Dominic Stricker nella foto
CHALLENGER San Benedetto (Italia) – Finale , terra battuta
Campo Centrale – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 7:00 pm)
1. Andrea Vavassori
vs [Q] Raul Brancaccio
ATP San Benedetto Del Tronto
Andrea Vavassori
1
1
Raul Brancaccio
6
6
Vincitore: Brancaccio
Servizio
Svolgimento
Set 2
R. Brancaccio
0-15
15-15
30-15
ace
30-30
40-30
1-5 → 1-6
R. Brancaccio
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
0-4 → 1-4
A. Vavassori
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
0-3 → 0-4
A. Vavassori
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
df
0-1 → 0-2
R. Brancaccio
0-15
15-15
15-30
df
15-40
30-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
R. Brancaccio
15-0
30-0
40-0
ace
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
1-4 → 1-5
A. Vavassori
0-15
0-30
df
15-30
ace
15-40
30-40
1-3 → 1-4
R. Brancaccio
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
1-2 → 1-3
R. Brancaccio
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
1-0 → 1-1
A. Vavassori
15-0
30-0
ace
30-15
30-30
df
30-40
40-40
40-A
df
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
df
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
0-0 → 1-0
CHALLENGER Zug (Svizzera) – Finale, terra battuta
Centre Court – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 3:00 pm)
1. Dominic Stricker
vs [Q] Ernests Gulbis
ATP Zug
Dominic Stricker
5
6
6
Ernests Gulbis
7
1
3
Vincitore: Stricker
Servizio
Svolgimento
Set 3
E. Gulbis
0-15
0-30
15-30
ace
30-30
ace
30-40
4-3 → 5-3
D. Stricker
30-0
ace
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
ace
3-3 → 4-3
E. Gulbis
15-0
30-0
40-0
ace
40-15
df
3-2 → 3-3
E. Gulbis
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
2-1 → 2-2
E. Gulbis
15-0
30-0
30-15
df
40-15
ace
1-0 → 1-1
D. Stricker
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
ace
A-40
ace
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
E. Gulbis
0-15
0-30
df
0-40
15-40
df
5-1 → 6-1
E. Gulbis
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
1-1 → 2-1
D. Stricker
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
0-1 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
D. Stricker
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
ace
4-5 → 5-5
E. Gulbis
15-0
ace
30-0
ace
40-0
40-15
4-4 → 4-5
D. Stricker
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
3-4 → 4-4
E. Gulbis
15-0
30-0
ace
30-15
40-15
3-3 → 3-4
D. Stricker
15-0
ace
30-0
ace
30-15
df
30-30
40-30
2-3 → 3-3
E. Gulbis
0-15
0-30
0-40
df
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
ace
40-40
df
A-40
0-0 → 0-1
CHALLENGER Segovia (Spagna) – Finale, cemento
Pista Pedro Muñoz – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. [4] Hugo Grenier
vs [2] Constant Lestienne
ATP Segovia
Hugo Grenier [4]
7
6
Constant Lestienne [2]
5
3
Vincitore: Grenier
Servizio
Svolgimento
Set 2
C. Lestienne
0-15
df
15-15
15-30
15-40
5-3 → 6-3
H. Grenier
15-0
15-15
15-30
df
15-40
30-40
ace
5-2 → 5-3
C. Lestienne
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
5-1 → 5-2
C. Lestienne
15-0
ace
15-15
15-30
30-30
40-30
4-0 → 4-1
H. Grenier
15-0
ace
30-0
30-15
40-15
40-30
3-0 → 4-0
C. Lestienne
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
df
2-0 → 3-0
C. Lestienne
15-0
15-15
30-15
30-30
df
30-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
H. Grenier
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
6-5 → 7-5
C. Lestienne
0-15
0-30
df
0-40
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
3-5 → 4-5
H. Grenier
0-15
15-15
30-15
30-30
df
30-40
3-4 → 3-5
C. Lestienne
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
2-2 → 2-3
C. Lestienne
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
ace
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
1-1 → 1-2
C. Lestienne
15-0
30-0
ace
40-0
40-15
40-30
0-0 → 0-1
Challenger Winnipeg – Finale – hard
Stadium – Ora italiana: 18:00 (ora locale: 11:00 am)
1. Alexis Galarneau
vs [2] Emilio Gomez
ATP Winnipeg
Alexis Galarneau
3
6
Emilio Gomez [2]
6
7
Vincitore: Gomez
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
0*-1
0*-2
1-2*
1-3*
1*-4
1*-5
2-5*
2-6*
ace
3*-6
4*-6
6-6 → 6-7
A. Galarneau
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
5-6 → 6-6
E. Gomez
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
ace
40-40
A-40
40-40
df
A-40
40-40
40-A
40-40
ace
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
5-5 → 5-6
E. Gomez
0-15
df
15-15
30-15
30-30
df
30-40
3-5 → 4-5
A. Galarneau
15-0
30-0
40-0
ace
40-15
df
40-30
2-5 → 3-5
A. Galarneau
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
1-4 → 2-4
E. Gomez
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
1-3 → 1-4
A. Galarneau
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
0-3 → 1-3
E. Gomez
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
0-2 → 0-3
E. Gomez
0-15
0-30
0-40
df
15-40
30-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
A. Galarneau
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
3-5 → 3-6
A. Galarneau
0-15
15-15
30-15
40-15
ace
2-4 → 3-4
E. Gomez
15-0
15-15
df
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
2-3 → 2-4
A. Galarneau
0-15
df
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
0-2 → 1-2
E. Gomez
0-15
0-30
0-40
15-40
ace
30-40
40-40
A-40
0-1 → 0-2
Settimana perfetta per Raul che aveva 270 come BR da circa 2 anni e non riusciva a migliorarlo. In un solo colpo arriva a 206. Davvero bravo. A New York prime quali slam della sua carriera a 25 anni.
ma dovrei parlare con chi base le analisi su un risultato?
Per me, ma figurati potrei sbagliare, Vavassori ha molte più chance, per caratteristiche, di arrivare in top 100 o cmq a ridosso.
Questa è stata sicuramente la settimana di Brancaccio, ora vedremo se ha fatto un salto definitivo o è semplicemente una settimana di grazia che poi non ripeterà nei prossimi tornei futuri.
Sono comunque felice per il napoletano che sono anni che non riusciva a fare un vero balzo in classica…ora che è arrivato a ridosso dei 200 potrà programmarsi con maggior regolarità e migliorare ancora il suo ranking.
Finire la stagione intorno alla 180 posizione sarebbe una discreta base di partenza per il 2023.
Si come l’aceto
Ormai e’ una consuetudine, ogni settimana si vince un challenger, che bravo Raul oggi ingiocabile vince il primo titolo challenger in carriera
gli highlights ❗ https://youtu.be/IqYX4C9Rscg
Un devastante Raul Brancaccio si impone in modo netto con tutti gli avversari che ha incontrato a San Benedetto, partendo da Francesco Maestrelli, reduce dalla finale persa contro Passaro a Trieste, fino a Andrea Vavassori.
VINCE IL SUO PRIMO TORNEO ATP CHALLENGER.
Ora sono 11 i tornei vinti da tennisti italiani nel 2022, aggiungendo il suo nome a quelli di Mager e Nardi che ne hanno vinti 2 (due) e di Pellegrino, Arnaldi, Maestrelli, Passaro, Agamennone e Cobolli.
Risultati sempre netti e con pochi giochi persi in questo torneo da Brancaccio. L’unico a metterlo in difficoltà è stato ieri, in semifinale, Luciano Darderi.
Ora Raul diventa 206 al mondo, arrivando a 11 punti dalla TOP 200, posizionandosi proprio alle spalle di Maestrelli, conquistando una insperata qualificazione agli US OPEN.
In questa settimana ha guadagnato ben 78 posizioni.
Ha espresso un gioco bellissimo e convincente e siamo certi che proseguirà già questa settimana a Cordenons.
Complimenti anche a Vavassori che con la finale migliora di 35 posti il suo best ranking, attestandosi in 210ª posizione e conquistando anche lui un posto per gli US OPEN.
Brancaccio mi ha sempre dato la sensazione di avere della qualità’ ,forse è la volta del definitivo decollo.
Raul in stato di grazia
Bene così ma mi spiace per Vavassori che probabilmente ha pagato lo sforzo in semifinale
CHE LEGNATA VAVASSORI
occhio che mauro ti dimostrera’ che i lamponi di mare esistono…..
Mi date la stessa roba che ha mangiato Brancaccio questa settimana?
Manchi e non manca
Era da tanto che non vedevo Brancaccio. Mi sembra molto centrato, rapido, completo. Sbaglia poco e spinge quando serve. Per come gioca oggi, vale sicuramente almeno I primi 200.
Io penso invece che all’Italia manca almeno un 500, da fare a Milano.
E toglierei un 1000 ai francesi per darlo ai tedeschi, su erba.
Partite un po’ strane questa settimana a San Benedetto…
@ giovatadde (#3286621)
sono sempre stato ostinato nella mia vita, spesso al di là della ragionevolezza e del buon senso. E lo dico come difetto. Quindi ben venga un buon consiglio come il tuo! Ricordamelo ogni qualvolta mi vedrai incaponirmi in un impresa impossibile!
@ Fabrizio (#3286681)
Vengono organizzati piu challenger in Italia perche’ la struttura economica nel nostro paese e’ frammentata in tante piccole aziende e la rete dei circoli e’ radicata su quasi tutto il territorio.
Esattamente per lo stesso motivo ci sono pochissimi eventi atp le cui date sono aggiudicate a colpi di milioni di euro.
Appena l asia si liberera’ del Covid, vedrete che Napoli Palermo e Firenze spariranno. Quest anno e’ una eccezione
Purtroppo sono punti race to Milan …. Ma la stagione è lunga
Please, don’t feed the troll…
Oggi il Vava..vavamuma (cit.)
Mauro,bisognerebbe sapere come vengono finanziati i tornei. A Genova noti per il braccino corto,é tutto pagato dagli sponsor,se un armatore ritiene che pagare 100 mila euro per farsi pubblicità ad un torneo porto più vantaggi che costi perché non lo deve fare? In questo momento con tanti italiani in classifica,i tornei godono di ampia visibilità e quindi di ritorno in termini pubblicitari. Di investimento pubblico nei challenger non c è praticamente nulla
Stricker profeta in patria
@ sergio (#3286612)
Sei davvero ammirevole…
Cercare di spiegare qualcosa a Mauro è come cercare di far crescere i lamponi nel mare…. Assolutamente impensabile!
Esattamente, ma quella è una conseguenza per l’immagine della città.
@ MAURO (#3286346)
eccezionale il tuo ragionamento. Una federazione ha (e deve) come principale obiettivo quello di sviluppare il proprio movimento sapendo che il fuoriclasse non si costruisce ma la base invece si. Se quindi per favorire i miei giovani tennisti è utile organizzare tanti challenger è una cosa positiva organizzarne più possibile non è certo una cosa di cui vergognarsi. Come hanno sottolineato in molti (ma se uno non vuole capire non capirà mai) anche in passato avevamo tanti challenger ma non avevamo certo il numero di tennisti competitivi che abbiamo ora e con ottime prospettive. E il fatto che in tutto il mondo nei challenger di casa si vedono spesso andare avanti giocatori di casa è dovuto anche e soprattutto al fatto che partecipano ovviamente tanti giocatori di casa anche quelli medio forti che invece non andrebbero in challenger lontani da casa.
Non ti conosco di persona per cui potrei fregarmene pero mi dispiace vedere che prendi carne ogni santo giorno.
Mi chiedo : “ ma lo fai apposta a scrivere — del genere” ? :-)))
Io capisco che uno che non segue il tennis non sappia una mazza ma tu lo segui assiduamente ma cio nonostante scrivi sempre e solo min… Boh….
Da quello che scrivi ti confermi essere un vero e proprio IGNORANTE. Che, bada bene, non è un offesa in quanto letteralmente, ignorante, è colui che non conosce, ignora.
Studia Mauro, studia…
Ma come si dice in Toscana, “Sa una sega Mauro come gira il mondo”
Beh per di più l’organizzazione di questi tornei dovrebbero essere da tramite anche per i consigli comunali per poter migliorare le strutture e servizi pubblici in alcune realtà si riesce in altre no…purtroppo questo è il limite di molte città del nostro paese…
Mentre nelle cittadini europee, gli sponsor, sponsorizzano opere, mica torneini.
@ MAURO (#3286346)
Cittadine come Milano, Roma, Napoli, Genova ecc.? E i 100.000 euro li mettono gli sponsor non i comuni
Bec il tuo è un ragionamento conservatore..io penso che giovino di più a Valvassori perché con un buon ranking di singolare può entrare nelle quali degli ATP 250 dove gioca Sonego in modo tale da fare il doppio assieme e salire (almeno) nellq classifica di doppio (oltre che prendere un prize money accettabile se comparato con quello dei challenger). Se fa solo challenger e Slam non salirà mai oltre la posizione 60, bisogna iniziare a fare gli ATP 250 per salire di classifica nel doppio. Per questo oggi tifo X Valvassori, ma cmq vinca il migliore.
Questa le supera tutte, Mauro ma perché oggi con questa bella giornata non te ne vai a fare un scampagnata, invece di scrivere idiozie su internet.
Perché se non sai che i challenger non sono organizzati, ma semmai patrocinati dai comuni, bensì da sponsor allora devi proprio ripartire dall’ABC.
Questa finale è la dimostrazione di quanto conti la motivazione in questo sport: entrambi dovevano fare punti (soprattutto Brancaccio) per entrare nelle quali degli US open e ci sono riusciti.
Lo sanno pure i muri che le organizzazioni dei tornei avvengono tramite le varie sponsorizzazioni che entro un tot ci rientrano dato che lo stato italiano glieli fa scaricare dalle tasse quindi alle aziende conviene perché si fanno pubblicità e se la scaricano al 100%
NON SAI QUELLO CHE DICI e lo dimostri quotidianamente!…
Si beh giusto, i challenger li organizza il comune, mica il circolo con gli sponsor…
Altrimenti Biella che ne ha organizzati 5 o 6 l’ anno scorso dovrebbe rendere conto di un milioncino di euro, tra costi diretti ed indiretti, mi sa un po’ troppo per passare sotto traccia.
@ MAURO (#3286346)
Mediamente i challanger non vengono pagati dalle amministrazioni comunali….
La maggior parte dei 100.000 vengono da sponsorizzazioni , che non andrebbero mai a migliorare i servizi x il cittadino !!!!!
Vavassori per me è più forte e avrà più possibilità di scalare il ranking…oggi, questi 30 punti, fanno più comodo a Brancaccio.
Clicca qui per visualizzarlo.
Volevo rispondere all’ utente Sergiot che mi chiedeva ieri il motivo X cui all’ estero non organizzano tutti i challenger che invece si organizzano in Italia. Semplice, secondo me, all’ estero i soldi li spendono X motivi ben più validi che non per organizzare un challenger che in pochissimi si filano. Piuttosto che spendere 100 mila euro X un challenger, le varie cittadine dovrebbero usare questo budget X sistemare strade o altro.
Forza e che vinca il migliore