Che sorpresa!! Una di quelle sorprese! Van Rijthoven batte Medvedev e si aggiudica il primo titolo in carriera nel circuito maggiore
Il tennis è capace di produrre di tanto in tanto autentiche favole e questa settimana è segnata da una delle più inaspettate a memoria d’uomo. Tim van Rijthoven è entrato nel main draw dell’ATP 250 di ‘s-Hertogenbosch con un invito degli organizzatori, con una sconfitta nell’unica volta che aveva giocato un torneo ATP e senza aver mai vinto un Challenger. Ebbene, il 25enne olandese arriva alla fine della settimana da campione e dà spettacolo contro Daniil Medvedev in finale!
Il numero 205 del mondo ha dato vita a un’altro emozionante incontro, con il pubblico di casa in visibilio, per sconfiggere colui che da lunedì sarà il nuovo numero uno del mondo. Van Rijthoven ha trionfato per 6-4, 6-1 in 1 ora e sei minuti di partita, dimostrando di non avere paura di ottenere un risultato così importante nel torneo di casa.
Medvedev ha subito un break iniziale per andare sotto di 2-0, ma ha reagito immediatamente e sembrava che stesse mettendo in ordine le cose. Il primo set è rimasto equilibrato, ma Van Rijthoven ha fatto valere la forza del suo servizio per evitare le palle break e ha breakkato il russo nel decimo gioco per chiudere poi il primo set per 6 a 4. Nel secondo set il giocatore orange ha dominato il campo ed ha vinto il parziale e la partita per 6 a 1.
Van Rijthoven, che si è detto sorpreso di aver ricevuto una wild card per giocare il torneo, farà un grande balzo alla 106ª posizione, rimanendo alle porte della top 100 e con maggiori possibilità di giocare regolarmente i tornei ATP, visto che giocherà il Challenger di Ilkley la prossima settimana. Per quanto riguarda Medvedev, anche con questa delusione sale al primo posto a giocherà ad Halle la prossima settimana.
6 ACES 4
3 DOUBLE FAULTS 1
32/53 (60%) FIRST SERVE 31/42 (74%)
18/32 (56%) 1ST SERVE POINTS WON 26/31 (84%)
8/21 (38%) 2ND SERVE POINTS WON 7/11 (64%)
6/10 (60%) BREAK POINTS SAVED 1/2 (50%)
8 SERVICE GAMES PLAYED 9
5/31 (16%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 14/32 (44%)
4/11 (36%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 13/21 (62%)
1/2 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 4/10 (40%)
9 RETURN GAMES PLAYED 8
26/53 (49%) SERVICE POINTS WON 33/42 (79%)
9/42 (21%) RETURN POINTS WON 27/53 (51%)
35/95 (37%) TOTAL POINTS WON 60/95 (63%)
TAG: Daniil Medvedev, Tim Van Rijthoven
..ovviamente e senza accento,maledetto correttore….
…ti invito a rileggere quello che ho scritto…
…secondo te la colpa è della federazione olandese o che il don Abbondio italico e l’Itf hanno sterminato delle intere classi di players non fortunati come gli italici è poche altre nazioni?
Non ho detto che il sistema è giusto, ho detto che siamo avvantaggiati solo nel caso in cui riusciamo a proporre giocatori di livello challenger. Abbiamo creato un sistema che funziona, abbiamo trovato una generazione di buoni giocatori ed oggi raccogliamo i frutti. Bisogna fare i complimenti alla federazione che ha lavorato bene ed ai nostri ragazzi che sanno cogliere le occasioni. Mi spiace se altre federazioni, non sono in grado di fare lo stesso lavoro e di valorizzare i loro giovani, ma questa non è una nostra colpa.
…ti invito a riflettere sugli svantaggi che hanno diversi players di alcune nazioni che possono ospitare pochissimi tornei sul loro territorio e se riescono ad entrare nelle quali dei 15k spesso sono costretti anche a dover giocare 2 partite in un giorno come è successo diverse volte all’olandese Alec Deckers classe 2000(molto spesso nei futures portoghesi,una volta anche 3 partite nella stessa giornata)che quasi sempre dopo aver passato 3 turni di quali è arrivato cotto ad affrontare una delle prime teste di serie e ovviamente ha finito per perdere al long tie break portando a casa 0 punti,oppure l’altro olandese classe 2002 Guy Den Ouden che ha vinto 5 futures 15k (4 lo scorso anno e 1 quest’anno)e grazie alle follie del don Abbondio italico e dei vertici dell’Itf che hanno bloccato le classifiche non è riuscito a scalare il ranking,ora anche a causa del logorio di questi mesi sono fermi causa infortunio dal mese di marzo,ma te e molti altri da bravi italici patrioti che interessa tanto i vostri eroi hanno a disposizione tornei tutte le settimane e quindi anche grazie ai mille derby nei vari tornei i punti li fanno sempre o quasi…
…Van Rijthoven anche lui ha vissuto una situazione analoga alla loro stava per smettere anche lui…
…ah già dimenticavo importante che il ranking sia occupato da tutti italici eroi quindi se si perdono dei talenti e altri tanti buoni players di altre nazioni il problema non esiste,giustio?
Ma come a fatto il russo, da oggi n° 1, a perdere con questo carneade olandese che non aveva mai vinto una partita in ATP.Incredibile.
Gli stessi vantaggi che hanno i Francesi ad avere decine di tornei atp e lo stesso vantaggio che hanno gli spagnoli ad avere decine di tornei itf. Quali sono questi vantaggi? Se i giocatori sono forti, e valgono quel livello, fanno punti più velocemente. Ma se i giocatori sono scarsi e non valgono quel livello, perdono e vanno a casa senza punti. Basti guardare come stanno i Francesi con il cambio generazionale: di colpo avere 10 tornei atp serve solo a sottolineare quanto siano scarsi i giocatori della nuova generazione francese.
Certo che ce li hanno…diciamo grazie agli organizzatori che si fanno in quattro per mettere su questo circuito e grazie pure alla fit che olia i meccanismi.
Per un tennista superare la fase challenger e accedere ai tabelloni atp è uno scoglio importante…se poi come livello non saranno ancora prontissimi, meglio farsi le ossa a 5000€ al primo turno in un 250 che a 300€ in Colombia….
…esatto mi fa piacere che esista ancora qualcuno obiettivo che non si fa prendere dal becero patriottismo.Davvero vorrei che esistessero tante persone come te!!!
…in giornata scriverò a lungo su tutti i danni fatti dal vostro don Abbondio italico e dall’Itf e quanto siano state penalizzate le classi 2000,2001 e 2002 ed i più penalizzati da questa follia sono stati proprio gli olandesi…
…ah dimenticavo di dirti che sono soprattutto un esteta amante del bel tennis e molti di loro sono anche talenti olandesi e vanno difesi come i panda…
Lo si dice per le vittorie Slam, non di certo per il primo gradino di un torneo WTA.
@ magilla (#3222380)
E c’è ancora qualcuno altro che scrive che “se non sono almeno alla posizione n. Xxx a 15 anni non entreranno mai nei 100 !
O che si dovrebbero ritirare…
O che l’unica soluzione è andare in college…
O che…
Insomma, sentenze su sentenze, invece di riconoscere che ognuno ha i propri tempi di crescita e che non esistono leggi assolute, nello sport, come nella vita…
Sembrava di vedere Federer ringiovanito.
Volava sul campo come una farfalla e pungeva come un ape….
Nel senso che gliele ha suonate di brutto al russo stampellone antipativo…
Quello era il “Barone Rosso” ma si chiamava Manfred von Richthofen.
È chiaramente stato un complotto contro gli olandesi!
I giocatori delle altre nazioni infatti ne erano immuni…
PS: complimenti per l’ostinazione, e una domanda: ma sei olandese? Visto quanto critichi il “vostro” (nostro) don Abbondio?
credo gli daranno la Wild Card a Wimbledon in quanto vincitore di questo torneo
Speriamo che abbia ciò che io credo meriti….
Alla faccia di tutte le lune storte che ha avuto nella sua vita…
Credo attorno al 106…
…aveva quasi deciso di smettere come purtroppo hanno fatto tanti suoi connazionali grazie alle follie del geniale don Abbondio italico e dei vertici dell’Itf…
Sembra la versione tennistica di De Jong del Barcellona
@ Spider 99 (#3222257)
Ho sentito che diventa 106. Dai numeri, sembra un gran risponditore su erba. Non l’ho visto mai, purtroppo. Adesso cerco di recuperare la partita
C’è scritto… Numero 106
Bravo !!!
non vorrei dire ma quando queste cose succedono nella wta…..si parla della pochezza del tennis femminile…..
si ma Nardi era a Lugano, sentiva parlare in italiano e pensava di giocare in casa 😯 🙂
Scherzi a parte, concordo con te, per vincere un torneo bisogna vincere 5 partite, e aggiungo lo sparuto pubblico dei challenger (o non pubblico negli ultimi 2 anni) non credo ti dia chissà quale spinta…
Bravissimo questo ragazzo olandese che non conoscevo..e ha battuto addirittura Medvedev!! Sono felicissima per lui, spero proceda così e finisco velocemente perché scrivere con tutta questa pubblicità è davvero un’impresa..
Certo che sconfiggere Fritz auger e Medvedev non può essere un caso, i colpi li ha, ora stiamo a vedere se rimarrà una meteora, a volte accadono avvenimenti che cambiano la Storia, nel senso che magari ora avrà un iniezione di fiducia a livello mentale che era forse quello che gli mancava
No, direi intorno a 100
Forse è presto per dirlo, ma anche Thiem dopo la conquista del primo Slam ebbe un periodo di appannamento, seguito dall’infortunio che ne ha pregiudicato l’ultimo anno. Madvedev sembra seguirne le orme…
@ MAURO (#3222063)
Arrivano in fondo perché sono forti. Ma guarda te che i top 50 non fanno i challenger!! Ma sei sicuro di quello che hai scritto?
Benetteau le finali non le vinceva
@ Mats (#3222054)
che giocatore estrella burgos, sempre nel mio cuore
106
Nel 2010 in Italia si disputarono ben 28 challenger.
Solo 5 furono vinti da tennisti italiani, ovvero Volandri, Fognini, Lorenzi e Bolelli: di giovani tennisti manco l’ombra.
Avere tanti tornei challenger non porta come conseguenza ottimi risultati da parte dei giovani tennisti.
Oggi si ottengono questi risultati perché abbiamo una nidiata di tennisti nati nel 2001 e 2002 straordinaria.
106
Ma chi è????
E Medvedev sarebbe un numero 1?
Imbarazzante, merita più berrettini
Con questi 250 Punti Da 205 atp dove arriva? Forse intorno a 140?
Negare che i giovani italiani non abbiano vantaggi nel giocare 35 challenger in casa è malafede.
Dai 30 challenger casalighi alla Danimarca e vedi come otterrebbe gli stessi analoghi vantaggi.
I nostri giovani non sono più forte, ma nei primi anni godono di un vantaggio competitivo importante.
Non so se la favola potrà continuare…per carità si può esplodere a 25 anni..ma se si veleggia dal 200 in giù da anni sa più della settimana perfetta difficilmente ripetibile….vedremo se sarà un novello Karatsev (il quale però pare stia piano piano tornado nell’anonimato).
Confermo l’opinione del commento ridicolo. I top 50 non ci sono perché mica giocano i challenger, bensì i tornei ATP, visto che entrano in quel tabellone molto più importante. Ma da dove vieni tu? Da Saturno?
Nome da aviatore asso della prima guerra mondiale. Si saprà fare valere
Ciumbia. A Lugano, 17 km da Como.
…è un’altra vittima delle follie del don Abbondio italico e dei vertici Itf…
…hanno sterminato tanti talenti soprattutto olandesi ed in particolare i 2000/2001 e 2002…
GO ORANGE GO!!!!!!!!!
commento ridicolo
Nardi ha vinto un Challenger anche all’estero, mi pare in Svizzera, e allora dove è il vantaggio del pubblico italiano?
Non è russo, perciò bellissima storia pulita (mica come Karatsev!).
(Ovviamente è sarcasmo)
Un giocatore che seguo da 1/2 anni, mi piace il suo gioco molto offensivo, mi fa piacere abbia vinto su erba
Io sostengo già da un po che la parabola ascendente di Danil e’ già finita, anche se con la decisione presa da atp va numericamente per il momento al nr 1. Ma tennisticamente ha già dato il suo massimo.
Medvedev è questo. È fortissimo solo su cemento.
Su terra e erba ha sempre faticato. Praticamente è la versione maschile della Osaka.
Però a differenza della nipponica, lui almeno si sta impegnando, infatti ha fatto quarti al roland garros e finale in questo 250 su erba…segno che l’impegno ce lo sta mettendo. Ma non ha e non avrà mai su terra ed erba la stessa resa che ha sul cemento.
F A N T A S T I C O
Quando la realta’ supera i sogni
Se fossimo onesti… quali … ma con punti
Ma che bellissima storia!!!
Ho letto che da junior era molto promettente ma un infortunio l’aveva tenuto fuori dal campo per tanto tempo… E poi non aveva più trovato il bandolo della matassa…
Sembra che questa settimana ed oggi in particolare, oltre a trovare il bandolo, abbia fatto diversi gomitoli, veramente illustri!!!!
Grande Tim, spero non ritorni nel suo anonimato e prosegua a questo livello….
Forza ragazzo, forza… È arrivato il tuo treno, fai il viaggio più lungo possibile!!;
le favole belle!
ma adesso per Wimbledon gli daranno la WC o dovrà fare le quali?
E i bookmakers godono….
Quando si giocano tornei nella propria nazione, possono capitare exploit. Spostando il discorso in Italia, si comprende ancor più il motivo X cui ci siano tanti italiani nella next generation nelle posizioni avanzate. Con un challenger italiano praticamente tutte le settimane, a volte capita che arrivino in fondo tennisti come Passaro, Darderi, Arnaldi,Coblli e via dicendo,considerato anche il fatto che le prime teste di serie non sono nemmeno TOP 50
Questo fa già capire il livello del numero 1 al mondo…
Meravigliosa sta storia.
Ricorda un po’ quelle di Marcus Willis ed Estrella Burgos.
Favole del tennis.
Quando uno vince il primo titolo atp a 25 anni non si può mai sapere se ha indovinato la settimana della vita oppure se è il preludio di una carriera ad ottimi livelli nel circuito principale. In ogni caso gran bella soddisfazione per l olandese trionfatore davanti al suo pubblico e con gli scalpo di fritz auger e medvedev nonché numero uno al mondo. Per il russo continua un 2022 privo di titoli e pieno di ostacoli. La mia sensazione è che Danil abbia perso un po di quella cattiveria che aveva fino agli scorsi us open. Dopo il primo slam tanti ottimi piazzamenti ma ben 4 finali perse di fila tra cui quella drammatica in Australiam che a mio avviso ha minato molte sue certezze. Poi l infortunio ha fatto il resto. E nonostante tutto è numero 1. Vediamo se il cemento americano lo farà risorgere.
Il benneteau olandese…
Complimenti