La quindicenne Mirra Andreeva vince tre tornei ITF nel 2022 alla prima stagione da professionista
Si chiama Mirra Andreeva, ha solo 15 anni e possiamo quasi dire che è una mini Maria Sharapova. La russa, nata in Siberia proprio come Masha, sta facendo notizia perché si è fatta subito notare nel circuito senior, anche se è al 12° posto nella classifica junior. Ha già vinto tre titoli e proprio oggi ha conquistato il torneo W25 di El Espinar/Segovia battendo in finale Guerrero Alvarez per 64 62.
La Andreeva, impegnata nell’ITF W25 di El Espinar, è partita dalle qualificazione e ha fatto strage di avversarie, vincendo tutti e sei gli incontri disputati lasciando le briciole alle avversarie senza perdere un set. Un dominio che l’ha portata a entrare nella storia, visto che non esiste un record di tre titoli di singolare vinti da una quindicenne nella sua stagione d’esordio a livello professionistico.
TAG: Mirra Andreeva
cognome sia russo che bulgaro. E’ un denominale da Andrey
Ok, ho sbagliato a riscrivere il sottotitolo del portale, il significato della frase errata sarebbe leggermente diverso da quella originale ma il senso del mio commento resta lo stesso, si tratta di un sito italiano che parla di tennis di livello internazionale e nazionale, mettendo in primo piano i tennisti italiani.
@ Il peccatore (#3287967)
C’è scritto “il portale italiano del tennis”, e non è la stessa cosa di “portale del tennis italiano”, a casa mia …
Ma chi ha mai detto che la redazione parli solo di tennisti italiani? Facevo solo notare a un utente che da tempo si diverte a provocare i commentatori che qui è normale dare più risalto ai tennisti italiani e trovare tanti tifosi dei tennisti azzurri. E’ normale che la redazione faccia articoli quotidiani sui tennisti italiani sul circuito e non altrettanto su russi, americani o spagnoli, è normale che ci siano 10 articoli sul torneo di Umago per ogni articolo sul torneo di Atlanta. Questo non implica alcuno stupido nazionalismo, semmai lo sport vero è l’antitesi dei nazionalismi e infatti qui ci sono molti appassionati che perlopiù tifano sia per tennisti stranieri sia per tennisti italiani e fanno preferenze fra i tennisti azzurri. Ci sono sicuramente commenti eccessivi, sfottò esagerati e qualche offesa vera e propria che solitamente non appartiene al mondo del tennis, ma è provocatorio irridere l’entusiasmo degli appassionati italiani che stanno vivendo l’inizio (speriamo) dell’era d’oro del tennis azzurro almeno da 40 anni a questa parte.
il portale Italiano – il portale non il tennis!
Per fortuna la redazione non ha questa visione limitata e spazia alla ricerca di tenniti/e interessanti a prescindere dalla nazionalita’
Essere costretti entro i confini è un limite che per fortuna abbiamo lasciato al passato
Se leggi bene nel logo del sito c’è scritto “Il portale del tennis italiano”, se ancora non hai capito che qui si parla principalmente di tennis e tennisti italiani vuol dire che hai seri problemi di comprensione del testo oppure sei semplicemente un troll.
Sinistre e fatali assonanze di origine per questa giovanissima che, va detto, ha proprio scelto momento e paese sbagliato per provare ad affermarsi …
se son rose…
Ma tu l’hai mai vista? Non penso se scrivi che i suoi risultati sono dovuti alla statura. Forse proprio l’altezza potrebbe essere un suo limite in futuro, visto che a 15 anni mi sembra un po’ bassina. Spero che continui con lo sviluppo e che raggiunga un’altezza media da poter farla competere ad alti livelli.
Robdes12 ti prego, prima di scrivere a casaccio, informati. Io questa ragazza la seguo da inizio anno, così come la sorella Erika e consiglio anche a te di seguirla.
La Gauff ha 18 anni. Hai la sfera di cristallo per prevedere i suoi prossimi 17 anni di carriera?
@ robdes12 (#3286651)
Totalmente d’accordo. Mi fanno quasi ridere questi che vanno a caccia di baby prodigio. Una vera assurdità
Commento che nella sua parte centrale denota approssimazione e razzismo
@ Federico89 (#3286724)
Non è “livoroso”. E’ solo che tutta questa enfasi nel segnalare fenomeni in avvento tanto giovani è stato negli ultimi anni più che abusato. Poi solo una su 20 fa qualcosa nella carriera professionista. Bisogna innanzitutto vedere quale sia il grado di sviluppo fisico, perchè molte di loro si presentano con corpi già molto strutturati; in secondo luogo come siano le avversarie fisicamente e tecnicamente che lei ha incontrato. La mia indifferenza, o forse insofferenza, non è dovuta al succo dell’articolo in sè per sè, ma alla sottolineatura dell’età precocissima della ragazzina. Il valore tennistico non è mica condizionato dalla vicinanza alla nursery, ma ora va tanto di moda l’enfasi di derivazione yankee per il bambino prodigio. A giudicare da tanta immaturità caratteriale che si vede adesso nella wta, forse sarebbe meglio che crescessero un po’ di più “comunemente” e meno in fretta agonisticamente. Sai, il mondo dell’agonismo alla fine è un circolo chiuso, che spesso ti isola dalla percezione del resto del mondo. Fra due o tre anni sarà giusto notare la bella carriera che ha fatto nei tornei minori. Tanti hanno vinto slam juniores, ma pochissimi di loro poi hanno corrisposto a quanto si prospettava.
Pessimo commento, gratuito e livoroso. Bene fa la redazione a valorizzare questa ragazza. Giudichiamo il qui ed ora, domani si vedrà.
Anche la Gauff sembrava destinata a diventare Graf/Navratilova. E invece si sta assestando verso un’onesta carriera da top20
Linda e Brenda future campionesse, anche se non al livello di Venus e Serena
Cognome bulgaro
Più che le russe a me impressionaa quantità di tenniste ceche, un po’come la Ddr dell’atletica dei tempi che furono..
Anche la sua coetanea Brenda Fruhvirtova è riuscita nell’impresa di vincere tre ITF quest’anno (tra l’altro ben tre 25k anziché uno), l’unica differenza è che non è alla sua prima stagione (dato che l’anno scorso ha giocato un solo torneo)
..Mi mancavi…. 😀
Peccato le abbiano già precluso wimbledon
E noi abbiamo la Paoletti
Ha anche due fratelli tennisti di grande valore: Oro e Incenso…
La Russia nei prossimi anni avrà più successo nel femminile: i maschi li stanno sacrificando tutti
A tutta MIRRA
…finalmente un articolo che mette in risalto un talento non italico!!!
BRAVI!!!
E allora? Non è la prima nè la quindicesima che da “lattante” vince qualcosa. Nel tennis femminile degli ultimi 5 anni c’è davvero una classifica? Auguro a questa ragazzina una fulgida carriera, ma soprattutto mi auguro per il tennis wta che non sia la solita robottina tutta statura e botte da fondo con stile copia-incolla delle tante giocatrici dell’Est europea che, se escludi dal video il viso, sono quasi impossibili da identificare tanto giocano non solo in maniera simile, ma addirittura identica. Con l’eccezione di pochissime, il tennis femminile pare diventato una produzione di massa. Tirano più forte per via dell’aumento di statura e dei nuovi attrezzi, ma per il resto originalità di tecnica zero.
La coetanea Brenda Fruhvirtova ha più potenziale di lei… E credo che la sopravanzi in classifica