ATP 500 Queen’s: Berrettini sconfigge Krajinovic, si conferma campione nel torneo (e secondo titolo di fila)
Matteo Berrettini si conferma campione all’ATP 500 del Queen’s, sconfiggendo in due set il serbo Filip Krajinovic, 7-5 6-4 lo score della finale, la seconda consecutiva vinta dall’azzurro dopo quella di Stoccarda la scorsa domenica. Resta imbattuto sui prati in stagione: 9 match e 9 vittorie, è il suo settimo trionfo in carriera. Il suo tennis su erba è quasi imbattibile: ha vinto 20 degli ultimi 21 match giocati sulla superficie dove il tennis è nato (ha perso “solo” la finale di Wimbledon l’anno scorso da Djokovic), con una percentuale di vittorie complessiva in carriera che lo pone tra i primi cinque in assoluto nell’Era Open, davanti anche a Becker e Sampras. Impressionante l’efficacia del suo servizio e del suo diritto, ma quest’anno sta giocando in modo più offensivo anche il back di rovescio, spesso seguito a rete con tempi di gioco perfetti, e sta rispondendo complessivamente in modo più ficcante, anche di rovescio. Krajinovic ha giocato una buonissima partita, offensiva, efficace, molto ordinata. Ha fatto tutto complessivamente molto bene, ma nei momenti decisivi Matteo ha alzato il livello, ha spinto tanto ed ha provocato alcuni errori che gli sono valsi gli strappi decisivi. Ha pure stentato con la battuta ad inizio partita, ma poi ha trovato un bel ritmo e tutto il suo gioco è decollato. Un Berrettini da favola, non era ipotizzabile un rientro così prepotente dopo il lungo stop (84 giorni) e l’operazione la mano. Arriva a Wimbledon in splendida condizione psicofisica, in fiducia, imbattuto. Se la salute lo sorreggerà, Matteo sarà più che da corsa ai Championships londinesi.
La cronaca
Il match inizia con Krajinovic alla battuta, ma è Berrettini a fare la voce grossa in risposta. Scaraventa colpi di grande potenza e precisione, per lo 0-30. Quindi trova una rasoiata col rovescio in back che “punisce” l’attacco di Filip. Tre immediate palle break per l’azzurro, ma il serbo si attacca alla battuta e con cinque punti di fila si salva (un po’ timido in risposta stavolta Matteo). Non scatta bene al servizio Berrettini, non mette nemmeno una prima palla, ma la seconda lavora bene e chiude il primo game a 15, 1 pari lo score. Anche nel secondo turno di battuta Krajinovic è in difficoltà: sulla parità Berrettini trova una bella risposta bassa e quindi via il passante in corsa. Nemmeno stavolta trasforma la palla break, scaraventa un diritto in rete. Il break per l’italiano arriva finalmente sul 2 pari, alla quinta palla break: è bravissimo ad attaccare la rete con un rovescio slice meraviglioso e chiudere di volo con un tocco perfetto. 3-2 e servizio Berrettini. Krajinovic reagisce alzando la velocità in risposta (col servizio dell’azzurro che non prende il ritmo migliore), trova il contro break alla seconda chance con un bell’attacco sulla rete. 3 pari e tutto da rifare. Sul 4-3 Krajinovic arriva il primo doppio fallo di Berrettini nel match. È forse la scossa che smuove finalmente la sua prima palla: arrivano tre Ace, per il 4 pari. È in un ottimo momento il serbo, gioca un tennis molto pulito, offensivo, appoggiandosi bene sui colpi potenti di Berrettini e servendo bene. Sul 5 pari, 30 pari, Berrettini punisce un serve and volley non perfetto del rivale con un passante difficile da rigiocare, ecco la palla break per scappare via. Muore sul nastro il rovescio di Filip, arriva il secondo break per Matteo, che serve per chiudere il set sul 6-5. Chiude in sicurezza 7-5, ingiocabile con servizi precisi e diritto pesante.
Il secondo set scatta con Krajinovic alla battuta. Il serbo brova anche una volée in tuffo “beckeriana” che fa scattare in piedi tutto il centrale, ma ora il servizio di Matteo è carico, potente, continuo. Sul 2 pari Berrettini lavora benissimo col rovescio in back, cambia ritmo e spinge col diritto, chiudendo a rete. Vola 0-40 in risposta, tre palle break per scappare via. E vola via il diritto inside out di Filip, per il break che manda Matteo avanti 3-2 e servizio. Filip non lo riprende più, gioca anche bene in risposta ma Berrettini si salva, tira fortissimo e preciso. Chiude con Ace esterno imprendibile, 6-4. Urla di gioia, è la seconda coppa di fila. Impressionante Matteo!
Filip Krajinovic vs [2] Matteo Berrettini
6 ACES 14
2 DOUBLE FAULTS 3
45/68 (66%) FIRST SERVE 34/59 (58%)
27/45 (60%) 1ST SERVE POINTS WON 27/34 (79%)
13/23 (57%) 2ND SERVE POINTS WON 16/25 (64%)
4/7 (57%) BREAK POINTS SAVED 1/2 (50%)
11 SERVICE GAMES PLAYED 11
7/34 (21%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 18/45 (40%)
9/25 (36%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 10/23 (43%)
1/2 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 3/7 (43%)
11 RETURN GAMES PLAYED 11
16/26 (62%) NET POINTS WON 18/23 (78%)
11 WINNERS 38
17 UNFORCED ERRORS 17
40/68 (59%) SERVICE POINTS WON 43/59 (73%)
16/59 (27%) RETURN POINTS WON 28/68 (41%)
56/127 (44%) TOTAL POINTS WON 71/127 (56%)
194 km/h MAX SPEED 222 km/h
180 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 212 km/h
153 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 171 km/h
TAG: ATP Queen's 2022, Filip Krajinovic, Matteo Berrettini
Perde i 90 punti di Stoccarda 2019
Alcaraz in tre / cinque deve ancora mangiare pagnotte e su erba ha giocato meno di Ruud
La mestra: chi sa dirmi di che colore é l’erba inglese?
Azzurra! Risponde Matteo – Azzurra!!!
Abbi pazienza che arrivano
Quoto anche le virgole
İl freno di Matteo si chiama tenuta dopo tre mesi fermo e la fatica di due tornei fino in fondo. Magari la finale sarà fra un piede e una mano … E la mano può prevalere.
Su FAA hai ragione da vendere e comunque tre su cinque è un altro sport. E FAA ha un solo ATP vinto (cemento) e ben scarso rendimento in slam
Uno slam è uno slam
Medvedev non gioca Wimbledon
Federer nemmeno
Nadal forse
Nessun altro ne ha vinti fra gli attuali top 10 tranne il marziano serbo
Tre su cinque è un altro sport
Only the brave
Vedremo chi lo sarà
Rammento che FAA ha vinto un solo ATP (Rotterdam, cemento) Matteo sette di cui quattro su erba.
Hurkacz ha vinto cinque titoli. Nessuno su erba ma ha fatto semifinale a Wimbledon (perdendo con Matteo)
Direi che l’entusiasmo è giustificato e che metterlo come secondo o terzo favorito è d’obbligo
Poi magari perde al primo turno perché il tennis è così e perché tre mesi di stop per intervento alla mano possono frenarlo dopo il tour de force di dieci partite e due tornei.
Pazienza, se del caso. Sarà per il prossimo torneo.
Ma che a questo giro possa trionfare a Wimbledon non è impossibile e nemmeno improbabile
Ciao ragazzi qualcuno sa spiegarmi perchè Berretto perde 90 punti rispetto all’anno scorso, pur avendo bissato la vittoria?
Ho controllato i vari commenti, tutti molto equilibrati e incentrati sulla mancanza di conoscenza della capacità di Alcaraz di essere competitivo su erba. Quindi temo che il problema sia tutto tuo, una eccessiva sensibilità sull’argomento. Detto questo se Carlos ci stupirà tutti a Wimbledon ben venga…abbiamo bisogno di novità x saziare il nostro bisogno di commentare..
Hai ragione, il fenomeno sei tu!
@ silver81 (#3231614)
Aliassime è bravo eccome sull’erba (veramente lo è in generale). Non so se ti riferivi a me, però rispondo perché sì, io lo considero un giocatore da erba molto buono. Ma non l’ho mai messo fra i favoriti. Troppe questioni di testa ancora irrisolte per reggere fino in fondo in uno slam. Se poi quello slam si chiama Wimbledon (anche senza punti)… Per me i favoriti rimangono i soliti: Nole, Matteo, Hubi. Eventuale sorpresa: Rafa col piede addormentato e se nel frattempo si è ficcato in testa di infrangere il record di Laver.
Quando vincerà un paio di Slam e 1000, per ora, nonostante i grandi risultati, no.
ovvio che rientra nelle mine vagantgi, ma ad esempio qualcuno ha messo Aliassime,
beh a me Aliassime sullè’erba visto lo scorso anno non mi ha entusiasmato per niente, non capisco come possa essere messo tra i favoriti
Ma insomma! Se solo 3 anni fa ci avessero detto che un italiano avrebbe vinto per due anni di fila il Queen’s e fosse arrivato in finale a Wimbledon, probabilmente in molti gli avremmo dato del pazzo ( P.S. secondo torneo di fila vinto per di più).
Ci siamo abituati troppo bene, l’ entusiasmo dovrebbe essere a mille.
Concordo però con molti utenti, Berretto é nella rosa dei primi cinque favoriti, ma probabilmente lo stramaledettissimo Novax Djiocovid ( peste e corna lo colgano) e Nadal sono un pelo sopra, Alcaraz sull’ erba a 5 set é un’ incognita, poi ci sono tanti altri ( Speriamo anche Sinner), ma realisticamente un quarto almeno ce lo scommetterei.
Non credo sia dietro a Medvedev su erba e al massimo alla pari con Zverev…( e cmq nn ci saranno )….. Nole è il top ad oggi è l’hanno scorso lo ha sconfitto in finale …
Rafa ad oggi non so se può battere Matteo su erba ….
Gli altri tutti un po’ dietro….
Ovvio che sono le mie personali considerazioni e che solo alla fine vedremo come è andata ….
Cmq forza Matteo … ti vogliamo
Campione Slam
Non e’che ha solo vinto il prestigioso torneo del queens…ma a parte kudla li ha asfaltati tutti.sui 5 set di wimbledon lo vedo ancora piu’ avvantaggiato…anche se sbagliera’ un set avra’ tempo di recuperare.
@ silver81 (#3231431)
Vabbè, volevi tirare dentro Alcaraz, non smorzare i toni. Te la passo, va. Però ti ricordo che Matteo era fra i favoriti anche l’anno scorso. E a maggior ragione lo è adesso, e oggi lo ha dimostrato. Ma soprattutto: Nole non è quello dell’anno scorso e non sta correndo per il Grande Slam. Poi vediamo come arriverà a Wimbledon. Ma questo è quanto ci ha raccontato fin qui il RG. Quanto ad Alcaraz, attenzione che la griglia non lo incastri. 😛
Ragazzi però evitiamo il consueto approccio italiano che appena un connazionale si dimostra ad alti livelli subito lo eleviamo al più forte dell’universo: Berrettini è forte, è concreto, ha la giusta mentalità, ma il posto che occupa nella classifica è il suo: rispetto agli altri top10 possiamo considerarlo più forte di Ruud su erba, più completo di rublev, forse con più carattere di Felix. Ma ad oggi è dietro in uno slam come Wimbledon a Nole, Rafa, probabilmente Medvedev e Zverev. Sappiamo che due di questi non ci saranno, e che Rafa è in forse. il tabellone e l’abilità di Matteo faranno il resto, soprattutto negli ipotetici eventuali confronti con quelli che potrebbero essere considerati su erba più o meno al suo livello (tipo Hurkacz, Kyrgios, Cilic, oltre a quelli già citati).
Il più importante successo sportivo italiano dell’anno… Inferiore solo alla vittoria della Conference League della Roma e della vittoria della Giorgi contro la Davies….
@ Nicki (#3231471)
Io l’ho fatto più volte, ma nell’altro topic.
@ Stefbrescia (#3231367)
L’ho notato anch’io,ma l’intervistatrice l’ha incalzato di domande, sicuramente non l’ha fatto di proposito…
@ il capitano (#3231479)
Probabilmente passerò la settimana ad augurargli un Kyrgios d’annata con servizio a 2000 al primo turno. E comunque non è per cattiveria o antipatia, ma per il bene del ragazzo. Se esce subito è pedagogico.
E’ impossibile fare paragoni tra giocatori nati a quasi cinquant’anni di distanza uno dall’altro. Però è anche divertente e noi continueremo a farli. Butto lì due cifre: Panatta ha giocato circa 650 partite (non è vero che si giocasse pochissimo..), vincendone il 62,42%. Berrettini 200, con una percentuale di vittorie di 65,33%. Sembra un criterio stupido, ma alla fine, se si vanno a vedere le percentuali di tutti i migliori giocatori, i numeri tornano. Quindi meglio Berrettini di Panatta? Secondo me è presto per dirlo, la media di Panatta si è molto rovinata negli ultimi tre anni di carriera. Ci sarebbe però Pietrangeli con il 71,19%, ma c’è il discorso del doppio tour dilettanti/professionisti e, quindi, si torna al punto di partenza..
2018: Seppi Ferrer Simon
2019: Goffin Federer
2021: Djokovic
2022: ??
Se se se… anche Sinner se… anche Sonego se… ma al momento, dati alla mano (a parte la castroneria che ho scritto, Fucsovic pensando a Kraijnovic), Nole, Nadal, Berrettini, Hurcaz, in prima fila… il resto, se, se, se… poi nel tennis tutto può succedere… vincesse Fucsovic voglio un premio… ahahahah
Ho scritto Fucsovic pensando a Kraijnovic… sempre in vic finisce ahahah
Ho scritto Fucsovic pensando a Kraijnovic… sempre in vic finisce ahahah
Ottimo commento, i miei complimenti!
@ Stefbrescia (#3231367)
L’ho notato anch’io, ma credo sia stata una dimenticanza dovuta alla grande emozione.
Che giocatore! Solidità nei colpi e nella testa, continuità di risultati e prestazioni… Non sarà mai numero 1 al mondo, ma c’è davvero qualcuno che ha il coraggio di criticare Matteo Berrettini?
si va bene lo abbiamo capito che in questo Forum appena si rammente la parola Alcaraz andate tutti nei matti, ma non dovete giudicare un tennista in base an antipatie personali
Alcaraz rientra d’obbligo nei 3-4 favoriti ad ogni slam perchè ha dimostrato di poter battere chiunque
se ha poca esperienza sull’erba, beh è il suo staff che ha deciso cosi
semplicemente hanno preferito farlo allenare duramente su questa superficie piuttosto che fargli disputare tornei preparatori
+non possiamo sapere se sia stata la decisione giusta per lui, anche io ho dei dubbi
però se tra 2 settimane si ritrova in semifinale o finale hanno avuto ragione loro
Che bel tennista che abbiamo!
Non sono sicuro che ce lo meritiamo, ma godiamocelo lo stesso, anzi forse con ancora più gusto!
Con Medvedev? Anvedi che intenditore!
The Hammer Has WON AGAIN!
occorre dire altro?Forte,Grande,Vincente immenso Matteo!!!
Si infatti kyrgios in questi anni ha vinto tornei su erba e giocato grandi Wimbledon…
Sul 2-2 del secondo set ho capito subito che Matteo avrebbe vinto il game decisivo; credo sia impressionante il cambio di passo soprattutto nella mentalità del tennista, più maturo e conscio del suo alto potenziale.Mi aspetto un grande Wimbledon al di là del risultato, certo bisognerà vedere anche il sorteggio per un eventuale quarto di finale “abbordabile” ( scongiuri da copione). Un saluto a tutti.
siamo un paese di traditori.
Sull’erba il tennis di Berrettini e’ perfetto! Il resto lo fa la testa .. la convinzione nei propri mezzi. Può giocarsi le sue carte a Wimbledon con fiducia.
È il tennista italiano più forte della storia…punto!
È il tennista italiano più forte della storia…punto!
Certamente non lo alzerà Fucsovics. Se Kyrgios si mantiene calmo potrebbe fare un grande risultato finalmente. Il Kyrgios visto contro Hurkacz ad Halle, merita credito.
Il dubbio su Matteo è la tenuta fisica. Dieci partite e stress psicofisico dopo tre mesi di stop sono stati superati brillantemente
Ma ora sono 3 su 5 per due settimane. In un torneo la fatica sarà peggiore che Stoccarda più Queen’s messi insieme. Oltre alla pressione del campionato mondiale su erba.
Bravo Matteo. hai una forza mentale incredibile!
Nick può vincere contro chiunque e perdere pure da solo….
Alcaraz suberba non vale il braccio sinistro di Matteo….
Fucsovic addirittura …. Che vinca uno slam non ci crede manco lui ….
Matteo se la gioca da favorito insieme a Nole e hurcatz… ( che cmq l’anno scorso ha battuto senza troppi problemi) ….
Rafa ….è Sempre Rafa …. Ma con Matteo su erba non so se finisce come in Australia … a mio parere no…
Alcaraz sarà la mina vagante di Wimbledon individuata e fatta esplodere al massimo al terzo turno.
Oggi voglio raccontarvi una storia buffa: c’era una volta l’Italia tennistica che in un anno molto sfortunato arrivati a giugno non aveva ancora vinto un solo titolo ATP… rientra il migliore della classe e fa vincere all’Italia tennistica due titoli su erba, cioè più titoli di quanti non ne fossero mai stati vinti in precedenza sulla stessa superficie. Il doblete al Queen’s possono vantarlo solo alcuni tra i giocatori più forti della storia: non so se Matteo potrà sedere accanto a loro nell’olimpo, certo lo potrà fare prendendo un tè nel club della Regina.
Non capisco perché nessuno ha citato Felix….non certo favorito x la vittoria…ma sull’erba è assai competitivo
Non è offensivo…è da individuo che non capisce una cippa di temmis
Anch’io, come già detto, andrei cauto a metterlo favorito sul piano di Novak e Rafa. Sto quotando questo commento perché ho letto Alcaraz…onestamente non abbiamo nessun dato sulle capacità di Carlos di essere altamente competitivo sull’erba….anche qui bisogna essere cauti
@ Tony_65 (#3231418)
Servizio o no lui in finale c’arriva e vincere due in due settimane tra cui il quenns tanto di cappello
Posso concordare con Te, ma sarebbe opportuno valutare che, Rafa e Nole, visti al RG, non mi sembrano nelle stesse condizioni psicofisiche dello scorso Wimbledon, mentre Berretto (a mio personale avviso) pare migliorato.
Per me è al pari di Nole, Rafa e Hurcaz.
Alcaratz, non avendo risultati su erba non posso valutarlo, ma posso dire che Nik il pazzo e Fucsovic non sono niente male.
Il tempo ci dirà chi alzerà il trofeo.
Più che uno slam, che come sappiamo tutti è veramente difficile vincerlo, Matteo entrerebbe già nel,a storia se vincesse anche un solo torneo sul cemento.
È l unica superficie su cui non ha vinto ancora un torneo Atp nel circuito maggiore.
Ma se continua così….
Forza Matteo!
Grande solo due set stavolta la finale 2 tornei in due settimane non credo ci s’aspettasse un rientro di Matteo così grande
Alcaraz sull’erba ha giocato meno di Krajnovic o di Tommy Paul. Metterlo sullo stesso piano di Berrettini è offensivo.
@ silver81 (#3231431)
Nadal su erba è battibile, Nole è un problema, si spera arrivi spento
È un giocatore stupendo, infatti sta diventando molto competitivo anche in risposta. Però non possiamo ignorare che il 70% dei suoi risultati sono legati al rendimento del suo servizio. Detto questo è un giocatore di altissimo livello anche negli altri colpi. Permettetemi però di osservare che nel gioco di volo, assai notevole, ha la tendenza a fare sempre delle stop volley. Mi sono sempre chiesto se è un suo limite o se è legato alla modalità dell’approccio a rete. Vero che non è mobilissimo ma qualche attacco in controtempo oppure un serve&volley lo vedrei volentieri…a meno che il suo limite sia proprio quello di spingere le volee…Vabbè, poi diventa ingiocabile..
@ silver81 (#3231431)
Secondo me la griglia di partenza dei favoriti è
1)djokovic (molti lo danno per morto solo perché ha perso con Nadal a Parigi, ma in realtà su erba il serbo è nettamente il più completo)
2)nadal (se sta bene e supera la prima settimana, rispetto ad altri avrà dalla parte sua la maggiore esperienza nel giocare le fasi finali di uno slam.)
3)Berrettini
4)Hurkacz
5)Auger
Poi tante mine vaganti come cilic shapovalov kyrgios.
Alcaraz discorso a parte. Su erba deve dimostrare ancora tutto e ci arriva senza partite giocate nel 2022 su questa superficie. Lo metterei nella sezione mine vaganti.
Alcaraz su erba ancora ci deve far vedere quanto vale. E bisogna vincere tre set ogni partita fino alla fine. Favorito mi pare azzardato.
Di qui a dire che Berrettini sia favorito concordo che ce ne corre.
Ha vinto due tornei consecutivi dopo tre mesi di stop (10 partite) e questo è il principale punto interrogativo. La tenuta fisica.
Clicca qui per visualizzarlo.
Da Stoccarda ad oggi ha battuto..Albot-sonego-Otte-murray-evans-kudla-paul-vander z.- Krajonovic…. diciamo un po’ Easy il percorso..ha fatto il propio dovere tutto qui…adesso dire che e un fenomeno mi sembra un po’ eccessivo
@ Tony_65 (#3231418)
Lo seguo anche grazie a livetennis dal 2017, quando era intorno al n. 350 e iniziò a ottenere ottimi risultati nei challenger asiatici in primavera (quelli che costringevano gli appassionati a levatacce notturne.. e qui non eravamo pochi). Ricordo, per esempio, una sconfitta in finale contro Fabbiano, un gran torneo vinto quell’anno a San Benedetto del Tronto, partite tiratissime a Portrose, forse finale, la memoria mi abbandona..
Ma ciò che colpiva più del servizio e del dritto già di alto livello era la capacità di giocare bene i punti importanti, dote non molto comune tra gtli italiani e direi assolutamente innata. La testa è da campione!
volevo fare un po lo smorzatore di toni
per me è grandissimo Berretto, e merita tutti i complimenti del Mondo
ma ritengo sarebbe un errore darlo per favorito a Wimbledon
nella griglia di partenza lo metto in seconda fila insieme ad Alcaraz o Hurcaz
davanti ci sono i soliti 2, se Matteto trova uno bravo a allungare lo scambio in risposta lo vedrei in difficoltà, e Rafa e Nole sono maestri in questo
basta vedere lo scorso anno Nole come gli prese le misure dal secondo Set in poi
cmq godiamoci questo campione italiano, finalmente ne abbiamo uno anche noi
Naturalmente era una battuta… Sarebbe stato molto pericoloso, tornando serio se non si incrociano prima la Finale sarà la rivincita dell’anno scorso.
Grande Matteo! Puoi vincere Wimbledon, te la giochi con Nole e Medvedev secondo me.
Strss ad ordinario
Matteo bravissimo ma leggo, sento troppo entusiasmo per Wimbledon. Anche nei commenti sky troppa fretta nel definire Matteo nella rosa dei 3 candidati. Il vero livello attuale di Matteo non può essere quello che ci ha restituito il Queens per il semplice motivo che non ha mai dovuto affrontare un banco di prova importante, dobbiamo restare con i piedi per terra e ricordare che il tornei di Halle era molto molto più qualificato. Tolto Evans, uno specialista dell’erba, non ha mai dovuto affrontare nemmeno un top 20 (forse 30, dovrei documentarmi meglio), mentre ad Halle c’erano dei top player. Il polacco è pericoloso e Kyrgios altrettanto. Matteo superlativo ma x Wimbledon è dura…
E in Italia abbiamo gente che rema contro…..
Ma chi sono quei pochi che hanno battuto Berrettini sull’erba ?
No, va bè; fantastico
Che campione che abbiamo…E pensare che c’è gente che ha ancora il coraggio di dire che il suo gioco è solo servizio!Ma avete visto quanto è migliorato su tutti i colpi?! Ha fatto dei punti splendidi di rovescio, a rete, di dritto. Grande campione!
The Roman Gardener, the King of Queens, the BOSS of Grass. Straordinario.
Partita giocata così, così da parte di entrambi, ma c’erano due categorie di differenza tra Matteo e l’avversario e nei momenti più caldi Matteo l’ha mostrato. Krajinovic non è mai davvero sembrato convinto di potercela fare, Matteo sull’erba ormai fa un po’ questo effetto su molti, e Berrettini l’ha un po’ aiutato a stare in partita…comunque tutto è bene ciò che finisce bene e Matteo è stato bravissimo a rispettare il suo ruolo di favorito effettivo del torneo, cosa mai facile, oltretutto al rientro da un intervento, ora speriamo in un buon sorteggio a Wimbledon. Grande Matteo!!!
Berrettini è un campione di concretezza, ha un bilancio di 7 vittorie a 3 sconfitte nelle finali, ha perso 3 finali che purtroppo non poteva vincere, la prima a causa di un doppio turno (che valeva solo per lui, Garin aveva giocato la sua semi il giorno prima) e le altre die per superiorità dei suoi due avversari.
Vincere è sempre difficile, noi abbiamo visto tanti italiani perdere finali da favoriti, abbiamo visto Fognini impazzire contro klizan e Carreno, lo abbiamo visto perdere con match point a favore da quel pazzo di tomic (che da allora non credo abbia più vinto 3 partite di fila a livello atp), abbiamo visto seppi perdere indoor da Garcia lopez. Vedo molti appassionati della domenica, sui commenti di fb a Mentana ecc che sviliscono queste vittorie in maniera vergognosa, il fatto che il tennis sia diventato più popolare implica anche il dover leggere queste scemenze, solo noi che sappiamo quanto è difficile vincere possiamo godere per questa vittoria che è un trionfo assoluto
Grande Matteo!!
Giornata durissima per gufi e rosiconi. Berrettini è un campione, se ne dovranno fare una ragione
Scambierei un Queens del Berretto con la vittoria di Tielemann con Dreper. È una di quelle sconfitte che da bambino mi ha segnato.
Dove sei Alcacazz forever, ti nascondi ? ah ah ah !!!
unico neo oggi…. Berrettini ha dimenticato le 2 parole di rito per i complimenti allo sconfitto che comunque meritava, non avendo mai vinto un match prima in vita sua e ha avuto un fantastico torneo pure lui
I M M E N S O 🙂
I M M E N S O 🙂
@ Giuliano (#3231325)
piano …
Panatta nel 1976 ha vintom Parigi + Roma (e Roma era ed è il piu importante torneo su terra battuta dopo Parigi)
inoltre non credo che NEGLI ANNI 70 CI FOSSERO COSI TANTI TORNEI a cui iscriversi ogni settimana e viaggiare in aereo costava un botto…
Per me che l’ho visto ..Panatta resta di una categoria a se stante…mi dispiace
A vinto lui, e non poteva essere altrimenti!
Berrettini monumentale!
Voglio Wimbledon, si può sognare!
Al torneo del Queen’s ha vinto The King! Grandissimo.
L’operazione alla mano lo ha reso bionico?
Invochiamo il doping?
Ah ah
Berretto non ha mai giocato così bene. Ok, nei primi games deve scaldarsi come i vecchi diesel…
Ora corre in avanti come un piccoletto. Il rovescio è molto migliorato e sovente è aggressivo.
E a rete fa le smorzate, sia al volo che in demi-volée.
Il tutto dopo una lunga pausa per un’operazione alla mano: che gliel’abbiano messa bionica? 😉
@ Giuliano (#3231325)
Per vincere uno slam, bisogna sconfiggere 7 avversari, giocando un giorno si e uno no, al meglio di 5 set. Molto faticoso e……. ci partecipano tutti i migliori. Speriamo enzo
A questo punto si può sognare una semi a Wimbledon
Pratica archiviata e arrivederci a Wimbledon
Grazie Matteo!!!
Eccezionale Matteo! Sogniamo la terza a Wimbledon!!!
Matteo! Implacabile! Devastante! Nove vittorie su nove dal rientro. Settimo titolo, quarto su erba! Numeri eccezionali. Oggi non ha mai dato la sensazione di poter perdere e tolto il passaggio a vuoto a metà primo set ha dominato un pur buon krajinovic. Stupisce (ma anche relativamente poco) la freddezza e la solidità nei momenti decisivi. Ancora una volta dimostra che quando sta bene fisicamente contro quelli meno forti di lui non ci perde mai (i ko primaverili con paul e Kecmanovic sono arrivati con un Matteo in precarie condizioni di salute). 750 punti fondamentali per ranking e race to Torino visto la mancanza di punti a wimbledon (cosa che lo danneggerà tantissimo). Per uno slam e sempre uno slam. Un italiano non lo vince dal 1976, quindi al netto delle anomalie se dovesse arrivare me lo terrei stretto stretto. Sognare non costa nulla, speriamo in un buon tabellone (cioè evitare nole e rafa prima delle semifinali almeno). Provaci Matteo!
Tennisti italiani in attivita :
9 FOGNINI
7 BBB
5 SINNER
3 CECCHINATO – SEPPI
2 SONEGO
BBB si conferma un grande ! “top specialist” sull erba , 9/9 tra Stoccarda e Queens
Tanta roba ! ! !
Se vince uno slam supera panatta…non dico altro..
STREPITOSO MATTEO! Top10 vero. Andiamo a riprendercela dopo le nefandezze fatte dagli inglese a wimbledon, dove non puoi nemmeno difendertela
direi che il ragazzo ha una certa consistenza. Avere consistenza è il presupposto fondamentale per i traguardi più importanti, e Matteo ce l’ha. Non perde quasi mai con quelli sotto di lui in classifica, con quelli davanti se la gioca molto bene. Prima o poi, stando sempre lì, può accadere.
Si davvero bella partita di entrambi. Che stesa ha preso Medvedev
Qualcuno sa spiegarmi perchè Berretto perde 90 punti rispetto all’anno scorso, pur avendo bissato la vittoria?
Bellissima partita grande livello
Chissà che brutta domenica di maalox passeranno gli odiatori di Matteo.
Dimostra che oltre al servizio ha un tocco da numero 1 e che il rovescio migliora ogni giorno di più.
Già oggi è il miglior giocatore italiano di sempre su erba.
Un tennista davvero unico per stile e maturità, in un tennis attuale dove è raro trovare queste due qualità associate. Ha veramente tutto, personalità, potenza, tecnica, tattica, costanza. Ci manca solo uno slam, che sarebbe la cosa più logica per un tennista così forte.
BERRETTO SEI FORTE!!!!!