Wimbledon: Sinner splendido per due set, ma Djokovic rimonta e vince
Jannik Sinner meraviglioso sul centrale di Wimbledon, ma non basta. L’azzurro vola per due set, si porta in vantaggio contro il super campione serbo ma dal terzo parziale la partita gira e vince Djokovic, di nuovo in semifinale ai Championships. 57 26 63 62 62 il punteggio di una partita che ha esaltato per il livello sublime toccato da Jannik, ma che lascia amarezza per la rimonta del serbo, un campione epocale che non muore mai.
Sinner ha giocato per quasi due ore con una efficacia, qualità e intensità pazzesche: sembrava lui “il Djokovic”, in controllo dello scambio, con scelte tattiche ineccepibili e tanti punti vinti provocando l’errore del rivale. Un ritmo eccellente, che Djokovic non riusciva a sfondare, forse anche perché non così rapido con le gambe come nei giorni migliori, finendo pure per tentare giocate improbabili. Dal terzo set tutto cambia: Novak alza il ritmo del suo palleggio, cresce la percentuale di prime palle, è più aggressivo in risposta e, soprattutto, non sbaglia più. Sinner cala al servizio, continua a spingere con grande qualità e lottare su ogni palla, ma non arrivano più gli errori del rivale e sfondare quel muro alzato dal serbo diventa impresa sempre più difficile, scambio dopo scambio. Sinner esce sconfitto, ma con la consapevolezza di aver raggiunto un livello di gioco, anche su erba, da campione. Djokovic a Wimbledon non perde da anni, questo serve per inquadrare quanto fosse difficile l’impresa di Jannik.
La cronaca
Djokovic scatta al servizio e impone la sua classe con 4 punti di grande qualità, come a dare il “benvenuto” a Sinner… Al servizio Jannik fa fatica, incluso un doppio fallo, si ritrova 0-40 – sette punti a zero per ora per il serbo. La prima di servizio non va, evidentemente teso l’azzurro. Con un lunghissimo scambio ed improvvisa accelerazione vince il primissimo 15 Sinner. Con un errore di diritto sul 30-40, ecco il break per Djokovic. Senza alcun problema alla battuta, Novak vola 3-0. Finalmente Sinner si sblocca 3-1, ma il problema è incidere in risposta per riaprire il parziale. Ci prova nel quinto game: entra forte sulla seconda palla del serbo e rischia un’accelerazione di rovescio lungo linea che gli vale il 30 pari. Con totale sicurezza, Djokovic trova due ottimi punti e sale 4-1. Il serbo gioca totalmente sciolto, facile, con i suoi ritmi, mentre il gioco dell’azzurro non scorre. Annulla una palla per il doppio break Jannik sul 30-40, col servizio (finora l’ha aiutato ben poco nel primo set). Con un Ace resta in scia 2-4 l’azzurro. Improvvisamente Djokovic commette errori, incluse due palle corte non riuscite. È 15-40, due palle break per Sinner. Con un doppio fallo, il secondo del game, il serbo regala il contro break all’italiano, ora serve sul 4-3. Jannik ringrazia, serve bene si porta 4 pari, con un parziale di 11 punti a 2. È salito terribilmente l’azzurro, regge nello scambio, cambia ritmo col rovescio e trova una palla break sul 30-40. Risponde corto Sinner, Djokovic non si fa pregare e chiude col diritto. Si salva il 20 volte campione Slam, 5-4 avanti. Sinner sul 5 pari rimette alla perfezione una smorzata non perfetta del rivale, quindi regge nello scambio ai ritmi di Djokovic ed è il serbo il primo a sbagliare. 0-30 e quindi 15-40, ancora con una palla corta mal giocata da “Nole”. Con un diritto cross favoloso, Sinner strappa ancora il break al rivale, è avanti 6-5 e servizio. Un brutto doppio fallo in rete costa a Jannik il 15-30. Regge nello scambio l’azzurro e con una prima solida ottiene il primo set point. Scivola su di un bel taglio dell’avversario Sinner, ma poi gioca una smorzata perfetta improvvisa – la prima del match – sorprendendo Djokovic. Secondo Set Point. Servizio al centro perfetto, da 1-4 e palla dell’1-5, è 7-5 Sinner. Crescendo splendido di Jannik, mentre Djokovic è calato alla battuta e ha commesso errori non da lui.
Secondo set, Sinner nel terzo game gioca in difesa da campione e passa al contrattacco, Djokovic non riesce ad imporsi nello scambio e si butta avanti senza convinzione. 15-40, due palle break per l’azzurro. Niente prima palla per Novak, Sinner impone grande velocità e Djokovic sbaglia ancora. Break per Jannik, avanti 2-1 e servizio. Serve bene Jannik, il suo tennis scorre con grande solidità, mentre Novak non riesce, con suoi ritmi, a portare l’azzurro all’errore. Non sbaglia niente Sinner, e col rovescio trova meraviglie, anche con un back splendido all’avvio del quinto game (per un parziale di 15 punti a 5 per Jan). Djokovic insiste con la palla corta, come se non riuscisse ad imporre il suo ritmo e cercasse alternative. Sul 4-2 Jannik Djokovic si scompone malamente sul 15-30 e regala col diritto, è 15-40 e altre due palle break per l’azzurro. Terribile nastro fortunato sulla seconda chance, ingiocabile per l’azzurro. Con un altro doppio fallo (si tira una racchettata sulle gambe “Nole”) ecco la terza palla break. Stavolta il servizio è preciso, la risposta di Jannik è lunga, no! Il falco dice che ha pizzicato la riga, e non c’è disturbo per l’ex n.1. Altro break, vola 5-2 e servizio Jannik, ad un passo dal secondo set. Quasi fermo con le gambe Novak sul diritto dal centro del campo che gli costa il set point da difendere. Sinner perfetto, rimonta nel game da 0-30 e si aggiudica il secondo set per 6-2. Due set a zero avanti.
Terzo set, Djokovic dopo una sosta negli spogliatoi scatta alla battuta e vince il primo game alla battuta. Sinner commette doppio fallo sul 30 pari, c’è la palla break immediata per il serbo. Servizio esterno e contro piede, schema perfetto di Jannik. Si salva l’azzurro, ma va in crisi anche nel quarto game, 0-40 con Djokovic tornato più aggressivo in risposta. Con una zampata col diritto, Novak strappa il break a Jannik, 3-1 e servizio. Sul 30 pari arriva uno degli scambi più belli del match, Sinner comanda e prova la smorzata, tutto giusto eccetto il tocco finale, la palla non passa la rete. 4-1 Djokovic, è salito il serbo. Arrivano alcuni scambi elettrizzanti, il livello di gioco è molto alto soprattutto per la crescita nell’intensità del serbo, ora più reattivo e presente, oltre che più efficace con il servizio. Sinner serve sul 5-2, ma è Djokovic a fare la voce grossa. Si procura un doppio set point con un diritto vincente. Se li gioca bene Jannik, li annulla con qualità. 4 punti di fila, si porta 3-5. Serve per il set Novak. La prima palla funziona, la palla corta anche. 40-0 e tre set point. Salva il primo Jannik con un recupero mostruoso, rincorrendo una palla corta. Niente può però sull’ottima prima sul 40-15. 6-3 Djokovic, si va al quarto set.
Quarto set, serve Sinner e inizia molto male, con due doppi falli si ritrova 15-30. Un’altra bella risposta porta Novak a 30-40, palla break immediata. La cancella con una bordata di diritto cross pazzesca. Una stecca col diritto costa a Jan la seconda palla break. Sinner è il primo a sbagliare nel lungo scambio, ecco il Break per Djokovic, 1-0 e servizio. Il serbo consolida a 15 il vantaggio, 2-0 avanti. Sinner adesso subisce, sbaglia di più e concede la palla per il doppio break sul 30-40. Si salva col servizio, l’azzurro, ma Djokovic adesso è un muro, non sbaglia più niente e regge lo scambio. Comanda lo scambio Novak, strappa il punto del 3-0. L’inerzia del set, e del match, è cambiata. Il set scorre via velocissimo sui binari del serbo. Sul 5-2 Djokovic difende una palla break sul 30-40. Comanda Novak, Jannik generosamente si butta avanti per riprendere una palla corta e la caviglia sinistra scivola e si gira sull’erba. Il match riprende, Djokovic chiude 6-2 dopo aver annullato una seconda palla break.
Quinto set, inizia Sinner al servizio. A 30 muove lo score nel set decisivo. Nel terzo game sul 15-30 si prepara benissimo l’attacco ma il passante basso e complicato di Djokovic non è ben gestito di volo. 15-40, doppia palla break per Novak. Esce di pochissimo il passante del serbo sulla prima; sbaglia la smorzata sulla seconda Jannik, ecco il break e 2-1 avanti per il serbo. Consolida il vantaggio Novak, 3-1. Djokovic ha preso possesso degli scambi, non sbaglia niente e avanza sicuro, ormai è Jannik a rincorrere. Sul 4-2, Sinner va sotto 0-30, non ha più la intensità micidiale dei primi due set. Si porta 30 pari con grinta l’azzurro, ma qua Novak trova un passante di rovescio incrociato spaziale, è la palla per il doppio break. Sbaglia lo schiaffo al volo Jannik, è doppio break per il serbo. Chiude 6-2 Novak, è l’ennesima semifinale. Sinner esce sconfitto, ma sempre più forte e pronto per tentare alla prossima occasione l’impresa.
N. Djokovic vs J. Sinner
N. DJOKOVIC – J. SINNER
8 ACES 8
5 DOUBLE FAULTS 7
85/128 (66%) FIRST SERVE % IN 72/134 (54%)
70/85 (82%) WIN % ON 1ST SERVE 50/72 (69%)
18/43 (42%) WIN % ON 2ND SERVE 31/62 (50%)
28/39 (72%) NET POINTS WON 22/35 (63%)
6/15 (40%) BREAK POINTS WON 4/9 (44%)
53/134 (40%) RECEIVING POINTS WON 40/128 (31%)
41 WINNERS 43
33 UNFORCED ERRORS 41
141 TOTAL POINTS WON 121
3967.0 m DISTANCE COVERED 4165.5 m
15.1 m DISTANCE COVERED/PT. 15.9 m
TAG: Jannik Sinner, Novak Djokovic, Wimbledon 2022
La prima due anni fa era letale e trivellava il terreno ma era monotona e un buon risponditore avrebbe preso le misure. Per cui ha virato verso una prima non più a 220-230 ma a 190-300 ma ancora non ha trovato il modo di renderla più letale agendo su altre leve e inoltre è calato con la percentuale. Però quando entra la percentuale di realizzazione è buona.
Ha migliorato molto invece la seconda, più veloce di due anni fa, più profonda, manca ancora qualche taglio in più, qualche kick “spagnolo”.
Per cui nonostante la prima palla sia meno efficace, la bontà della seconda li rende difficilmente breakkabile.
Oggi ha fatto troppi doppi falli nel 3, 4, 5 set e questo gli è costato il match insieme a qualche intervento inguardabile a rete.
In risposta è migliorato tantissimo
Morale: aumentare efficacia prime palle a parità di efficienza e insistete a lavorare sotto rete. Magari giocando doppi insieme a un big server come Berrettini. Se ci riesce diventa top 5 permanente con puntate fra i primi 2.
Come facciano a mantenere un livello fisico del genere Djokovic e Nadal partita dopo partita anno dopo anno senza mai cali in 5 ore consecutive rimane un mistero che forse ci sveleranno a carriera finita…come già successo peraltro in altri sport
Si diciamo che sa il fatto suo… E chissà qual è
Tanto dispiacere e tanta stima per Jannik Sinner. È un tennista di alto rango, inutile sprecare fiato in proposito, e in più ha il dono di farsi amare, di emozionare,come capita con chi è nello stesso tempo discreto e dotato di una grande personalità.
Un’ultima nota, a parte problemi eventuali che non voglio neanche nominare, fin dalle sue prime affermazioni nei challenger e nei 250, lui ha fatto capire una cosa chiara: che lui è qui per restare, che non è uno di passaggio: la top 20 è casa sua, la top ten non gli va stretta. È un tennista di vertice. Se parli di Jannik Sinner non puoi dire che é uno che fa i quarti slam una volta ogni tanto…
Qua c’è solo la consapevolezza che Jannik stia diventando un campione assoluto.
Penso nessuno avrebbe scommesso che arrivasse ai quarti piallando Alcaraz e ad un set dalla definitiva consacrazione con Djokovic.
Già nello swing americano potrebbe vincere qualcosa di importante, ma il prossimo anno potrebbe essere l’anno buono per il primo (di una lunga serie, si spera) Major.
Abbiamo un atleta con una testa rara e con una capacità di apprendimento e miglioramento impressionante e dobbiamo ringraziare che sia nato in Italia.
per me resti comunque un poveraccio
Nole sa di poter vincere con tutti sull’erba. Anche con Rafa sa di essere lui il padrone del suo destino. La stessa certezza che ha nadal a Parigi dove infatti un mese fa nei quarti di finale Rafa l’ha portata a casa in 4 set e senza faticare troppo. A Wimbledon comanda Nole e francamente non vedo come possa perdere questo torneo.
Non si sconfigge facilmente una farmacia ambulante
Togliere tre set a Djokovic, a Wimbledon, è un’impresa mostruosa. Tra vincerne due e vincerne tre c’è un abisso. Ha una capacità di alzare la concentrazione e il livello che mette paura. L’altro ieri, il barone rosso ha tenuto botta per due set, poi è stato annichilito. Non si può certo rimproverare a Sinner, oltretutto sull’erba, di non essere ancora al livello del serbo. Non sono a quel livello giocatori ben più navigati di Sinner. Sinner valeva tranquillamente la semifinale, se avesse avuto la classifica per evitare Djokovic (e forse Nadal).
E avrebbe smoccolato tutto il tempo in modo molto maturo (scusa, Lore, ti si vuol bene davvero, ma basta fare la vittima).
Sinner è l’erede naturale di Lendl (accontentiamoci)
Semplicemente Djokovic è rinato dopo la toilet
Sinner è un grande giocatore. Se fosse nato 10 anni prima non avrebbe vinto un granchè perchè ovviamente sarebbe stato chiuso da 3 fenomeni ma il tempo sta lavorando per lui e qualche bella soddisfazione alla fine se la togliera’
Non sono daccordo, col carattere ci si nasce, non ci si diventa.
e Sinner ce l’ha.
La vera partita importante da ricordare di questo suo primo vero Wimbledon è la bastonata che ha rifilato ad Alcatraz è lì che si è visto che può essere lui il numero 1
Un pochino di pazienza e si aggiunge Nardi. Top 20 entro fine 2023. Fate pure screenshot
Anche a te stessa risposta
vatti a vedere l’età media deiprimi 10 di ogni maratona (intesa come corsa)
Ma che strano, non trovi ventenni..
Okay, è arrivato il circo (a meno che tu non sia ironico).
Questo senza dubbio. Alla fine Djoko l’ha vinta soprattutto al servizio, perchè ha alzato la qualità del suo servizio in maniera esponenziale negli ultimi tre set. Sinner deve ancora fare uno step da questo punto di vista.
Nel tennis continuiamo ad assistere a 35 enni che battono alla distanza 20 enni, tutto molto strano
meglio gli altri che ci perdono direttamente 3-0.. giusto!
Sì, credo anch’io che Sinner poteva giocarsela in finale contro Djokovic questa partita, anche se dall’altra c’è pur sempre Nadal. Purtroppo però il sorteggio non lo ha aiutato. Penso anch’io che sta per arrivare dopo tanta semina e anche sfortuna il periodo del raccolto, inteso come titoli pesanti.
ma ricordiamo anche 2011 2014 2015..
no che non sembri che ha perso da uno che di Wimbledon ne ha vinti solo 3..
Clicca qui per visualizzarlo.
Se migliora il servizio è la volee… Cioè, se diventa edberg…
Andiamo… È giocatore da 250 500…non da 1000 o slam
@ Iano (#3254563)
@ Luis (#3254524)
I tuoi ideali umani quindi non contemplano aiutare bambini che non possono studiare o aiutare persone in difficoltà o ospedali con carenze economiche o fare beneficenza. A volte è meglio tacere, impara qualcosa e ritenta
Bravo, uno dei commenti più sensati e intelligenti. Ha perso, sì, ma per Jannik questo Wimbledon, questa partita sono stati una manna. Tutta salute. Tutta esperienza. Tutta fiducia.
il serbo grande come sempre,ma il nostro deve lavorare sulla lunga distanza.piccola delusione dopo i primi 2 set
he he he, si è visto chiaramente che giocava a fare il gatto
@ Andrea (#3254497)
Son due anni che lo affermi. Prima o poi. Via su. Mi accontenterei di un decimo della carriera di Nole ,anche un ventesimo.
Anche Djokovic si rivede ventenne nell’attuale Sinner. I due tennisti potrebbero darsi il cambio tra pochi anni, per quanto eguagliare il serbo sarà quasi impossibile, però sembra il suo erede ideale.
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Berrettinii è superiore a sinner in tutto.
Dimenticavo Sinner (che prima di questa partecipazione aveva vinto 0 partite su erba) non ha battuto un signore che a Wimbledon ha vinto nel 2018, 2019, 2021, imbattuto sull’erba di casa da 26 partite. Riflettiamoci un po’ sopra!!!
@ Egidio (#3254509)
Forse dovresti rivedere la partita dal secondo set in poi. E guardare le statistiche. Magari dai numeri riusciresti a capire quanto è stato fenomenale Djokovic nel non sbagliare tipo NULLA da un certo punto in poi.
Non ho potuto vedere la partita, visti adesso solo un pò di highlights.
Andamento e punteggio praticamente identico alla finale RG dell’anno scorso con Tsitsipas. Allora ricordo, più che demeriti del greco, meriti di Djokovic che dal terzo set in poi salì tantissimo e dominò la partita portandosela a casa meritatamente.
Il doppio 6-2 di quarto e quinto set di oggi non lasciano dubbi, non si può dire che Sinner l’ha buttata, ma che Djokovic l’ha ribaltata completamente. Onore a lui, voto a Jannik 9 e mezzo, per la partita e e per il torneo: chi avrebbe detto si sarebbe trovato avanti due set a zero contro il mostro serbo? Non io, l’ammetto tranquillamente., invece ha giocato due primi set stellari proprio come contro Alcaraz..
Bicchiere mezzo pieno, anzi pieno per tre quarti! Adesso sotto con la seconda parte di stagione, fra cemento americano e indoor forse addirittura ancora più favorevole che la prima, con la stessa fame intensità e determinazione
Se volevamo la conferma di avere in casa un grosso giocatore, oggi l’abbiamo avuta.
Ha perso perché il livello di Nole nelle partite tre su cinque è ancora inarrivabile, da fenomeno vero come solo lui (e Rafa e fino a che ha giocato Roger) sa fare.
È una questione tecnica, agonistica e mentale.
I fuoriclasse riescono ad alzare il livello della partita in qualità e continuità che chi è molto forte ma non ancora fuoriclasse non è in grado di reggere.
Perché sostengo da tempo che Jannik supererà Berrettini? Perché secondo me ha la testa per alzare il suo livello, ci sta provando e ci arriverà. Non si nasce così, lo si diventa. Sinner è uno da primi 5 e presto sarà lì.
Approfitto per ricordare lo scorso Roland Garros di Musetti contro Nole.
Bene, abbiamo un altro campioncino – di cui i denigratori non riconoscono il periodo transitorio di crescita – che prevalentemente sulla terra per caratteristiche farà molto bene.
Più latino e meno tedesco, sarà sempre un po’ discontinuo, ma nei 15 ci arriva.
Chapeau a Djokovic e applausi per Jannik!
Buon tennis a tutti
Questo è. Gli ultimi set del serbo sono stati di altissimo livello. L’unico rammarico è quella partenza a handicap nel terzo, ma Jan ha fatto in pieno il suo dovere, dall’altra parte ha trovato uno più forte per tre set, stop.
Gli è successo Djokovic, tornato dal bagno con forti motivazioni. E sì che lo avevo suggerito anche a Jannik, che il bagno era la chiave, ma non mi ha dato retta…
Ancora poco e se la giocherà con i top alla pari…
Aggiungo che è scandaloso che La Stampa italiana non dia il meritato spazio a questo incredibile e fantastico sport!!! Solo e sempre calcio anche quando non c’è!!!…
Ascoltate bene la conferenza stampa di Nole. Ha correttamente e concretamente analizzato la partita anche di Sinner, spiegandola perfettamente.
Il resto è fuffa….
Manca anche la prima di servizio, e un altro po’ (nemmeno tanta) di esperienza da mettere in saccoccia (che condurrà alla miglior gestione delle energie). Per il resto ti do ragione su tutto.
@ Livio (#3254538)
Si e’ gia’ visto nel terzo set con lo spagnolo,deve lavorare soprattutto
sulla resistenza fisica,tre su cinque e’ un altro tipo di tennis.
Per gli Slam, occorre tecnica e potenza fisica,in caso contrario si scioglie come neve al sole.
Forza Jannik,sempre e comunque
Basta che ciò che e’ avvenuto X Musetti da Parigi 2021 ad oggi,ossia una netta regressione, non si ripeta con il GRANITICO.
Ciao.
credo che Sinner l’abbia persa a causa della percentuale di prime, cosa su cui stava rischiando anche con Alcaraz. Qualcuno può confermare o estendere la mia analisi sulla prima? Credo che Sinner sbagli nel lancio della palla, lancia la palla verso il corpo ma questa spesso gli scavalca la testa costringendolo a una torsione innaturale, talvolta invece la lancia bassa. Potrebbe trarre esempio da Djokovic, che ha un’estensione di braccio probabilmente di10-15 cm più bassa, palla in alto davanti la testa e colpo. Ha i mezzi fisici per diventare un big server deve solo capire dove sbaglia e
@ Livio (#3254538)
Se non lo ripeti più, non succede niente.
La cosa importante e’ che però non peggiori ciò che funziona ora.
@ Ugo (#3254483)
Che paragone scemo. L’ho già scritto e lo ripeto. Musetti che prende due set su terra non è paragonibile a Sinner che lo fa ai quarti a Wimbledon su erba (Nole su erba e non su terra: impara la differenza) sul centrale strapieno, principini inclusi, dopo aver vinto la sua prima partita su erba solo una settimana fa. Ma ci siete o ci fate?
@ Vesciche e polline!! (#3254532)
Al solito pioggia di lodi quando i nostri perdono. Che c*lo! enzo
Sono daccordo con Rostagno, Berrettini e Sinner a fine carriera avranno un palmares probabilmente più cospicuo di Fogna, ma ad oggi il titolo a Montecarlo di Fabio resta il risultato più prestigioso dal 76 ad oggi. Una finale a Wimbledon non vale una vittoria a Montecarlo o in qualsiasi altro master 1000
Sarebbe interessante se la medicina sportiva potesse stabilire quanti “cavalli” ha il motore di Sinner e quanti quello di Djokovich. Io credo che quello del serbo ne ha almeno il doppio, e quando comincia la salita, esce fuori con tutta la sua potenza, lo steso per Nadal, i due predestinati a giocarsi il titolo.
La prossima volta Nole la perderà!
Se il ragazzo alza le percentuali di prime e migliora il gioco di volo allora ne vedremo delle belle.
Oggi sarebbe bastato tenere sul servizio per portare a casa la vittoria.
Comunque onore a Novak che ha dimostrato di essere un campionissimo. In una situazione drammatica è risorto come l’araba fenice diventando un muro praticamente invalicabile. Chapeau!
Che giocava contro uno più forte, soprattutto alla distanza. Lo sport è una roba semplice.
Solo grazie a Sinner, se non capite il valore di quello che ha fatto oggi, il problema è vostro.
Possibile che invece di osannare Sinner per i primi due set nessuno pensi che il serbo abbia voluto studiarlo e poi regolarsi di conseguenza, altrimenti non si spiega come nei secondi tre set gli ha lasciato sette game in totale, per ora Sinner è uno dei tanti che devono osservare e imparare, la realtà è questa e magari gli ha fatto fare due set perché sapeva che era leggerino alla distanza, certo nel terzo può anche aver rischiato qualcosa ma successivamente l’ha irretito
@ Mark (#3254263)
Avrei voluto vincesse Jannik, ma io un Nole così, finché dura, me le tengo eccome. Giusto un pochino meno quando davanti ha chi mi interessa.
Visto il Diokovic del terzo set avevo capito. I numeri..70% di prime
Negli ultimi 3 set 80% 64% e 71% rispettivamente 3 errori nel terzo 8 nel quarto 3 nel quinto. Semplicemente non ha più sbagliato nulla. Per me Jannik ha giocato bene anche nei set persi nettamente, ha lottato come un leone, ha fatto degli sbagli specie a rete ma non ha mai sciolto. Semplicemente Nole ha alzato il livello come solo lui sa fare. Nessuno sa giocare in quel modo neanche Nadal o Federer.
@ Vesciche e polline!! (#3254532)
Yes!
Lo ripeto per l’ennesima volta. Sinner è l’erede naturale di djokovic. Manca solo un pò di scaltrezza e maggior gestione di energie fisiche e mentali e ci siamo.
I misteri della scienza sono che uno si può permettere di perdere 2 set e vincere al 5 senza sudare! Anche perché il grande Nole è uno che ha sfinito fisicamente il cavallo del palio di siena al RG un anno fa! Aaahahhahh
@ g.funaro@yahoo.com (#3254529)
Va bene, ci siamo capiti…uff!
Sconfitte di djokovic al 5 a Wimbledon 0/11 con quella di oggi. Nei tornei su 5 set come dice lui stesso sa di avere il tempo per recuperare
Oggi dovremmo commentare solo Jannik sei un fenomeno,senza se e senza ma…. Qualcuno ha dimenticato che si giocava contro il miglior tennista di sempre contro chi non perde sull erba da anni,che Jannik e alla 4/5 partita sull erba,che Sinner se era in un altro lato di tabellone questa partita probabilmente la giocava in finale….abbiamo sognato di più di vincere oggi che l anno scorso con Matteo che di erba ne mangia di più…ragazzi a tratti Jannik e ingiocabile appena si assesta un po’ dopo questo periodo travagliato saranno solo gioie….secondo me sul cemento americano già qualche risultato di prestigio lo porta a casa stavolta….figuriamo tra un annetto
La chiave di tutto sta nella distribuzione delle prime di servizio. Se metti tutte prime in un game e tutte seconde in quello successivo alla fine non vai da nessuna parte. A Sinner capita spesso e dovrà migliorare nella continuità . Non serve la potenza di Berrettini ma una migliore distribuzione nell’arco della partita
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Vittoria sprecata. Non mi aspettavo il crollo di Sinner. E ti pareva.
@ g.funaro@yahoo.com (#3254526)
Esistesse! 🙂
Si, prima, molto prima…ancora non esosteva l’italiano.
Novax rappresenta tutto ciò che è più distante dai miei ideali sportivi e soprattutto umani. Ma va dato atto che a differenza di altre rate occasioni (vedi finale di Wimbledon 2019 contro federer) oggi è stato più forte in tutto soprattutto mentalmente. Comunque sinner mostruoso. Forza jannik sempre!!!
@ artadian (#3254369)
Comunque a parte il carattere dove non ci sarà mai storia, pregherei di non fare confronti con Musetti, al momento ci sono almeno due categorie di differenza…..
Essendo stato avanti per due set a zero la partita la doveva assolutamente portare a casa Sinner.
Deve capire cosa gli e’ successo.
@ elreyesrafa (#3254492)
In italiano?
Parli di uno che al 5 set tira un missile di rovescio in recupero con scivolata e che da terra è talmente fresco da fare il pirla? Nemmeno Nadal è capace di tanto!
Temevo l’esca del set o dei sets iniziali da parte di Nole, grandioso Jannik servizio splendido nei primi due sets, abbiamo percorso molte miglia in avanti, siamo in vista delle vette…..
@ elreyesrafa (#3254492)
Meglio per te, se segui il tennis da prima della nascita di molti di noi. Tutti i tuoi commenti puntano chiaramente in quella direzione.
@ MuddyWaters (#3254495)
Se il problema e’ che hai avanti un mostro sacro e ti blocchi dopo due set il problema e’ di Sinner.
Non vedo cose fenomenali fatte da Djokovic ma piuttosto non un gran calo di Sinner.
Se e’ calato perché si e’ ricordato che Djokovic e’ un mostro sacro allora Sinner ha un avuto un problema a livello mentale.
E’ però preoccupante come a Nole nel primo set, dopo aver avuto palla del 5-1, si sia spenta la luce improvvisamente, perdendo il turno successivo di servizio con doppi falli ed improbabili smorzate che arrivavano a mala pena a mezza rete…Da li ha iniziato ad andare in sofferenza negli scambi prolungati, a fare scelte sbagliate…In buona sostanza a fare i conti con i propri demoni…
Se questo calo di energie psico-fisiche dovesse ancora verificarsi contro l’ iper-adrenalinico Nadal (che scalpita e suda come un cavallo del palio di Siena…Misteri della “scienza”…?), purtroppo non avrebbe scampo.
Aspetta un secondo
Qui dobbiamo solo fare la standing ovation a 2 fenomeni senza uguali come Nole & Rafa e sperare che giochino ancora 2-3 anni ciascuno, credimi a breve i vari Alcaraz , Sinner , Aliassime, Brooksby , Nakashima inizieranno a batterli regolarmente e allora si ritireranno da soli quando il mondo gli chiederà di non farlo
Semmai mi permetto di scrivere che i ragazzacci del 1996-1997 non hanno fatto certo faville a livello di slam solo 1 Slam ( medvedev a NY 2021)
Circa Borg e McEnroe erano della stessa generazione , 1956 lo svedese e 1959 l americano.
@ Rostagno (#3254460)
Berrettini invece non ha vinto nulla eh… che fenomeni da tastiera
@ Positron88 (#3254472)
i giuovani come sinner non hanno ancora la prestanza adatta al 3/5, quindi andando sotto 0-2 si assicura che poi non possano dare problemi nei 3 set successivi, in cui lui invece rimane fresco come una rosa grazie anche al suo veganesimo
Se a 20 anni Sinner non riesce a mantenere il livello di gioco alto per piu’ di due set c’e’ qualcosa che non va’.
La partita l’ha piu’ persa lui che vinta Djokovic.
Come a Parigi lo scorso anno per Musetti, buttiamo la delusione alle spalle.
La partita di Sinner è stata superba, come fu Lorenzo a Parigi.
Spero che entrambi ci daranno nuove emozioni…. Lorenzo è stato impallinato da Fritz ma non è stato l’unico in questo torneo, ogni tanto ci vorrebbe un sorteggio più agevole.
Sinner invece sta diventando una certezza.
Bravo sinner, ma novax ancora per poco ti è superiore.
Come in tutte le esperienze che si vivono nella vita bisogna trarre gli insegnamenti positivi. Oggi Sinner ha sperimentato nella sua pelle cosa vuol dire scontrarsi con i mostri sacri per cinque set. Penso che saprà assorbire la lezione. Comunque grande prova. Forza Jannik. Forza!
Torniamo sulla terra ( non quella rossa).
Però pensiamo che era all’ottavo match sull’erba e che Nole ha fatto dal terzo set in poi una partita di altissimo livello.
Il rovescio dopo il quale si è buttato sulla pancia è indice di un giocatore in un momento di grazia.
Se ti entrano colpi del genere nei punti decisivi non ci sono molte chances per gli avversari.
Forse Sinner sull’erba in vita sua non incontrerà un avversario più forte di quello che ha affrontato oggi.
Buon riposo a Jannik e ci aspettiamo una seconda parte di stagione al top.
@ Linone (#3254394)
@ peccatore (#3254339)
vorreI chiarire che seguo il tennis, da prima che molti qui nascessero
e poi ovviamente jack ha meritato; qui, mah x ovvIe caratteristiche eliminando alcaraz ha fatto ovviamente un involontario piacere a nole
ripetero’ che ovviamente apprezzo alcaraz: mahh poi sono x Il re
x spiegare; che x novax; preferivo qui alcaraz, ha piu mano e novax ha subIto maggiormente alcaraz; jack ovviamente qui meraviglioso, ma poi sempre eliminato; perennemente; e carlos qui oggi poteva batterlo
avevo pronosticato, che vinceva novax e qui in 4, ha fatto bene, ma migliorare x le volee; sinceramente preferivo qui novax v alcaraz, piu probabile che venisse eliminato novax, qui peggiore novax, probabile vincera’ torneo
veri ostacoli; li ha rafa, e qui novax 1 vero match oggi,e se jack era
piu tecnico qui poteva farcela
x rafa preferivo jack; e ovviamente poi accoppiare a novax v fritz,
e va be, questi accoppiamenti praticamente qui assegnano la vittoria al novaxx ovviamente
Ottimo Sinner, ma il Serbo detta sempre legge !!!
Lo ammetto, stavolta ci avevo creduto almeno sino alla metà del terzo set, poi Novak si è trasformato in uno specchio ed il finale era scritto.
A Jannik manca ancora qualcosa per vincere certi incontri ma la svolta arriverà. È inevitabile.
Forse Sinner non avrà la carriera dei mostri sacri di questo sport ma di slam e 1000 ne vincerà un discreto numero e potrebbe accadere abbastanza presto.
I disfattisti di professione presto dovranno farsene una ragione.
ci ho scommesso sopra sul 2 a 0 per sinner,. nole vincente. . e ho vinto. ok?
@ l Occhio di Sauron (#3254432)
Io mi aspettavo la rimonta e che potesse anke perdere 3a2,ma ha gestito male il vantaggio x me,c e stato un calo evidente ma lui a gestito le energie a casaccio lottando in punti non strategici…poi ha sbagliato parecchi punti al volo decisivi tipo nel terzo set quando poteva andare palla break oppure nel 5 dove a sparato out lo smash…poi si sa che la tenuta ancora e un punto dolente che si porta insieme il gioco di Jannik,cala la tenuta cala il gioco servizio e così via….forse sul cemento ci poteva essere più resistenza alla fine…però va bene così ha giocato bene e poi sono pure contento perché non da nemmeno un punto sto torneo e andare in semi o in finale con zero e frustante…
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3254353)
Caro Enzo,ovvietà a parte ti faccio notare che più quello che hai davanti e’ forte e gioca bene piu’ devi rischiare con la con battuta e la % di errore inevitabilmente aumenta. Tu invece non ti sei accorto che Sinner sta migliorando tantissimo, anche in battuta.
@ l Occhio di Sauron (#3254432)
Pero’ ha ragione. Pare che gli italiani sono specialisti nel vincere i primi due set contro Djokovic per poi regargli la partita.
Peccato abbia combinato picche e niente tutto il resto del tempo. E pensa che mi sta anche simpatico. Ma è il classico esempio di talento buttato ai cani. Mentre Sinner nei prossimi anni vincerà tutto quello che c’è da vincere.
Se si considera che prima di questo torneo, su erba non aveva mai fatto risultati gli si può solo fare un grande applauso e tanti complimenti. Il ragazzo è sveglio e impara piuttosto in fretta, ragione per la quale si deve essere ottimisti. Adesso occorre programmare bene il resto della stagione per entrare stabilmente nei 10 e puntare alle Finals non più come riserva
Dei colpi di Sinner il servizio, con una percentuale di prime troppo bassa, per me non è a livello del suo rovescio, del dritto e persino dei colpi a rete.
Meglio finale ad Wimbledon di BERRETTINI che vittoria di FOGNINI a Montecarlo.
Clicca qui per visualizzarlo.
Sinner ha buttato la vittoria nel secchio della spazzatura. Ha mollato completamente al terzo set. Non so’ cosa gli sia successo.
Fa’ molto male vedere questo crollo improvviso da lui.
Solo applausi per il nostro grande Sinner !!
A questo punto c’è da chiedersi perchè Djoko è cosi sadico di cuocere a fuoco lento gli avversari…non poteva direttamente giocare come sa sin da subito e vincere facile tre set a zero?
Sono d’accordo. Sinner è stato fantastico e migliorerà ancora… Nole su erba è il n. 1 in attività. E, francamente, spero che faccia 7! Molto più corretto e signore Tic palle mencie
Io no. Ho visto troppe partite di Nole per illudermi sul 2-0. Secondo me poi non è paragonabile a Musetti contro Tsitsi. Musetti è ancora lontanissimo da Sinner, come Tsitsi è lontano da Nole (parliamo delle loro versioni migliori o quasi). Questo per dire che se Sinner fosse andato sopra di due set con Tsitsi non avrebbe mai perso, al contrario di Musetti. Con Nole invece ci stava ed è successo. Nole ha letteralmente smesso di sbagliare. E non sto criticando Musetti, che adoro, è sempre la solita questione di testa.