Wimbledon: granitico Sinner! Doma Isner e vola agli ottavi
Jannik Sinner con una prestazione estremamente solida e positiva sconfigge in tre set John Isner e si qualifica per gli ottavi di finale di Wimbledon, 6-4 7-6 6-3 il punteggio conclusivo. Era un match sulla carta tutt’altro che facile per l’azzurro, contro un servizio pazzesco come quello del gigante americano e vista la sua ancora scarsa esperienza sui prati. Jannik invece ha disputato una partita molto positiva, soprattutto dal punto di vista mentale e agonistico. Contro uno che serve come Isner non puoi permetterti cali nei tuoi turni battuta, perché un break subito può diventare irrecuperabile. Jannik è stato bravo a restare molto concentrato e continuo in tutti i suoi turni di servizio, tanto da non subire alcun break in tutto il match e nemmeno concedere una palla break. Oltre al rendimento molto buono con la prima, è stato assai scaltro tatticamente Sinner con la seconda di servizio: quando la prima non è entrata, nei momenti importanti ha cercato una seconda carica di effetto ma addosso a Isner, che è più lento nel far spazio alla palla rispetto al suo notevole allungo, una soluzione che ha funzionato bene.
Oltre all’eccellente prestazione al servizio, Jannik è stato ottimo nel trovare accelerazioni ficcanti con poca costruzione e tempi di gioco estremamente rapidi. Ha giocato sull’uno-due, è stato pronto ad accelerare appena possibile senza una lunga costruzione del punto in progressione. Ha trovato anche alcune ottime smorzate che hanno tagliato le gambe del rivale e ha comandato quasi sempre nello scambio. Non un Isner eccellente, poco reattivo ed efficace in risposta, ma i meriti di Sinner sono assolutamente maggiori dei demeriti dello statunitense, perché appena si è potuto giocare in risposta, non c’è stata partita tra i due, troppo più efficace l’azzurro. Al prossimo turno trova Alcaraz, in quella che potrebbe essere una sfida eccezionale.
La cronaca
Nel primo set Sinner gioca un tennis molto solido, con buone percentuali di prime e aggressivo in risposta, quando Isner non mette prime palle imprendibili. L’americano è quasi nullo in risposta, mentre Jannik si procura una palla break già nel quinto game (che cancella con un Ace). Nel corso del set Isner segna il record come tennista con maggior numero di Ace nella storia, superando Ivo Karlovic. Sinner riesce a strappare il game di battuta al gigante americano nel settimo game, bravo a far giocare due volee a John, di opposizione la prima, in rete la seconda (non impossibile). Avanti 4-3 e servizio, Sinner non sbanda. Commette un doppio fallo ma è molto aggressivo col diritto e si porta 5-3. Isner è ingiocabile e resta in scia 4-5, ma Jannik con un ottimo turno di battuta chiude il primo set 6-4, un parziale assolutamente meritato per l’azzurro.
Il secondo set inizia con Isner alla battuta. Si avanza spediti sui turni di battuta, nessuna palla break concessa e solo una volta si arriva ai vantaggi (su servizio di Jannik nel secondo game) fino al 3 pari. Sinner arriva a 30 in risposta, ma John spara ben 4 Ace in totale nel game, restando avanti 4-3. Isner trova il miglior game in risposta del match: gran rovescio lungo linea vincente e poi un paio di tocchi sotto rete, si porta 15-30 avanti. Sinner rischia la smorzata, e funziona. Col servizio l’azzurro impatta 4 pari, fa il pugno a sottolineare il potenziale pericolo scampato per la prima volta in un suo game di battuta. Ottimo il livello tecnico generale in questa fase del match, la migliore finora, entrambi giocano molto bene. Più complicato per Sinner il game sul 6-5, meno prime palle e una smorzata sbagliata, ma con un bel diritto cross si porta al tiebreak. Jannik vince un punto in risposta sul 2 pari, forzando con un bel ritmo un errore di Isner col diritto. 3-2 e servizio avanti Sinner. Con una prima sulla riga si gira 4-2 Sinner. Vola la racchetta di John sulla risposta errata che gli costa il 2-5. Sul 5-4 Isner rischia una risposta a tutta su di una seconda palla, gli esce di un niente. 6-4 e due set point per l’azzurro. Con una prima solida, chiude 7 punti a 4, e soprattutto due set avanti. Ottimo Jannik alla battuta, estremamente continuo mentalmente.
Terzo set, Sinner inizia alla battuta. Anche il terzo parziale avanza sui game di servizio, fino al 4-3 Sinner mai si arriva ai vantaggi. Nell’ottavo game Jannik si porta 30-40 in risposta con un bel passante, è la prima palla break del set. Isner si salva con una chiusura sotto rete, con qualche rischio. Arriva un’altra palla break, troppo disinvolto l’americano nell’attacco. Con un errore di volo, John cede per la prima volta il servizio nel set, 5-3 Sinner, può chiudere il match. Chiude 6-3 con un gran sorriso. Grande prestazione, bravo Sinner.
J. Sinner vs J. Isner
J. SINNER – J. ISNER
2 ACES2 4
3 DOUBLE FAULTS 2
53/95 (56%) FIRST SERVE % IN 68/99 (69%)
43/53 (81%) WIN % ON 1ST SERVE 51/68 (75%)
29/42 (69%) WIN % ON 2ND SERVE 13/31 (42%)
11/16 (69%) NET POINTS WON 18/33 (55%)
2/4 (50%) BREAK POINTS WO N0/0 (0%)
35/99 (35%) RECEIVING POINTS WON 23/95 (24%)
29 WINNERS 43
18 UNFORCED ERRORS 34
107 TOTAL POINTS WON 87
2228.7 m DISTANCE COVERED 2093.6 m
11.5 m DISTANCE COVERED/PT. 10.8 m
TAG: Jannik Sinner, John Isner, Wimbledon 2022
Scusa, le statistiche se citate vanno dette bene, non secondo il concetto che vogliamo far passare noi.. Sinner a 19 anni è partito dal 74 toccando il numero 18, sempre prima di toccare i 20 anni.. scritta come l’hai fatto tu, è incompleta.. certo, non è il numero 7 di Alcaraz, ma la distanza non è siderale come volevi far pensare
Non significa niente neanche il contrario. Ci sono atleti che esplodono prematuramente (e spesso altrettanto prematuramente si fermano… Capriati, Barty, Hingis, Schneyder..) e ci sono atlete (ad esmpio le italiane) che conquistano WTA 1000 mandatory, slams, finali, classifica da n° uno in singolare e in doppio…) a trent’anni suonati.
Vedi Pennetta, Schiavone, Vinci, Errani.
Le carriere nel tennis non sono copiate con la carta carbone in ragione dell’età. La cosa è leggermente più complessa. Ci sono tenniste sparite prima dei 25 anni, ed latre (una per tutte: Kimiko Date) che si ritirano a 40 anni, poi si pentono, rientrano a 43 anni ripartendo da zero, e in pochi mesi sono di nuovo in top 100
Sei smorzate giocate in partia: tre ottime, e tre inguardabili.
Per la prima volta nella storia del tennis, fin dai tempi della pallacorda, l’Italia potrà così avere i numero UNO sia nel tennis maschile che femminile.
Perchè dovremmo avere, a breve, anche la Giorgi, non dimentichiamolo!
Quest’anno, ritiri a parte, ha perso, finora una sola partita contro un inferiore di ranking, a Eastborne.
DaVVERO??? Una sola partita???
Ha perso da n° 13 contro Paul n° 34
Ha perso da n° 11 contro Cerundolo n° 103
Ha perso da n° 10 contro Kyrgios n° 132
Ha perso da n° 10 contro Kurkacz n° 11-
Solo per la precisione, e per evitare gonfiaggi a pressione eccessiva. Le ruote potrebbero scoppiare.
Sei sicuro che Cahill sia già al lavoro? Già… perchè oggi 2 luglio il sito ATP, nella pagina “overview” su Iannick Sinner, riporta ancora tale Vagnozzi come coach. Quindi Cahill è un impiegato alle dipendenze di Vagnozzi?
@ AriforJannik (#3247262)
Ah, okay, non ci avevo proprio pensato. Grazie per il chiarimento.
…mamma mia… Che livello!
Al solito ti manca la visione globale delle cose, dato che vai a cercare dettagli speciosi.
Non ho scritto “agli ultimi 3 minuti del primo set Isner s’è infortunato”, ho detto che ha avuto un problema al dito verso la fine del primo set. Dato che non hai visto l’incontro, ma lo commenti comunque, sigh, t’informo che il fisio ha dovuto attendere il cambio campo. E non è escluso che il problema al dito Isner ce l’avesse dall’inizio e si sia aggravato giocando.
Tutte spiegazioni abbastanza semplici per chi avesse seguito la partita. Specialmente per i fan di Sinner che, come fan, non se ne dovrebbero perdere una. A meno che non si mettano a guardare (le partite del)le giocatrici che non piacciono loro..
Tanto per chiarire: a me Alcaraz sta sulle palle per la sua rivedibile educazione, ma questo non mi acceca al punto da ironizzare sulle sue prestazioni-
Oggi Alcaraz è n° 7 al mondo a 19 anni. Sinner a 19 anni era n° 74.
A 19 anni Alcaraz ha battuto Hurkacz 10, Ruud 8, Berrettini 6, Tsitsipas 5, Nadal 4, Zverev 3, Djokovic 1.
Mi faresti la lista dei top-ten che ha battuto Sinner a 19 anni (cioè l’anno scorso)? Come dici… che non sei attrezzato per farlo? Allora lo faccio io per te:
A 19 Sinner ha battuto Hurkacz 9, Ruud 8, Rublev 7
Escobar dice:
“alcaraz fa un altro sport al momento, sarei sorpreso se vincesse anche solo un set sinner”.
Io sono convinto che almeno un set lo vincerà, ma dico alla redazione che è sbagliatissimo bannare un post che ha il “difetto” di una decina di click all’ingiù.
E se domani I FATTI dovessero dire che aveva ragione una delle poche teste critiche, e non le decine di nuovi suonatori di vuvuzelas, i quali sembrano non sapere che PER IL MOMENTO il grandissimo exploit di Sinner consiste nell’aver battuto due top-250, e un 37enne reduce da uno stop di 11 mesi?
D’accordo sulla “sciagurata” decisione. Meno sul fatto che abbia privato Jannik di molti punti. I punti di cui saranno privati Jannik e gli altri si faranno solo intorno al 10 luglio.
Per ora è certo che hanno privato Jannik di 130, esattamente come tutti gli altri 32 giocatori arrivati al terzo turno.
Posso educatamente informarla che Sinner ha battuto l’attuale n° 230 al mondo?
Giusto. Da qualche anno a Wimbledon si gioca anche di domenica
Sinner diventerà n° 1.
La Giorgi diventerà n° 1
Rune diventerà n° 1
Alcaraz diventerà n° 1
Anch’io diventerò n° 1: del mio condominio
E per il 95% del primo set, qual è stato il problema?
Ahahaha allora speriamo che qualcuno rubi il cell di Mauro, Poldi, Perugino, Bec, Nick, Fogna
Almeno Enzo è simpatico…
Per farti capire quanto può fregare a Jannik di questi personaggi ti riporto un pezzo dell’intervista fatta alla Gazzetta:
Com’è il suo rapporto con i social?
“Li uso con moderazione. Non me la prendo con chi mi critica, non do peso agli haters. E poi per fortuna sono di più le persone che mi sostengono e mi incoraggiano”.
Ripeto a Jannik i nostri hooligans o dei nostri pseudo esperti da divano che sentenziano dall’alto della loro esperienza… NON FREGA NA MAZZA!!!!
Essendo appassionato di tennis seguo anche i tornei satellite del Trentino-Alto Adige e conosco Sinner da quando aveva 16 anni, che già girava per Italia ed estero, quindi ho seguito anche la sua crescita, anche mio malgrado, perché sta facendo una carriera eccezionale e assieme al buon e ONESTO Berrettini sta stando un impulso al movimento che ho visto solo con Panatta. E se non avesse sfondato nel tennis sarebbe a gareggiare in coppa del mondo sci, ne sono convinto, con ottimi risultati da gigantista e simili. Sinner è arrivato tardi al tennis, distratto da altri sport e forgiato ulteriormente nel fisico, ma ancora acerbo ed incompleto nei colpi. Stiamo parlando di un fisico eccellente che ora, ultimata la crescita, sarà una chiave di vittoria in più. Dove potrà arrivare non lo oso pensare, Jannik è fortissimo ma fa ancora cazzate di gioco che contro i più forti non ti puoi permettere e paghi con la sconfitta. Ultimamente è stato sfortunato perché a Parigi l’avevo visto on fire. Pensavo che a Londra volesse fare esperienza, senza tante pretese, imparando dall’aussie, invece sembra rinato e …chissà. Alcaraz è un fenomeno bello e fatto ma non è imbattibile. Buona partita a tutti, anche a certi commentatori antisinner che non si possono leggere, e forza Jannik, sempre.
‘deve fare la sua carriera ‘!?!
Deve!?!
Perche glielo dici tu???
Mah, io credo che lui non sia dello stesso avviso ..
Ha scritto Nome ma voleva scrivere Nole….
Ah, scusami, caro Santer, non lo sapevo ..
Allora mi attengo anche io..
Jannik ha fatto il suo..
Adesso può tranquillamente perdere .. ;))))
Per he tanto, poi, ci sarebbe Nole . ..@*@
Sono d’accordo con te!!
L’ho scritto un paio di mesi fa: non più un padre – padrone quale era Piatti ma collaboratori in sintonia che lo seguissero e sostenessero nella ricerca di completamento e perfezionamento.
Jannik ha messo insieme un team di tutto rispetto e questo si vede già molto chiaramente.
I risultati non potranno non venire….
@ Urcaz! (#3247168)
Infatti mi sembrava di averlo visto, nei campetti vicino casa mia.
In ogni caso Isner è stato top 10 solo un anno, nel 2018, perché è un iperspecializzato, e fuori dall’erba può vantare qualche buon risultato sul cemento americano (Atlanta ben 6 volte e Miami) e ben 4 volte Newport sull’erba. È inoltre un ottimo doppista e quest’anno ha vinto IW e Miami. Batterlo sull’erba 30 non ci è riuscito nessuno negli ultimi 8 anni (ha perso solo 6 partite su 23 giocate) a Wimbledon. L’età sicuramente avanza, ma Long John sul prato è un osso duro per chiunque.
Certo, Alcaraz gioca a padel è risaputo
Non ti ho mica capito.
Forse, ma anche no. Oggi Otte ha giocato tutta la partita mettendo sempre (dico proprio sempre) la palla sul lato migliore dello spagnolo.
Tranquillo, adesso se ne stanno ritirati nelle loro tane, compreso quello che prima del match con Wawrinka gli pronosticava una bell’ombrellone sulla spiaggia, ed ora sta zitto. Vedrai che usciranno dai loro buchi quando perderà, per dire che loro l’avevano detto, che Alcaraz è chiaramente superiore, che a Sinner andrà bene se resterà fra i primi 20, o magari tornerà a giocare gli ITF, come vaticinava un altro qualche giorno fa. E poi tireranno fuori la storia di Piatti etc…”Non ti curar di loro ma guarda e passa”
Ma no quale numero 1. Ha davanti troppi giocatori più forti. Sinner deve fare la sua carriera restando fisso per anni in top 10 con picchi da top 4-5. Non facciamo voli pindarici.
messaggio per la redazione e al forum : che fine ha fatto il bravissimo marco mazzoni?
grazie
Incredibile come Sinner è tornato oggi, contro un avversario dal gran servizio, ad essere il grande risponditore che ricordavo nei mesi della sua esplosione. Che fine aveva fatto? Perché passivo alla risposta e invece oggi così bravo? Questa è la chiave per impensierire Alcaraz, ma non a batterlo se non hai una prima di servizio quantomeno discreta. E con percentuale almeno del 65% in campo.
Se guardate gli spot del Rolex chi ci trovate? Federer, quattro volte, Thiem (anche lui bello, bravo e buono), Tsisipas (perché è bello come una statua greca)e Sinner con due apparizioni. Di recente ci trovate anche Alcaraz…forse sono così pazzi da metterci Kyrgios o Medvedev (brutto e brutto da vedere) o Rublev o Hurkacz, o Ruud, o Aliassime. Tennisti che o esprimono negatività come Kyrgios e Medvedev o non esprimono nulla come gli altri….
Grande Jannik!ora senza pressione contro il dominatore dei prossimi ventimila anni vai, Lavandini,Asciugatrici, Lavatrici, Frigoriferi tiragli di tutto senza problemi,se vince lui,bravo,ma nessun timore riverenziale, MAI!!!
DAIIIII
Partito prima, partito dopo… Aria fritta. Lunedì partono insieme. Vinca il migliore. Forza Jannik!
Cara Ari, approvo praticamente sempre tutto quello che scrivi..ma una amica su Twitter mi ha suggerito l’arte della “controgufazione” alla quale mi attengo scrupolosamente da assoluto e acritico fan di Jannik.. dopo ogni vittoria, si dice: bravo, ma la prossima si va sicuramente a casa, perché si prenderà una stesa! 🙂 controgufazione, appunto!
Sinner è molto cresciuto sull’atteggiamento in campo oltre che sui colpi: molto più vario adesso il suo gioco, non cerca a tutti i costi lo scambio di potenza, ma sa variare quando è il momento. Ecco quello che non dovrà fare con Alcaraz è di metterla sul chi tira più forte, perché allora rischia di perdere come le altre volte; dovrà invece giocare soprattutto con la testa senza strafare, ma con pazienza aspettando il momento opportuno per venire a rete o fare la palla corta ed accorciare lo scambio. Forza Sinner!
Gli sponsor cercano il personaggio “positivo” oltre che vincente. E Sinner bello, bravo, buono è perfetto…Carlitos è fortissimo ma secondo me ha meno appeal….
@ Escobar (#3246801)
Ma sei cosi tanto felice veder perdere un italiano? Che tristezza la vostra vita da hater
Hai ragione, Alcaraz non può competere con Sinner.
Nemmeno Isner può farlo, nonostante abbia superato Karlovic nel record degli ace, 13.728, aggiungendone altri 20 oggi.
Sinner è inarrivabile.. nel record di pugnetti.
Se solo non fosse stato italiano, lo avreste marchiato come il più fastidioso tennista della storia del tennis, altro che chiamare pagliacci Tiafoe o Monfils o Bublik… non ci sarebbe stato confronto.
@ giovatadde (#3247096)
Io ti quoto, ma non sono noVagnox. 🙂
Isner sotto tono con appena metà dei punti sulla prima di servizio, ha avuto un problema al dito verso la fine del primo set, forse è quello il motivo.
.
In ogni caso, prossimo incontro Sinner- Alcaraz sconsigliatissimo a chi non segue il tennis.
Vi farete un’idea sbagliatissima di come si gioca sull’erba.
Dammi retta… Piantala con la droga…
Uso questo commento, che mi piace molto, per scrivere una cosuccia che, forse, sembrerà leggermente provocatoria ma non lo è.
Quanti hanno criticato la scelta di Sinner di lasciare Piatti (escluso troll e ignoranti sportivi, nel senso letterale del termine)? Quanti hanno criticato Vagnozzi, ritenuto allenatore inesperto e inadatto? Quanti hanno colpevolizzato il nuovo staff di Sinner, anche per i vari infortuni (che chi ha praticato sport anche a medio livello, sa benissimo che, per la maggior parte, difficilmente si possono prevenire ma, spesso, solo curare correttamente)?
Io credo che Sinner, una volta entrato in contrasto con Piatti e lo staff (senza doverne conoscerne i motivi), abbia sentito il bisogno di avere intorno a se persone che potessero aiutarlo e sostenerlo, non solo tecnicamente ma anche psicologicamente e umanamente, per poter andare oltre il livello che aveva raggiunto.
La scelta di Vagnozzi prima e le varie integrazioni dello staff dopo, ad oggi, secondo il mio inutile parere, hanno portato a notevoli miglioramenti sotto tutti gli aspetti, sportivi e caratteriali e mi piacerebbe conoscere l’opinione dei NoVagnox… adesso!
@ omerjno (#3247042)
Bravo…sottoscrivo
@ omerjno (#3247042)
Bravo…sottoscrivo
E poi, comunque, potrebbe anche perdere con Alcaraz…e allora? Non sarà qualche partita a inizio carriera a decidere del livello del giocatore..e anche se fosse destinato a non raggiungere la vetta ma stare per un bel po’ tra i primi, quanti ne abbiamo avuti così? Ma non possiamo ogni tanto essere semplicemente felici di avere un giocatore del genere?
Ad oggi la certezza, per me, è solo una: quello che passa acchiappa Nome e perde sonoramente
@ Er Cicala (#3246992)
Ma c’era eccome..il contratto della Nike è di un paio di mesi fa
Esatto
Senza nulla togliere ad Alcaraz che e’ molto forte ma Sinner e’ stato tennisticamente frenato dall’anno di pandemia mentre Alcaraz e’ partito nel circuito professionistico in pratica dopo la pandemia. Questa cosa fa’ una grande differenza
Su erba, ad oggi, lo spagnolo è un po’ favorito… tutto qui
@ giovatadde (#3247061)
Alcaraz e’ esploso prima di Sinner ma non significa niente nel senso che e’ tutto da vedere che chi arriva prima poi sara’ sempre il piu’ forte.
Esempio Boris Becker a 17 anni ha vinto Wimbledon ma nonostante una grandissima carriera non e’ arrivato ai livelli di Nadal Federer o Djokovic.
Alcaraz, francamente, è bravo. Ma dire che fa un altro sport rispetto a Sinner e che sarebbe una sorpresa se perdesse un set mi sembra, a dir poco, eccessivo.
Ma ci toglieremo presto i dubbi…
@ Marco60 (#3246789)
Può darsi. Ma credo sia più perché alcuni pezzi stanno finalmente andando al loro posto.
@ Lukaa (#3246952)
Esatto. Sotto certi aspetti la risposta di Jannik sarà di nuovo fondamentale (poi il servizio, altrimenti si vanifica), perché Alcaraz tende ai regalini… e Jannik non è Vinolas, né De Minaur, né Kecmanovic, ma è quello che se dai prende e porta a casa.
@ Vesciche e polline!! (#3246855)
Non mettere il carro davanti ai buoi con uno Jannik che sta esplodendo, quello che abbiamo visto in passato può essere ….acqua passata. Fino a tre quattro partite fa’si diceva che non riusciva a fare smorzate, ora come d’incanto tira fuori ottime smorzate contro Isner. Non aveva la tenuta contro i grandi? Chi ti dice che la motivazione e lo slancio non riescano a tirare fuori d’incanto la tenuta in questo incontro? Limiti fisici? Argomento molto, molto complesso in cui è impossibile fare valutazioni precise a priori. Io vedo che moltissimi dei big ” robustissimi” sono vittime di infortuni quanto e più di Jannik. Dimmi se ho detto cose false.
@ Gas (#3247033)
Alcaraz e’ lo stimolo giusto che serviva a Sinner per diventare numero 1
Da qui’ a 2 anni Sinner puo’ diventare numero 1
@ Er Cicala (#3246992)
L’omino Michelin anche vincendo 168 slam non potrà mai competere in attrazione con Sinner, ragazzo normale educato sensibile. Il nuovo contratto con Nike è stato stipulato poche settimane fa.
Concludo dicendo solo che mi meraviglio che ci sia tutto questo disprezzo verso i nostri, e che si guardi agli altri. Credo che siamo l’unico paese al mondo che tiene questo comportamento.Tra qualche giorno , quando riprenderà il calcio, molti ci lasceranno per ritornare a dibattere sul nulla del calcio
Doppio.
Questa storia di Alcaraz che avrebbe problemi a difendere i punti di quest’anno fa veramente ridere i polli. Non posso credere di leggere certe cose.
@ marcello (#3246973)
Ovvio che Alcaraz possa ancora migliorare. Il contrario non avrebbe senso. Il suo corpo ha finito di crescere, non lui. Quindi certe cose probabilmente non le otterrà (tipo il servizio dei grandi battitori per via dell’altezza), sul resto invece lui, come tutti gli altri, possono sempre migliorare. Personalmente non credo alla scemenza di chi dice che dopo una certa età i colpi o i punti deboli non si migliorano più. Basta guardare i grandi, e si ha subito la dimostrazione di quanto questa sia una stupidaggine. Chiaro che uno non deve mai smettere di lavorarci. L’unica incognita è la maturità e la testa sul lungo periodo, semplicemente perché quella è una questione personale.
Comunque, proprio in quanto a determinazione direi che Sinner non è secondo a nessuno e, in generale, ha una testa più ferma di quella di Alcaraz. Ma vediamo. Mi aspetto nervosismo da parte di entrambi.
Sinner perderà con Alcaraz.
Non ho dubbi.
Ma non perché lo spagnolo sia più bravo a giocare a tennis. Jannik sta dimostrando di poter far sua la stessa identica competenza tecnica di Alcaraz. Purtroppo quest’ ultimo è più potente, veloce e reattivo di Jannik. E questo fa tutta la differenza del mondo.
Il problema sarà Alcatraz 😳
@ Er Cicala (#3246992)
Pentiti di cosa? Sinner divetera’ numero 1 ma gli servira’ in po’ di tempo.
Alcaraz vediamolo quando dovra”‘ difendere i punti di quest’anno
@ Volevo la Wip (#3246923)
Scommetto quello che volete che Alcaraz la sentirà altrettanto.
@ silver81 (#3246981)
ma qui ovviamente NOVAX vince, ma per motivazione che fino ai quarti ogni anno ha attori, cantanti,e poi musicisti/figuranti/controfigure;
e casualmente, poi se affrontasse maii, veri players all’inizio; come a montecarlo, es fokIna, nole potrebbe poi essere eliminato,ma ogni vari amiconi e oggi kecmanovic eccetera
e comunque, ora ultimo anno, x mr novaxx, sono arrivati nuovI okay
@ Er Cicala (#3246992)
Ma che cavolo dici? Il contratto con la Nike è stato firmato durante gli ultimi Internazionali d’Italia. Ti pare che Alcaraz non fosse già ampiamente in giro?