WTA 500 Eastbourne: Ostapenko domina Giorgi, niente finale per l’azzurra
Non ce la fa Camila Giorgi, esce di scena in semifinale al WTA 500 di Eastbourne battuta nettamente dalla lettone Jelena Ostapenko per 6-2 6-2. Era una grande occasione per tornare in finale sull’amata erba per Camila, forte di un momento di forma molto buono, ma nella partita odierna Jelena è stata superiore e ha meritato il successo.
La partita è stata un vero e proprio scontro frontale, una gara a chi spingeva più forte e con più angolo, ogni palla sempre più violenta in spinta massima. Un braccio di ferro vinto dalla lettone, più continua, precisa e soprattutto sostenuta dal servizio al contrario di Giorgi. Infatti appena la prima palla di servizio di Camila è andata in crisi, Jelena è entrata a tutta con la risposta e si è presa punti importanti, mettendo allo stesso tempo grande pressione sull’azzurra e provocandone errori. Ostapenko è una colpitrice formidabile, forse Giorgi avrebbe potuto cercare di sporcare la palla con qualche parabola più alta o beck di rovescio nel tentativo di spostare la lettone, una che non corre così bene in campo. La tattica però non è tra le migliori qualità dell’azzurra che ha provato solo a giocarsela a viso aperto, finendo però sconfitta.
La cronaca.
Entra bene nella partita Giorgi, vince il suo primo turno di servizio con quattro prime palle e spinta sicura. Anche Ostapenko serve bene e spara accelerazioni davvero notevoli con i piedi sulla riga di fondo. Nel quarto game Camila smarrisce la prima di servizio e concede una palla break (con un’ottima risposta di Jelena) sul 30-40. Rischia tutto Ostapenko ma trova il nastro. 2 pari. La lettone corre via sicura, Camila crolla 0-30 con doppi falli nel sesto game e poi 15-40 con uno schema offensivo mortale di Ostapenko. Con un diritto incrociato devastante per potenza e precisione, Jelena allunga 4-2. Davvero notevole la disinvoltura con cui Jelena accelera nei pressi delle righe, anche con poco equilibrio nell’esecuzione. Chiude 6-2 la lettone con il secondo break (al terzo set point), totalmente ko Camila al servizio e tutto il suo tennis è andato crisi sotto l’aggressività della rivale.
Inizia male anche nel secondo set col servizio Giorgi: doppio fallo… quindi incassa una bordata in risposta della rivale, brava a mettere enorme pressione all’azzurra. Si salva dallo 0-30, torna a vincere un game per l’1-1. Incappa in brutto game Jelena, concede due palle break ma si salva (trova un pizzico di riga col rovescio sul 15-40). Con una risposta lungo linea di rovescio imprendibile Ostapenko strappa il break a Giorgi volando 3-1 e poi consolidando il vantaggio su 4-1. Chiude in sicurezza 6-2 la lettone, vola in finale dove sfida una ritrovata Petra Kvitova per il titolo. Delusione per Giorgi, Ostapenko è stata superiore, ma non ha provato in alcun modo a cambiare una tattica che, evidentemente, non funzionava.
TAG: Camila Giorgi, Jelena Ostapenko, WTA Eastbourne 2022
D’accordo
@ omerjno (#3238021)
Doveva farla muovere invece…
Da quale pulpito poi. Ma che male hanno fatto a dire la pura e semplice verità? E impara a scrivere: usi la punteggiatura come uno di prima elementare
molto superiore in tutto.
la Giorgi quando affronta giocatrici ostiche, indipendente dal famigerato piano B, va be’ si sa che quello non c’è, neppure stare a parlarne, ma comunque soffre anche a livello psicologico, e commette errori di troppo. in un match dove l’unica cosa che la poteva tenere a galla era la prima di servizio, penso abbia avuto delle percentuali imbarazzantemente basse
Un ottimo torneo, brava!!!
la Ostapenko è almeno 15 kg sul suo peso ideale e quindi la Giorgi, se avesse giocato di palle corte oppure di smorzate o di angolazioni costanti, come minimo la sfiancava già al primo set…..ma essendo la nostra bella toscana con poco acume tattico ha preferito buttarla sulla forza e quell’altra che è un armadio a tre ante la ha asfaltata….ennesima occasione buttata al vento
La semifinale è un ottimo risultato, la Lettone nettamente più forte oggi, poco da dire, la classifica parla.
Speriamo in un buon Wimbledon, senza le russe e bielorusse anche meglio
@ Maribu (#3238170)
È simpaticissima? Tua opinione personale, io le impedire di giocare pensa te
1) non c’è confronto
2) giudizi trancianti
3) ma a ognuno la sua opinione ci mancherebbe
@ Octagon (#3238018)
La pelle dell’orso…
Ma quali stilisti dell’Adidas ??? Ma che cacchio scrivete? Il marchio indossato da Ostapenko è DK ONE, un neonato brand lettone che fa abbigliamento per il tennis, creato da una ex tennista. Mettendo per un attimo da parte l’aspetto tennistico della partita, il made in Italy di Giomilla vince 100 a 1. Ricordiamoci che l’azienda di abbigliamento della famiglia Giorgi ha sede a Firenze e in quanto ad eleganza e buongusto non siamo secondi a nessuno. Con rispetto per gli stilisti lettoni, ma ci vuole coraggio ad andare in campo vestiti così.
@ orso46 (#3238030)
E la Muguruza?
@ Maribu (#3238170)
De gustibus…. viva anche il cattivo gusto, o no!
Complimenti e grazie per il tuo commento. Spero che qualcuno ci mediti sopra-
Se vogliamo parlare della personalità delle due tenniste non c’è confronto : la Ostapenko è simpaticissima con le sue smorfie e il suo gesticolare, la Giorgi invece è antipatica con il suo atteggiamento robotico e amorfo.
Se vogliamo parlare di tennis le cose non cambiano.
A ognuno la sua opinione.
Non hai completato la frase. Osa. Finale?
Credo che quando si parla di piano B riferito a Camila si faccia riferimento all’assenza di variazioni. Un po’ come la Sharapova dei primi periodi poi effettivamente la siberiana avendo implementato il suo gioco ha iniziato a vincere anche su superfici più lente fino a vincere 2 Roland garros. Probabilmente se Camila facesse più uso delle rotazioni riuscirebbe ad allungare lo scambio in situazioni più disperate e magari limitare gli UE
Sicuro sicuro….. basta che non perda al primo turno contro chichessia.
@ SGT76 (#3238144)
È va bè, ci si puó anche distrarre un attimino. Tennisticamente la Jelena è molto bravo, ma non si puó evitare di muovere qualche critica sul suo fisico sgraziato, rotondeggiante, sul doppio mento e la rotondità del viso. Che c’è di male? Fa cronaca. Se dico che Petra Kvitova si è ingobbita, le faccio forse un offesa? Prendete la vita meno sul serio enzo
Quoto in pieno..Forumisti tuttologi nutrizio/stilisti
@ Octagon (#3238018)
Molto probabile non sarei così sicuro, se la Giorgi riuscirà a giocare senza infortuni può raccogliere molto nel torneo saltato per le Olimpiadi, Cincinnati e US Open.
In Canada scarta la vittoria ma nel totale dei 4 tornei può anche migliorare la performance.
Trevisan bisogna capire che tornei giocherà, deve difendere meno ma non so quanto potrà migliorare l’attuale punteggio.
Io scommetterei ancora su Camila, vedremo.
E quando si battono le top10?
@ Mimmo (#3237985)
Condivido interamente la penultima riga, chi non se ne fa una ragione e continua a parlare di piani B, cambi d’allenatore ecc. perde il suo tempo.
Dunque conoscendo come gioca la Ostapenko direi che il piano B è per forza smorzate, lob, gioco a rete, slice bassissimo. Giusto? Ha giocato così? Oppure ha fatto il suo e lo ha fatto molto bene, meglio di Camila, e quindi ha vinto?
La Giorgi non pretendo che abbia il piano B ma almeno la seconda di servizio B sul corpo in kick (e le si dica quando usarla)! 😆 Il problema del Padre autodidatta è che fa cose meglio di altri ma senza basi poi la precipita in buchi neri tecnici impensabili.
Non è brutta è vestita come una bambola-feticcio!
La Ostapenko ha giocato meglio dall’inizio alla fine, ha concesso poco e conferma di essere – quando è in palla perché è molto discontinua – una giocatrice top.
Non so se Camila è stata sotto rendimento o è stata proprio la lettone a essere totalmente superiore, diciamo che il servizio ha funzionato meno del solito, per il resto c’è poco da recriminare.
Registriamo la progressione di Giorgi negli ultimi tre tornei su erba: secondo turno, quarti, semifinale; e il prossimo è Wimbledon…
Quindi la Ostapenko: 1)è brutta; 2)è un barilotto di grasso; 3)oggi era anche vestita malissimo.
Però, visto che ha vinto 6-2 6-2, e che il sito si chiama livetennis, non è che si riesce a parlare anche un po’ di tennis?
Quando gioca Camila il risultato è solo un dettaglio!
La Giorgi non ha perso per la mancanza di piano b,ma perché la Ostapemko ha giocato meglio ed è più forte.
Non entro nel merito delle affermazioni verso l’utente Andrea, ma una che ha il solo piano A se questo non funziona è destinata a perdere.
PS: oggi la Ostapenko ha pure addotato il piano B, ora tu che sei l’unico dotato di cervello sai dirmi qual’è?
Non è l’abito che fa la tennista!!
Effettivamente sono rimasto basito anch’io. Probabilmente chi ha scritto l’articolo era la prima volta che vedeva una partita della Giorgi.
OStapenko superiore, direi per lei match quasi perfetto. Ovviamente tutt’altro che perfetto per Camila che era partita bene e poi si è inceppata.
Grazie lo stesso Camila 🙂
Si può dire che Ostapenko non è nè la Marino nè la Tomova? Oppure qualcuno si offende? Facie entusiasmarsi quando si battono avversarie inferiori di 2 categorie…
Capitava a tutte quelle che incontravano Serena a dire il vero.
Il tennis è simile al pugilato, se hai la “castagna” anche da fermo fai malissimo. In più non trascuriamo un aspetto: la Ostapenko per tirare si piega, si sposta, lo spazio dalla palla è corretto. Puoi spostarla ma occhio, è più rapida di una Kvitova ad esempio e la palla la vede prima per cui si fa trovare al posto giusto.
Muoverla in avanti? Se hai mano, tanta mano perché la cannonata non l’addormenti se non ti chiami Barty.
@ Il gatto di Monticone (#3237958)
Serena è sempre stata sovrappeso di almeno 30 kg eppure….
Nella classifica che sarà pubblicata il prossimo lunedì 27 giugno Camila Giorgi, pur avendo ripetuto la semifinale ad Eastbourne dell’anno scorso, scenderà dagli attuali 1812 punti a 1787, perdendo i 25 punti extra che aveva guadagnato l’anno scorso partendo dalle qualificazioni, mentre per la Trevisan la sconfitta al primo turno a Bad Homburg è indolore sul piano dei punti, non avendo nulla in scadenza, resta a 1744 punti, pertanto non ci sarà alcuna variazione nell’ordine delle migliori tenniste italiane.
A causa delle note vicende per cui a Wimbledon quest’anno non saranno assegnati punti possiamo però già anticipare con certezza il ranking ufficiale del prossimo 11 luglio (come noto dopo la prima settimana di uno slam il ranking non viene aggiornato).
Camila Giorgi, comunque vada, non potrà aumentare il suo carico di punti, e nemmeno difendere i 70 punti della vittoria del primo turno dell’anno scorso. Pertanto nella classifica che sarà pubblicata l’11 luglio scenderà dai 1787 punti del prossimo lunedì a 1717.
Per contro la Trevisan perderà anche lei i 10 punti di Wimbledon dell’anno scorso (sconfitta al primo turno), ed anche i 25 punti della semifinale raggiunta al W100 ITF di Contrexville del 2021, ma le subentrano 20 punti per il primo turno di qualificazione superato a Madrid quest’anno, quindi complessivamente perderà solo 15 punti, e dagli attuali 1744 si ritroverà a 1729, quindi 12 punti più di Camila Giorgi.
Sorpasso che era stato già annunciato erroneamente tempo fa dopo il Roland Garros, anche da organi ufficiali, ancora annunciato come già avvenuto questa settimana da persone poco informate dei fatti, ma finalmente il prossimo 11 luglio, né prima né dopo, sarà ufficialmente certificato.
Si chiude un’epoca iniziata quasi cinque anni fa, precisamente l’11 settembre del 2017, o sarà solo un breve intermezzo, come già accadde per la Paolini tra dicembre 2019 e marzo 2020?
Vediamo cosa riusciranno a fare nei prossimi mesi le nostre ragazze, anche se sembra molto probabile che nel ranking di fine anno 2022 (YER) per la prima volta dal 2017 non sarà Camila Giorgi l’italiana con più punti, vista la pesante cambiale in scadenza dei 900 punti della vittoria nel 1000 WTA di Montreal .
Un cambio della guardia che a tempo debito meriterà adeguata considerazione.
Oggi Cami solo Barbie …
Tanto simpatica ostapenk quanto vestita con stile!! Aiuto che orrore di gusto
La tattica ! Questa sconosciuta!! Povero SERGIO
@ Tore (#3237819)
La milionesima volta che lo sento…tanto NON CAMBIA
Oggi la vera Giorgi si è vista solo in pochi game, non era la sua giornata, in quei pochi game vinti benissimo si è capito che forse è rimasta sorpresa e sopraffatta dalla supremazia iniziale di Ostapenko, in termini di precisione, potenza, continuità, perso poi il primo era pressoché impossibile rimediare, in una frase non ha saputo trovare le contromisure per opporsi alla lettone, peraltro oggi straripante, per come l’avevo vista ero convintissimo vincesse Giorgi
Camila conosce i suoi difetti e non ha umiltà e maturità per correggerli. “Non esiste un piano B”. Se indovina la strategia e le riescono i colpi vince. Se deve cambiarli in corsa, perde nettamente. Oggi non ha provato neanche una volta a spostare l’avversaria. Ha giocato comodamente da ferma tutti i punti. Appena si muoveva perdeva il punto.
Camila va presa così e bisogna farsene una ragione. Se fosse diversa sarebbe una TOP 5.
In effetti,non le si puo’ chiedere di snaturarsi…
Una volta per tutte non ho capito perchè, appena su supertennis o sulle riviste specializzate abbiano parlato di sto benedetto piano b in tanti si siano innamorati di una definizione che è solo pura ipotesi. Alcaraz se perde intensità, per quanto vario, che cosa fa? Perde. Idem per Nadal, Nole e tutti gli altri. Qual è il piano b con cui Tsitsipas raddrizza una partita storta? Qui dentro (e anche nelle proposizioni dei giornalisti di settore) si dà per scontato che il vero campione abbia la possibilità di passare da una routine sedimentata alle sperimentazioni che sono fuori dal suo range abituale di risorse a cui attingere. Puoi anche provare a fare qualche colpo in modo un po’ diverso, ma strutturare un intero match con un gioco opposto al proprio non vedo come si possa non solo attuare, ma addirittura ipotizzare. Non mi risulta che Mc Enroe in giornata no cominciasse a fare Lendl o Wilander, e viceversa. Per altro l’ultima giocatrice che forse variava davvero che io ricordi è stata la Henin, le altre maghe della palla di solito giocano vario ma tirando a velocità media, e se accelerano commettono anch’esse gratuiti. I forti vincono sempre e solo perchè in quel match sono in pieno controllo dei loro punti di forza o lo sono più dell’avversario, non certo perchè ad un certo punto hanno cominciato ad alzare lob o a andare sistematicamente a rete se questo non è nei loro schemi abituali di resa. Si dà per scontato che un timido possa essere estroverso, o che un permaloso possa essere accomodante. Perdonatemi, ma ogni volta che per qualsiasi giocatore tirate fuori questa leggenda metropolitana dei piani infiniti mi date l’impressione di essere dei semplicisti, quando non addirittura dei sempliciotti. Non esiste nessun settore in cui si trionfa proponendosi come altro da sè. Non in letteratura, arte, discipline o sport. E poi si può chiedere al prossimo di cambiare se si può dimostrare che chi lo propone ne sia capace. E’ il vecchio discorso delle bisacce di Giove: siamo capaci di vedere bene e stigmatizzare le insufficienze degli altri, ma dare poco credito a quelle che noi ci portiamo sulle spalle. Camila fa comunque un tennis di molto superiore alle qualità di tutti noi che qui dentro scriviamo. Perchè oggi giocasse così scarica lo sa forse lei, o il suo staff, oppure è nell’imponderabilità delle prestazioni degli esseri umani, che non sono autonomi. Ma ancora credete al motto you want you can? E’ piuttosto riduttivo e adolescenziale, lasciamolo a una società immatura come quella yankee, non a un’Europa che per accumulazione di eventi ha avuto tutto il diritto di diventare ben più disincantata. Il positivismo è morto e sepolto a inizio novecento, tranne che nei film hollywoodiani e nel mondo dello sport.
Scusa, ma non sono assolutamente d’accordo (se non sul completo orrendo di Ostapenko: ma come si fa a non essere d’accordo?).
La lettone ha giocato alla grande, tirando fortissimo e sbagliando pochissimo.
Forse Giorgi avrebbe dovuto cercare di farla muovere di più, ma la palla era davvero pesantissima.
Kvitova nel pomeriggio mi è sembrata meno brillante: se entrambe ripeteranno la prestazione odierna, per me Ostapenko è nettamente favorita.
Questo commento deve essere stato scritto da una scimmia antropomorfa. Non c’è altra spiegazione plausibile.
Perdere 6-2 6-2 contro una tennista in sovrappeso di almeno 20 kg è una brutta cosa…purtroppo quando manca totalmente il servizio questi sono i risultati
Povera Camila, battuta da questo barilotto di grasso.
@ Gaz (#3237863)
Si, però dovrebbero pure ricordare che Camila servì in entrambe i set per chiuderli, poi toppò col servizio. In entrambe i set a Wimbledon Cami era 5-2. Ostapenko è come Cami, ha avuto solo un po’ più di continuità. Ci sono partite in cui gioca benissimo, e altre in cui fa df e ufs a iosa. Come del resto Petra o Sabalenka. E’ insito nella tipologia del loro gioco. Basta calare un po’ e si deve lottare un po’ con tutte, e finire per perdere con gente di livello.
@ Nino88 (#3237885)
Perchè la Ostapenko ha il piano b? La Trevisan che fa quando non tiene il ritmo, fa serve and volley? Secondo te rallentare su erba porta a qualche frutto? E’ tutto molto più semplice, per vincere su questa superficie, con le giocatrici più forti o in palla, devi essere in palla anche tu e servire senza esitazioni. Anche Ostapenko quando ha servito meno bene ha avuto game tribolati, così come oggi Haddad Maia, che nel secondo set ha avuto percentuali sotto il 50% ha perso dalla Kvitova, mentre nei tornei in cui aveva numeri al servizio degni di Serena, ha vinto due tornei di fila. Non dico che Camila oggi non potesse comunque perdere, ma farlo con altro punteggio di sicuro si. Solo che non c’era la spinta, e, a ben guardare, ha pure tentato di dare un po’ più rotazione e essere qua e là più conservativa, ma contro una dal gioco simile al suo ma oggi più precisa non è, ne sarebbe servito a niente. Guarda la Kasatkina con il suo gioco che cosa ha rimediato in questi tornei di preparazione su erba. Punteggi non certo da match fino all’ultimo respiro, anzi. Il tennista che predicate voi non esiste, nè in campo maschile nè femminile.
Concordo, piuttosto lato b 😈
Facesse una dieta, è pure un’atleta … dai 😀
E anche più fortunata
@ Nino88 (#3237885)
dire che la lettone oggi è stata più forte non basta, usala tu la testa perché non se ne può più di questa menata del piano B quando vedrò un tennista applicarlo allora ci credo, ogni tennista ha il suo tennis e con quello gioca
Non è detto. Anche la Ostapenko, nel suo, è imprevedibile. Non nascondo che mi piacerebbe vincesse Petra, ma non sarei cosi sicuro.
@ Octagon (#3237879)
Ops pardon Magdalena Frech che anche senza la N è pericolosa assai visto che a Birmingham ha quasi eliminato Haddad Maia.
Si hai ragione.
È lo stesso piano con cui è arrivata in semifinale battendo una Top10. Ma bisogna avere un cervello per capire, e non ripetere come i pappagallini ammaestrati.
troppo forte. e precisa. presa a pallate..potenziale.n.2 del mondo. andiamo oltre
Sporcare la palla? Back di rovescio ? Ma si parla della Giorgi…. considerazioni al vento.
L’avevo scritto ieri che la Ostapenko era la bestia nera della Giorgi….
Hanno un gioco molto simile ma la lettone oggi era decisamente più in palla
Che castroneria ho letto
Sostanzialmente se una impara come serve la seconda la Giorgi (non il massimo della varietà kikkosa) e sa rispondere tra doppi falli della nostra e rispostone vincenti sue brekka quasi sempre: non sorprende che chi brekka facilmente su erba sostanzialmente può dominare nel punteggio.
Ennesima dimostrazione oggi del fatto che la Giorgi sia una tennista senza piano B, senza variazioni di alcun tipo, che non usa abbastanza la testa durante il match.
Ha vinto la uoma… con merito.
L’unica donna in campo ha vinto con grazia
A differenza di altre volte non ha gettato via il match. Lo ha semplicemente vinto Ostapenko che ha giocato in modo splendido questa partita
Se ci fosse stato il break del 2-1 nel secondo set, forse Cami si sarebbe rinfrancata (per una come lei subire tanti vincenti deve esser dura), ma non credo sarebbe cambiato l’ esito del match. Oggi (e forse non solo) jelena era decisamente superiore.
Resta un ottimo torneo.
Mah, sinceramente non ho visto la Ostrega-cenko, tra l’altro vestita come il Feticcio della trilogia del terrore, tanto superiore a Camila. Ho visto una Giorgi spenta rispetto ai giorni scorsi. Di sicuro la Petra porterà a casa la vittoria.
Si chiama Frech.
Ok la prossima volta dico direttamente sgaraziata! 😆
Quando “belvetta” è in palla si capisce perché abbia vinto uno slam, più altre sciocchezzuole.
Che poi la giocatrice più forte e più titolata vinca l’incontro è cosa che, stranamente, a volte capita.
Va in scena domani la finale più “nobile” possibile, tre slam in campo, giusto così.
@ Andrea m (#3237801)
Ma tanto rosicamento tuo
Ho visto perdere la Giorgi per merito dell’ avversaria, e non per demerito suo come spesso succede. Oggi la Ostapenko era oggettivamente ingiocabile
Stilisti dell’Adidas da destinare a piantare patate in Normandia seduta stante, outfit che più orribile non si può; poi su Ostapenko, come hai scritto bene, sta peggio del peggio.
Applausi
I soliti limiti della Giorgi: servizio e voler ostinatamente fare sempre il proprio gioco di attacco. Punto esemplificativo: secondo set, 1 a 1 e possibilità di breckare per
Camilla; Ostapenko rimanda a malapena una palla al di là della rete. Camilla è sotto rete con la possibilità di toccare la palla quel tanto che basta per metterla al di là (la sua avversaria è lontana). Tira invece forte e manda la palla abbondantemente fuori.
Forse non molti ricordano che Ostapenko vinse contro la Giorgi a Wimbledon nell’anno della sua vittoria al RG,raggiunse poi i quarti,fece anche meglio l’anno successivo raggiungendo le semifinali,battuta dalla Kerber che vinse quel Wimbledon.
Ma French , non è quella che ha preso 6-0 6-1 dalla Cocciaretto ?
Mi sa che a parte lo squillo di Trevisan, ancora c’è molta strada da percorrere. Speriamo che spunti qualcuna inaspettata perché al momento non si vede niente all’orizzonte.
Ma dai, non si può perdere da una vestita così …
Se ha ostatenko entrano ho fai ace su ace al servizio e la porti al tiebrek oppure cerchi di rallentarla giocando slight o palle corte ma questo la giorgi non lo sa fare purtroppo.non essere una giocatrice completa avendo un allenatore che non conosce questi colpi questa è quello che succede.certo nemmeno arrivare al terzo set mi sa che oggi non avendo visto la partita per mia fortuna alla giorgi non solo non ha funzionato nulla m l’altra ha fatto tutto è di più
Utopia aspettarsi qualcosa di diverso dalla Giorgi. Chi nasce tondo non può morire quadrato. Adieu
Spazzata via la Giorgi. Brava Jelena oggi
Non so’ quale è meglio se il piano B (che non c’è ) o il piano A che è un suicidio tennistico !!!!
Come avevo scritto la vincitrice del Roland è un livello sopra la Giorgi ed era favorita. Non pensavo però ad una stesa ed una resa senza condizioni.
La “diversamente magra” è una battuta diversamente rispettosa ed elegante. Eppure la Ostapenko è forte, molto più della nostra, e questo è tennis non una sfilata di moda…
Baaaaaastaaaaaa con questo trituramento di zebedei del piano b ….. Baaaaaastaaaaaa…..
La Ostapenko ha giocato molto bene sia agonisticamente che tecnicamente, niente da dire. Ma dovrebbero darle un ” penality game ” solo perche’ indossa un completino cosi’ tragicamente brutto che su di lei e ancora piu’ brutto…..anzi bruttissimo !!
Come nella Casa nella prateria si sono fronteggiate una delicata Camila Ingalls,dal viso dolce e delicato come il vestito che indossa, ed una debordante Helena Oleson,confezionata in una mise che a Valnut Grove suscita invidia ma alla fine fine nessuno compra.
Ma il tennis non è finzione, Sergio non è Charles Ingalls e chi ne ha di più alla fine prevale.
Va detto che se si ha qualche esperienza in più, si subisce lo stesso gioco perché l’altra spinge di più e si vede che un back giocato forzatamente mette in difficoltà l’avversaria forse riprovarci non sarebbe un’opzione da scartare.
Ma questa è fantasia, il riflessivo Charles non siede in panchina, non siamo in Minnesota e la serie si avvia ormai alla conclusione.
Ma a Camila si vuole bene comunque e qualche sorpresa può ancora regalarla.
Pazienza! Camila non ha preparato la partita, ma la Ostapenko ha sparato tutto e anormalmente rispetto ai suoi standard mandava tutto dentro e credo che questo abbia sorpreso Camila.
La “stagione del raccolto” per la Giorgi sono 10 anni che deve iniziare sempre dal torneo successivo in cui perde malamente e prevedibilmente troppo spesso. Poi per carità magari da qui vincerà Wimbledon e gli Us Open ma non ci scommetterei troppo.
La giorgi ha una potenzialità tennistica inespressa, giunge ad un certo livello oltre il quale non riesce ad andare, i limiti si evidenziano quando gioca contro giocatrici di piu alto livello.. A mio modesto parere la figura del padre come allenatore dovrebbe fermarsi qui e lasciare spazio a specialisti che potrebbero tirar fuori una giocatrice di ben piu alto livello. Peccato che non sia stato fatto prima perché la giorgi poteva stare tranquillamente tra le prime dieci al mondo se non ambire persino alle prime posizioni..
Sostanzialmente d’accordo con il giudizio dell’articolo. La palla di Ostapenko più veloce e giocata meglio (si vede la manina di Bartoli) su “quel campo”, il centrale. Al contrario di Camila che ha giocato fino a oggi sul campo n.1 (regolarmente livellato, senza disomogeneità) s’era abituata a giocare la palla a tutta.
Impressionante la differenza di corsa. Non ho visto i dati (se ci sono) ma non mi stupirebbe se Giorgi avesse corso almeno il doppio di Ostapenko per rincorrere le palle scagliate dalla lettone.
O così o così! Nessuna mezza misura
A me non è parso che Camila abbia spinto come dice l’articolo, anzi ha usato un po’ più di rotazione e cercato il controllo, salvo alcune occasioni e l’ho trovata meno pronta nei riflessi rispetto alle partite precedenti. Avendo seguito tutta la sua carriera, me lo aspettavo un calo di intensità anche se non si può certo giudicare negativa questa sua sosta in quel di Eastbourne. Adesso a Wimbledon, dove pur non prendendo punti, può prendere molto denaro e usare il torneo per rifinire l’attitudine alla lotta troppo spesso frustrata, dopo AO, dai tanti stop avuti. Per me la stagione del raccolto comincerà coi tornei americani, lì, si spera, sarà all’apogeo della propria condizione atletico-tecnica.
Parabole, back di rovescio, cambio tattica, aveva anche il padre a bordo pista sulla seggiola a dare le dritte, ma lei con tutte gioca allo stesso modo, il problema che la maggior parte delle colleghe di rete lo sanno e ne approfittano.Ora avanti alla conquista di Wimbledon, due tre turni forse intanto però occhio alla French che è pericolosa.
Nessun piano b…nessuna novità
😆 La diversamente magra è un incubo per Camila! E’ una folle che spara sui denti subito rispostone imprendibili sul gioco telefonato giorgesco e le impedisce alla radice di esprimere il suo gioco progressivo e leggiadro ma tatticamente insipiente e fragilino!
9 game vinti con Haddad Maia e Ostapenko. Ma Camila si rifarà vincendo Wimbledon.