Gli straordinari numeri e record di Berrettini su erba
La vittoria al Queen’s di Matteo Berrettini fa sognare gli appassionati italiani, con Wimbledon alle porte. E lo stesso Matteo non si nasconde, consapevole del suo grande valore su erba punta a vincere i Championship, pur affermando che non sarà affatto facile.
La conferma del titolo al Queen’s e la vittoria a Stoccarda, al rientro dopo 84 giorni di stop e una operazione alla mano, hanno incrementato il record del romano sui prati. Riportiamo alcune statistiche molto significative che sottolineano quanto l’azzurro sia forte negli eventi su erba. Numeri storici per il nostro movimento.
La vittoria al Queen’s è stato il successo n.7 in carriera per Berrettini. Ha vinto 20 degli ultimi 21 match giocati su erba, sconfitto solo nella finale 2021 di Wimbledon da Djokovic. È imbattuto nel torneo del Queen’s: 10 vittorie su 10 partite disputate. Complessivamente sulla superficie dove il tennis è nato ha vinto 33 delle 39 partite a cui ha preso parte in singolare. Questi i primi dieci tennisti all’Era Open per percentuale di vittorie su erba rispetto ai match disputati (statistica di Giorgio Spalluto):
1. Roger Federer 86.9%
2. John McEnroe 85.8%
3. Novak Djokovic 85%
4. Rod Laver 84.8%
5. Matteo Berrettini 84.6%
6 Pete Sampras 83.5%
7. Jimmy Connors 83.0%
8. Andy Murray 82.6%
9. Boris Becker 82.2%
Con 4 titoli vinti su erba, tra i tennisti in attività raggiunge Nadal, Lopez e Isner, dietro solo a Federer (19 titoli), Murray (8) e Djokovic (7).
Finora Matteo ha disputato su erba 39 partite, vincendone 33. Nella storia del tennis Open, meglio di lui nella prime 39 partite giocate ha fatto solo John McEnroe, con 34 vittorie e 5 sconfitte. È alla pari con Boris Becker (33-6) e meglio di Federer, Djokovic, Sampras.
Numeri da capogiro. E pensare che Matteo Berrettini, solo qualche anno, era convinto che il suo tennis non fosse adatto all’erba…
TAG: Matteo Berrettini, Record, tennis su erba
E non ha la garra ispanica, fa troppi pugnetti (maschile plurale eh….) e con la tuta nera attira troppo sole
commento equilibrato e ragionevole
@ Riccardo (#3232608)
Di un altro pianeta è solo una fantasia.Contano i fatti e quindi le vittorie di tornei sono più che fatti.La fantasia non è realtà.
Allora congela i punti, oppure cerca un compromesso.
Andare muro contro muro ottiene solo danni.
Poi quanti russi e bielorussi sono stati esclusi ? E quanti tennisti verranno puniti da ATP?
Hanno sanzionato un danno con un altro danno più grande.
Come riparare una toppa nei pantaloni tagliando la gamba.
Do un’ulteriore intepretazione di quella statistica: vincendo Wimbledon, 7 partite, diventerebbe il numero uno di sempre per percentuale di vittorie sull’erba.
Ma quando quello che ha scritto che Wimbledon quest’anno non é uno Slam, come ha fatto ad avere la patente per poter scrivere?
Al momento direi che il peso dei tornei vinti e i turni raggiunti negli slam da berrettini sono di un altro pianeta rispetto a sinner che pero’ risulta per ora essere piu vendibile come prodotto
Detto per inciso, se non sbaglio i conti, Sinner dovrebbe scavalcare Berrettini, Hurzack e Norrie (però lui e Norrie dipende da chi fa più punti ad Eastburne).
Ottime probabilità di chiudere Wimbledon in topo 10
La gente che guarda i punti ATP fa abbastanza ridere, tutti sognano di vincere gli slam non di fare 2000 punti ATP. Anche il numero 1 al mondo è ridicolo in confronto al prestigio di uno slam
Comunque, se non sbaglio, da dopo Wimbledon nel 2021 ha fatto in tutto 600 punti più o meno, causa infortuni.
Quindi chiuderà Wimbledon credo 16° in classifca, ma dovrebbe avere già spazio per rientrare in posizioni consone per gli US OPEN.
io ho visto dei miglioramenti sugli spostamenti, soprattutto nella corsa in avanti e questo è fondamentale ssull’ erba. Muovendosi meglio arriva con gli appoggi giusti sulla palla e questo lo aiuta per il rovescio, che secondo me ha funzionato meglio del solito, e nei colpi di tocco. Come mano Matteo non è affatto inferiore ad esempio al tanto osannato Alcaraz, ma, arrivando peggio sulla palla, fa anche più fatica a controllare i colpi e questo fa la differenza, ma dal punto di vista della sensibilità c’ è eccome, al contrario di quello che pensano molti, ovvero che sia solo un giocatore servizio/dritto.
Ciò che invece non ha migliorato, sono alcuni passaggi a vuoto che ha durante i match, ma credo che questi siano fisiologici per il suo tipo di gioco sempre offensivo e rischioso. Per tale ragione lo vedo ancora un gradino sotto Nole e Rafa che invece dal punto di vista ella costanza sono dei mostri. Con tutti gli altri se la gioca eccome.
L’ unico dubbio viene dal fatto che dal suo rientro ha giocato sempre con giocatori di livello inferiore, per cui va rivalutato quando il livello si alzerà.
@ Armando (#3232579)
Che ti devo dire, per me non è così.
Una associazione sportiva internazionale che vede alcuni suoi tesserati tenuti fuori da un torneo a lei associato, ma di cui non è organizzatrice, fa bene a dire quest’anno quel torneo non da punti
Qualsiasi altra soluzione sarebbe stata raffazzonata e, perauqnato brutta ed ingiusta sia stata questa è, per me, sicuramente la più logica.
Più che altro è una follia escludere degli sportivi da competizioni internazionali per scelte politiche dei loro paesi di origine.
Peccato che non sia presente un mille su erba.
qualunque decisione avrebbe scontentato qualcuno.
Noi ce la prendiamo perchè Berrettini viene penalizzato, ma Sinner in questo caso ha solo dei vantaggi ad esempio
Allora quando si celebra Sinner bisognerebbe tenere conto del valore dei titoli vinti torneini dove in finale c’era travaglia o quell’americano di cui nemmeno ricordiamo più il nome
@ Elenatennis (#3232411)
Per l’eta’ che ha Sinner fino ad ora ha molto piu’ successo lui di Berrettini che comunque e’ un ottimo giocatore.
Berrettini a l’eta’ attuale di Sinner era numero 135 in classifica e non numero 13 e Sinner e’ stato anche gia’ numero 9.
Di un altro pianeta.
Chi vince scrive la storia ed il suo nome resta nell’albo d’oro, indipendentemente da chi ha affrontato e da chi c’era quell’anno.
Matteo ha vinto due volte al Queen’s su due partecipazioni, questo non glielo toglie nessuno.
Murray se fosse nato 10 anni dopo probabilmente avrebbe già vinto 10 slam, ha avuto la sfiga di nascere insieme a Djokovic, Nadal e Federer e gli sono rimaste le briciole
@ Marco M. (#3232573)
Si pero’ intanto che lo vincesse lo slam poi poco importera’ degli eventuali commenti negativi.
@ calvin (#3232560)
Il governo UK ha l’autorita’ di fare cio’ che crede ma l’ATP sta’ commettendo un’enorne ingiustuzia verso tanti tennisti Di tante nazionalita’ diverse.
E’ assurdo che si pensi di “compensate” un torto (o presunto tale) fatto a pochi tennisti russi e bielorussi influggendo penalita’ molto pesanti (vedi Berrettini Djokovic Hurkacz etc etc etc) a molti piu’ giocatori. Bastava congelare i punteggi dei russi in relazione a Wimbledon. Non ci voleva una scienza.
Si, è innegabile che sia in forma e che sia una superficie su cui si trova bene.
E’ uno dei 10 giocatori più forti del circuito ormai da 3 anni e questa è la sua superficie preferita, oltre ad aver fatto finale l’anno scorso. Già questi presupposti bastano per candidarlo tra quelli papabili per una vittoria slam a wimbledon.
Io volevo solo cercare di far vedere le cose con la giusta obiettività, un po’ per evitare di consecrarlo prima ancora che scenda in campo (sapete tutte quelle cose sulla pressione, sul bruciare i giocatori, cose in cui in italia siamo ahimè bravissimi) un po perchè, da amante dello sport, ho ricordi da ragazzino di Edberg che voteggiava sull’erba e becker che chiudeva le volè in tuffo che difficilmente rivedrò nel breve
Se perderà ci sarà un fuoco di fila di commenti dai soliti noti. Se, come speriamo in tanti, vincerà sarà perché non c’erano i russi, Roger, poi Nole e Nadal sottotono, Alcaraz ancora acerbo e poi mancavano anche Connors, Borg, Lendl e Newcombe e Laver, altrimenti neanche passava le qualificazioni 😛
Tutto va visto in base a chi ha affrontato.
Auguri
Il danno non lo fa ATP, però, ma il governo UK
ATP non aveva molte scelte, per me. Se la politica decide che un torneo non può essere giocato da tutti il governo sportivo fa bene a dire che il punteggio di quel torneo non piò esssere sfruttato a nessuno. E’ bruttissimo, lo so, ma è giusto.
anche in caso di vittoria di slam ci sarà chi dirà che ha avuto fortuna, he è di cristallo eccetera. sono i pallosi.
pensa che se arrivasse in finale supererebbe mc enroe e laver in questa particolare classifica, a un micropasso da federer e senza contare djokovic. poi dici bene, magari incappa in una giornataccia (ci può stare a chiunque) e subito diranno che un giron qualsiasi al suo posto avrebbe vinto 60 60 60
Può darsi, ma un anno fa, di questi tempi, nessuno pensava che potesse vincere il Queens; neanche lui, probabilmente.
Quello che voglio dire è che la testa e la consapevolezza nei propri mezzi sono armi assai efficaci a cui aggrapparsi.
Lui è esploso tardi rispetto ai campionissimi cui è stato paragonato, ma non è detto che non possa emulare le gesta di almeno alcuni di loro.
Del resto oggi, tolto Djokovic (e forse Nadal), chi è più pericoloso di lui sull’erba?
Dì la verità, sei Antonio, solo lui può scrivere tutte queste scemenze tutte in una volta..
Dopo anni e decenni disastrosi dove le soddisfazioni si contavano sulle dita di una mano abbiamo un tennista e dei tennisti in grado di darci comunque soddisfazioni, ma è cosa difficile stare li a tifarli e basta, senza dire è più forte uno o l’altro o senza puntare il dito appena qualcuno di loro perde o sbaglia una partita e dire che non sono in grado di stare in alto in classifica?
Anche io la penso come te. Le statistiche, possono fornire preziose informazioni, solo se impostate con criteri rigorosi. Lungi da me mettere in discussione il valore di Matteo sull’erba (per altro il nostro si esprime alla grande anche sulle altre superfici), ma per certi paragoni, bisognerà aspettare che Berretto si ritiri (si spera il più tardi possibile, quindi ne parleremo poi). Aggiungerei anche che, queste percentuali azzerano il valore intrinseco dei singoli tornei (una vittoria a Stoccarda vale come una ad Wimbledon, o sbaglio?). Concordo con te, che avrebbe più senso parlare di striscia vincente. Per me resta che, sulla carta, almeno due giocatori gli sono superiori e uno di questi non rientra nemmeno nella classifica qui sopra. Il primo è Nole ed il secondo è Rafa.Il resto potrebbe anche essere una grossa sorpresa, ma i due citati direi che sono sinonimo di “garanzia”. Dita incrociate per i sorteggi e forza azzurri!
Matteo ha a disposizione almeno 3-4 edizioni di Wimbledon per portare a casa il trofeo.
Finora Matteo ha disputato su erba 39 partite, vincendone 33. Nella storia del tennis Open, meglio di lui nella prime 39 partite giocate ha fatto solo John McEnroe, con 34 vittorie e 5 sconfitte. È alla pari con Boris Becker (33-6) e meglio di Federer, Djokovic, Sampras.
I numeri non mentono, a parità di partite giocate sull’erba è sotto solo a McEnroe.
Peccato che la più importante di tutte l’abbia persa, ma può sempre rifarsi.
Qua non si parla di titoli o di un’intera carriera, si parla di statistica sullo stesso numero di partite giocate.
Io spero, da appassionato, in una vittoria Slam che sarebbe un volano incredibile per il tennis italiano. Poi ci saranno sicuramente quelli a fronte di una semifinale o un quarto urleranno al fallimento, ma sono problemi loro 🙂
No questo non è vero. Sono giorni che si stanno forzando questi numeri per voler assolutamente dire che Berrettini è in quell’epenco di nomi.
Se fossimo tutti più obiettivi forse, ma dico forse, potrebbe aver senso aggiungere che Stoccarda e Queen’s non valgono insieme nemmeno mezzo Wimbledon.
Che tutti quei nomi di quella lista a 25 anni avevano già vinto almeno uno slam, molti proprio Wimbledon. Lui no.
Non è e difficilmente sarà a fine carriera un giocatore di quel livello li.
Però è fortissimo su erba. È italiano ed in Italia su erba non abbiamo mai avuto uno così forte.
È un bravissimo ragazzo, è bello, è ricco, è giovane, il futuro è suo.
Ma no, non è Federer, non è Borg, non è Becker. Nemmeno se prendiamo solo l’erba
Per me se chiedete a qualsiasi giocatore se preferisca vincere Wimbledon senza punti o gli australian open con i punti vi rispondono tutti, senza eccezioni, Wimbledon.
È più slam quest’anno che negli ultimi 40 anni…
@ Pierre Herme’ the Picasso of Pastry (#3232454)
Grande Pierre ! 😉
@ Detuqueridapresencia (#3232352)
Questo non si può sapere…
Non potevi racchiudere tutte queste “ minchiate” in un post unico ? :-)))
@ Goffry (#3232427)
Anche secondo me non é corretto !!!
Viene completamente falsata la RACE.
Non so se aveva idea del danno prodotto da ATP a Matteo.
@ Viri (#3232322)
Il fatto è che qui nessuno ha accostato Matteo a quei mostri sacri, sono i numeri che parlano.
Berrettini nell’era open è il quinto giocatore con la migliore percentuale di vittorie sull’erba.
Poi è vero che è ancora in attività, potrebbe peggiorare questo record ma anche migliorarlo, questo nessuno può saperlo. Intanto direi che è partito bene visto che solo Mac ha fatto meglio dopo 39 partite e tra i giocatori in attività solo tre possono vantare più tornei vinti su erba, con molti più anni nel circuito tra l’altro
Non capisco perché, se Wimbledon non darà punti, verranno tolti i punti del 2021
Infatti.
E comunque se per equità volessimo per tutti prendere solo le prime 39 partite Berretto, invece che quinto, sarebbe addirittura secondo.
Sono numeri, non opinioni
Sono d’accordo con te, manca il sigillo più importante, ma secondo me nel giro di 3/4 anni, quando si saranno ritirati i mostri sacri, arriverà (magari arriveranno chi lo sa…), a meno di grossi problemi fisici (speriamo di no). Se il colpo grosso arriva già nel 2022 si sboccia chiaramente.
Clicca qui per visualizzarlo.
In effetti.
Sinner è piu folcloristico, esce con le influencer,cambia staff come andare dal barbiere,ha l’accento di un abitante della Schwarzwald, viene coperto di monete da sponsor e affini
È sicuramente molto piu spendibile su giornali e web anche per la fisionomia e nome poco riconducibili aglistereotipi
sono perfettamente ed assolutamente d’accordo!
voglio direi che quella statistica è fatta con dati parziali.
3 wimbledon giocati contro 15.
4-5 altri tornei (stoccarda, queens…) contro 30-40.
Le statistiche si fanno a parità di partite giocate o a carriera finita per tutti o, al limite, età.
Domanda:ma Wimbledon quest’anno che non assegna punti rimane uno Slam o no?
Opinabile no ma le statistiche vanno comunque interpretate.
Becker e Connors per non parlare di Sampras sono mostri sacri che hanno battuto altri mostri sacri e questo non va dimenticato.
Se Berrettini avesse avuto queste statistiche 10 anni fa, avremmo del giocatore una dimensione giustamente diversa e non per sminuirlo, ci mancherebbe, ma definirlo uno dei migliori di ogni epoca su erba è altra cosa . Borg, McEnroe, Connors, Edberg, Becker, Lendl (che vanta 2 finali e 3 semi a Wimbledon per capirti) solo negli anni 80 hanno dilazionato tra loro i record su erba.
Per me è un giocatore notevolissimo, che migliora le pecche esaltando i pregi e da, cui davvero c’è da imparare tanto, anche nei modi.
P. S. Per chi ancora ne critica il pugnetto al proprio angolo consiglio un corso di psicologia sportiva…
Matteo è fortissimo specialmente sull’erba e solo gli infortuni e l’ATP ne stanno limitando il rendimento in termini di ranking.
Già oggi è il tennista italiano con i risultati migliori dopo Panatta (e Pietrangeli).
Ovviamente perchè quelle statistiche abbiano un senso devono essere accompagnate almeno da un successo a Wimbledon e in quel caso potremmo iniziare a disquisire del confronto tra lui e Panatta come numero 1 italiano.
Adesso facciamo gli scongiuri e speriamo che il sorteggio di Wimbledon sia “adeguato”.
Aver guadagnato la TDS numero 8 è gia un piccolo vantaggio perchè i possibili avversari al quarto turno sono Sinner, Norrie, Fritz e Schwarzman molto meglio che Alcarz, FFA e Hubert TDS dal 5-6-7.
Se aggiungiamo che si potrebbe finire nel quarto di Ruud e Tsitsi vuol dire che il sorteggio potrebbe assere anche molto benevolo: 4°T Scwarzman, 4F Ruud SF Nadal o ND.
Per Sinner il quarto turno (se ci arriva) potrebbe già essere insormontabile visto che gli avversari possibili sono le TDS dal 5 all’8: Matteo, HH, FAA e Alcaraz.
@ Enrico (#3232362)
Berrettini ha fatto finale a Wimbledon
Quoto ogni tua SACROSANTA PAROLA!!!!
@ Viri (#3232322)
Infatti Berrettini ha giocato troppo poche partite sull’erba affinche’ le statistiche siano significative. Assurdo paragonare Berrettini ai mostri sacri del tennis che hanno vinto tanti slams.
Anche se Berrettini riuscisse a vincere uno o due slams (cosa purtroppo oggettivamente poco probabile anche se tutti ce lo auguriamo) non avrebbe fatto niente confronto ai grandi del tennis.
Comunque bravo Berrettini a vincere il suo secondo Queen’s.
Noi invece speriamo che tu cambi solfa.
Matteo all’età di Sinner si era appena affacciato al circuito principale giocava le prime partite, perdendole.
Sei in malafede .
Non fa sorridere, va semplicemente circostanziata, perché la statistica dei tre giocatori citati tiene conto anche dei loro ultimi anni di attività dove fatalmente il loro rendimento si è abbassato, mentre nel caso di Berrettini è una statistica riferita al momento migliore della sua carriera.
a fine 2017 era 135, non esageriamo…
in realtà ha giocato anche a Hertogenbosch. Comunque non penso ci sarà in futuro un tennista (non solo Berrettini) in grado di superare il record di Federer a fine carriera. Per Berrettini sarebbe già un grande risultato, sempre a fine carriera, essere il decimo dopo Becker. per quanto riguarda le vittorie sull’erba, se rimarrà il numero di tornei attuali (8 considerando anche Newport, al quale partecipano quasi solamenete Americani, ma che Berrettini potrebbe anche considerare qualche volta) considerando l’età di chi gli sta davanti (Federer, Murray e Djokovic) potrebbe essere a breve il primo fra quelli in attività. Per quanto riguarda i vincitori di tutta la storia del tennis, non trovo irrelistico che possa raggiungere la quinta posizione (7 titoli) assieme a Fred Perry, Becker, Larned, Rosewall, Borg e Djokovic, se non addirittura la 4a (8 titoli) in compagnia di McEnroe, Hewitt e Murray: non so se mi spiego. Sopra ci sono solo Connors (9) e Tilden e Sampras (10), oltre al dio Federer a 19: ma come dicevo prima, difficilmente qualcuno lo scalzerà da questo trono.
@ simposio (#3232248)
È uno slam come sempre è un torneo ITF. I punti li assegna L’ATP è un altro paio di maniche. Ma poi Wimbledon è Wimbledon.
@ Elenatennis (#3232328)
Senza nulla tolgiere a Berrettini, Sinner e’ nettamente piu’ forte.
Ora pero’ entrambi devono cercare di vincere qualche slam.
Il Queen’s per quanto prestigioso e’ assai lontano dall’essere uno slam il quale slam e’ molto ma molto piu’ difficile da vincere
Salvo infortuni potrà vincerlo anche nei prossimi 3-4 anni
Scusami, non ti seguo.
Vuoi dire che quella classifica sia stata creata con dati falsi??
Perché, se fosse così, avresti ragione.
Ma se, come credo, i dati sono veri e non sono stati in alcuna maniera rimaneggiati a favore di Matteo, allora, li devi accettare
Si tratta di numeri dati da risultati
percentuali che non sono minimamente passibili di critiche.
Le cose stanno così, punto.
E quindi, grande onore al nostro giocatore di essere stato capace di raggiungere sull’erba risultati migliori di quelli raggiunti da quei grandissimi campioni del passato.
Che poi a te piacciono coloro più che Berrettini, è un problema tuo, un tuo punto di vista, condivisibile o meno e ne possiamo discutere anche a lungo, se vuoi.
Ma il tuo commento ha un vizio di logica..
Lo ripeto: una statistica è una statistica .. e per questo è rigorosa ed inattaccabile.
aggiungo inoltre che le statistiche come quelle riportate non hanno senso se da una parte ci sono quelle definitive di giocatori già in pensione da anni e dall’altra un giocatore di appena 26 anni. bisognerebbe prendere le statistiche dei mostri sacri citati quando avevano l’età di berretto per essere precisi
Disse il Mago di Arcella. O il Sibillo Cumano se ti piace la storia. Fare previsioni è lecito. Assumere la posa dell’Evangelista dell’Apocalisse un po’ meno
IMHO
Quello che dici tu si valuta a fine film. Per ora siamo ancora al primo tempo. Inoltre è l’ultima volta nella vita che vedremo un italiano così forte sull’erba.
To hell with bloody statistics
@ Il torodiManacor (#3232239)
Mi hai fatto capire perché le sta vincendo tutte…in effetti lui ci si allena tutti i giorni con il Santo Padre!!! 😆
Non ci saranno punti in palio ma è pur sempre uno slam…lo slam più prestigioso. E nemmeno dire che l’esclusione di russi e bielorussi possa inficiare…non erano fra i favoriti
E Musetti top 20 e Nardi top 100.
Musetti vincerà le finals next gen. Fare screenshot e poi vediamo!
Wimbledon è sempre uno slam, anzi il più importante degli salm.
Peraltro non mancano veri favoriti (se vinci Flushing Meadows senza Medvedev puoi pensare che hai avuto un aiuto, ma a Wimbledon i veri favoriti su erba ci saranno tutti).
L’unico rammarico per l’assenza di punti a Londra è che Berrettini rischia di stare fuori dalle finals, ma io sono convinto che abbia ampie possibilità di fare una gran stagione sul cemento ed arrivare comunque a Torino.
E a me ricresceranno i capelli (forse)
E rutto libero (cit.)
Credo nel 2017 a stento fosse fra i 1000 …..
Io lo spero però quello che mi preme tanto dire è che se non lo fossero, ma anche se non fossero in top 10, non sarebbero dei giocatori di merda.
Qui si corre il rischio che se MAtteo si fermasse ai quarti, ma anche in semifinale, a Wimbledon (cosa che può sempre accadere) uscirebbe gente a dire che “vedete non è un giocatore ch possa valere i primi 30 al mondo”.
Ci vuole equilibrio…Matteo e Jannik hanno Djokovic e Nadal ancora piùà che in piedi, Medvedev-Alcaraz-TsiTsipas-Zverev, ma anche Rune-Auger-Ruud-Hurckaz-Norrie che sono ottimi giocatori ed hanno davanti matteo altri 6-7 anni di carriera, Sinner minimo 10.
Semmai quest’anno non vincessero mille, se MAtteo non vincesse questo Wimbledon, se alle prossime finals non ci fosse nessuno dei due, se l’anno prossimo toppassero un poco poco male…la verità è che abbiamo una accoppiata di giocatori fortissimi che potranno riscrivere la storia del tennis italiano, a dir il vero abbastanza povera.
Risus abundat ecc.
Vincitore singolare: 2.000.000 sterline – 2.350.000 euro
Inoltre Zio Francesco è manesco (alla tizia Cinese ancora je gira ‘a capoccia) e tifoso di Peque 🙂
Clicca qui per visualizzarlo.
Parlare di sinner con un berrettini cosi’ è come parlare di chiudinelli nell’era federer
Semplicemente perchè non ha un record migliore di questi giocatori, vanno contate le partite giocate ed incluso che quei giocatori sono tutti ritirati, quindi hanno anche fatto quelle partite a fine carriera che abbassano le medie (Murray sarà ancora in attività ma da 4-5 anni le sue medie stanno calando a picco)
Matteo ha giocato nemmeno 40 partite su erba, gli altri tutti centinaia.
Lui ha giocato 3 volte wimbledon.
Sampras lo ha vinto 7 volte e giocato forse più di 15.
Becker ha fatto 7 finali. Connors 6.
La statistica è una scienza esatta. Non ha senso prendere percentuali alla come vengono e buttarle li per dire che uno è forte.
Se vogliamo parlare di striscia vincente, delle ultime 20 partite, del filotto di due tornei io sono assolutamente d’accordo.
Ma accostare il nome di uno bravissimo, vicino ai mostri sacri dell’erba dico solo che forse è un po’ presto
Attenzione! Wimbledon È uno slam. Solo i punti atp non vengono assegnati. Non inventiamoci cose false. Wimbledon è lo slam per eccellenza!
Infatti uscira al terzo o quarto turno
Solo nole nadal hanno lo scopo di andare avanti
Il resto sono storielle
@ Viri (#3232272)
Perché sorridere? Secondo me sono numeri impressionanti!
Poi nessuno sta dicendo che Matteo complessivamente è più forte o vincente di Sampras Connors o Becker.
Ma il fatto che abbia un record migliore dei questi giocatori su erba è un dato di fatto ed è una statistica incredibile.
Nel 2023 Matteo e Jannick saranno in top five
Wimbledon Berretto lo vince nel 2023
Quest anno esce al terzo massimo quarto turno
Senza i punti non ha la carica
Vedrete quanti forfait e ritiri
Nole vincera in carrozza e poi scendera’ al 20mo posto
Chi il minotauro smutandoso??
Detta da uno che ha vinto tutto nella vita…
Ahhhh i familiari si fenomeni da divano, birra e tastiera
No, aspetta, i numeri sono numeri. Non è una roba opinabile.
La cosa impressionante dei numeri di Berrettini è come siano stati messi insieme in soli 4 anni fino e come fino a metà 1028, quando ne aveva già 22, nessuno avrebbe pensatoi che potesse mmanco avvicinarsi ai livelli attuali.
Questo a fine 2018, tre anni e mezzo fa alla fin fine, galleggiava attorno ai 50 al mondo e nessuno avrebbe scommesso che potesse farsi due finals e che si trovasse in una condizione in cui l’uscita dalla top ten pare una assurdità.
Peraltro questo fa pensare che, al di la del mese che viene che sarà importantissimo, il meglio è ancora tutto davanti a lui.
Il problema dell’erba è che si giocano 2, massimo 3 tornei all’anno su questa superficie.
Federer ha vinto 65 partite di fila sull’erba (quanti tornei sono 65 partite?!?) ma giocava Halle, Wimbledon e basta.
Se vince Winbledon, sarebbero 3 tornei su erba (su 3 disputati) vinti consecutivamente in una stagione: c’è qualche appassionato che sa dirmi se è mai successo?
Ovviamente, chiedo per un amico.
Non dimentichiamo poi che è sicuramente il tennista vestito Hugo Boss in attività più vincente su cemento ed anche il tennista di Montesacro che ha fatto meglio su terra battuta.
Dai, vogliamo dire che è forte, diciamolo, ma qualsiasi classifica in cui è sopra Sampras, Becker, Connors fa, nel migliore dei casi, sorridere
Beh, che dire di più a quanto detto dal giornalista di L.T.?! Ha la stoffa del campione e solo per una serie di circostanze negative alla fine di questo anno difficilmente sarà tra i primi 5, ma è ancora giovane e da qui in avanti secondo me riuscirà a superare in classifica e in numero di tornei slam vinti il grande Panatta.
I suoi record possono solo migliorare, dovrebbe avere ancora 4 anni al top fisico, e poi altri 4 in calo progressivo da amministrare
È un campione tra i campioni
Da Manacor ? Conosco solo una Persona che camminava sull’acqua !!
Se vincesse Wimbledon diventerebbe numero 1 di quella classifica, con una percentuale di 86.96%.
La cosa che più mi dispiace è che rischia di vincere wimbledon proprio nell’anno in cui non è uno slam.
NUmeri straordinari sicuramente, però bisognerebbe tenere conto di altri fattori (non è chiaro se siano inclusi nelle statistiche) quali durata, avversari incontrati etc.
Certo è straordinario che un tennista italiano sia così forte su questa superfice
Numeri impressionanti che testimoniano il suo immenso talento. Ma a giudicare dall’esiguo numero di commenti devo dire che non ce lo meritiamo un campione così. Spero cambi nazionalità
Però se abiti a Roma non vale… 🙂 🙂
Puo vincere anche 10 queens e 5 stoccarda e avere una media di 50 partite vinte e 8 perse ma se non vince wimbledoo, poi questi record nn servono a nulla
Se vince Wimbledon vado a Roma a piedi dal Santo Padre !!!
Peccato che la stagione su erba sia così breve, almeno si giocasse un mille