Gli straordinari numeri e record di Berrettini su erba
La vittoria al Queen’s di Matteo Berrettini fa sognare gli appassionati italiani, con Wimbledon alle porte. E lo stesso Matteo non si nasconde, consapevole del suo grande valore su erba punta a vincere i Championship, pur affermando che non sarà affatto facile.
La conferma del titolo al Queen’s e la vittoria a Stoccarda, al rientro dopo 84 giorni di stop e una operazione alla mano, hanno incrementato il record del romano sui prati. Riportiamo alcune statistiche molto significative che sottolineano quanto l’azzurro sia forte negli eventi su erba. Numeri storici per il nostro movimento.
La vittoria al Queen’s è stato il successo n.7 in carriera per Berrettini. Ha vinto 20 degli ultimi 21 match giocati su erba, sconfitto solo nella finale 2021 di Wimbledon da Djokovic. È imbattuto nel torneo del Queen’s: 10 vittorie su 10 partite disputate. Complessivamente sulla superficie dove il tennis è nato ha vinto 33 delle 39 partite a cui ha preso parte in singolare. Questi i primi dieci tennisti all’Era Open per percentuale di vittorie su erba rispetto ai match disputati (statistica di Giorgio Spalluto):
1. Roger Federer 86.9%
2. John McEnroe 85.8%
3. Novak Djokovic 85%
4. Rod Laver 84.8%
5. Matteo Berrettini 84.6%
6 Pete Sampras 83.5%
7. Jimmy Connors 83.0%
8. Andy Murray 82.6%
9. Boris Becker 82.2%
Con 4 titoli vinti su erba, tra i tennisti in attività raggiunge Nadal, Lopez e Isner, dietro solo a Federer (19 titoli), Murray (8) e Djokovic (7).
Finora Matteo ha disputato su erba 39 partite, vincendone 33. Nella storia del tennis Open, meglio di lui nella prime 39 partite giocate ha fatto solo John McEnroe, con 34 vittorie e 5 sconfitte. È alla pari con Boris Becker (33-6) e meglio di Federer, Djokovic, Sampras.
Numeri da capogiro. E pensare che Matteo Berrettini, solo qualche anno, era convinto che il suo tennis non fosse adatto all’erba…
TAG: Matteo Berrettini, Record, tennis su erba
Questo Riccardo mi pare abbastanza lontano dal tennis, ogni commento che scrive è censurabile, poca dimestichezza con il nostro sport, forse è un neofita. o forse provoca e basta…
Stessa cosa, Djokovic 20 slam, Berrettini 0, TsiTsipas e Sinner avrebbero proprio lo stesso palmares da superare.. collegare il cervello prima di scrivere troppo difficile..
@ Spider 99 (#3233384)
Jannik negli slam purtroppo è ancora dietro anche ad Aliassime ( che ha quarti ad Australian Open e Wimbledon e semifinale agli Us.Open ) e ad Alcaraz ( che ha già vinto 2 Mille e ha 2 quarti in 2 slam diversi)…
Se c’è una cosa dove crescere Jannik è il rendimento nei big tournaments
Come dire che Tsitsipas ha ancora 11 anni di tempo per fare quello che ha fatto Djokovic
Ma cosa dici ?? Matteo ha iniziato a giocare seriamente a 21 anni, a inizio 2017 era fuori dai 300. Ad oggi Matteo è superiore come BR, come rendimento slam e come numero di titoli. E anche come costanza di risultati. Sinner è più giovane e magari un giorno lo supererà ma ad oggi il paragone è improponibile. Soprattutto per il rendimento slam di uno che ha fatto una finale e tre semi e un altro che non è mai andato oltre i quarti.
Gran parte di quello che scrivi è vero sul doppio e l’importanza (scarsa) che purtroppo ha.
Su Darderi: è giovane e vince più doppi che singoli per ora. Una qualche vocazione ce l’ha. Dovrebbe giocare in coppia con un altro specialista come Vavassori e vedere dove arriva. Poi in doppio ci vuole chi fa i buchi a terra (Maestrelli, Berrettini, ma anche Vavassori serve bene) e chi ha un servizio decoroso con l’altro che oltre a servire bene ha un gioco a rete eccellente (Vavassori e Berrettini). Se l’altro fa i buchi a terra il tuo gioco a volo può essere anche dolo decente. Poi bisogna che entrambi rispondano bene e magari uno sia destro e l’altro mancino (Zeppieri).
Ovviamente tutto da dimostrare ma se non di prova non si può dire
Al femminile è un altro discorso, anche perché la ripartizione dei punti è diversa.
Al maschile mi confermate che è come ho detto io, dato che c’è probabilmente una sola eccezione che conferma la regola… Mentre per le vittorie slam ci sono diverse controprove (io mi sono limitato agli ultimi 10/15 anni… Ma se andiamo indietro ne troviamo molti altri).
Io non son mica sicuro che Darderi sia ‘sto gran specialista del doppio. Adesso li gioca perché è affamato e grazie alla sua grande forza di volontà ottiene pure qualche risultato a livello challenger. Ma per caratteristiche non mi pare cosi’ indicato – il gioco di volo mi sembra proprio il suo tallone d’Achille.
Poi si, sarebbe bello se si creasse qualche “coppia fissa” che giocasse assieme per tutto l’anno. Ma la realtà è che, allo stato attuale, il doppio è solo un orpello, un tipo di allenamento, o uno strumento per arrotondare, e fin quando un giocatore avrà ambizioni in singolare non programmerà mai la sua stagione o i suoi impegni in ottica doppio. Non a caso le uniche vere “coppie fisse” a giorno d’oggi sono formate da doppisti puri che il singolo non lo giocano.
In ciabatte Nole ci sta a casa. Quest’anno non parteciperà il serbo
Bravissimo Berrettini.
Pero’ sinceramente fa’ ridere leggere questa classifica.
1. Roger Federer 86.9%
2. John McEnroe 85.8%
3. Novak Djokovic 85%
4. Rod Laver 84.8%
5. Matteo Berrettini 84.6%
6 Pete Sampras 83.5%
7. Jimmy Connors 83.0%
8. Andy Murray 82.6%
9. Boris Becker 82.2%
Si sta’ tentando di mettere Matteo tra i mostri sacri del tennis, tutti vimcitori di tanti slams mentre Matteo e’ a zero.
Me per cortesia, lasciamo proprio perdere questi paragoni alquanto penosi
Bisogna ringraziare Berrettini, per le soddisfazioni che ci ha dato. Verranno le battute d’arresto, le delusioni. Ricordiamoci. in quei momenti, di queste soddisfazioni. Adesso c’è Wimbledon, vediamo che succede. Confesso, però, che sono combattuto, a volte mi chiedo se non mi converrebbe evitare di vedere le sue partite. Le vivo in uno stato di tensione costante, ogni scambio è una fitta..
@ Elenatennis (#3232668)
Premesso che sia Berrettini che Sinner sono entrambi giocatori forti (e magari ce ne fossero di altri italiani cosi’) non e’ una questione di marketing. Berrettini ha avuto 5 in piu’ (che sono tanti) per fare poco di piu’ rispetto a Sinner.
Per non parlare del femminile…
Bravi bravissimi …. Dualismi da condannare sempre. VOGLİAMO UNA SQUADRA UNİTA DA DAVİS (o quel che ne resta).
Piuttosto un c…zo di doppio erede di Fognini e Bolelli bisogna trovare. E devono fare tornei insieme e non spaiati.
Vavassori Darderi
Vavassori Sonego
Darderi Gigante
Maestrelli Sonego
Berrettini Vavassori
Berrettini Sonego
Berrettini Zeppieri
Berrettini fa i buchi a terra col servizio e a rete è fortissimo per cui Berrettini con Vavassori o Darderi (specializzati in doppio) i con Zeppieri (destro più mancino possono destabilizzare chiunque) sarebbero i miei favoriti
Ma cribbio giocateli insieme i tornei!
@ Bonfanm (#3233000)
Meglio andarci piano con titoloni e pronostici. Berrettini ha battuto giocatori in classifica tutti ditreo di lui. Bisognerà vedere con quelli avanti a lui. Krajnovich in fondo è al 36 posto. Ricordo che si gioca al meglio di 5 set, bisogna vincerne tre, alcune partite possono durare più di 4 ore, per per aggiudicarsi il titolo bisogna sconfiggere 7 avversari, fra i migliori del mondo, giocando un giorno si e un giorno no. Berrettini tiene la distanza? Con Kudla ad un certo punto è sembrato stremato. Le mie non sono critiche, solo osservazioni logiche. Lo stesso vale per chi pronostica Sinner vincitore. enzo
Ho un’età tale da capirti benissimo. Ho visto gli ultimi fuochi di Pietrangeli, la gloriosa stagione di Panatta e gli altri dei Fab Four e poi buio e rabbia (con poche soddisfazioni eccetto lo slam Pennetta vs Vinci).
Ora siamo la nazione più forte next gen mi pare 12 in top 50 e Nardi il più forte under 19 del mondo. Due top 10 (che ci rientreranno presto), Sonego e Musetti che devono solo ritrovare serenità e continuità e fare il salto. Il vecchietto terribile leone di Seppi che continua a lottare
L’altra faccia della medaglia del successo del nostro tennis: cani e porci che latrano e grufolano per cinque secondi di visibilità
E Medvedev uno solo ne ha vinto e penso proprio che per il 2022 ha chiuso. A NY vince Nole in ciabatte
Berrettini è oggi il miglio giocatore al mondo sull’erba. Nessuno vuole rischiare di incontrarlo su questa superficie. Visto che il tennis non è matematica .. questo non vuol dire che abbia già vinto anche Wimbledon .. ma sicuramente è tra i favoriti. Molto dipenderà dal sorteggio e anche dalla fortuna e che tutto fili liscio in allenamento e sul campo di gara. Non mi ricordo sia mai successo che un italiano fosse tra i favoriti assoluti di uno Slam! Che ce la faccia o no .. comunque Matteo ha provato di essere un Top player su tutte le superfici e avrà svariate occasioni di vincere uno Slam!
basta cercare
Hewitt ha un record di 129 vittorie e 41 sconfitte su erba, pari al 76%
si alzerà anche il suo (livello,intendo)
Rios è stato numero 1 senza aver mai vinto slam.
Manca Hewitt nella statistica
@ Detuqueridapresencia (#3232710)
E’ che tutti questi fenomeni da tastiera che criticano i tennisti che dopo 40 anni di vacche magre ci sono quasi piovuti dal cielo, probabilmente non hanno vissuto quei tempi tristi per il nostro tennis, non si rendono minimamente conto di cosa significhi avere un italiano che HA VINTO DUE QUEENS DI FILA E GIOCATO UNA FINALE A WIMBLEDON, più il resto dei risultati negli slam che già ha ottenuto.
Quoto tutto, tranne l’ultima parte. Il numero 1 si raggiunge vincendo gli slam e chi è n. 1 vuol dire che ha vinto almeno un titolo dello Slam, a meno di eventi particolarissimi.
Wawrinka, Del Potro, Cilic, Thiem… Tutti esempi più o meno recenti di vincitori (e plurivincitori) di titoli slam che non sono mai arrivati in testa alla classifica ATP.
Esempi al contrario non sono in grado di farli.
Arrivare al n.1 è più difficile e, quindi, più prestigioso…
Tutto questo dualismo Sinner-Berrettini, proprio non lo capisco.
Sinner sta facendo grandi cose come precocità e non abbiamo mai avuto nessun ragazzo giovane così forte.
Berrettini sta ottenendo risultati che al momento sonosecondi solo a quelli di Panatta e se dovesse vincere uno slam, magari proprio quello lo scavalcherebbe pure.
Godiamo per avere due tennisti così forti e il campanile lasciamolo da parte fino alla finale slam in cui saranno uno contro l’altro; a quel punto ognuno sceglierà di cuore e il giorno dopo ricominceremo tutti a fare il tifo per entrambi.
Ma come non lo sai? Simposio… lo ha scritto Platone….. Lol
Jannik ovviamente
Questa mi piace. Parliamo di marketing (non di tennis) : in quale aspetto prevale Sinner su Berrettini? Se l’estetica conta qualcosa credo che la bilancia penda dalla parte di Matteo e così pure l’appeal sul pubblico, intervistali entrambi e non può che prevalere Matteo anche per la timidezza di Jannic davanti le telecamere.
Se si dovesse vendere un prodotto chi dei due tira di più secondo te? Fosse un’azienda mia saprei su chi puntare. Berrettini è una sorta di Paltrinieri come testimonial.
Con questo non sminuisco il tennis né la persona Sinner ma anche solo una maglietta, a chi sta meglio? Chi ha il portamento adatto?
@ Vincenzo (#3232535)
Bravo Vincenzo !! Questo e’ una considerazione giustissima. Purtroppo se guardi i commenti che girano capirai perche’ succede questo !! E’ tragico, ma e’ così !!
Ahaha haha però il Santo Padre non dovrebbe tifare per el Peque?
Conflitto di interessi?
Lol
Che pesantezza raga!!!
Godiamoci le vittorie di tutti gli italiani e basta!!!
Me le avete fatte ad hamburger entrambe le sfere mamma mia
Ah Wimbledon non è uno Slam? Lo hai stabilito tu? E con quali competenze ed autorità?
E che non lo sai che gli italiani dalla disfida di Barletta ai Guelfi e Ghibellini fanno sempre così? Siamo un popolo rissoso e dualista