Matteo Berrettini: “Sicuramente è un obiettivo vincere Wimbledon, so che non sarà facile”
Matteo Berrettini : “Sicuramente è un obiettivo vincere Wimbledon, so che non sarà facile o che accadrà soltanto perché lo voglio. Però sono una persona che prova a spingersi sempre oltre i propri limiti. Come ho detto ieri, quando mi sono infortunato ho messo tutto me stesso per recuperare al meglio. Mentirei se dicessi che vincere Wimbledon non è il mio grande obiettivo, ma ovviamente non sarà per niente facile”.
Sì, assolutamente. C’è stato un momento, forse una settimana o dieci giorni prima di Stoccarda, che la mia mano mi faceva male. Non la parte dove mi sono infortunato, ma il resto, il polso ad esempio. La mia mano non era forte abbastanza per permettermi di colpire come prima, ero preoccupato che non potesse essere all’altezza della situazione. Però il mio team mi ha dato la fiducia necessaria per continuare ed affrontare il momento. Sono arrivato a Stoccarda e ho giocato appena un set di allenamento contro un ragazzo junior, quindi non avevo molti allenamenti alle spalle. C’è stato un momento che pensavo di giocare soltanto un paio di match se fossi stato fortunato, e poi guarda dove sono adesso. Sono sorpreso da me stesso“.
Io lo penso davvero di poterlo vincee; l’anno scorso in realtà quando ho vinto qui mi hanno detto che i bookmaker mi dicevano che ero il secondo favorito per Wimbledon, e ho detto “com’è possibile?” Quindi ragazzi ci avete pensato prima di me e quindi mi fido di voi in un certo senso. Non so se ci sia troppo clamore o meno. Stavo tornando da un infortunio, quindi non era facile prevederlo, ma ora che ho vinto due tornei di fila e il fatto che l’anno scorso ho giocato la finale mi da essere fiducioso, ma ci sono molti giocatori come Rafa, che non c’era e quest’anno ci sarà, penso che Hubie Hurkacz abbia vinto oggi e l’ho affrontato in semifinale l’anno scorso, quindi gli piace molto l’erba molto; ci sono molti giocatori ma di sicuro mi sento abbastanza fiducioso di potercela fare e non sento che ci sia troppa pressione, assolutamente no”.
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Wimbledon è sempre Wimbledon. Sono gli organizzatori che non sono all’altezza.
@ Lupen (#3232167)
alcazar su erba credo sia un pesce fuor d’acqua
Ok ma da dove parti???
Incredibile come ci sia gente che non abbia meglio da fare che difendere le cause perse…
Se Matteo vince Wimbledon vado a Roma a piedi dal Santo Padre !!!
Alcaraz sarà tra i favoriti a Flushing Meadows, francamente vedo difficile che possa essere già competitivo sull’ erba, almeno competitivo per la vittoria finale.
Per ciò che concerne Matteo, io ho visto dei miglioramenti sugli spostamenti, soprattutto nella corsa in avanti e questo è fondamentale ssull’ erba. Muovendosi meglio arriva con gli appoggi giusti sulla palla e questo lo aiuta per il rovescio, che secondo me ha funzionato meglio del solito, e nei colpi di tocco. Come mano Matteo non è affatto inferiore ad esempio al sopracitato Alcaraz, ma, arrivando peggio sulla palla, fa anche più fatica a controllare i colpi e questo fa la differenza, ma dal punto di vista della sensibilità c’ è eccome, al contrario di quello che pensano molti, ovvero che sia solo un giocatore servizio/dritto.
Ciò che invece non ha migliorato, sono alcuni passaggi a vuoto che ha durante i match, ma credo che questi siano fisiologici per il suo tipo di gioco sempre offensivo e rischioso. Per tale ragione lo vedo ancora un gradino sotto Nole e Rafa che invece dal punto di vista ella costanza sono dei mostri. Con tutti gli altri se la gioca eccome.
L’ unico dubbio viene dal fatto che dal suo rientro ha giocato sempre con giocatori di livello inferiore, per cui va rivalutato quando il livello si alzerà.
Un vero peccato che wimbledon quest’anno non sia uno slam
A me sembra che tutti si siano dimenticati di Alcaraz…lo sapete che ha un GS in canna eh??
C’è quel simpaticone di Alcaraz !!!
La penso esattamente come te.
Ma magari vince Wimbledon e non ci pensiamo più…
Aspettiamo il tabellone , poi si vedrà’…
Concordo in pieno. Nel corso del torneo pure appena vinto, e con pieno merito, si è visto a volte, da ultimo proprio nel primo set della partita di ieri, la mancanza di riuscire a cogliere subito certe situazioni favorevoli. Poi comunque ne è venuto a capo ed è stato bravo anche per questo, ma con certi giocatori non può assolutamente permettersi il lusso di non chiudere subito il game, sono treni che passano, se passano, una volta sola. Ecco, secondo me più che su dettagli squisitamente tecnici dovrebbe cercare di migliorare sotto questo aspetto
Lo dico sapendo che è molto paradossale, ma penso che potrebbe essere un sorteggio fortunato per Matteo se potesse incontrare Nole già nei quarti, anziché in finale come l’anno scorso. Sappiamo com’è il serbo il giorno della finale e, soprattutto, sappiamo com’è ridotto il manto erboso londinese dopo due settimane! (diventa una superficie glabra in molti punti non dissimile dai campi duri ma con le irregolarità tipiche della terra battuta quando è mal tenuta)
@ Cesar (#3231887)
Quelli che hai elencato anche se ci fossero stati non credo che sarebbero stati un problema soprattutto Zverev e Rublev su erba non sono all’altezza e Medvedev è vero che ha raggiunto due finali su erba nelle ultime due settimane ma le ha perse entrambe
Non dimentichiamoci di Hubi.
Io adoro Matteo ma se Nole sta bene credo che a Wimbledon sia imbattibile come del resto dimostrano le ultime edizioni.
Peccato solo che quest’anno Wimbledon assegni meno punti di un future a Monastir!
Anche qualche torneo su terra di bastadd umag
Ha tutto per fare benissimo a Wimbledon, sia perché forte e sia perché il livello attuale presente praticamente solo 3/4 avversari.
Il problema é vincerlo, perché Djokovic non ha avversari se non lui…ma le caratteristiche di berrettini sono facilmente risolvibile per uno come Djokovic..il quale ti rimanda indietro il quadruplo delle risposte e ti obbliga a giocare mille punti in più che ti sfiancano. Ci arriverò anche riposato come sempre, dunque nel confronto diretto non vedo speranze. Servirebbe lo faccia fuori qualcuno..ma chi? Solo hurcasz o aliassime potrebbero…ma la vedo anche per loro semiimpossibile
Ormai Berrettini ha preso consapevolezza di sé, che gli permette di immaginare qualsiasi vittoria con qualsiasi giocatore. E’ la mente da cui parte tutto. Egli è cosciente di essere un tennista completo, con un gioco totale. Il re dell’erba che ora tocca agli altri tentare di spodestare.
Tra l’altro trona in corsa per il master. Dopo Wimbledon si gioca solo su cemento open o indoor, dove può fare bene ovunque. Dipende dalla salute. Se non si rompe più fino a fine anno secondo me va ancora al master.
È da due anni almeno il migliore al mondo su erba, non a caso è quello che ha vinto più partite e tornei su erba negli ultimi anni, Wimbledon naturalmente è difficile da vincere, però se ce la facesse sicuramente sarebbe strameritato.
Per me può anche perdere al terzo be turno (prima mi dispiacerebbe molto). Resta un grande. Due Queen’s hanno un peso specifico
Be’ se l’anno scorso è arrivato in finale e meritatamente può essere che quest’anno faccia il bis. Poi in finale può accadere tutto. Sull’erba è sicuramente tra i favoriti insieme a Djokovic, l’unica incognita è il ragazzino spagnolo che è fortissimo, ma sull’erba deve dimostrare ancora tutto.
Yes we can!
Provaci Matteo!
Va bene lo stesso se non li vincerai purché sia lottato col martello e i denti
Daje
Facci sognare
Bravo Berrettini a dichiarare senza mezzi termini l’obiettivo Wimbledon, ma io credo che questo sia l’anno della storica accoppiata polacca…
È tra 3/4 favoriti. Dipende dal tabellone, dalla “giornata” e dal fatto che stia bene fisicamente
Mancando zverev i russi e con Nadal e djokovic con l’incognita fisica è un’occasione troppo ghiotta per non puntarci a mille
Adesso una settimana di riposo e poi per uno forte come Matteo non ci saranno limiti,neanche vincere Wimbledon.
In bocca al lupo!!!