Wimbledon: Sinner all’esame Djokovic per un posto in semifinale, in quota l’azzurro chiamato all’impresa
La straordinaria vittoria contro Alcaraz ha permesso a Jannik Sinner di centrare per la prima volta in carriera l’accesso ai quarti di finale di Wimbledon. Dopo il successo contro una delle nuove stelle del circuito, per l’azzurro arriva la vera prova del nove contro la testa di serie numero uno e campione in carica del torneo, Novak Djokovic. Servirà un’altra impresa all’azzurro, dato vincente a 6, vede invece l’ennesima semifinale in uno Slam il serbo, offerto vincente tra 1,10 e 1,12. Per quanto riguarda l’esito finale del match è il 3-0 a favore di Nole il più probabile, a quota 1,78 mentre un 1-3 di Sinner vale 21 volte la posta.
Djokovic è il favorito numero uno anche per il successo finale a Wimbledon per una quota che oscilla tra l’1,35 e 1,44 mentre l’azzurro, nonostante il cammino fin qui di assoluto livello è ancora lontano dall’ex numero 1 del ranking: il primo Slam del classe 2001 è fissato tra 18 e 21.
QF Djokovic (1) – Sinner (10) 1-0 1.12 6.79
QF Goffin – Norrie (9) 0-1 2.96 1.41
TAG: Jannik Sinner, Wimbledon, Wimbledon 2022
Oltretutto cecchinato cos’ha combinato in quella stagione non si sa.. di sicuro nole aveva preso un colpo di sole.
Nole era palesemente in vacanza
Possiamo anche aggiungere che i servizi sono ottimi e la Costa Azzurra non è da buttare.
@ walden (#3252316)
In realtà Jannik fa’ questa ammissione( sul talento, intendo), perché è di natura gentile e amichevole e non vuole alimentare polemiche, ma il concetto di talento ha dei contorni molto fumosi. Ha più talento colui che a semplici tratti disegna una cartolina postale attraente o colui che dipinge un grande quadro che è molto accattivante per le figure in movimento ma piuttosto scialbo per i colori?. Estremamente difficile decidere, proprio perché il termine talento è scarsamente definito. Ha più talento Musetti con i suoi scambi brillanti , ma che non regge contro potenti e continui contro i quali si spegne rivelando le sue grosse lacune, oppure Jannik che ti imposta partite magistrali contro il cannoniere Isner o contro Alcaraz, non ditemi che contro questi due giocatori ha vinto solo con olio di gomito, perché allora è inutile che discutiamo. Io direi che il talento di Jannik è molto superiore e lui lo sa ma fa il modesto e vuole evitare polemiche. Quando poi Musetti riuscirà a trovare il modo di fare le sue brillantezze concontinuità contro avversari forti e potenti potremo incominciare a parlare di talento. Lasciamo perdere il talento di chi costruisce velieri con i fiammiferi (c’è del talento anche in quello..).
@ Starghost (#3252302)
Già solo per il punto spiegato tra quello dell’aeroporto di Nizza e il fatto di vedere dalla finestra il GP di F1, mi sembrerebbe un ottimo motivo per farci una capatina ogni anno
Jannik in forma strepitosa, in scioltezza, il cielo è il limite. Non c’è altro da dire.!!!
ma l’avete capito che lo fa apposta, ignoratelo, è uno che ha bisogno di essere considerato….
@ walden (#3252316)
E, insieme a Bonelli, condividono lo stesso pianerottolo in quel di Montecarlo (ops, dimenticavo che non si può nominare Montecarlo).
Io sì, grazie per avermelo ricordato. Che partita pazzesca fu quella. Nessuno capiva che cavolo stesse succedendo, incluso lo stesso Nole.
Sei un povero di spirito, esprimi idee repellenti
Caro Cek, Sonny ha bastonato Nole 2 set a zero
Assassinner vince 3-1 se gioca come contro Alcatraz. Troppo forte, e che testa
Fossi in Novak, non sarei tranquillo
Incredibile, domani si giocano entrambi i quarti praticamente in contemporanea e solo Sinner Djokovic sul centrale
Penso che Jannik c’è la possa fare, se , ripeto, se riesce a fare un pressing abbastanza continuo e imporre all’incontro un ritmo molto elevato, sui ritmi lenti e scambi elaborati, Djoko dovrebbe avere la meglio.
Jannik ey in gran forma e ci crede potrebbe riuscire nell’impresa, non ho dubbi.
Quoto totale.
confermo che mi riferivo al talento “estetico”, alla bellezza dei colpi, al tocco, non all’efficacia e solidità dei colpi dove oggi Sinner è molto superiore a Musetti, oltre ad essere mentalmente fortissimo
Il problema nasce dal fatto che l’Italia è una espressione geografica. Nessun italiano si sente italiano se non ai mondiali di calcio. Per il resto il sardo si sente sardo e anzi neanche tutti. Quelli dell’isola di San Pietro si sentono genovesi e tifano Sampdoria e genoa perché da lì vengono e anche un po’ dalla Tunisia. I senesi manco si sentono senesi ma appartengono alla contrada di nascita..quindi appena uno diventa famoso lo spirito guelfo o ghibellino si riattiva ed eccoci qua’…tu non sei italiano ma austriaco, vivi a Montecarlo e via dicendo, che in realtà vuol dire sei della contrada del bruco che Dio ti fulmini…
E Dorotea Wierer dove la metti..? il problema è che è famosa in Germania e in tutta Europa tranne che in Italia…nazione sportivamente da terzo mondo…
Djokovic sinner e fritz Nadal le vere semifinali
Orgoglio che divido e condivido con te e pochi altri …
Qui su confonde il talento con il tocco. E allora Gaston sarebbe il più forte di tutti. Il talento altro non è che l’insieme delle qualità tennistiche di un giocatore inclusi gli aspetti mentali e fisici. Quale è il talento di Jacobs? Grande fisico, fibre muscolari di qualità, tanto lavoro in allenamento, tecnologie di qualità nell’allenamento,resilienza psicologica nelle gare…e quello di Mennea? Fisico modesto, buone fibre muscolari, mostruosa capacità di soffrire in allenamento, voglia altrettanto mostruosa di vincere..
E pure se fanno lo stesso numero di ACE. La verità è di una semplicità….la differenza la fa la qualità della risposta e dei fondamentali di dritto e rovescio. Jannik è capace di vincere una partita pure con una rimessa in gioco…chi come me lo conosce da Bergamo aveva capito che era un fuoriclasse….
dillo a Isner, o allo stesso Berrettini. Se questi giocatori servono con la percentuali di prime di JS colano a picco perchè gli togli la principale arma di attacco. Non l’unica sia chiaro (forse di Isner si, poi quando trovi quello che la neutralizza crolla lo stesso), ma la principale.
Ma perché non studi o ti informi prima di sparare m….te a raffica.
Basta
JS ha detto che ha talento, non che ne ha più di lui.
Comunque, per mettere i puntini sulle i: talento non è rovescio a una mano sola. Talento non è esclusivamente uno che fa colpi belli da vedere.
Se fa anche quelli siamo tutti più felici, non c’è dubbio, ma al momento è difficile dire che Musetti abbia più talento di Sinner. Però è decisamente bello da vedere e mammamia che rovescio a una mano.
Certo che, riflettevo, siamo un popolo strano.
Berrettini non va bene perchè è de Roma ma ha la residenza a Montecarlo.
E Sinner nemmeno perchè è nato in val pusteria, e li si sa che si sentono più austriaci che italiani e poi parlano crucco
E Jacobs no perchè è nato e ha vissuto 3 mesi della sua vita in Texas. Poi c’ha pure il padre e il cognome americano. Andrew Howe lo stesso, ma non ha vinto niente di serio quindi possiamo ometterlo
Fiona May non va bene perchè è acquisita, visto che si è sposata un saltatore con l’asta
I motociclisti ed i piloti (Biaggi, Rossi, Fisichella) rientrano tutti nella categoria di Berrettini.
Gli sciatori tutti o quasi in quella di Sinner (Tomba invece era del club di montecarlo).
I calciatori, ecco cosa ci meritiamo. I calciatori.
Insomma, Jannik è uno di noi ma molto migliore di molti di noi..
È forse l’invidia per le sue grandi qualità che scatena tutto questo odio nei suoi confronti????
Spesso penso che non ce lo meritiamo ..:
Ti ho quotato prima e ti riquoto ora.
Discriminare qualsiasi cittadino italiano perché nato in un’area di minoranza linguistica è assurdo, senza giustificazione, senza nessun senso..
Ma soprattutto farlo a Jannik Sinner, che si dichiara italiano a tutti gli effetti, che con entusiasmo immenso e vincendo finora tutte le partite, ha difeso e rappresentato la bandiera italiana con onorebnelle grandi competizioni a squadre.
Che durante la prima parte della pandemia di covid ha fatto importanti donazioni all’ospedale di Udine per sostenere gli ammalati e le loro famiglie ..
Lui, che tutto il modo ci invidia, che sponsor potenti si contendono a suon di ingaggi più che profumati, proprio per il messaggio positivo che passa alle giovani generazioni.
Che da sempre si impegna in progetti rivolti ad adolescenti e bambini, tipo il fumetto educativo della Panini…
E potrei ancora continuare nell’elencare attività e peculiarità che fanno di lui un eccellente cittadino italiano. .
Insomma, Jannik è x
Giusto
Peraltro è stato lo stesso Sinner ad ammettere che Musetti ha più talento di lui….e sono anche amici
Con nole che andava li solo per prendersi i punti per il N1, senza motivazioni, si, me lo sono scordato 😉 😆
Posso?
Che palle con sta storia dell’italianità, chi mette tanti puntini sulle i lo sa che esistono la comunità albanese in Calabria (lingua parlata in 34 centri), catalana in Sardegna, walser in Piemonte e Val d’Aosta eccetera…vai a dire a un sardo che non è italiano e vedi cosa ti risponde.
Jannik Sinner è italiano come Macaluso Vincenzo (la ragazza con la pistola, Monica Vitti), forse non è proprio così italiano chi solleva queste storie.
E già che ci sono voglio dire la mia anche su Montecarlo, che è un posto dove:
• Grazie al clima ti puoi allenare a un tiro di schioppo da casa in un club molto discreto.
• Ci sono talmente tante celebrità che nessuno ti ferma per strada per chiederti un selfie.
• Puoi girare per strada con al polso un Rolex tempestato di cocomeri e zucchine senza che nessuno ti stacchi un braccio per rubartelo.
• L’aeroporto di Nizza (secondo di Francia) è dietro l’angolo, servito da elicotteri.
• Ti affacci alla finestra e vedi passare le più belle escort del mondo.
• Una volta all’anno sempre dalla finestra vedi il più importante GP di F1.
• E, last but not least, ci paghi poche tasse.
Chi parla male di chi ci abita è solo invidioso o non conosce le cose.