potuto imparare qualcosa. Stasera a letto senza tastiera!
Perdona il crollo di stile, ma quando ce vo’ ce vo’. Viva il tennis
Vado controcorrente… un po’.
Sinner ha dimostrato ancora una volta le sue qualità mentali e… balistiche. Intendo che oltre a non mollare, a rimanere concentrato nei momenti delicati,ha ancora una volta lasciato andare il braccio e la sua fluidità ha generato autentiche catenate con davvero pochi errori.
Perché controcorrente? Perché da un lato c’è la gioia per la vittoria di un ragazzo italiano, tra l’altro molto composto ed educato, dall’altro ho assistito ad un match …”moderno”, un Hewitt-Agassi col 30/40% di cavalli in più. Sono gusti ovviamente, non sminuisco nulla, mi chiedo solo se tutti avrebbero seguito questo match se non ci fosse stato Jannik e quanti l’avrebbero definito stupendo.
La velocità aumenta sempre di più, preparazione atletica, attrezzi e tecnica conducono verso questa strada. Musetti è sempre più una mosca bianca ed avrà il suo bel da fare per reggere questi ritmi che sembrano aumentare ogni stagione.
Comunque questi due sono veramente veramente forti, ma uno oggi è stato più forte… GRANDE JANNIK!!!
Prestazione maiuscola di jannik! Concreto, ordinato, solido e potente. L’Italia del tennis va forte forte! Che bello poter vivere questo momento incredibile. Alcaraz tornerà. Onestamente mi piace sempre di più e inizio a volergli bene. Davvero abbattuto a fine partita ma ha speso delle bellissime parole ed ha onorato la presenza della sua famiglia in modo commovente e sentita. Davvero un bel rivale è una bella persona. 4 mesi fa pensavamo tutti che fosse una spanna sopra. Adesso tutto è cambiato. Sarà un’altalena meravigliosa e non ho intenzione di perdermi un solo 15 di tutto questo. Grazie tennis. Grazie jannik. Grazie alcaraz. Buonanotte 🙂
È vero che rinunciando a Washington per Umago ne perde di fatto 250, ma vuoi mettere quanto è importante aver vinto questa finale in termini di fiducia, consapevolezza e sicurezza? Incalcolabile secondo me.
Grazie Jannik sei uno spettacolo!
Mi devo scusare con i miei condomini. Ho urlato a squarciagola: Grande Jannik!!!
Schiantato Alcaraz anche sulla terra, mitico Jannik.
Ha umiliato lo spagnolo distruggendolo mentalmente, già la testa un dono che favorirà Jannik nella competizione tra i due che spero durerà anni.
Un Jannik che sta crescendo benissimo dimostrando di adattarsi sempre di più su tutte le superfici, questo per me é il più grande progresso fatto.
Ora mi aspetto un Jannik sempre più in fiducia per i tornei americani.
Per chiudere Alcaraz é tutto concentrato a diventare il numero uno nel frattempo da dietro e con umiltà arriva The Fox che lo batte due volte di seguito e in due occasioni importanti.
Avanti così, ne vedremo delle belle…. Finalmente
Imponente…Magistrale Jannik !!! Ha la forza di reggere l urto nel momento piu duro in cui stava subendo vincenti in serie e la maggior profondita’ del tennis di Carlitos,soffre ,riemerge e riesce a ribaltare l inerzia e le sorti del match.
Nel secondo e nel terzo set alza notevolmente il livello giocando un tennis eccelso,complice anche un calo fisico di Alcaraz che non riesce più a tenere il ritmo di Jannik e cede di schianto.
Vittoria perentoria e di una valenza ben piu alta si quello che puo essere la mera conquista del Titolo.
Una menzione anche per Vagnozzi,il buon Vagno ( che ricordo con piacere come buon giocatore a livello Challenger ,,visto diverse volte dal vivo 10/15 anni fa in vari eventi del Circuito cadetto quando giravo per i circoli.in Italia),al primo trofeo vinto nella sua gestione tecnica ….
Giornata da incorniciare col titolo vinto da un italiano ,Jannik,nella settimana che ha visto
3 italiani in semifinale a livello Atp…
Gran momento Storico per il Tennis Italiano!!
Fantastico Jannik… forse Alcaraz ha pure finito la benzina come successo a Muso con il Ceck, del resto fare 2 finali a questi livelli in 2 settimane è tanta roba, non x sminuire la partita di Jannik ma credo cmq che Alcaraz sia uno dei pochi che dominerà con i nostri Sinner e Muso il mondiale del futuro..forza ragazzi!!!
Uno che colpisce così nn si è mai visto..
Best comment
Credo che siano destinati ad aumentare per Alcaraz gli incubi popolati da tennisti italiani, in particolare quelli che hanno per protagonista un ragazzo dai capelli rossi.
A parte le battute, pregusto le tante volte che vedremo scontrarsi questi due giovanissimi campioni, anche per i tornei più prestigiosi; e ogni volta sarà un match ad altissima tensione.
Ma voglio sbilanciarmi e che credo che Sinner abbia maggiori margini di progresso rispetto ad Alcaraz; nell’ultimo anno il nostro ha “messo su” una buona prima di servizio e sta costruendosi anche un gioco al volo e di smorzate, ma sono fondamentali sui quali non potrà che migliorare.
Un grazie anche a Zeppieri che ieri ha impegnato duramente Alcaraz ed oggi nel terzo set si è visto.
Bravissimo JANNIk. Ma la sconfitta dello spagnolo va constestualizzata al periodo. È evidente che non è più L Alcaraz di febbraio marzo aprile. Dopo la sconfitta al Roland Garros con Zverev c è stato un calo sia fisico che mentale. Poi arriva in fondo come è successo ad Amburgo e Umago perché è un fenomeno ma sta dimostrando di essere umano pure lui..e pur avendo 19 anni non è mica un Robot. Secondo me il primo mille lo deve saltare e recuperare energie se no agli US open ci arriva cotto
Sinner lo ha schiantato fisicamente come un Ruud qualsiasi.
Impressionante.
Bel commento. E sempre viva il tennis
@ Rubinho (#3287277)
Concordo pienamente con te.
Vedo in Alcaraz (bellissimo apprezzare un talento simile con la consapevolezza che finalmente siamo il campione lo abbiamo sopratutto noi, forse più di uno)la stessa pressione quasi schiacciante che stava per divorare Lebron James; quando tutta l’opinione pubblica, oltre agli addetti ai lavori, ti pronostica con assoluta certezza un futuro da “goat” il risultato può essere solo il dare per scontate troppe cose che non lo sono. Ecco, come successo a LJ anche Alcaraz gioca come se dovesse in ogni colpo dimostrare che è un fenomeno (lo è di certo) dieci spanne superiore agli altri (assolutamente assurdo). Spero che il suo team sia un po’ più umile e curi quest’aspetto prima che diventi una vera e propria ossessione…
Forza giovani campioni!
Sinner meraviglioso
SONTUOSO JANNIK! Finalmente il primo titolo del 2022 che, sono sicuro, senza infortuni sarebbe arrivato prima. Ah e per la prima volta ha battuto un top 5.
Credo proprio che Carlos avrà ancora incubi…
AVREMMO UN DECENNIO RICCO DI SODDISFAZIONI DOPO TRENTA ANNI DI DELUSIONI
Vi prego ditelo ancora che Sinner è un pallettaro noioso. Ditelo vi prego! Quanto si gode a vedervi rosicare
Bellissima partita e grande Jannik! Il punteggio degli ultimi due set non rende giustizia all’equilibrio che c’è stato in campo. Ma una cosa e’ sicura….stasera ha vinto il più forte!!!
Ragazzi, lasciatemelo scrivere : a parte il primo set, CHE LEGNATA ALCARAZ !!! (Vero MAURO, Poldi e soci ?)
CHE BELLO !!!
Poi Starghost che storce il naso e rosica come non mai. Che cattiva fede ! Ridicolo !
Gente, ha stroncato Alcaraz sulla terra!! Grande Jannik!!
@ Armonica (#3287366)
A me fa piacere che esistano questi sportivi FURBASTRELLI..insomma i GONFI GLI ABNORMI; il tennis ricorda prima o poi, in campo o fuori, prima o dopo la carriera, si riprende tutto e con gli interessi.
Ritornando al tennis giocato, appunto GIOCATO, Jannik oggi aveva una velocita’ di palla che lo spagnolo NON AVRA’ MAI……di contro l’ ennesimo esperimento da laboratorio spagnolo (quanta pena mi fanno) inizia gia’ ora a mostrare crepe nel suo gioco e nel suo fisico.
Alcaraz: gl’italiani sono diventati un mio incubo. Mischinu, chissà quanti stanotte.
@ Rubinho (#3287277)
Bravo, grandi campioni e grandi sportivi entrambi.
Vero, aggiungiamoci che a mio parere, la guida di Cahill è stata quel quid in più che mancava e non solo…Oggi in qualche dritto di Jannik ho rivisto Agassi come cattiveria e profondità!
Prestazione mentale mostruosa prima che fisica e tecnica.. Jannik, punteggio a parte, ha stravinto il duello della tenuta nervosa, non ha avuto un passaggio a vuoto che sia uno, non mi ricordo tanti 21enni con questa capacità onestamente.. Alcaraz, fin quando ha retto, mi ha impressionato per i recuperi e la reattività, ma mi sapeva.. diciamo che Zappieri ieri l’aveva cotto a puntino, Jannik non ha avuto pietà appena il suo livello è sceso.. grande giovane, goditi il sesto titolo ed adesso caccia al “bersaglio grosso”
haha ‘abbiamo vinto tutti insieme’ e quasi si commuove.. dai che forse si convince di essere italiano
Ahahahahahahah
Comunque si chiudono due mesi dal post Roland garros finalmente felici per il tennis italiano. Dopo 6 mesi duri, tra infortuni, covid, cambiamenti e sorprese in negativo. 4 tornei vinti su 5 finali complessive. 2 500 e 2 250 tra erba e terra. Tre tennisti diversi a vincere. Più un ottimo quarto di finale a Wimbledon di Jannik del tutto inaspettato!
Ora si va verso la fine di stagione con soli tornei sul duro. La concorrenza aumenterà ma credo sia doverosi riporre speranze e aspettative soprattutto in Berrettini e Sinner, se i loro fragili corpi li sosterranno. Musetti chiaramente dovrà difendersi su un terreno meno congeniale. Dai ragazzi continuate a farci sognare!
Preso letteralmente a pallate 12 games a 2 e differenza imbarazzante. Persa finale con Sinner, persa finale con Musetti, sconfitta con Berrettini e ieri quasi quasi contro Zeppieri. L’Italtennis ha 3 mastini che stanno azzannando Alcaraz in continuazione ed un altro, Zeppieri, che sta studiando per diventare il quarto mastino. La Spagna ne può contare ormai da qui a poco solo su uno. Italiani incubo di Alcaraz. È tempo di sostituire il vamos in un bellissimo: e andiamo! Per Alcaraz un vamos sotto la doccia con una sconfitta umiliante.
ALCARATZ – ITALIA 0-4 (2 SINNER, 1 BERRETTINI, 1 MUSETTI)
JANNICK SINNER VINCE IL PRIMO TORNEO 2022 E BATTE LO a SPAGNOLO ALCARATZ CHE PERDE DUE FINALI IN 15 GIORNI CONTRO ITALIANI
ALCARATZ HA PERSO 2 FINALI NELLA SUA GIOVANE CARRIERA. ENTRAMBE CON GLI ITALIANI
JANNICK SINNER vince in modo straordinario il torneo di Umago. 3^ italiano a vincere dopo Fognini e Cecchinato e 1^ a vincere una finale contro un avversario spagnolo.
Sinner consolida il 10^ posto in classifica e sale al 13^ posto nella RACE ATP 2022 alle spalle di Matteo Berrettini.
Ancora una volta gli italiani ridimensionano un giocatore ritenuto “invincibile”.
Jannick ha vinto la partita nel secondo set quando ha salvato 6 palle break nel primo turno di battuto.
Nel primo set aveva recuperato da 1-5 a 5-6 nel tie break, prima di sbagliare sotto rete.
Nel secondo e terzo set non c’è stata partita.
Alla fine per Sinner e’ la prima vittoria contro un TOP 5.
ALCARATZ ha fatto i complimenti al suo amico e al team per come hanno preparato la partita.
Alla premiazione JANNICK ricambia i ringraziamenti a Carlos “migliori sempre partita dopo partita” prima di tributare i ringraziamenti al suo team che gli ha permesso di superare tanti brutti momenti in questo 2022.
In italiano poi si rivolge al pubblico per dire: “lo abbiamo vinto tutto insieme questo torneo.
E’ il 7^ torneo vinto da Sinner, 6 ATP e la finale NEXT GEN ATP, tra i migliori 8 giovani al mondo.
Finale che quest’anno vedrà diversi nostri giovani come Nardi, Passaro, Zeppieri, Cobolli e Musetti.
Ci darà soddisfazioni sempre maggiori Jannik…bellissimo vedere i suoi match…
@ Max (#3287343)
APPUNTO……..cambiato il telaio, NIENTE PIU’ CIOFECA SPEED PRO (ora la testa della racchetta e’ V.I.S.I.B.I.L.M.E.N.T.E. piu’ sottile), e magicamente i colpi esplodono.
Ma ricordiamoci che un certo NOLE, con la speed pro classica si infortuno’ al gomito, e per 1 anno e piu’ vinse ZERO SLAM, ZERO MILLE; Jannik e’ stato l’ unico nel circuito a giocarci ad alto livello
Trovatemi quello sfigato che diceva dopo il primo set che Jannik non meritava la decima posizione ATP.sukaaaaa
Quanto mi è simpatico Alcaraz… Quando perde con gli italiani!!!
Ho sempre detto che ad Aprile Alcaraz batteva e vinceva in maniera dirompente perche aveva una condizione fisica al top mentre gli altri top ten arrancavano…quando e normale e battibile…una cosa è certa tra 3/4 anni ci saranno solo loro a lottare per i primi posti del ranking
Sinner ottimo nel gioco e psicologicamente fortissimo. Un’unica paura: non vorrei che il suo stato di forma fosse in anticipo rispetto agli obiettivi più importanti del resto della stagione (dagli USA Open in avanti). Speriamo che il suo staff non abbia sbagliato i calcoli e possa raggiungere il picco della forma psicofisica nel momento in cui conta veramente. Intanto portiamoci a casa questo 250.
Suonano le campane per Mauro, Poldi e gli altri trollatori filo-ispanici. Din don din don din don…
Quanto rompere con ste masse muscolari… Invidiosi!
Strepitoso
Bè tutti sappiamo che la vera finale sarebbe stata tra Sinner e Zeppieri.
Grandissimo sinner !!!!
Alcaraz ha anche vinto quest’anno con Berrettini, Fognini e Zeppieri ma delle 7 partite perse in stagione, 4 sono contro italiani, Sinner due volte, lo stesso Berrettini e Musetti, è proprio vero, deve avere gli incubi!
Avvistato Mauro sulla tangenziale. Cammina al centro della carreggiata contro mano, con una bottiglia di whisky vuota e sbandando paurosamente. Qualcuno lo aiuti.
Ti vogliamo bene Jannik! Primo set giocato alla pari, perso praticamente per un solo punto. Sotto di un set con sei palle break da affrontare. La partita poteva finire lì. E invece non ha fatto una piega, è stato calmo, ha rimontato e game dopo game ha giocato sempre meglio. E semplicemente ha vinto dodici degli ultimi quattordici giochi. Un mezzo massacro. Primo torneo sul rosso, settimo in carriera e primo in un 2022 abbastanza amaro e sfortunato. 250 punti fondamentali per la race ed è pronto per provare a fare bene sul cemento da qui a fine anno se il fisico regge.
A primavera avevo scritto che era dannoso fare paragoni tra lui e alcaraz, che stavano facendo due strade diverse per vari motivi. Ma queste due partite tra Wimbledon e umago (dove jannik non ha mai concesso break allo spagnolo!) segnano un punto di svolta. Ora è alcaraz (più vincente per ora e magari più completo) che potrebbe avere una “sottomissione” soprattutto psicologica nei confronti del nostro. Caro Carlitos, sei fortissimo, ma noi, l’Italia, la tua più grande paura sportiva 🙂
È ormai acclarato che Alcaraz ha l’italianite e anche in fase acuta!
E con quella racchetta! Immagina cosa farebbe un con una extreme360! Bentornato!
Sinner migliorato al servizio, ma in generale in tutti i colpi, eccetto a rete dove conferma i suoi limiti.
Alcaraz pessimo è fuori forma… vedremo che ci diranno i tornei veri in America, ma Sinner sta molto bene a oggi…commette anche meno unforced.
Va detto che Sinner ha giocato molte meno partite in stagione di Alcaraz e in questa fase di stagione può spostare gli equilibri.
Ciao pollastrello
S T R E P I T O S O
Jannik grande campione..
Futuro numero uno..
Questa sera si è vista la reale differenza tra Jannik e Carlos.
In difficoltà Carlos va in confusione. Non capisce più niente. Fa errori gratuiti.. ma soprattutto perde di mordente
Invece quando Jannik va in difficoltà, aumenta il proprio ritmo, scala la marcia e riparte molto più forte di prima. Travolgendo il suo avversario proprio quando crede di avere il match in pugno…
Ed il viso scuro scuro di Alcaraz seduto sulla panchina, sottolinea quanto Jannik possa fare male…
Da questa sera cambio un po’ il mio Nick e sarò ariforNIGHTMARE-JANNIK!!!
Beh ti ho criticato a volte, ma la scoppola rifilata allo spagnolo e a troll/hater è deflagrante. Una gioia immensa. Grandeeee
Dopo stasera credo si possa dire che ogni 4 SLAM che vincerà Carlos Alcaraz Sinner ne vincerà uno….
Bravo…meno male che NN lo allena Binotto.
Pronto per un 1000 a breve.
Slam forse in carriera un paio li vincerà così sarà l’italiano più vincente.
sinner ormai è diventato solidissimo, mentalmente e tennisticamente. E può crescere ancora tantissimo, questo è il bello. Credo sarà il giocatore da tenere d’occhio da qui a fine anno
L’altro Carlos ha rischiato di tornare a casa in bicicletta… 😯
Quando Jannik decide che deve vincere, non ci sono più santi. Chapeau per questo ragazzo incredibile, che testa meravigliosa.
TENNIS UNO SPORT MERAVIGLIOSO: IL MINGHERLINO GRACILINO (POLPACCI ADDUTTORI E FLESSORI DA ADOLESCENTE) JANNIK SCHIACCIA DI POTENZA L’ ENNESIMO GONFIO SPAGNOLO.
CARI I MIEI SPAGNOLI: LEVE TECNICA, FLUIDITA’ ED ELASTICITA’ (GUGA DOCET) CONTANO MOOOOOOOOOLTO DI PIU’ DELLE MASSE MUSCOLARI.
OGGI AVETE VISTO UN ASSAGGINO DEL POTENZIALE INESPLORATO DI JANNIK.
Sinner superiore. Chapeau Jannik, tutti in piedi ad applaudirlo. Alcaraz ridimensionato, rimane un campione ma le scoppole
Iniziano ad essere troppe.
Ma siamo sicuri che Alcatraz vincerà 50 slams? Io direi 49. Comunque Sinner pazzesco,gli ha dato un 6-1,6-1 che sono come la prima volta…non si scorda mai!
Pazzesco!
Abbiamo un campione
Quando Carlos incontra un italiano…finitela voi..m
Non ero molto contento che jannik posticipasse la stagione sul cemento e non difendesse i 500 punti di washington per questo interlocutorio Umag, però, mamma mia, che soddisfazione il doppio 6-1 ad Alcaraz. Vittoria pesantissima.
La svolta è stata sicuramente le sei palle brrak annullate, dopo una partenza a razzo do Alcaraz che dopo si è praticamente liquefatto.
Entrambi sono due tennisti incredibili ma mi tengo sinner bello stretto!
Anche i commenti contro sinner ormai hanno trasceso il ridicolo e sto constatando con piacere che nessuno più dice “eh ma con Piatti sarebbe stato meglio”.
Possiamo dire che è nao ufficialmente un complesso “italiani” per il fortissimo Alcaraz?
Da ora in poi, speriamo di pescare Alcaraz nei sorteggi.
Jannik secondo me è un po’ cattivo. Prima lo illude con il tie, e poi gli rifila un doppio 6-1, così, d’emblée. Comunque: il concetto è stato ribadito, e non sull’erba, né su un palcoscenico che poteva rendere nervosi (toh, giustificazioni: caviglia +1; terra -1; Umago, no slam no SW19 Center Court -1). Ci si vede sul cemento, Zeppola. O anche no, ho bisogno di disintossicarmi un attimo (scommetto che concordi con me). Ho bisogno che Jannik fracassi altri top10 o top5. Nel frattempo compitino: riposa e lavora sulla tenuta mentale.
BUM BUM BUM (lo prendo in prestito solo per questa occasione)
Io sono un gran tifoso di Sinner…ma mi dispiace vedere Alcaratz in panchina così abbattuto…sono entrambi due grandi giocatori…viva il tennis
Più solido Sinnaraz!!!
Mentalmente Sinner si conferma di un altro pianeta rispetto ad Alcaraz. Rifilare un 6-7 6-1 6-1 sulla terra è una prova di forza brutale che potrebbe minare le future certezze dello spagnolo.
Almeno non romperete più le balle con il fatto che non avesse ancora battuto top5…
Ciao Mauro! 🙂