ATP 250 Umag: Alcaraz doma un ottimo Zeppieri in tre set
Che grande partita e prestazione di Giulio Zeppieri nella prima semifinale dell’ATP 250 di Umag. Il giovane di Latina, proveniente dalle qualificazioni, ha lottato come un leone e con un tennis di grande qualità contro il fortissimo spagnolo Carlos Alcaraz (n.5 al mondo e campione in carica del torneo), uscendo sconfitto col punteggio di 7-5 4-6 6-3. Enorme soddisfazione per l’attitudine di Zeppieri: ha giocato il suo match con qualità e intensità, aggressivo sulle seconde di servizio di Alcaraz e cercando di imporre il suo tennis, sempre in spinta, piuttosto lucido nelle scelte tattiche e mai domo sul piano agonistico. Resta il grande rammarico per i crampi accusati sul 3 pari del terzo set, quando aveva appena rimontato da 0-3 mettendo grande pressione al rivale.
Alcaraz a sprazzi, ha impressionato per tante sue accelerazioni, ma ha anche mostrato diversi buchi e lacune, soprattutto momenti di fretta in cui s’è fatto prendere dalla frenesia, commettendo troppi errori.
Esce dal campo sconfitto Giulio, ma forte di una settimana in cui ha assaggiato il tennis “del piano di sopra” ed ha dimostrato, soprattutto a se stesso, di aver tutte le qualità per poterci restare e fare molto bene. Con quel servizio, spinta col diritto e intensità, ha le armi per ambire ad una carriera di buonissimo livello negli ATP.
La cronaca
Il match inizia con Zeppieri alla battuta. Serve bene l’azzurro e lascia correre il braccio col diritto, mentre Alcaraz concede qualcosa. Il laziale vince il primo game. Braccio un po’ bloccato Carlos, commette errori e concede una palla break nel suo primo gioco di battuta. La cancella con un diritto inside out formidabile. 1 pari. Nel terzo game Alcaraz alza il ritmo, si va ai vantaggi e con un doppio fallo Giulio concede la prima palla break. Il primo a sbagliare è Carlos, fuori giri. Lotta e gioca schemi ottimi l’azzurro, ma alla quarta palla break “Zeppo” concede il break (sbaglia un coraggioso serve and volley). 2-1 e servizio Alcaraz. L’iberico ha preso ritmo, ma è bravo l’azzurro a reggere sia nello scambio che alla battuta, restando in scia del rivale. Sul 3-2 l’azzurro si procura una chance del contro break, ma con una prima esterna perfetta Carlos la cancella. Con un doppio fallo Alcaraz concede un’altra palla break, ma l’annulla con un angolo stretto di rovescio clamoroso. 4-2 Alcaraz. Zeppieri ci crede, mette pressione al rivale e sul 4-3 trova una splendida risposta che lo porta a palla break. La spreca Giulio cercando una palla corta mal eseguita, si mette le mani sul volto consapevole dell’occasione mancata. Il servizio dell’iberico si è inceppato, con il secondo doppio fallo del game ecco la 2a PB per l’azzurro. Alla fine il break arriva! Lungo il diritto di Carlos, 4 pari, il set si riapre. Forse troppa fretta nello spingere la palla per Zeppieri, che sul 30 pari sbaglia malamente col diritto e concede una palla break. Non trema l’azzurro, servizio e diritto potente. Il game diventa una lotta, con la tensione agonistica in campo alle stelle, con coraggio Giulio lo vince e da 2-4 ora è avanti 5-4. Prova a mettere grande pressione in risposta al rivale l’azzurro, si porta 15-30 spingendo forte col diritto cross, a due punti dal set. Ai vantaggi Alcaraz si butta avanti con un attacco modesto, tira “al corpo” Zeppieri e si prende il punto che lo porta a Set Point. Col solito schema da sinistra, servizio esterno e diritto velocissimo ad uscire, si salva Carlos. Con altro errore ecco il secondo set point per Zeppieri. Rischia la risposta violenta Giulio, ma lo spagnolo trova il tempo sulla palla e il vincente. Con uno scambio rocambolesco, tutto in avanti, arriva il terzo set point l’italiano. Bravissimo Alcaraz, corre a rete e chiude con una volee di rovescio per niente facile. Con grande fatica e 3 set point annullati, l’iberico si porta 5 pari. Zepperi paga mentalmente le chance non trasformate nel game precedente, sbaglia e siamo 0-40, tre palle break per lo spagnolo. Con due ottime prime si porta 30-40, ma sulla terza una risposta profondissima porta il break ad Alcaraz, avanti 6-5 e servizio. Chiude al primo set point Carlos, 7-5, 1 ore e 22 minuti di vera battaglia con un ottimo Zeppieri.
Giulio inizia al servizio il secondo set, ma va subito in difficoltà sotto la pressione di Alcaraz. Concede due palle break sul 15-40. Con due ottimi servizi di salva, a grandi velocità. Ancora con la battuta un solido Zeppieri vince il primo game. Il set avanza sui turni di battuta, con grande ritmo e buoni servizi da parte di entrambi. Zeppieri regge e l’equilibrio non si spezza. Giulio si porta 5-4, ora la pressione è tutta sull’iberico. E l’avverte… commette un doppio fallo Carlos, Zeppieri rischia e pressione. Sul 30-40 c’è un set point per “Zeppo”, e stavolta se lo prende. Chiude 6-4 l’azzurro, si va al terzo set. Davvero un gran livello di gioco per il laziale, anche come durata di prestazione contro un avversario fortissimo e mostrando grande personalità. Bravo ad aprire gli angoli e prendersi rischi, buttando lontano dalla riga di fondo Alcaraz.
Terzo set, Zeppieri serve per primo. Inizia con un grandissimo ritmo Alcaraz, nonostante un Ace Giulio concede una delicata palla break sul 30-40, e Carlos scappa in vantaggio, 1-0 e poi 2-0 con un solido game vinto a 15. L’azzurro è bravo a non cedere, serve con precisione e spinge col diritto sul rovescio del rivale, ma Alcaraz cerca lo strappo decisivo e si procura la palla del doppio break. Se lo prende, di forza, con due diritti inside out terrificanti. 3-0 Alcaraz. Giulio cerca di riaprire il terzo set, si procura due palle break e grazie ad un diritto sparacchiato lungo dallo spagnolo si porta 1-3. Alcaraz è in difficoltà anche servendo sul 3-2, crolla 15-40 giocando con poca lucidità e concede due palle all’azzurro per impattare l’incontro. Il clamoroso secondo contro break arriva alla seconda: trova un diritto lunghissimo, sulla riga, che Alcaraz stecca. 3 pari. Giulio atterrando dopo il servizio avverte un problema alla gamba, zoppica fino alla panchina ma per crampi il “fisio” non può intervenire fino al cambio di campo. Senza gambe Giulio cede un sanguinoso turno di servizio, proprio quando aveva con merito e fatica ritrovato la parità. La partita di fatto termina qua, chiusa poi 6-3 dall’iberico che vola in finale, in attesa del derby azzurro serale. Tanti, tantissimi applausi per Zeppieri, uscito dal campo sconfitto ma con la consapevolezza di aver il tennis per giocare questi match.
[1] Carlos Alcaraz vs [Q] Giulio Zeppieri
3 ACES 10
5 DOUBLE FAULTS 2
61/104 (59%) FIRST SERVE 71/118 (60%)
41/61 (67%) 1ST SERVE POINTS WON 44/71 (62%)
22/43 (51%) 2ND SERVE POINTS WON 19/47 (40%)
9/13 (69%) BREAK POINTS SAVED 9/15 (60%)
15 SERVICE GAMES PLAYED 16
27/71 (38%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 20/61 (33%)
28/47 (60%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 21/43 (49%)
6/15 (40%) BREAK POINTS CONVERTED 4/13 (31%)
16 RETURN GAMES PLAYED 15
63/104 (61%) SERVICE POINTS WON 63/118 (53%)
55/118 (47%) RETURN POINTS WON 41/104 (39%)
118/222 (53%) TOTAL POINTS WON 104/222 (47%)
TAG: ATP 250 Umago 2022, Carlos Alcaraz, Giulio Zeppieri
Alcaraz chiude con 14 punti in più, compreso, però, un 12-2 negli ultimi tre game (con Zeppieri fermo per infortunio). 4 break a testa, più i 2 che lo spagnolo fa con il nostro infortunato. Insomma, Zeppieri ha fatto partita pari. Chissà se ora gioca a Cordenons o si cancella. Comunque, per il prosieguo, io proverei con una programmazione più ambiziosa.
Visto dal vivo, il rovescio è impeccabile per un set e mezzo ha fatto più punti col rovescio che col dritto. Alcaraz col suo dritto gli cercava la diagonale di rovescio ma ha tenuto alla grande.
Grande il servizio, è stato quello a permettergli di fare match pari. Ho visto prime misurate a 218, 217, robe da Berrettini..
Prima c’era la legge dei 3 Fab,ora c’è la legge di Alcaraz e la legge di Sinner.
Avevo iniziato a vedere la partita, convinta che avrei cambiato canale dopo pochi game…e invece me la sono vista tutta!
Partita bellissima, dalla quale Zeppo esce a testa altissima, e che deve essere una mega iniezione di fiducia per l’immediato futuro.
Direi pure 4 ATP.
Meravigliosa!!!
Caro Malto Cortese, apprezzo l’intenzione ma temo che tu abbia preso una cantonata: domare quando riguarda gli animali significa addomesticare, per le persone significa renderle ubbidienti,sottometterle. Converrai che qui si parla di infortunio a seguito del quale uno dei due avversari non è più competitivo, quindi la supposta esterofilia o partigianeria dei commentatori a cui fai cenno non c’azzecca un bel nulla. Era doverosa la precisazione.
@ robdes12 (#3286003)
@ Pier (#3285458)
Che bello leggere commenti come questi. Magari ce ne fossero di più! Sottoscrivo anche le virgole
Esultare a ogni punto con un giocatore infortunato dimostra una mancanza di consapevolezza di quello che intorno a te sta succedendo e sensibilità .
Esegue il compito come un soldatino. Il fisico c’è, la testa non ancora. Pompato.
Bravissimo Zeppieri, ha tenuto testa ad un Alcaraz a tratti non eccezionale ma purtroppo presumo sufficiente per battere Sinner.
Ma che dritto ha Zeppieri. Lo sa giocare da qualunque posizione, lo sa variare, lo spinge quando vuole. Terribile. Il servizio che gli vuoi dire? Il rovescio non ha invece molta spinta, ma è comunque un colpo che non teme. Ci siamo dai.