ATP 250 Eastbourne: Sinner sconfitto in tre set da Paul
La stagione su erba di Jannik Sinner inizia con una sconfitta all’ATP 250 di Eastbourne. L’azzurro, sotto gli occhi del nuovo coach Darren Cahill, è stato battuto dall’americano Tommy Paul col punteggio di 63 36 63. È stata una partita molto equilibrata, decisa da pochi punti nei soli tre break che hanno spaccato l’equilibrio nei set. Sinner non ha disputato una brutta prestazione per essere la sua prima dell’anno sui prati, soprattutto nella fase centrale dell’incontro quando ha servito molto bene ed ha sbagliato pochissimo. Pesano enormemente le chance non sfruttate all’avvio del terzo set e soprattutto il calo di rendimento con la prima di servizio nei due game che gli sono costati i break decisivi (in quello nel terzo set, due doppi falli). Si è visto il tentativo di un tennis discretamente offensivo, con qualche variazione, ma ancora Sinner paga terribilmente quando la prima palla di servizio si inceppa. La prima vittoria ATP su erba è ancora rimandata. Arriverà a Wimbledon?
La cronaca
Il match inizia con Paul alla battuta. Entrambi vincono senza problemi il primo game di servizio. Il set avanza spedito sui turni di servizio, in risposta si vincono pochi punti. Sembra rapido e scattante Sinner, pronto a colpire con anticipo all’uscita del servizio, e molto aggressivo dentro al campo. Un diritto inside out in corridoio è il primo punto al servizio perso da Jannik sul 3-2. Con un Ace si porta 3 pari (in meno di 20 min di partita). Sul 4-3 Paul, Sinner mette poche prime di servizio e sbaglia col diritto. Concede la prima palla break del match ai vantaggi. Ancora una seconda palla, Paul entra forte col rovescio cross in risposta, Sinner non la rimette in campo. Un break che manda avanti 5-3 l’americano, col servizio per chiudere il set. Non fortunato l’azzurro: si rigioca un punto per una correzione del giudice di sedia, che probabilmente andava assegnato a Jannik, e quindi un nastro ingiocabile dell’americano. Arriva lo stesso a palla break Sinner, ma Paul se la gioca bene con un bel diritto d’attacco. Chiude 6-3 al primo set point.
Nel secondo set Jannik risponde con grande qualità sul 2-1. Si procura due palle break e trasforma la seconda grazie ad un nastro stavolta a lui fortunato, un diritto in recupero diventa imprendibile. 3-1 avanti e servizio l’azzurro. Con solido gioco di battuta consolida il vantaggio portandosi 4-1. Il set avanza senza scosse sino al 6-3 per Sinner, buon livello per l’azzurro nel parziale soprattutto grazie alla crescita del rendimento con la prima di servizio.
Sulla scia dell’ottimo secondo set, Sinner scatta forte dai blocchi in risposta nel terzo. Spedisce le sue risposte nei piedi dello statunitense e vola 15-40, con due palle per l’allungo immediato. Cerca di essere aggressivo ma spreca entrambe le chance. Vincendo un lungo scambio da fondo campo Jannik si procura la terza palla break del game, ma un diritto aggressivo gli esce di poco lungo. Paul vince un game maratona (18 punti), 1-0 per lui. Il set avanza sui turni di servizio, più laboriosi i game dell’americano. Sul punto del 4-3 Paul, Sinner scivola sull’erba a gambe aperte, ma sembra tutto a posto per l’azzurro. Segue un turno complicato per Jannik: inizia con un doppio fallo e sul 30 pari perde l’appoggio con un piede e scaraventa largo un diritto che lo manda a palla break. Se la gioca bene con una seconda di servizio molto aggressiva e un diritto centrale ma violentissimo. Con una risposta perfetta Tommy si procura una seconda palla break. Lungo scambio, trova uno splendido rovescio lungo linea Jannik e si salva ancora. Tenta quindi una palla corta, ma non passa la rete, le PB diventano tre. Con un doppio fallo Sinner cede un turno di battuta doloroso, Paul va a servire per il match sul 5-3 e chiude in sicurezza per 6 giochi a 3. Ancora rimandata la prima W sui prati di Jannik.
Tommy Paul vs [2] Jannik Sinner
TAG: ATP Eastbourne 2022, Jannik Sinner, Tommy Paul
A tutti coloro che si sono accaniti contro la presunta fragilità e propensione all’ infortunio di Jannik, contrapponendola alla robustezza di Alcaraz segnalo come quest’ultimo abbia perso in esibizione in Inghilterra contro Tiafoe mostrando una vistosa fasciatura al gomito,dall’infortunio al quale sembra non aver ancora pienamente recuperato e la stampa iberica appare pessimista sulle sue prospettive a Wimbledon. La cosa non mi rallegra per niente ( non si vive degli infortuni altrui), vorrei semplicemente invitare gli ipercritici dei malanni di Jannik ad osservare la situazione sanitaria dei tennisti in generale prima di attribuire fragilità mostruose a Jannik.
@ Facciathostra (#3236921)
Sinner e’ molto forte e fara’ il salto di qualita’ di qui’ ad 1 anno. Sara’ fastidio a tutti
@ Facciathostra (#3236921)
Mi correggo, volevo scrivere ventun’anni.
Jannik quest’anno nelle partite con Rublev, Tsitsipas e Zverev ha mostrato in modo scintillante le sue enormi potenzialità, in tutta la stagione, pur limitata dagli infortuni che sappiamo, ha fatto vedere di aver migliorato enormemente il servizio, sia a livello di esecuzione che come continuità, si direbbe grazie a Vagnozzi. Ha iniziato a mostrare buone discese a rete e qualche valida smorzata, più che altro mostrando di progredire nel gioco a rete globalmente considerato. È in una fase di grande progresso e probabilmente l’anno prossimo, all’età di vent’anni diverrà per molti abitanti delle alte zone del ranking incontenibile o durissimo da affrontare. Tutto questo , avendo buoni occhi e mente libera da preconcetti e faziosità, lo si legge chiaramente nel presente. Ipse Dixit.
@ Onda89 (#3235763)
Giusto cosi !!!
Grazie, caro…
Continuo a restare qui, proprio per coloro di cui tu parli…
Persone come te che desidero continuare a leggere….
Gli altri, beh… Magari a furia di replicare in modo sensato, qualcuno comincerà a capirci qualcosa… Si spera, prima o poi . .;))
@ Aldo (#3236382)
Infatti e’ assurdo pensare che per prepararsi a Wimbledon basti una figuraccia una settimana prima a Eastbourne. Ieri non ha battuto bene in 2 turni di servizio e questo gli e’ costata la partita.Deve lavorare tanto tanto sul servizio.
Poi deve imparare a giocare sull’erba magari allenandosi regolarmente durante l’anno come fa’ per le altre superfici.
Ma non sarebbe forse il caso che Sinner decida se vuole imapare a giocare a tennis anche sull’erba oppure no?
In caso positivo deve allenarsi regolarmente tutti l’anno anche su campi in erba altrimentie figuracce tipo ieri si sprecano.
Se invece non gli interessa molto non so’ che senso abbia presentarsi una settimana prima di Wimbledon a farsi buttar fuori al primo turno dal 250 di Eastbourne. Non credera’ davvero che ora e’ pronto per Wimbledon???
Infatti la finale la ha persa Djokovic che si e’ autodistrutto, autoannientato con la stupidata storica, immortale di buttarsi nella fornace di Tokyo (jet lag, ecc.) dopo avere vinto tre slam di fila 11 luglio, a 34 anni, e con US open a fine agosto.
Medvedev si e’ trovato in una bolgia infernare , inimmaginabile, avra’ subito un calo dell’ udito per qualche settimana e ovviamentw non era il primo turno e il doppio doppio fallo, sconcertante, di Sinner al primo turno Eastbourne
Concordo su tutto, ma su una cosa NO
Quando si batte su terra o si spara un super-servizio potente tagliato piazzato “kikkato” ecc. ecc. oppure il ribattitore se la cava e il vincente NON fai
Qualcosa del genere succede anche nelle “volee” perche’ su terra chi gioca in difesa ha molte piu’ possibilta’ di raggiungere la “volee” imperfetta.
Succede allora che chi gioca il servizio (o la “volee”) su erba non e’ chiamato a “strafare” ad essere “perfetto”, il vincente e’ molto piu” agevolato.
Il buon Borg prima di Wimbledon si spupazzava settimane di messa a punto del servizio, perche’ non occorreva una “bomba super piazzata” per fare “ace”
Cosi’ senza essere “Tanner” raggiungeva uno standar piu’ che sufficiente.
McEnroe metteva a segno carrettate di “ace” su erba, e moltissimi di meno sulla terra.
Sinner si e’ presentato con un servizio assai approssimativo , hanno sbagliato tutto perche’ non occorreva “strafare” per prepararsi / mettere a punto un servizio decente, da “erba”.
Su erba si possono fare MENO doppi falli rispetto alla terra, perche’ non e’ necessario forzare cosi’ tanto per fare un vincente.
Adesso sembra che andra’ ad Umago (terra) prima del “veloce” USA..
Piu’ sbagliato di cosi’ e’ impossibile
Escluso erba vince costantemente e consistentemente sempre con chi sta sotto in classifica ha problemi con i top player e con il fisico. La potenza c’è per me diventerà un gran battitore, la testa solida, se il fisico regge sarà un top 3. Se è quanti Slam sta nelle stelle
Non so, io invece ho l’impressione che chi guardi gli sport più come esegeta che come tifoso si perda un sacco delle fortissime emozioni che tifare qualcuno può dare.
Capisco che poi sarai più oggettivo tu (forse), ma per me ti perdi una parte del bello dello sport.
Ovviamente sono gusti, null’altro.
Ma scusa in quanti tornei ha rischiato di uscire al primo turno quest anno, salvato da vari rocamboleschi match point annullati. Il mio giudizio non cambia in base a un singolo risultato. Lo guardo da prima dell exploit di Bergamo.
@ Luce nella notte (#3236127)
I doppi falli li avrebbe fatto anche su terra battuta o su cemento.
Credo che il servizio di Sinner sia il suo peggior nemico e quello che non gli consente di progredire.
In qualche game ha anche servito bene e ha vinto a zero il game ma nel tennis devi servire bene in tutti i turni di servizio perche’ in ogni turno di servizio in cui non serve bene e’ un set perso ed alla fine bastano due turni di servizio scarso e la partita e’ persa proprio come e’ successo ieri. E poi in risposta sulla seconda di Paul Sinner si e’ e’ messo 3 km dietro la linea di fondo, alla Musetti. Un’assurdita’.
Perdere da Uno ben piu’ basso in classifica non gli fa’ bene per credere in se stesso.
Purtroppo siamo alle solite. Troppo denaro , troppi sponsor. Capisco Sinner ed è già un gran giocatore ma più di così ? Solo con il cuore potrà vincere ancora e senza troppe distrazioni( troppe ragazze intorno e faccendieri tipo il nuovo allenatore) ad esempio Alcaraz è un altro carattere più serio sicuramente e fisicamente un mostro. Non arriverà mai Sinner alla vittoria di un gran slam se non la smetterà di pensare solo agli sponsor.
Solo una cosa non condivido… “ non ha un livello tale da superare quelli che gli stanno davanti”? Ma ci ricordiamo il trattamento che ha riservato a Ruud e Hurkacz e quello che stava subendo Rublev prima del ritiro di Jannik… sono tutti e tre davanti mi pare
Valutazione semplice e inoppugnabile..concordo
Considerazioni intelligenti ed equilibrate
@ calvin (#3236077)
Io per esempio ieri mi sono divertito a vedere un.ottimo Paul. Ho la sensazione che il tifoso a prescindere si perda il bello che gli altri tennisti sanno offrire
Medvedev ha fatto due doppi falli nel momento decisivo della finale degli US Open che ha poi vinto, ed è il top1 ad oggi
Ed è lo stesso giocatore che al Roland Garros (ultimo torneo giocato) e nei precedenti mille era in palla solo mal assistito da preparatori atletici, visto che in praticamente tutte le esibizioni ha perso per ritiro causa vesciche/ginocchia/dolori vari.
Vedi come cambia velocemente l’opinione della gente oh
Andre Agassi aveva per anni disertato Wimbledon dicendo che l’erba era buona per le vacche… Poi si è ricreduto e ha pure vinto il torneo.
Sinner non ha i colpi per vincere sull’erba: ha servizio incostante, non gioca bene a rete, ha bisogno di ritmo per condurre lo scambio in progressione da fondo.
Purtroppo il rimbalzo traditore e irregolare del prato non gli da sicurezza e non gli fa esprimere il potenziale. Ma può migliorare anche su questa superficie.
Lo stop dovuto agli infortuni e la probabile uscita ai primi turni a Londra, lo vedranno riposato e gli spianeranno la strada all’utima parte della stagione sul cemento e sull’indoor.
Ho delle senzazioni molto positive da agosto in poi.
Ieri non metteva una prima in campo, a rete pessimo, pallecorte da dimenticare, variazioni nei colpi meno che zero, a sua volta subisce qualunque piccola variazione avversaria peggio dei primi anni (eh si che ora gli avversari non aspettano lui ma hanno capito che devono metterlo in difesa perché è legnoso e lento nello scatto). Ecco perché ha lasciato Piatti, reo negli anni in cui serviva non avergli arricchito il suo tennis monocorde. Ora va alla ricerca di chi puo dargli quello che non ha avuto. Insofferente a questa mancata crescita, sta subendo una involuzione. La risposta aggressiva sulla seconda avversaria è un pallido ricordo del primo anno e mezzo circa. Pazzesco il passo indietro. Via ai
dislike senza commento. …
Anche io vorrei dissentire da quello che scrivo…
Si rientra sull’ erba (ma perche ?…) in un periodo con evidenti problemi di fisico, di stanchezza, di preparazione …
Erba
Due doppi falli (un “top10” mondiale, un fe-no-me-no) su due punti decisivi, su erba…
@ AriforJannik (#3235840)
Carissima, il desiderio a volte supera anche le più elementari regole della logica.Lo scusiamo
(il desiderio). Comunque i più sinceri auguri di successo a Jannik. E cordiali saluti a te .
Molti qui capiscono di tennis,ragionano bene e scrivono anche bene (da non sottovalutare questo aspetto): e tu sei una di questi.Brava
@ Luce nella notte (#3235957)
Difficile dissentire da tutto quello che hai scritto.
Una follia tornare a fare figuracce sull’erba invece di fare preparazione della quale Sinner ha tanto bisogno.
E si, il servizio sembra essere addirittura peggiorato.
Quello che temo e’ che sia troppo sotto tensione consapevole che non sta’ sfruttando il suo potenziale, e quindi non riesce ad esprimersi al meglio.
Speriamo solo che sia un periodo momentaneo brutto e che passi presto.
@ Viri (#3236076)
Sinner e’ giustamente un tennista molto ambizioso e non mi pare il tipo che partecipa ad un torneo giusto per vedere come gli gira il braccio.
L’effetto che una sconfitta al primo turno ha su Sinner e’ quello di ridurre il suo capitale mentale e rendere piu’ difficile un suo recupero perche’ perde fiducia in se stesso. Da evitare.
Un pò perchè uno tifa italiano, un pò perché di tutti questi new generation nati dopo il duemila è il terzo in classifica dietro a Alcaraz che è un fenomeno e Auger che, secondo me, rimane meno forte di sinner sul lungo periodo.
Degli altri solo Rune pare all’atezza di quei tre.
Detto in altre parole nella nuova leva che per ora è arrivata Sinner è uno dei iù forti, ma proprio senza dubbi e non sarà una stagione tribolata fisicamente a cambiare questa cosa.
ma sai che io non riesco a capire il senso di quello che dici…Sinner torna quando pensa sia meglio tornare e saprà lui se le ambizioni sono di vincere il torneo o semplicemente provare come gira il braccio. Non mi pare cha abbia dichiarato che era ad Estbourne per vincere il torneo ne che la sua assenza dai campi sia così lunga. Tra l’altro non vedo analogie tra l’infortunio di Sinner (che lo ha tenuto fermo un paio di settimane probabilmente) e quello di Zverev o Berrettini, in cui si parla di operazioni e di mesi fuori.
Bisogna stare calmi e partire dal presupposto che i tennisti fanno 20-30 tornei all’anno, non vanno con l’ambizione di vincerli tutti e ci sta che escano ogni tanto anche al primo turno, anche a quelli che hanno ambizioni di vincere gli slam
@ Emma_Woodhouse (#3235734)
Quoto tutto quello che hai scritto.
Credo che inizierò a memorizzare i nick di coloro che scrivono commenti quantomeno leggibili, e da oggi, eviterò di leggere, commentare o rispondere alle follie da bar.
Alcuni commenti rasentano l’ignoranza assoluta, non solo del tennis, ma dello sport in generale, altri cercano solo visibilità per compiacersi dei pollici che raccolgono, altri sono commenti da tifosi ottusi che non vedono oltre il loro mito del momento.
Dovrò fare una bella cernita, ma ci riuscirò.
Credo vadano fatte alcune considerazioni, che non sono giustificazioni, ma semplici riflessioni. Il Nostro è di sicuro un ragazzo di alto valore, non penso che qualcuno possa mettere in dubbio questa cosa, e i suoi risultati stanno lì a testimoniarlo. Del resto, se una multinazionale come la Nike, lo ha “investito” per i prox 10 anni per 15 milioni di dollari, vi sarà un motivo! Detto questo, forse ai più sfugge che qualsiasi giocatore, al rientro o dopo infortuni o dopo soste forzate ( vedi Djokovic, Thiem, Wawrinka etc) fa fatica a giocare e vincere subito. Senza contare che la superficie non lo aiuta affatto, sappiamo tutti dove Jannik si esprime meglio. Inoltre, Tommy Paul, era reduce da 2 tornei di fila sull’erba, aveva già giocato più volte, e questo fatto conterà pur qualcosa. Jannik, in quanto testa di serie, non ha potuto nemmeno fare un “rodaggio”, ci stava che avrebbe potuto perdere. Ho letto da qualcuno che vi sia un pó di confusione, concordo pienamente, snaturare le proprie caratteristiche per aggiungere altri accorgimentitecnici, é davvero sempre molto complicato, soprattutto perché devi fare cose poco naturali all’istintivo modo di fare e di essere. Anche nello sci ci sono i polivalenti, che non riescono però ad imporsi in tutte le discipline, mentre magari emergono nella propria specialità. Ve lo immaginate un Dominik Paris vincere uno slalom speciale fra i pali stretti anziché in discesa libera? Puoi stare lì ad imparare quanto vuoi, sarà sempre una lotta contro i mulini a vento.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3236028)
Quello stesso bazooka che è causa dei suoi infortuni.
Per farla breve, tira troppo forte per il fisico che ha.
Frustate incredibili di servizio e dritto che mettono in crisi il sistema addominale
Mi domando perchè Opelka non abbia raggiunto gli stessi risultati di Berrettini. 😉
Con il cambio generazionale in atto e con tutti gli ottimi giocatori che si stanno mettendo in mostra ultimamente continuare a disquisire su una sconfitta di sinner mi sembra una perdita di tempo. È un ottimo giocatore ma ce ne sono molti altri che ci stanno facendo vedere ottime cose e che stanno dando lustro al tennis, perderseli perchè si guarda solo al proprio orticello mi sembra un peccato. Buon tennis
Numero 13 al mondo con:
– Ritiro agli ottavi ad Indian Wells in un aprtita in cui partiva almeno alla pari nei pronostici,
– Ritiro ai quarti a Miami in una partita in cui, secondo me, sarebbe stato quasi impossibile vederlo perdere
– Sconfitta a Roma ai quarti in una partita decisamente segnata da guai fisici (che poi poteva anche perdere sia chiaro)
– Sconfitta a Parigi agli ottavi in una partita che, fino all’infortunio, sembrava saldamente in mano sua
Sicuramente ad oggi non è stata l’annata della consacrazione, ma c’è da dire che spesso la seconda annata importante è quella un pò difficile…però leggo una delusione veramente fuori luogo, per me continuamo a parlare di un futuro top top top del tennis mondiale.
detto per inciso su erba non sarà mai forte, ma ce ne sono a bizzeffe di campioni che l’erba non l’hanno mai digerita
Concordo pienamente con le parole scritte nel Suo commento.
Per Enzo, preciso che (avendo giocato un pochino a calcio), se va a riguardarsi Pirlo noterà che è stato un giocatore molto lento ma con un cervello più veloce degli altri.
Per diventare sportivi di alto livello non esistono parametri o criteri predeterminati, ognuno è diverso dagli altri, deve riuscire a sfruttare al massimo le proprie capacità.
@ Aldo (#3236012)
Se Berrettini non avesse il bazooka, sarebbe ancora il numero 135. Favorito dalla statura e dalla forza fisica, è riuscito a fare del servizio un arma di distruzione di massa del circuito. enzo
@ Spider 99 (#3235907)
Ma per carita’ “Berrettini superiore a Sinner”…
Berrettini all’eta’di Sinner era numero 135 del mondo.
Questa cosa del “facciamo crescere” la trovo insopportabile. Sinner, se deve crescere, lo farà indipendentemente dalle critiche o dagli apprezzamenti tuoi, miei o di qualsiasi altro. A me sembra invece interessante scambiare delle opinioni civili sul perché non cresca o almeno non lo faccia come era verosimile attendersi dopo averlo visto il primo anno e mezzo nel circuito maggiore. La circostanza che io trovo più preoccupante è la confusione fuori e dentro il campo.
@ Spider 99 (#3235907)
Berrettini non è superiore a Jannik…è più avanti nel percorso…all’età di Jannik, Matteo era numero 75000 atp .. io ho la pazienza di aspettarlo…e voi???
Ma che discorso è? Nessuno può avere la garanzia di vincere un torneo quando rientra… Su erba fa fatica a giocare e comunque ha perso per 2-3 errori nel terzo, non è che ha preso una stesa.
Secondo me state esagerando malissimamente.
Sinner è abbondantemente top 10, quest’anno appena fiuopri perché in tre mille s’è infortunato, ma vale quella poszione.
Sinner è forte su terra e fortissimo su cemento ed indoor, mentre su erba per ora avrà dei problemi.
Comunque ieri ha giocato una partita più che dignitosa anche se con il servizio che non entrava proprio al rientro da una lunga e dolorosa assenza.
Io continuo a ripeterlo: dopo wimbledon si rilancerà alla grandissima
@ Viri (#3235949)
Non si tratta di sparare a zero su Sinner perche’ “ha osato perdere” ma da Sinner uno si aspetta che quando torna da un infortunio sia in ottima forma e che sia in grado di vincere un 250. Non ci si aspetta certo che esca miseramente al primo turno. Ha sbagliato a tornare sull’erba.
Zverev che si e’ operato ha detto “non torno fino a quando non sento di poter vincere il torneo in cui torno”.
Questo cu si aspetta da Sinner.
Sinner con questi rientri imbarazzanti piu’ che altro per lui stesso, non fa’ altro che del male a se stesso.
@ Viri (#3235949)
Non si tratta di sparare a zero su Sinner perché ha “osato perdere” ma da Sinner uno si aspetta che se torni da un infortunio stai in ottima forma e sei in grado di vincere un 250, non ci si aspetta assolutamente che esca miseramente al primo turno. Ha sbagliato a tornare sull’erba. Zverev che si e’ operato ha detto ” non torno fino a quando non sento di poter vincere il torneo in cui torno”.
Questo ci si aspetta da Sinner.
Beh sulla terra rossa non mi sembra sia così lontano dalla top10.
Direi che è da top10 e giù di lì sul cemento indoor e terra rossa. Solo sull’erba siamo ben lontani, ma al momento non lo si puà considerare un grave problema.
Tutte queste pippe mentali per una sconfitta di misura sull’erba mi sembrano eccessive.
Sinner al momento non ha nulla per emergere su questa superficie. Pirma di servizio ballerina, seconda tramolante, scarsa attitudine al avanzare e al gioco di volo.
Senza andare su e giu nei giudizi come sulle montagne russe, dobbiamo imparare a giudicare le sue prestazioni in base al valore effettivo del giocatore e non quello desiderato.
Sinner è un campione in fieri ma al momento è ben lontano dal poter essere considerato tale.
Secondo me attualmente Sinner vale attorno alla 10a posizione nel ranking, ma non ha un livello tale da superare quelli che gli stanno davanti.
Certo questi primi sei mesi sono stati pieni di sfortune fisiche, ma contro i primi 6/7 della classifica continua a perdere regolarmente.
Se valutiamo i suoi risultati secondo queste premesse dobbiamo riconoscere il fatto che ieri è stata la prima sconfitta (non per infortunio) con un giocatore più in basso di lui in classifica, ma su una superficie per lui avversa.
Aspettiamo di vedere la seconda parte di stagione, almeno fino all US Open, per valutare se il gap con chi gli sta dietro continua a rimanere costante e se quelli con chi gli sta davanti va via via assottigliandosi.
Rassegniamoci. Sinner ha bisogno di 3 o 4 anni per diventare un top 5. E forse non lo sarà mai. È troppo monocorde. Nessuna variazione, nessun colpo fenomenale tipo servizio di berrettini. Forse il meglio è già stato
Rassegniamoci. Sinner ha bisogno di 3 o 4 anni per diventare un top 5. E forse non lo sarà mai. È troppo monocorde. Nessuna variazione, nessun colpo fenomenale tipo servizio di berrettini. Forse il meglio è già stato
Mah, al momento Sinner è da top10 solo sul cemento, ma su altre superfici che richiedono varianti al tirare legnate dal fondo, no: nelle smorzate è scarso, a rete imbarazzante. Ha tempo per migliorare, ma non è scontato che lo faccia. Che piaccia o no, questa è la situazione attuale.
Paul si è semplicemente dimostrato piu’ bravo di sinner , cosa c’è di strano ? E’ il tennis ma vale per ogni sport.
Chi è migliore vince qundi un bravo a Paul
Se sinner riuscira’ ad alzare il livello buon per lui , in caso contrario mi sembra che il livello che ha raggiunto gli consente comunque di essere uno dei protagonisti di questo sport
Saluti
Sinner era un fantastico incredibile “top10” 20enne ma quest’ anno e’ bruscamente cessato ogni miglioramento.
Una cresita mostruosa, mai vista , di risultati e di gioco, soprattutto negli anni 2020 e 2021, viene rimpiazzata da “sbando” , confusione, peggioranenti su tutta la linea.
Gestione dilettantesca di preparazione atletica e cura del fisici hanno compromesso almeno due tornei, questo in un anno in cui , terminata la crescita, e’ piu’ agevole lavorare…
Demenziale , come era ovvio, andarsi a rovinare sull’ erba anziche’ cogliere l’ occasione per fare il lavoro di cui ha evidente bisogno.
Il servizio sta addirittura peggiorando rispetto all’ anno scorso e ieri e’ riuscito a fare due doppi falli nei momenti importanti.
La bestialita’ della programmazione AUTOLESIONISTA di questo pessimo 2022 sembra includere anche la stupidata di andare su terra ad Umago prima di passare sul “veloce” USA.
Cosi’ gli sponsors non solo pagheranno di meno, ma faranno scattare clausole di risoluzione dei contratti.
Sara’ dura nel 2023 ritornare a 22 anni dove era arrivato nel 2021, a 20 anni
Sarà più pesante per uno che vuole vincere Wimbledon uscire al primo turno in uno dei tornei precedenti che per uno che non ha ambizioni, no?
Comunque ho capito che state sparando a zero contro JS perché ha osato perdere. Probabilmente anche a Wimbledon non arriverà in fondo, c’è lo anticipo, e credo lo abbia messo a piano, vi prego cercate di non metterlo improvvisamente in fondo alla classifica dei peggiori tennisti di tutti i tempi o di biocottare la Nike o Intesa perché associano la sua immagine ai loro prodotti
Su erba, nella TOP 100 non batte nessuno Jannik.
Facciamo crescere Sinner..