Rafael Nadal dopo l’epica vittoria contro Fritz: “Sono abituato ad affrontare il dolore e a giocare con dei problemi. Per me era difficile ritirarmi nel bel mezzo della partita. Non lo so, sinceramente se sarò in campo venerdì “
Rafael Nadal : “È stata una partita molto emozionante, una vittoria importante. Mi hanno detto che dovevo ritirarmi ma non ho voluto farlo. Per me era difficile ritirarmi nel bel mezzo della partita. Non è stato facile, anche se ho avuto l’idea per un po’ di farlo. D’altra parte, l’ho fatto un paio di volte nella mia carriera tennistica. È una cosa che odio fare.
Ho vinto perché ho giocato bene da fondo campo. Naturalmente non ho vinto grazie al mio servizio. Sono stata in grado di migliorare e adattarmi alle condizioni per rimanere competitivo.
Non lo so, sinceramente se sarò in campo venerdì. Non posso dare una risposta chiara perché non so cosa succederà. Se avessi già preso una decisione, non sarei qui e non parlerei con voi. Se sono qui è perché non ho preso ancora alcuna decisione. Ho bisogno di conoscere diversi pareri e di controllare tutto correttamente. Si tratta di qualcosa di ancora più importante della vittoria di Wimbledon, la salute. Vedremo”.
“Domani farò altri esami, ma è difficile dirlo. Non sono il tipico giocatore che non ha avuto infortuni nella sua carriera. Sono abituato ad affrontare il dolore e a giocare con i problemi. Quando sento qualcosa di simile a quello che ho sentito io, è perché c’è qualcosa che non va nei miei muscoli addominali. Non è così chiaro che oggi sia qualcosa di nuovo. Ho questa sensazione da un paio di giorni. Il dolore e la limitazione sono aumentati in modo significativo. Alla fine però ho vinto la partita, vedremo cosa succederà domani.”
“Sono preoccupato, ovviamente, perché conosco il dolore che ho provato in campo. Verso la fine della partita sono andato un po’ meglio, perché ho trovato un modo di servire che mi dava meno fastidio. Ho questo fastidio da una settimana. Ho evitato di servire per giorni in allenamento per cercare di preservare il mio fisico. Ho iniziato la partita giocando al mio miglior livello per molto tempo, ma purtroppo, dal 3-1, qualcosa è andato storto nell’addominale. Da quel momento in poi è stato un esercizio di accettazione del problema e anche della mia reale volontà di soffrire in quel che restava della partita, se ne valeva la pena.”
Il medico è venuto e mi ha dato degli antinfiammatori. Il fisioterapista ha cercato di rilassare un po’ il muscolo, ma è difficile. Non si può fare molto quando si ha una cosa del genere. Non era facile lasciare Wimbledon, anche se il dolore era molto forte. Volevo comunque finire la partita, preferivo vincere, ma volevo uscire dal campo con una vittoria o una sconfitta ma senza ritirarmi. Sono orgoglioso di come ho lottato e di essere rimasto competitivo in queste condizioni”.
TAG: Rafael Nadal, Wimbledon, Wimbledon 2022
@ Il palpa (#3258026)
Sempre fine….
@ Annie (#3257182)
Chi la piglia in quella parte sarà il tuo veganetto…..sempre e quando passi il round….
@ deuce (#3257028)
Per ciò ti dico che è come un supereroi della racchetta, nn come lo scarso di Nadal che pure si ritira…fa ti ahh!
Da parte di un ultras di Djokovic,deridere il padre di Nadal, dopo le sceneggiate fantastiche di entrambi i genitori e del fratellino del serbo in Australia é a dire poco ridicolo
Epica vittoria ? Ma mi faccia il piacere
Ma quale Rocky, ma quale Rambo, eccolo il vero supereroe, Nadal lo stupefacente, che non si accontenta più di vincere semplicemente le partite ma deve renderle epiche infarcendole di dolori vari, medical time out, punturine miracolose, e tante tante altre cose ancora. . .
Plurileggendario. D’ altronde ci sono discipline, come il nuoto, in cui vi sono molte più chances di fare medaglia X un fuoriclasse. Nel tennis vi e’ il singolare, il doppio ed il misto.
Modo alternativo a quello usato con Sonico per denigrare l’avversario… Comunque io non so come giochi Natale perché dopo avergli visto fare tutte quelle mosse e quei tic resto inebetito per tutto il gioco che segue
Nadal, ma mi faccia il piacere…
@ Roger (#3256781)
Per carità, i gusti non si discutono, e Nadal e Federer possono sicuramente essere giudicati i più belli da vedersi e sperare che mostrino ancora le loro bellezze..è che nel frattempo è arrivato dalla Serbia un certo Djokovic che, grazie evidentemente anche a caratteristiche fisiche e mentali, da cui nel tennis non si può prescindere, è riuscito tra lo stupore e l’irritazione delle tifoserie nadalrogeriane a permettersi di battere entrambi anche nei loro “giardini privati” e di sovrastarli negli H2H, da cui la non accettazione naturale del terzo incomodo e ovviamente farlo sempre passare per “quello che non coinvolge”..nel frattempo Roger ha maturato una certa età ed è ormai a riposo con ancora negli occhi il ricordo di quella storica finale a Wimbledon 2019 e Rafa, pur solo di un anno più vecchio, deve fare i conti con problematiche fisiche di natura strutturale che lo rendono da anni concentrato sul rosso, ringalluzzito però all’idea di vincere finalmente il secondo AO (!!!!) della sua carriera vista l’assenza del 9 volte(!!!!) vincitore e adesso pronto a fare carte false, simulare tragedie, aiutarsi con stampelle, darsi per finito ovviamente a parole per poi farsi iniettare sostanze ai limiti del lecito (l’alleata ATP tace al proposito), convocare a rete il povero che osa breakkarlo col ditino prepotente e insolente, riprovarci alla vigilia della semi con la patetica solfa del millantato ritiro, il tutto rinforzando ad ogni partita i suoi rituali insopportabili, tutto questo pur di emulare il “poco coinvolgente ” Djokovic nelle sua impresa del 2021, con il miraggio realistico di godere agli US anche del divieto americano..e figuriamoci se, per coronare tutto questo insperatamente offerto dal convinto novax Nole, il babbo di Rafa non arrivava a pregare il figlio di ritirarsi, platealmente, dalle tribune, per distrarre il malcapitato Fritz e strappargli quel minimo errorino che in un clima di questo genere è quasi scontato nei momenti estremi e salienti..se poi questo spettacolo lo giudicate così bello e piacevole, se un Rafa sempre più esagitato e nevrotico e perennemente simulatore (e immagino in prospettiva futura) vi arriva così gradevole , accomodatevi pure, ognuno sceglie cosa guardare..del resto il tono aggressivo, sboccato e diciamo così, poco fine dei commenti pro Rafa mi confermano il proverbio “chi si somiglia si piglia”
Addirittura ha questo infortunio da una settimana, caspita…….
Qualcosa mi dice che venerdì sarà in campo…
Si,si…Sono abituato a convivere ed a sparare SUPERcazzole condite da tanti latrati,toccate alle mutande e vacilate di sudore infimo ed olezzo nauseabondo.Da buon spagnopiteco SUPERcazzolaro.Suo figlio Carletto è sulla buona strada per emularlo da buon discepolo.
mi ha ricordato Neymar che si rotola a terra per 20 metri per un fallo (inesistente) alla fine anche i suoi tifosi si stancano
Nicoletta,butta la maschera, tu sei Xisca, la moglie del mutandaro….Si capisce dalla grammatica del tuo sproloquio….!
Acciacchi e malori, appunto. Che sono cosa ben diversa da un
(finto) infortunio, come ormai ripetuto mille volte. Se per te questo modo di comportarsi è onorare lo sport, che dire, contenta tu… E dare delle bestie a chi esprime dei semplici pareri, per restare in tema di onore, come la mettiamo?
“Non lo so, sinceramente se sarò in campo venerdì”
Fosse un mio amico gli risponderei : “ma va .,.
@ Detuqueridapresencia (#3256968)
Lo farò… dieci minuti di auto e sono a Firenze ahahah
Ahahaha
Dalle mie parti si dice “Si? Veramente? Ma Chegat adoss!! (Cagati adosso)”.
Che dalle mie parti in quanto a finezza non c’è lo.,. nessuno. Freak Antony docet.
Tornando un minimo seri ho ammirato tempo fa Nadal. Ma già da diversi anni lo trovò insopportabile. Sopratutto come uomo. (Come giocatore cosa gli vuoi dire). Questa esposizione pubblica sempre ripetuta, spesso millantata, della sua sofferenza come fosse una Via Crucis cui è chiamato dall’alto. Ma vai in piscina a Ibiza e riposati. Non stai mica salvando l’umanità. Anzi, sta frantumando gli zebedei a tutti esclusi i tuoi tifosi più ciechi. Ecco, mo sono sbilanciato